Compagni! - anno I - n. 16 - 16 settembre 1919

bibli 16 COMPAGNI! DOCUMeNTI CR.ETINERI~ Per avere un saggio della scem1iaggine degl'infiniti giornali a:nliholscevichi•pullulati In q~est! giofni, basterà dare un'occhiata a .questa vignetta, con relativo dfalogo fra " Gigino,, e "•Maestra,,, apparsa il 14 Settembre nel mo. rigerato « '-io1•1mle ~lel .,f.'ouuùliu~,, : ...:-z.- . ~r-r • tl ·~I "'l\:, - GìGINO. - Signora maestra, che cosa vuol· dire bolscevismo? . TuTTr.· - 'Alla larga.aal / ..• " MAES'l'RA. -~ Bolscevt•mo vuol dire .fame, 1n:fser'ia, • rlillòrdine; _violenza, delitto', strage, infe1J7,o ...; Brrr !. fa venire il cimurro. Però Gigino potrebbe provarsi a domandare, alla' solita sig11ora Maestra, chi è così tiin. ghero da spendere· quattrini per propagandare simili imbecillità, ~ECR.OLOGJO· l&DOARDO ·.··BONARDI, . i G1·ave l 1 ut:to; e non tìcl socialisnio s0/l,c1.nto. Eooc1t:oo .Ho:S-ARDI onorav·a Ja scie'nz·a ria ina'estro, ad un'altezni su– perànte 1. vartili e le cronache. Era 1m jorte. Ed era 1m bU0·1_10. Con la sua· cullnrff, con Z-asua verfaia _d.i meclico, 1m a-lu·o s.Mebbe (livenutd ,ni/-iona1•jo. Questo medico so– oiril.ist,ì ·11mwre lascia._11do i'isprse sca1•sissinw,.'e un imico bene prer::'ioso: /a, 1'ama. • ·cni nato il 1/!6 "lnrir;·o 1S60, a ,LaiJu> a'Intclvi. "l'utta, la -vita sua, scrive L'Idea.· Nuova d'A.lessrw.dria-, è ii docu:inento peduliare dt •• ima perfetta fusiòné tra la fJl 'anrle.àn -'71.Jllnniente 'e la nobJltà ·rlel sent-i·1ilcnio; dallci • 1111.ale fnsidnc tlovei,a necessa1·-iamente scaturire ---il sòçia– ljsta, anle_nte cli vassipn~ per l"iàeaJe wna no· e s·oc:ial'eche 8i compentlia nella riscossn del ltivoro. JJ .cii qw:ste neces- 8ità• egli scop1·iva i segni nelle ,gracili costituzioni degli .sfibrati • clnlle • conscg11e1Re.erèditarie del sov1;Ùlavoro, ne/).. le cento -insi(liose nwlctttie che· nascono e mi.etono tni le pareti deyl'l opifici, nei leìiti i:eleni che assa.ssinano i _vro– duttori delle altruf -rtcclte.zzc,. neUe conclizio·Ìii- brwbare ed mni-C'icle rU esi-slrm~·a, nc/l-n standi, vrom-iscuc1, scn:J'cwia, e sen:·a sole, m"/là, 111 iniera, nella. risaia; nella cavern·a .... ·Al'l'occltfo dello scicnzi,rtto a.ppa.1·ivc1, tntto intero il qu.ailro terrifìca-nte della.· 111 iseriri fisica, int,;/lottnale, e 1i10rale a cui. una porte ,lcl/'1rnwniÌ1i con<lannn.l'altnr, e l'uomo 1 lo 8Cienz·iato, -il vari i/a,nte si co111JJe11.1li-aumo nati.,·rctl•mentc, in 1111a soln fede e in 1.1nsolo avostolato. Ron votrc111·11rn· 1ile!fliO r:lci1Nlere quest'affrettato cenno sul flran<lc cu1111111-u1w cl J)ia.-11gia.ino, se non colle varolc • con cui etJ(i deJinivn sé ste-sso, salntando· gli elcUori nel pro11ramt11<tde/, 19.13: « AffNmo che ncssun:1 ambi.~-ione mi .~pro1u1-, come 11.C8S11n mècito interesse -personale di eriocllc u cl i clientele. Dn mia 111-ngae modesta 1;-it/L di lavoro, di lotte e, consentit_emi di dii-lo, di sacrifici, mi dà 'diritto di essere cre(l-nto )). Di olle il socialismo itaUano, oggi,, innanzi alla tom– lia, è memore e grato, m BUCfl .DELLE LETTERE • hnLÀNO. ,_ (Neì-e9) . ...!.._ No;1 fa pee noi. Ritenti. l\1ILANO. - (OJJp.). ,_. Pllbblicbct·emo. VIGEVANO. - (M'. M.}. _:_ Ohe dièe? Non confon.da , pel" earitit, il V::tlera c:1po dei feniani: ... cori. ·P,1010 Va– lera! Quello tc,'. hlandese; qi.iesto, meneg·llino ,autei1tic<o . Quèllo, è·andato in prigiùne vet· ordine del re p.'fngbil– terra; que$to,- se irnri, ci è. anelato pin' la, gravissima vo– ,JonÙt _di rn Vittorio Emanuele. Ma sono due persone di– stiìlte: eh, 11erbae:co: "NAPOLI. -- (JJ. (,.)._ ,- And1e ,ersi;. perchè no? ~fa siano decorll::<i!15eno, ~l tornerà ·a dire che le Muse non vogliono tes~ern-r,,i nl Partito .Sod.a!ista .... :MIÌ.,AKO. - (B/11no). - Quei signorini del Politecnico li conosciamo. Han fatto p;irte della masnada dei 15 apri– le. :\fa. non li onoriamo di trnppa con_siderazione. •]'IHLAXO. _:_ (!Ìucla.v), - Dello .Taurès i-iscriveremo , ben pré'sto. Hai ragione·: ne· fu parlato troppo poco . .\fa si rirnedierit . ~\IQDENA. - (Gino). - Sa,c~1e lei è lina bella 1Hacra'! Ma vuole che Compagil'i! - proprio Compagni! - gior– nale ·soéiaJL~Ut- si occupi cli quella i'oba? ALESSAXDJUA. -- (B. (l'O.). - Il povero Bolhtrcli era stato fm i ·m:imissimi collaboratori della Orit-ic.a, so– ciale, dove finmwa: <t Un fuggia,sco dalla cattedra.)). Ciò fra, il '92 e il '9ì. • . • • • , ,. TOHI;-.;:O. - (Manlio Bianchi). - l\L n.· ringrazia deì s;iluti. Scrivi, e fa prormganda. '.l'OIUXO.. ~ (Bugenio Cri/ccl1i). Come sòpm. Com- pagni! accetta qualunque collaborazione. ' RHO . ...,- 1 (Signoiina s: O.). - . Ci sono tropp_i fiòri, nuvole, .sospiri e lune d'argento nei suoi ve1,si. Non'fa per •noi. Dobbiamo pensare a ben altro, ohib.Jè! MILANO. - (L. D.). - Avemmo deciso, :ippunto,' di -pa,rhrne nel, prossimo nuinèro. Pel • rest@; si ·yedrà • al •C<Jngresso! INVEH.NIZZI !GIUSEPPE, 1 ~;ere.nte responrnbile: .. Tipografia de!Ja •Società Editrice .À vanti! - V-ia San Damia.no, 16. . ' • -anca

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