La Critica politica - anno V - n. 6-7 - giu.-lug. 1925

Una Biblioteca Storica degli Esuli Italiani Ho la gioi&di annunciare, con la parola stessa di chi s'è assunta l'impresa .. una Biblioteca Storica degli Esuli Italiani che sarà diretta da G B. Pirolini. ' « E nostro intendimento - scrivono gli Editori - pubblicando questa Biblioteca, di ricondurre l'attenzione degli Italiani alle pure fonti del nostro Risorgimento, compiendo un sacro dovere di riconoscenza verso i grandi Esuli Italiani, i quali, sposando il loro dolore all'ardente passione di liberare la terra nativa dall'oppressione straniera, trovarono tempo per scrivere Opere immortali, le quali meritano di essere conosciute specialmente dalla gioventù che ebbe poi la gloria di compiere il sogno secolare dell'Unità Italiana. « Alterneremo le Opere di CATTANEO e di FERRAR! con gli Scritti meno noti di MAZZINI, di SAFFI, di MONTANELLI, di NICCOLÒ TOMASSEO, di GUSTAVO MODENA, di LUIGI ANELLI, di GIOBERTI, della BELGIOIOSO, del ROMAGNOSI, del PECCHIO, del SISMONDI, del GIOIA, del PISACANE, degli Esuli insomma di tutte le regioni, di tutte le idee e di tutti i partiti. « E confidiamo così di potere riaccendere, intorno alla Biblioteca, una traaiz\one di coltura politica e sociale prettamente italiana, la quale riconducendo le menti alle fonti spirituali e genuine della riscossa nazionale, eserciterà un effetto benefico sull'indirizzo degli studi delle nuove generazioni, alle quali spetta, dopo il sanguinoso compimento dell'Unità della patria, la non meno ardua missione del suo auspicato rinnovamento morale e civile ». Questo prova che da cosa nasce cosa, e che un buon seme non è mai gettato inutilmente ! Preparatasi nel silenzioso lavoro, che non si sgomenta delle difficoltà, nè , dei prevedibili sacrifici, massime in tempi cotanto distratti da superbi vaniloqui la Casa Editrice della BIBLIOTECA STORICA DEGLI ESULI ITALIANI {l) si accinge alla pubblicazione de' suoi volumi come ad un'impresa civile e disinteressata. Essa è sostenuta dalla speranza che la Biblioteca entrerà, a poco a poco, in tutte le famiglie, dove il capo o i Figliuoli o la signora si dilettano di belle lettere o di coltura scientifica, e potrà figurare degnamente in ogni studio e in ogni salotto intellettuale, come un caro e decoroso ornamento. « Si tratta di una Collana di Opere le quali rimarranno stabilmente connesse con la Storia del Risorgimento e non passeranno di moda come un romanzo di stagione, ma verranno consultate, discusse e studiate anche dai figli dei nostri figli (I) La nuova Casa < Edizioni Risorgimento> che ba la sua sede a Milano ein Via Pietro Verri, 14. BibliotecaGinoBia co

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==