L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 41 - 9 ottobre 1926

• .., ANNOXXX. (A. P.) ZURIGO. 9 OTTOBRE 1926 Nnm. Id. ' TELEFONO 4475 - Conto-Chèques >l. VIIl-3646. SETTfMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA REDAZIONE: AMMINISTRAZIONE: PREZZ! DELLE INSERZIONI: ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PtER L"ANNO 1926: 1 anno, fr. 6.-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi fu-. 1.50 PER L'ESTERO: 1 anno, fr. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2,50. , L'Avvenire de/ Lav~ralore , Zurigo Commi~sione Esecutiva del P. S. l. r~r 1.1. -,.ca_ o o-pazio di linea (larghezza 11na colonna), :.io Cent Zurigo, Mililarstrasse 20 Per réclame continuala, ,prezzi da COO'Venirsi ILCONGRESSO DESI OCIALISrfl ITALIANI NELLA SVIZZE J?erl'unità nel J?artitosocialista e l'intensificazione dell'azione La seduta notturna Il congresso svoltosi lt Zurigo sa-I uscird dal Congresso nazionale. S11 I sezioni spaTse per ,tutta Ja Svizzera IJ~to e d~menica scorsi ,wn ha_avuto questo terreno i ç_Qrnpagnidella Sviz- so110, 15; ,i'l numero comipkssrvo degili nie11te dT spettacoloso. Non e stato zera hanno quindi co111f)i11toil toro in vribti è però sra-zioJ1a•rio. ~ dedicata interaimc1utc a-ife amc dciigrandioso. Non ha assomigliato certo. dovere. 1 Il seg-retario ricorda ; pro,vv~di- la siruazionc fi.nan1ziaria della Fe<leraa tanti altri svoltisi nei periodi flori-' Un'altra compirfo devono assolvere. me,nti e l'azione sventa dabla C. E. e z,ic,11c e-dell'Avvenire del Lavoratore. lii ~!la stessa città e negli stessi lo-' Occorre operare assiduamente, àm- sp:cga i motivi cd i ri• ultati o-ttenwti .L'ammi.11ist.ratore, daa1do le oifrc cah. I tin11am.e1rtet,utti i giorni, tutte le ore, coi contatJbi aivuti con ailtri aiggrnip.p:t- del mo,·imento finanziario ,dei dIue orUna ventina di delegati - la vec- tutti i minuti. L"Avven1ire do! La1vo-r.1- menti. RHicne ohe quesfoipern aivireb- g·a-niSimi,prnva ohe iii Pa,1tito e ijl giiorchia guardia -- si sono riuniti senza tore - il fJiù letto giornale italiano be dov,uto dare mig,li01i •risultati e pe- 11aJec, osa comune del! ro to a ,rutti ~li fronzoli, senza inlli, senza bandiere clefla Svizzei-a - deve essere ma,g- rò 110!suo assieme qi1csti so1J10'SO'Cl<ii-organi di •lotta, 110'1b1a1 tano a sè stessven.tolallti, attorno a<l un modesto Kiormente diffuso. Le Sezioni elevo- sfacenti. Oltre ila prupaganda e le se- si. A questi .inovitabilii deficit sLupplitavolo ed hmmo discusso erename11- 110 rafforzarsi svolgendo intelligente zioni ricostituite, la Svizzera •ha dato s-::uao i proventi straordinari. Questo te e fmternamente e ulle direttive opera di incoraKgia111ento e di altra- aiN"Avanti 6300 iranchi di sotto cri- pcirò 11011d1e'\·c invcg-lia•rc le sezioni a del Partito e sui rapporti intemazio- z10ne fra la nias a Of)eraia scora;t- ;,;o,n~ e fr. 234.50 di azioni; alla so,- 1.011cr,:mpicrc- il lc:-o dovere verso ,la nati e, specialmente, sulle possibilitd riiatae sbwulatu. Esse de\.•0110lavo- tossizioilc f)ro Molinella lire quindi- :a::sa del Partito. di una ni!i accelerata azione libera- rare a creare nuove Sezioni e Gmovi cimio!a. An::.lic su~IJa Relazione finanziaria trice del f)roletariato italiallo. nelle località ove Sezioni. e GrufJi>i Questi 0,110i risultari, dice l<.'rrni- -- i da'ri d-:.1'.!aquak i de!ciwti comuOuesti compagni tenaci, coraggiosi, ancora non e istono. mmdo la ua rcilazic·ne il se.1;retario, 11i-:h1.:ra111a1ll0e a,ssomblec di sezim1c fermi, che malgrado il momento ecce- Bisogna a!!,ire, operare con fede, nel g-iudicare i delegati rt0ngano !J)re- si a,prc una !un-~a discu io1neche zionale e difficile hanno voluto e sa- con entusiasmo, senza dannosi sco- ~l'ntii I~ g>rllvi diffico1Hà afironta1e. si protrae -fili verso la mezza:n0ttte. A pu to t~nere vive te cellule della or- ramenti f)er nulla giustificati. Su Ila relazione- moq·ale 1)rcndono questa ,prendono pa,nte i I connpag;10 ianizzazione sociolista italiana, tene- Il Socialismo è l'avvenire. La sua la pa-rola i delcg-ati di Lug-ano, Aimni- \ crn0::.::.hi e-i delegati rdi Zurtgo. Bare ben alta cioè contro tutto e contro vi 1toria i> immancabile. ':-\\·il. Baden, i membri ,dalla C E. e i,! den. Cinev,ra, Wintcrthur, Lugano, ai tutti, nella Svizzera, il vessillo glorio- Che questo lavoro - facile, passi- C(Jllll!Pél!R"nVo rnocchi. qua1li roolica ~l relatore. so del Partito socialista italiano han- bilissimo - compiano i compa;;;ni Messa ai voci la rcl!az.ioq1e è aIppro- H oongrnsso a1pprova quindi •la rena pure avvisato ai ~nezzi p_er~lite11~tutti nelle singole (ocalità, ed essi a- vata a1!,I"unani,mit~. . . 1 lazio1ne:_stabi~·i ce _l'ob?l_ig-o di un~ dere e rafforzare glz orgcmi centra!L vranno bene meritato dalla grande Una breve d1scuss1011cs1 svo-lgc quota d1 10 iiranch1 a.LIanno 'J)eTo_g111 - Federazione e A\'YC'Tlirc de•! LaYo- immortale Idea socialista cui sonori- sulla Relazione stampa fabla drul di- 1 inscritto a iavo1·e <le! L!;ìornale e 1'1011ratorc - che questo movi11111to co- masti fedeli malgrado tutto, e avran- rettore dc L'Avvenire del lavoratore.I peg-110moradc ,per ogini cormpa,g-11d0i ordino e dirigono. no cooperato - e sarei loro grande Prendo-no la parola i delega ti di Zu-1 intensificare le so.tto crizio'lli a favore Il cone:resso è finito Sulle diretti- orgof!lio - alla battaglia di libera- 1 igo, Ginevra, Lugamo, Amriswil, da,11- 1 d~ll'Avvenire del Lavoratore e dello ve del Partito, sull'azione contingen- zione del proletariato ita~iano, prima ~:~ w:I igll,i su'l•l~ -:_ompàlaz;onc- e i:11 Avm~ti! . . . . te : ,fefeaafi Jumno chiaramente e- tappa verso le mete glorrose del So- allfus1011e del g-1orn1alc. I Pnma d1 c10-g-ltereila scdut~ ~I~011s;r;s;o aFsegretario politico del Par- éiab,mo e {~ella re~enzione umana. . 11c-~ngrc,_·o approva quindi la rcla- '1:res_o e".primc. un 1'lll~uso v11V1ss11110 tifo il loro p::m iero, che certamente C'?1nv~gm {_EV(fnf1! ?~:onc. demandal!l~o ~-Ila nu_o,·a c.-.~-! a_l d1r~_tt_oredcll Avventr(:,_a! segrcrasarà tenuto presente dai compagni l'iva tl Soc,alismo! • , esame 9ciUa cc t1tuz1on~ d un _Uf1_1c10 1 r!O po:1t_1coc_allla C. E. 1p~1.! cipcra ted' Italia e dalla nuova direzione che '' L"AVYanira delLavoratore ~ranllpa rnt.to clalila sez1011cd1 Grnc-, n~::? _e111te~lrzcntesvalta ne-I 0l,u1rn:oe __ ___ _________ " na. d1111c1lcrcno<lo. Il Le direttive del Partito i,rio in Q'l.lestomomenrto urna o .J'a,Hra I. si opponga ad ogni t.entativo dl corrente. deformazione e di soppressione del. Nd ·uo ordine- del 1g,lomo la Sezio- Partito Socialista, la cui funzione di 11cdi Cinevra ha ,parlat::> di revisiione. educazione e di preparazione delle ltl voto di Bofotgna ri,spo:ndeva aJllene- masse alla lotta per ta conquista del ces.sità di quel momento ornduto ùa potere, di formazione di una vera unitll'bt: ,·igili?. di rivo!,uvio1nc. I 1:001,pSi O'- là nel socialismo internazionale rivono muta ti e crede si vadi verso ,un pc- luzio,urrio è dimostrata necessaria ed ri.:):do più o mono lungo di ristabrl•iz- impellente dalla crisi delta guerra e zazionc deìla borghes·ia. Biisogna ren- del dopo guerra, dai fatti e dalle cirderc i pro-graimmi aidatrabilli a1llar0al-· costanze politiche ed economiche; tà. e la parola revisione spaventa,· 2. ri-affermi la inflessi.bile contirnuità <lirù che i1!prog-rair.ma dì Bo~ogna è della lotta contro il fascismo e la reauw> sratuto che ha bisog,10 d1 wn. i111tcl-zione che si idemifica con /a classe k~c.nrc RegJlamento per renderlo aip- borghese ca,p-italista la Quale lotta ,plk::abilc. • perciò deve essere c~ndotta con spil~ic011occeanco.ra che la Direzione rito classista in no}ne delle sotuzioni ha sempiìe ~ercato di inf,luirre sugli aiv- massimali del proletariato lasciando v!nimnN presentati•si. Ma ne,llla situa- a tal uopo alla Direzione del Partito zrone l))resente c;ò è ionsufficie111teO. c- la decisiolle di eventuali in{!ese O di c~rre dire fa1 d"ora co,sa si ,può, oornc azioni Parallele coi partiiti chè lottano -"1deve con ahi si deve agire pe,r ,non su un terreno di classe· !:·o,?11si i_mprQPar~ti dì fr::i:nte~g,U av_- 3. confermJ."'e mante,;g~ l'adesione ,0~~1iment1,corm? e aioc.:1duto do1Po .I al Comitato Anglo-russo p_er l'unità del!'1tto Matt~ott_1. Crede però ~1c- il sindacale, opporl:{!ndosi ad ogni mano- ~?11~·rcss? °' 1a 1imprepfu·~to a f1ss:u_e vra che ferula a snaturarne la fnnzio- ~'.mtle ,p1~.,·.,ramma ? ~z1on_ee eh-.; d ne di accostamento e di intese tra le ~- .1~C)m1p1,todc?ba .hm1fa:·s1 a racco- due internazionali sindacali come avJJ:andarc ali.a Du:ez1?11cd1 ~uUa tra- viamento alla necessaria unificazione 5~tLr~~c ,pc~-~Jc.Ldwe111ared untosc co,1 delle forze silldacaii internazionaJ.i • fJ~n~1t1d1 1111strasu di un programma 4. ratifichi eco f · t' d · d, 1r111111c1o0mune n ernu .a estone a- . .· . . fa al Bureau di Parigi d'ei partiti so- .· I_Iaelcgato d-1 L_ugano spiega 1!110- cialisti rivoluzionari in Quanto tale '- v1 eh_~han n? SIJ)_m;tqoi~osta S?z1101nc Bureau esplichi nel campo politico la .1 m~lllres,ta:~1 p~1 l aides1::>nea,MIn1ter- stessa funzione che il Comitato An- ~-:1:10_11ad!ie ZtiT1~0. Non è <?Ile! com-- glo-russo ha nel ca,npo sindaccde, )~ 111 di Lugano ne_ 3JP'Pr◊IVhno rn out- vale a dire una funzione ài accosta1'?. !I P:·o:~r:imma e_ t _metodi; La dcci- mento netr azione, di chiarificazione ~:~'.-ne;e .::ita cons1~ 1ata d~lla n000-s- socialista contro gli errori e le devia- :.~~ d. un le~aane :1,11ternaz1:::>_naJc e, la iioni delle due internazionali esisten- messaggio al congresso dell'UffiIcnitoernazionale dsiPartirtiivoluzionari socialisti ~~lita 110,nIJ)Otevaesser d'l.lbb1afra I In ti T·n,nodo da f ·,·, t r. I d" M . . , acM are e preparare U con:zresso riprende i suoi lavori Dopo i'l discorso vibrnn1te del co,11- _e,~nazionae. 1 0 ~-a, autoa-i~ia e l'inevitabile unificazione politica praia mattina di domenica, alle 9 '])recise. ,paigno Vernocchi, prende la parola il a,bituata a viete~cleie_ solo ul:Jibidi:em~a letaria nel campo internazionale sulle « L'unità rivoluzionaria si effettuerà I c-ui d01Verivorso rl partito che ad e si c,eca e queaila d1 Zuno-o che llaJScia b · l 11 Vemo-cchi. se!!retario poliUco del rapp,esentainte del!la minoranza del,ia . . . "' asi l 011 rinarie e tattiche del sociali- nel Partiio Socialista Italiano "· diede roden1,ìone _piritua~e. co 01·cnza , autownnia e !Jrbeorta"'Ile Sez1·011·1na · I) t·t ·f · · t t d. o 1 C.E. EOjli llamental]a poca preparazi::>- . '. . "" , ' - smo mtemaziona/e 111que te ,parole che insieme ad di eia e, sicura vi lone del domani ar, 10 '. aT erma rnna71zt ut O 1 11 ' 6 ' 7iOna'h ,nei 1bro abteg-giiaimenti. La se- · . una conscatazìoa1e. soa10 un augudo so:::ialh ta sonò immern;i. accresciuti essere. mtcrvc; 1 ,wto aù congrc so :~·~e n<:e la maulcata !Presenza a,I congyes- ,:ione di Lugano resibe,ràperò ne-IPar- PI cong-resso, 1fa1ttala nomma del ~,::1 li:na pre-visic•nc, la I li,r. del Part. daiHc,tonure imposte :ii loro fratelli e, sost~mtore de,lta D.?· P.,_,ma pc1 l?-,1- so d"Lm delegato deltla minoranza del- tito discipJ,~ata. ra1µ~1·ese;1ta,11rte aù iproissiimo rcong,resso S. J. ha magi tralmentc ria unta !a dirig-cnti i11Italia. zii emigra11ti ocìa- ders1 conto de.l1_as1uuaz1on_cw~c1sa. la Direz. del PartiJto. No111approiva !n Il . . ' I na·z1-onale,paissa aid esannilnare le pr0H ti italiani dc-Ila ~,·izze-ra rendono Il congre~so naz1o·~aoledovra d_ec1?ere tutto J'cl))era dcll/la D. d. P., ol1e:.trrova r_~tp,prosen_1c_ate?d_t~u:gano esarn,- poSite varie e stabil'isce ,J'o.'bbli'gat◊1rìesituazione creatasi nel! ed intorno aù delle som d,...IJ)arttto ("rchcra d1 es indcciJSa e ir.roppo attaJcca1ta al.Ja in- 1:a ,poi le posSibrh _azioi_,uaibte a_,sun:ic- tà deg;li o:nsaritti a,! Partito ad 1·•1·"cri·- s,.,.,..1. ·,,,1.-1sm•it"aUiano. Il manifosto cc,l ..111.S("rvivio imme11 so a'l socialismo i• 1 . V ' • • .': 11 . - ia,re la pres""'1te s tua O '-> vv"' J o I aro e sincero 11noa o SCIu tra,nsì,g-enza n,ullista e laonenta certi '""'' 1 zi ne e s,i aisso- versi nei si11da-at1· d. ~ ..,. . t _ quale ila D. d.· P. d1"mo-c-rra.·he il'uni•tà, tal-"ano nc·11solo. ma al mo,-:imcnto s::.re I • '. ' - ~ CJa al,nc· ,,,_ d · · fnol-+.n d j '- I me~uere 9 a " - I abtoggiaimcnti d:;ll'Avanti!, S!pecienel- ' 11 _rw~o~na!n azioru ct1u,:; él! bilisce pure ohe il! Pa ft::i J s' · · alla quale aigo~11na11g0-Ji simtt_ati d_c 1l so..:ia.l:sra di butti i p_acsi,a_llorqua_ndo po~- . ,., . Id detlega:t::>di Gmevra . . ir _1 e e ez101111 mGndo jme,ro e 'le 1massc itail!anc- lll I g-olosamentc custc ù1s:ano 11paitnmo- L orato1c. so.,.111toa:nte11i~111tmtcf_,_a la polemica ver,so i ,pantiti so.eia' e- . . ~ · ! debbano d1,s,1nteressairsd1el «Socconso is.pe:.::.icJ, lO'll può e- ere che u11·uni,ràj11ioi'deale dd part;to-madrc, ne ùif- un lar~o esaime dc~la s1tuaz1_onepo.:liti- mocrartici. Le ~ez!oni ~ 1 Bad~n e ~choenen- RO'Sso»e pensare con m~.~zi ip;ro~Jria Ji con-:eni e di azioni rivciluzionarie ! io11do·no i prl11c:,pìi, ne cGnscrva:no le ca itaha11,agrave ed ecce~1ona:le ?d lii se,grelario d-::ilPairtito, dice ,l'ora- berg_ dichiiarraino che li Pa1·tito deve soxorreire ile vir~t>irm'e])OIJitklhe e olte ~I u-a-f.forzamento delle cncrg-i..:I tradizioni. 11{' co11sc1Iida110Ja compa- e~.te-ndeil e anr..c_a qucl_la i,11tcrnaz,_o~core, •ha fatto ti processo a,Ua social- c_o11bmuarse~nza pe,ricalosi amutaimen- 111presidente oo111{J)aig"1V1ie0r•;nxchi JJl ! I L oluz onc unLea della c·1s1 democraz·1a,· J1011e· pero' V""·o,che ))CJJ. ti come ,per irl passato. So:no l))Cr la ri 11;,L 1ct...,,.,,d· l · d I : rivoluzici:iarlc itali~1.11c 11c•n può d- !;ille. naie. . a _s ,I ' . . \, \..<1 I tt · h l..(J" '"'" o I arvcm., e cong,res,so ,s1 fettuarsi che eJl'liro il Ipartho soci.1- 1 En·iya il P. s. l. ! mc11d1alc ael dCJPO:z_~err3: è Iil Iprotl1;- rutto queSito abbia subitto 1 tma deba- ·. 0 .a 1~ rnn igen,te e a fon<f.:::>contro CCJ1Jl11Pidaecle laivoro oom!I)'irutoe de~la • • i·' • · t d Il · 'te I tariaito al potere nei s111goltpaesi. Non cle. Cita, ad e empio, l'opera del Par- iJ fascismo. . . . . ! fo-atema serenirtà rreg.naia semJI)Tedul!s,~d ita 1 da:1n C 1 >,. Jei.Alct,:'~a? a.~ sp: i Evvi,·~ rl Socia I~ mo RivOlluzionairio c,r"de ciò vossibile in 1:taliia. U pro-lc- tito socialista a'l.lstria:co. . 11delegaito 9- 1 Bienne polemizza v1- ra11te ll'éll]Jl))aJSSiomadta.iscuissiooe. Augu1 ato a e-trao 1z 1orn a cui es In tc.rnaz1011ale ! ·. · Il .. rbb t- vaicemen te col rela tOJe ,,.in111 fu- · è sempr,, ispirato que to ma11ifcsh. . . Lanato norn puo co e ue ,,ou-zca a E' por l'unità con tutti a dcsl'ra, ma . . · . r uu a azoone gu.ra che ad un prossiuno C0111g.re,s:so - - ~,1 t · ' aO D t I Per II Bt.!i rea,u dei P. R. S. tere il fascismo Si avrarnno ij)er forza 1101s1u-I pron-ram.ma delta desmra stes- uni_tana m~tte nd o_m evi(i.~za 1i peri-' non s-i aibbia iJJiùa .cHsoutere di tenpassera al, a ona qu e ocwnen o. TGELIC f3. L B NOF'- 1 •• • • • 'l p t··t d _ ,., co~ del O ,. t tt E' n• 1 Docnmen,to rdellla fierezza coiJOaq11:1- 1 A A Al A A r · ddie fa5i mtermcdie, e ' 1. a'. 10 0 . sa, bensì u qu~~o ,rey,isiona'to deil no- . 1 . s Cia!~pa·,no ismo._ ~ per 1 ~11-, dcnze e di taibtidhe, ma dei !bitsognì, le, un ,partilto, e>SiPOStaolla1 più obbro-! Parigi, 25-9. , vrà e. ore pre.0ntc per infllmre su'.-41! stiro Partito. Ha '])Oca ficLucia nctll'cfifi- ti_arns igen~a assoLuta. Se sq crede unile deUb aispi,razio:rù 'Ciel proletariaito itabriosa delle reé\"1,i::>nia, l più fcro-~c f 'di di b f · avv?n1ment1.. . . cacia del compito affidato aJ Bu.rea,u <lo! porre jJ problema <lell'unirtà, no:1; lian1o. <leg;Hst:i:llicidq, dop::>anni di indescri- La sedaupomearni a ·saao Il, eora1toreta .la ~to'.1a ampia e do_- di Parigi C non caipiJSce1Perchènon sì bi og,na finge.re di dimootica:re che """"""""!!!!!!l!!!""""""""""""!!!l!!!!!""""!!!!!!!I ...........__ "bi/I t · •• d. · ou,mC11!tatad<>llAventmo, da:! quaJle il t)OISSaIiberannenrte ader·ire alla Secon- ise_<l,uestop,rorblcma eisitste o si orede/1 V'l • e t~Ttmen_o, r!anv-ma-:- 11111a_nz1 J.I congresso iniz,ia i suoi laivorj no! Partito si è stacr·ato quando ha capi- da Jn,ter,,,,az1·r.1naLlea. .nn-em"""·sadelfa es1sca.ver50 Ja desrtra, esiste rpure vera'! nemico v1Honoso - dmna11z1 a · · d. ,b, r 2 ttob e · · - - '" - v v• = l I . , . . . . . :,, pomengg10 i sa:_a .o o. r . . to che p~ù nu'lla vi era <la $pera re, . . I . ta f"d . d I o•leta so , a s·iaiistra cn t,CJ, a,vversa_n e, ~ons1~1e-n_- _ru_ I So_no preise!l t_1,01t1re_ 11. se.gr_et_ano erche' imborti.rrJ,iato 11ella ,jegaMà, a_z10,ne. ~. ri~1a'·, . I . u_c1a e, l))r ' - . . . . Il martirO!l~io prolelartio si è accresuo cara~tere nvo1Ju211onano,nvend1 po1Ji,t1codel pa,rt1to soc1ail1sla ttalia,no P . 1" d" a\lche pa.Ttito r;a,to, ,pe1c10,I,L1111sta1 impone. I S1_annover~o la fme del ~13~0. scmto negli scorsi giorni di altre nove PerlaYlttlmdealRlckea I a,g·:>ned"essere ùl suo ca proprio rer co.pa I qu c::"'.',,u~ili raninrcsentante delila se- . Ai deùegati ohe haooo mteloqu;,to vittime str""""ale all'affetto ,delle loro ca a sua 1 r . _1 ' .• , .. , - e ila C. 'E. della_ Feder~ione itaUa_na di inistra. Ma, dice i·Icomipargno Ve-:- --=-!- .,,,., d b - .....- rattere eia, s1sta, Ua ua rnruess1b1i.Cnella Svizzera L delegati delle Sez10- I. l t . ddl"Aventino è sto z1011edi Giaie,vra. ç!Srpcm ◊;.o _re_vementeid compagino famiglie e dei loro compa.gni dai gas v~- volo:n.tà di ,proseguire nella via nrac- n'i di Winterthur Kreuz.lingen Arm- i1_occ11.'a. sah· ona . ., . ha sorlo<valo~; 1,1congresso nazio11a,le,,dice, deve: ~macc I e i,I ral))l)).resenrta,n,tedella' nefici della galleria del Riecken. C·a~,.,,.,..td·1a'"Ja prr,,nria mi,s i011" d~l ' B 's d Pia O'raona1 e pe1 11101 . d" - l' t d li o· . 1111Jl()Jranzdaella c. E l I . li . tal" . li s . . I =.5 11 ' VIP ' -, ri.S\\'i'I Zugo Ziurigo ienne a en. . t è• 11· 'laonpan g-1u1care opera o e· a 1rez1011c, . . . _- . . . socia sti 1 1am ne a v1zzera, s1 Pr01Pr.ionom~. . 1 • ! OerW~on, Lugano, 'Schoen~11berg e ~; ~~: 11 ;,~cc~: 1 iv~,~li~a~~ edi viver; dire una chiara paroia sull'unità, indi- Ptrnma '? 1Jl)assa,re ~1 vorti il Jl)resilden- associano commossi al dolore della 1 -aAvnaoo;ng,udaordm1~ d1orutabanpnQdJ~1oe,roa vd111e~Goiln1e! vra. . . . fuorf de11are~Hà fatta alla' Di,rezìonc care a11'laDire21one una J,inca<l'azione te legge LImessagguo ari !Bureau di classe lavoratrice svizrera, e mentre e1 1 ..., P I', I ~,.. l t ncCflaconti~1genza. 1 Parigi e-i·! co 11gress,o_eSJ)fime_,un vo-_. sprimono aJ.Ie straziale famiglie il loro . h h' d" 11. ato lotta.' All!la prc-s1denz.a ,·iene aoc aimct1,0 1' d"l Partito è priva di fo,ndaunen o. t 1 1 bitl OApre s.1 e e an110 ic iar ' 01· d V I. h - . p t"rt .h L'o1Jera dct!a O. d. P. dov'essere o e un P aU6::>per mstancai e com-. più grande ooa-doglio e la più fraterna d" 1 1 tt enza òregua ~ l])rO- com~rn,g,no in o ernocc u, o e raip- L"ANc111t,inodimo tra ahe ili ar I o a . . pa,g-na Baila.bano,ff I . tia sal tao.o . . • 1 .casse, 0 ~ . · . ' . • •· p,rcisenta la direzione de.l Partito· fil seg,uHo e segiue attentamente gih aiv- a1pprovarta, anc.he se v1 SOJIO rp,1_oc?'le, ·E si·ain,..,al v""o· s,_m?a d. 1 1 u nveullrenti 1 qu-este nove pn OJ)))resson, glorioso 111v111c1b1,le . d. t . d 1 ' . t· . a:n·a dalla rea•!- Olmbre che J)Cro 1101 :1:isrurano l JlllrSIC- v v, . vttl1me e avoro e s e oro tombe Par,tito Sxialtlsta l1taliamo. I partiti cornp1to I segrc aono e cong-r~sso vernrmen I e non SLstr i , .' . - . . i s· t bT h . d. . . ' . è afi:idato ai! delegaito <le'lla Sezione rà IJ)CJsreguire formule di inbransigcn- mc. LAvenrt,1no IJ)ro'Vache la OirezJO-' 1 S aJ lll6Ce e e ,1 el~atr votm~ precocemente e tragicamente aperte, come gJi uomini ,forti, convinti, sicu,ri di Ginevra I t t· , J"e 110'llha vissuto• fuori della realtà e q1ctta.mentc l))ronunc1ando Il nOIITle d1 gettano il fiore rosso del ricordo e del de!la ;prnprìa cal.15a. ncm cambiano · za ,s a ica. .• · . l' , Yernoochi o di Nooni sacrificio. atte,g-gia.mento perchè ria fortluna ad [)J ,presidente porta rl alruto dclla, Ora, p,ru eguc l"oraitore, i ir1voca il_ cong,resso dev~ t~er p_resen,te _a1 . . · essi è a,vversa, l))erohè contro dii essi Direzione e de.I Par~ito cutto. ,ringra-; l"uniità per aumer1tarc le forze del prro- z101_1eo.he ,non s1 ?uo .os1tar~ a_id1rel - Il d_elegart:o_d1 C~n.evra lameruta una !!!!!!!!!!!!!!"""'""""'!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!l""""""""'""""="!!!!!!!!!!!!l!!!!!!!!!I!!!!!!! si erigono obbrobri::>si connubi. A-nzi. z·ia i compa1gni de-Ua Svizzera, chel lctariato. Ma fur1irtà dCNc fatr i su di eroica data la Sl'tuaz1~11c 1~1ltarna, ~?~Vlmte ~OSI rec1:_:ae aiyrebbe ipre- 61o1permaietallur1lcl lffl t canl dailla ;propria sconfitta traggono gdi 111.a1tgiradoifficoltà ,ben conosciute 1n un proamma e udi un metodo co- sv::i,lta per man,tenere i qua,dn del!,, rei ito d1e lll congr~s.so s1 a,ffemmasse insegnaimeT-Jti necessarri: ON stac- Ltalia tengo1J10alta la bandiera dçl munc, ._e nò 11011 si farebbe che ri-; Pa~~iro c_pe: _difende_re l'Avanti! con un suo o~dine del giomo: D~òli!a1 aderlseono· all'Interna•lonale ca, 1dosi da,! suo programma, NON at- Partito, augura che dai! c_ongrcss? ç- piombare ne.Ile coniusio11i de_l,passa- 1: per _ilu_nirt:à,ma v1 ~o~o due ~cuo- ra che vot?\a 1P~ yerin?oo!11 , nch1a-1 ~EW YORK, 6. _ La Chicago tenuando Uo :sipirilto. cui è tat::i sem- merga una lhnea ben precisa e chiara to. qua-ndo l'unione di forze dwe,rgcn- le ben d1st111tcdel socialrsrno: I ovo- mando ipe~o l_e~tci1Ja.rav1011e1 ile rai~-, Tribune pubblica che la Sezione pre a:nimato, NON ,rinunciando alle che _faocia 1d?l ~~rtito ~I centro ~•at: ti ,pr,rtava i1lPartit? a~.J"_ina:z,ione_. _ I 1uzi011!st~,eh~ pensa ~Ila ri!o,'.ma d~l- ~:-~~d~Zl:)ni ratte alla seduta aJntl-. me~llurgi_ca della Federavi.one Atradizioni, ai ,metodi del socia~ismo traw:m_e ,e d•u11'1ta,pe: l'c batta~lie J1 Le due h11tcrnaz101nal?t ra e I tentl I~ soc1e-t~bo1~!1esc,_ai p-lac1d1~raipais- J ia~ a.. . . . . . j mencana del !-,av?ro, v~de n~lla drtaliano ma inte.nsmcandole, ma se- domani. Crede non sia questo Il mo- sono influenza1te dalle e 1genze ta- s1, e la nvdluz1011aina. che, pur gra- La_votazione da 1 seguenti nsutltat1: nuova combinazione stderurgi.ea condaon<loli collla! esperienza tragica r1;eruto~ei lg1randi discor. i e a,prc sen- tali dei'.lloStato rus o e dei paesi oivc ?u~li ta sul!_rerreq10 ec::in?mico, crcd_c _ Wm~entl~,ur, K~uzU:ngen, Amri Iswi:I,! (Lrust franco-belga-germaniico-lus,- de\l g-uerra e-ddl ,dopo g-uerra, il P.S.f. z él!ltro Jl C?'llg-re so dand~ ila rparoi;a i sociali ci collaborano_ ne.I.gON~r_no111d1spe11sabile~vc1~ga Il capov_olgt- ~go, lungo, Bienne, Ba:cten, OcrlI-. !-emburghese) un.a minaccia manifepotrà a O'lvere ~I compito dHficiie e al scg-retano del1la Fedcraz1cmc per ,a cci!Ia boro-hosia. J tentativi d1 rev1s10- mento dollc po 1z.1onidc'lle classi per ko11, Sohoennc-nberg, Grnevra per sta al mondo del lavoro. glorio O che jn modo così meraviglio- Relazione morale. 11;_ eh-e si 11c,ta110e _che i'l Paintito se-: rendere profi~ua e s_ioura !'°'.Pera di l'ordine d?il giorno V-e.mo.echi; Lugano'! Per questo, detta sezione ha voso seppe a sotl,vcrred1Urante !la ~.rruerra U seg-retario fa 1prcscntc i,nnanzi zue attentamente, sia neila _Terza e~-, gradua,Ie trasmr~az!o~e ~~c1alc._ T,~~ per en111. , . . 1 Lalo tma mozione tendente aJla sua e ncdi am1i di nefasto regno fascista, tutto le difficoltà non Lievi che la C.E. mc nella Scco,nda l_nternaz1?na_le,d1-, quc-s~ed. ue concezioni,! umta 1101e1 pn1 Por conseg,u:mza I ::>rdme del ~ 1or1 adesione all'Associazione Internacome a cospetto delle fratricide 1 lo'tte ha rctovuto afirontaire e superare. Mal- mostra-no che questi organismi non ]):) sib!le. no apprcwato e quClllo <lei Coim1tato. zionale degli operai metallurgici al che hanno distrwtto tutti i partiti sov- grado i-I momento difficule. che i C()l11- hanno ancora fissata la loro vi~ : U co1T1./J)a!.,1TJ10 di Ginevra esamina di d,ifesa socia1ista e che è del seguen-' fine di resistere , acrli eventual/ at- ,·ersivi che non hanno avute la virtù pagni ben conoscono perchè lo vivono che il compito del Bureau di Panz1 g-U forzi di revisione che si nota110 te tenore: i Lacchi contro le unioni operaie da suprC'ma di resistenza che onora il ,tutti i giorni, durante il suo sog-reita- è, orzi: ?iù eh? ~ai n~essa1:i.o. nelle l11tornazio1~a1lei nei_Partiti, no- Il Co,~gresso dei s_o~ialistf _italiani p_arle d~g_li interessi metallurgici e P. s. l. riato sono, state ccst:tuite tre nuove . L_unita ~c•s 1 1b!le e 1:1t1lcsai a nel so- t?vole n~l ~ai:tito ~,ust~1acoe crede n~lla Svizzera fa volT perche Il pros- s:derurg1c 1 &Europa e degli Stati (~li cmizranti socialisti italia11i - i sezioni (Amriswil, Bienne, Vevey); le c1a,lts1110nvo,uz1onano. Sia scons1~liabtle d1 rarforzarc PD- sI1110Congresso nazionale, . Unili.. • 10 eca Gino Bianco

I: AVVE~IRE DEL LAVORATORE I I I I socialismo rivivrà '. I t • ·t· f, • • 1 ro e i fasci all'eslero, che ~ono lulli In Italia n socudismo ha imparato 1 pre es1 meri I 1naoz1art,P3ffi::_i i~1 1~ st :1~?idea dell'aumento Un esempio da imitarsi a sue spese che la storia nmana è cosa d ll I spa.venloso <lelle spese, basteranno essenzialmente tragica e dolorosa, 0 8 dittatura :Fascista i poc.hi dali. :\ell'esercizio 1924-25 le E' pacifico che per poter Sct:.olere il italiani fina.hn~nte liberati potranno riche i tramonti non SO!W mai iIJlacidi spese previste erano di 17.998 mi- g:ogo dello schiavismo fascista, il pro- prendere liberamente nell'Internariona1e ma scmguinosi e foschi. Esso è ora, La campagna per la lira ha anLlo lere c1uel che i loro predecessori )ioni di lire, ma gt· 1 acccrta1nenl1· de- 1 •- · t 'lalia ha bis g d li I L_ odi · Il Il ~..a':a ? 1 no .. 0 no e, a so- quel posto cu.e mel · governativi in.deletteralmer1le, causa perduta. Ma per- L~fj pruno s.uccesso. do aro, che hanno seminalo. fì11·1·t·1,h·1a·11no po1·10 to la spesa a 1 d t 1 lit d U t .i. • il od 'à ali ()(\ = : ane a mora e e ?o ica . ~ es er-o, 1 gni w una civ· tà m erna li hanno 1..:>- ciò appunto i vrofittatori e i fiancheg- era ~l s 'lo a l<>_V_ è sc~so a 126; 1~ Il GoYemo fascista grazie aUa ca- '.W.023 milioni di lire . .:-.lel 1925-26 la ed è altrettanto pacifico che vi e un solo stretti ad abbandonare,.. • giatori delle cause vittoriose o che s l_erlin~, 1 ~;e eta g 1a_ satilada l5 1 f, _e duta delle liquidazioni di guerra, non previsfon.e originaria d'Clle spese era slrato sociale che voglia e p0ssa m.am- ANGELICA BALABA..1\lOFf. promettono di esserlo, gli hanno volto scesa ? .,- ero e e ie a_ a_ ora I a\Tebbe più a,·ulo bisogno nè di far di 16.414 milioni. ma alla fin.e del f,~stargli questa solidarietà: gli sfruttati le spalle, lo hanno liberato di loro. non e è ptu Slalo n~ssun migliora.:! de bili nè di emellere carla mone- febbraio 1926 le preYision.i erano già cioè degli altri paesi. I Sono rimasti con lui soltanto coloro ~nento .. Ma quel _primo successo _e lala. E nel bilancio 1924-25 ci fu salile a 18.60-1. Il fascism~ s'è _da un pezzo ~v~a.to 1· Altri 15 senza patria che alla causa della liberazione della tn.n~gabi~e; e n~t, da quegli , anti-1 realmente una dimirnuzionc del de- .\Ile nuo,·e spese il Governo fa- alla borghesia italiana e non ital•ana umanità hanno votata la vita. Fa/al- naz;i,o~ah • che sia1:1o, smc_er3:1nenle bilo inlc-rno per 2316 mili.on.i. Ma !-cista fa fronte continuando a spre- quale fattore di dissoluzione di quelli . L'attentato eh Lucetti c?n'.ro Musrolimente, a poco a poco, col passare del ~Llguriamo_ c!1 e la_ lira conlmui a sa- nella seconda metà del 1925 è rico- mere a sangue il C'onlribuenle, così stessa compagine capit:i.l.istica, ddla I n, ha co st retto la Comrrussione per 1:t tempo, ciò che esso fu nella realtli ltre. I fasciSLi pero conve'.Ta°:no che-, min.ciala la politica dei debiti, e, come facevano i Governi • demo- quale la società attua.le ha bisogno per I perclila della cittadinanza ai colpevoli della storia sarà dimenticato: si ve- anche se_nza parl~u-_e ~li _anlica pro- qnel che è peggio, dei debili all'e- era lici . Per esempio, al 31 marzo poter vivere o fingere di vivere. Cionon- di azioni ~antinazionali» a nmettersi al drà in esso ciò che voleva e doveva 1:1essa d1 Mu.ssol1111 di r_1porlare la s.Lero. 1926 le entrale prevenlive per l'e- dimeno le classi privilegiale non osano lavoro per soddisfare un p0' gli estr-ermessere e non /11. Purificata dal dolore, lira alla metà del su.o prisco valore, H" ·d . Il· ··d . d li serciz10 1925-26 erano superale per attaccare il fascismo, dato ch'esso ha sii d(t fascismo che erano irritati di al'im,nagin.azione lo vedrà attraverso siamo ancora lontani persino dal va- 1 tguai 0 a a 11 . uzion.e e e spe- più di due miliardi dalle enlrale ef- saputo estirpare - cosi essi dicono - ver limitata a Tonello e Cacirca l'az1one lor'e a cu1· l'aveva t1·0,•ala ·,1 fasc'1s1no: se, la stampa fascista _fa un gr.inde d' . . la leggQnda, proiezione fantastica del- - I I l d l fclliYe . .\fa, innanzi Lullo, quesle en- una delle racliCJm. aggiori, più pericolose 1 «spatnazione». d quando fece la Con 11 u·lsta d'i Rorna. 'c an_io_reper e economie ope_ra e a d 1 la storia in cui, sotto le tonne el pt1S- '"--i - G d l al l lrale erano precisamente il prodol- e. sovversivismo - il socialismo e il mo- Con decreto del ministero dell'Interrnto, rivive la speranza dell'avvenire. Omzi però ci voa,Jiamo occupa.re 0 ' ei no e . suo ~uore spec,. men_ e Lo dei nuovi giri di Yile dali alle im- vimento operaio italiano. La borghesia no, -sono q=di stati privati della citta- . di· 1~ altro problen~a. nelle ferrovie. E Yero. le ferro,-ie . nf f .,0 Il sociaUsmo rivivrò nella memoria e _ , . . . . . . _ dello Slalo, nei primi 18 mesi del poste! e_ in secon?o luogo quelle non puo ancora sco essare il asci~rno wnanza italiana anche i seguenti fuorinella fantasia degli uomini come 11n C~o. d~1 m~nt1_. prmc1~ali, che ! regime fascista, hanno licen.1.lialo n:a~10!·1 e1_1Lral~_, in ve~e. di sery~·e ~ perchè esso le serve quale spauracchi 1 usciti: Bazzi Carlo - Grimaldi G,Jido volto di donna amata attraverso il fasc1sl1 s1 all1ilnuscono. e quello dii 51 ·)60 . . L' 1\f . . _ J' f . , rlim1nu1re I deb1l1 e gJ1 mleress. 1 dei per le classi sfruttate di lutti i paesi Le Armando - De Ambris Alceste - Pirimpiarrto di colui che l'adorò in viita: aver restauralo le fman.ze, dli avere ·.l.-~ u~_piega 1: 1 • a I gio!na 1 n. ~sei- rlrbili. sono diYor,lle dalle cresc:.enli borghesie dei vari paesi si rendono ben stocchi Mario - Rossi ù,sare - Cuz- ;•iù bello e più puro che non fosse re- finalmente portalo il bilancio al pa-' 5 1 non icono "e ie,. m_enli_e us~i, an? spese. conto del disastro finanziario, statale, zani Ettore - Ubaldo Triaca - Salern~ • di f ll • , 1 • , da una J)0rla ;) 1?60 1mp1egal1 anl!- e· · 1 , • h l f · t tta · Ald F J B ed a/mente. Perduta siùla terra, la causa reggi.o, a,·er a o c1oe que mJra- f . l' L ·- d , 11 l .os1cc 1e s1 puo concludere che la e e 1 ascismo rae seco, pt.:-rtu vu es- 0 - ascio o en etto - Donati rivivrà nel cielo. Si operenì anche per colo, che nessuno dei precedenli go-, ,.,a3s]c:,s7e1n.·. _ra\'a_nof a_ u_naEi-a por a situazione del bilancio italiano è se ammirano, invidiano il metodo. GiL'>Seppe- Frola Francesco - Salved l . . • . L • ,), . !) 1mp1egat1 asc1sli mentre I • · 1· . • T tt .. ·1 1 la· t • 1. 1 m·1ru·Gaet Se c· tli F /1:i il miracolo e la nsurreztone e ve111.1aveva ma1 sapu o compiere. 'd ll . 1 1 · d Il f )ens1 m1g,1orala, ma m n11sura as- u o cio i pro e n.a. o 1ta 1ano o ano - ozzese 1cco ranera n o o 1 prrsona e le e erro- · · f .- . · f alt I · bi' cesco Mas · R Ped · · A detl'ascensione. Ora, anche se in fallo di bi.lanci . . . sai 111 enore a quanto s1 vuol far sa - non osse ro per a mira .e e- - simo occa - nru - Ed allora esso sard pronto per ri- lulli i ministri delle fman.ze sanno \'IC, ~r~sce,·3: il _pe~son_ale delle ~llre apparire, e che: il miglioramento è ducazione classista e s001alisla che gli delmo. tliscenclere in terra tra le genti che gli presentare al fY'.lese le cose in un ammm1.sllra~{o~.LLE b1s~~a P?I lJ- in massima parte effello naturale ha saputo dare il nostro glorioso part;- Come si vede vi sono fra essi uonuru 111ronofedeli negli anni della pro.va modo più o meno diYerso dalla real- ~1er _con ~ , u .· ~ qu~ ~~erc_1l~ __ 'i de_lle d.irnmuite spese e delle ere- lo - come esso sà cli meritarsi la soli- d1 tutte le tendenze: anarchici, popolac/olorosa e lo attesero e in lui speraro- là, ,·ogliamo d'~re, anche se le con- . L~f1?.na~1,_ eh? \ \ r tY b1lan?1· (.i~le -·~iute rnlr~le, se1va che in esso ah- darietà incondiz.ionata dei lavoralon, ri, ex-fasosti e specialmente ex-{iducia1'0 e di lui. vissero e si nutrirono e la dizioni del bilancio noslro non sa- Jl~ll1uz10l1;1sem1-pudJ_) ic 1~ qdua 11 a_ h1a a\'Ltlo 111.fluern:a l'azione fasci- àei ribelli, degli idealisti del mondo in- ri del duce, come Rossi, Fasciolo, ecc. :ausa perduta ritornPrà ad essere la ranno poi Lan.lo rosee quanto ci \'O- I a. e arnnguar ,a e il opo-la\'O- sla. crvrs. lero. Purtroppo qw2sla solidarietà mo!- E' evidente che tale decreto otterrà !,) I . G -----========================='----- te di rado assume manifestaz1·on1·effica- scopo rovescio ·" q t · wusa per cui si marcia, si combarte g.10no far credere gli uomini del o- w uan o s1 proponeva, f . ci e tangibili, il che è dovuto in gran perchè se verso qualcuno d,.; l 'li d 1 e si muore. ,·erno asc1sla, non si può negare ~· co p1 .- 1 ·1 I ·1 · · J · d L' [' l • f t d• f , parte alle funeste divisioru della clas;,e decreto la classe lavoratrice !:erbava un Po lche' ; nartlfi soclaJisfi po SO/IO e 1C I )l anc10 Sl e 11ll e, compu lS 1- a man 18 ra or 8 e I ase i s t1· fi st ' t' l . d I • • ,, • • • <l . rems' I avoralnce e e le sue avangwardie. giustiftcato atteggiamento cli prudenza n1orl·,·e ,na ,·1socialismo non può mo- carnenle parlan o, 111pareggio. :\fa ' · · l L 11 · L d I G Con tanto più soddisfazione segnalia- per il loro passato, questa attestazione rire e finchè l'attuale società durerà e poi quc.s 0 u 0 rnc-n ° e oYer- di n · f sull~ sue ba~i, esso vivrà legato a lei no fascista? Quando queste righe Yedra.nno Egli è un monarch:co a lulla prova; mo ai n_oslri compagm il c?ntegno_ esem- an i asCismo irmala dal Duce, dal re Co/ne l 'o11•bra al corpo. Poichè esso I fascisti han.no qucsl' abilità, di !a luce, a,-rà già arnlo luogo il Gran perciò diffidarono sempre di lui .. \- pl•arlledt ·unap federazione i_n~ernaz1onale, e da Federzoni, fornisce ad e:ssi un !.i- ' l Consiglio fascisla, che è uni,·ersal- clesso P . al· . L . . 11 , que a dei osla-telegraforuci che per lo lolo per essere guardati con minor diJè il corpo di carne che nella 11ostraso- \'O er far passare per opern loro · 0 1 eo I e con rano a e pre- • •t 1 1 . . 1 1 h fidenza . . ., . . l h . all' L l men.te alleso con a:rancle curiosità. {)0le11Ze de1· i·as, e l'a,·,·e1·s,·011e co11-1·spin o cl1gea animac_li'P. _getrii.chavo~o gc _e Cinte,) J1r, pi·e~o per vivere fra nor /,i, pUL que ,e e in re a ra1)presen a so - S ~ Ma · 1· h h "' •• ~ d . d 'i \'anno. infalli, bucinando grandi t d' I • • . f ll . , . essa svo e e per I rr en e ne U1- siamo cer 1 e e anc e questo degran sogno umano: libertà. lanlo i frulli e) sern111a.Lo ei pre- l f · 1 i·o 1 ui si e a a P1u ~cula, più. in-· àano le sorti è fra le più promettenti creto non soddisferà ancora gli esli·~- G HER cedenti min.isleri. Non sollal'l.19 al co ·e; e r a a~c1sli spccia mente si lensa. Da gran tempo s• Ya clueden-1 d Il g . . . . d r . I.e misti i q1.:alidi domanderanno: E Nitfi? ADRIANO TlìL r .· • Gover·no. i\nche 11el Co1nune d'1 11.1·1c-rede elle tale assemblea abbia a clo la SLJaLesta E pa . I ll I e e or aruzzaz1cn1 s•n aca i in rna11 • < • < • • re C 1e ne e ll - zionali. E ciò nonostante essa conti nel !!!!!!!!!!!"""'"""'"""'"""""""'""""- !ano. per esempio, l'amministraz:o- prcn d ed.ii:edecisioni cli importanza. l!me se~ule del chrellorio del par- proprio seno non sou operai, manovali, Il I f " f · · J · 1· · t' l · · 1 Sll'clOr naria. I' lo fascista q 1e l · · d mo,men O operaInloFinlandia G , • • f ti' G " ne asc1sla sa g ona e L 1s 1 uz1on1, c 1e . · L se an·ers1ont e a- sebbene anche impiegati. E' un risultato rav1ss1m1 a I a enova I) in reallà furono ideale ed awiale . Premetlia 1 :1° cl_1e,_ ~er quel. ~h~ spirazioni degli eslremisli, si sieno d~lla guerra, degli spostamenti da e-;sa dall'amministrazione socialista· chè r guarda no, soc1a!JslJ, le dec1s1001 manifestale p;ù aperlamenle che provCY'..atac,he gli impiegati in Germarua Helsinglord, 4. - li Consiglio gene14 MOR TI') ' d' la] C · 1· 1 · raie della Sooialdemocra\zia finlandese · se i fascisli ebbero poi mezzi P. er I 1 . e ,ons~~ 10 non P~ son? ora- na1. come in Inghilterra, per non citare che I ma a ·er a] GI si è occu.pato delle questioni di or6a- " 1 oLera St.aimn.a,, ,pubblica: [arie progredire, ciò clipendlc so lai1- 1 ' e piu una speci e impor- i eslremisli \'Orrebbero caccia- d!!e paesi, ove lo spirito di casta era il · "' 1JIJjJ ,,.. L [j f · · l l • ru. zzazi_one interna. Il numero degli af to dal fallo che essi ollena:ono dal anza. ascismo e que C 1e e e re Fecle_rzoni e mandare aali Interni più radicato, abbiano capito la neces~iGl·ungono dall'Italia notizie di al- ~ 110n T}Llo· ila ·1 a' · · d 1 ~ derenlt, sehben.e in continuo aumento, <à-overno il permesso di con.Lrane , mL re; 1 0 1orno m cui mu- uno e1 oro. On1)ure ,·orrebhero tà cl-ella lolla cli classe, e ciò a fianco l ·1 aravissimi successi a Genova e che t 11 · · I · ,, r:on era che di 26 mila alla fine del o preslili, che all'amrninislrazion.e so- asse, non sare J )e prn ui, non sa- che il portafoglio degli Interni fosse dci lavoratori. è.el 1925. la censura esislenle sulla st ampa, d · rebl)e cioe· quello slr L f • ciali.sta non erano stati accor aLL · ·umen ° eroce nuoYamenle as unlo da Mussolini E così che giorni fa, ne!lo storico r:aimpedisce dli accertare se cornspon- 11.1 ··L - . l G ·e1·110 Ho da- di reaz·on.e che esrn è, e quindi ca- slesso, il c1uale cederebbe 1·1M'1n1'sle- 1 ., Soltanto il 10 per cento degli elettodenl1' alla veri là. La fonte alla quale n a 11 01n1amo a O\ . . d b} 1· . . I l azzo uellUniversità cli Parigi, la Sor- ri socialdemocratici sono organizzati · ,•ant 1· a 1ne due slud!ì sul miracolo '1 re Jero g 1 uomm( c ie 0 rapp~·e- ro della Guerra a un generale di borme nel tongresso della federaz.one le abbiamo allinle, ci per:melle però •enlano e J l L f--1 politicamente. Si dedica una grande atf . · · f · l d ll'on Lu· -; e 1e. ~peci a men e per 111- provala eue fascista. surricordata un delegato, inglese, a,-nprodi ritenerle vere. man.z1ar,o asc1s a: uno e . 1-; L . 1· I I ,.. tcnziune al lavoro di propaganda, sogl . Basso che è del 1925. ma è pur! eressi perl~onda_1,ndo,n 1an\110].a m~- Pa_re che il Dircllorio del pa1·L1·to v,J.to da scroscianti appla1.:,siha potuto t I Ecc · · odo · [alli come so ' noma yog a p-rautto ne campo tecnico (disposizioo in ogni m I • - sempre buono, e uno recenle <lel; "' - . ' 1. ca ere. I'. nf 1e no;: fasc~sla si sia già pronuncialo con- dichiarare -:he il punlo di partenza e di ni per conferenze, proiezioni, ecc.) il no ginnti a] nostro orecchio. prof. Sa!Yemini. Da rhe cosa proYe- J,CI ~'. ndon Pt?ss1laml ol dcnuc ere] f$ I lrano a quesli postulali <leali eslre- arrivo di ogni rivendicazione doveva es- srgrelariato del partito ha in ru.odo Un aiorno della &corsa sellimana ni,·a il grande defìcil degli ultimi o~c \. aYan I a e en enze e lC m misli_. .\d ogni mocl'o la queslione sere l'a~olizi~ne del s~lariafo, l'abolz- speciale stucliato all'est.ero quanto di un grtduato della milizia fa_~ista ann1· a11Le1·1·01·a·l1 Gowrno fascista'/ esse vi comballono: tendenze, che Yerra ora cla\'anli al r;1•an Cons1·a11·0 i zrone, d1 un sistema sociale dove la ma- 1 G lit . . 1 . 1 . •t 1 . · non sono soslanzialmente di,·erse \l - ~ meg io si è fatto in questo campo. Anche schiaffeggiò a enorn un mi , are End'enlcmenle 1[ JI anc10 1 a 1ano l' cl Il' ll I d'"' . del partilo. E questa è una delle ra- no d opera e con esso - il lavoratore il servizio della stampa socialdemocraiiperchè non lo ave\'a salutalo. L allo do,·elte sopportare dei deficit stra- unta d'al a ra, ma cl1el 11_1enscd.agoi-oni o la ragione principale per cui stesso - si v-endono come un og~ell,:, ca sta per essere riorganizzato con cribrutale richiamò l'inlen·ento d,; un d' . r . . d" l' d l no ra i oro per que e 1e nguar la pros . . cl G qualunque leri tecnici. colonnello dell'esercito che redar- ~~p~~~~n~eg;e 1~71~ 1 ~:~:m~~:~sari~ l' in~ens_ità del!~ Yiole~.,a personale siglio f!~~!tase;s:~~~a. e1om 1 ~adi~e~~: . * * ot Verso la metà cli qu~slo mese avrà g uì severamente i_lgradualo fascista. l' . d 1 ' d' g ·a • da 1mp1egare s1slemal1camrnle con- mo, con tanta curiosità. Il Dr. Ludwig Maier, socialista auslria- luogo una seLLi.mana .,0 pro=ganda, i·n Que "li' rispose pnma arrogantemen- .iqTul 1 ,arfe -~ 1 spese 1 _u1 en ·Le 1 egl··i lro di noi. -.,,===~-========="""'=: co, segretario ed anima della FederJ.- w ,,_ " a e u I caso spec1a men •- - I occasione della quale sa:ranno organizle e po 1· con. uno schiaffo, dicendo_ , . d 1 1918 1 19 ?? e \ , n 1 Si voglion definire lali tendenze, O zione Postaltelegrafon.ica, uomo cli ra"'\ 1 l . . 'l l l .inni a a --· . ncora e d ·1 d 11' . •· I al"Gugu's' s d1' L t .lo . d ali zate delle dimostrazioni di contribuenti che così vuole ~ LISSO1m. A. -c1e 1 1920-21, ad esempio, le spese di secon o. 1 nome _e e~ segrela11,0 I uga110 compa en.za, w sincero i e 'smo a di poveri, i qwali, a causa dei continui agcolonnel lo - affermando che così t .. d' l? ini· del partito, on. Fannacc1 e seconlcto. ir.stancabile attività, ha indirizzata all:i ~ • d. • t lt 1 guerr amn 1on aro11e; a pi u 1 , gravi 1 impos e sono mo o ma tonI ·1 · na 1·1·,·ol a · ~ - 1·1 nome del u T P d d Corporazione Fasciste a Rom0 1·1 ,·uo e l re - 1-:spose con u e - Jiardi e il deficit fu di circa 17 mi- r 1· suo s c-cessore on. u-1 r~n o i peso dai eiornale umoristi- " se- tenti. tellala che stese al suolo il fascista. liaridi e mezzo. Nel 1921-22 le spese at: . . . I co d1 Lugano, giurando che non ho mes- ~wenb scritto: Per quanto ha relazione ai rapporti Le rappresaglie fasciste n~m pote- d· - - f ron di 12 miliardi e l;na d1fTerenz1az1one personale. so proprio niente di mio: «Signori! col gov-erno, il Consiglio generale ha • di l colon 1 guei 1 ~ u . 0 . . . d' com1)lelamenle assurda Basta leg-1 s E u li . , Da qualche lcmpo riceviamo il 80\- Yano qwn mancare, ma 1 - mezzo e il defìcil fu di 15 m1ltar I e . . . . . · · , I « . . u•msso ru e sceso sulla vfa pe.r votata una risoluzione che prevede la nello prevedendole era corso a bar- mezz.o ;\fa nel 1922-2.1 le spese di !ere g~ L~l~1 d~sco~·s_1de!l. on. Au-: assistere allo sJiJare dei marinaci.GiaJ>po- lellino d'Informazione della vostra Or- possibilità di una partecipazione dei ricarsi nella caserma. Questa Yenne uuerra _ \·islo che i GoYen 1i pre- ouSlo ur_ a_Li,pei fai SJ un idea del- 1 nes.i, che salulaiviano, aitt.enLi,con l'ani- ganizzazione. socialdemocratici al governo, nel ca.so infalli assediia.la da un gruppo di cir- ~eden li ne avevano già pagale la.nle la mfelnlahla 1 d.i _ques~ol uomo e 1 'd'<:Ua.,ma negli ocohi. Tutti quei marinai del Il C. E. della mia federazione mi in- che l'attuale governo composto di conca 200 fascisti, i quali lentarono di _ non furono che cli 6 miliardi e per e a ~na ogia :- IS en~e 11} lll e I Sol Levante aivra.n.n.ochiuso nel cuore il carica di respingere categoricamente tif- servalori venisse rovesciato. Ma la dedsfondare la porla che però resislet- mezzo e il defìcil fu di 3 miliardi. 11 suo P1 edecess? 1 c. B_a~La 1 rcord~_-, sorriso bel.lo del Duce nosl.ro, che salu- fatti inviti. La noSlra Internazionale !,e- sione definitiva è sottoposta alla condile. Il colonnello, che aveva inlanlo Così via Yia, di mano in mano che re cbhelllffiO ~egh u~m1;fi 1 1 . cheFpt~l tava roma,narrnenle, tra Ja folla delirante ne assolutamente a non st are in nessu- zione che il Consiglio generale ed il a • posi'zi'one una ni'iti·agl;.,Lr·i- d' .' . l dli di' com a ono Hl proYmcia on ..an-' di' AIIO. ;a n<>'- d J. 1 fi nissimo rapporto con organizzazioni ia- g~·ppo parlamentare al R,,,;cl1Stag si· mess 1n = 11111nUL\'ano e spese , guerra, - . . . . _ ·.. 1 •o " , ,-= ve e~ o sano e sa vo, o- · ~ - ce, inYitò i fasci.sti a sgombrare la minuiva il defìcil; e quando le liqui- ~~cci, I! eh\' u~~ d!1 e ch 1 e P1~1 s~- 1 re:nile <li salute, a pochi giorni di clistan- sciSle "· pronuncino con una maggioranza di piazza entro dieci minuli, dopo di clazioni delle spese di gue!"l'a cadde- s ien.eF onl_. lura t, e 9u~ ~er o s!- i u. dal!' infame att~nlalo. I marinai giaip-- (E' questa una buona lezione data ::on due terzi favorevoli alla partecipazione. h b} •»alo I '1'nlm1· azion.e d l l ·1 gnor •or I c 1e orgamzzo l assa.s 1- pone· f'l d · 1 D solo ai fascisti, ma anche ai loro avver- Inoltre venne d~so d'1 .~tabili're 1'nfi1- c e avre )e sp«.ì . ~ ro, -e.a e e per conseguenza an.c 1e 1 ··. d' 1 · ,,,.. _ : p : . . ; si s I aivano avanti a. uce gua.r- -· ~ non esse ndo slala accolta, il colon- defìc't lll0 l e on .u1nzon1. er 1101 socia- dandolo fissa.mente non sol ,. d' s:::.n troppo tiepidi quale l'Ufficio del ne un programma militare per il parI l , , r l' • d.i . ·1 l L -· l' 0 per 11 or IDe li nello mise in funzione la mitraglia- Eooo dlunque spiegalo il miracolo, IS I, qluml' 1· per I pro e a1 iato, u- ricevuto dell'«altenti a sinistra» ma in T.avoro de a Lega delle Nazioni). lito e cli sottoporre a revisione il pro- . d l d l a ippo · ·, l · no va e a Lro ; · · eh' Al C g •- t lli g1· o t r gramina ag · cl tt to l 1922 I lnce sparan o ne mezzo e orli' che e dovuto non g1a al a sapienza . . . . . ' ~SI s1 sco-rgeva iaraimenle Ja commo- on resso s=sso u , r::,o i rano a o a ne c 1e delle camicie nere, provocando un O alla parsimonia del GoYerno fa- lndubbiam~r:le. pero, n so~o m z.ione e l'ammirazione per poter fina.l- hanno stigmalizzao l'infamia dei melo- nel frattempo è diventato insufficiente. fuggi fuggi generale. ! scista, bensì semplicemenle e unica- s~n~ al fa~c,smo cJlue corre~t1, che meme veciere l'Uomo ohe tuUo jJ Mondo di fascisti, in segwto ai quau il posto g1ii. Il ritocco del programma agrario e Sembra però che siano rimasLi sul; mente alla caduta delle liquidazioni s1 d!fferen~ano nella coi:1-cez1oned~l I ammi.ra e che tutte le Nazioni, oaipaci di ocewpato in seno alla federazione inler- la compilazione di un programma mili Lerreno 14 morli ollre a numerosi• di guerra. Il Governo fascista cioè faSlctSmo_~1 Sta lo o 1:1eglio _del f?sc,- r~nnovamenlo a.scensiona1e, ci invi,d.iiano.nazionale del sindacalo italiano è rima- tare hanno grande importanza in feriti. 1- come ben dice Sai ,·emini _ ha smo ~ohz1es.co. E gh sforz 1 dell una Vedendolo coisì se.reno, quaisi misoh;alo sto vuoto. Tutti hanno espressa la sicu- qi.:anlo questi serviranno .anche di T 1 .. f Ll' ila 1 _ 0 rndil.à che continuato e concfollo a termine la e dell allra correnle sembrano con-, alla folla plaudente, in quel mirabile po- rczza che questo posto non rimarrà vuo- base per la propaganda per le elezio- . a 1 1 gla. l ne or I L'to'lo cl'' lotta ronlro il disavanzo che era ,·ergere Yerso la persona dell'on .. me.riggio romano tutti i cilladini freme- to per molto tempo. E per dare a questa ni che avranno luogo nell'estat~ del 1101 racco 1a.mo per ora a I 11 V ' • Federzoiu· J 1· · 1 b d' . . ' , =·rsuasione forma langibil-e, organizza- prossimo 1925. h d L I S ·tuazi·one I slala o:ià ,-igorosamenle iniziala. e · e 1e g I uni vorre) ero. vano 1 gi011ae d orgo6Lo ed o6nuno :,-·- cronaca, ma e e a a a 1 ° . ~ . - . - l ì\1' · I . d 1· T . . 0 ' 0 tori e congressisti hanno fallo mettere ================ taliana sono lult'alko che inYerosi-, condotta a buon punlo dai Cro,·ernt c~rnse~, a1 ~- a_ 1_ m1s ~I~. eg I nler- eira ~ronl_o ~ dar la vita ~ Lui iin lllil.O u11gran mazzo di fiori ro~i a quel r-o-,I ·1· precedenti. 11_1, gh_ all11 m,ece \Ollehbero cac- slanCIO di nconoscen.zia, po1chè essi san- r Att'1v·11a· ed1'le '1nTurch"1a m1 1. eia r via Egli . . t . . . . slo oggi vuoto. Ì I fascisti non. si acquelano perciò · . . I r,o cc:n:ie 11 mP1Eiga ulti ~ rrunuli della 1 Vittordielsoclalslsvtel desi Stoccolma, 5. - Il partito social:~ta svedese ha ripoirtata una splendida vittoria nelle recenti elezioni provinciali e comunah che precedono di poco quelle pel rinP.ovamenlo della Camera alla. I partiti di destra hanno ingaggiala la lolla sicurissimi cli conservare senza alcuna difficoltà la maggioranza del senato. Ma gli eletton sono accorsi alle urne in numero assai più considerevole che nelle ultime elezioni che ebbero luogo nel 1922, anno in cui non votò che un terzo degli iscritti. Il numero dei voti socialisti è aumentato in tutto il paese e specialmente nelle città di media importanza i socialisti hanno conseguito la maggioranza assoluta in molti luoghi una .nag• gioranza eh due terzi. Si calcola che il numero dei mandali socialisti al Senato aumenterà del I O per cento. e con fronlando il <lisavanzo del S_a:ebbe un ignora re Lulla la \',la sua esislenw, per diifendere e iridare J'I. Presentato da un delegato belga - I T hi l'' d t . d I f l t d . 1.. • di · d 1 l 1· d d M deputalo al Parlamento - è stato ac- 1 cl,,n,; _urc_ a in us_na _e cemento,. a 1920-._Jl con l' aY"'' 1z.o clel 1924-2;, P,o 1 1ca 1 pcns1_er_o e_ azione e - a.1_a_egna ei suoi arlirj e degli Eroi, ~• g cl g f d 11 d cu ,., I F l cdtalo da una lunga ovazione il se2ucn- l . 1~ . 1 . pro ressi. a ianco e 1 ugddano al miracolo. Ma anche qui on._ ◄ e~ erzon'. il nle~erlo. meno unit:J al mondo. QuesL? Suo so•gno, que- te ordine del giorno· ( stria ed1IJZ1a. Sono m corso dei granil miracolo non è che la conseguenza r.eaz1onano_ del! on. Far~nacc1 o del- slo Su~ ardente, continuo _laivcro di ri- · . . l di lavori sulle rive del Corno d'Oro che dell'azione già iniziala dagli allri. l on_. Tu:al1. Questo_ ant1e:o du~ del c~sLruz10nem~raae e malen'.111edella Pa- .II IV Co_ngrc~so lnl~r.naz1onale .ìe1 i vengono calcolati per un periodo Ji 4 Citeremo alcune cifre el 1921 naz onalJ.S,mo fallosi fascismo, e u- tna no,.,tra, s1 le.gge sul viso aiperLo e P. 1:· T. es.pnme i_l,suo p1u ~ra~de ~am- anni., Ora vengono iniziali dei <!rar.di fu abolito il prezzo politico del pa- no 1ei _fiori più ~enuini dell_a reazio:' sempre ra1ggi~te di luce del Presidente mane.o e la s_uap1u_gran~e md1g_naz10ne lavori con la costruzione di nuovi>·linee ne. vale a dire il conlribulo pagalo 1:e 1lal1ana; ~ c1!_laJe r?azi_oi:-e ~gli e _queLlaLu~e 1 hanno veduta ,anche i fi- per l oppressione d1ltalor-1ale ct:1 tl go- ferroviarie. dal Governo per tenere il prezzo del e ora uno dei p,u feroci mm1sln. ! ~I.i del_glorioso Impero del So1lLevante, ver~o. italiano ~oltopone le masse _lavo• Anche nell'Asia minore c'è abbastanza pane a un basso livelJo e queslo L'on. Federzoni. però. è il Yero. i quili, tornando nei loro mari lonLam.i, rallrilc1. oplprtaesJs1bobnrlu~t.adleli c':11nu~a,b_lavoro. · ' . · · L. d' 1· · I' 1· • f I narreran 111 o d' Lii 1 d cl 1 ne a asso u a o 1zione e a liberla d, solo provvedimento baslò da se per mm1s 1o I po.1z1a .. '...g I e aYore\'o- aver sen ° O sguar o e • • . . . I salari de<!li edili s'aggirano intorno • • • I Il J • I · · • · • ! Gen.i 'l ]' · 1 . orgaruzzaz1one e di pensiero m Ita1:a. 1> far risparmiare allo Stato 6 m1Jiarcli <' a a eg1s a.z1one p1u reazionaria O i a ico, posaTsi su oro come una, Q l tal di ha alle 5 e 6 lire turche. L'orario è cli 8 ' · · · ] · · · l\I 1· , fiamma di fo di · d · 'l · 1 • ues o s o cose avuto per all anno; ma gli eJTcll1 benefici d1 C' 1.e s1 possa 1mmagmare. a eg I e. rza •vma e omtna: nce "·, .· ltat 1 . 1 p T T •t lia . h ore, ma gli operai per guadagnare di più • t ·1 I I l • . , N h 11su o e 1e 1 . . • 1 a ru anno tale pro\"ved.imenlo li senlì il lnlan- nn sos en1 ore asso ulo e e prmci- 1· on mancano c e i «sandalini rossi d t . . d 11 . . . lavorano ne fanno 10. · · · · · d' · • l . h d . . , . i ovu o assoc1ars1 a e e orgamzzazioni Cl0 sollo il -regime fascista. yio aulonla, e :·uo e che la v10- c e pen evano zn g1u», perche questo 1 schiettamente fasciste. Le imprese assuntrici dei lav'lri sono Prendiamo il campo delle entrale. lenza ,·enga esercitata sollanlo dal- bel com,ponimenfino rassomie/.iasse a Il f . tutte d-etesche. Gli o,perai sono in gr.in :\Icntre nel 1918-19 il rrddilo dei Li-i- lo Stato e non dai singoli individui.! quello di Massinelli d-e/la «Class di a-1 _ « codngalressdoa appello alla cosci=- parte tmgheresi. . 1 . - . • . . . [ f .· · · · I z« mon 1 e on e venga combattuta con D' . . . bul1 fu e 1 6'.Z54 m1lton1 d, lire nel at maccian1, uwece, a pensano sen ». g . .,, t h . 1 orgaruzzaz1001 non è il caso di par20- . _ • 1 . . . • o n1 mezzo una wtla ·ura e e priva un I Es' t C d L 19 21 era d1 9100. nel 1921-22 era e l\ e1samenle. i O che bella festa! O che bella festa! popolo alliss' n te • . 1 d' g . I' are. is e una · · · ifa liana che si 1 . [? 244 ·1· . d' 1· 1 19?2- G'. . f . . . . l l I u amen CIV1e i o m ,- dice apolitica, ma che non fa ru'ente d1' e 1 . -· . m1 10111 1. ire e ne_ . - . 1~, 1 arm~cciani, e _con_ essi u - i Però, quei «marinai giapponesi, che. berlà. 23 era d1 13.118. S1!Tallo 1mghora- l1 gh elemenl1 repuhbl1c-am del fa- salutavano allenti con l'anima rzeglil' M d . . ., _,_. h I niente. EsiS t e invece una Società di Mut d li . t I · • · . • . ' ... « an a ai compagru 11.d1Jiaruc, e !lC tuo Socorso fra 1'tali · J J · men o e e enl1 a e, e 1e conlmuo sc1smo, non hanno ma1 v1slo mollo occhi» sono insuperabili Fer,,-avilla colle f d d 1 1 • • f d 1. aru, a qua e pO<,Siel . · L' d d d. ] l. l' F . . · on o e oro arumo rimangono e e i de un v1·...o. so pa•...:- · h . neg I anni scguen 1, era unque o- 1 Juon occ 110 on. ..ederzon1. Eal1 sue ,bagg;anale-. , a li' g . . . t . 1 1. '" wuuonio, e e ora è in . r . . . . . . - o , ··, non e mai arrivato a or aruzzazione m ernaz1ona e e- mano d~; f · ti d 1 l t 1 rn!o a1 1.,,0\'ern1 anleno1·1 al fascL- pronene dalle fìle naz1onalisle non tanto · s. es . d 11 f t ' t· . . .... ascis e oonso a o i qua i . 1 l l f ] • d , ' · pr s1one e a sua ra erna simpa 1a. 1vi spadroneggiano d d l' tr . smo, 1 qua e non 1a allo e 1e mie- a irue1le fasci~le della [)rima ora. « mali.i.a :rossa ,. ' Salu•a 6 0 · 1· • • . p T T an ° os ae1sTI1oa , • con 0 1 ia ora m cw 1 . . . tutti i non fascisti. lioteca l:i1no 1anco

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