La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 10 - 19 marzo 1908

qualche cosa di suo. E'iricco, è, povero? Non lo SO. Non so riè come viva nè cosa faccia. Quello che so è questo brevissimo dialogo: Maresealehi, — Ma chi è lei? Non è mica un'istituzione! G. Ferri. Non sono un' istituzione, ma si sa come vivo! Mentre di lei.non si sa nè quel che rappresenti nè quel che faccia. Lei è uno scroccone! Lei vive di scrocco! Marescalchi vuole ch'egli ritiri e l'ingiuria e. — Ritiri, ritiri! Io non ho mai scroccato. Io ho rinunciato ad un impiego ben retribuito; ed ella invece l'ha cercato! - G. Ferri. — Io sono a sua disposizione per ripeterle le parole che le ho detto anche fuori di qui. In una partile, non ritiro nulla. E anche dopo che l'ha ritirata l'ha fatto in un modo da ri- convincere che l'accusa non è di quelle avventate. — Per deferenza alla camera e agli amici ritiro le mie 'pa- role, fermo restando i miei convincimenti- fuori di qui. Ora io desidero sapere se alla Camera c'è un farabutto o un diffamatore. VAUTRIN. Agli amorali e agli imbecilli che propalano Nunzio Nasi come « apostolo e di moralità pubblica ricordiamo che quantunque si siano eliminati i sussidi dalle accuse non è però meno vero che l'ex ministro della pubblica istruzione ha intascato somme ingenti, fingendole distribuite ai maestri bisognosi. In pochi mesi, tra il 1901 e 1902, l'eroe trapanese ha dato è vero L. 13,671 ai maestri, ma L. 253,254 le ha distribuite a persone non esi- stenti. Dunque il vostro protetto è un ladro vergognato! La Megera orrida va avanti, per le vie del inondo, sghignaz- zando, debaccando, afferrando per i capelli donne isteriche e uomini più isterici delle donne, buttandosi sotto i piedi quanti inciampa, artisti e letterati, prolétari e miliardari, preti ed atei. Erasmo di Rotterdam non la potrebbe più riconoscere. Quanto mutata, e peggiorata, da quella! Nel suo cammino furiale la Megera orrida assume forme apocalittiche: ora cavallo di Mazeppa corrente allo steeple-chase della Morte, in giubba scarlatta di marchesino analfabeta, ma cre- dente, Che si Spacca il cranio e crepa persuaso di crepare come un eroe; ora automobile divorante bestialmente migliaia di chilo- metri per far ricco un Prinetti o un Dion e per stritolare sotto le sue pneu tutto lo stritolabile e, per fortuna talvolta, lo stupido ehctuffeur medesimo e gli stupidissimi che gli si affidano camuf- fati da orsi per parere men bestie; ora tela-logogrifo di alcoo-