Classe - n. 7 - luglio 1973

Verso le 7,30 intervento della polizia davanti alla quinta portineria dove entrano gli operai e alla prima dove entrano i dirigenti . Davanti alla quinta picchettano i membri dell'Esecutivo, delegati e attivisti sindacali. La PS invita a sciogliere il picchetto, che invece arretra appena dentro la portineria. Erano molti anni che la polizia non si faceva vedere davanti all'Alfa, dalle lotte del '66 quando gli operai la caricarono con mattoni e cubetti di porfido costringendola a ritirarsi. Nonostante la copertura della polizia però nessun operaio entra in fabbrica. Alla seconda portineria il picchetto è formato da impiegati. C'è qualche tentativo di sfondamento, discussioni ma poi tutto rientra. Momenti di tensione si verificano alla prima portineria, quando il Patania, il commissario PS della zona, vecchia conoscenza degli operai dell'Alfa e che troveremo sempre in ogni momento di lotta davanti alla fabbrica, ordina, con un linguaggio provocatorio, ai « maoisti », cioè agli operai che picchettavano, di lasciare libero l'accesso facendoli caricare dai « baschi neri ». « Brigadiere, me ne arresti uno ». Il picchetto si frammenta per ostacolare l'arresto d~l compagno indicato, mentre alcuni corrono verso la seconda portineria per avvisare gli altri compagni. Uno grida: « Fermiamoci, vediamo cosa fa». Interviene il Calaminici, membro staccato dell'Esecutivo, parlamenta con il Patania che poi sale in macchina e si allontana seguito dai due camion dei « baschi neri ». Questa provocazione verrà denunciata ai lavoratori attraverso un volantino dell'Esecutivo appeso sugli orologi e nelle bacheche. Seguiranno altri volantini dei gruppi. La settimana dopo altro picchetto, ma questa volta annunciato con i cartelloni appesi alle bacheche. Il 15 dicembre, un venerdl, manifestazione provinciale davanti alla RAI -TV in corso Sempione per la continua disinformazione, o silenzio addirittura , sulle lotte. Cartelli e slogans: « RAI-TV meno cronache più idee», « Controllo del Parlamento sulla RAI-TV », « Meno ministri più lavoratori », « La RAI-TV spende 200 milioni per Canzonissima e mezzo milione per riprendere le lotte operaie » . Lunedl 11 dicembre importante riunione del Consiglio di fabbrica. All'ordine del giorno il problema come ricordare il 12 dicembre, anniversario delle bombe fasciste di Piazza Fontana. (Fuori dall'Alfa precedentemente il « Manifesto» aveva organizzata una mostra con dazebao e foto su Valpreda). Discussione accesa se fare una manifestazione esterna nel quartiere o se invece limitarsi a una assemblea interna. Alcuni giorni prima volantinaggio da parte di Lotta Continua, Avanguardia Operaia, Assemblea autonoma del- "bl;z 62 G. s· . B1 1oteca 1no 1anco

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