La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 6 - 20 febbraio 1908

ANNO I 20 Febbraio 1908 N. 6 III NN COMMEDIA NN GIORNALE SETTIMANALE Direttore: P.A. O I O NTA.I.EC Ft A. ABBONAMENTO NEL REGNO - ANNO L. EL - SEMESTRE L :3 — Un numero separato Ceni. 10 — IN P LAT EA N-- Sommario: I cosidetti facitori dell'opinione pubblica non vogliono smet- tere, ecc. — Quando vera Renato Imbriani, pazienza. — Mi rincresce proprio di essere fra i dissidenti sulla questione del riposo festivo per i giornalisti. — Più ci penso e più vi perdo il cervello. — Il governo è il fattore massimo di questo stato d'animo. I cosidetti facitori dell'opinione pubblica non vogliono smet- tere di servire ai lettori le loro melensaggini condite con Molta ipocrisia. Le escandescenze parlamentari fanno loro turare le orecchie e mettere le mani nei capelli come se le istituzioni andassero in rovina e come se le ingiurie fra onorevoli e ono- revoli non fossero di tutti i tempi e di tutti i Parlamenti. Non c'è Camera di rappresentanti che possa alzare la mano per dirsi immune dal contagio della fraseologia che vilipende la persona e asperge la riputazione e annerisce il nome con tutto ciò che c'è di maligno e di scurrile e di calunnioso e di diffamatorio nei dizionarii del linguaggio parlato. Io Spagna? Cito un attimo • di seduta repubblicana. Amedeo invece di lasciarsi- ammazzare dai partiti avversi alla monarchia (I) aveva dato le dimissioni di re ed era già in Torino. Le prime sedute dei parlamentari del Cuarto estaclo sono state tumultuose, fracassose, ingiuriose. Il vice presidente, sefior Ervera, ha dovuto sospendere più di una volta la seduta e parecchi deputati hanno dovuto confessare ch'essi non si aspettavano di assistere allo sviluppo dei vizi delle assemblee monarchiche in una assemblea repubblicana. Non parliaind della Germania che tollera sul trono un impe- ratore pazzo che censura gli uomini eminenti del regno e i rap- preeentanti della nazione come tanta ragazzaglia ch'egli potesse prendere fraseofogicamente a scapaccioni. Ma chi frequentava la Camera della Dlinhoffsplatz, ai tempi delle leggi eccezionali contro i socialisti e fino agli ultimi momenti della vita attiva (,) li caricaturista spagunolo gli ha dato una barba demagogica o Io ha salu- tato con questo parole: — Buon viaggio, minor Bartolo!