Critica Sociale - Anno II - n. 15 - 1 agosto 1892

CRITICA SOCIALE pH1 ..-Mlo do,·e a.sscr..-ili dal c:lpiL'llo ,;li ~pera.i di tutti i J>.'lcsi 1:n-ornnoo soffl'Ono. li v1agg10 nosh_"O è attr:wo1-so il regno della buia uent1:, e, come ~•à Virgilio mccomand:wa a par~te. dobbuu_no,nell rn– fraprcndcl'lo, lasciaro og111 \'Jltà cd ogni J).'lura. A <1ucstopatto soltanto poti-omo r~1·0 anche in Italia un socialismo scifo. rorlo o cosc1onto, contmd• 11islinlodalla gmndczza degli intcuti o dei mezzi che occorrono per r_":-tggiuugerli. Dh•o1·s.1mcn~o i! uosh'Osar:\ un socialismo mmu.scolo.una specie d1 limbo ,10· b.'lmbini. un socialismo a sezione ridotL'l. simile allo rcr1-o,·ie ccouomiche.clo"onon si ..-amai bene o non si ,·a celcremcnto che n rischio di uscir dallo 1-otaio o rimaner per istr:\dn, F.d ho finito. Questa tcr1.a CJ>istolo. tle tlebilo vu– hllt"O mi è i-iusciL'l 1>il1 lunga che non credessi; ma stia trnnquillo il dott. Oalla\'l'csi; non ne scrirnrò una quarta. LUCIO. IL SOCIALISMO E LASCIENZA }; una SJ>iegazionoinsufficiente ,,uoll:, cho ,·uol ,·edere nell'ostili1à della scienza moderna, eno il lìOCialismo( 1) una , iolenza del sentimento, creazione della educazione incosciente. su la. ragione calcolatrice. t.:na causa pili proronda di questa ostilità è contenuta nella scienza steua., rampolla come una conseguenza necessaria dai metodi •llJ>licati,dalle condizioni presenti della. scienza socln.le . Gli scienziati cho rinnegano Il socialismo non ranno che descrh·cro nettnmcnto ciò che essi \'Odono, nlformnro lu. loro impros\iono slncern. Jn.vnuti ai ratti. Quello che è da vedere è so Il loro 1mnio di 1>1-ospclliva siu. legittimo. i: quello che cercheremo. Quali sono le condizioni 1>rescntidolio.scienza. sociale, da. cui gli scienziati pgrlono per pesa.re il ,·alore delle Idee applicabilB Quelle di una Stlenia non compiuta., rennata ancora allo stadio della anl\lisi. \'oi prendete la 1oclct&e, redeli al metodo che è Italo fecondo di tanto spiegazioni e scoperte in tutte le scienze, la 1peuate nelle sue parti, la.scomponete no'suoi elementi. \'ol applicate il metodo di scom1>0slzloneallo funzioni ed nlla. umt.c.riadella società, nello spazio e nel tempo. Alla mntoria o nello spazio, cercando di penolraro la uatum Intima delle suo cellule o tloi suoi gruppi di cellule, facendo la psicologin tlcgll ludl\•idul o dei gruppi d'lndi,,hlui, studiandoli in me:u.oallo Influenzo molteplici che Il circondano, tentantlodl tlctcrmlnare Il meccanismo complessissimo dei loro impulsi e delle loro azioni. ,\Ile (Unzioni o nel tempo, indagando nella vita delruoruo selvaggio, nella l'ila dell"animale le fono generatrici della formazione sociale, scrutando da quale aceumu– luiono, da quale urlo di elementi scoppiù il primo lampo di questa formazione, risalendo alle primi radici da cui si è &\'Oliacon la sua cspan11\one lussureggiante la seh·a. magniftca della ,•itn soclnlo della ch·iltà. Quanto questo metodo sia slato rocontlo por la scienza, che love poderose abbia fornito por sollo\'!U'Ogli am– mnssl conl\1s1di ratti che 11arevadovessero nascondere etcrnamcnte sotto il loro disordine ed il loro peso lo lince J)iù scruplici e pila larghe tiella ,·erità, rossaturn. 1teSS'1 della natura, è inutllo spiegarlo. Noi non lo neghiamo. Esso è ,·eramenle qualche cosa di pili che t•) Notammo tn aJtro articolo (.i\·«cuUd rw--tlU. ecc.) come i!UNU. Mlllili .. da Olfll rtomo Tl1lbllJDf.Qt• acemando - almeno 1ierquanto rl,uarda I fondamenti ttr0rlcl, (,Vola tklla CalTIC• Socuu). 81 I oteca Gino un semplice metodo; il carattere di originalità della ana.11111 moderna 1t& In questo: di non essere solo una 1pcuettatura del gruppo di fenomeni e.ho 11 studia, come cm. nella 5eicnza ,·cccl1ia, ma di corrispondere ad una grande idea naturale. L'an:i.lisi non O 11ill una scmJ>llcon1>11licazio110 del microsco1J\o tlcll'osscrvaziono 1>ersorpl'ondo1-ooniro un grando fenomeno i ronomoni minori cho ,,1 si agitano: è una osscrrnz\0110 cosciente, diretta., che non barcolla in tutte le direzioni, ma IL\'Anzn. sopra una linea unica; e pcrchè! PerchìJ essa è sorta dalla. Idea che ra della immensa nuiotà dei rcnomeni un rntto unico, che fonde lo vlUietà. le di,•crsità., le lonunanie In un·immensa indi,•idualilà complessissima; dall'idea della. unità fondamentale della natura e della filiazione graduaJe dtlle suo manif'01tuio11I. Se gli ele– menti ulllml di tutil i fenomeni sono identici, 10 i gruppi di fenomeni sorgono l'uno dall'altro in una gradazione insensibile, la scic111.a. 1wllos1udio di ogni gru))pOdo"n'l, ))Ors11\egaroo scoprire, procedere alla rlduzlono degli clementi composti agli olcmonti sempllcl, lJ'O\'llrOentro la leggo complessa l'intreccio tlello loggl 1cm11lici.E ))Or far qucslo si spezza l'impros11lone C'()lllJJlcssadel gru))po che si studia, si somrucllo la mento alla sugge– stione degli elemenli che lo coru1>0ngono;siccome ogni rorm:1 superiore risulta da una composiilouo delle in– feriori, 11 ridiscende la via della natura, ti seguono le radici che ogni gruJJpo getta noi sottoposti. I risultati di questo metodo ne mostrano la poienia; il modo di creaiione di tutta la scicnui moderna. corri• 1pondo a <1uesta idea della natura; la fisica Ocostruita sulle ba.si dclii\ meccanica; la.chimien.hn 1rovato i J)unti d'attacco delle suo spiegazioni nello loggl t\slcho; tutta la biologhl ò stn.tn rinnovata per l'a1>1>llca1.ione delle leggi mccc,mlche, fisiche e chimiche alla l'unzione della ,·lta. l...apote11za del metodo Oderh ·o.ta dal ratto che l'Idea che esso racchiude corri.sponde ad una grande ,·erllil naturale. ~la. corrisponde essa a tulta la. ,·eritàt Solo In tal caso le deduzioni tratte da essa o col metodo che es.sa ha generato sarebbero assolute: percbè la mena ,·erità. quando è data 1>er la ,·erità intera dh·enta un errore. •; <iuesto è il caso: i difclll della scienza. moden1a 110110 nati dalla persuasione pila o meno co– scicnlo In tutti gli scienziati cho l'ideo.corris1ionda alla ,·orllà lnlol'lt, mentre non con·ispondo cho lld unn 11arte, grande no cho volete, della vm·iti,. Questo metodo tmscura, lascia ncll'ombr:\ l11 !ipocinlifa parllcohlrO di ogni gruppo. Esso J>nssa sopra o.I gran ratto naturale della dirferenziaziono, Il secondo grande principio che sin pari a quello dolla c.onneuione dei gruppi. I renomeni sono - è ,·ero - scaglionati sona un:Lscala ucentlente. sono di.stribulti sovra una. linea unica; ma 10 questa linea non vi 10110meno punli d! di11ta«o nettissimi. E questo è tanto ,·ero che l passaggi d&gruppo a gruppo sono segnati nella scienza. da.abissi di lgnol'ILnzn. t.:n albero, un animale sono bono un turbino di 1110\'imenti meccanici, fisici e chimici, ma questi re110111oui elementari delln mtt.torh~,,1 si dislri– bui1cono In ordini speciali, vi si 0<1ullibrano In ritmi speciali cho ranno del fenomeno unil nuova creazione. Nella n!llnra ,·1 è l'orso un elemento unico; mo. una moltepllclti1 Inesauribile di centri di onlinamento levano 11ulfondo unirorme l'immensa ,·arieti\ di s1>0eieno.turali. Ogni centro è una. 11pecie. SI capisee cosi come la spiegazione dcli:\ scienza analitica 1ia Incompleta: essa mostra lo parti, ma. nc,n il loro organismo, tro,·a gli elementi, ma non II l~ro nuo,·o ordine di composizione. L·analisi rcduttrlce getta

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