Critica Sociale - Anno III - n. 7 - 1 aprile 1893

Critica Sociale RIVISTA QUINDICINALE DEL SOCIALISMO SCIENTIFICO Nel Beano: Anno L. M- Semestre L., - .&ll'E•rcro: Anno L.10 - Semestre L. &.&O LtUere, vaglia, cartolin6-'00Dlia. all'Ufficio di CRITICA SOCIALE: MILANO: Portici Gallerla V. E., 23 (2' t!UD aa,Ut) PER 11JLA1f0 fil abbonamtaU al rluvooo anc:he prnso la Libreria Fratalll Dv.mol&l'd: Cor.o V. E., ~1. A110 lii - N. 1, _I Non si 1:e,ulc, a ,umurl Hj>aratl. Mlla110, 1• aprite 1893. Noi non imponiamo a ne~suno il nostro gior– nale. Se al ,·eechi abbonati, anche In ritardo di pagamento, ne continuiamo l'invio, è perebè ci parrebbe far pro,·n ili somma 11lffltlenz11.e scortesia sospendendolo senza. loro ordine. ]>reghiamo ,,erelò t.Olorocho han Ters.\lo l'nb– bouamento 1892 per 1·isoossio11.c 110stale o che non ,LJ,w,ulessero con.tin:ual'lo a. rospln– :.;orcl il 1•roso11tonumero, consernndogli la rascla o Indicandovi nitri.menti Il loro nome ed indirizzo. Non occorre affrancare. Da.sta scrher sopra •respinto o riconsegnare nl 1•ostlno. SOMMARIO Attu1liti. L'tpllo,o delta N>mmtdla &«11enr·ta (Zoi.r.t.SILLO). A Caltae•t•ro ("'"J. L« l:OIIQMl'.lta lktk eanUJ,llv,te {LI,. C&ITICA SoclAU). Il programma 11,rfeOlo IUI l'orllto op,rolo /r«'1U1e. Studi 1oclologlcl. la. rùpO#tO dl DiO(Je11e: tidlt tau.le e 11d l"llllttli dt(JII .ittmdufl odlat1l(ln1. V11,rntcDO PAII. BTO co n pollllla di P1L1rl"O Tc1u,T1'. S~tll1l01te alla rlttrco W't fo,.aamento 1tlt:ntl/fco fkUa lotta di t./a11e (Doll. 8UCtcl)&T'f0 BaaTAllBLLI), /l JJ«rlUO 1odali1ta "~'"" e la ,aia tattica: lii ll!ne). Il dluol– ,.,m,nto del p11rtltl borghesi; la dlllatura del 11roletaria10 {l'AOLO AULI\OD). Filotofia, l1tt1ntun • v1rl1ta. t·na kttt.ra di Pt<lerlco lin(ltll al taeoratorl lklla Gran Hrt.taqna (tradu. P. lhllTIOSffTI). BOUetnno blbllO!ll'Oftea: un llbro di Mu Nordau (O. )J) ,Y«rolo,lo. L'EPJLOGO DELLA COMMEDIA B NCARIA Noi 11011 abbiamo compreso lo sdegno da cui fu- 1-ono im•asi alcuni nosil'i amici di fronte all1\ fa1"Sa h·i,·ialc che chiuso la·prima rase degli scandali della bancocrnzia italiana in Parlamento. I.Al pcrretta una– nimi!.-\ dei rapprcscnfanti della borghesia nel sep– pellire, con un tnwco qualsiasi, quello dcjczioni del sistema, era la sola soluziono possibile e, I unge da.llo sdegnai-o j socialisti, doveva anzi allieta.rii, come quella che confermava J>ienamenlo le loro pre"isioni. Non ripetiamo noi lutti i gio1·ni che la bancarotta morale della borghesia è ormai 1natura dappertutto, dissimulala a malapena _da un tenue ,•elo agli occhi degli incoscienti? Non pensiamo noi che questa decomposizione é ine"itabile o cho più presto salirà alla supcrncie sarà tanto di guada– gnalo? Il modo col quale cotesta unanimità si sa– rebbe oltenuL'\, come la borghesia anobbe sepolto i suoi dis.-.idi di famiglia nell'interesse del sistema, non pote\'a avere per noi che un intc1'0Sse secon– dal'io. di curiosit:\ supcrOcialc. In omaggio a questo interesse in.seriamo, benché in l'ilardo, le notizie cho ci manda il nosh'O inro,·– mntissimo cor,·isponclonto da Roma. Lunedì sco1-so (·!O cor·rcntol o il giorno appresso ò stato recitalo a :Montecitorio un altro atto, e rorse l'ul· timo, doli&gr!ln commedia bancaria. Per vis comica o sapore arisior1.Lnosco quest'aUo su– pera tulli i procedenti. Non s,onmancali nù gl'intrighl. nè i colpi di scena., nè lo scene emo1.ionanti.In qualche momento é parso che il cielo si rabbuia.sso tanto che più d'uno ha temuto o s1>eratolo sco1>pio del temporale. Vani timori o s1>oranzepii1 vano ancora. Poche parolo friL l'agro o H dolco di p:,pi, Giolitti han r,ttto ritornare il sereno: lo spade a metà. sguainato son ricaduto nel rodoro,o la commedia, corno quelle di buona cd antica (!lttura, ò flnita con un bel matrimonio, al quale tutUL hL Camera ha "Olulo assistere fra la gioia più .schietta o più corditllc. L'n giornalista, a. cui l'ufficiosità.non ha tolto il buon umore, commentò il fa.usto anenimcnio col noto proYerbio inglese: al buio tutti i gatti son grigi. Motterobbo conto riprodurre por intero l'ultima parlo della commedia, non rosso altro per la dilottaziono oste• tica che certamente se ne urcbbe. Ma questo piacere mi è conteso dallo spazio. Lascio rarle da banda e ,·engo al nocciolo della questiono. uunque lunedi il primo ministro si prosontò alltl Ca,. mora e tonne questo discorsetto: « Onorevoli signori, egli disse, io ,,1 promisi di pubblicare i risultati della ispezione sullo banche; ora mantengo la. pan)la. In questo volume !!Onostampato lo relazioni degli ispot– lol'i: esso vi sarà tlislribuito subito. Quosto poi ò un plico chiuso con tre sigilli, ò il plico dolio 1offere11:e e contiene l'elenco nominath'O di tutte le cambiali non pagate. \"oi che siete S.'\\'Ì capirete, che questo plico non si può aprire, nè si "può pubblicarne il contenuto, senza ùanneggiaro molla bravi\ gonto eho ò rovinata por metà o merita tutti i nostri riguardi. lo ,•ipropongo di nominare una piccola commissione di cinque piccole 1>orsone oneste o dabbene, che disigilli il plico ,•i metta. lo mani dentro o lo esamini. Ed ora fa.temi la grazia di dirmi che cosa no pensate. • Su tale proposta. si apri I~ discussione. 1\ quanti par– larono, il c6mpito del piccolo comitato parve piccolo anch'esso. Essi dice,·ano: « Vada por il piccolo comi• tato; ma. il solo esame dol plico cho cosa ci potrà ap-

RkJQdWJsaXNoZXIy