La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 36 - 17 settembre 1908

13 ib0, alle 250 lire, tanto per il direttore, che per il redattore-capo e i redattori. E la collaborazione? La collaborazione è più importante del la- voro di direzione. Perchè sia buona, utile, fatta esclusivamente per il giornale, bisogna pagarla. In una parola per vivere, per ascendere, per andare alla grande tiratura, per triplicare l'entrata della réclame è necessario rivo- luzionare il sistema. E per rivoluzionare il sistema occorre un in- gente capitale. Dove trovarlo? O mettere l'Avanti! sulla base in- dustriale o imporre a tutti i socialisti iscritti una quota annuale di una cinquantina di lire fino alla sua prosperità finanziaria. Non c'è altro modo di uscire dalle tribolazioni che lasciano il quotidiano di partito in condizioni inferiori ai quotidiani bor- ghesi. La lira di ogni socio, i piccoli contributi non giovano che a tenerlo vivo o a prolungargli la vitaccia. La somma ingente o la grossa entrata annuale lo liberano da tutte le preoccupazioni e Io lasciano andare liberamente per lo stradone delle con- quiste. Noi votiamo per la quota — qualunque essa sia — purché sia quella che gli impedisca di ricominciare la vitaccia di andare a torno col cappello in mano. Vautrin e Birotteau. )000<XXXXXXXXXXXXX>000000<X>C0C•000<»00040« La Tavola Rotonda nel policlinrco legale Illustriamo i cliclies con la peuna. All'epoca del secondo processo, Harden era in condizioni fisiche da far pietà. Soffriva di polmonite acuta. Invece dei copiosi ed eloquenti discorsi che hanno avuto risonanza in tutto il mondo ha dovuto contentarsi di dare al presidente risposte legnose e mo- nosillabiche. li suo corpo era fiacco come la sua voce era debole. L'Eulenburg si reggeva a mala pena in piedi. Parlava come un paziente che stesse per rendere l'anima principesca al dio della nobiltà tedesca. Von Elbe che aveva fatto trasalire il pubblico con la narrazione delle sue notti coniugali ha dovuto subire sette perizie — alcune per farla credere isterica, altre pazza e parecchie sana. L'impres-