Critica Sociale - Anno III - n. 11 - 1 giugno 1893

162 CRITICA SOCIALE Siamo perfettamente d'accordo coll'amico Zubiani ocol Circolopa,•esenel concetto - o loaffermammo pii1 mito - che in nessun miglior modo possono gli studenli socialisti impiegare quella, non diremo collo Zubiaui « inutile sovrabbondanza», ma piut– tosto quella utilissima abbondanza di coltura e di cnci·gin intellettuale onde dispongono, che mesco– lnndo o fondendo la propria generosa attività nello 01-ganiu.azioni politiche del partito operaio. La prova tutt'al li-ocho felice fatta, in generale, in Italia dallo i\ssociazioni meramente studentesche - abbastan1.a spiegata d'altronde dallo mgioni di 01-dine pratico cho lo Zubiani accenna - o la buona prova fatta ill\'CCOda parecchi Circoli misti, contribuiscono a questa nostra con,•inziono antica o non mutata. Accettiamo dunque intol'amonto la motivazione della lettera dello Zubiani - ma, pur lasciando apo1•tnla discussione che dev'essere fatta dagli stu– denti, ci dichiariamo francnmenle contrarii alla so– st..'\111,a delle sue conclusioni. E diciamo alla sostan:a: perché, sin ch'egli ci dico che il Circolo socialista pavese - dove sono numerosi studenti, ma che non è un Ci1·coto di studenti - non partecipcr;\ a un Congresso di stu– denti; nulla di più natm-ale. Ma se quell'esempio, e i motivi ch'egli ne adduco, lo portano, come pare, a sconsigliare agli studenti corno tali e ai Circoli uni,•crsit..'l.ridi partecipare al Congresso internazio– nale degli studenti socialisti; allora ci rifiutiamo di seguirlo. Altro infatLi, ben altro, è dire che le organizza– zioni misto di studenti o di salariati socialisti sono 1)iù utili delle organizzazioni permanenti di soli studenti socialisti; altro è proporre la astensione degli studenti socialisti da un Congresso interna– ;donale di studenti socialisti. Che anzi le ragioni precipue che militano contro le associazioni poli– ticl10 pu1':\mente studentesche (b1'0vitàed int01mit– ten1.a della vita studentesca, caratte1'0 ristretto di casta, utilità di arricchire di onorgia intellettuale il movimento operaio, ecc.), milit..'l.nO tutto o ciascuna in favore del Congresso internazionale di studenti, cho è un fatto vasto o non permanente o il cui scopo capifale ò appunto di spingere viemcglio la energia giovanile addestrata negli studi verso le !Orzo operaio già organi1.zate - di fondere quelle l'orze con queste, non di separarle. « Il movimento degli studenti socialisti sari\ il complemento del movimento op01·aio, col quale ha comuni gli interessi, comune lo scopo» - cosi di– ceva il )iJanifeslo che indisse il Congresso interna- 1.ionnlo (Lolla di classe del 1° a1>rilo),e chiudeva ~uspic.1ndo alla « unione del proletariato inte11et– tuale e manuale». E gli studenti parigini risposero all'appello, dichiarando appunto di volere e; solida– l'iz1.arsi interamente coi salal'iati nella loro lotta conlro il capitalismo». i-: so voi, studenti socialisti di Pavia, vorrete far proseliti alla vostra tesi giustissima che gli studenti, meglio che connna1-si in associn1.ioni distinte, deb- 1.>:rnomescolarsi al mo,•imcuto doi l:\\·orat01·i, noi l:s10 IOl 'C l..:llrO ClclrCO non ,•odiamo do,•o meglio che in un Congresso sociali~ta di studenti voi potreste raggiungere questo scopo - qual alh'O tel'reno pii1 p,·opizio voi po– treste tro\'aro a questa propaganda. La \'Ostra astensione - pal'liamo semp1·0 degli studenti, non già del Circolo paveso - potrà bcnsi, so imitala, scemare importanza al Congresso; non varr-:l cel'to ad impedirlo; e, so a ciò valesse, sa– rebbe gl't\n danno. Infatti nessun socialista, })Onsoso dell'avvenire del partito, potrà ritenere superflua cotesta grande alfermaziono di solidarie!..\ e pro– messa di azione comune, che gli studenti di tutti i paesi si preparano a dare al proletariato lottante - cotesta p1-otesta de' più colti Ogli della borghesia contro il dispotismo borghese - cotesto modo di affi~tamento intcrnazh>nalo che essi si p1'0pongono por unrnc.,ro e 1'infor1.aro la loro azione - pure prescindendo da altre trattazioni gravissimo sullo indirizzo sociale degli studi, delle quali il Congresso si occuperà e nelle quali gli stude.nli, o i soli stu– denti, hanno peculiare competenza. 'l'utto questo abbiamo voluto dir subito, pe1-chè davvero ci dorrebbe che gli studenti socialisti ita– liani - sotto pretesto di osse1•va1'8più fedelmente l'idealo del pal'tito - fossero i soli a. brillare per la loro assenza nelle grandi assiso degli studenti socialisti di tutti i paesi. Vi è una cooron1.a ad ol– tranza, consistente nella applicazione meccanica di certe formule stereolipe a casi diversi rra loro, sen1.adistinzione, che è assai pili prossima parente della pigrizia ch9 non della. logica. I nostri amici di Pavia, so vorranno devolvere alln questiono un po' di quella e sovrabbondanza di energia intellet– tuale » onde ò parlato più sopra, non tarderanno - crediamo - ad avvedersene e a convenime. FILIPPO'l'ORATt. DISSENSI E CRITICHE intornoal progettoAlbertonidi riformetributarie Il disegno di l'iforme tributarie che il prof. Al– bertoni, dell'Ateneo bolognese, in unione a vari altri deputati in parte socialisti, in parte radicali più o meno sociahsteggianti ( 1 ), ha presentalo alla Ca– mera, non ru aCColtocon uguale entusiasmo in tutte le zone, per cosi esprimerci, del partito socialista it..'lliano.Monh'O da più parti si proclnmava neces– sario suscitarvi attorno una forte ed assidua agita– zione popolare, da preoccupare il Parlamento, e Camillo Pra.mpolini, col suo solito valore e fervol'e, si gettava a quest'uopo alla campagna per le terre d'Emilia, e qua e là si bandivano com1zii, si accla– mavano Ol'dinidel giorno di plauso; in alh'8 plaghe o in numerosi Circoli socialisti lo stesso progetto non destava alcuna eco; in Lombardia. per· esempio, dovo pu1'0 risiede il Comitato centrale del partito dei lavoratori, che gli aveva dichiarato il proprio appoggio, l'eco si mantiene più che fievole, e a Mi– lano non si tonne, che ci consti, neppure un'adu– nan1.a per discuterlo, né alcuna se ne prepara. ( 1 ) Oli altri nrmatarll del progetlo uno: Agnlnl, Badaloni, 8a- 1e1tl1Berenlnl, Hovlo, Celll, A. oaetanl, lt, Lunatto. Naff'el, Mer-– cant1, Merl11ol,N. Nati, Prampollnl, R. Rampohll, 1$. Sani, Soccl, Vendemlnl, Zabeo.

RkJQdWJsaXNoZXIy