Critica Sociale - Anno VII - n. 11 - 1 giugno 1897

CRITICA SOCIALE 175 e::;te1·00 dovi·ebbo pa1·tecipa1·0 solo lo sca1·so mani– polo dei privilegiati, o pe1· lo meno ogni gue1·ra dovl'ebbo anche scatena1·e una guerra civile. Se la partecipazione dolio classi soggette alle gue1·1·e fu tante ,•olto coatta, pcrchò in esso man– cava la coscienza del dete1·mini.s1no ::;ociale, il p1·0· g1·esso et·a appunto afndato a questa coc1·ciziono da pal'le delle classi (~ominanti. . .. Le cose dette tt·ovano un luminoso 1·isconll'o nella guerra odiel'na tra la 1:recia e la '1'111·chia.Tutti ::;anno la profonda diffo1·enza delle istituzioni dei due popoli: una misera que1·ela di territorio ina– $pl'isce gli odì t1•a queste due società confìuanti e quindi tendenti a sop1·affarsi per ragioni di u11Hi– ca~ione di civiltà e di sviluppo. E fatale che la Turchia o spa1·isca o subisca la ch 1 ilti dell'Europa, e questo inconscio mandato ò ;iflidato alla Grecia, come quella cho ha ragioni ideologicamente plausibili di entrare in lotta. Ed ò tutta la collettività greca che vuole la guorr·a 1 perché sente il bisogno di !'endersi affatto iodipen• dente, onde sviluppare le fo1·zeche determineranno le future rivendicazioni. E son proprio le classi povere che vogliono la guerra, poiché senza di ossa non poti·ebbero con– quistare l'unità politica, che condurl'à allo sviluppo del capitale e poscia al frion fo del socia\ ismo. Ed è tutta la collellivifa turca che vuole la guerra, pe1·chè (,·iuta o vincitrice poco importa) o ~m,·à assimilata o salirà ancora un gradino nel p1·0 cesso genel'ale della storia. In G1·ecia le classi dirigenti son trascinate dal– l'onda popolare che l'ispecchia il bisogno determi– nistico della collettivit;\. In Turchia è tesa la molla che quandochessia scatterà per il rovesciamento del dispotismo; anche questo (lotta di classe) ò un fat– to1·0 dcterminanto il prog,·esso geue1·ale. Con la rivoluzione lurca gli avvenimenti si iulricherebbe1·0, ma non cosi da nascondere all'occhio dello storico materialista la dive1·sa fisionomia delle due lotte. . .. I fatti dunque giustificano, nelle suo linee gene• 1·ali, la teoria da me modestamente abbozzata. E a toi·to, io credo, il Loncao, allargando ad opportunità la pol'tata di un paio di f1•asi, volle ,!armi, nella sua critica, la lusinghiel'a compagnia del p1•of. La– briola, il quale sa1·à stato il p1·imo a sorprende1·– sene se mai rocchio gli è caduto sulla nostra po– lemica. Infatti in quei punti dei suoi due saggi sul Mate1·ialisnio ~tm·ico, nei quali egli dichiara pili compiutamente la dottl'ina 1 a me non riuscì di t1·0- vare alcuna proposizione che accenni all'idea di spiegare matel'ialisticamente la lotta fra collettività o di additarla come altro dei fatto,·i del p1·ocesso storico (I) - beneh è a cotesta lotta egli non possa ( 1) NumerMi brani ac:cennereùbero anzi :i.I concetto c:011lrario: di ripone cioè nell'unico fattore ,lel c:onlrasto di classi la molla essenziale della sloria. l3aut citare i seguenti: e Qutindo Il Manlfuto dichiara,·a che tulta la ~tori:\ fo!ò<!e finora c:ons111Utanella toua di classe. esso da\·t1. al comunismo gliele• menu di una nuo\'a dourina. ,. {P1·imo Saqgto, p:i.,:-.48). « Hiporre nelle classi e nei loro altriti il subhiello reale della 11toria, e Il moto di questa nel moto di quelle. ceco ciO cito si andava cercando e scovrendo.,. (JMdem. pag. 8t). e I.a teoria della lotta di claSl!cera tro\'ata .... la rcltilh•it;\ del!, leg~i ec:onomlc:he era SCO\'erta... ; e in ciò ò tulio il mctvdo e la ragione deWl nuo,·a concezione materialistica della stol'la.,. (llli– (iem, p11p-.90J. « Questo tal llOl>olo .... (1;e9uast f'lntero brano) ... che entrando ne\l'organamento dello :,,;.lato .... rende di continuo instabile l'or• gana mento ineuo, dal che ri~ultano i JnO\'imerlll e le rh•olu1.ioni politiche e quindi le r11glonl tlel 1lrogrc~~o e del regresso: ecco 1a 1omma di ciò che sta a romtamento (U 011111 sto,·ta. • (Sccon(lo S~ 9 f:/ 0 (Ìo~fr~rl:: 5 )th'olt11:ionaria, 1>crchò di ogni altra ri\•0\111.ione Mciale aHeratasi in passato, si argomenta di tro\·are le cause nei c:ontr;1.sti di c:laese.,. (lt.,(dcm, ptig. 37). - Ree., ecc. UltJ '-:I J no o di l a meno di l'iferi1·si sovente, pe1· l'ilnportauza che essa ebbe nel pass,llo. Dico « nel passato•, poichò - e mi co1·1·0l'ob– bligo di chiudere con quest'osservazione - tutto ciò ch'io son venuto dicendo ~i rife1•isce esseuzialmeule ai pel'iodi slo1-ici finora l1·asco1·..;i, antecedenti alla fase di pieno sviluppo del capitalismo. E fot·se fu appunto l'avei· tesu lo sguardo alle condizioni so– ciali che il p1·esente sviluppato pel'iodo capitalista determina nell'umanità, ciò elle trasse in 01To1·0 l'amico I ,oncao. Oggi infatti gli uomini, o meglio i p1·olola1·i, poi comme1·cio e l'inte1·11c1zionalizzazione del capitale, hanno ben poco 01·mai da. scambiarsi in fatto di civiltà, e s·am•ettano. colla co3cieuza dell'indirizzo fatale degli ordi11amenti economici, a mettei· fine alla p1·eistol'ia umana. E questo riflesso ha fatto dire con 1·aglone al \Vurm, nella sua relazione sulla guerra all'ultimo Congresso internazionale socia– lista: « In J)eriollo ca.J)ilalista te ca-use J)rincipati di guerra non sono te tlifferen::e retigio~c o na:io· natt, 1na gli antagonism,t, gene1·att dal niodo di JJ1·odu,:;ione, ti·•a te clas~i. ai1'igcnti dei clivc>·s i r1aesi. ~ Palermo, am·ile t89ì. ~rel 1n·o.'lSiuw nun,rn,·o: La superstizione della vecchiaia di Paohi Lombroso. Novità socialiste Abbiamo giiLannuncialo di a.vor J"accolto in opuscolo lo studio, cosi sugg-cstivo, dol nostro T1:.,n:T sopr;.L (;u. Conuuw m.erilUou.a,ie (Motfetta). Di questo studio cosi scrivo M,LrioPdo nel primo fascicolo della 1/uma• nite nouvelle, la nuov,L rivista inlernazion:\le che si pubblica.a.Parigi monsilmcnto, di retta da Cltarlcs Alberl, stampa.la sullo stesso tipo della. cessata Société Nouvelle di Bruxelles: (') « Questo studio è un vero modello di monografi,l SO· ciologica; I.\ cii.ladina di Molfetl:L vi è analizzata dal punto di vista socialista delle classi professionali e tutti i fenomeni politici, economici, religiosi, amminislr<Lti"i vi sono interpretali alla luce della dottrina. materialistica della slol'ia. E la luce Roentgen della. J>Sicologìa.socialo che penetra nello scheletro e nello viscere tlei partiti e ci dà. la visione intima <lelloloro trasformazioni. Do– cumento cli primo ordino J)Cr una. futura sociologi;Lve– rarrienlo sperimenta.lo , noll:i qua.le l'induzivne e la sin– te::,iseguil'auno la. ricerca parziale o frammentaria, in luogo di quello teol'ie generali e apl'ioristiche sulle quali si regola oggiJi la. politica. di quasi lutLi i grandi par• liti ed i Gove1·11i. > · Duo altri estratti dalla Cl'ilica segnaliamo ai lettori. .L'uno: I. coef/f,ciçnti ,tella, •1;ill<>ri.n •w•oli sciopel'i d1 G1~A Lo:mmoso. E un primo tentativo, come i lettori ricordano, di dare al fenomeno dello sciopero, abban– donato fino1·a<i.uasiintioramonte <Llla. impulsivili.'tSOfr– gettiva. o <li criteri improvvisati della mass:t OJ)e1•,L1a., una base o un;:i.direzione positiva, istituendo su11·cspe• rìenza. lo previsioni dell'cs1t.o o le norme dclhLcondotta. L':dtro: .Cl unovo 1m,t1•fottism.o di Ro::-c1ui-che, tl proposito della. paco africana., delinea l'evoluzione del sentimento patriottico sotto la spinti!. delle nuo\'e esi– genze ec<>nomiche; è cioè un capitolo della concezione m,,lerialislica della. storia. applicata al patriottismo. E dunque visibile ad occhio nudo il li!o che ll'a.vcrsa cd unisco tutti e tre gli opuscoli annunzi,Lti o la ragione che ce li f:Linscrivere nella /Jibtioteca di 1wopagancla. Prezzo di ci,~scuno: ccnlesimi 20. { 1) 1:11:i111a11UC noui;cllc, :i. rui ,!iamo il ben\'enuto, ha la ucle dell'amministrar,!one 111P:lt'if!'ì. r,, [1111uu·se(le JJearn. l."ablwna• mento annuo per l'Italia è d1 1~r, 15; scmestr;\lo ttr. 8. Il numero scp11r:1to Fr. 1 1 50.

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