L'Avvenire del Lavoratore - anno XXXIII - n. 23 - 8 giugno 1929

ANN6 xxx.un (A. P.) ' Zl.JR,IG-O8, GIUGNO 192'. Num. 23. Telefono 4475 (Selnau) - Conto-Chéques N. VIII - 3646 Abbonamenti per la Svizzera per l'anno 1929: Cenfesimi 15 la copia. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALJSTA 1TA.:L=IA~N_o~N_E_L_LA_s_v1_z_z_ER_A __ -.----------:---:-:-~===----- AMMINISTRAZIONE : PREZZI DELLE INSERZIONI : REDAZIONE: Un anno fr. 6 - sei mesi fr. 3 -tre mesi fr. 1.50 Per l'estero: Un anno fr. 10 - sei mesi fr. 5 -tre mesi I: 2.50 ~ L'Avvenire del lavoratore> . Zurigo Commissione Esecutiva del P. S. I. Per linea o spazio di linea (Jar'fhezza una colonn~) ~OCent. Zurigo _ Militarstrass~e:..:'.3~6.:.... _____ !._ ___ .:_P:...e.:.:r_re.:..· c_lame _ c_o_n_t:-in_ua--:-ta..:.,~p-re_z_z_i _d_a_ c_o n_ve_n_1_rs_,_· _ einque anni dopo il de·Jitto Dalla tolllba di Fratta Volesine viene questo supremo incitamento : " Socialisti uniteoi nella lotta contro il I ascismo e per la .aiooluzione italiana ,, Dal de.lifto Matteaoltltai leggdii accezione J. solutament<:: impossibile. Una rinnio. gimc. che sacrifkò Mussolini ag!i ne socialista a Ilologna che io pre- interni. il generale d:~ Bono_ alla d1. L-:i lolla poiilica in llalia è slala siedevo. convocala in un piccolo rc7,ione della Pubblica Sicurezza dominala per due anni e ,Jn.ez.zo- bui 0 retrobottega, fu sciolta dalla F'im:i al soltosegreta.rialo degli in. giugno l!:l24-novernbrc 19~ - dal polizia cd i convenuti, fra i quali e: lcrni Cesare Ross: all'Ufficio Slam. delitto Matteotti. ra il povero piccinjni. finimmo tult1 pa; i1'cbbero paura i fascisti, i quali Tutti gli ayvenimenli e.li•questo pe- in prigione. . . . .. per d11c settimane mutarono Lo_n<e? i·iodo storico furono, clirellarrrente o A Genova gli 0ralori sociahst1, fra fecero sparire manganelli e d1stm. indirelt.amcntc determinali dal de- i quali !'on. Gonzales furono awc- tiYi. titto di Roma.' diti e bastonali. brillante operaztone Pcrchè questa riv0Ju7,ìonc mora. I pide forlun_t' ma.lurnle_ a~l'ombra di li11 troppo longanime la condotta Palazzo t:h.1gi e del V1111111ale.con rJell:i mag,gjoranza, perchè l'on. Mal. fenomeni di corri.1z.ione identici a teotli ha tenuto un discorso mo. quelli che caratterizzarono il se. slruosamcnte provocatorio eh~ ~- conùo· irnper<, fi-a11cese. \"rcbhe meritato qualche cosa d1 più Cc n'e.i-a p·ù che ahb:1sla1~za l_)~r- tanrfh?lc che l'epiteto di • masna. c·hc:~ i fa~cisli si ritenessero in <l1r1L da~ lanciato dall'on. Giunta•. lo di sopprimere •qncslo a,·versario, L'altro è della milanese Grande I il quale non si piegaYa .. ed al fatto laiia, organo di quegli ai:diti, di c~I compiuto della marcia su Roma op. r·.-a capo il. si~a~io Albi~<? Volpi. poneva la sua fede in falli da com. Hcsl a - ,., s1 diceYa ~ l mcogmta pie re, che anebbero rc:-,lizz.ala la 1 ~falleoll i ••• Matteotti è una molecola ri\·oluzionc soc:alisl.a di questa masnada che presto una mossa energica del duce penserà a II fa&eismo era allora al potere da questa dirclla dall'on. Grandi. La_ di- le. che a\Tehbe potuto diventare l~ C · J t ib · I li chede fu pralica R',·cl11zionc s-e il movimcnlo ope- ci.rca due anni. omp!nla a • mar. s r uzrnne e e e s · e·· \ ,-aralle1·izza il delitto dt l f · t · ·b1·1 La "'essa raio non fosse stato allora. com~ ~-ò e· ie ... i-ja su Roma• senza co po er1re e men e resa unpossi e.. -'• · ? Sl::lo sono tre ordini cli fatti: III. i pazzare ,.. Tale l'atmosfera del delitto, dl fronle alla quale le responsabilità indiYiduali deglj assassini passano in seconda linea, di ironte alle re. r.ponsabilità collettive del regime. I · · M d a 1nez.,,.. della slamna pllrlroppo è ancora .. in piena crisi . - ,;otto l'au ica protezione regia, us- propagan a .vv r d li 1. la prepa.razion. e del delillo nell~ d l · rt' 1·ssi=e difficoltà · Essa si spieboa Lenen<lo conto e a <;olini si era trovalo in presenza e s1 u o a grav ..... · sede stessa del Governo. Su questo · ·d b'l d Il · II d"d t soci·a11·staP1·cci11i111· Iu situa1;ione aenerale poULica. L'in. P roblema fonm a 1e e a organiz. can 1 3 0 ~ l'isl1·11llo1·1a 11onoslanlc fosse con- Egl · I R..oa· Emilia Una canlesirno della clittalura era rollo. , 1.a7Jone dello Sia.lo. . i aveya co. assassina o a· ~ 10 · clolla. t•.ol p1·01)osiio d't fuordarc le f · hl t h · d · f r sul po I celi medi com ineia Yano ad accor - - minciato mollo abilmente, còl or. mc es a e e 10 au al a a e ' · indagini e di risp8.l'miare i _responS"a.- . d. 1 st appuro· pn•i.i"'-0la11·· alroc 1· su que ger.si di essei·e stati sfacciatamente E 1 1 [ • t· • mare un governo 1 arga concen. .- o · = ..... • . .- - •Jili, fu J)recisa e calegonca. ~sa La luce_, tu_Lla_a uce. ~a g1us_1z1a · al l J J'be 1· 1 l 1·1t h t · co· la no1·1le v1 sacrilicali alla plutocrazia. La pro. '- T 1 f 1 trazione naz1on e. ne qua e 1 ra 1. so e e 1 0 e e s 1 on " . • 1 11 •. 11 l)Olc· ~tillai·e che la ban_da cutia _la g1_usLiz1a. a e_ u ne giugno ,Jemocralici e popolari a,·evanu I a i una e e piu m emcra e c0- ,,,. . 11 Du.min i. Volp·, aYeva il suo quartier I rn:u 11_ 01nd 0 della p1az_z..a IV. · t d d 11 · · · t I p:1canda socialisla richiamava en- v uvv , t· Q L l p · ~,..iaJiste tarnc11lc le masse operaie a a co. o' M 1 1 1oro rappresenta11 1. uan o a ai1·- s,·,enze S·""" • seicnz:i del loro COllll>ilo slor:ro. 11 generale al palazzo \'iminalc; . · I Si_v1~lca_llora l usso 11~1accus~re lamento. per quanto il • duce > o L'~x ministro Amc nd ola non pol~ 2 La esistenza della e ceka ., c10e suoi direll1 collaboralon, questi ac. t lt ·11 t )"•·la1·c a Napot·1 1 o stesso succes. ~oYerno hrancolnva. · 1 d . f avesse !Talla o mo o vi anamen e, I c.u e • • ~ v a· 1 111a1 pol'iz.ia del partilo e del go._ 1 cusa1·c il loro_ ca.{?Oe . accusarsi ra ·1 ~.r · all' o· C ò ol1c C',lialtri clementi della crisi erano: usando nel 5110 primo discori;o 1 1>0 a iYi•'sSma on. 1 esar , 1 ,·ci·no - 1 c:L11• scop· 1 erano qucll_e d1 d 1 ·_loro_. la g1ust1Z1a_e_s1tare sulla so .. · t t L I · · I d· M s. il delill-0 in sè stesso, a sua orf inau~lklio insolente del conq_u1slato. per an o era s a ·o nllnis ro 1 u .b 1 . . degl" ~p:arc altcntamente lul! i · 1 mo_v1me1_1_glia d1 _Pal_azzo _Chi_ gi. E ve_nnero_ 1 -~ -= I] · t ed t.. 1· · Il f SCI. ta d·ss1·denle Forni· f11 ganizzazione. la poss1 i ila . 1 ac1 F re pure ne aveva so cc1ta a o so mt. a s 1 · d d 11· de 1· J)at·tili e delle personalità po:1_ n_1emor1ali R_oss_1,.11 memoria e •111_. · N ll L Milan Il candi cusati, la sparizione el ca avere d 1 tenuta la collaborazione. r •e a pa. mezzo accoppa O a o._ · · d t=t·.liccoi 1u·a 1• 1·c al fac""isnto (C_esare z;, le dcpos1z1on1 de Bono, ove 1 d I Il Li e · b I t fc rinYenulo soltanto il 15 agosto. O- = radossale situazione ila.liana del do. r a o ca o co .appa as ona O e · 11ossi nel suo famoso memoriale oi. ruolo della • ceka > fu svelalo senza 11 b · · 1 G n1>0 due mesi dal delitto; u h po suc-rrn quesfa <'O a orazione n ° a e ova. 1. d 11 •tt· Lò Li-a di queste 1 :>ersone: Serral_i, 1nisteri. Ma non c'era e e un me~zo d 11 oc 1·t . I l Lt 1 l\ra violen1,e ed iJ1lim:idazioni. non la persona ità e a v1 una;. . . I 1 li e a ,a mera an I asc1s a e e a ne · 1 a· b 1 l ";.~ 111i1. Gol)ctli e cruello di sopJ)rl- pe_r_fare a uce. e _per o ·enere g1u. ed 1 d . · rt· d· izio le evidenze 1 corresponsa 1 1a .>:, ninwo del '21. con Mu?soli.ni i m1:pe irono 31 par I 1 I oppos mere gli av\'ersai; pjù _lemuti con sliz1_a:sp~zar via 11 governo.- . Bologna. -di Napoli, di Palermo e di Milano che offrivano ai • ras• l'oecasione per minacciare al paese una r.cconda ondata. . Per dncere contro la opposizione ehe aveva proclamala la secessione e ohe dichiarava che non avrebbe rimesso piede aHa Crunera fino :1 quando giustizia non fosse fatta, Il governo aveva bisogno di essere soslenulo a fondo dal re. Questo so. ste®o andò fino alla complicità. Nè il f~lt-.) c.he fedeli servitori della Corona come Giolitti, Salandra ed Or. land~, passassero alla opp~~one, 11è J'i.ntervcnlo nella lolla d1 una importanlt' frazione deglj ex-com_ nattenti organizzata nell'Italia libe. ra · nè le manifcslazoni popolari che fn;·ono delle del soldino, attenuarono nella monarchia il proposito di sostenere -la dittatura fascista. Il re si prese gli applausi popo_lari, ch_e SaJWrn clctlal i da una passione ~ti-- fasoisl a ,e restò fedele a Mussohni. anche quando, do-po il disoorso del 3 gennaio 192.5, i due ministri ~r~li San·oc<'hi e Casati deltet·o le d:imassioni, offrendo l'occasione costilm .. zionale per una e.risi generale. Col diSéorso del 3 gennaio il pro. cesso Malleolti fu seppellito e cominciò la • seconda ondata>. cfoè la ,·era e propda marcia su Roma, di cui il proceS'so di Chieti è uno degli episodi pii1 scandalosi. · fascismo non ru la n1111ore delle ne di raccogliere 2 .49 4 . 685 voli (di violenze di , stile~ abilmente nia- D1sgraz1atamente questa cr1s, della wntradd°izioni. C!lln un milione e mezzo ai pru·Liti scheratc in modo da rendere possL d1llatm·a, che avrebbe potuto es-se~·e :\fa era quella l'epoca delle i~ll!Si?. socialisti) contro 4.135.6'/7 YOti alla bik l'impnnilà dei sicari ~ dei man- mortale, an-ivò i~ un momento . m Storicrunenle l'Aveutino fu balluni Si sussurraYa di croccluo m fo,la nazionale fasciS t a. danti· cui le forze operaie erano compl!!ta- t 0 il 3 gennaio. Ai suoi capi era rro(';::.hio. cht' ~iussolini awebbe ra. Così il fascismo ebbe lit "sua• :1. J~:1 pn~para;,ione psicologica del, mente depresse e in ~u_isop':'avv~ve: mancata l'andacia, senza di cui le V. 1>idamente rcsta,urala l'aulo~ilà del. Camera. clclillo. Quesla preparazione fu i1:)- rnn0 ancora Lalun«::r1cli_cole1ll11s1ompiù favorevoli occasioni passano lo Stato costituzionalé,. liquidala lt ~fa nel frallempo molle illusionl tensissima,. in senso geqerale ed 1n su_ un preteso ant.ifa~ismo o a-fa- senza essere sfruttate. Ciò che lo pa. guerra civile, aperta. una nuoYa era. erano cadntc anche nel barac:con<l sen~o personale, come cioè diretta sc1smo d~lla_ mo_na1:chla. favola da rali1.,;,;òfu la fede mistica ·nella fun. di garanzie legali. . . di ì\fontec.;lorio. I partiti. popola.re e conlTo gli oppositori in genere e far dornnre m p1ed1. !11a nella quale zione Liberale della monarchia. No. Eppure. nelle provmc1~, la gu_err~ dt-mocralico sociale. erano passali contro i\falleotl.i in particolare. credernno uomini cui nes&uno po- no:;!anle la pres~;ione delle fo\·ze so6vilc inscriYeYa ogn.i giorno Cra I all'opposiz.i-:me e nel ministero non Spigoliamo qua e là qualcuno dei leva negare coraggio morale e pro- cialisle di.sinistra l'Aventino non si suoi fasli nuoYi delitti fascisti. Si r."era più che qualche liberale-con- (it <:arallcristioi inc.itamenli a de. bità intellettuale. Co.sì il tempo pa~- rese conto che troppo lardi dei pc-- può dire che nel corso di questa serYalor<'. in rnppre,cnlanza del · linquere. Cn comunicato ufficiale sò, senza eh~ fossero prese le dec1- ricolj di una secessione fine a sè prima fase dclln dominazione mL!S-,·cc.ch·o mondo polili.co. del gC'nnaio '23. quindi pochi giorni sion_i e.be si 11np~:mE:vano. . slesi;,a_ Bisognava che la secessione !-:oliniana la dittatura fu caraltei,z. L'assassinio di Malteolli precipitò dopo i ma.ss:icri di Torino, diceva: Ricordo una nuwone dr~mn?allca assumesse fo1·ma e carattere, di anlL zata dal!~ debolezza del potere cen- fa cri,i polilica che era latente. Ricordiamo. a tutti i denigratoti alla Camera del Lavoro di Milano, Parlamento e di anti-Stalo. L'Aven- !rale e dallo strapolt·re dei fasci lo dello Stato fascista che il presidente subilo ali' indomani del delillo. Una Lino ebbe fiducia nel Dirit.to e- dove. rali Onesti non si lasciarono sfug. fl. del Consigli'o hn così sin1etizz_alo gh propo~ìa <:-he."i ~eci di sciopero ge- Ya soggiacere davanti alla Forza. &_ gire· ~ma sola occasione per• !erro- 'nlcndimenli del goYerno: ass1sle1~za 11eralc e ~1 ag~laz1o~e ~ f_on~o con la so non seppe trasformare la rivolta ri7..7.areil paese. 11 senso di slttpore e di indigna. a chi Ja,·ora piombo a chi congiu. p:1rola cl ordmc: dun.ss,om del go- morale dei pae!'e in rivolta politica Il go,·erno fascista era in carica 1,ionc che guad3ignò rapidamente la ra •. ' , ,·crno, sc:oglimcnlo della milizia, e. od in rivolnzion.e. Ja sei settimane allorcht Torino fu oo'nionc pubblica fra il g-ovecU 12 L·11 febbraio successivo, Mussoli. lezioni_ generali .e libere, fil scartala Questa constatazione nè dr.minui. len!ro di massacri ignominiosi. Do. giugac, (' la domenica sncces$i,·a, -ni lclearafa,·a !"lifasc•isti di Toscana: ('{1mc 1nlempcst1va. · !,C(' -il signiftC'.alo della adesione SOdicj fra;,ocialh:ti e c~muni~t.i furono allorchc'.· fu nolo il rapimento del- morali e materiali che neltamente , TI p;~nbo i_niocalo biso~na serbar. Ho pul'e ,in? neUa mem_oria il ri, cialisla, che ·era inevitabile perchè masc:ncrali nella maruera piu barba. !'on. G,,H·omo Matteolti. aHenulo in caralleriz7,avano il delitto di Stato. lo pei· i nemi.ri della patna e del fa_ cordo della g1orna_la slonca del 27 ahhandonale a sè stesse le forze opera. La Casa del Popolo fu incen- µ:cno 11 p1 riggio a Roma !l m~rl?di Soffermiamoci un istante a consi- st.:;rn10 •. E lo stesso giorno dichia. g ug110 .1. Ro•na. quando Turati com. raie e ~ciali~le pote,·ano ancora dia~. Si arrivò al punto che una 10. e allorchè caddero le illus10111e dcrare il delillo. La cronaca è nola i-ava alla Camera: • Non c'è niente mcmorò Malteolli davanti ai depu- meno dell'Aventino, nè diminuisce delle v.ittirnc - il segretario dei me. le speranze che ~i tratl.a~e di seque. ccl è superfluo richiamarla. Contro da discutere in materia di politica !ali della opposizi.one. Soffiava sulla il valore morale e la portata storica t.allurg'.ci Pietro Fe1Tero ·• già mo. slrn di persona e non di assassinio, Giacomo Malleolli gli odi fascisti e- ;nlcrna. Quel.lo che accadt,, accade citlà 1111 \'enlo di rivolta. Una paro. della battaglia delle Opposizioni, Es. nbondo per i colpi ricevuti. fu l~ fu l'ind1ce il più eloq11cnlc. dello rano stati implacabili. Nel suo Po- per mia precisa e clirell:a rnlonlà e là. 1111ge<,lo sarebbero bastati a pre_ s~ furono, fino all'ultimo, fedeli alla galn per i piedi ad un camio~. tr~- slalo di ignoranza di terrore ~i O-- lesine, egli aveva subilo persecuzio- élictro oi·dini lassativi dei quali as.. cipilare gli eventi. Una folla COITI- p,)si~ione presa il 27 giugno 1924. r-t·in:-ito cosi. lll'n~o il Cor~o Villo~o mcrtà in c·ui era \'c1·so il fascismo, ni di ogni genere. A Roma. segrela- sumo nalura.l1ncnle piena cd inlen1 rno~s.a ed ardente sfilava _in Lun,go S1 l--atterono con disperato corawo. Emanuele. abbandonalo in.fine. 111 - la grande rnaggi'oranza dP!la popo. rio del partito socia.lista unitario, e- f:l responsabilità:. Tevere .\rnaldo da Vresc1a, sul luo. Eliminarono per allora e pe.r sem. forma cada,·ere, ai piedi del monu. !azione. gli era considerato. assieme a Tu- Se dalle dichiarazion~ ufftciali sl go do,·e Malleoltl era stato rapito. pr~ il germe del compromesso. mento a.I • re galantuomo~- Delitti fa~òsli avcnli lulli la mar. ral: <·d :1 Trc,-cs. l'oSlacolo alla col- passa at rriornali .. gli incilamenli al. E~sa altcnde,·a impaziente che i 125 Con la dh,fatta dell'Aventino, la Dn parte del Governo non ci fu la ca della stessa viltà e della stessa lahorazionc con la fra.7.ione nnitari.a l"assassin~ si fanno più precisi e di. deputali di opposizione uscissero in lot!a politica in TtaUa è entrata in u. n.inirna reazione. Neppure una la- ferocia, la cronaca ne aveva regi. confederale. cui Mussolini più Yolle retli. Fcrn1iamoc,i al Popolo d'Italia. corteo da Montecitorio, per Yenire na 1~uova fase. crima ipocdta fu versata sugli n~- strati a bineffe dai massaci:i di To- aveva faUo oiTPrte di pace. Vi si legge, in dala. 27 maggio 1923: ad inchinarsi davanti alla rustica Di fatto il fascismo è riuscit~. dal sassmati. una istruttoria fu aperta rino fino al delitto di Reggio EmjJia Dalla tribuna ·della. Camera, Mal- , Ma i vari Turati e Modigliani e si. croce che una mano pietosa aveva l1t>;rn:-,,;,1 del 1925 a.I noYembre 1926 conL:·o •sconosciuti>. mentre gli Ma i giornali cosi delli d'informa- leolti a,·Ha attaccalo il rassismo mili Matteolli sono pregali di ricom. lraccialo là doYc il delillo aveva a- (·kggi eccez"ionaJi) a stroncare egni sconosduti si pavoneggiaYano per zione, s'erano sbrigati della cronaca con una. fierezza insuperabile. L'uL p,Jrsi nel silc;1.%iodei IJ•apassati per. n1Lo un principio di esecuzione. prntica manifestaziqpt> rlelle opposiTorino; degH .istigalori e dei man- con poche rigl1e frellolm,e. l'eco di limo d'scorso pronuncialo dopo la chè il fascismo comincia ad essere ~fa .altre considerazioni prevalse- ;1,roni. I partiti sono stati sciolti. La danti l'uno si ebbe come ricoinrpen. qnesti del1lli era stata soffocala e lo- inaugurazione della XXVII lc1,isla- ripreso da una slrana nostalgia dc. ro. Taluni 1ernetlero si andasse in- ~lampa indipendente è stata sopsa il lalicla\·io, mentre l'altro fu fatto calmenlc essi axevano avuto l'effel. l11n1, per opporsi alla c01waJida in ~!i anni passali•. conli·o al più caro desiderio del fa_ prnssa. Migliaia di oppositori sono cavaliere dc.Ila corona d'Ilalia ~ con. lo di rafforzare il terrore. Ricorda. blocco dclia maggioran1.a, era stato ·' E il ] maggio 1.924: « Ma se le pe- scismo JJro,·ocando un conflitto di stati arrestati e condannati e depor. -;oJe <l«>liamili7,ia. rò s<>rnprc. linchè ,-ivo la imprC:>- un vero e proprio allo di accusa. Un core rognose, la cui malv~gia opera piazza che avrebbe offerto il prete. ta1i. Forti di .questa rinnoYala cd ac- sionc che mi fece la• rossa> Rei~aJo ::\ltro discorso clic la , ccka fascL quotidiana contro il fascismo abbia. slo per nna 1·cpressione feroce. AL Le leggi eccezionali sono entrate cresciut~ ~icurezza di impunili1.. 1 Emilia quando ,·i fui all'indomani si;.1non gli pc1·dona,·a. era quello di mo an1to più volte occasione di ri. tri, familia1·i del Quirinale, si porta_ in fun.zione. TI tribunale speciale. or. fascisti n1-01Liplicaro110ovunqu«> le dell'assassinio di Piccinini. I pochi Brnxellcs. d~Ye si era recato clrui. levare. ,·anno in cerca di dispiaceri, \'ano gara11Lidella fenna volontà del g:-1.110 del terrorismo ufficiale. ha re. ,·iolcnzc. compagni che polerono furtivamen. clc~tina;nenl<'. passanrlo il confine non è escluso che possano averne di re di as<;ic1tra1·eil trionfo delia gtu. s: i f:ervigi clw il regime attendeva è E' in quesla atmosfera di terrore, a,-,icina1·111i avc,·ano la morte nel soprn. Lanzo d'[nlcl.vi. per aspri e mollo gra,·i Quaulo al Malleotli, \'OL stizia. p-iò. nel dfacorso di Mussolini, alla le-cui Lappe ninno da Torino a Spe. cuore e pa~enla,·ano n'noYe sciagu. d1rni i sentieri do,·c,. il cuorP. gonfio gare mistifìcalore. notissimo vigliaC'_ Ma passale le prime ~ettimari.e, vigilia del plebiscito, sono· co 11 tenu. zia. a Molinella che iJ go,·erno dopo re. li terrore suggellava le labbra cl) d c-01111111c,do1~dco,ve\'o . io p-ure co e spregieYolissimo ruffiano. sarà calmatasi la tensione dcll'o,Pinione lj i primi accenni ad ùna pos~bile :t\'erc slrappalo alla Cnmcr-a una quelli cl1e sapevano come e da ch1 passarC: ne\. 1~lllg;1~ 1925. rientrando bene che egJi si guardi, che se do. pubblictt il fascismo passò all'offen. s11a soppressione. Tutto ciò ha assL legge maggioritaria (l~ge Acerbo) il delillo era slalo compiuto. La 1n patria da Parig, do,·c ero andato \'esse capitargli di trovarsi un gior- sirn. ,\Be prime ipoc:rite deplorazio. c11ralo al l'as-cismo d11e anni. di inff'Ce convocare il G ::ipnle ~li sC'in1ti.1 proibizione dei funerali, ullimo ol--1 a fare la rna commenwra.7.ione. no o l'altro con la tesla rolla, ma ni del clelitto, faceva seguilo jl pub. contrastato potere, durimte i qllali ni elettorali. · lraggio alla vittima. fu accolla _c·on Il giorno successivo a qu«>llo in cui proprio rotta, non sarà certo in di. blico vilipendio dell' ass·assinato, esso ha potuto a suo piaciment 9 fà-.~ Singolari elG.7.fOni. rassegnazione da un proletariato f11 as:-1as<,inalo.~Talleolli avrebbe do- ritto di dolersi dopo !anta ignobilità menlrc alle Ìlwocazioni alla pacifica- I re•c' disfare-, imbastire leggi e ·'pro. Per il meccan.ismo stesso della 1e;~ che nella sua collera sarebbe stato ,·,Jlo parlare alla Camera sull'eser. scritta e solloscrilla •. r.:one ed alla 11orrnali7.,;r,azioneche il ';Clti, 0rea1'.e in nna .paro,a lo Stalò ge clellorale il fascismo aveva \a inv.incibile: ei7,;o pron.-isor·o e senza fare dello . Infine ecco due commenti cJ;ie se- • duce, rinnovava in discorsi al Se. f:~s~ista.. ' · ··· · . · certezza matematica delLa vHtòria. TJ del ilLo <li Roma 51pezzò questa • sc::i11dalisrno.,. persO{'l.a]isti<'.O.si- ri. gùirono al discorso parlamentare di nalo (24 giu@?-io)e.d alla. m.ag.gi-oranza Mentre politicamen(e il fasèisrrio Nonostante ciò.-.-esso·senlì il bisogno cafona di complici s·ilenzi e di supi. promeUcva di attaccare fa. p0lilica Malleolli del 2 giugno. Uno è del parlamentare (25 giugno) seguhano ha potnlo, senza l'opilira di una opdi ricoi-r'erc alla-: ,iolenza ed:· alla ne aciq11icscenze. La piazza urlò la rii De Slefani e di richiamare l'at. Popolo d'Jtalia ed è scrillo di p1.~gno gli 01·dini di m()oililazione delle ca. posizio11e legale, svolgere questo la. frod<'." La pròpagan.da fu per noi as s11a pTotesla e ne ebbe panra il re. lcnz·onc del paese sulle troppo ra. di :\fussolini: Mussolini ha trovalo rnice nere e le adunate fasciste di v6ro. socialmente esso ha compie. ~ ~, ....... ~· 'w'.t.\ ;,t.,. t,,·· 1 • ,·,.~,.~~, • .,"1',-:1-'~~- t,,;; _/f,l-r :' ~.-• ' ' • :--rf;.. o o . '

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE -------- ·•-·-·----------------'----------------------------- lt1fa la coal!zione degli interessi al... I nome! Egli scatta ... insolentisce ... s1 1r- sto giomo, e rammentargli: 10 giutorno al 1·egnne, così che esso appare I rita! Ma lo spettro di lui ritorna im- gno!!! Ma lasciamo la vendetta allo oggi, non come una sovrapposizione, placabile a perseguitarlo! Sempre lui! spettro dell'assassinato! Esso lo terrà :irt :fic:iale ad una sociclà avente or- i Invano il mandante ordina ai suoi avvinto ... lo farà scattare ... contorcere ... d~na'ncnli l' spirito lilJcrali, ma co-' sgherri di sequestrare le fotografie, gli maledire. Esso gl'intercederù ogni tracPtl.' i: rp,g:•11<.n>ormale della società scritti di J\latteotti, di arrestare i pos- eia di pace! CORRISPONDENZE Da Zurigo de:Lfagitazion.e, le assemblee erano deserte, e nella più import.a.nte, solo 38 so01 su 2000 meiallurgici, intervennero ali' aduna.nz.a. i(ah:na. sessori di queste, oppure chi depone I Il grande ma1iire in questo giorno I c;1; J_ccordi_ c~m_la C.\1ic:sa. la 1:e- u_nfiore su,lla _sua tomba, o ~u! Lun~o 1 n~ive Ira 111ilioni d'ita_lia~i 1 _e di u~ 1 Commemoratzlone MATTEOTTI -t.1:1r.iz1ont' g ui 1<l1ca dc,la ~o,-r::-111lit 1 evere, ov eglt cadde sua vittima; 1n-1111m1d1 tut1e le 11azon1c1vl11dell'un1cll'i i;api :I .'.()t;<'ordnlo che abl,ando- vano egli ordina ai suoi scribi di non ,erso, ed il $U0 spettro si eleva_.Diudi-1 Lunedì 10 Giugno alle ore 8 precise nel!a sala Grande c1elia VoUcshaus, na l"I!a!·a :tlla influcnz:1 spirill.1ale accennare _innessu~ modo il suo n_ome ~e ven1i~ati\O davanti ai suoi assassini I si_t~rrà la commemorazione di GIACOMO :\i\A:rTEO_TT_I.Parleranno oratori Questo si che è tradimento, ma noi non ce ne fa.cevamo mera.vi.glia. Dove l'un-ico mezzo di ,propaganda è quello di denigra.re i segretar~ al,la f~ torna di danno ai denigratori stessi; ed è cc-,;i che a Soialiusa il depula!o comunista e ~h- 1 ,l"l:-r:.-al.smo. hanno completato ...Lo spett10 lo assilla ... lo, ammonisce!! 111cam1c1anera! , . d1 lingua tedesca erl un co~p~gno profu_go_ 111 li~gu~ 1taha.u~. . il !,:,,,._.<: drllc for1,e di _r<'a:-ior>c> rhc . Vorremmo assap<?rare I acre ~endet-1 L uomo rosso I !I programma conterra mollre co 11,1ec1taz1on, e musica e la sala sara Pi ,n, 1j loi-m: 1110 col [~s,·ismo uii • \,1 d1 essere presso il mandante 111 que- ,. • • auste:ram~nte decorata. . . . . . _ et,: 1 )o ~.olo. :.lonnrC'lnt, r·.::rnilaJc, -----------,-,-~---~-----·---------- ---- I fac~iamo appel!o a tutti i lavorato r~ ,tahan1 percbe n?n mancassero al (.! 1:esa <-eco i li e pil:;slr· si, c,i\ l>O". dovere cli onorare ncordando la memoria del Oranrl.e Marl1re. g;a d fascismo, ceco il hlo<:ro 1ormi. la ytftori.a soc'1gi1"st~ an lnn-h1'~te•ra ! LaVOPalOPl it11U.-.n1 I , setret:a.rio della Camera del Lavoro 1\,d1ilc co 1"01.zc he ~i oppougono al. I al ft i E. i I I Uomini dt cuore tutti y la lihertà del popolo italiano. , _ . _. . . . . . I . . . . . . . . . Bdnitelf, è ritenuto un traditore, coma I i!Li altri e qi-ind; ~Lioperai disertano. Pu1 re è avvenuto o~slo di interessante, Ondt' Of!ni illusion<'. <:ul c-araltcni . Latte~ 1mpaz1en!e .del proletar!at~ 1 smo c1a_un _rroblema d1 P?l!z1a pe'. le Lu~ed1 IO Grugno_n~orr~ il g1or~o ann1versano in cui GIACOMO 1\i\ATdclln Joila aUunle. è <l<'slinala ,1 ca. _m~emaz1onal~per I esito delle e!~z10_~1b1?' rghes_1e 11 d1 [urop~ .. ,Oggi e al. pnmo I; E(?Tl l per mano cl, s,can asolclatì da Mussolini veniva vigliaccamente I tL'a~tazione de-i rifO'l1mislidi Wjnte··. I thur ha stappa.lo ~liora.menti anche derc· r :opposizione no11 puo pili mgles1 '!on e stat_a d~lusa. La \ 1tt?1,a 1~1anod, t;-tla I~ pol~t11:adel 110~!o1 con- 1 , rurn1at~. . Pssei:c· <'ùrne nel 192..J la Hc.sl:uu·a. del Par~1_to_Laburista e ~n fatto. Ct:ca bnente. L utopia ~nmmale. d1 appena fgh uovello Cnsto - radeva reo di averci amati. _ per i comunisti di SciaJfosa che disertarono le a.ssemblee e dimostrarono a qMsti operai che dove &i vive di pari si agtsce anche di co~enz.a. ;,:ione ·C's~a ln In <'sse!·<' ., 1 R;, otto m1hon1 e mezzo d1 lavoratori e mezzo secolo fa, e la rea!ta temuta ma I GIACO,\\O MATTEOTTI: Un nome, un Ideale, l'avvenire che sià 1· 1;:-;o!~C ' ' 1 ' · · • e, a 'o. di lav?r~trici inglesi hanno votato per in~lutta~ile del mond? mod_erno. P~:, d'in~~zi_ a_noi. ~ssui:to nella ~oscienza int_ernaz1011al_ea,ll'altezza de_ipiù puri tr ,01\ · 1 1 11 · t 1 li soCJallsmo. Q"listessi suoi aV\'ersan non s1 tratta p1u I Martm, e ti vessillo f1ammegg1ante cou cu, e r,er cui, ,n un domani non lou- -:1 ' 1 1 ' t r.toi e e,.~e so .c,.,l·n. co1u rlo O l deputati socialisti inglesi erano 160 di confutarla o di impedirla, ma di ri- i !a1,o, a ros(o del sacrificio della nostra oscura ed um;le esistenza dobbiamo Un altro esempio: A WinLerthut l'an no scorso il sind.a.cato murario si agtlò per ottenere parecchie migliorie; non si venne allo ~opero e si ottenne poco Detto •~inda;catoè diretto dai comunis~, ma noi per;., abbiamo accetta.lo l'accordo senza gridare ohe i dirigenti sono tradrtori perohè non hanno ottenuto lutto. ·' a O monarc iico.nt• tare a )an. Il I' I Ca ' ! ta d. · 1t \'" t d ·1 t · f · "d l"t 1· l L"b · I E-OLI d ,licr <lclh . , bl li d 11; • ti a_ore 1e a -~era es a . 1sc1a a. 11 ar arne I r_1on ?· . . .. insorgere pe ri ona[ç al I a 1a nost~a a I erta per la qua e ca eva Ra· 1 .. 1 1 <:pt 1 1 l. call _e OCL a t~· nentrano oggi m numero d1 290 su un Le sue vitto ne, 1 suoi progressi, 1 e che 1•11 uomo nefando esponente d1 una sozza cricca e r!i una classe senza t\ 0 u;,:ic:inc_r 1? mn ient, . con 10 totale di 615. ;uoi momentanei rinculi cd insucces.si' coscienza <' senza onore le ha tolto. ~:i 1 :~?"htia ln s "'~ln. la band :era del Gli a, versar! pi_ùac~a~1itid~l s?ciali: ;;ui ,·ari settori_ del fronte nte_rnazi~nalc,: Più che noi è lo Spirito Puri~im_o del .\-lartir~ che aleggia sull'infelice ter~a M!Cia 18~ .o.•. . . , :,ITI0,gli alleati d1 tutti I fasc1sm1 e d1 non cessano d1 dar l'1mpress1one di una Jove s, scffre aspettando l'ora vind1ce che rlovra ciarOLI pace nella tomba, in Qur-Sin Ri_volt_,z.ioncvmcera mano tutte le reazioni, i conservatori, che meravigliosa spirale che ,·olge ,·erso il I cui non è permesso nemmeno ai suoi irneri figli di bagnare di lagrime con1t,:mo r·he ri_l:~;cirà a far~ pa_ssare l:i go,·ernavano l'Inghilterra da quattro suo apice. , iortatr:ci. rla~se op:ra·a da cl_ass(' 111 • s~ ~ ctas: anni e mezzo, escono disfatti dalla con- l Ci sono riccoli uomini i! 1 Italia che Neli'aspcttilre quel giq_rno auspicato rla ogni uomo onesto e libero racco- ~:, pr_r se, nella misura cioc m c 111sultazione. Da 410 deputati della pre- trc11fi di un brigantesco successo otte-. gl:amoci per intanto ad onorare la mc moria cii COLUI che tutto diede in r;cnrn ali~ clas:-e operaia unn \'O- cedente legislatura scendono a 260. Ed 11uto sui la,oratori del nostro paese olc.ca-usto alla Giustizia e alla fraternità umana. rii Colui che sintetizza la schie- {,,r,;,, -~i !o;::t " la cosC'icnza orgo- 1 liberali chee co~tavano di ridivenire affermano il ocialismo superato e Ira infinita r!i ht!ii i martiri, di tutti gli eroi che :◄ ie<tero volontariamente la logl!os:~ della sua aut?nom(a r ctdla un grande partito, riescono penosa- morlo. . . ' ro viia in olocausto per la causa della Libe1l:i. Provi a smentirmi questo A. R. ~ è ~a,pa.ce.Ci vuol altro che lasciar fare acfli altri e poi trovare il pelo nell'uovo Bis~na saper dimostrare di saper fare del m~lio. E questo i comunisti oon han-o-o potuto provaJI-l-0. O sl, La pa.:rola lr.a.d.itore è facile, ma ve ne sono tanLi di questi nel suo parlito. Lo sappia l':1.- nommo e mislerioso O. R. che se fosser-0 spa~lti polrebb(' farne una p.asta a.soiutta. '-11·1libc-l'ia e n<'!la misura 111ru' fa. mente a guadagnare una quindicina di Lezioni come quella od1eri1a d'lnghll- Sezione Socialista del P. S. I. rii intcncl.rre ai ceti mçdi <'clalla bor. ~ggi. terra sono destinati a raffreddare gli Sezione Socialista Ticinese. ~ltcsi:1 i11tellcltuale anlifasc·sta,. clw Quanto ai comunisti, essi perdono entusiasmi dei prete$i affossatori del Sozialdemokratische Partei cs«i non sono 11t1lla se non si app~- l'unico seggio che possiedevano in se- ;;ocialismo in Italia. der Sladt Zurick. !.:inno ~1111:1 rl:i<-c:edei laY01-alori. no al Parlamento britannico. la loro Il fido Baldwin, il compiacente ChamVl. Co-i nel cp1inlo ani1iversari0 d<'L I ;,,;~,,"-Sinio ,1; ~fati{'O!li, ,·e lrt mcl:\ (' :ql;':!, ' meno rrr;.s~ima ùi quello <'lw "iJ<Tn!ftrno c·inqn<· an1i.i fa, ~e il fa~c•;,rno ri si prC'scntn consol;clalo se qnakhc: mesli1,1a è in no; al pcn. si<'ro drlk in.n11mc1·<'Yoli11110,-evill:. mc che la ;otl:i :rnnovcra, la nostra \·olon I -'1 t' la 110sl 1 a f C'ci<' non -;i sono atlenuatc. Giarc:mo Ì\Ialtrolti sari• \"t':;dica!o. l .'T!nli11 lil~ern -.;oq~crù. P1·eparano la vendclla,. cd cd'fwa. no l'llnlia libera tuU i colorn che, J 11ngi dall'adal tarsi al fatto compiu_ lo, in que~lo trovano h stimolo per <"onlinuarc la lotta e per 1:or1arh1 al. le sue estreme conseguenze. ?tetro Neoul. wwwaz Lo spettro! 10 Giugno! Triste_ giorno di lutto, 110n solo per il proletariato internazionale, ma il lutto si estende a tutti gli uomini liberi e civili di ogni classe sociale di tutto il mondo. Cinque anni or sono il giovane martire italiano Giacomo 1\.1atteotti in seguito ad ordini del criminale mandante, Yeniva as.5assinato da un branco cli feroci sa/nguinari, facemfone scempio del suo cadavere! La storia ha inciso a caratteri neri questa data, e nella sua ricorrenza, un brivido di commozione e di dolore si diffonde in tutto il mondo civile! Ma purtroppQ il rimorso è più triste del dolore, e questo rimorso in questo doloroso anniversario, è la ,,endetta dell'assassinato! li rimorso è lo spettro che insegue, e perseguita i suoi assassini mandatari, ed esecutori, ed insegue il loro destino. I masnadieri togati e venduti con la iarsa giudiziaria di Viterbo, intercalata dallo sghignazzare dei farinacci, non credettero punire i colpevoli, anche perchè mancava fra gli accusati, il reo principale, cioè il mandante; ed _iDumini ed i Marinelli furono assolti. M.a lo spettro di O. Matteotti vendica sè stesso, ferreo, implacabile! Cessata la cannibalesca baldoria, di cui colpevoli e complici si erano inebriati con i canti e gli osanna agli a~~ssini, ritor~av,a la triste realtà; Dumm1, autore prmc1pale e materiale del delitto, malgrado la sua assoluzione giudiziaria, è scomparso dalla circolazione, e gli altr_i ese: cutori materiali vivono la loro vita d1 infamia nelle taverne dei bassifondi che li stordisce col veleno alcoolico; i Marinelli, i Farinacci vivono senza pace, nell'oblio che li corrode lentamente! li mandante poi, cerca invano di stordirsi con la ferocia della sua dittatura, con le più insensate vendette, con le più ridicole teatralità. ,'v\a tutto questo non ha potenza di allontanare lo spettro dell'assassinato! Questo lo iJ1$Cgue,lo tortur~, lo ~olesta nelle notti insonni! Il tnste O1uda r.on può con i suoj agi, ~h_egli procur~ 1'oro .. e la dittatura rapiti a prezzo d1 sangue, ~ di tradi~en~i, allonta~are lo spettro ,lel suo 9"1~d1c~, ~ lui fa_lto assa,ssjru\{~! { SIJOI,s1can ne1: sono 1mpnt,enti ad 3:rrestarlo ! Ed 111 questo Q'iomo tutte le vittime del manda,nte re- ~ate nei più tristi reclusori, es!Jiate neJle iwlt. ,naleJeft.c:c,ostrettea vive~ randage alt'estero giurano la lo~o _venlkttJ,. ·ma1edicend/o il_ tri$t~ mm1natt: cfl..."t>i-edappio. ln quesM giomo1_ '-1\laJ a mostrargli un'effige ~ell'assa~inato., r1.artargli di lui, o sentire soto 11suo ' sola vittoria è consistita nei risultalo berla.in, mordono la polvere per merito di aver fatto perdere due seggi ai la- 1 del Socialismo. Del socia!ism? che .~i LA FESTA DELLO STATUTO i d1 .imbarca1·si.il console cav. 8~ ha buristi. a beneficio di un conservatore I pretende morto e seppellito in Italia, Lr tt d. 1 t · la · f d Be:h, bis<..,...,~p=rio d.ifel-!.aredi quel: s e o c_,or ia me_n e e c_one_moz.1one e di un liberale. Rallegriamoci che la ma che tnon_a nel mon o.. 6,'- • -,,. d hi d l bo A. « intelligente, tattica di Mosca non ab- S'illude chi crede la b~mera delle Al: buon gusto piccanliciro per non sentire; mano. 1 pa.recc. elec 1~e. in r1,,.e.se. bia avute conse!!uenze più favorevoli pi sufficie_!}te ad imp_edir__ecl_1epenetri che la scomparsa del c"Jrleo, - che ')· 1 Pani cei ca -pan e a pari 5 accompa.gn.:i. - I I ff f t h · d 11· I · d · ' · "l Fle. per la borghesia inglese. 11ella peniso a I so 10 ~1v11caore c e gOJ an;no a a co onta ei ,wna.cosi I aDa 'WintePthu• Ma la vittoria laburista non è com- contribuirà alla ressurez1one del gran- li;u:u vem,a iu.Scen.alo a<l onore e gloria pleta. Per poco più d1 venti voti manca de morto: _il_Soc\alis!11o italia~~- di quella che fu detl.a la festa dello s1.aal partito laburista la maggioranza as- Nelle officme d Italia, la notizia della lut?, - ha portalo in mezzo alla mass:i. soluta su tutti i partiti borghesi riuniti. ,·ittoria inglese ~ st_ata ~ccolta con en- cieg'1 antilascistj un vero disagio. CO.MME.MOR..\.ZIO:'.'E G. _viATTEOTT1 In tale condizione il nuovo o-abinetto tusiasw.o ed ha ingigantito la speranza Pen~r2 che, quel corteo, - mise~e- Domenica mattina ali' Helve.tia, nella che costituirà M.ac Donald n~n potrà e la volontà d_~llari_scos_~-. . I vole spetlacol-0 di amor patrio strasci- sala· grande, verrà commemorato il noavere una maggioranza stabile. Prima Anche perc10 noi fellciha_mo e rm- calo ,per la Balmhofstrasse - porgeva la sLro grande marlire G. Matteoflt. o poi sarà rovesciato dalla coalizione graz;amo i compagni d'lnghllter,ra. Es- oaca-sione a Lanti ca1fo·i ~L3lianidi cuo- La nostra Sezione social:sta e la Sedei due partiti della borghesia, i) con- si hanno combattuto e Vl!lto anche per re, dj esilera.rsi amm"rando tutta Ja cian- zione socialista t:cir.ese ne prendono la E per i.ntan.to, io ,pappagallo ma-ssimalista, ti saluto, cairo merluzzo comunista e spero conoscerti ma..gari a.ne~ -sulle barri.cale e vedere se sei cosl terribile come quando scrm;. F. G.. opera.io metal,lu.rgioo sul serio. Ak~retstriasse, 16. N. B. - Metto il mio indirizzo nella speranza che quel signore di O. R., che mi chiama pappagallo, venga a ripetermi questo aggettivo a quaftr'ocv:hi. * * * servatore ed il liberale. Ed allora s'im- noi. fru..~~H.amorade dei servi sciocchi e vid li I · · s v· •a il Socialismo internazionale! porrano e e nuove e ez1on1. aranno 1' glia,cohj - che coli<lia,'.},ame;-istie arrabmLZiativa. l'lf-e1l'Ai,venire della siltimana scorsa, ,Parlerà un com~no profuRO venuto è comparso uno svarione nella nostra da lc-ntano, sempre che le autorità lo risposi.a ai· comunisti che deve essere queste che daranno il trionfo elettorale -----·-----· b:itta.no a raspare, come ta.n'i cani affaalla classe operaia inglese. r.~.a!r-ia, e!,t'1mmor.d,.,zzioin cerca di quali\\a fin d'ora un grande risultato è Il mondvoaa destra che osso da rosicchiare - shlare a p.asacquisito: il governo conservatore che so di parai.a sutto il comando di un Semfu il centro di h1tta la reazione europea, Le elezioni politiche nel Belgio, ove i pl.iaini, di un Bjanchi e simile cencitLIUPè battuto. La sua azione nettamente an- socialisti hanno perduto sei mandati, Non ave,· più l'occasione di guardare lioperaia, antidemocratica ed imperia- hanno dato 111-0tivaoi porci del Popolo ~n facciia i vari ca•Yalieridella lraba!Lanlistiéa, è _arrestat~. E _leforze del Lavo- d'Italia di affermare - il 29 maggio 19291 le corona d'Italia, incolonnati, paliidi ro organizzato SI assiedono al suo po- che anche da quella parte il mond_o '1 di vèr,gogna e di paw·a per la tempesta sto. • • • I inclina sens;Li'.men~ca. d~stra ,.. e di _scn- 1 di fisohi e di salaci in.'V'Elllivcehe gragnu- . . . . . vere delle sc1emp1aggin1sulla mal,nco-, lavano loro nelle orecchie. Degna d1 mteresse e d1 amm1raz1one I nia e lo sconforto dei fuorusciti I N l ·d del! · ta la storia di questo proletariato inglese. . . : . I on po er ,rn ~re a sana n~a P~ permettano. correilto. ~ulriamo fiducia che la coloma ila- Là do,•e dice: r non abbi.a.mo cihre.zz.o Uana e ticinese vi parteciperà compalta per i misfalt i della pdlizia di Berlino Già •buon numero di compagni e amie1 ma anche contro i ca.pi comunisti ohe si so.no iscritti per la gita a Lindau. In mandarono il popolo eoc. ecc. , si deve setti.mana si chiuderà J"ele.r.codei parle- t► ~lfere: ,. Noi abbiamo ribrezzo, ecc.~. -:i.panti. Non è escLuso però che a.nohe Tanto per IJ. verità. nel\~ corrente sellimana sia possibile ;>renotar;i per qu:1.lche ritardatario. * * .. Da Laaanna LO SCIOPERO fil,J MURATORI -E IMA!NOVALI che a parso primo nel mondo moder-1 Due giorni dopo la telegrafia senza f.,, te buffe acrooaz1e foto-s.!ollule e1elP,re1- Caro Avvenire,, no fo~nì a Carlo Marx il campo d" stu- li annunciava al mondo la grande villo• ie (il massone rinnegalo, alter ego del Dopo il «Kam.pfer era da a.speltarcedi~ per la siia opera gigantesca. Dalle ria <l_esiocialisti inglesi, ~he guadagnava-. ,;on.sole). . . . I lo, le~o su «Falce ~ Martello_»una lun. I compagni enLrano ne.Ila decim.1 setsue miserie dalle sue lotte dalle sue no d1 colpo ben 122 seggi. I Non poler ndere d1 quei quaLLro stu- j ~a sbrodolatura (slile comunista) sulla timana di sdope-ro e non è ancora posoro-a11izzazi~ni Marx derivò' l'esame il Se le consultazioni cartac~ hanno un I derrluccoli ohe sollo il berretto gogliar- ! terminala a,~itaz,ionedei metallurgici lo sihile prevede.re una -pross~ma soJuzione mclodo, la t~oria dell'emancipazi~ne valore, alm~no co~e indicazione, anc_he dico - che peir l'oo:asjone sfoggiavano I oaLi, dedicalo ai pappa.g:1.llimassimalisti del conflitto. proletaria. . per i. penruvendoli del Popo~o d'Italia; -:--. crede~ano di nasco~dere la lor~ de- j _n firma~ario O. R._ ~ _un_no'.11e~ono- Domenica sPOrsa. d-0po an.imata diDagli scatti rivoluzionari dalle sue questi dc, rebber? pure a~n.etlere <:h_efic.ienza mtelleltuale. Non poler ridere I scLUlofra I metallurg1c1 rtalian1 e ntengo ooussione allia quale presero parte paorigini, al periodo del corporativismo, cl~ quella p~rt_e il mondo si spo s la vis i- della goHa ,bruttezza delle signore in- sia uno dt:i soHli fa.Jsificato1e di firme recohi compagnj, venne decisa ali' unaallo sciopero generale del 1926, alla bdme?1e a. s,ni slra. . . . . cimiciate che marciavano marcendo per di cui Falce e Martello• si serve.· nimità la continua..zione dehlo sciopero. vittoria elettorale di oggi, la sua storia E I•Ln.g1rilterranon e d piaco.lo Belg10 • I il pens.iero lisso a qualche erolina emo- Ad ogni modo :.e noi siamo dej pap• I cantieri sono sempre guarda.ti da.: è un tessuto di esperienze preziose per -------~ ------' zione. pagali i può darsi che il falso O. R. si.: ,:lendarmi col fucile a !ra:::ollia; ciò noo il proletariato di tutti i paesi. Non poter ridere insomma di lutto il un lacchino o 'l!n c'>niglio. Spe6amo di r-,i me110 il col1/lTolloviene eseguito reLa caratteristica prima che lo distin- Da Hyeres. (Var) ciabaHu,me fascista che nel corteo ,sfog. conoscerlo presto. golarmente, 1raLgnaicl.loe grayi di.ffi.collà se in ogni momento, fu la sua granitica giavano sozwra della propria anima. C'era da aspettarcelo: a.ncora durante Giorni fa venner-0 cseigu.ilinove arre unità di classe. La sua stessa formazio- La Sezi-0ne Socialista di Hyeres riunì- -Nè ne.anche ridere e, nel tempo sless ), l'agitazione i n·inuscoli e, mt:J1isti Ice.a- sli di scioperanti, fra i qu.J.,1,i una dor...na; ne di «partito operaio>, conglobante la in assemblea generale il 26 c. lll- di-, wmmiserare la sorlt: d1 tante ,pc)\ ere li distribcivano manifesti parl<rndo di dopo I' interrogalo,rio, sei vennero rilacioè nel suo seno tutte le forme dell'at- scu\endo in merito alla propaganda da: mosche, che il console era costretto a<l tradimento. Era quindi naturale che in sc~ati e tre m.all'lenuti in arreslo. tività operaia - sindacale, elettorale, svorgers.i ha la massa emi"rala delb ! ac..--h.ia,pparceon la bocca, per sedare la qualun.:iue modo Jinùsse J"a!!itazione, lo- Ma.r! d 6 I - e i 4 corr., qwm,d-ici compagni culturale, cooperativa - permise al Circoscrizione, ha dee,;s 0 di veo:re alla verde biliosa rabbia di cui era invaso. ro dc•vessero parla1·e di tradimento. ven,nero deferiti al Tribunale lre di oueLabour Party di superare tutte le pro- nomina dù una Commissione compost.a I mentre ohe i fischi ed i pungenti gridi di La storia .dell'agibazione è lun.ga. Cer• ' - tt I d · · d I Gltisono ,~ià da pareco.h.iesettimane eh• ve e tu e e epress1on1 senza ca ere èai compagni Lippi-ScanlamburLe e B~- ~abbasso il fascismo gli marlella~ano il oherò dunque di abbrev:arla. Il' J d" t d Il · · · sono in istato d0aJ1reslo, mentre J' .ÌJl."ene errore e ne 1sas ro e e sc1ss10111. tinelli - col mandalo di fare approcci I cuore di basso e mes::hino reaziol\ario. li sindacalo metallun"•Ì.Coloc:tile o_hie. 0 . . . . " . . . . gnere che ha minaccialo, revolver alla ' Allorchè nel periodo di prosperità ,erso la Sezione Socialista Francese, al Qlws'.'anno? Oh!... niente corteo, nien- se de, nuthoramenL1 ohe ~li industnah m~~o 1 . d" . t· . - 11'1 b ·t · t I' ff tt d" 1 ohi:f • • =• · U'll<l ven i.n.a • SCJopera.n I e sem• ue mpero fl annrco, SOto e e O I fine di organizzare m comune delle riu- , 1 le sbamdieiramenli, poche cimici ,; · O·· non vollero cor.:::;edere.Dopo labcnose I pre a ..,.. d i·1. . 0 r • t· . b 'h t · ·1 · ta ·t · e d • h . . . . ...-lee 'l,;e.t • '-"Lus1z1a org ese. una emporanea pnv1 eg1a SI uaz1on nioni di propaganda nei vari centri I samente dbull.anti, c e, quatte qualle, lrabtatiYe, si slabtlì d1 nom n.are una com L . . . il proletariato britannico cadde nel le- emigrazioe italiaaa del Circonddrie d11 ,gaia,ttola,va'llo per r~iungere il battei- miss:c-nearbitrale; ~uesta fece delle pro. . a massa opera1 ~ di_Losa.nn_as.unpatargo di un lungo periodo di corpora- Hyeres. I 10 ohe dove-va portarli a Rapperswil, do- posle c.he alla fine Yennero accettale da ttzza sempre con ,gli setc;per-a.nbei Liap tivismo, di indifferenza ai J)roblemi I d tt · t d 'b 1 rt· po~~ia moralmente e Jin3.,nziia.r.iamen1e Ad unanimità venne pure slabililo d1 ve, in lac-ale ohiu.sis.sunoe a orn1a o a am e e pa 1. U . . . . . .. , · dell'emancipazione politica e sociale, organizza;·e una grande Mani[es,azi-0ne ! poliziotti, inne,ggiare ali' inno nefasto e Villoria? No Sconh-Lla? Nemmeno. na qua.nbta di pR.--c<>l.i pa.droni m,en gli spiriti illuminati dal socialismo non a.111tifascistaper il 6 giugno al flne di I nefando che marlorizza la infelice Ila- Un a.ccomodamenlo come lo ha volul◊ derebbe Velllirea tra.ll.ative, ma le ~ran disperarono. Ben sapevano che le leggi commemorare de,gnamente il gra1>deno- Lia nostra. ).,, ma~gior:uJza degli )nleressal1 ci.i parte di imprese ohe dominan.-0 la p-i.azza miineluttabili della società capitalistica stro Martire ,, Giacomo Matteotti"· Ali"imbarcadero però non abbiamo operaia. lniatli alla votazione ulli.ma v1 naccian.o dj boi.colba,relut-li i pad.roni che avrebbero SJ)into nuovamente il prole1 • . 1LCce:nnians.olo ad approcci per fimrc d , l' · d. con1 re un pa·o furono 1100 opel'ai per accettazione e tariato sulle vie della lotta di classe. Ma per u,a occa s wne ' 1 a I il corilliblo.. d . li d" . Da Carces (Vra) di aspiranti ail cavalierato, tra i quali 4-00 cont<ro. G\li astenut:. [\ sco, come invece i gettarsi ne a 1speraz1one ra.cconta rl misterioso O. R. è- una baia .Abbiamo an.cora un.a prova di quan- delle scissioni, rimasero nel labour quel rp-0veroPezzj ohe per quanto s.i ari lt t lliL · ta lo -va}"ano le promesse dei rappresen;ian- Party, crearono in seno ad esso quell? Nella riunione generale dei soci della rabatti a dimostrare i suo a accamen o s e oomurus • "' [ d . dent Labour Party che fu 1) S I d C · I alle suole, del ~on.sole, pure non vede e- Che cosa si do.veva fare? ti -de.Icc-sl dello regno d"Italia. n tpen , Se,,ione ocia isla i arces tenutlls1 u" d . t · t b"l d · · · · d"to ·1 " d · o· •""n· la ero Che cosa si è fallo? Quello che si la Il re«r-0 console d" !itali.a a Losanna p1opaga_n. 1sa 1ns anca I e e1 prmc1p1 1 nedì, 21 c. 111., constalat-0 _il pr .:m,e-ttente sau 1 " so,,no e1 se 1 """1' 1: - ~ d I I .1: 1· ~"·-que nelrle lolle e"Onomiche qi.:andn n,v~,a dar•~•1·to ad un·• comm1·s1s ·on° d"1 e socia 151110. risve"lio fra la massa emtgrala t.:he cc11 ce w cava iere. v,..,.. ~ ~· ., w,.i ~ ~ & s1· V1·- 0 ad una transazione tra da!o.ri =1·,..""'~anti· ohe ,a,vre1.b 0 s"•p0 •· • permes Quando la situazione economica e sempre maggiore simpatia ne segue il Pur tulla'Via, se il co11eo dei cimiciosi ~- ~ ~,,_. <> ~ ""' =• 1 • sociale mutò, il Socialismo ritrovò nel movimento nostro. è mancato, non è mancala la dimos.Lra- di la-voro e produttori. si per igLi operai stia,gion:1.Hohe si re- -.-tl0 solco tutta la classe opera·,a br1·- · h I I · ·taJ· q Il Certo sarebbe stato prder:bile avere can-0 nebLa nostr.a loca.Lilà. 1La. verità·~ • Preso :1.ttodi numerose altre Jum.ande z1one c e a co onwa I lana - ue a tannica unita intorno al proprio parti- a socio, e del magnifico nsultafc avuto I che lavora on.estamenle onora.ndo la ve- tutto quello che si voleva. Ma era nece.-s- Lll'Vece, che il-i operai stagionali conlito d ·1 classe. E fu l'ora della azione so- 1 1· d 1 · l te n sario lo sciopero? Ebbene, questo non nu,ano ad arn~vare e men.tre son-0 rv>rbi dalla Conferenza del compagno Ame- ra la ia - .a asi spon aneamen co · r-- cialis1a,, talvolta audace, talvolta pruden- d vegn.o a.Ila Biirkli Pblz, ha fallo con so- l'hanno vo-Lutogli operai dimostra-ndolo, i co.scie11li ohe ~all1.o iailla lairga, una te in. tutti i campi. Lo sciopero gene- eNo.L,! ,nore "--I.fate e al =to. cli «Ba.n~ra nella votazione. 1 buona parle di q,uesl.i .nim.a~no a fare ' V fare richiesta alla fe~erazione di .wo;c.n d raie del 1926 e la vittoria elettorale di r"N'°~ m~n.tre il battello -5alva,su.ardato ,lo ma.ssimallisia, -io operaio metallurgi- opera i orumi_y,ag~ rinforza.n.d.o }.a ma.3 1. !lUO'Vealltire tessere, sta.bHi.sce -di or- -- = <> d O!!gi, ne so_no dué e~_od_i. Le battag 1e aJtl'imba1'oa-d.eroda un n11<S<,ldoi poli- co, non .come l' O. R., io ero proprio d':i.c sa ei lr.a<litori e la ca.pMbia .iosol-enza ~ I t d 2anizi;are nel più b-reve termine di tempo - .. - de" .,_ . di domani, con. qua s1as1 me o o ver- l zi·o-tt.i n -bOO"Aese, si staccava ,_,. la conio di a,ccett,a.re il ~nto di :ilida e I pauroru. d t t l po$$Ìbile; una ~rande mani e:stazione i;u r-• raru)o con ot e, roveranno una e asse rotta. fare lo scinno-ro, come prevedeva anche ,Jl mol'ale d~«Ii so,_nnPtm.nti s.i mantiene · da I t \T pubblica, di fratellanza Halo Francese e ...,.,.- '«i- .,..---- operaia unita sm ca meni e e po t 1ca- di azione contro la reazi.ofle fascista. IB.ra-vi la.voratori itaJ..i.an-i. La vostra li- rl comi:l,a,todeLla nostra SeTJooe sociali- però sempre dev,ato, Jniid:gl"lil4C i 4'.i• me.nte, capace di sostener e. _________________ sc:bu,a.ta salva l'onore dell'Italia ~ia- sta a cui •la cosa slav.a a ouore; ma ~:i mesi e mezzo <li. lotta non ,~ V-117.ifu::l4 L'unità, è questa_ la grand.e forza che la vil!pesa e aliaroata. di fr-0n.teai citta- mau~ rto:ll 1o ha voluto. ~ &ei™> di 1hooher:r.a. ha post-0 il p-rotetatiafo inglese ;ul'a- 0 P.ER.AI ! d.in.! .di q..i.e:staliber-a terra Helvetia. ~ è quesi-o ,Wl ~din,ento7 Pei.- Ai compajlflV: ohe, sta.a.no s~do vangu.a-rdia del mo.Q,dodel UVO(O sulla l!J -U 1- • 7 12~,<,,,la b \e lu,10, ~.,, ... reaJ1~.zazfoÒsJoci.alist~ <Jlie e ipe:l' ~a,,., moti-.•o __.,...., .al!<>, ~ ~u,a a.sp,a, ~. pe-r .~ ~ut- ·- '-1"' ~ 1? ll uost,ro doutre i! dì pa.rteci.pa1'C' * • • • b.lle, ero~- s.t.a cli un ~~-t:o ~ iOl'<t tlw'.a in massa alla CO{Tlmt>mora..zione di 1P-erla c.ro.n.aiC,;I. e pe-rcl,.è rutti tli ita- 1 A &u!fiiina dow coraa.ruia.no i oomu- esistenza di &lairiat.i..va.dam,o ii no.st1'.i più S · JJ r-:;,.c~" Matteotti. bla.:n.i dù csuon 11 ~ia.no, a:1mom.eJ1t.ol\i.~ti, ~i ,féOe .pfl_,,.is.~gioop.rl-o 11-el ~Imo \'iWÌ a.1tguri di compttrtia. -.'i.tto:ria. Appena quarant'anni f.l, il ocia · ,.....,..,..,.,., .,.......-,- .... 10 eca Gino Sia.neo

Da Qlnevra COMM!BM!ORAZìDNtE DI GIACOMO MATfEOTTI Gli inscritti al Partilo sociali.:.la ginev.rino, all'Un.ione dei Sindacati, a:Ha Con- -cent,razione Antifascista italiana (Sezioni. socialiste e repubblicane e ,Le,.g.. dei Ditiitli dell'Uomo) e al Gruppo del «Risve,<Slk, , ~ono convocaLi in Assemblea een~ra/e comune ,la sera di martedì 1 ! giu[:no, alle ore 20,30, nella Grande sala ,comuna:le di PlainpaLais. All'ordine dc I j1.i orn.o; "Commemorazio1,e di Giacomo Ma/- leolti •. Orato'J'li: •Luii.giBertoni, di ,prof. Andrea Oltremare e ·un delegato dalle organizzaz.ion.i ila li.a.ne. Tutti gli aderenti alla Concenlrazione, sono tenuti ,1. non main.ca,re. 't .;. • Orgi1Jli21..ata dal Partilo socialista francese, d:l'lla Concentrazione e dalle Sezioni lran~se e itaLlana della Lega dei Diritti dell'Uomo, domenica 9 g,ue,io, alle ore 15. avrà Ju.ogo a Annemas· se (.Frra,no-ia) una grru1de manifestazione in memoria d,i Giacomo Matteotti. Sul piazzale delle Souole supedori (lMonn.:memto a.i caduti), parleranno J'on. Etien.11e Antone!Ll, deputato a!Ja Cam'!- ra francese, Olaudio Treves, Cipria.no facchineili e Plelro Nenru. CONCE. (I1RtAZIONE Al!'\/TCF ASCJ STA I membri del Comitato e del Consiglio deNa Cc,r1<enlra-z:lonesono convoc:ati per una breve TTlfl importante riunione, la sera di sabato 8 corr., alle ore 20.30. Si preiga di non mal\:are e puntuali. LEGA IJTALLA.NA di essere DEI IltlNTTJ SULL' UOMO (Feci. delle Alpi) -------------··- _______ I.',\ VVENIJ\E- 1.1.:..-::. • .AVORATOR_lli_•·-----------. _________________________ _ Da Basilea Sabato scorso in una sala della Casa del Popolo-Burgvortei, si è tenuta l assemblea generale ordinaria della sez10· ne d<iBasilea della L.I.D.U. L'assemblea, riuscila, importantissima per il numeroso intervento di soci, ha ammesso altri buonissimi elementi, giovani e attivi su cui si la affidamento per una in tensa ope1a di propaganda. La discussione sull'ordine del giorno è riuscita vivace, dis.;iplinata ed esauriente. Le mozioni Chiesa e Ciccotli furono discusse e approvate all'unanimità e fu eletto il segretario seziona le a ,appresentare la sezione al prossimo congresso di Lione. Fu pure discussa - e la discussione produsse i suoi effelli veramente fruttiferi - l'opera di assistenza alle villime :lella reazione; vennero largamente spie gati i concetti di fraterna e amorevole assistenza mentre i presenti si tmpegnarono a moltiplicare i loro :.forzi - dopo di aver ricorso al Centrale per gli aiuti necessari - onde far fronte alle spese veramente enormi che la sezione deve subire in questo campo. La riunione che ebbe termine a larda ora, lasciò in tulli la impressione cht l'opera silenzìosa e tenace della sezione ha prodo1lo i suoi trulli benefici. Da s. L.ouis Domenica scorsa nella sala dell'Hotel de Paris ha avuto luogo l'assemblea generale 1{l..eLLa L. ,I. D. U. Fm ono approvate le mozioni poste all'ordi11e del giorno al congresso d1 Lione e fu dato mandato al rappre$emante di Basilea di rappresentare anche la Lega di S. Louis. Furono ammessi nuovi soci. Compa.gn,i, amici e tutte le persone di cuore non mancheranno certo di initerve.nire. ASSEiMBLEA J soci cle!1la Filodran1matica sono inv:ilali ad intervenire all'assemblea ohe avrà !Luogo domenica prossima, 9 corr., alle ore 14, nel solito loca.l~. Il Comiia/o. Da Schlieren Pre~o le dirt-te Herzog, Maier, Wiederkehr e Weber si lavora qua.si sempre oltre J'o.r1a,niomormale e nel pomeriggio del saibato. Gl' imprendilotii hanno inieresse, naturalmente, a far sgobbare più che possono gLl operai, ma questi ultimi da~neggiano enormemente sè stessi ed i propri compa.gini dii fahoa prestandosi .Jl giuoco padronale. In ogni modo è una vengogna che nell'anno di grazia 1929 v-i siano ancora d~li operai ohe si prestano poooriLnente a ,sgobba.e più del necessario e dell'ordinar.i.o, violando le condiziioni di Lavoro vigenti e frustrando le conqruisle falle dagli .>pera.i con lotte e sacrifici. E' ur.a ver~o~na che deve cessare. 1 Lrwitiam-0 glJ. interessati a smette.re di proliITT&areJ'orario e ,ci riservi.amo di demmaì,arili al 1<1..isprezzodel pubblico se n.on Lo fa,ranno. D• La l.isla di lare a favore Pie~ro fruttò Spese .A•bon soitosorizi.one fa Ila ,ci.rcodel oompa.gno M.a.ssareHo fr. 109,70 » 52,50 . ·etto h. 57,20 che furo.no con..;egnaili aJ.la famiglia Padovan per aJlri bisogni. le, spontaneo e Lulta..,,ia ordinato. Fesseria iialica scrive di 25 persone, 15 ragazzi, 12 strumenti siiiatali e 50 curiosi. Le solite scemenze; più falsi di cosi e anche solo ic.>sì, s: è fascisti! I presenti supera,vano certo le 600 per sone. Piazza Teatro era stipala di cittadini repubblican.i di ogni ceto e condizione. I Lre oratori hanno dello chiaro e tondo - come gli avi nel pralicelil.o del Riitli - di voler essere al disop~a dci partili anzitutto libed e svizzeri e che sono stufi e ancistu.fi dello spionaggio fascista, esercitato impunemente a ripagare l'o3p11!:aliità accordata. Concettoso e se.n.lilo il discorso del giovane Pellegrini. Semp1e 1.n.teressan!e Luigi Berloni colle sue c-:tazioru storiche, inconlroverlibili. Ricordò che Benito nonohè Mussolini al tempo delle sue dema.go~iche es:i.bizioni espuLso dalla Sv.i.nera, fu 1·is-parmiata la galera italica, gra1.,ie all.J'~ntercessio.ne dei liberali radicali di allora: Manz-0ni, Camuzzi e Lu:- gi Colombi; rico,dò pun-e che il prof. C. Salvioru, studente, appa.rt=e alla prima inlernauonale essendo st.Jlo un seguace deU'aiposlolo Bau.konine, con tutto l'ardore della gioventù. Oggi gli Emilio Colombi e 1 Sal-vioni sono quel che son-0. E per il r.-asbahn della F.esseria, gli oratori sarebbero stati conclusiona lii Povero melenso! Cerlamenle vi satianno stali presentii anche d.e- ,!li italiani - come dire? - uffi.oiaLl g Neulri? Muluali.sti? Hanno fatto bene e avranno inteso cosl di che razza di co., senso l\rnanime conifortalo il fasoism,) dei loro ... pa.droru! 1'01,dine, e non si assume ,_la parte. 11 Governo sarebbe per La Llbertà per lutti o ,per nessu.no. !E 1a •Bema? Se sarà rimandat,a la festa del «Balilla», i manifestanti diranno tutta la loro simpatia per il martire della li.berla. e tutto lo sdegno per gli assassini e loro eredi; e poi tul lo sarà terminalo. Se ai fascisti non garba udire certe canzoni, 6e ne stiano lonta.ni. Semplicemente! Irwe,ce ,sembrano linlenziOJ1atj a voler com,promeHere da,vve,ro hltla la colonia ibaliana col far imervelliire sotto uno specioso preleslo òi sport un forte numero di ,sq,ua.drùsti! E' quel che vedremo. I citladin,i svizze11i si preparano a rintuzzaire la canatliala. A domenica. * * * Si vocifera ohe col 1.o ÌU€lio il s-ignor Sailadino sarà promosso agli onori di coooole o vice-<:onsole. Con lante anghenie e ,mene spio.n.isliche, sarebbe un ~uanto di sm.da. Fortunati gli svizzeri che hanno ben altse onorale persone nei consolalti. Infatti un «co,loniaJe,, osservava ad u.n allr-0 camerata, se non ci fo~ sbata petisona (J)iù settentrionale (c:eonsoli e buoi, dei paesi tuoi») e meglio bene- \-ÌSa. T,uttavi-a, durerà poco ... - 7 7 ? - Nessuna meraviglia, -comica. Un buon cattoLlc.o in plll1llo di morie chiama semp,re il prete, ,un magnate chia.m.a oltre il ,pa,rroco, il vescovo. B. MussoLini ha chi.amato jJ Papa ... * * * forma provata. viene e.ffettoua.La in forma pubblioa. Sii raccomanda wva.menle ai nostri soai e a tutti gli spiriti Liberi di non ma,ncare. Da Looarna DE PROFUNDIS! ... ,La celebraz,i.one dello Statuto è stata fatta abla ,chetiohehl.a, ,alLa Caisa dei non ilaLlani. Cedebn~ione pa.raigonabile ad una « messa .in requiem»; nessun slrombazzamento; i pochi intervenuti, dopo gli usuali riti .fa.scisti, hanno spulezz:alo via in f,retta, verg<>gn-0si di aver presenz,iato alla cornm.em-011a.Z,jonedi unia data del Risorgimento itaoliano, calpestala e drsooorata. dal J'e,gime fascista. Il ridic-010 accompa.gna ogni mani.festa.zione organizzaita da.il fascismo. La sua incoerenza, la sua total.itarietà, la sua beota i~oranza, hanno fatto si che la collet-tività coioniale e ola popola.zio• ne indigena, inconsciamente .se ne ~Lr.a5regano dei tridui palriobt.ici che ill fa.scimno compie alla Casa dei non itaJianri. ASSEMBLEA DELLA C. P. I. La Sezione del!,a Pr.olelaria 1Ltala.a.n.a è convoca.la per ,g-iovedì, alle ore 20,30 pom., in assemblea generiale, al Ristoran_ le Antico Giardmett.o. L' imporla,nte o.rdri.n.e del gi-0rn-0 criclti.a.- merà la lotaJ:i. 1.à deglli aderenti, i qua.li con la l-0ro 'Presenza s.i,,gniifioheranno la importanza di quanto vi sarà da discutere. L'ordine del giorno preveode qu.an• Sempre loro. Avete letto quel tele- lo ,segue: gmmma da Berna secondo cui un pre- 1. Nomina del p.res.idemte dell'assemsunto anarchico si sarebbe rivollo mi- blea; 2. -Lettura veTiba.le deL!a seduta naccioso all'on. Motta •per far liberare precedeite; 3. Comunioazionl del!la Sesubilo il Peretli. Che abbia il mar-Oh.io z.ione direttiva; a) Con.ovegno oanton:aile del I' uwenz.ione, 0 della macchinazione al Monle Cer~ri .del 16 -grugno 1929; b) Il segretario sezionale, delegato a pre• senziare ad una coni erenza tcnutlt da un ,oratore francese della Lega Francese, riT numeri vincitori della lomhola or- ferisce l'accoglienza fraterna ri1:evula o ~ani;,,zata dalla Federazio-i,e delle Alp: la promessa da parte dei res1>onsabili della Lega dei Diritti dell'Uomo sono della sezione francese di a:uti fraterni. 1 seguenti: Rireri altresl le parole veramente com1223 - t186 - 242 - 14&8 - 897 - moventi pronunciate in italiano dal vice657 - 1987 - 226 - 1442 - 1461 - sindaco di S. Louis, signor Hild. il quale 2913 -- '1277 - 1292 - 751 - 1549 - voMe ri.aiffermaire La sol:idarielà deJ Co1335 - 748 - 1199 - ;1810. , mune di S. Louis a~li antifascisti italiani. La fa.miglia ringrazia di cuore lutti i sottoscri llori. I proan-0tori: Barini A. - Segai a A. Quanto poi a quaLohe elemen/ò appcvtato di cui l'ineffahlle P.iccinino s.i fa, ru1 «Popolo e Libertà», a sohemire col dispre~o, lo lasciamo voilonlieri nel SU!' brodo. Gli appartati si se11itono altamente onesti e fieri di non servire da luslrasca.rpe a nessuno, nè agli sgherran/i dei rropri coninaz,iona1i. Essi si accontentaii1 • e' i la.vorare in pace e vivere della vita economica e sociale del paese che li osp1• '.a, ed educano i lor-0 figìi alla scuo! .. della ..ana democrazia, del dovere e le.· ia fralellanz.a fra à p~oE. fascis-ta lo si desume: 1. DalJ'inteSlata: Postulato della Sezione direttiva inereo- « Federazione anarcluca , mentre fii. a- te a•! p,roget1io ,di stampa del Bollettino narohici non 'hann.o una Federazione e sociale; e) Cura cliJI1a.ilwa estiv.a; 4. Com. sono a gruppi; 2. La definizione di « u:a- memorazione di G. Matteotti; 5. E,vendiitore della 'Patria è- un non senso. 111-, l I' qua.Jlll-0ohè lor-0, ,gli anarchici, ripudiano I li.!. 1. iJ concetto di ,palria, e quindi non c'è LA.. COMMIEMORAZI'ONE Da Selafrn•• NOTE DI CRO A.CA Giorru or sono il noto commerciante L:\·io Sala ed il sarto s.g. Vill«ni lrova1·ono attaccati alle porle dei loro negozi dei. caJiellini rossi invitanti gl; operai a 1 l:,c.i-cotto di detli si.gnori, perchè fa.scisti. li colpevole ... di aver scritt-J la verità venne notalo da ur.a signora, cerla Spa- ~nola, che si preci·pitala a comunicare ta cos:i agli interessati, i quali, forti di tanta testimonianza, denunciarono il. .. reo. [I \;elio, poi, si è che questi, senza lan- 'l.i complrmenli .in. presenza delle autorità l-a rinnovata la ;ua accusa ch'amandoli ,rnc;ora una volta farcisti. '\alur.a1hnen.le a Sr-iaJlusa, di fascisti no'1 ce lOe sono, ma il n-0me di certi 6i- &nori li troverete spesso su • Squilla fe:i- '>a . Basta leggere, per es., la relazione [atta da que~to giornale della festa, co, "iidetta della colonia italiana, per accertarrene. ~ questa lesta tutti gli italiani furom, inv:tati personalmente per lettera ed i promotori si affannarono a gridare al quattro venti che questa non aveva al· cun carattere politico, 1iuscendo così ad ingannare parecchi operai. Ed intantv, tanto per dimostrare che loro non ave- -;an·o nuUa a che lare col fascismo, co, minciarono con l'invitare la famosit Corale Verdi di Zurigo e de: premi regala ti per la lotteria; il primo venne inviato dal console di Zurigo, il ~econdo dal Fascio di Zurigo ed il terzo dal regiv viceconS-Ole di Sciaffusa. Tutti antifascisti questa gente, non è vero? Giit, i [asc.isti si dis-linguono solo <l.alla cimice, ma noi per conoscere i nostri ci• m1da-ti dovremmo seguirli lino a Chias- ;;o, vicino, cioè, alla frontiera italiana per vedere come la mettono all'occhiello. Ora s:anno preparando, anl'!ascistica• mente, la spedizione dei bambini della scuola ilaliana - saranno una cinquan· tina - a far visi-ta al somm<, duce, per chè, come· dich:arò una bambina di 12 anni, questo signore vuol [are la con-0scen· za dei ~ iccoli italiani residenti all'estero D'altra parte i genitori dicono che ... dal mom1mto che non costa niente, dato che è il Fasci-O di Zurigo che paga ... Ecc.o cosa succede a Sciaffusa ,dove di fa.scisti non ce ne sono, anzi dove si ri1engono offesi se vengono chiamati fascisti. Dopo av-er presi g1i ultimi accordi suJl.a origaruzzazio~ deJJa festa che a0 v.rà hogo il tionn-0 8 giugno, l'assemblea si sciolse. Da Zugo BRIILA1Y.q:: VITTORIA DEGLI OPERAI DEL VERZINCI-lEREI A. G.». Dopo breve lotta, impegnata rer l'aumento del salario degli operai a giornata, per opporci aga diminuzione de' prezz.i pet .i la,\·ori a collimo e per la con quir.la del le vacanze, la battaglia ha terminato con la completa vitlo1 i.1 degli operai. La discussione . -ulle vacanze si tr.ascina\ a senza speranza di risultato già da un mese e mezzo, quando subito dopo il primo maggio sorse la minacci.1 dt una d·minu,_ione sui prezz: d2i lavo:•; a cotl1mo. Falliti tutti i tentativi di .i..:comodamenlo, il 22 corr. gli operai d:chiararono h sciopero. Coir.patli, solidali ed ener1;1ci dopo pochi giorni di lotta obbligarcno i signori della Direzione a piegare la dura c-ervic.z. · Infatti le vacanze veoneru acLv, -: .. :_; tutti i lavoranti a giornata e quelli che lavorano a cottimo meno della melà della giornata ottennero un aumento di 7 centesimi all'ora. Vennero chiesti 10 centesimi ma gli operai acconsentirono alla riduzione a patto che non s: parlass,? più della progettata riduzione su 199 differenti prezzi per lavorazione a collimo. E 50 cottimis!: ebbero un ~umenlo di cent. 5.53 all'ora. Gli operai ottenuta la brillante viltor:a, ripresero il lavoro il J!iorno 27, dopo cioè soli 5 giorni di sciopero. Ai bravi compagni che hanno sapute, dare una si bella prova di disciplina e n energia, le nostre più vive congratulazio ni per il meritato successo. SEZIONE SOCJ.AiLISTA soci della Sezione sono conv-ocali in assemblea la mattina di domenica, 9 giugno, alle ore 9 ,precise, al Ristorante Barcn ~n Zug. Dall~ Svizzera Orientale Come da nostro a,vv,iso comparso nel . 20 di codesto giornale nei giorni 19· 20 dello scorso mese ebbe luogo la riunione delle Sezioni Socialiste di Amriswil e Schonenberg-Kradolf, riuscite ottimamente bene lanlo per l'intervento nu· meroso dJ co-rnpaigni come pure per i r,rovvedil'nenti approvali a favore del no• s-tro partito. All'appello nominale mancavano sol· tanto i compagni Miolli Italo, convale scenfa in seguilo alJ'.operazione dell'ap pendicite, e il compagno Miolti Antonio perchè ancora all'Ospedale Cantonale d1 Miisterlingen per una infezione alla ma• no rinislra; infe-iion:? che gli ha causato la perdita di un dHo. Tutti i presenti molto sp:acenti di sa• pere le sofferenze del nostro caro compagno, au,gu.tiano un.a pronta e perfelfa guarigione onde possa riprender~ il suo posto di ba1taglia come segretario della sezione. Alla Sezicne di Amriswil fu approvalo il pp\m., ver;amento della quota a fa. vore del giornale Avanti!; allo stesso scopo i compagni di Kradolf si impegn~- gnano di dar2 una festa famigliare pnma della fine di giugno. Fu approvalo anche di solenn:_zzar~ degnamente il quinto anniversario d1 Giacomo Matteotti. · ·n omitato. Da DA UN COM,IZIO TENUTO AD UNA COMM.ElvlORAZi!ON€ DA fARSI I fascisti - palesi o m<1Scherat1 - r.oi loro metodi scavano invece solch; profondi fra itaLlani d'ltali..a, della stessa p:ii,nia e medesimo paese <:: fors'a,nche portando discordia nelle fan,iglie. VItalia qw non c'entcral E ne a1hmenian-0 al• l'estero la diffidenza. verso gli itali.ani se non puire la antiilalianilà lamerutata E' il sistema parti,gianv e criminalescfJ ohe rip~na e fa appartare i :ilta<lin,1 ita. liani per non essere confusi con la lur, ba de1!t s<fherra,ni, dei dehnquenti o d~i loro c°'om:ploci.Meglio soli che male' :i.ccom;:>~gnati I I fascisti qui si dii.stri.buiscono le cari• che presidenzii.a:li delle varie associzion.i itali.a.ne. e poi ... sono guaii a parlar male di Garibaildi!. .. ,E.i.sogna lacere e agire come Lanti macachi secondo la volontà del padrone e pnat.icare l'omerià. Questo è il oaLi.bro delLa loro ita.lia.nita. Pena la .pel'dila della quailità di soc.io o ;li buon i/a/.iano. Ma no, ma no! Vogliamo ess~re qul liberi OraZJi contro il servidorame lutto traditore che ten.ga; 3. Per lo sciopero DI MA1TftEOT.lìI ~enerale gli ana,rchici e-0n: '!no per quanti contano. Quarto: fessi dovinate subito gli i.n,ventori. E voi in chi possono essere! Il Cons.igllio generale della locale Con cenlrazione anhfascist,a sta alacremente [,a,vorando per orga.rJiz;z.are la commemora2'lione di G. Matteotit.i. Molrto proba.bilmenie la commemora• * * * zione avrà luogo aJ Teatro-.K.ur.s.a.al ,il 10 E per lerrni.nare wia sloriclJa oggetto ·corrente. Parleranno diversi oratori, uno di commenLi. Essa sta a dimoslrare anco I dei quaJi sarà un conosciut-0 compagno un.a volLa - se necessa.rio - la men I ila.li.ano profugo poJjt:i.co a Parigi. lal,ità fascista. :'lei qu~nto anniversar ~o del Sho a•sUn anlad.ino svizzero si sentì cital0 sass-inio, gl-i antifascisti r.sponderaJ)Jlo al davainti il Procuratore Pubblico per aver grido <l:i e presente» alla. Sua commeespresso ,il suo parere sul Patto de.I La, morazione, ohe ad ogni ,a,nn.o che traler.ano, sedll'la stante sorseif1iando una l'.corre riesce ~n qu~sla localtità più sign1birra in un pubblico esercizio. ficaliva. ~l de.runciante firmaio sarebe un in Viva G. M-atte-Otbi! Da Mars.ialia CONffiNTRAZIONE A1NTiLFASCIST . \. (Com~tato di. Ma:rsiglia) dustriaole di lr,r.gua tedesca, rappresentante una casa itaiLiana di auto. Ma l'oi.sli, gatore sarebbe sLaio un fasc-ista nego ziante di formaiggj puzzolenti e a tempo stesso lohauffeur e noleggiatore di un autobus. C Li era nata la speranziehla J.i Commèmorazione di Giacomo Matteotti rarpresenlare lui la casa italia,na di macchine, e con la speranz.iella nacque La Commemorazione di Matteotti 2 ~! ricallo della firma .... L'altro firmò la delle infinite vitlirne del fascismo assas- ]JJ Lesson.a, in •lilla pa,gina del ;u-0 « Vo- det ..Ltticia, a priori sapendo con qual e- srno, rivestirù questo• anno 1m carattere /ere è potere», en<)().miava il Ticino con ::~:-- e irnp:ipandosene filosoficamente eccezionale. Sarà o,ccasione per, im.tensiliqueste ,parole·, « Su queLla terra sa.era ,h '.h sdegno fascistico nonchè ricatto- care la n0$tra propaganda, per rinsalaHa Libe11t.à.. si libra,vano sovente i de- tc•re. dare la volontà degJi aderenti, per agr-- sLini delle repubbLiohe ... come dalle pa- 1 l f' . d tare le iree e per realizzare le miziative alu,a rr.enle a cosa 1n1 come ove- . gine iimmorLa,11 debla Divina Commedia r· . da. 1 . l . t ,_ d I della Concentrazione. ,1 - •re, van 1 a iraippresen an..., e • 1 . . . soall.!rì la 1scintilla che accese il g2 ·.1 >' l::i ]~(,:e e in repubbJ.ica democra.tica, do La mamfestaz1one che e . ~t~ _sotto dei pceLi bici,n,esi"· , e ui; ciUadino qualunque può esprime-I l'egida della Io;:-i. [rai:icese ~eJ Dlru.ot.ti del- •Intanlo la scornpa1-..a Jel Ferel' i è. cc Liberamente i.n ogni dove le proprie I Uomo e col concorso dell U. D._della C. sempre il tema di Lutte le impreca, ioni, oi;.inioni, piacc,ia O non piaccia ai fanfa I G. T. avrà luog-0 Giove~i,_ 13 G1u~no ~!- non per il dE:.Liltoohe non 'ha commesso, . • t • d' oste d't formannioj le ore 18,30, alla Sala aei Domemquacn:t rom spaccia on 1 cr . = . . nla Per La Pr -1·.,_1·one delle indicazionJ h . d' ta 1 1 ·m - 50 Rue des Domencquains. ~~ - e sa.cc eLtr 1 car , ne con empo . d . . 1 . 0 Sapete già dei! comizio a,..-verso allo de,J_,v_i...t.gg_ieodel «_Jermo . Si cl.tee 0.e.Ia cerca di occasion,i per ricattare persone Gli oratori es1gnali per e vane or 5 a· spionaiggio fa&:ist.., tenuto domenica 26 polizia abbia prabioato una perqu1.&1210- dabbene connazionali od esle:re-amiche. nizzazioni, sono: ma06 ;00 ma occorre narlarne an.cora pe1 n.e al suo_ do_m_ioil-iop,_r~~nte un cugi~o li ,pi.ffer~ con la [irwa del finto tonto ~ Jean Marestan per la Lega Francesa &&' " p t,A t !C'! I l: :lei Cirilti dell'Uomo. bw stabilire .le pNizi-0ni. er ra~1~ _mves •;;~ l'i ; o a _sa?rcoe I !c':'lalosuona.lo, e la rispettala ra.ppresen- la Concen• 11 «fomno» _ diciamolo pur s-0lo così una specie d ,mventano al deces,,o. la!'za ddla casa nimane irnmu!ata. En:anuele Modigliani per d trazione Antifascista. _ del PereLLl ha sollevato un.a indigna- Mah... E avranno '.a sfacciataggine i I ,La storiella è verooi.mile, dato che ~1 Charles Gras per l'U. D. della C. G. zione generale fra gli onest.i ~it~adin_i rappresentare domen.ica il Balilla e ba.n- fa.rno i l'Omi di tutli i proLa.1--,ni~li, le,ga- ~vizzer~ che protesl.aNano la loro liberli! dhellare, e ghigna.re... FasciSli, luride le compreso. T. I Ja.voratori italiani, gli amici antifa• e faooHà di apprezzamento 611 le mene spie, cimici... ~ct·s1 1 · tu't 1 ' sono invital'1 a partecipare in d . d' . 1 f- .I I C{hl..O LA PtROOET A.RIA. lT ALI AN A - l dei cimiciati, e anche i ~tu ~z.10su qua . Come possano i..-i. buona ~e nega.re a maf.f.a alla manifestazione. che bieca figura di a._rnhi-7.io-;oche pre- loro compli.cità in questa dolOil'osa v1- La Sezione dell.a Colonia oroletaria :- Il Corr..italo. tende caipegg,iaire !a colon.i.a italiana di cendia, quando si sappia ohe il Peretli la,liana, riiuniii'a.si in assemblea, ha delicoslì, saho i ... reprobi, n:1Luralmente. ven.i.va lasciato passare a Chiasso e cat- beralo di partecipare al Convegno canCOMlIT ATO 'PRO WT1ìl.ME POLI'fiICHE ,m MARS•IOl.JIA I compagnj sono pregati di non ca.re e di essere puntuali. CO FERENZA BERTONI La nausea sale alla gola. E il com~o turalo non a,ppena usLito dalla s-tazione t.onale deLle Colonia prole-tarie ita.liane ne e stato una dimos:ra.ruone l<.1.mpante, di Miilano dalla Milizio fascisla! Colii ohe avrà luo,go àl 16 1COrr.,al Monte Cenon già in ambiente chiuso, ma in pieno si sapeva dunque il gionno e l'ora preci neri, in ma,ggior n.ume:ro possibile. C,- sole, in Piazza Teatro, su lerra di ,dio. A f!a ohe vi sarebbe giunto ... E per quale me pure ha deLiberato di partecipare alman- leggere invece Fesseria italica, la sa.reb- deLiitto, poi? •Per «contatti» wn elemen- la commem0Ila.2'Ji-0nedi Maitteolti indetta be slala una -provocazione gravissin1-1. ii anarahici! ,M.a se si strombazz:.i quoti- da-lla Sezione SociaLista di Beblinzona il La favola d-el lupo e dell'attnello!. .. L:.i dianamente di consensi ~c-.nerali, d: to- 11:iorno 9 corr., in Piazza del Teatro, con imprudenza è pari alla loro capacità ~ lalilanielà, di plebisoilo, dove possono la partecipazione di Lulli i pairtiti antiSabato sco-rso abbiamo avuto a Zugo spionare. Un mirnu.rnn.ssimo bricciclo 'lJ esservi ar,eora dei libertari? Eppoi, se fasci.stii. el rendiconto dato da questo Comitato riguaTda.nle la gesti-0ne Za.neHo vi er.a stanziata la somma di fr. 400 che il Comitato aveva stabilito di versare al com• pagno Roberto Marvas~, onde contrihllire ad alleviare almeno in parte, le ingenti spese derivanti dall'infortunio capita• te gli. il compa~no anarchko Lui.gi Bcrtoni di senso d,i responsabiJ.ità avrebbe invece mili:z;ia e rpo1i.zia voglii.ono 1avorare, c'è 1La n-0stra Sezione Iµ pure preGo no-- Ginevra, che ai tenne wna magnifica potuto loro consiglii.are dj sospende~.: a.ncoo-a tanta de.Li.oquenza per ìe vie di ta delle J;a,Lse asserzioni di una lettera conferenza sul tema: Emigrarione e fa. spontaneamente .J.a. festa italiana i'll Bel- Mrlano e di aLtre conlrade d'Italia da inviata dal fascista Piccini.no ad un giorscisnw. Jinzona -in segno d~... 1ullo lransilorio far vergo~na. a.I più umile ilaùiano all'e- na,le loca,le, affetima.ndo ahe per fa.scisti J_' oratore, seguito atienLa.mente dal per il cittadino caHurnlo. stero. Pani.ano le cronache quo'tidiane, s'intende itaLlan.i, e ohe solo qualcuno è ., ' .. numeroso uditonio, venne a.lla. fine salu- M.a si! Invece si manteneva 1111 pro sem,pre. E =n perdersi ad arrestare il LL1orj del miinestorone fasci.sta, cioè quai- ! I !'.~gnor Del Balcon conosciutissi:mo ta.to da un.ainimi a,ppLausi e dal ~rido: - gra.mma propr.w una produzione prO'VO- corS-Odelle idee... che 'Poooat-0re n.el to11bido. n.e.goria.nte del luogo, -tempo f.a ha avut:> Abbasso il fasci&m.o! catol"i,a intilolala Balilla! 'Noi affermiamo ohe i fascisti a BeLHnIl compagno nostro, ancora giaèente nella Clinica, ha fallo per.venire al Comitato la seguenti.e .lettera, ,,dhe oi è gi,a. lo portare a conoscenza dei lettori, viva .. mente ringrazi-andolo per la magnifica p,rov.a d,i soli.dariet:à data in favore deUe Vittime Politiche. uno dci suoi soliti travasi di bile ed in nn L'ordine di sospensione ha rlovuto ve ... ~ " ?Jona non ra~~ono la cio.q=tina, e Miei cari Compagni de/ Corr.,itato ,,o -t"istorante si è messo ad inveire n-uova-- • d o.ire in tempo dal!l'alto, forse via. Beli.in 1 grvpµi anlifa .-..cis:i inlendono ~ co menrt.re ti.I resto degLi adere.nh atlra.ver- me:ntz contro i c:iucialisti, d-ichia-rando di D■ • •• zona, Berna, Roma. 'Luga.no, Salamino me di oonsuclo orma.i - a~ questo ap ailtre spanuie associazioni ila.liane, si n-rof-0n..1 --ente commooa~ ..,_l v~~•-_ voler schiacciare sotto i suor p:edi i ti- ,,., r .. u,r.GIL'T.. =E r: u.un ~ ..,., ",.. ,, SERA ,iA !r .,.._,,11.11 ~ Cosicch.è se i signori fas.ci-sti non vole anno ricorda1'e il martirio di G. Matteot- lasciano rimordhia.re ... ,solo per tema eh.e r,pontaneo pensiero di solidarietà in 00. .cìntrri,be nel suo interesse se questo si- tl,a fiilodina.mmMi.ca « Ideai cammina , v..no senti:re I.e ve.rilà Uue:n.1.ida,,gli ora- ti. La com.memoraz.ione avverrà d">menj- oon .-em,ga loro rrinnovato il pa~rto. casione del mio inlortunio sul lavoro diVittime Politiche, Marsiglia. ~ voi~ mettersi una v@lta per ~ •.&den· e T,w:gi.., dar_à s..ba.~ ser.i., 13 tori. pobrva.no st.a.rse:ne a casa. lnvece a aa, in Piazza. Teatro, nel pomer.i.g,gjo pm-j E ,ohe j pesa.rtori nel torbido biisogna si~t-0, vi ,preigo di devolvere I. ~re la. museruola. Continuando di ~ugno. netla 1Sa.ha de.li Hotel E.wken, ~ quaJcun--0 piax:q.ue intenen.i-i-e-ostenta:a>do po~ dar moda, a ~utt,i di pa.rtécipar-e · ce:rella'li ne!Jle •Loro file e- cT,e ~uà.l- -~ de mi iwffl"'ate-destinata· a beta-- ,.._.,.,. passo corTe rischio cr•essere mes- w,a.nòc trattenimento if~ pro i.a- o Va. ca.micia nera 0 i.a-cimice- 0 ir dilci!- ~ la..~ pcevcuione d'~te. men-be.._ n.e ipetremo parlare. ficio- del mov~to Pro Vittin,e, Politt• ;~ cun del nostro noto ~~ b~ di ,Baden.. ~o, ed' atll'ora. h.lnno trovato tli a.mml E' t'.\ffl'Ìca. .,pi.aa:u t.ra.niqurl.lai e di. poco, i.a ocunmemOtt'a.z.ione-<fel mar,t.ire ita~ ! c.:h.. · · Diciamo noto ~ qµesto sl~e Verrà ra.ppr~matç, '1.ll!la ~ ;ma- , ~tii ff· pr~ti ~ ~~- , ~lo. 1~ c'.è clu. ~ ili. v9~ pcu~-, li.a.no,. ~ wi ta.tti,i ~ a«GJi ~e,~ ~ ~. --~i ~~ ! 7 ~ uv volta. ~ m h!e- atti,. Swà. ..,gwto mra ~- ~.tere- •Ula. ~Ad!Lit;SCa. _...,,..ca.a- I>~ ~ aiaae~ l.a-~--- ,~. m ....,anDlOl ...,.. a. ~ :,~__,. ~ ~- eia ~ ~ b. l-0 a1 ,l'A __.. E frl OOlldt;o $i -è ll"POlte: ~ ~~ noc •In afenti .ba'stmi pe, hnporta.nz:a ~- in."l'«e di-è m ~ 17 .1/hrr,asi ».

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