Compagni! - anno I - n. 12 - 16 luglio 1919

,Anno 1.- N._ 12 " Il primonemico de~ generemnan~ fu_quegl! che cinto d1 siepe un canÌpo, disse: è mio,;. ROU!iSeau Centesimi ,20 Un roniàiùato òiorffli' • ee:,c;:~ Abbona:rnento annuo L. 5 • --- tro cui il Bergcr fece ..alla Camera una lotta aoc.1nita durnnt.c il me– morabille sciopero <li L:i.wre11ce' del 1912, non ·vogìiono che hi classe operaia, la q ualc h.a E' il deputato Victor Her- rieleti:o il suo cnrn pione,· ge-r, americano, eletto del l'abbia come ra13pre:,cn· ·.Massachussetts:· alt:r,:a· vitt,i: tante al Pa,rlam~nto na,- ma; di quei democratici_ssimip- ·zionale. l\1a il J; rolcta- Stati Uniti, che passano_,·· nato grida tJggi n.· ancora per tena d_i _l~be1:~, costui, iu i:-ivincita, ·dt m·aJgrado la tnphce . tutta la sua più speciali:tà del!la dela- commossa solida,- zio11e, del linciag·gio e rietà. Ma· i _popoli rlel divieto d'ogni in• di Lutto il mon- dinenclenza di pen- do sah1tano in .. si;ro. Victor Berger i piedi Vi<::lorBer· s'era permesso, dù- \ - gcr, che scmbre- rante la -guerra, di ¼;_ rà loro ta,nto più avere qualche •idea eletto se dovrà ' di,;ersa da . mister fiCO~taTe l'iniqua .Wilson e dai capi- pena; ·tanto più talisti della quinta « onorevok » co- Avcnue; e lo ,con- me uomo, se noll dannarono per .d1- potrà, pii! C$Set'•, sfattismo. Non fa. ,lo come, .·<lepu.., 1 -cbbe poi ian ta ta to l mùaviglia, un fatto S~ noti che del gene-i-o (sopratut- . tanto il Berge1• to. a noi Italiani che che •il :Debs, vi t- a-bbiamo visto pr.oces- time di quella ci- s:1re pe1· ,lo stesso mo- .,-,nica e suietatai tivo: :f.>u!zzarie Ser_ra- • .': ·plutocrazia -ameri:s . -ti) so non fosse la· cifra ·> cf!_ ,na,,che dopo aver enorru~. della condannç1: -· :. stè•i: mina.to i pelli- ' • 90 . . qualche cos a come ~ • • rosse ' tende a ripe• .anni di ca.ree.re. ,.. tetne: i costumi, sono Quando l' Americà ei dùe' dòUèis:sime pèrso- i,i mette, fa [e coso ne,· così -lÒhtane da ogJ1i per bene; e sa pur~, intemperanza, e da ogni a.i « disfattisti ", far '« estrè.mismo »,,che. non si, ·\ledere le stelle dellz. potrebbe, a: rigore, neppu-re sua libera bandi1:ra l Il_ consi<le'rarle i n per:fetfo c oei'en- casr> non è ·unico, del , za con ,le nostre cne rgiè.ho diret- .resto: perchè a un· a~tro . . . . . tive. Del Debs anzi pubblichiamo, in qu.esi:o stesso. deputato, il Debs, ·è tocc,ato ~li_ rece~te _l;i,_ st essa_sor~ , • fascicolo di ,_,Compagni» un appcilo ai lavoratori, 1 1er .Io stesso motivo. Ora._po1 _1 c~.pit!ahs-ti amenc.am, daì quale ti:a-spare tutta la mite1,za dell'animo chei insaccatori· di maiali e d1 do1larr, avrebbero tro vato IT'ha ispirato: mitezza che i' patimenti del carcerea ,il modo di. c~ntrastare al Berger il po.sto in Parla- dove la pagina fu scritta, non sono valsi .ad offnsca.rl, ,, ,mento. a fine di fargli. perdere l'irnmuni:!:A ;; obbqi. Quanto al Bcrgcr, · pass:1. pel più transigente e ù t fl~ ·.garfo ~ entt~rn in galera. Quando le"ide 0 z"!'.-D buone nocno uomo politico rlcll'Unione: ma ciò non fa, ap-., ~tanno _bene a~ frfsc_o:. ~~r~ certo soggn~~-,.to qual· punto, che renr1<1repii1 grave l'iniquità, della· bor~ .icunµ, eh quegli . pec1::thsn lil carne cong-c,r.tta ••• . A,-; ghesia nord-ameticana che l'ha condannato, e }:iiùl J'1)utlto p..,_iI::11-~3,J l;>r 3 QJ,J;~~Ji _d,cl. Mar~w~ttsi ~ p:gJtse, 1tiù ip_oçrit!l Ja. m~~ehera _clc!lla sua democr.a.ti" 't ..tr,:.,."k-..,;"t>y;{. - ~ ~·· . - ' :~(·r~·:·Jr ,.,;'._ /~•~ .-:; j bibliotecagi CO

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