Compagni! - anno I - n. 15 - 1 settembre 1919

COMPAGNI! - 15 Pim! Pam! P,im! 'l'ira Ba/17/a. aperto a/ pnbbl1co: ;ioie– michc alla s1·clla, s,u. d11(1 ri_t1lw, in pnnta, c/.i.forbfr:i e cli penna. Sarà mw .,prcie (/i 11110atoq1d11rlicfnule di tutte le swlicerf.0 che si scn/0110 e .,[ Z.r.goono. 'l'utìi i compagni, -int'orm!ah,clo o ser/.rp,;.do, vo.,so110 e dl'/J!Ìo1;0 collahoran·i. Pa,- • r;ina ur,Pr/u. - Bersaglio lihcrò. J J)/111 ti! 4 Da un fa.ntaçciqo ricoverato ittl'ospedalle di riserva, di Sant'Ambrogio - t-a.l gnale: ·«... lo monache .\',égu-it:i,noa dirci che per guarire bisogna credere in dio e frequ'3nt:1re là sant:1 messa ... ... però l'altr'o, gjorno un mio compagno che aspet- 1ay;:iq g1ù, qna,si gnar-ito,. d'andare in conva]e8ccnzr:~; ne'!!'nsrrro cla]lll, CRppell>è dov'era nndato a cantare i vespri gli /'. c.asr.ato sulla Lest:i, un pezzo di cor1_:i– cio11c dell'altare di SanL'Ambrogio, e m, avrà per duo im;si di ]qlto. Dio· J'h:, ri~·ompcmulo brnr della s11a ,devo- • I 210.111'1. H. Ec,co nn :fatterello ohe si sarebbe dovuto sotto– pon·è al gindizio del cardinal Ferrari, dorneni,~a., in oec:t.sionn del fc~tone cattolico ... + " Qnrsta, paee noi l::t ,·oglimno come abbimno 1 1 0111lo lo., (jUi~1-rtr .... ))\ • Frn,nc i,eslu::,lc di Cìemenceau, risnltante dagli– atti clell'Oj/iciel. E Finic,;11 ha obbligato al massacro milioni di uo1nini,. facendo crede1·e che l::t gu_erra aveva dovuto st1bi•r'l,1 ! . O « .fpssi »: . (come r!ir.rhbo il. fnturist::i; intcrvcnti– s!.rr (!al'l'à); « fessi » c-he siete andate in trincea, su allegri! • • + Tl signo.r rapitano ,Fe'r1:uccio Vecchi lm accus.a– t0 d'\, anima ùc•n1 ,, -:> ,rii « ,·iltù, ,, l'm1tore éld– J'anirolo Am11-istia! pubhJica.to snll'.!h•anti! l_a·autorr ckll'a,rtic-olo s'è contr·ntato di JTili,ndarg]i a. CtJ,Ji', c•.onl,uori'a ricordan,rn Ji testimoni, « che· non pnS' clal'f, k-zioni cl'n,rdimcnto chi, dopo aver guidato l'arnalto malandrino del li\ aprile all'Aw1nti.', s'è fati.o 'radt'rc la bitrb:, pP.r dissirnnbrsi alla. 'gins1izia. l.]trnndo ancora. ignorav<1, che la giustizia avrebb~ tenuto il sncco ai briganti,,. ,~,._. ' 4 Un cert.o « Lazz"il? n, nd Giornale cli Bergamo, seri ve q n-eEt e rnonnrnentn,li parole: crndendo di camminare con i vostri piedi, invece che con la sua testa ». « SchiaJfeggiar~ coi calli,,,.; « cammina.re con la testa degli altri»... Soltai;lto da queste· espressioni genialli, per dio, tio'!'l,si deve capire che "l'i:qtelli– genz[t è borghese '.' 'I + Da Firenz~: « Faccio noto che l'« Alleanza di difesa antibol.' scevica. )), per una' vera combina,zione, ha scelto do- , micilio proprio di ,fronte alla Prefettura .. "Non si sa mai! In caso di perièolo, è bene non essere lontani dai centri .di riforni1rn~nto ... + Enrico Ba,rbussc, com0 ormai tu~ti il mondo sa, e riconosce, è il pii1 grande :;,crittore rivrlat-0 d.a.lla. guerra. E pur esrnndo uno scrittore socialista, non c'era stato sii10ra, neppiue,:fra glli avversari, n,esf.unu che avesse avuto il tov,pet. J.i dubitarne. Mci. eccone uno èhe lo nega. E' il senatore Gioachino Gasquct, poetn, na,zion{\,· ~list,a, ìl quale tratta,' è vero, Bar)rnsse da ,, scr.int· nello))' ma poi pubblica un vo,lurnc_di ,·ei;si, Hym– nes, fÌoYc si J.egge c)1E;· .la-.luna semhr,1, un ·« oLie,, perduto ,,, e -dove .si magnific,tno I'« tuneoìa df•l le granate H, « lo carlncce della verità,, è « il fnc'.;"' in Clli tuona la Ragione))! . Ed cecene un altro, il signor Bofff della _Pr- 1 ·.,e- 1•eranza. Anche per ·costui BarlnH;~r: ò un a.utorc fol– lit.o. E sapete perchè? Perchè, gli è mancata ... la, « ispirazione cfoll'a.rnor 'patrio"! Qnella, s'intende, r:he •fa tuon>1,rc la Ragione nri fucili e la Verità. nelle rnt'tuccie. + Questo medesimo_ signor Boffi, toi-11pofa, 'nelb medesima l'erse1J(:ranrn., pubblicava nna gqffa, ,ipo– logia cli Salandrn, ricordando, tr::Ì l'altro, q1,2sta. pomposa scimunitaggine dell'uomo di ·'I'roia: a·ver ,egli unn volta rifrntato il contraddittorio con un socialista, non essendo lecito « a· un nano di mon– tare snllé mie spalle per farsi ammiral'C· da tu1ta, Itaìia )), In boeca di' Salandra, una frase simile, una su– pc1·bia simile è. cretina, l\fa il signor Bofft, quando con le sue dìrnension i di pidocchio vorr,ebbe montare sulle:! spalle di Bttér· hn&Sea dar morsi, dovrebbe ricordarseJJe. ])<1,qncl povero· nano ehe è. + A proposito dell'uomo di. Troia. J'fon· Earà inutile segnalare che l'ex EccPllcm,,. seguita n,cl. es$erc, ancora. oggi, il bersagliò c il di– vertimento di tutti gli allegl'i giornali parigin'i. I suoi propositi, lo sue gaffes, le sue grandi e piccofle gaglioffaggìni sono settimanal~ente appuntati dalla. V1·e J]a.risienn-e, che attualmente accennava anche ad. una.certa signorina, Flory, protagqnista di una re1we molto interessante per monsieur Salandra, dove si parla f;li mutande ~agnate e di lenzuola sporche ... Già, E si -tratta dell'uomo che parlò dal Cam– pidoglio! + Dli,ll'Unione libera.le : « L'intelligenza: li borghese, ·,se per v-oi ha tanfo e hollo di Lorghesi:i, frtto ciò che non porta calli alle ,.mani·, sia èhc assuma la forma luminosa, del genio, sia, che si ii.ppiaUisca nelle hnee .acefale dello spe- , cu latore ingordo; ma senza ,la l;iorghesia della prima « ... Intanto, è il tracollo· de.ll' Unghèri[t bolscevK:a~ • 1 Poi verrà J.a volta della Russia. Poi dell'Italia. Gli J'orm~,, nelle ;:;ue gr:i,dazioni infinito d'intel etto, voi , f organi e le istitµzionì del Pi1s devono una buona saresio nmt ·:orza s_enza spirito.• I ,;ostù, calH son , Ù·nerabili; ma ad nn pq,tto: che non si levino a· volta cessare,.,,, • YC,ler schi,dfcggirrre cib che sfugge agli schiaffi, per- Ah, sì·?, Questo si aspett>1,i Questo si spera i Sop• ehè in questo ,çaso sarclihcro semplic.ernente ridicoli. prì~ere i noetri giornali, le nostre Ca.mere del T,a.• L'inielligenza non GÌ schiaffeggia, non si nrnilia, !JlOll v<iroi Chi YÌ afferma il cnnirn,rio:.. è un intelligente te~po fa, Camilla Pra.mpolini per una. mina.ccia del · si distl'ilggP. 1 . ';$.Vi r0mp€rete la testa»: ha detto, non molto, • piì1 furb? de'IÌ,i al~ri, chevorrebbe_indu:vi a_ seguire_, genere. Lo vorremmo rivede1;e, il ._nnov? Ba·va--Bec· r;oltunto 1u1. ,:, YOI non eh r:ido n lasciate mdurre, Clll'isl Dovrebbe a.vere un be1 testone d1 bronzo. bibliot caginobianco

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