Critica Sociale - Anno X - n. 20 - 16 ottobre 1900

Critica Sociale f?IVIST .Il QUINDICIN.1/LE DEL SOCI.1/LISMO Nel Regno: Anno L. 8 - Semestre L. 4 - All'Este1·0: Anno L. 10 - Semcstro L. 5,50. LeUe,•e,vaglia, cartoline-vaglia alfUfftclo di CRITICASOCIALE- MILANO:Portici Galleria V. E. 23 (2.' rlaio 101111) Anno X - N. 20. Non si vcmle a nmnerl separati. Milano,16 ottobre 1900, AI RITARDATARII Preghiamo coloro, che ci debbono ancora l'abbonamento del 2. 0 seme, stre, a inviarcelo entr·o la quindi• cina. In principio di novembre agli ul, timi ritardatarii saremo costretti, per regolarità di amministrazione, a in-– viare la riscossione a 1r1czzo postale. SOMMARIO Attualità.. J,a prop(,Q(llldA (('1,,1.1.:DIOT1u:nr.s•. 11 retercndum ttd p"rUto (t'11,11•1•0 T1;11,1,T1). Studi eoclologlcl. La rtloll.n,M ti t'atl1wbiWÙ (Id IOCUIU.smo (TV), - l'osU/111 (L,\ CRITICA), SQck1Us1110 ed (l(ll°icOlf11n1 (l\'A:.'0): UOSOMI). Polltlcl\ municipale. J t:rUerU ~ 1ockrll1U • ~,. i bllcmci- conumau (}:sR1co u:osv.). Fllosofla, letteratura e varietà. I.Al f/10110/1(1 ,oc,,,,e Jld lt(dl"O di lbStll (ltt!SZO $ACCIIKTTI). J'r(I J,lbrl e Riv~te: • In vl111nrloper la Chul • di I-'. 1-·011tc11rn. ("""). - " 1.n.Journée <lo hult houres ,. di J. lllla (.. 1 ). - " I.e Unl\·er• sltÌl. J)Ol)Olnrl • di A. c,1111011, (t:. S.) l'ul>blkazlonl f!tn;mrite lit dono. Avete la 1.a annata? Siamo di.-.posti <1, compe11s<o·econ u11'a111utf(1, cli (llJbo11a.- 111ento o coll'equiv(lll'llie (L. 8) ili libri della 11osfl'a Biblio• teca di propaganda, oppure con J.,,, G in denaro, clii ci mandasse, J)!trch:. complei<1,e non sciupata, l<i 1.n. un– uu ta. (1~01.) di C1t11'1CA Socl,\LF.. Ci occorrerebbero specialme11ie ·i 1wmc.:ri 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12, 13, 16, 17, in cambio di ciascuno dei. quali, non sciupato, iuch:remo, ci richiesta., J)er 50 c,.mtcsimi clei nost1·i 01mscoU, oppw·e ce11t.30 in denaro. Senw co11f(lre i uostri 1Ji1ì cordiali ri11u1·aziameuti. Nuove pubblicazioni della Critica Sociale Il .J.>rO(Jl'ltmma 111inimo llel Pa.i•fito soci<,liljta, italiano,· np11rovato dal Congresso di Roma (1900). - Relazione o testo. - Cent. 5. (Co1>ic 30, L. 1; copie 100 1 L. 2,50). Schenu, ,li UJU& le{/(JC llUl l(t'VO'J'O deUc donne e dei fa1wiulU; approvato d:il Congresso di l{oma (1900). - Cent. 5. (COJ>ie30, L. 1; copie 100, L. 2,50). Entrambi gli opuscoli possono a,,ersi contro im 1 io di cartolina d0J>Pin. m:HUM SOHIPTOlt Laquestione m ridionale e il tedaralismo Opuscolo di t)a.g. •1$. - Cont. 25. LA PROPAGANDA L:i p1·01>agancb1. socialista, clcmcntarc è stnta fin <1ui ispirata Rd un concetto <Juasi mistico: far <lelle coscienze p:irve sinonimo di legare le coscienze ad un complesso di nozioni astratre, che debl)ono riguar– dilrsi come sacre e tanto più (Jlutnto meno sono a1>– profomlite. Piì1 o mC'no crra11111 1() tut.ti vc..'rso cotale chin:i pe– ricolosa C' pc-rò è huono ten tarf' una rea:donc. Il torto preci1H1Odcllil nostra 11ropag'antla 1,opoh1rc consiste nella pretesa vanitosa di battersi sul terreno esclu• siYO dei sommi principi i: affrontare Hlla prima con– ferenza. la lotta di classe e la socializzazione ,tei mezzi dì produzione ci rmrve umi \'ittoria, dcgnti del massima preg-io. A ciò ci sping-evA. ouchc J'imJJOSsi– l>ilità di seguire 1111 inetodo scientifico, progressivo di cspli<'11zionc del pro~ramma. lia conferenza socia– li hl. si considera sem1>rc come qualcosa di isolato, cli autonomo; essa devo avere in sò il suo principio ecl il suo fine. .Il propa::andista non può contare - sr>ecie nei terreni vergini - nè su quello che hanno fatto i suoi predecessori, che ignorn, nè su quello che rarnnno i suoi rontinuatori, che possono anche non venire. Perciò il pro1>Sf.,'111Hlista aspira a dir tutto in un discorso: e perciò il st\o metodo non può essere che quello deduttivo, quello rnzionulista dei grandi principii. Ci pensino g-li n~coltatori 1)0i ad esercitarsi a scendere chdla socializzazione dei mezzi di produ• zionc e dalla lotta di classe ai particolari dell'aziono soci:.1lista. quotidiana. Questn coucl.izionc di cose, che non fu colpa a nes– suno, presenta grà."i pericoli ccl inconvenienti. Noi Ji vog-liamo qui succintnmcnte ricordare nel fine cscht– sivo cli eccitare la Direzione ciel partito a ,·oler prov– rnderc perchè - per <1uanto è possibile - sia in• troclotto un corto metodo 11ellapropaganda. elementare, in guisa che questa abbia uno sviluppo più lo:;rico, piit progressivo, pili scientifico che ora non possa. vantare. J..1a. t'SllC'l'ionza di 1rnrecchi a1rni dice che In JJl'OJ)a• ganda popolare, a sistema. deduttivo, d1c io chiamo anche 111istica 1 prcsup1>O11cuna certa buona volontà. de~li uditori a convcrrirsi. :Xon esJ-iendo Jlossibilc credere elle in una conferen za si ,·incano tutte (]nello resistenze or~anichc clic in tut.ti i cci·velli, e special• mente in quelli piì1 incolti de lln povera i,reute, si op1>on:;ro11O alPapprcndimento di idee 11110m, astratte, gencr:ili r complesse, hisogua ritenere che i frutti meraviglio!:li della pro1ms.,-,rncla elementare si debbano al fatto che essa 11011 parla alla mg-ione degli_ascol– tatori, 111a. ng-iscc dirottamente Ru quel sent.imcnto confuijo cd incosciente, 111!1. tenibilmcntc impulsivo, che gil~ le plebi hanno, del pro1•rio dolore o della propria. miseria. Allont si com1>ic il 111ir,1colo. Unu. semplice co1Lfcrenza, romposta. di un'autitesi felice tra ricchi o poveri e di u1m visione rapida e abl)n– ,1.;'liantc di uu piì1 folico regime in una socioti't nuovu 1 hasta a(l eccitare fino al delirio tutto un paesee nflsce un Circolo socialista con 500 soci!

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