------------------ ------------------- f.'.\ \'VJ-:~ll{l·~ DEI. 1..\ VOR.\TOH.E. Giudizi la vigilanza speciale Da llulhou■• · u u sortedellaliraitaliana,. Alcuni giornali slrauieri han ,fato la ,01izia che Guglielmo Ferrern, lo slor - co di fama mondiale, é sta•Lo liberalo dal 11 « Capil~ », :i.utore\·ole organo [,1- regime cli sorveglianza ~eciale al qu.:ile CORRISPONDENZE Da Baailaa MA1 lFESlAZlO -~-: li\TtER AZIO ALE CONTRO LÀ GUERRA E CONTRO IL FASClSMO. zia, con'm la monarch:a per la libertà di pensiero, di nunione, di siampa, di assoc.iazion,~. per la i:ovranità dei rpopol1. per la sollevazione inletlettuale, socnle ed economica. dula, distribuendo in una sera circa 1500 tra.n.chi 1n benefic0!'1Za EtCOnom.1ca-e pO'liticéL. Sabato sera, nella sala ,de,! Resl:al\.lraatl Saiumon, si é tenula l'assemblea generale (k0a Sez·one deLla Lil.D.U. il..unghfu~si-ma1ditsou!i:>'10tn~,da-ta la vas,'. la d0L1'odLne diell gio.mo. r.a02;ario e borsislico cli Parigi, nella era stato sottoposto dalla pot"zia fa,scipropria ad zione economie-a reca come sta. Tutli gli scrittori, giornalisti, :i.mtct articolo di fondo uno sludic su,i risul- che in ques'.i ult"mi tre anni si erano reta.i della slabilizzazione della lira ita- cati a rendergli visita nella sua viìla viJi:rna, nel quale do,po aver descritto la cino a Firenze, erano tornat. sorpresi e uis economica che ne é ,derivala e la disgustati e racconlaivano epi.sodi rivol1are,az.ione dei capitali stranieri, é det- ;anti di questa forma di persecuzione to: alla quale Fcrrcro era sollc-pos o. e In real là al cri.si finanziaria deriva Ora sembra che tuito ciò 51a ce~.sato. dalle difficoltà econom·che in cui ve~<,a l'Italia. E se delle conwlica.zioni si ven- Per merlo di qualche inlluen1e amico ficheranno sarà nella situazione commet- straniero o in conseguenza di qualche ciale ohe bisognerà ricercarne le cause. compromesso politico - sia \)Ili e di s[u11 ~~gnor Bei!luzzo, nuovo ministro dcl'la malura - al c;uailc lo scr:ttore, di~già Istruzione Pubblica, aveva sostenuto in n-cchio e s' a neo, si sarà piegato? O s qualità di Ministro dell'Economia Na tratta di un nuovo bluff del duce per f:ir risaltare· la propria generosità dinr.nzi la zionale una politka di autonomia basa- c,pinione pubblica straniera? ta w1J'util zz:izione delle materie primt: e dei combustibili indigeni. Porre l'Italia C ò che noi dobbiamo affennare é ohe in grado di bais'arc a sé stessa, tale era b « vigilanza speciale» a,pplicata a F~rl'ideale del rn:nistro dell'Economia d: rero é nom,ale in Italia per tulti i cit' ajeri. Il trionfo cioé della vecchiM formo- 1adini sospe•li al regime. la naz:or.alista: e ,L'lra-lia farà da sé! ,. M glia.ia di ex-giornali,;li, pro[essionill suu allontanamt:nlo é .,,tato, senza sti, ex-organizzatori dei iparti:i di oppo· dubbio, determinato anche dal fallimen- ~izione e d sindacati operai, la subiscolo corr.pleto d: ques'a ambiziosità. E no. Non solo: esso é applicato anche alcosì inl'atli che l'industria dell'estrazio- le donne ed ai bambini. Alla vedova ne de!Je Egnili traversa in Itali:i una cri- Matteotti in prima t:nea ed iille mogli ed s_ grave. Due delle più importanti ditte ai [i gli del la maggior pane dei proscritò: tale i:nduslr.ia hanno fallito mentre au- ti poli lici. Come nelle epoche p"ù feromen'nno le imporlazion: d' combuslLbile ci del medioevo in lta'l;a si considernno stranier0. i fan::iulli cc-me degli ,os1a~~i• pohici La partita é d,:.mque lung: dall'essen, Sono centinaia i bambini d'Italia ai quav·n..a. C'é da temere che l'esperienza ti- l; il reg"me «naz:ionale» rifiuta il diritto nanziaria ed economica fascista non : i- di abha::ciare il proprio padre sluggilo sponda alle smisurate speranze in essa alle perseou,:ioni. E questi bambini, come riposte. le loro madri sono sottoposti ad una viSe il ,cl sagio che si cerca d,i dissimula- gilanza altrettanto ostinata ed esaspett dovesse aggravar~i, l'agitazione socia rante di quella applicata a G. F errero, te e ipolitica che ne nisulterebbe porrebbe Il regime «forte• non teme soltanl.o d1 d~cidere il go,verno fa5c:s1a a tentare u,1 laisciarli par1ire, ma anche di lasciarli diversivo m"lita.re sulle rive dell'Adri:i- circolare. tico o nei Balcani!. oi ci rifiutiamo a Bamb·ni di 1 O, 5 anni ohe si formano consi.derare un tale gesto che equ varrei>- già una mep1alità che é quella del 1>ri~ be ad un suic.dio e contro il quaiJe la giuniero; madri di famiglia, vedove di Francia dovrebbe opporsi ad ogni costo ind vi<l-ui uc:;isi dai fascisti o sottoposle con tutte le sue forze.,, a [orme di sorveglianza che nei paesi ciLn svllappo della crisi vili, sono ris-parmiale da molti ann: an• che alle disgraziate della slrada. La •<finar.za italiar.a,. della scorsa sel- Ma dove non arriva. sulla via dell'abtimana descrive l'and:mento e lo svilup- b t:zion{,, il fasoi<;mo? po della crisi econom·ca del nostro paes.' Gurni:landosi l:.ene dal fare commenli, Les.pc,~~ ddell_efoi1'11:eufJiciali: Le loro men ?'o"'n~. a m;.i!;. e1 a 1menti reg strata nal ~ pri.ir:> lrimei;tre d. qu(;st'annc, s'-2 elevata Jll Foglio d'Ordini a·.::iPartilo fascisfa a 1113 -per mese contro 944 del tr'.'meslre d-.?l 12 luglio scn,·ava e vi Corriete della r.:orrisronden1e nel 1927 e 715 del 1926 Sera r'.produceva in cornivo: Durante il mese rli maggio 191 mprt!- « A Berlino al banchclio oflerto dal se hanno cessato definitiva.mente la lo · Governo tedesco in onore dei ua/orosi pire, atl iv:tà contro 225 in Aprile e 206 in marzo; 1132 stabill'mcnli hanno lnl!?r• lo!i ifai.'cmi. S. E. Balbo, quadrunviro della rivoluzione, era seduto in ur.iforrrw ror.o temporaneanien le ~I proprio [unzionJrnento. da genera!e della Mi/'zia Ira il Canei!l- ~i segnala inoltn. un'impori.i.nte d\mi- i"ere Miiller e N m',nés!ro delle Corrtu.ninuzione di s'ab"lrmenti che hanno ria-per- cationi. Opportunamente la sooia!demoto le loro porte. Il loro numero é stato c,azia tedesca non h:1 auuto scrupolo di ir. ma~~io di 445 contro 2221 nel mese Festeggiare il rappresentante del gover-r,o p1>cedente. e del regime fa,scf:sfa •· In Borsa 1-e transazioni sono notevol- Tante 'J)a.role, tante bug~! trc-nle diminuite: la ciifr 1 delle transazfo lii Vorwiirts, orga."lo cent.r:il:: sco:a•Llsla ni nel mE·se di .11:,frugn,:> h-i raippresentaio iedesco, scrive .n proposito: llolamente il 57,30 per cento della cifra « Tutti i detta.gt.; del comunicalo faisoidi maggio. sta sono fol6i. Gli avlato.ri itall:a,n.: lar::. Nel'in:iu!!lr:,:1 automobilistica, J'es,por· sii non sono stati feslei~iaLi e r:ceivuti t;,zione delle vetture é diminu·ta consi- dal governo tedesco. Soolo il m=wsLro derevoL:renle nei confronti del trimesire :ieflle Comun=cazioni, von Guerard, ha of1'927. Invece d.i 11.441 vetture !lltal'a ferla una colazione ne'lla s"?lde del mJrur.cn ne ha esportato che 7.461. st,ro delle Cotmswniica.z,~>n.i. Questa colaZione nQJl ha a•vuto affatto un carall.ere P,R. I. - Sez!ona diMarsi1ll1 politico, ma solamen,t.e 1professionrale. Il Sala di lettura • Italia libera, C:i.nce1liere Muller naiLuralmenle non vi ' ha partecipato. M si.gnor B.:ilbo 'ha dunPer cura dEllla sa!la cli lettura « tltai.laa que llaivoralo di famt.aisia.: egli h:i 1,ubìto Llbera" è iin conso di stampa un isa,ggio un'aLlucirnaz.:one quando ha creduto d; esdell'aimico a,v,v. Roberilo tMaawasi, ,da;I ,ti- ~e sednito, àm ca,mrloia nera, a fiair.oo del tcùo: Mc.lavi/a contro Malavita. Cancelliere"· I soUcliloli che seguono ipcs.sono dare I giornali fasci.slj si son guardati dal smentila. Lo sco,po UJ,,'i,d a1 a del vailore e dcòl'albtualità del ,sag- prende-re aLlo ,jEJlla gic-. E::.coli: dn livrea - L'uomo della de! la foro menzogna è di far or2'dere aigl: pr.:>,v,:,denza - Due assassinali - Mira · ~tarai.: che di fascismo è fina,nch~ rivericolosa stor'a di. Tllltoni - I suoi accor - to e fest121ggi-alo,dai l"llf!)!presen!,a.nlidel sodi con la cam:·rra - A.o.:ruse di EitoN eia lis,mo tedesco. Ciccotli cc.nLro T. TéLtcru - I camorristi padroni dal camp:> _ Or:g"tna.l:ssima -~a n Itat=a si cr_,de ,precisamente 11 contrar>.> di c-iò che i foigli fascisti scr:. società dl ne.me c01lle,til.i1vo- D:i. ca,pitad vono. no ei carabnieni a reporter di un sO<VVersir,o - v·,ta e lID'IacO!Ji,def't iDuca d'Aosta """""""""""""""""""""""""""=-------- - Sa'. vataJggio degl! assa,ssi ni di Ma1Ll,eo-t. ti e Aimendola - !L'taltra farsa - Re- Il premiodel silenzio spo115ahiJ.:là di Onlando e compagnia - «La Gazzetta Uific':tle del lte~no• re.~.a Mafiosj r'ibel1li - Il fascilsmo contro la la non:ina del ~enerale De Bono a MiSicilia - Mussol.im.i si a,Jllieacoi criminad'.i n·siro di Staio. - Un trabocchetto - Principi, commen- De Bono, il ,direttore generale dell:i da.lc,ri, depub:LLi, 1'a•flondislii, ex ministri, P. S. assolto dall'Alta Corte di Giui;t 1. jl fior fiore deLl,a, delJlllquenza, conlrro i .:ia per insttfficienza di prove dall'ar. delinquenti di ba,ssa cara.La - Una man- , e1:sa di complic·tà e ,avoreggiamento nr·I cata chiamata, di « correo» - Che Olllla- delitto Matteotti. Quell'assoluzione fu glr.a 'la gente c:nesla - PaJg,a.la Pa.i;ria.! • uno scandalo: per me~lio dire, fu una C~ differenza da una volta! Band ere rosse, musiche 1,,oletarie, .tria di ,esiivilà in tutta la ,-11tà sm dal >nalli_no. La decisione comunista di ind.ri re nella medesima ora una coniro dJmo• s'.razione ha dolorosamente SOl\'reso e addolorato quasi tutl. L'opera di di.visone delle [o-rze opt.· raie, il solco di d visione è stato ru:i~- l,i!vnnenle appro,ondilo da chi fa pro· {ess.one di unione. La classe domtnante leme il popoln, Ione il soc alismo e con la sua educa• 7Jone poli1ica crede che combattendo i'. progresso impedisca aLl'elefanlo - :l JJG\J:,Olo- cli passare e di spezzare tutto con le, sue: zampe. Da •adea La festa data da:la F,lodrarn.mat ca • Idea Cammina» i riuscila meglio di quanto poteva esser 1p11evisto.Non si era mai visto una parlecipaz.ione si numero- !:a, specialmen1e di emigranti italiani. Ha las:::ialo lutti sod,disfatti e iparlendo si ,,uguravano che simili allegre serate abbiano a rip~lersi p1u volle. Il ballo è stato animalo fino al manina, sebbene il cal<l.o solfo:::ante abb.ia :rr:pedito ohe vi fosse la soli 1a I essa degli amanti di Tersicc,1 e. L·e.,ito linan~iario é stato pure ~oddisfacenle e ha dato: Fr. 477.50 d'entrata; Fr. 317.50 d'11scit1, ccn un avan:w ne:'to di Fr. 160. Nel procedere a.Ila rinn.ov~uone dei rau.,presenta.ntl iil 1Comil11lo wderale, riu◄ sC:rooo eletti gli amidi: Ma,cchi, C.ro.slta e Ba'tducoi. Presero fa ipaa-ola ,pa,rticolarmenl.e Macchi, Vi SLefaa-,o, Crosta, J>a/1,dUIOCi, Cavrcchia e a!ltri. tLa tbelld J11unione, cht non pol~ esauJ'UIN il'ooxl'iined,e! g,ionno, c~i sc:.01.se ad ora t.u,da. 11 poFolo deve muoversi, deve J>assarc e s,pezzare. on senza dolore domandiamo a co<;a sarve e per chi lavorano i comun'sti. La borghe.s]a, domenica, deve aver ri~ Vi!:· èendo la cosidctla avanguardia del proletar:ato combaae-re, e non metafoi,icamonte, se è vero quel che d:.Cono le voci e.be parlano di revolverate sparale, ,I corteo sociali.s>la. In altra parte facciamo noto sino a quale punto di malvagia falsità siano g:unti coloro ' quali, menf•re insultano gli uomini più <legn1 e più pr0tvati, convocano nel me.d.esilmo giorno delle riun om ... per l' -inità. Ma diceva.mo: bandiere ro,;se, rosse prolet:irie, nastri rossi, te.sta. Il corteo interminabile ,parle dal Reno. In testa: musJc-he e ban:ii1>.re.Alla Clt1ramatte. ove ha luogo il comiz'o comunis a, avviene qualche imcidente. Ci si dice che i comunisti hanno sparato. Noi non sapp amo e ri.nunc:amo a informarci perché o:ò ci addolora. A1·r·vato alfa Miln• sterplatz il corteo ,i -inunass... el,l'arr~vare vetdiamo i.n un ca;,tuccio, mezzo nascosti, due o tre fa.scisti; s: vo,rrebbe cacciarli. Chiesa ci ferma e sorridendo dice: e Lasciateti," mi l>ent ranno e 1ifcriranno. al loro <luce». E lo hanno sentibo davvero! Schneider apre il comizio con poche parole di saluto a_gt; orato1 i e scusa l.Joon Blum to.11torv. 4 Bruxeiles per il congresso socialista. Present-:. il compagno ~rancese F ouilleron ohe lo sostiwi, i.ce. Egli è il primo a parlare. E parla del d?.sarmo, non solo m litar~, ma neglr spiriti. $pieg .. c,,ome il partilo socialista ~ran~ese meIla nel problema del la pace tuui'.a la su'l sincera volontà e !a sua v· pera più fat1jva e f n:sce il suo breve dire innegg:an,5io alla pa-ce un~versc1le contro il fascismo "' l'1mperi-ali~mo. Sale alla tribuna Eugenio Ch·es;,. Saluta • l'a1·d-ente ~esta bianca", come lu chic.mano i giornali te:l.esohi, un aiprlauso fragoroso. La chiusa del discorso - • eh& è s!at:> nurrirose volte interrotto da a.Aplaus· - e stato saluta~o da lragorosi bartimani ohe hanno commosso l'oratore. Ha seguilo nel parlare Chiesa il depL1ta10 tedesco KlijpJlnir, che ha di.chiara1a !a volon'.à del popol-0 tedesco di IPantenere e migltorare le sue libere ;. ~tituzioni democratiche e repubblicane contro la borghesia che cerca aHannos1• mente per la Germanio. un J'vlussolim. Ma i lavoratori tedesoh·, h1 detto, sapranno ben difendere la loro libertà e warceranno v~rso un migliore d:- veo:re sociale; ha rico,dat.o i martiri della reaz:one: Matteo.i', Rathenau. Ha cri1·oalo il ,fascismo ed ha au~picat.o a,lla :1alernità cli tutti i popoli. Ha preso !}Oi la parola il nationalrat S;,hmid. Egt: ha tradotto jn gran ~arte il discorso fai 10 da Ohiesa. Ha spiegato dunque tulia l'odissea del popolo italiano soggetto al fascismo indicando a tutti il dovere di d:fen&·r\,;i. li capilalis.mo - ha detto ha sul suo ca,po tutta la responsabilità di lutti i martiri ddl pQpolo e inneggia alla sol"dar~età internazionale. Schnei'der chiude infine il comizio pronunciando poche parole che vogliono essere d. rampo,gna all'operato dei comusti che hanno, oltre che diviso la massa, anche disturbato il corteo. Mentre Eu,genio Chie-sa, accompagnalo dal vecchio garibaLdino Plachesi, ahbrundonava la piazza. e stato latt.o segno ad una simpaiica d ·mostrazione <la parie degli elementi indigen *** CANAGLJATE Abbiamo dello del lavoro svolto dai comunisli per dividere la massa in nome del!' un là. Qui br:evi righe: Un maniJe. stino v-0lanle scritro in itailiano, nell'invitare tutti ad intervenire al comiz;o co· munista della Clara.malie, scrive sul medcs mo c:he Eugenio Chiesa approvò, nel 1925, il bombardamento di Corifù. Migliore smentita dl qu~lla di aiver ~arlatò p-C'J)rio dell'avventura di Corfu rn piazza il vecchio e cariss·mo amico n::,slro nor. poteva dare. Egli, al1'r.nsapula della bassissi,ma. ca.lunnia, aveva di già preparato nelle bozze del discorso aippunto, un attacco per le avnntu• re mii ·ari fasciste, [ra cui vi li: quella d1 Coi ù. I p ·ù soddisfatti però sono i pooh.i. volonterosi ohe organii.zarono la festa; che 7intraz\ano tutli gli intervenuti e sp<>- c;almente l'a.mico Bappi e il canzonetti.- sla che con la sua ch·tarra riscosse ripe• lt:ti e meritati applausi. BUFFONI Ora.mai al storiella fa il giro su tulte le labbra e salvo la fascista indulgenza mar:tale, mina<X:ia di. iin·re in uno scandalo; moralissimo del resto, e rl~ pura marca fascista, ianiporlazione diretta, vagone speciale, marca "Cornetti». Ci vuole una gran tollal Far fare da bamb'naio al maril<O, levarselo di tra i p:ed!i mandandok> al mare, per potersela spassare coi più noti scavezzacolli dr lìaid,en e poi 'Prese-nta-rsi aMa stazi-0ne a riceverlo di ritomo, con tma faccia da santa., Un po' d: pudore ci vorrebbe, diamine, ç1 dice che ne abbiano pers'no le prostitute. Si rispetti almeno l'innocenza. Carne mai dei geni~ori che a.mano i lo.ro bambini possono pe-rmellere che oa· dano in si.mili mani? Cosa ,debbono ~- prend~rt!, cosa possono lono insegnare delle persone così... morali? E ·1 marifo? E jl duce di Baiden co&:1 ne dice? Tacerà e peridonerà ancora una volta per la tranquillità ,cl-ella famiglia e l'onore d2ll'italianità? N. d. R. - Cosa d:a.mine c'entra l'onore dell'italiani1à con i «cornetti» d~ mi-.r:::a !,asci.sta? UN ALTRO SCHIAFFO è quello da,o dai signori Zarattini a1 fasc·sti locali ed a; predoni che spa:l.ror.eggjano nel nome ,d'Italia. Se siamo bene informati, sabato prossimo, 18 cor,., nel Ristorante di proprietà dei s·gnori Zarat!ini, verrà data ttna festicciuola per ce\ebrare la citl.aJdinanza svizzera che i prc-p,;etari I anno domandato e ottenuto onc!(' rc•llra.-si a cene angherie e prepo• tt-t1ze eserciila1c dai fiduciari del govemo ita1iano. e! me11tre ammiriam:> la lez:one da'a ai signori del fascio locale, fac· e.i.i.mo i no~tri auguri ai signori Zaratfn:. Da « IL CLARINETTO DEL FASCIO Dl LUCER A• DEFt..NESTRATO. Corr..inc:-1 il suo dire con voce tonante ud la da tutti i r.umerosissi.mi intervenu· tt'i di cui é ricolma l'am~ ip·azza. Egll parla conu·o il fas:ismo che i; come dir<' parlare contro la guer:a. Ricorda CO· rre 4G anni or sono egli parlò sul tema della fra'ernità dei 1popoli ed ora, <lopo 4(, anni, dimostra di non aver cambiato ci:.saoca. Criti:ca il socia] sta inglese Ruxton che al congresso di Brnxel !es ha voluto dire essere il fascismo un fenomeno mzionale. • o. egli grida. il fasc·smo e :nailaltia contagiosa, pericolo per La pa· cc:, per la politica, per la questione sociale mondiale. Mussol'ni firma il palio d1 Kellogg, ebbene, e.gli si accinge a f:11 firmare - poiclié egli non può muryverst dall'Italia - una cambia-le falsa. Ch. no;·, r:-corcla l'avvenltLra di CorJù? Chi no:) conosce gl' a.ppetiti imperialistrc; contro la Ju!!oslavia per la Datn,azia. contro le altre potenze per la Savo-ia e il CMton Tic no? La patria n:>n si serve: così, ~i ~erve con le opere per farla riliorire. li coraggio non é quello della guerra, ma ouello di ~ervi,·e con fede irdomita la l·i- ~iltà per la resurrez:one del ,pc,polc. Ri[u1:amo di credere che degli operai comunisti sr.:rivano c2rta roba quandJ questa non ris.ponde a verità. Ma evidentemente la canaglia ci deve essere. Quesio, con 'iando sul la sconoscenza delle cose ·111liam::pa:.sat:: da.gli emi,grati j. tal:ani, lancia del [ango c·.>ntro delle ~-erscnc· degn:ssime f-perando che nessuno possa confutarle. hi ogru caso, anch:i qu3n:io viene h srr<·"'ltia, la calunnia h~ avu10 iempo di g'.fa1e e il d:,r::redito cade. Così, come i ):!esu li: Calunnia, ca lun.,·a, oualohc cosa c: r=1T'anà E quc·sto fra persone che si :iico:10 a tilasciste! E' cosa risapu1a. che l'ignorante é autorifar o e <li conseguenza schiaivo di ogni au;orità e la crassa e t.iu>icaignoran1 n del sigr>or R. Ronolti, armasi ex segre- .. · ·, é:: i:- .io i: arrivata ai! punto da ... [ai.si bel!a.rr>en·e me>tusi alla porta C•r In Jtal"a Lutto é milizia. Milizia volonlontaria e p~ciò pagata. Milizia fcn-o· viaria, forestale, postelegrafonica, por- •u ,te e d•·llol. s rada tutta volontaria •Jerché laulaminle stirendiata. Per questa volla ci lirn't:an,:, a smen· tire nelh maoier., piu assoluta !a b.::- cenda - s..ntende senza smentire I :n terven I isrno di Chiesa che é stato p-:>i oue,llo di tutto il par1;10 repubbi:cano - dell'arprovazwne al bolT'bardamento d, Co.r.fù, ma se poi i falsi dov-esserc, con· t'nuare, allora ren:leremo pa'1 p"r fc,- =<.cia scacc'ando la rcpugnanza che ab· biemo di -polemizzare con p3.rt11i politic.1 antifascisti. ***. • J I re~~me d 1latoriale si é instaurato colla menzogna, coll;t frode, coll'as5a.,- sinio. Mat'eotti é la m::.cchia rossa eh~ tgli ha in fronte! Ma quanlt al.rii I 21J Da Win'te•tla.ur &cltati nel Po a Tor no, Pilati, Amen'.i-ila, Gobetti, Sozzi. Balbo é al pot0re Eo Ecco il reis<X:onto Jinain~élll"io delil'uhUdon Minzoni al c:mi.tero! Gli ammonii,. ma ra•ppresontazi01'..e, dalla da•lla FJoi depor.ali, galeoiti, gli esitati. Mus;;,,. drammatica « Studio e Di-letto•: lini fotografato a cavallo, da generale, ,Entra-e Lclalli fr. 758; usai:le lr. 417,20; colla feluca, sorridente, truc~, dhe par· uLi•le nte:LhoqUJinid.i fr. 340,80, ohe are.ll'aisla che scr:ve. Ad un giornailsla di una sell'.blea ,del 13 sconso furono J1iparliit.ill'le! 1 ~~·is1a arr.ericana che domandava qual· mOldo seg,uente: fr. 100 ;per ne viiltime :po- [otograi:ie potevamo opporsi a queste, 1'1.:iLioheche Jainno oaipo ,a,l1'Avveni,r~ del ha risposto· quellt: del tribunale speci.1- Lavoratore; fr. 100 a quelile del. R,isvelc e delle sue vittime. Quelle di Terraci- glio, e fr. 100 a quelle clii Falce e Marni ,e di Ma.ffi che lentamente si spen.go,io /elio. La r:mane,nza d, fr. 21 servirono nel -:arcere itali<ano. per suss~:li polit:ci locali, ed i.I resto in Mus'.:olini si serve anche de.I paJ>a co•1 cas~a de:ta Filodrammatica ste,ss-i. la cro:::e Ji Nobile e sarebbe disposto a flnolire con del!iberazione unanime, dal ccncedergli anche i) potere lemporale fon.do ca,~a, un,~'..amenit~a; .nigl.ic•ni ,e ,priù pur di (a1·gli accellare la sua diplomazia. ferv':P au,1_;uri, flllrono asS':lgnl-li fa-. 50 li fas:1~mo é andato al Polo e ha spe- a l:t<.'lo d1 omai~io al ,p:ù vecchio artiso, sino ad_ ora 800 miiloni. Ma Ja le snc si.a e fc:n.dalore dolla S01Cielà, .iJn occais10battaglie: Battaglia dc-I grano; in I :al1,i ne d,el suo setlainiesimo cornplean.no. rran~iano pan .. nt:1u. Batlagb,. della h- U b Ilo · · ]il n e sp,r,to,, ne a seduta, ritene ra e la stabilizzazione forzala p::,rta al va fosse necessanio dare un aiuto in conme ttn cane rogncso, pre:::isamente come ?:I a\<èva ~cr:tto ii nostro amico S. S. d: Lucerna con la ]et era raccomandata del 9 luglio scorso. Di questa. m:is"1,anda fine no1i non gon- ~ok1mo po1;;.h,: per noi un cretino di più o un <..retino di meno nel fascio, c'importa proiprio un fico sec-:o, ma c10 e va'1so a dimostrare eh'<? bastato una sola voce a Lucerna che si elevasse contro 1 sistemi balordi di voler fasci.sli"lz.are col ricatto tutti que'lli che odia1110 il fa~o:- smo per i suoi crimin.i e le me barbarie, oriJTJai d€iJ)recato da tutti i più illustri uomini del mondo civ:le, .per mostrare ai lavoratori italiani dhe si trovano alil'estero che non è aiffatto necessario inchinarsi v mscr~vt!~s; nl fascio per godere la ltiler~à cli guadalgnarsi il pane con l'onesto Jaivoro. Da Saint Lou:ls V<.'1lerdì1Sera, a St. Louis, sollo 1a IJ>resldenza del ,segret.ami.ofederale Mari-:> Di Stefano, si sUlllo riJuniU ti soC: dei1la L. I. D. U. resitleinli a SI. Lo:uiis. .OQ-po lu11iga e serena d«Jsoussion.e, a cui presero rparie quasil Lutti ,gli ;II)S()ni;btn e 1pMLi;odla.rmenle gili amici Fa.nt~ru e Vi·can , l'assemblea .di:ichiarò oostribuiitc ~,IVU/PPO di St. Louis. 1Frurono seduta isla,nie f,at,l,edelle nuove annmitssicml e v~ elel.t,o il Oomitato nel'le iJ)elÌSOQ'l.ede,gl'i aonici Pedroni, Casali e Serr~ghett::. iL'annico Fa-nbini fu eletto a r~presen 1bamLe ali Comifato fede1,aiJee alfa Sezione di Ba.si1ea. •••••••• UNA COSA TUIT A DA RIDERE! Ma sì, niidilaanoci w e che la sia fmirllal Due ila!Liaim od uno swzzer:> emraaio. aiulorizza1Li òai fa.soisli di s-.vvirio aJ:l:a fronlieI'a, per poohi anetru <in ,tenritorio iituil,iQ. no, ven~ono poi ~u,iam.tati da aBit.ni fascista; lo svizzero s.oélff)jpa e ~ si l!iiiI'aalo djeLro dehle fu.cnlatie; 1,utJto qu<>...sto, -&01amo, per le varie Gazzelle, sia ci.i Lugano che di, Zunigo, è ootsa <la n~la, roba da. riderei T'él/lltol!)Ci, la cosa ha avuto lieto fine, gla i:Lai1i.a.nri sono 9Milw ~ti NIJor. Il\aJJ'eaid Aro~, e na.itura&na,t.e halOlllo dEttLo che i ifu.sai.sti.... non ,h.inno cd'ipd! Ci maincaiva ail,t,ro ohe cùoessero cliversame:n'be, ne saa-ebbe amtdaoto di mezzo :I passap01rto. Int~nto ~I sistejnµ dii .A11ogno ha fatto scruola. I ~:-<XMJalL~ reoam,o che aJL Grc1.n San Bernatldo è aiv!V'Ztllll'Lo ,un fail!to consùnùl~. E... ridiamo a,nohe di qt.ie>bo fatto! Se per ,Ile a.1tlonJa f~d.et,ail,i queste son cose icla nt.i~lla. inc~ umit!li.ssnim.i slraaver,i. r. 001 <:i 'os.tJnilaano a ~mosLra,re il CQnla-a~ rio. Non vcg,1:rJimoEccaJre il JllalSO ... jn co. se a.ltru, così wruvece come fa,n,n,o i ,Fa. scisti m.etll!ie IOC\9e SMi,zzere. .Ma ci sii.a almeno con02SS0 di dli.re ohe da quando queal.- J.a anais.niatdJa a.n oanmo:a. nera è stai.a maai• dait.a a soirvegLiaire at!. ccm!ffurre glli ii~ti i:icon tano .:i. decine, e 1to.ns1 piò più anM da.re ,a ~e Ìln ZOM di comi-ne, pe11ohè se enfa-,ii un dliìimetro ih te?irito- ,r;io il\.fal1.liaa110, ti pescano, ed hanno 1ragidn-e ~c«"O, e sie .sl<lli ,m mi.blàanetiroa.I & qua dJél~. <Vengonoa ~rii ed harnn.J anooma ra.giion.ie•1or,o. L 'iuni.ba oOISa., è cL: mom a.nda,re a vedere ,liJ,taJ.ia n~e sul. Ja isogl-ila! Da ,q,uamid.o c'è ~I fias1dsmo ndn mm,ita di vedenlia nelaawche odi binoooolol Da ■ellla■ona GlJI .AJFF.AIRIIDBLL'JTALIA FASOIST.A Ecoo ill « quaidli-o ,. d-'?lfilasituaziione CO'lmJlercia!le ddlll'J ball.i,a, fa,scista, che ne fa la Rivista "Sen11e1Stra:led2111aBainca dello Stato dW Cantone Taiomo: « St!abJ1:rzza!lldoa.d ullla quoLa .rellat-tvamem'le ba.silla, maflloonsul.aipressochè invariata .g'à da quasi due armi, i goveirn.anti tr1a11c<esi'>p.?raino dà ewl.arne o quant'O men.o mii~ìgair(<1!1ai iOlli:si,di a-~val,utaziione subila dll q'l:ei paesi ohe sva.b~!.i.zzaioooad una quo~a rel.ait.iMarmenJteailta, ~o a,nt.epo. &bo la Lutel1,ad1M'l'l!,spairmi.o a;g,b interessi ind.us Looli. _ c1 Ln ,lbailia questa. crisi mon sembra aincma SUJ>e!"a l ; Lutlba'Vlia ~ 1Pr0Z:Zli ~ ter.ni si sono diiisorel.aJtnenill':l ,aMVC.cimatiia prezzii mcm;d;a,!i e ,l,a v:i Ila. eocai.oom'ca sba aidaittandasi :pOlco a (POOO, abtraiverso gravi diff,ioolltà, alb!Ja nuova ISiltuaizilone. Lnitam.to oet proonii cinque mesi KleJI 1928 le ianpoa-llatzM>- ni. s0in0 .dlim,mnn1:e ,di 937 milhiotni di lire confronto del corrisi:,o ,dente periodo 1927 e Le e~portazioni di 973 Ìni!ioni.,. Che... ba.goleèni, quelfl.i tde& Banca dello Stia:to! Leggano tllll po' ,le gazzelile ilaLilaln'C, e w~ckairmo dhe m lta.làa, anvece d1 <l~muia<e, oomc essi alferomano, le mi;porla:r;:,onj ed eStpOl'lla.zioni.,tutbo aillllDenl,a,, e com quetsbo caJldo, a,u~no anche ... i coroo=o li, ,a I t.mia di sentir a su<maft Giouìnezza! .... Per 11umcrmza di spazio rimandiamo ai pros imi numeri: Cosa è acc-a1dutoa Spc-zia? - Lettere da Londra - Muss01l1in.i '11011ver,rà a Pairisti Il lfubro è di un vafo-re e di -una ta>Llua- necessità per non f '.J;):;,:1 i; nett .. se.la li<tà di primo or-d.me. L'uno e il'altra risul- delle responsabilità, alla responsabili 1;i lano e dailla documentaLa accusa c011'lro più )!rave e ipiù diretta: a quella di Mu•- la µreLesa operai .rigeneria.trice .della Sid- sol'ni. De Bono disse al !ora: o mi si a~- lia da parie del fascismo e daMra docu- solve o parlo. Rileggere le pagine .~1 mentazùme del marciume delle classi di- quella se~tenza c!e!l'.\lta '~cr' à cosa ri~enrt.i del!Till:ailia idi ieni e di Clggi p,er cui interessantissima: vi si enunciano tutte si ,può dire ohe esse po.ne, forse per b le prove della complicità del Bono e.. si -pr,ima -vclta ,dava.nti, a.gli occh~ degla esu,li con.elude con l'insuffi::.ienza delle prove! aJkuni atSfpett.1 1 de1la rea\.tà fi.si.co-moraJ.e Ad ogni modo, da "llora, De Bono ha con'lro ila quaile •J'aartàfasc~smo deve com- ~apulo tacere. Ed il Duce è geineroso con barttere. eh' sa tacere: la nomina a Ministro -:li fall m:mt0. Balla.glna demqgralrc., 0 1 1: tanti anche a,I generaik: Fontana, v.islo nasc;ite d:minuiscono. Ora l.:iranno ,, che all<ra;verso i•I Consclato d.i Zi:ri.go ha batta glia dehle mosche! l -protestalo 1~ohè quel famoso Lunedi """-r Solamen!e i vili, gli inconscienti, i rifiuti della società, fra i Ja'Voratori, pusseno mettersi a lianco del fascismo, ma eh" é cons:io della propria dignità pe1sonale, chi vulve del rproprio lavoro n )11 pub nor, ,detestare questa ma.snada di J1ianizzeri al se1"izio della deltinquenza legalizzata. Noi non abbiam" mai -dato nessuna ;11'\porla,nza a questo fasc·one di Lucerna }''>·ché conosciamo benissimo d¼ quali clemenlt é oom,posto: Affaristi, buonlemponj, qualche pa.ohid,erma e una nidiata di mocc'osi che ci fanno sollainto ridere e la grande maggioranza fra loro non solo non crede a.I fasc.ilsmo, ma non si da nemmeno la pena di \:Onoscerc tutte le sue brutture, tutti i suoi delitti, tut'ie le sue inlam:e per cu: ha accumulato l'odio impla.cabiile di tutta l'umanità che sente tutto l'orror11, tutta l'onta e ia ve1gogru, in cui g1ace il nosLro povero paese sotto al caippa di piombo del più tur,pe p;:lozy-..n·o rifatto degli uomini. Libertà ? - 1 fascisti nelila Svizzera - Quadretti di vita russa - no111an1dasanza riispo~ta - Le a,g-enzie di 1>r0\·o::arz.ioncfasciste all'estero, ecc., ecc. LI saggio è messo in ,vendita al ,prezzo Stato é il premio ciel silenz,o per De di Fir. 3.- [a copia, spese ,posl.aJld;non Bono, non sarebbe '>ggi m miseria, ma c~prese. icoprirebbe a1m<'UJ !a c:i r, di AmbaGli amìtascisti si a,ffrelrtino ad knviare sciatore fascista presso qualche potenza pren.ota,z.ioni a1 ~uente in<liruzo: es.tera ... A. ChiQd:iini, 3 BouJevaird de lia. Corde- Ca,panni oon é ambasciatore ;n Argenrie . IMa1'91!1i,Jle. fna? teca G o 1anco Gli operai sono r,no1iusi nelle carceri ,-- saliVarlo da,lla fd1la fu l\:~n,uto ,mi 0 ~ardel sindac11lism0 forzoso e un decreto annuncia cl::, i salari non possono ribassarsi. E' chiaro dunque ohe i salari sono al disotto del minimo del costo della vita. Occorre per combattere tulto questo l'unione di t11lti i soc:ial"sti, rnpubBli.oam, uommi liberi. Contro il fascismo. contro la plutocradina r.tu,.: ore (che ,tol'la!), ma v-is-to e considerato eh.e ora olltrc il pittore, :1 conf~cl.ente, ecc., =·, fa aniOhe iii larva- ~all1 con lain.to idi 1grembiale feun.mi,n.ile, niente, :u detto, vada alta cuccia. • • • Un b.el recc-rd 1ha battuto ~I Cons·,guo è-~ltn. Cc.o~rativ.t nella sua u1tima s,e. Per il momento il {;scio é senza segrelanio, ma s.e rper caso qualcuno ci sarà, noi gl-i diamo un buon consiglio: Sia - poosibilm:ente meno mentecatto del fPNICeclente. I ,Ndl'ARGOV,IESE ooroarsi una commessa per neioziò S: rioruA!lde sappia it.ii'lilano e tedJeaco e tb»liità. I~ e iscrifftl'e oo.nosca la ooataRirvollgersi a1tam.mihlst~zione del gioir. na,le.
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