Vi saluta la Chiesa che è in Babilonia - n. 2 - aprile 1975

I post - cristiani Le connessioni tra il Cristianesimo e l'ordine politico sono ormai tutte consumate, ne rimangono i residui. Ultimo segno, la tenace nostalgia concor– dataria, di cui sono rimasti ultimi e paradossali partners gli stati comunisti, crediamo per il loro senso della propaganda e per la loro inclinazione a pro– porre trattati e patti. I partiti cristiani appaiono sempre più il residuo di un passato, l'ultima e confusa voce della fu-Cristianità. Ma il potere postcristiano è ancora più terribile e totalizzante di quello pagano: vuole riassorbire in sé la dimensione umana scoperta dal cristiane– simo, l'interiorità. Il maoismo, singolare combinazione di elementi postcristiani sulla base di una tradizione pagana, presenta con una significanza singolare il volto del mon– do postcristiano. Il maoismo tenta un regola1nento totale della vita umana pun– tando sul più rigoroso controllo dell'interiorità, sino a non lasciare come ter– mine di riferimento al singolo nemmeno la permanenza dell'ideologia astratta, il marxleninismo. L'ideologia è interpretata ad ondate alterne, ora nel senso delle guardie rosse e dei militari, ora nel senso del primato del partito. Le campagne d'opi– nione e di propaganda non toccano obiettivi concreti (la zafra dei cubani), ma obiettivi ideali, dal contenuto storico enigmatico, come la lotta contro Con– fucio. L'obiettivo è molto chiaro: costruire l'uomo massa, interamente plasma– bile dall'interno e capace di risolversi senza tensioni e senza residui nella col– lettività. Il maoismo è stato un modello culturale e morale per l'occidente negli anni sessanta, può tornare ad esserlo? L'obiettivo di egemonia mondiale del maoismo è confessato, e anche il prezzo storico che esso ritiene inevitabile: il conflitto USA-URSS. Ma ciò non toglie molto al fascino del maoismo. Forse l'idea della perdita della coscienza nella collettività può divenire un desiderio per l'uomo occidentale, che è stanco della solitudine, e per cui l'essere persona è ormai sinonimo a livello esisten– ziale dell'angoscia, a livello psichico della nevrosi. I profughi che si rovesciano verso le aree residue dello stato sudvietnamita, così come i profughi cinesi che si buttano verso Hong-Kong (ma ora vengono riconsegnati dalla colonia alle autorità cinesi) indicano che l'uomo-pagano, l'uomo «naturale» non è l'uomo massa. Si diventa uomo-massa per una distor- bibliotecaginobianco 3

RkJQdWJsaXNoZXIy NjIwNTM=