Critica Sociale - Anno II - n. 9 - 1 maggio 1892

______ C_RITICA SOCIALE 143 giorno. hnnno puro Ogliuolo da oolloc:u'O o queste figliuolo. sc.111.n dolo o sc.111. a bfo:sono.non possono ncppuro ~n:U'O un m<Xlcslomatrimonio o sono spinti', mlero o no. ad im•adere il campo prores– s.ionalo: uuiosll'c. che crescono corno rwiglii, tele– grafiste, telefoniste, im1>iegatepostali, ragionic1-e. mcdich~-.c. ru•,·oc.,t«me,cho ,·engono osteggialo. respinto, dori.se o d0\'0110 raccomand:11":-i a lulti i s.11.ti mode1,1i, che iSi chimnano ogu."l8lian1.a o li– bcl'iù, poi· 1>0lor\ i vero modestamente o bast.,1-e a sé slosso. Ma lo abitudini. i CO'lòlumi o lo leggi stesse vi si oppongono. E 'llli comincia a SOl'gt't'O. anche nella donn:\ 1wololaria dullo classi medie, il bisogno cli into1·,·onil'o,rnch'ossa in colusL'\ g,-an cucina dove ~i manipolano lo leggi; ciò diventa per ossa una ,,uostiono di osso1·0o· nou OSSOl'O o la.donna profcs• 8ionista si uui.sconlln donua OJ>01'l1ia 1 1>01'Chò vittima anch'o..~a tlol 1•npporli oconomici osi.stonli. I.Il '}UC.~tiouo dC!lla douua 11011 ò dunque uua quo– stiouo ili otica uf' di ,1uoslno quella forma matri– mouiale, ma Opummcnte una questiono economica; è quosta cho In spingo nel ca1llpodelln produzione, flello pr'Ofessioni o tlelln politica od è ,,ucsL1. che Ja Cff11rncipc.r:\ anrho ne.isuoi rapporti iniimi coll':tltro :,C51..'-0. Quando la douna poti':\ b.:LSt..·u-o a sò stessa e noi, av1i, bisogno di ei,.__-e1-o mantenuta in modo legittimo od illegittimo. allora la forma dei rapporti fra l'uomo e la donna divcnter:t un semplice acce5- sorio: potranno con,·h·e1'0 sc.111.a matrilllonio, po– tranno unii-si 1wm·iouu scmplico nniso allo auto– ri~\ locali, J>Oh"aJIIIO (.'011giungc1'8i in \'ila eterna so a loro piace. o tanto meglio J.iCI' loro: od 3 nessuno ,·01•ra in mento di stabili1'0un conlro1lo su rapporti cosi intimi o cho non l'igual'd:rnocho i duo liberi contrnenli. Sostonoro cd incoraggi:u-o adesso l'unione libera fra i duo sessi 3;11-obbopora o sterilo o dannos.'l, poichò la forma dol contratto legalodol malrimonio ò por Ol'i\ una g:w:ìlu:inJ)Oi <leboli, cioò llCrla donna o la 1,rolo, i quali, abbandonali, iu caso ,li se1-...'li-a- 1.iono1 sc.n1.llme1.1.I di ~uS!Si.stcnza o sen1.apossibilità ila parlo dolla dou11n di 111'0\'\'0derseli. dai.a la b.'lSS..'l mism~\ doi sala1·1o stipemli femminili o la man– cm11 ... 'l d'insegnamento profos.siouale fra lo donno dello classi medie, non scr,•ircbbo che ari aumen– t:u-o In p1'0Slit111.io110 o le istitm;ioui per la.gio\'enltl pcrioolnn1c.( 1 ) Il ::.ignorAuge.luce.i pct'U osse1·,a che, col matri• monio a termine. i genitori saranno obbligati a 1•1lalHdl1111od bene: 11111 b n~lra collaboratrice parla In 1enttale e •uol ,pltfU. Pt -ttht la Pn>tMlpndl della e llbffa a■lon. • aon poua rorm■re, 1.er or■• a dir co.1. articolo di pro– cnmn1a praileo del no.tro partilo. Ck) noa 1orlle - HA f' cttlo la prliOa ■d ammenerlo- clte cod•I• forma di coo1111bio, cbe rancnlN l'fll1eri rene.ral.e. DOD ila fin d'ora. dal DOSlro PDDIO di •ltta, f'ra pel"IOfte COl<'lentl.lndlpeodl'ntl, 1lc1n .. di fè 5lUM, uaal plt\ e-l1•a1amoralme111e• uul plt'adlgnltou., per un leUO • per l'altro, della fo,mA di ftlmlalla mercantlh, e coattit'a che domina nel montlo bor,rheH; • che l'uernplo di cOINte u.nlool h1l profM11lnn1•II ed anche rr■ operai, gli 11,ual dlll'lll!o nel cenlrl più dviii, 11011 u1bl11. 1ulrnJI 1111 uJo,ie, a11cbe di propaganda, al– llmtnto dllcace. (NOI" 11~11"Ct·Ulc" Sodale) dai-e allo ragn.uo un'istnndono migliore, onde pre– p.1.rarle cd n 1,nnrlo pe1·lo lotte della ,•Ha; ma mi pare che, ragionando cosi, ~i capornlgo laquestiono: poicl1è l'isliiuto o lo dh'er~o formo della famiglia subirono o,•olu1.ioniin seguilo nll'intcr,·cnto di ,·arì fattori sociali, fr-:t i q uali i pii1 imp orfonli la lll'O– prietà o lo s,•iluppo intellcthm.lo <' mo,·alo della donna. La forma llella famiglia non è che un i1l\'oluc1-o cho cambia coloro e stn1tlul':\ secondo i mutamenti org:rnici interni dol contenuto. Certo di tutto ootostoquostioui la Critica, SOctalc potrobbo o dO\l'Obbooccuparsi. ma, purh-01>po, lo battaglio nel 101'0 ini:donon 1>0Ssono ~sere che par– ziali. l..n genio J)Ot' bono, lcttm•ata e ragionO\'Ole,si sp.-wonta già <li tanto ()1-oslo doli:, c,·tuca. e crode, fra l'nlil'O,cho In.lolla di clas~osin slat.a iurnnlata da. questo periodico. Si llgu1·i dunque il !iiguor AJ1· &'Ciucci .so alla p1'0\'oetu:io110 all'odio fra lo classi si aggiungosso nnco,·a la dislru1.iono della famiglia! Veri~\,spero frn b1'0ve,Il tempo che 1a questione della donna OJlCl'l\iao 1u'Ofe."-tioni.sta, conco1·1-011le all'uomo noi campo do! l:n•o1'0.diventerà minac– eios.'\aneho in Halin: allora la quostiono femminile, rnra o non scntimc.ntnle.s'importo;_\ a lutti e u'O,·er:.\ ancho r-&.-to ne.lii\ C1·llll'lt .-.orlale. :\(a torni:imo, pc,· 011i1'0. al 1natri1nonioa termine. Riconosco elio certo osso l);'.ll'Obbc di gm.n luuga mi· gliorc del matrimonio indi~lubilo od anche colla logge dc.Idivorzio. la quale, in gran parte, riesco una ,•c.1-a canzonatura. dato lo limitazioni o le sot– tigli01.1.e gi111idlcho che la nccomp.1.gnn110 donmquc; ma come il lltl~e; (all"c, laissc; vmsc1· del li1Jo- 1·ismobo1-ghoso obbo por l'01lCrnioquesto effetto, di pe1mettergli di cnmbia1-o pnd1'0no <111ando crode; cosi il matrimonio a lormino concoderil.alla donna di ca111llia1-o p:uli'OIIO doJ)oun dato numo1'0 lii anni. E ciò S..'\1;\un 00110, ·11011 lo nego; 111acon questo In.<1uruitiono sn1'à lu11go rlall'osso1-o l'i.solta.La donna. oconomicamehto dipcndonlo, anà pur sOmpre un pn/11-0110. noli. ANNAl\u1,1sc1on·.

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