Appendice Federazione di Miglioramento PRA LE ARTI MECCANICHE MILANO Viale Cimitero Monum., 3 . (Col 29 Marzo, Viale Panfilo Castaldi, 15) PregiatissimoSignore, AJ/eidto n. l Mi/dno, dtzt4 del timbro postlll# Tristamente impressionata la Federazione dalla crisi di cui è travagliata la classe dei meccanici, studiava e pensava quale potrebbe essere il mezzo piil ellicace accioccM non dovesse piil succedere che una classe come quella dei meccanici che per la loro speciale condizione e per l'importanza del loro lavoro dovrebbe essere altera e dignitosa, non dovesse più essere costretta a vivere della caritl cittadina. La Federazione studiò la quistione e si convinse che la crisi attuale è causata in parte dalla noncuranza che ha il Governo dell'industria Meccanica Italiana, e in parte da coloro che per loro interessi privati, votano e sanzionano leggi dannose al Paese. Si convinse che se oggi i meccanici milanesi vivono di carità egli è percb.! manca una istituzione, la quale abbracciando tutti i meccanici possa in caso di crisi soccorrere i suoi soci senza che sicno costretti per mantenere i loro figli stendere la mano, e che tenuto calcolo dello sviluppo di cui va acquistandol'industria meccanica in Italia ed in modo speciale in Milano, sia necessario che vi sieno delle scuole professionali e di disegno, organizzate in modo da poter dare quei risultati che danno in Inghilterra, in Germania, ccc. Convinti che la mancanzad'un ufficio di collocamento e d'una stati.stia delle domande e delle offerte di lavoro, acino delle lunghe disoccupazioni e quindi della miseria. Convinti infine che una ben organizzataistituzione può essere d'immensa utilità tanto all'Industriale quanto all'Operaio, la Federazione si pregia di sottoporre alla S.V. i seguenti criteri, sui quali dovrà uniformani l'iffl.. pianto di una Federazione Italiana fra gli Operai Meccanici. 1) Organizzare una Federazione fra gli Operai Meccanici lraliani per la difesa del lavoro imponendosi anche al Governo percb.! tutto ciò che si può fare sia fatto in Italia, cd aiutare più che può l'Industria Nazionale, convinti che sperperando dei milioni in follie e speculazioni sbagliate, deve spendere qualche cosa anche a favore dell'Industria Meccanica Nazionale; 2) Aiutare i soci ammalati,disoccupati, viaggianti e soccorso vecchiaia; 3) Accordarsi colle rispettive Autorità e coi Sigg. Industriali per l'impianto di scuole professionali e di disegno sul modello di quelle estere; 4) Crease un collegio di ' probiviri per appianare amichevolmente tutte 306 Biblioteca Gino Bianco
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