La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 29 - 30 luglio 1908

ANNO I 30 Duello 19 i4 N. 29 hA 11110VA COMMEDIA UMANA GIORNALE SETTIMANALE Direttore. F•-zkoor.,co nr."..r.asp -.tk ABBONAMENTO NEL REGNO - ANNO L. - SEMESTRE L, 43 numero separato Cent 10 0.•^•••••••,""01.••• •••••"•,1.1'.^.1 IN PLATEA SOMMARIO: L'anima fastidiosa:del:“Corriere, — Egli vuole sor;primere il cittadino nel funzionario pubblico. —Burloni! E che cos'è lo Stato? Una ditta anonima. La rivolta ,burocratica contro gli stipendi dell1 fame. — Governo vile e bravo Naai! Viva Nasi! L'anima del Corriere della Sera si rivela sempre più fastidiosa Invecchia? Chi lo sa. Gli é come venuto il ticchio della saggezza senile. Anche ieri ha voluto ripetere il suo palme sugli impie- gati «malcontenti e incontentabili, dello Stl;tt s: Non può darsi pace. Egli vede in ogni loro movimento del SO,V(rai viov.o.Per lui paese e libertà sono termini antitetici. O .col prilli o colla se- conda. Chi mangia dello Stato deve essere dctiti Stati. So ha una testa, via! C'è una buona ghigliottina per sopprimergliela. Gli si sopprima lo stipendio — la cuccagna statale! Se no, se resta, ub- bidisca ciecamente, adori con fervore, si genufletti con uni i tà al Dio Stato, del quale, è servitore. AI Corriere pare untimstortdità quella di appiattarsi burocraticamente nette istituzioni por sbar- care il lunario senza avere il sentimento monarchico 'nel sangue. Egli vorrebbe degli impiegati vandeani. Sempre pronti a combat- tere:e a morire per lo Stato. Burlonel e chi è lo Stato? E' una ditta anonima alla quale vendo la mia forza, le mie ore di lavoro, la mia intellienza te- cnica. Il mio la politico non è nel contratto. Io non le do a nolo — per il tempo dell'impiego — che la mia testa burocratica. E che c'entrano i miei ideali con lo stipendio, con il magro stipen- dio, con lo stipendio degli affamati che mi paga la borsa statale? So faccio delle opposizioni allo Stato o alle ,istituzioni statali