La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 35 - 10 settembre 1908

Il doli'. bui§i (Un nostro pioniere) La sua azione nel campo politico.— non considerando le sue primo armi quand'era ancora studente a Bologna nell'Amico del popolo e poi nel Popolo — data dal suo ritorno dall'America ove era rimasto dal 'n al '76. Appena ritornato in patria, fonda a Borgo San Donnino, suo paese natio, una Società Democratica e poi un iornale il Pii- denlisao, di colore repubblicano, riuscendo in breve a formare in seno al Consiglio Comunale di Borgo, fino allora in mano ai con- servatori, un partito d' opposizione di cui naturalmente egli era il capo. Il Musini allora, non ancora socialista, rappresentava le idee della democrazia garibaldina, ma a poco a poco,P idea socialista che meglio si adattava al suo cuore umanitario, lo avvinse e lo trasse a sò. Che egli tendesse però già da tempo ad abbracciare la nuova dottrina, lo dimostrava un forte e diligente lavoro sul- l'Emigrazione, che egli aveva scritto fin quando era in America (1875) studiando sul luogo il fenomeno, lavoro che fu poi pubbli- cato in 25 riprese dal giornale La Minoranza di Reggio Emilia. La sua prima e netta affermazione di fede socialista, il Musini la fece solo nel 1882 in una pubblica conferenza sulla que- stione sociale a Piove d'Olmi (Cremona) dinnanzi a un uditorio di contadini, conferenza che rimase memorabile in tutto il Cre- monese per la novità e l'arditezza delle nuove idee. Al dimani di tale discorso i contadini di quasi tutta la provin- cia di Cremona si misero in sciopero. Era la prima affermazione di solidarietà che si manifestava in questa regione, e del fatto fu fatta risalire la responsabilità al Musini: da qui, processi, per- secuzioni, ecc. Da allora in poi, delineato nettamente il campo, l' attività di Luigi Musini si centuplicò: dal 1882 al 1890 fu una continua:, in- tensa propaganda per mezzo di conferenze, discorsi, scritti, in tutto il Parmense — specialmente nella cosi detta « Bassa » (Valle Padana) — essendo il Musini medico-condotto a Zibello. La sua professione di medico condotto che lo metteva a conti- nuo contatto coi contadini, gli offriva modo di vedere e studiare