La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 36 - 17 settembre 1908

ANNO I 17 Settembre 1908 N. 36 - 11110111I COMMEDIA UMANI GIORNALE SETTIMANALE Direttore OL O "Vr.A..I.,E iSe ABBONAMENTO NEL REGNO - ANNO L. 6 - SEMESTRE L. a — Jn numero separato Ceni. 10 IN PLATEA SOMMARIO: Gli scandali nello scandalo congolese - Il governo ha tra- mutato I proprii soldati in mereenarii - Le atrooità dei eivilivatot - Il bagasetere Leopoldo ha la stampa dalla sua — L'ingratitudine del- l'Associlizione della Stampa — Roux rifiuta altezzosamente la pen- sione. I concorrenti -della Tribuna sono -cosi infuriati dalla morale professionale che non pensano che a schiacciare la corrotta. Ma nello scandalo congolese ci sono molti scandali. Primo- fra tutti quello 'del governo italiano che si è macchiato del più nero de- litto. Non tocca a me a sentire l' orgoglio del così detto onore mili- tare. Ma io domando se c'è azione più vile e più turpe di quella di un ministero che sguinzaglia frolle di ufficiali con i congedi per lasciarli correre al Congo a fare il Modugno e il Livraghi e il boia di quello svergognato bagasciere di Leopoldo II — ancora re dei belgi per disgrazia del eenere umano. Un governo che ha tramutato gli ufficiali dell' esercito in una orda di mereenarii, di soldati di ventura che offrono la spada al miglior offerente — avidi solo di saccheggi, di bottini e di stragi — dovrebbe scatenare un ciclone di collera nazionale e essere posto in istato d'accusa come responsabile delle atrocità com Onte sugli indigeni. Ma vedrete che la superficie politica non sarà turbata. La stampa grossa, quella che ha i risvegli morali interessati e la sensibi- lità, del pachiderma per la gente dalla pelle nera massacrata in nome del caucciù per arricchire Leopoldo Q. i filibustieri della sua compagnia, è troppo educata per agitare il paese. E fra i deputati sarà molto *se ce ne sarà uno abbastanza coraggioso da interrogare i ministri delinquenti che hanno au- torizzato il mercato più obbrobrioso a danno di un popolo colo- rato barbaramente sottomesso a un branco di predoni che lo svaligia e lo strazia..