Classe - n. 7 - luglio 1973

Att ilio Masiero Ristrutturazione e scompos izione della forza-lavo ro alla Lanerossi La lettura dei fenomeni di riorganizzazione del settore tessile è inficiata, da parecchio tempo, da una visuale riduttiva degli stessi, visuale che collega direttamente il concetto di « crisi e ristruttura - zione » a quello di « labour intensive » e quindi ai noti meccanismi che quest'ultimo sottende. Lo stesso movimento sindacale ha operato, nel decennio, prevalentemente lungo l 'asse della semplice difesa dei livelli occupazionali e della contrattazione del carico dei macchinari sempre però in funzione di una possibilità di controllo del mercato della forza-lavoro nel settore. La lotta operaia, all'interno di questa impostazione, rimane tutta subalterna, di fatto, al ciclo produttivo, ad una interpretazio ne della crisi nei termini tradizionali di boom-recessione-ripresa. Anche le scadenze contrattuali del '70 pur proponendo la tematica dell'egualitarismo, tuttavia sono rimaste estremamente condizionate dalla posizione di debolezza in cui si trovava la classe. La difesa del posto di lavoro ha spesso prevalso sulle tematiche più direttamente politiche che il movimento aveva espresso nel '69. Solo una visuale corretta delle tendenze verso cui sta andando la ristrutturazione del settore può porre in atto piattaforme rivendicative che abbiano la capacità di rompere questa posizione di subordinazione della forza-lavoro al ciclo economico capitalistico o quantomeno di renderla meno diretta ed Biblioteca Gino Bianco 247

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