ANNO XXXIll (A. P.) ZURIGO, 20 LUGLIO 1929. Num. 29. ' Telefono 4475 (Selnau) - Conto-Chéques N. VIII - 3646 Abbonamenti per la Svizzera per l'anno 1929: Centesimi 15 la copia. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALJST A 1TA.-=L~IA~N~O~~NE_LL_A_sv_,_z_z_ER_A _ _ -;------------=-~:--:-===:------ -------REDAZIONE : AMMINISTRAZIONE : PREZZI DELLE INSERZIONI : Un anno fr. 6 - sei mesi fr. 3 -tre mesi fr. 1.50 Per l'estero: Un anno fr. 10 - sei mesi fr. 5 -tre mesi li 2.50 e l'Avvenire del lavoratore > Zurigo Commissione Esecutiva del P. S. J. Per linea o spazio di linea (larghezza una colonna) 20-Cent. Zurigo _ Militarstrasse 36. Per réclame continuata, prezzi da convenirsi. LaFederazione Italiadneal5ociaPlisatrtoyfDmeric Ancora unvotoperla unità per la unità socialista perchè dieci milioni di lavornlori tedeschi, unili, organizzati, 'Ii seguono. 11emme110 aidere,n,tc aill' lu1tcl1llazionaJe Qpernia Sooialism. Le spie g-iornalistc o i g-ioima1lisVi-1S1Piedella l~ae.jpr.e fasiciista dt Berna. sanno bc:n.issi- Il Paneurdoeplsaignor Briand Il Congresso della Federazione Italiana del Socialist Party Of America, ha votato il seguente ordine del giorno: « li Congresso della Federazione di lingua italiana del Socialist Party of America constata con dolore il perdurare della divisione delle forze socialiste italiane, anche dopo la durissima prova del fascismo, - offrendo ad esempio l'esperienza della suddetta Federazione, dove le diverse tendenze tattiche ciel socialismo convivono in perfetta armonia - fanno fervidi auguri per la fusione di tutte le forze socialiste operanti in Italia o profughe all'Estero in un solo oraanismo politico unitario». Sì, bisogna fare la unità se si vuole che infine il socialismo internazionale, il proletariato d'Europa e del mondo ci prenda sul scrio. nepl andeElla tollaborailone di[Ime Corrono molti errori per il mondo ~e. sul nostro conto. Noi abbiamo l'onestà La giotnata del 6 luglio è stata con· inaellettuale di riconoscere che molti trasse~nata da nuove e più violente bal• di questi errori siamo noi che li abbia. taglie tra scioperanti e polizia la quahi mo autorizzati. Non sì ha idea di nn ha fatto uso di bombe e di gas lacrnno• movimento il quale da ormai dieci an- ge:11. Vere battaglie per le strade, con· ni subisce i colpi ed i contraccolpi del- dotte con il più grande accanimento da la piit feroce reazione e che non ha ambo le parti, hanno insanguinata la ancora trovato il tempo per unirsi, che cilth. Lo sciopero dei tranvieri di New Ot· leans, negli Stati Uniti, ha dato origine a veri e propri episodi di guern; di clas· mo ohe I' lrnternaziCY11alc di Zuri,g-o Come sono a.'legre le c:i;)ri•·l·• ali~ !!()Il ,pubibl:ta gfo1ma,l1i nè ili lsVlizzera quali è costretta la borgh~,;; i pc-r m:innè aMroive e i Jbmi tai a diffondere tener in piedi 11sistema. che e' J~lizia ! .. fra i g-io1r.nali socia1H ti uq1 suo boJlet- Dopo aver pc,· secoli urla:) con tu:ta i:i éino: le Informazioni Internazionali, ioi za dei capacissimi pob ',: cli· bi,-,..,· Quesito PoliOhè ri'spondc a verità. gr,ava amare la patri.i. p?r aver così la nali che ... protcggoM gli altri. La stessa cosa avviene in Austria. Chi può comperare un'automobile ? E se può comperarla, può mantenerla con le tasse· r1c.at'atorie che vi applicano gli Stati e : Comuni ? E com'è con le auto, cosi è ~on tutto. Dopo ,la guerra... democrati- •.a il .ma i., s·è ingrandito ed ha preso ogh. prO!lOr,:ioni impressionanti. Gli stessi cco1101111~t1borghesi lo riconoscono e- ..:,.pi,cono che andando avanti così. si fi. la ,;;ri•ti v,•rso la catastrofe. In qua1J1to an re to. noi dell'Avveni- ragione e la poss bili: t J· d·~:! ~ la pap t1i;, degli aìtri e quindi c!i essere semp,c re siaimo enormomonte tran1quillli. e~ . p1onti alh gu..:rr'I, r·cc,, che i111pr,·vv1ubbidilre al camaindauncnto dchla no- samente questa istessa borghesia si mcld1:.per<I<. 1 suoi sforzi in mr:;,. rivoli, Gli sdoperanti, aiutati da tutta la c,1e per i ;prare alla mancanL,l dL Ila popolazione operaia, hanno tentato di un·ta soc1al1sta e costretto a tn~tterc in- metter fuoco a.d un grande deposito di r.anzi un g"nerico antifasc;,;n10 ed a /ranway, ove lavoravano 5000 krumiri. stra coscienza ohe ci impnc - CO- tt- a gridare Paneuropa con lo stesso cnmuncruc e OVLmq~e -:-. dei dcnun,zi~rc tu~iasmo che noi, internazionalisti sfac senza !lre_g-uai a,U '()J)IIIT1IOI~C PL!bblJca ciati. andiamo da o.ltrc 1111 secolo gridanm(_)ITJdia_lela m_asn~a dr _l~d.:1 e d\ do Pan ... mondo ! . * * * bng-an1t1 che SI è 1 mpad 1 ~.1 1,a. de I Che cos'è diavolo avvenutu ? Sempli- Le barriere non si 1~rnri lano però soln<:sbro pae c. _a qua1l?LtllO dr noi .P.0- ccmente ques!o: __ le condizioni eco- tauto alle merci: esse impediscono antra run0he oa1p1tare dr anda,rc contro nemiche di tutta l'Eurooa. son,) così di- che a!:"·i uomini di muoversi ~ di trattare al dovere'. che ci è Seml})re J)res0! 1 te. sastnose dia da; molto ·da pens<1rc a1Ja e di ··cumprendersi tra loro. Bisognava di '1100 COITIIPrOme~ter~ C daJnnc.gi~rar~ sttssa borg-hesia (Quella !?'rossa. natural- che· ,·e;iisse la guerra democratica per• il paese che. esuli. ~I ha ac~olh. ~ mente, chè la picco!,,. non si occupa d1 chè fosse impedito a un onesto cittadin'J però. se questo _carJ)'lta•se, stran') :5 1 · quc·ste cost per pigrizia. e perchè non le cli andare in que1 A)aese meglio gli fa cocuri i reforendaTr de!la log-azÌC'!'le. rn- · ) modo senza ,wer tutte le roùun. di scaNaturalm~nte l'< Avanti!>, in tutt'al, tre faccende affaccendato, non ha pubblicato un rigo sull'argomento. sanificare razione socialista. Gli scontri continuano; la polizia ed Ques.to s!oto di cose dew finire. i krumlri sono ancora asse:diab nel de· Per l'onc.ae del socialismo! porito. E la situazione si fa per essi Per l'onore del proleta: iato italia- minacciosa. Una federazione di socialisti che si occupa e si preoccupa dell'unità socialista ! Abbominazione delle abbominazioni, deve trattarsi di on trucco riformista! Non lo si dice ma si lascia intendere che potrebbe trattarsi anche di un tr:i.cco fascista. Peccato che il fascismo partito e governo, abbia sempre testi~1oniatodi tali simpatie per i fautori della scissione socialista, da rovinare per sempre la loro causa. no! Altri depositi sono stati falli saltare Per l'onore dell'antifascismo. con ia dinamite. I 1omp1eri accorsi per Perciò noi ve<liamo con gioia ere- spegnere gli incendi hanno Jovuto riscere attorno a noi i consensi. nunciarv1 m seguito all'atteggiamento Perciò registriamo, come 1m sinto, della popolazione che tagliava i tubi. mo del risveglio socialista, ogni voce La polizia è dovunque fatta segno ad di capisce . SCi$Fa a Berna. s_aprerno pa_g-a,~c Il disastro economico è provocato f:ole possibili ed immaginabili. ~on vi è l)ersooa oome abbr?mO empi C ratto. pi incipaLmente dalle insormontabili mu- Stato, per affamato e pidocchi uso eh<' ~cnza rpia,tiTe a ahicohc-ssia. Ncrn è. raglie che ogni Stato si è ci·eafo in!om· sia. che non pretenda dv: il forestiero prapriD. Ja. "certezza deJ.1'r,mpuni_tà:,, 11 sè in forma di tariffe dogana.'i e daz: che va a portarvi i sttoi soldi, paghi an• - ohe 11r..11 e~is· te - quella che c1 dà ' 1·· E h ta a, '-" - p1otez.ionisti. che una tassa e mg-resso. • e e ss . •·• per la unità. attacchi. Rinfoderate le vostre bolle di SCO· Un cablogramma ::la New York annun· a•nimo e forza p~r contirnua,re. E' una .\ furia di proteggere i popoli. i go• Quando si tratta di visto ai passaporti, fede dhe - alhinai ! ·- l10ll C~•l1CcJetc, ~erni li assassinano. Lo svilt\ppo delb 1,~,rlan,o sempre di oro come se lo Stato -:he non sì f,ia✓-:c-a colle perSCl~IIZ_i?ni tecnica e de'k industrie ha questo sco- affamato e pidocchioso a1·èsse realmene ncxn si compeTa ncainche coi ml,l•!O- po e dovrebbe dare anche questo risul- :e la sua moneta. in oro anz.ichè in c:arni ohe ~l Jr01Ve11mofaisci's-ta spr~ al~ tato: merce buona e a buon mer<::ato tace.ia svalorizzata. Noi naturalmente prendiamo atto con profonda simpatia di questo voto, netto, leale, non condizionato. manica, o compagni che vi illudete di I eia che altre cate!!ode operaie - i difendere. il S?Ci~lismo, ostir.andovi metalJu~ci in prima fila - sono_ pr<:>nl~ nella aborrita scissione. a mettersi in isciopero per solidaneta Noi siamo l'avvenìre. I con i tranvieri. . Noi passere~o,. perch~ abbi~mo ra- Le autorità hanno i_ndi~izzato ~n u~- l'estero '!X'r i.I suo oidioso servizio di Capacità di compera estesa a tu te k Vèngono poi le angherie burocratiche !:pion1aigig,jo. . classi e quindi enortme sviluppo dei pro- dei consolati e tutte ne altre sercature sì Noi a1tc1tdii•armo dullque « g,II ttl te- dotti industriali. Conseguenza: - lavo· che viaggiare è c!.iventatv oggi un torriQr'i sv:llu,ppi » co!Lla serenità_ e cohla ro per tutti e vita resa meno ~spra da, mcoto. Valeva .la pena di d~minuire le cahrna dei brti. E Ci penmctti.aimo di conforti che la. tecnica mette a buon distanze con tante invenzioni tecniche rndere di un regime che, trema~te d,l mercato a disposizione di tut/.e le borse; per raggiu.ngere questi bei risultati !... pa!UTa. Si acani~ce oontro d~ln . uo- inoltre: sviluppo deila cultura e della Ciò è d-Jvuto - oltre cl,e a,Il'esosa avidità m~ni ohe dOiPO d.i :were maTtorrati ha civiltà che 9uò conseguirsi _soltan~L- col I clei g~ver~i - a.ll_a paur~ ~he ~s~i. hanno ca.aclia ti a v.i<vere fuoir~ dei conifini do!- benessere perchè - come dice una can-, che, viaggiando, 1 popoli s1 avv1cm1no tra Sì, bisogna fare la unità se si vuole che esista di nuovo il Partito Socialista Italiano e vicino al partito un serio organico movimento socialista. g1one e perche siamo d1sposl1 a non til)'lo avvertimento allli sc1operanll, 1)'11stancarci c!i aver ragione. nacciando le più estreme rappresaglie se OI. le violenze continuano. Unraiiata Nell'Internazionale proletaria Alla Camera inglese un deputato la- la ,paitnia; contro il morto e putreJfat- zone tede-;ca ora in .-0~1. _ « zu <-rst lc,ro, imparino a conoscersi. :i.cl aJ)lprezburi!la, a nome di tutta la maggioranza h !iuoriscitilSmo. . kommt. rlas E~sen ,,,,,1 ,1an11 die t.loral , 1 zare 'le qualità degli uni e degli a.Itri e i1 s0<:iali~ta, ha Jalla una severa requisito- Una reazione COSÌ Sh.t!l)ldamente che nt0l dire che prima viene 1o stoma- nazionalismo ricev,a quel calcio che gli contro il cessato governo conservatore bestia le 110111 si è 'Vi ta ma\. 1, BoTlbO- co ,. poi l;i moi·ale. compete di giusto diritto. per la protezione da questi accordata a ni i Savoia, l'i1IT11Pora•tore d A]ijema- Tn,·ece avviene prop1io tutto i: con• Con ques i bei sistemi. però. economi- la l.d . 1· f . t Austria con l'aiuto delle trup"C. di Mus- . . . f . 1· d Il ·1 1· . I t e a d·1 tuttC' le Rus- so I anae au1a1 l' lutti i regimi ascis 1 , e a que o I a la- Q:na. o s ~ o z r erario. Prima <le·la guerra l'Europa in- ca.mente si va a,J!a 1·,ovina. ,solini e di Betlhen. La guerr 3 è :nfalli no in pat ticolare. sk non rulJ)J)ero ma•i ta.n_to le sca-tole cc.minciava gi:ì ad essere tormentata dai F. a'1lora si può anche pensare che i soL'Arbeiler Zeitung, l'organo <lei socid- una delle condizioni per il trionf' della Chamberlain, imbarazzato, si è difeso a,lla (;-nfedorruzione SvizzcTa qua_n~ d:,zi prote,donisti che aff::11na,·a110tan'o cia·isti possono aver anche ragione e clhe listi austriaci, conctuce da tempo una reazione i,. Europa. Cio spiei.Sa gli dicendo che lo ha fatto per salvare ... la to il g-civermo di Benito da P'.edaiPP_IO. i popoli ... protetti come quelli c!1e a perciò sarebbe bene gal>bare il prossimo. documentata e serrata campagna contro sforzi che i socialisti di tutta Euro;:,a pace. Nes uno di questi g-overnr. 1:eaz.10- nebbero voluto mandar i loro prodotti fir.gendo di applicar<' una sottospecie di i preparativi militari delle organizzario- fanno per l'instaurazione ed ìl conrnli- Tutta la maggioranza laburista gli ha r,a.ri si saTebbe mai scig,n~!o di t~r. fa- a bthOl'Imercato a quei popoli. Così. per socialismo c11ialu11que. Tanto per <limoni fasciste austriache che vanno sotto il <lamento della pace. risposto con una omerica risata. re a un ~uo mn~1istro la fi[R•~ira_nd !CO- protegger<' l'ingordi~a dei magnati un- strare noi che ha torto. nome di Heimwehren. E denuncia le Ciò che il mondo, sopratutto .>perain, Chamberlain voleva salvare la pace la. ba1rb:1n::i. ohe il g":)VCi'l}O ra~cis.ta g-heresi che Yolevano ad ogni costo ven- D;i 1111 pcu.) onche certi òorghesi complicità governative, sopratutto del deve constatare, sulla scorta anche de'- i:;roteg,gendo peggiori nemici della pa• Jw fatto fu•rc a,J conte J=>:ii!!n~ttrccll der carissima la carne dei lo1v bovini, 1;,11110!!ridan<lo Panenrooa. ce~sato governo di Mons. Seipei le nuove rivelazioni, e che il centro di ce .... ! suo pQIUziesoo di corso d~ Gmevra. la monarchia austriaca !)rotegg-eva i suoi Ora si è ag-giunto .\ristidc Br:a11u.. lo uno degli ultimi numeri riporta il tutti 1ue,li inlr1~hi di ~uerra è Rema, ~ ..., .... ....,"""'""""""""""'"""",,..,.. =====...,,..,,,,. Stato forte quello i1111.pianttao dal popoli impedendo con dazi che erano resoconto di una riunione segreta dei il fascismo italiano. I prc.da1ppiesc in ltafl•i.a? 1·<re rapine che la carne e il bestiame d1 dirigenti de!la Heimwehr di Graz :n Tutti i fascismi fanno capo ad esso. Uno sr~10 forte Lasciateci rixlere! 11!·n paesi venisse a far concorrenza ai Stiria, tenuta nel maggio 1927. E da esso si dipartono tutti gli intrighi (J i CARLO PEDRO !. m:ignati magi:m ,he, poveretti. volevaIn 1uel momento, in seguito alla oc- che minacciano la pace la ci,·iltà, la li ============"'""""""""""""= no guadagnare il cento per cento sui locupazione effettiva dell'Italia fascista in bertà in Europa. In una COJTllSJ):)J]1<lenza da Berna al r,' prod:>tti. Albania, una seria tensione SI era pro- Popolo d'Italia del 7 lug,lio. ,un dela- Ruba tu che rubo anch'io Questo ese:111'piotipico e ca1attcristico detta tra l'Italia e la Jugoslavìa. Le pìù Per la difesdaellhabeflà operaia tore della PCIU-1,iafasci.sta travestito vnle per tutte le ;iltre protezioni. Volta- p ericolose complicazicni potevano te- da giornali ta. dc~n1.1<nz.ia l'Avvenire Sotto . 11 t·itolo .. Un'inchiesta all'En- telo e giratelo. il protezionismo è sem- in Germttnia gli elementi naz1onalisti, i l r " t O cte·1 cr· "'"'la 1· mersi nei Balcani. G e uWVOraore ,come un ,-,lv,,, - Cinematografia, i) "Popolo r,re la stessa cosa: un attentato o meg- 10 I diri-<enli fascisti si riunirono a Graz prendendo prete.sto del decimo anniver- li « i,ta,H.aini » dhc, ,più ar,.coraf deHa le della del 9 lugt1·0 pubblica: una ra[)ina contro i consumatori. cioè i 6 sario del 'J rattat;-i d1 Versaill1;s, hanno ta · t·f,,""; ta omen d'Italia» P er stabilire quale dovess,! essere la loro S mpa S<v1zzera ain h u...,-....,S , • cit iadini che lo Stato dice di proteggere. inscenato delle dio,oslrazioni contro !a ba d. J · J co11tr·n 1· ROMA 8 · d. · linea di condotta in caso <li guerra tra e p.re rea · e V,10 enze « ->' , I soste,1itori <li questo s1stein;i icono ritalia fascista e ]a Jug,)slavia. Due Repubb 1 ica e contro il socialismo • tra- sudlditi imil,iaali stalbifrti 11cllla Svizze- ·t d una inchiesta ordi- (ma noq. è certo che siano convinti) che dilore della patria . Queste dimostra- ra ». E il CCfrrùsPom.dentc in Questio- "In segui O a N 1 d d · d tf t · c1· t correnti si delinearono: l'una rappresen- od 1 . 1 t t ttata dal Mi·n·istero dell'Economia a- mpe en ocliaft dpro o 1 1. cdsen. 1 en_rare zioni sono in certo m o a risposta a un poliziotto eviiden emen e J t tala dai Tirolesi, animati di sentimenti F f d I ne - , f . t •d'. zi·onale sull'andamento del_l'En_te Na- 1 n 1 _edp~ 1 ese cn ono e 1ndus ne 1 1 az1ona 1 - d I 'I 1· discorso pronuncialo a ranco orte a addetto aima. leg-avionc ascLS a I ., o corren a anno oro a <1,-red=t1·sti nei confronti e I la 1a a - k d 1. . l'A • z·ioual"' della c1·nem~ograf1a m rap-_ 1 a_b_·a 1 _ ~ nd. . z e ., ~.. socialista Grzesins y, ministro eg I m- Berna - "'"i"'~Un.rre ohe vvemre " t· 1 en"te' all'acqw·sto dt possr 11ta· 1 vivere. causa del trattamento inflitto dal fa- ..._._,,_ ,, scismo ai tedeschi dell·A1to Adige; l'al- terni prussiano. Egli ha detto che i la- del lavoratare è "or~110 delJa Cem- port~ par ico _ar(:asilina dove avreb- Ciò è completamente falso. L'industria tra dai fascisti di tutto il resto dell'Au- voratori tedeschi non permetteranno più trrule dell]a Seccmda lntemazianale terreni sulla via e li stabilimenti - si è g-ià osservato sopra - era lo scopo stria. Quest'ultimi sostennero che p~ima agli elementi di destra di minacciare J'e- stabiJ.irta a Zurilg-o, dilretta dal1' au- bero dovuto sorfe~ef!iti all'autorità di pro<lurre mo'!to, bene e a buon merdi essere tedeschi, Hsognava P.ssere l"• sistenza della Rerubblica e che gli ope- striaico Federico AidleT ». d~Jl•~n.te,. so!1o. sa I • . egnere Astalli cato. Se non può regge1·e alla concorscisti e convinsero i primi. rai « attaccheranno alla lanterna,, CO- Questa merwog-na. dhe se si trat-1 g1ud1z 1ana I t1r 0 ~1 ~ri~ I suddetti si renza estera, significa che essa industria La linea di condotta approvata fu la loro che atte.1.te, anno ai diritti acquisiti tasse solo de L'Avvenire del Lavora- Sante e r~~- 'k 1 . mi eo'eli è artificiosa o male impiantata e in tutti seguente: all'apertura delle ostilità, le dalla rivoluzione. tare non va,rrebbe la pena di riil~a- trovano ~t i de·1{~~te on· Maso Bi- e <lu<' i casi non ha diritto di esi~\ere bb Questo discorso ha fatta una -<rande re. merita mvece d'essere de'Tlunzia- . Il presi en e te I d'. •ss· i·on,· che pcrchè ·manca al suo scopo principa 1e se bande armate dei fascisti si porlere ero 6 1 . tt ·t ha rassegna o e 1m1 , d d I . impressi·one ed i giornali reazionari vi la. perohè il colpo <1€11 ,p0 _tzio O J. a- si, t L'. chi· ta non e· non unico: quello - ripeto - di dar n1.er- alla frontiera serba in mo o a asciar è t· tate accetta e m es d vedono un primo passo da parte dei so- Hano. più ohe su l'Avvenire, IT~- sono s . · cc buona" ~ buon mercato. scoperta la Stiria donde gli es\!rciti 1 to cont,ro l' l'11tema": 1,..n"•le Operaia ancora ultimata.» E' superfluo ri:evare qui ciò che i.n- 1 d d · cialisti tedi.?schi verso I' insta<Uraz.ione ,, VI w Musso ini avrebbero potuto pren ere I oc·ia,li·s~n e contro ~I compaiJ!.110 A- vece st,, avvenendo: oi::-nuno lo vede da f. 1· · · ] · J m del proletariato. e<1 Ié'nco g I eserciti yugos aVJ. n co, · di dler e deve essere messo ia1 rc-lazio- per sè. L'Europa ha innalzato mura copenso delrabbandono del suolo naziona- Già nel loro recente congresso ne ad una sorda ca'ITI/J)a(R'J1a dclfla ~ rbal~ ' sì alte tra Stato e Stato che la produ- 1 Il az ·o · d. -< d. Mus•) Ma-<debour-<, i soc.;alisti tedeschi aveva- . yo • e a e oper • 1 m 1 i;uerra 1 ' · 6 6 stampa sviz.zero-rommd,a reaz1ona- , zionc di ognuno è costretta a limitarsi a lini, quest'ultimo assicurava il proprio uo dichiarato che ~e l'ipotesi della dit- Il iv-,..t . t· del cat • - 1 f 1 ,. · · . • • di · ria - a a l= a :}110 1 J)rc 1 - Panlain:do aig,I·i e"·P"'"enti· d,,.1 !a-scio c0pnre I a >unsogno 111e1rno, c1oe - alle bande fas . t ella I •la tatura dovesse essere prospE:ttata lll e t d " uu, vi d roncorso CISe n · tolico Courrier de enève - ~ en~ C 1 A rr.-ir.uirt! la produzione che vuol ire au- contro Vienna socialista. I'. 111n,. <l. Germania, non c·era che un partito per I d u miLarnosc (il fasoro di i~pao 1, r1 d. . . d. te a fare tog'Jierc i oermesso I so,.,- r·aldo e Q,..,Jtloru·.·r,. tre laid.n della Cr_an mentarc a 1soccupaz1one e qu1n I re- ~uerra di questi • patrioti • C( .~s1ste i•1 esercitarla: il partilo sccialista. Per im- "I.orno alla lnternaz.ionafo Opcraria • u, .n. ) 1 nA ' string-er<> ai minimi lermini il consumo. Il d . . d I] ·1· . d1· d. I d·ttalura fasc·sta e per resti " Cl v1·a r·a. c1··sta ITT'l1le. 01 l1rna j p.rt,Ua!J)p,e- fatti ne a 1struz1one e. e 1n11z1e pe ire a 1 1 · o~ialista e al suo sc~retario. 1e v "'' C:ò sig1tific:i: fame e miseria. a 1·antagpro'ezione operaia. Confes.;a,.,, co~toru, tuire al proletariato la lil:-ertà e la de- bazza. poter imputare a Federic~ A- e ha detto gio esclusirn del r>ochi ~rotelti. nel verbale della riunione, che • 171af- mocrazia necessarie alla sua emancipa- dlcr quanto cri,v0'!1o i redattori - « lo so che la classe ooeraia 1~~ Si ag-giung-a l'artificiosità dc'le indugrado lo spirito di sa·,·li.:i-, •. hlk zione. molti dei quali profu.<rhi e Cl])e'rai - sempre più simpatizzando oer il strie e si ha il resto. ,\rtificiosità che rag t1uppe fasciste, l'inlerverit•• strar,i<..ro è Non diver~amente ha parlato Seve· dc L'Avvenire del Lavoratore! r;i,mc ». g-iunge i! ridicolo in certi paesi. In Ita necessario per abbattere 1, cléisse ope- ring, il ministro socialista del Reich, al- Ora quc ta mc-nzc•zna è u,,• cno.r,- Dunque ... se la classe operaia in- lia. per esempio, con una popolazione raia austriaca. la trituna del Reichstag, in occasione mc {Xlnazliata. pcrc-hè le ~,P.ic della comincia so·lo ora a si,mpatizzare per pon~rissima e co11 la miseria che corrode *** E c·è - pare sino impossibile ! - d1i lo prende ,1d serio. Ei>:li annunzia che sta la1·ora:id0 ~ 1111.,.r,111piano. Vuol radu11are verso Ja fine dell'anno (o perchè a,petta il frc cldo ?) i rappresentan'.i di I1111 i g;i St,, i e11ropei e proporre loro , tout court - di fa.re una Federazione ne r1ei.(i Stati Uniti d'Europa. Occorre dire che q11esto è un frucco? :\fi Dare di no, perchè è troppo pa.lese. TI signor Briand evidentemente vuol iirn, prcssionare l'Americ~ che chiede con tenacia il p:tg-amento dei debiti di guerra prc.sentanclole l'unità di tutti i debitori. O per lo meno la possibilità di 1·aggiun• gcrc questa. unità. Questo è cutto il.. Paneuropa del signor B1-iand. Eg:i stesso per il' primo dev'essere convinto che CO!l certi governi che oggi assassinano certi popoli d'Europa, non è il cai,o cli parlare di ti'na Confederazione <li Stati Uniti europei. La Confederazione fu potuta raggiungere in America at• traverso felici combinazioni che mancano oggi del tutto a1l'Europa. A:1z::utt1.1 1·America non aveva monarch:e C' n \11 .iveva fascismi; poi non avc1·a il nnzi-.. nalismo. Con le monarchie e col fascism,, (ch<i vuol dir esagerazione esasperata del n:1. lionalismo) non si fanno fede,·:17.i,,ni dl ~c,rta, perchè le monarchie e .J fa.~cismn sc,no imperialisti e perchè ... se :ipr:t--: lt porte d' Italia, oggi, scapp:;rno v1a tu! t\ gli italid11i e ·,i lasciano soli :j re, :I par:. r ).[usso'ini. .\ meno che Briantl nun :nt<'r><la ,oin. fiere la sua parodia di '!?1.11•:11 r Jp.1 sin.I) <1 mantenere le condizioni •E:. clausura ar tuali e aUora ,on si ; ir, Bt ! , c.o·,a dia volo do·:rcbbe ~u ·1•,]. Con le vell<-i à ·~i 1:nzio~,ali$1111cht Il piano, dunque, :lei fascisti ;,,ustriaci della pro1oga della leg~e di polezione I k~azirnc fasci ta a Berna sa,nno h~- il rczirnc. vuol dire ohe erano frot- e rovina. tu,\a la. nazione. è grottesco intimamente letali a quelli ila- della Repubblica: Noi ci rerviremo. 11 ;ss;mo che l'Avvenire del Lavora- tole i racconti . uU'c'l1tusia. tico e im- ~cmpliccmentc vcrler tante fabbriche di liaoi e.d a quelli ungheresi - . è de; pote:i di. questa le~ge contro la de- tr•re è solam~ntc I' org-a-no ~olla ~~- I rr.od!ato consenso doHa medesima al 11utomohili quando si sa che non si posohiaro: pr<'fitlare del primo confl1Uo 1 1 stra nazionalista h. I dcraz.'oinc ,vizzcra dcii Partito socra- fasrnsmo. • sono <-.;r,nrt1.r~ che 11n <!uantitativo mibalcanico per instaurare il fascismo in E le loro minaccie non sono vane I <-ta ita''an): il quale P. S. f. n ~n èl Preziosa la confessione dcll duce! ,,imo ,\ cagione: cli qudc barriere doga- e e vC'g,lio110 ingoin,·c in "f'lll p~1·sc le mir o• :inzc naziona i, n , 1 •: j),15-;·h:•e l'e:in. <.:helontanamente ·peaq.·.~ 1 un' u, :rù fr. dt•rativa degli Stati europei. R~g~•1.rnge re ques•:a unità non è possibil<! eh.: at-
L'AVVENIRE DEL LAVORATORE traverso una premessa essenzialntl.'11'.i: ~em?_craticache valga per tuLti g!i Sta t1. C10come intesa. come base d'accordo Al di sopra di ciò, viene la struttura de; mocrati'ca di tutta la Federazione che logica,mente, non può tollerare nè asso• lutismi nè dittature, ma deve provvede. re che ogni Stato confederato abbia una Costituzione democratica di qualsiasi genere o forma perchè neUo stesso mo mento che subentra una qualsiasi ditta tura, è fini'.a con l'unità federativa. Il topo... mette • I denti Ouesta è la wsizione teorica dì Otto Bauer. dailla QUale abbiaimo '])re so e ce ne va vantiamo, natrurailmen consì.g-Ho. ca.ti fa6cistli dei oa.dironi sono veri e DroPrii or;raini di difesa di interessi, ove V.1,ltc la più aimJ)ia •libertà di disoussione, di riunione. di nomina de: propri diniircnti e funzionari. L'~af!ìhainza de_giliOJ}eraI e dei padroni in scn') al conwrazionis.mo fasci-sta non è che un'impostura. uno cenaTio che maJle 11.aB00.11l.ade dtua realtà. Tale ug,uai_g,lfamznaon esiste 11eHaìorma e tanto meno no~la sostanza. Da una pan.e il po so, o e la libera dispo'Si21io11ede~le fabbriche. delle terre. di tutto ciò che serve abla vita: dall'a!ltra l'oppre sione. la miseria. la diSO.)oupazione. LabellfaestdaiOdess e le veritdài .,falce lartello .. Ai! .prOg>J1al1111111a ohe. 1i,1wocafo aincl1c da Paul Louis (non se n1'abbia a male se aJbbiannosei_g,uHqouesto suo consigl~io) un forte gru~po di fedeli militi e c:Li,r.itgb-ei -dnel P. S. I. ha creduto bene di sui/Ilare per rinnovare la dÒttr:-i,na ~ la ba.ttica deLla vecchia arga• n1zz.az.ionebatt.'ll,giliera, in v:ista wpnutnutto della lotta an1tifascista. sono state mosse dru11'Avanti!, e per esso daiLla ~ompawia A. Baila,banoff. alcune obbiezioni iq1 un articolo: « La montai)CTlaha parto!rito ... iJ toipo». - Ed coco il « tnuoco.,, del pro1-!rnmma rinnovatore dei fusionisti itaiii0111!i - esolanna la nostra con~ traidditriice. . Non aibbiaimo siin.ceraimcnte caipito m ohe cosa cons,ista ~I « trucco» idei compa.gint ohe hainno fratv11namente cdllaiborato ali 1p-rovaànma. E da ahi vuole ahe pi.g,biamoconsigilio. se non da Questi maesbri che. tutti. da Marx a Ka111tsky a Otto Baiuor ci cons~~lian10 come J)rima e più vaHda provv:idenza ,per la vittoria. l'unità. !',unità e poi ancora l'unità? 11arc una Costituzione contederale all'Europa È! cosa semplicissima. Basta prtnclere la Costituzione svizzera ed allargarla a tutta l'Europa ed è fatta. Non esistono pii1 minoranze nazionali perchè hanno tutte i loro diritti ed è fini::- con gi' imperia'ismi o pseudo irredentismi. 1Esa,mun.iam01Lseorenannente. A!nzitutto ci si contesta •il diTitto rn l!ener.we. di motter mano ad una qua. lu-nqll{' mutazione di carattere pro- _g-rammatico con una ol:>biezione « ad PCr&onaan»:voi s,iete dogli cmigra,n ti! Ma andate un po' a oarlare di tutte queste bellis,ime cose a Mussolini. a H orthy, a Pilsudski e a simili salvatori della patria che oggi deliziano i felicis simi !)O!)O'i !... 1Dav.vero una condizione umilia!llte ~u~~la del:l'emi~ramte ,pa1litico! Le po. hz1e strainiere ·ci mi,s,u·rano avara. monte m di1r~tto di pa,rlarre. di scrivere. idi v.ilaJ.gigiaired.i pensare: i comP~ni de!1eatltre nazioni ci dam10 nul la 1PitìdeiMa solLdarietà che spetta ai \~inti. sai•vo qua1l<:1hreaira eccezi011e: de pdlem~:::tief,ra compa~ni di.iventa110 v~lenOISe, i111tal[erabili. in somma, resmo. piì1 ohe o.g,ni ailtra pena. è la pieflra di para,g,ooe per misurare la K endurance» dei! lottatore pOlfl/tlico. Andate a dire che bisogna finirla con gli eseréiti nazionali per fare un esercito internazionale sottoposto alla Lega delle ?\"azioni che non dPv'esserepiù una fu. cina di ;ntrtghi ma un tribun;;le supremo al disopra de~li st~s-siStati e governi ! Vi rispontleranno con una genialissima trovata da! sa:>,)rr 1iberale, ina che è fatta espressamenteper sal\'are le spaiae alla reazione. Questa: - non bisogna ingerirsi nelle faccende interne dei singoli Stati. Si ,g,iu~e sino a,! pu,nto di diirci. da pa1rte dei nostri stessi coo,p~i ohe. in tesi ru;sollluta. vo.l non potete in sostainza fair ,più uso del vostro sii tema critico. del vostro pensiero in _g-e.1Ierale. che 11011potete discutere di programmi. di teorie: s.iete o noo siet•~ un em~ran'tc? ! Che ntol dire che bisog-nalasciare ~, governi 1eazionari la t.anqui'la possibilit;;. di con•nlet cr,' tutte le infamie che disonorano il r:e11creumano ed impecli scono alla c1vilt~ di svilupparsi e progre dire. Altra cosa è, di C()nverso. se un po rolo 1rn bel giorno si stanca e la fa finita coi suoi tiranni. Allora si dimenticano sub:to che non de\·ono immischiarsi nelle facce•1dcinterne e mandano le truppe a... far ordine ed a difendere la civiltà .• *** Con queste p.1·emesse nelle condizio 111in cui oggi ci troviamo è possibile raggiunge:e l'unità federale degli Stati europei ? Eviden'.ementc.no. E a.Uor:i. a cci.a tende Briand ? L'ho detto: a impression.ire l'America e molto probabilmente ;lnchc a <lare uno Sl?'ambettoal gc\·erno laburista dTnghilterra. Questo go\·erno è una spina neg:i occhi ;,i reaziorari di tutti i paesi, ooinpresi. ben inteso, quelli della Francia che si trovano già él bbandonati neEa ra'.>;nain Renania. La Francia, 5i sa, ha i11mano tu !to il macchinario deHa Lega delle K a1joni cd ora. col pretesto di un'unità europea, essa vorrebbe e,tendere il suo siste,m,'adi alleanze e puntelli di fronte ai creditori americani e all'avanzare della democrazia inglese salita al potere. . Il Paneuropa c!el signor Briund tenderebbe quindi a falsare nella 1,ratica un concetto idea.'istico che non può essere reso realtà che con un accordo di ~1utti p0poli, cioè <li tutte le democrazie, con esclusione - anzi contn, la volontà - delle varie reazioni. In altre parole: ci darebbero una sto1:piatura ccl 1111 aborto come hanno saputo far<' con la Lcg;, clel'r. i\'azioni. E allora è meglio che non facciano niente 1 C~CBERTO ERR \ '\TF Comunismo e capitalismo Caro Avvenire, I comunisti nostrani, cioè della speci • di questa mecca svizzera del bigottismo moscaiolo, danno un'altra prova di infischiarsene di quella rigida irtransigenza che predicano quando si tratta i fare affari. ai gonzi, Il Consiglio di Staio del Cantone di Basilea lha nominai-O coone delegato id'ammini.slrazione della Banca dello Stato il comunista iDr. Wieser, che senza farsi pre~are tanto ha subilo accettato la carica con relativa prebenda e rotti assieme. Fra i comunisti del luogo correva giorni fa la voce che tanto questo dottore, come il Dr. Welti (l'eroe dell'Hofmeier) fossero caduti in idisgraz.iadel valicano di Mosca per essere troppo destri, si vede invece che li imhoscano dove si sta bene. Infatti da mandare l'Hofmeier in Ita- -lia ali' asswnere alite cariche !ben pagate, la ,differenza non è poca e poi per un te11rl:bile comunista rivoluzionario svizzero deve essereben grande la gioia di collaborare col capitalismo bancario, o tuffarsi nell'alta firul,nza. Ouesta dbbiez.iione paradossa•le ntiJ· rita di essere ;n,loobrata. per poterla ron,dere !Jn tutta '1a sua 0J111,piezza. "-O!t un breve pro,f:iJlo di eh.i la propone. La comlYclJ.gJJAlanweJl1ilcBaatlabanoff non a,pparti'elle più. da pairooohi amni. ail moviimento di idee ed aOl'azi011e del P. S. I. OuaJ11<lovi appartenne - t: fu il tempo della rapida ascesa di Mussolini - e9sa lo.ttò con noj con fode e vi:.irore d'jlTll_g-~nonellla sua quail:tà ~I ('mi:_g--rantide<'l!hla ua patria d'orig,ine. la stenminata Riuss,ia. Straniata. per fccrza. da questo movimC'Tlto ohe rc14>pre.sentauna prr.i1111a fase dàl1lasua: vita d'emi-zrazione poHtfoa. essa fece parte del mcwimento clii KierntaIl e Zimmerw,al:d. che. diretto da emi1grainti. si propooeva cl.i riB111avaire da►He fcrndannenta i~ pr~ra1111ma e la tattica noo di un partito. ma deMa 5.tessa I11aornaz.ionak ,Bntrò IPOi di,retrt:aanentenel movimc.nto dema emi:.g-•ravi011e r:ussa. nei qu,aile g<li esiponenti. in primé.t IJnea Lc,nj,n, di Clhi-airarvanoessere pieno dovere di og-,ni emilg-raaAone clii preprura- -re il tenreno teornioo di azi001e. Non con.sta. ohe ila BaOabarnoftfabbia detto a Lenin di cessMe da questo lavoro per,ohè era un ernwrantc. Da questo movimen~o naieq,ue la te0t1ia balsoaviLstrache ric.sd a domiJ1are fa ri,vo1ta dei contadini e dei soldati 11ussicontro 110zarri&mo. dandole UU1 carattere <li IDvoluzi.one. Se1_g,uendloe fortune di questo movimento J'aittua!le druretrnice dehl'A~anti! idiiventò membro del Prurtiro comum.i!sta e del,Ja llla lnterna1,i011aJe. (li sottoscritto ohe è accusatt:> oggi di « ,sfegatato terzimtemaz.ionailir.mo » d,ch'i01rò sern'l)lre iJ P. C. oon- ~ra,rio al'J.a tradi2,ione rivCJ1luzi011airja del P. S. I e si rifiutò sempre di accettaire le ccmdiz.rollii deUa ILia 1n,tern~ionaile miiramti a~la sopp,ressionc dcii Pairtito stesso). DÌIPoi. di nuOIVO1'C1J11igira.zlonuen po' daippeu-t,utto.sino a ohe, dopo aver fatto ,pairte del Comibato inter,nazlonatle dhe didhiatrò rj,petutaimente necessa,ria la soppréssione del P.S.I.. qu~ta a,g-ita,tn-i•ceri·torn1a in seno al veoohio pamtito. rimasto. per merito nostro. fe!d.elea se stesso ed a,l proletairiato ita~iano. Sono pa:ssaiti quilndi'Ci a,nni, c'è stata la guerra iJ1 lbaJia, J:I .fa'sc.ismo, Mi~lb111i da straiocione è diventato milliona.-io e ditl:attore. Noi aibbiaimo ,lottaito per dieci anl}i, tutta la nostra LlriO!V.ilnezz.ac. ontro <ldl'le ba11deairma-t,eprima. contro una potente dittaitura poi. Noi non COJLtestianno a questa comp~na, ex comunista. i,! clinitto cli fiar p.rrte de11~ 1nostre fiflc e <l-i diiscutere sui nostri destbni. ma le contestiamo. in tutti l mod,i, oncstalment€'. iii diiri,tto di impedirci d~ d~tere del1lecose no trre. Oompito delfle emi,graz.ioni fu sempre quello dellila rnvisione dei prQ<. grannmi. Nelilo ste o articolo in cui ci si rirnprovora di vo1ler ragiona.re. rartiicoli,sta aimmette che :lo stesso Oarlo Marx dovette o'Cou1Pairsidell'att~vi tà programma ti!ca di emi1tra11ti te-deschi. Si<nda a:llora i Se la 8allaòamoff a,vessc ragione Keren ki sairol:lbe runcora a,l potere e Len.in a tenere i timbr,i e le rol(i travi011i idi U!l1 ,movPmento di emigranti. Ma. Iper noi ailmeno. ,l'emi,grar.donc non è il( nastro ,, ub.i consistam J>. ma una fa.se de!Ja .\atta. Dal canto n"•!ro soeriam,1 almeno che sta volta quell'imboscalo coniglio di Falce e balle riceva <da.I ni.U'VOcompagno banchiere i 5000 franchi che chiede con tanta insislenz~ ai buoni suoi lettori. E chissà che col tempo anche lui non pos- ~d. diventare almeno portiere della Ban- ,;.1 di Stato. Saluti e grazie, Ci i acousa di aver copiato il pro- •.irraimma di Unz. tolto quel ohe _,di buono è nel nostro prog-ramma è b ,,·ocdbitia P ra~~C) No uno ,pretende ,di ere.aire un prng-raimma ocialista, fi,g-urarsi neJ 1929, assdLutamenoo nuovo, levandolo come una nuova M~nerwt dai nostri cenvoUi e ti<raindo tm ri•J!o s.uJ passato. ~o~o d~re che tutti i pro,g,rammi. da11 P'ttt recenhi aii lontanis_simi, furono accurarta1111ents.ctudiati. Noi de6idcrtamo restare netla trndizione del social.ismo ri'Ohiamamdoo1 alle fonti più pure del mairx,Ì\Smo. Ed i<11tendi0aTiéol/J)Jjl'i'Caiqreuesti insegm~e1Tti a,~la r<;aJLtàif:a.li1an1aq,uale noi la c:onosc1aimoper avenla visuta ed a1eouratamentc studi0lta ta,1dhè la forza dema tradi,ziione es~a vivHica ta da cruesta opera di rmnovamento e di aid.a.1:tanneruatoMe necessità ambionta,Ii e storidhe deUa lotta. Dov'è il e, onuooo »? Noi <llvremmo cOJ).ia,toi1l p.rog,ra.mma di Unz. ohe secondo id Q'lOStTo contra1dditore è .un1prOlgrannma fatto per attirra,re i contadini nell'orbita del oao:-t:toa'U.Striaco. Ncan-che a famlo asimosta. nel nos t·ro pr~ra,mma non c'è tracoia assoluta di questa parte de1 progiraimma austr.iaico. ,Ma veniamo ,n soccorso ai! nostiro eontraidd~tor-<.'.0011 un po' di buona volontà. li_g:li non ha ca,pito. o mostra di non avor caipito. nemmeno i,I prog,r.aimmadi Linz. !La pa,rte esst.nzialle di questo pro- _g-ramma è la teorirzzarz.ionedel cosldto «Imat ima,I,i6ma». <i;I tentatkvo cioè d'i rompere ,la lotta sterile tra koaiutskùs,moe loni,ni'smo e di portare la demoorazia ai! senvizio delJq riNOluzione. Suo critenio fondarnentik il diritto del IJ)r~leta-riato rulla dif('sa armata dell!a democrazia. (Direi ,persino. ohe Pan.il Loui . iins~g,ne marx•i,sta e consilirHatore non i•rwocato del sociaili mo ita►liano è ln que to. ancora una volta. d'accordo con ioi). -oL't.Illtiima gira·,e acou a fattaci è che 11 nostro 1PrO:irramma ,rinnovatore porta delle richieste immediate che sono deg-ne 1doi tempi dei « blocchi papolari ». Già. Scusi. la scrittrice M1_g-0Vica Ba.labanoff è a.uena tesisa ohe fa pairl-:: deilla Con'Cenorazione a~1tifasci<;ta. od è un'altra? E se è lei: scig,na od è desta? Silowro ohe s~amo ridotti a delle n:- ch ieste da pezzenti wHtici, da paria deill'&!rroPa. da arrossirne come italiani e oome sooiailisti. Ma di ahi la cdhoa? Di q,ue~la sua terza In terna2,iona,lc ddla malora eh<>ci ha divisi. pµma. ci ha trattati come dei ai1J1esld. opo; ha carusato ,Ia nostra rovina. metto11do iii beooo 1J1€l}le C06e nostre mohe cruaindo l'attua,le ùiretfu-ice dell' Avanti! faicova oairte de~le sfere drr~_g-ontr di quo~la associ~ione d,i squjntemab che hanno spinto allla ravi11a il proletaTia to di tutta Burapa. Ora basta! Lo stesso .itioco non lo Si ripete più con una nuova iintemaz.iona,le dhe parre tlsoita dai una faborica di giocattoli da oriimbe.r_g-a. AIltro dhe pa,rlare di Ila lnternazl-orna~eohe v,uole la distruzione del partito! Finora la Itla Y.nternaz,iona,Ieha elevato a mito la foru;-a di Matteotti. mentre g-,li uamioni dei~la Uia brindavamo CO►lt·li a~ aissi111diel Martire. FRANCO CLERI Cl. UnCongresisnodacfaalescista Il iascìsmo itailiarno - è i,1uti,Ie ne-I-vao10 a111coirla nefasta menl!alità dei g-arlo - è riuscito i,n passato ad in- temt>i passati. gannaoremolti con i trucchi deUa Car- - «.Ail:>biamobrucia1li i loro SÌ!l11bota del Lavoro, dello Stato oorpora·tJi- li, ile loro ro se baindiore, ,te loro cavo. del suo si1J1doca1Lismo. se. mai non siamo ,riusciiti a strnppaM,aJ ta. t,-Qp;pagente - che per la re ~l Socialismo da'i Joro ouorj ! » - propria posi2,iooe ctLlturale e politica ha confessato rnelainoonicaanente la doveva essere rul r~parrodi tali in,gan- gictvane sottoooceltenz.a delle Conponi - sr è laisciata ain:da,rca oonside- ra2,iolli. rare il fascismo come 1UJr1nnteressainte L'aimm.i,ssi'one è per noi superriiJua esperimento di 1Sii1ndaica1lisamutori.ta- e più aucora lo è per i laiVoratOTi itario. di condliazione delle olaissi alfa lia111i. fil fasdismo iPUÒ ben -tnsistere ombra <le-Ilo Stato rforte. nell'ardua impresa •di traJppare la. feO_gig,i i più aiprono gJli occhi e - a 1 de sooiali!sta dai cuori dei lavoo-a1orl lume dei faitti, me_g-,liao111corache del- ifa.liani: il r'Lultato 11011 arà mai dila nostra propaganda d1 prof,ugJ,1 - verso. r~conoscono la turpe commedia eh:! hl fa&-aimo può solamente comprli,l fas,ciismo g.iuoca sulU,apel1le dei la• mere. tbrlturarre. imprilJ!ionaire, soffo- \·oratori itailia,rni. s,otto Ja masohera mllre. Scnmrilm◊re rI Socia!Hsmo. non del sindacali5'1llo di Stato. può. Perdhè, prhma a111cora ohe «1ne1 1di crediamo dhe nuNa griovi mc- cuoni », è ncU~ cose. E' ·nel.I'irridttciAi pr~mi la protezione di u-na dittatura feroce e sen2,a limiti: ag-li <'l!ltri b dittatura ha tolto l'unico mezzo per difendere il prop-rio safario. la proplia es'isten1..a: la libertà di organizza2i011e e cfosi ciope,ro. li f,a.scl~moha incatenati i !1voratori ita,liani e li ha conse~nati i1:<li~ fes,i aiUo s.fruttamento padronale. Ouosta è la c~lP.al>orarz.ìonedelle classi enbro lo Stato corporativo fa- •;oista. 5d è per questo che il Sociali m0 è nei cuori dei lan'ITatori italiani. ei cuori og,~d.;nei fatti domani. Not,relle 1 pettegolezzi delle serve. « Ermeticamente chiusi nella stanza «riservata .. al Partito unitario i comp1latori parigini del programma ch2 ~ dc,- vrebbe ,. rinnovare il P.S.l h<!r:r,J /a;;orato giorno e notte mentre il ciclc,.;1il~ della Concentrazione ( non sapp,011,0 Sù graziosamente concesso} ha c,.,r./in:;oto per parecchie notti a tira ., 1 '1Jgl1 J"! • Prcgramma ,. nonchè ,. ·., . cir, olart1 c ',e lo accompagna •. C..osi, l'Avanti! in un, ,'<>gli di m: n11 • meri. La verità è chP. il ciclosti 1 , !1• ·uuu nt1l- [a stessa stanza dove si Fac.,1,-1 fu ~ped,zione de/l'Avanti! E 16 copi'! del pr"- gramma "'esecrato ~ si amn·onticrh'~t·ano accanto a qut·lle del/'Avan/1! Senza cl•e nascesse conflitto... Ad ope>ruz.i!Jne compiuta, 89 franchi rivaluta!i ueniucrlt) versati al cassiere della Con:ent,a:ic,n~ per caria, noleggio del ciclosti!e. ecc .. I pettegolezzi delle serve. In Francia, un socialista inscritto a, Partilo socialista, ha abbndonato questo per inscriversi al/'U. S. C. La cosa e apparsa cosi enorme, inaspettata e rara che tutti i bollettini dei partiti aderenti al 1::Sureau di Paul Luois - il ;•ostro Avanti! compreso - dedicano colonne e celebrano /'avvenimento. Certo, nessuno se /'aspettaua ... . on v·è peggior sordo di chi non vuol capire "· E il proverbio che ci ricorda il compagno Marchisio. Noi gli cveuamo domandato quale fosse l'atteggiamento suo e dei suoi compagni di sinsitra di Ironie ai comunisti: se quello scissionista di Serrati o quello disciplinato di Lazzari. Marchisio ci risponde che ... egli è per la socializzazione dei mezzi di produzione. Con la stessa abituale franchezza ~li glio a questo ,processo di ,smaschera- biile anta!,g-onismodelle olaissiied il suo ricordiamo un altro detto popolare: rnento. della lettuira dei resooonti dei divenire r~po a nella ine~utta•bilità « Dove vai? Son cipolle! . oo ùddetti conga-es i sim.<laca,lifasci- dcl'le tcs e legig:i economk:lhc del ~t: doi aualli son pienj i g;iornaH ita- mondo borg'hese. E' una necessità ccl li2ni di quesfii ,giorni. una fede. L'ultimo. i1nor<liine dii tempo, dl Una nece ità per l'uma:nità 011c Que m Congressi è stato quello tenu- non V1Uolcaffondare ,nella bairba.ne. to a MI~la110sotto la denomi<niazionc.u,ltiirna con o_g-uonzadi w1 si tema che di «Congresso vrovi11ciaJe degli ove- ha per basi la mi er'ia e ,!'oppressione rai dell'industria». deì prOlduttori. la diSJX,>rsiooe della Un Con(g'resso SU►DPOne una di1,cus, ricchezza. la ~,uerra. L'iuma:nità ohe :;;one. ei Congiressi si1t'<iaica!lifa.sci- si è Iilberalt'a.deMa alùaivntù. della sersti la di· oussione è aboHta. Poiohè l vitù dell'a _g-lebad. elllc pa 1oie del co.r- &owressa owm appo:sizione. cntni di• pora21Ioni mo. non s'arresterà a~nscussìone d~rviene imoossibilie. nainzi alla forma mo<ierna di sfmtr.aA Miula'llo. dul11{1uei.l « Con_g-,resò mento e di oppre iooe: H calJ)'rtalidestli oper3li dell'mdustria » è sostan- ~mo. Slljpererà an1chequesta con ratiaibmC'llrc oon i1 sbito in tre di cors; balizione de!Oeola si a,ttra'Verso J'aipd; un minilh tro. di un onorevole e d1 oropr.ioa.'Zionecollettiva dei mezzi di • • • La montagna ha partorito il topo. li programma del Partito Socialista Austriaco - quello di linz - per avvicinare i contadini al proletariato tollererebbe /'iscrizione di socialisti religiosi in seno al partilo della classe operaia. Nelle liste dei candidati del nostro partilo alle elezioni politiche del 1924, si poteva leggere: Tale dei tali. di professione pastore evangelico. Ma bisognerù pur parlare qualche volta dei religiosi del Bureau dei P. S. R. Nel campo tessile un commendatore. . prcduzione da parte dei produtt'On. E g,li operai? Gli operai proba,bi.1• Il progresso ha creato l'arma - la LA SETTIMANA DI 52 ORE PER LE ,nente non c·eran10. a:nche ,perci1è ad malodhi!11a- e l'eserci·to - il prole- INDUSTRIE SOFFERENTI,, a.ffd1laire i Ccmg-res i sii:ndacali fasci lariato - per la vittorja del Sociall, i;ti basta1110ile m~l'i!alia di «caimioif! smo. La batl'a.rolia è lunga e dura, ma nere» •incairicate di recitare la parte l'esito non è dubbio. Questa certezza di f,unZIÌ011a1sri rndacali. Ad o,g,ni mo- è la fede ohe ili f~soi mo non sradido _g-liopera~ hainno taici'uto. Il fasci• oberà maii da~ cuori dei lavoratori ;. smo ha talllo !oc:) i1 l fa6tidio di trat- tail'iaini. Tra le ~1lle tessili usufruenti dell'acqt iescenza incondizionata adle auto 1ik vi è pure la Kammgarnspinnerei (luatura di lana peltinata) :: ourglen, cantone ·1 urgovia. Essa pr!'!tende di sc-ffrire immensamente della -:oncorren- tare e provvedere a:i ProPri mteressi Per un proletari 1ato ohe cade sotto E' il patenno rc,gii,n,c del 111a11ganello ~I 0050 di tl'lla sconfitta. dieci élllul za straniera; ciò nondimeno è in grado dhe « v-eidc e prov.vode ». Sono i suol mlbart.t d di realizzare dei guadagni considerevoli. funzionari _ i balldi reduci del\le s,pe- fi Alpi ~;~· ;>;~e u~~~ie~,t~~~ta~ Da selle anni venne sempre versalo un diztbn,; puniti,ve de1 '21 e '22 - che, te perohè _gili echj delda lotta proleta- divide nd o dell'S per cento, e ciò fu fatÌll compen o dij stipendi f~wQllo i si ria nrntJernazionalc 11011 gi,ungano adile 10 pure per \'anno scorso. 11 guadagno lncarica•no di iiare la felicità dei Ia~o~ menti od ai cuori dei lavoratori ita, nt>llo fu di fr. 206 · 547 · 43 di cui franchi ra tori del nostro paese. liaini. 20.645 .[uronf asseg~ati al fon~? fi r!- Pass,abi i tempi noi Qtra,li i rappre- iLa ia cistica ool.laibor~ione delfo, serva 1 qua e raggiunge con cio a ci- .-entanbi diirctti deH~ offici'l1e. desi- olru;, i non li edu e. Essi sanr..'.) aho fra di fr. 7 00.000. r\.d esso si aggiunge gnati lilberamente daù propri compa. è un'utopia qua111donon è un inganno un fo nd0 di riserva speciale di altri fr. _g-nid'officina, di, cuteva~10 e deMibe- e dhe sùlo ,dalla propria .lotta di 1olas- 4oo.ooo. Fr. 75.coo servirono alla diravano ddMa vita ne1l'affi<cina! Tutto se M proleta1riato dewc attendere la Slribuzione di un dividendo ordinario ciò è pall'iido r,ioordo delle epoche sua clovaz,lonc e la sua ema111ci,pa-e fr. 45.ooo per un cosiddelto super· traimontait:e de1la lotta di eia se ed i:, zione. divid~ndo • del tre per cento. I consi- [ta,liia. a,g,~i_ sotto J'c-g,i'<la dclii◊ Sta~ E se non bastasse l'e~peric:nza i,\ glieri d'amministrazione ed i direttori to fa ci ta - vig-c la più perfetta decenni di iotta di olasse. sarrcl:fuc non possono lagnarsi nemmeno loro: olcdHaIbor:izione di classe... sufiricicntc a confortarr.Ii in ta.(c con- tre il dividendo ed un salario propor· tNon così perfetta come si poteva vinzione. l') . tesso pettaco,Jo del i,1_ zionato al loro alto rango percepiscono :meraire. pc-rò. e i tre oratori ufficia- dacaIllsmo fa. oista. di QU~ta plastl. t:na tantième nell'importo totale cfi franli do! C01ng,re_sodog-li operai - ,I ca rappresen~zione delle « classi ri- chi 33.2 4 3.50! Per darsi poi l'aria di gemi•nistro. l'onorovolc cd i.1 commc11- conciliate». Mentire i sindaica•ti fasci- nerosi dopo tanto sfrullamcnl.o venr.ero datore - hanno dovuto ricono cere sti deg-i operai non sono che do~le ga- versati fr. 20.000 nel cosiddetto f0ndo di che i padroni esa1g-era11u0n po' nello lcre dove i larvorator~ non hanno al- piovvidenza sociale. siruttanncnto e che g-li operai con er- cun dtritt1 111atutti i d()(VNi. i sind1- G.W.-f. Costretto a parare in qualche modo all'indignazione che i ricevimenti di Odessa hanno provocato nella stessa massa degli operai comunisteggianti, «Falce e Martello> come al solito mente. «La stampa della Concentrazione - si legge in Falce e Martello del 27 giugno - si è buttata avidamente suUe colonne di menzogne che i giornali fascisti hanno pubblicato a proposito della crociera e$ una squadriglia di atroplani 1taI;ani i qual! hanno fatto scalo in diversi porti del Levante e anche a Odessa.» I giornali fascisti avrebbero dunque mentito, e i concentrazionisti - canaglie come sono - approfittato t.!elle menzogne fasciste per fare una nuova campagna di calunnie contro la Russia cosidetta dei Soviet. Perchè la verità è questa, grida indignato Falce e Martello; La pretes:l accoglienza aJ!a squadrigiia 1tahana ad Odessa, non è consistita in altro che nello svolgimento delle formalità ufficiali per l'amarraggio alla presenza de. gli incaricati del servizio militare del porto.• Oh le gambe corte... di Falce e Mar. tello ! L'lzvestia di Mosca pubblica in data 9 giugno un lungo resoconto del suo corrispondente particolare sull'arrivo della squadrigl;a italiana. In questo r&- soconto si danno i nomi delle personalità principali partecipanti al raid, è indicato l'itinerario ed è detto che ia squadra è stata ricevuta a Odessa da Baranoff, capo delle forze aeree armate dell'U. R. S. S.; da un suo aggiunto; da un delegato dei Commissariato degli Affari Esteri. e dal comandante delle forze aeree del Mar Nero. Ma, può darsi che tutti questi alti papaveri bolscevichi si siano disturbati per le formalità ufficiali d'ammaraggio. Nell'Izvestia dell' 11 giugno lo stesso corrispond_ente particolare informa che le personalità su citate hanno offerto un ricevimento agli aviatori italiani a bordo di un incrociatore corazzato russo. In questa occasione ci sono stati i famosi discorsi, ma nesstm giornale russo li ha pubblicati. Peccato! Il IO giugno l'Izvestia pubblica che g-li italiani hanno visitato la città di Odessa e i dintorni e sono partiti per Costanza accompagnati fino alla frontiera da una squadriglia sovietica. Infine, il numero dell'Izvestia del 14 giugno contiene una fotografia di Balbo e di qualche altro aviatore italiano; fotografia presa al momento dello arrivo e del ricevimento fatto dalle autorità soviettiste. Così i comunisti di tutta l'immensa Russia dei Soviet hanno potuto ammirare le simpatiche sembianze dell'assassino di don Minzoni e di tanti altri proletari italiani. E non è solo l'lzvestia ad occuparsi della bella festa di Odessa, dal 9 all' 11 giugno tutta la stampa russa contiene de: resoconti più o meno ampi suBa visita della squadriglia italiana. Ma lo Izvestia vale per tutto il resto. L'Izvestia quotidiano di Mosca, è l'organo del Comitato Centrale Esecutivo. E' adesso i sincerissimi redattori di falce e Marlello... e balle smentiscano se credono, i loro « tavaritschi " russi. refrattario. Il cacltsulmaccheroni Giuriamo che quei di «Falce e Mar. trllo si guarderanno bene dal riprodur. re questa corrispondenzina apparsa su Il Popolo d'Italia di sabato 13 luglio. «Parigi, 12 notte Informano da Costantinopoli che il Governo turco ha concesso l'autorizza. lione od amarrare nel Bosforo a una squadriglia di idrovolanti sovietici che prossimamente si recheranno in Italia per restituire la visita fatta recentemente dagli idrovolanti italiani in Russia.,. Gli operai italiani che seguono an• cora ciecamente i comandamenti bol. scevichi, sono pregati di leggere atten. lamente. La squadriglia di idrovolanti della Russia dei Soviet non viene in Italia per iniziare le ostilità contro il regime fascista, che tiene in schiavitù il proletariato italiano; non viene neanche per tentare di portare via dalle isole maledette qualche relegato valoroso del movimento comunista italiano. La squadriglia sovietica viene in Italia unicamente per restituire la visita a Balbo. C'è da restare commossi fin nel più profondo delle viscere. r. Provittimdeflascismo Somma precedente Fr. 429. I 5 Zurigo. - Un simpatizzante • Zurigo. - Lombardo: salutando i compagni di Baden Wadenswil. - Lega antifasci5la 5.- 3.- 10.- Totale Fr. 447.15
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