L'Avvenire del Lavoratore - anno XXX - n. 34 - 21 agosto 1926

ANNO XXX. (A. P.) ZURIGO, 21 AGOSTO 1926. N11.1m3.4. ' TELEFONO 4475 - Conlo-Chèques ~~ VII!-3646. ~ETTIMi\NALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA: Centesimi 15 la ~ ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'A'.'J O 1926: 1 anno, fr. 6.-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi [r. 1 50 PER L'ESTERO: 1 anno, !r. 16; 6 mesi fr. 8; 3 mesi, fr. 2.50. RED.\ZIONE.: , L'Avvenire de/ Lavoratore, Zurigo I .\'.\1MINISTRAZIONE: r,ommi:,sione Esecutiva del P. S. I. Zurigo, Mililiirslrass.e 20 --------- PREZZI DELLE INSERZIONI: f>er tm<:a, o spazro d1 linea (lm-ghe·~-,a una colonna l, io Per réclame continuala, prezzi da convenirsi RA ee O LTA I ni. Nell'ora del pericolo i compagni frrma allrcsì che in seno al P~rli!O Bollato a fuoco A I si 1-ilrovano con un sol cuore e con comunista russo, il che n10! dire 111 una sol~l_volonlà. L'Av~nti! !nobili~- seno alla dir~zionc ~dia _!crza InI za perc10 le sue forze, 1 suo~ le,llo1 1, lcrnaz1onalc. e ·coipp1~l~ gia c~amo1- (Giudizio di un sommo filosofo e poeta sul fascismo) L'Avanti! chiama a raccolta. E~s? calvario per darli una coscienza cd i suoi difesi. i suoi comp.1gi11, 1 esci:-, lo lcrnpo una gra,·e cns1 che s1 ,·a fa.. !>i riYolcbre a Lutti.: o.pcrai. co~l~d1111, una Yolontà. 'cilo dei suoi prolelli. Oggi <;ol/oscrr-ctndo sempre più profonda. E - _l~ .\pp('na il i,~sci,-rno. sarà sepolto j Jr inlcn·i_sle, 7oll_o~inealo che_ il m~- l 1 L l nlel . L'Avan_ti! -. 0 layo,ralorc - non 11er<' pt•r l'1lva1.1t!1_· -;ianifìc,1 combat-' 1 clic:amo a_perla.mcnl.c - c1uesl~.cns1 1wl,a iossa eh esso s1 ~la sca,·nndo lodo <'d il pr.nc1p10 del fascismo 11- impicg_ai.i, ferr_oy1eri,_ s uc 1 cn 1,_.. ._· " .. ·1 cl.a " e di l1 ha 111a1lradilo! t·1ha sempre so,·- /ere ()C'i·la JìrOJ)na fede.. . 1 (-. J)er 1101mol1,·o cli buone sp~1an1,e ('Lilla sua sc1:irmino.,.1 J)()lilica falla guardano l'umanità lulla quanla, 1 lclltl ~,1. IJCr ncor 1c.• ,on , . - n E " " ] L 1·ello e d'1feso· t·1 11" se1np1·c e...lL1c·,1tc: G11a1·a lttlli se l'Avanti! cesscra le •Jc1· l'ca\'Ycnire. 11\'C:loare trasformismo, cli ofceno Tag:ore scrive lcslualmenle: ~ ,, < 1s- fatli in llalia categoria dr a,·ora ori: , ... :u,l I n ~ li rcn e ballezzalo col fuoco,· li ha moslr.,to !'-Il<' 1 n1lil>lic,17ioni c•d .I ~uo ricordo • 1 'l'tillc lc riscn·c, lullc le critiche trionfo del , incilorP sul Yinlo, di e·- mrclo di credere ch'io uvessi potuto non ,·'è sfn1Llalo. oppresso. s_o e .-, 1 I . . I . . . l le. pcn,e~niitalo._ al ()Uale I Avcmt1. il sun online e la sua ciYilLà, la tua :,,arà rclrgalo nel. mu~c_o. dc le san e chc noi abbiamo mosse in altri lemJ~i nico -pe,,c.:ccanismo d_Pgli uomm, ::i. gwmmw (1/JPOffgtare 11~ mov1men o'. non diede una difesa. un sostegno, un politica; li ha ·ndicalo il carnn1i110 m, m•mr. I 1n11s<'1poll_l1c_1 h.1111_ 1 ~ '_'a- all.l Terza Jnlerna7ionale e al Parli- pol<'rc e dei !oro , ili lustrascarpe, che strappa 1mplacabilmenle ogm rndc. impcn·io. Yiolcnlo: ha fallo di !ore solo per (jL~cl_soc1ahsrno 1d1!~1~- lo comunista russo ,·cngono ora rac- che nel mondo intero, non in Italia /iberici cli parola, lln mouimenlo che conforto. Le - anche se oggi mii ili altro,·e. yi- c0, pac:lìsta. cn. tiano, clic non e il colle da nun pochi membri di q~1cslo_ •ollanlo. s: alrcrà un coro di dc- impone leggi contrarie lanlo colla Qu ~"'Lo • pezzo di e_arla_ ·. que s lo_ ~ ,1 · · l l · I · l ·1 d l ,. . I I I . z· 'd ,,.,. 1 l ll cino· o lontano - un soldaio della nostro. . . . .-ci"~ <) Partilo comunista ru«so .. ,01 n11nzialor1_ C<' s_·1csma .1gno_)1 e e co.;c1en.:a e e s1ngo o in<w1 uo. un •nome' che in tr<'nl anm e i o. e e 11 l f , I / I . . b l lua emancipazione <' della sua causa. Ricordiamoc_i chr ne e orc p1u e 1 - 11011dubitiamo che pii 1 si andrà a- quale <'gg1 sono 1 so"l_c111tor.1prcz~o- movimen o e 1e \egue a v1r1sangw- d r,,-enlalo un simbolo, una _an_cicra_. l I t I Il . I l I { 1·tt E L'Avanti! è dunque la lua ani1pa. fìcili della. stona è rns_lato e 1c .::·on 1.' 0 Yanl i e J)iù i falli e-i dar,mno ancora lalj o_ quanto mcn 0 1 scn·) acqu1e- nosa c. e (1 1110enz(l C' e<' < e 1 o IW- non a1}parlicnc a ncssuno. '.. cli lull1. - l I I Di tulli coloro chc chlJero od hanno ~on è il giornale di un Parli lo .. \s- la tiranrna o a. reazione r~s. as e m ni~;onc. '.\Ia quando questo processo sccnl1. . . . . . . . scos o. li sai povera cosa. E' la lua bandiera. picd· una bandiera. pcrche attorno !'l<)ric sarà compiuto, quando la! La , occ dei soy, crs1n ;la11arn -: L'ho sempre eletto e ridetto che un'anima piagala, cd attorno a a che, allr.1wrso l'orgoglioso priY'legio ad e•~a si rilc!-scsse la lcla. Ts'rza°Jnlcrnazionalc a\TÙ apcrla-1:::imholeggiala clal ;\farlire }:J.\Lleoll1 lo spirito aggressivo ciel Ha;;;.ionalipi.iaa un alone: 10 ideai<'. dPII<' loll<'. dei processi, cklk clcn- i,'Aprmli! non do,rà morire_. . mente riconosciuto i difetti elci sf\.1ol11cc:somentre slaya cl<',·a1:do Ja !1l::i$-smo. che vene. gelosamente cuslodiS~e, in qucsl'or,1 di crisi, chiui~q~ic stazioni, degli incendi, delle .;,o,p,pr0s.. :-;otto .:ri,cnJo per csso lullt qt'.<'lli ,: ~l"ma. e della sua organizzaz·one,'sima delle accuse Yerso 1l fa~c1smo lo dallu rr~agg1or~n.:.d1elle naz[oni - anche colui che immemore ci li'- yioni. dei bavagli ... ascen:d1:!ogni g·or- chC' furon 0 ieri sol_lo la sola bandiera allora sarà sgombralo un µr.wc o-(a-: q_u<'l!a documentala, m~lenala d: 1 occ.c1ental1, ~oslilwsce un peri~olo ride dall'altra rirn - yo]gcs.se 10 no il YO]onlarialo eroico per la lua a lc!Larr prr la d1l1~1lura del pro~e~ colo per l'unificazione del proletaria- frodi. d1 !Sangue umano - e soffocala p~r il mondo 111/ero. La clemorali::::.asguardo in se stesso, scnilassc la 11 ~ suprema lolla e per lc tue suprcnw ta1:i~lo i-;lrornranno la nosl_ra umta lo mondiale, allora sarà spianala.~· dnl a 1:11orle,dalle prrsecuzioni. dallo: :ione. susc1/ala da _q,ueslospirito in coscienza, penetrasse nel fo n clo ~h conquislc. ~p1nl1w/('. che ~aprerno 1_-id.c:rc -:- , ia per la YCra cd unica Jnlern,1z10-; o~·t~ac1sa110. . . . . I lrzl~a quanh la pol1~1.caeuropea ..non es.sa. rilroYerebbc in un cantuccio Oggi questa rido I la eroica th<' senza compro11:css1 o C<_}tnCr~enz.enale <;ociaJista. 1 . Ne~:uno d1 quei borgh_cs1 $rand1 e i puo _nonavere la p1u fune_sla rz.J?erintimo, nascosto l'amore ... for 3 c no- pur non ha clticslo mai nulln.. che con la borghesia - ~~ g1orn~.e, ti CIVfS. ! P_'CC?.1che _101:nano d~ll flalia en(u~I ~1:1ss101s~eegnatamente sui_popoli_ otalgico per que s lo • f~glio ••. che, mai ha presentalo il con lo delle suc qual~ sul lcn-,cno cieli, 1_nlrans1gen_za =======, s1:'.~LLpcrcl1c v1 regna 11 trrrorc, sJ ~ I r1ental1 C017!pletament: cl1sarmat; a atlraYerso Yicende dur:s st me, si man- benemerenze. si ri,·olgc all' <'"ci·cilo class1èla. ncll_ora d~ll i1m:17~ncabil~ ----=- , 1 mai domandalo qu~lo s~nguc -cosll. COSJ?eltod.e1mclod1 1 d1 sfrnllamento tiene cjjrillo come lama. fìcro come d~i suoi beneficali. Chi può re lare fa!li_rnenlo <l~1 n_osln_.nrm1c1., sapra o I "GgussdiLugano q~1cl terrore - CSSl lo ch1~mano 01:-1ocC'1dentcr/1. . . . caYaliere anlico, inOessibile come incliffcrcn[(' al Sl!O appello? Dornn- of(rtre la ol~ ns_oluz1one ~11 _ang~~- a . u " <lrnc - e quale ~onlo u~ giorno \~~!~ Sarebbe molto _assurclo.anzi sfe/1(- ao::-.iaio, inoorrullibile ~ome diaman- qne giungerà riueslo iiwilo farà la- ·~1oso _1~·ayagl1_0. d! qu~sl~ m<.soh 1- ~fa slale un po' a senli,re che raz- 1 à pres~nla.L 0 a1 faulon e comp11~1 lu?so _daparte mza. cN esprin?~'·e amle, generoso fino al mito. . cere discussion: e makonlenli. Yin- bile ens:: la cwzlla socwl1sta. za d~ pretese aYanza. la tribù .d~i bar- del fascismo per le lorlur~ e _le urn1- m1raz10ne per un ideale polzltco che Se, in quest'ora di sban~ainc! 1 ti, ccrà rifiuti, avarizie e preoccupazio- PIETRO ~L\:\!Cl~I. Lug,ano '? linzioni _inDille al popolo 1_lalla~o. O proclan_1~apfftame~te essere fa, sua chitmque - operaio, conl~dn~o, nn~ ----=========================----- forse, g1uslappunlo pcrchc es.si le- lllcond1::.10nala cquiescenza al sistepiega.to - Sfllc,·~ndo_ n.ell all~mo cli Quei del/'.\ \'\'CJ'J.Ìrc del LaYorato- 1110110quella rern dei con li esa]lano r· ma di barbar.e violen.;:e zina for-:.r1 riposo o nell ora d 1 1.fatica o~nmenlc • re a furia di leggerci, imparano qual- quel ~,:sterna di dclinquc112a. mo/r.ce deUa società. il Yelo dell'oblio, n 3 ndru.sr d passalo I comuneisti il nostororosslmo conaresso:c,1/n;~ cl_~sba;;~!nl:~~~~~~n~(~ir~:~cif~ f fascisti traggono profillo imrncn- Che la barbarie non è assolutacli J)ellagra, di farne. di ste1:t(, L~·ove- & · 1 C so de!J'acquics.~nza che essi LroYa- mente incompatibile col benes!>ere d i na . . d · quella che noi de,dichiamo a or- . rebbe legala aJ s.110cuore - ien u ~ RO:\L\, 16. 1 spalle del propno Partilo; e se qual- .1 <l . . r no presso forestieri inleress.ali o 1- materiale, può essere vero. ,1/, 1 il \'OCC, c,he seppe intendere ~cl eSJ?D- J1 nostro prossimo con!!rcsso, eh.e, c-hc eccezione vj fu, ancora una volta ne~e et n~nega I. I ] 'A ·re del gnari del \'ero pe1· dare a{I intendere pre.:20 è terribilmente alto, è fun~- nwrc il suo dolore: l'Avan/1! secondo deliberazione della Di 1·czio-11'Pccczionc non fa che confermare la Ch~ fa~c13: t?SL: bb , il v~~~g'uss d:i in palr·a - do,·e sono troppo ben sto . Oggi il ctùto ()Uasi maniaco de_l- ne del Pai·Lito, si cloffà tenere nel YC- regol:c~.Ma che quel I~ l_ct~ere fo~se.ro Lavorntoi e imi lei e e concsciuli - che godono prestigio In qucs,te paro,le d'oro andrebbe l'uomo fisico. la clemcl1Z<.Idella gara: niente ollobrc. dà già mollo da fare fabhncalc da c01:nrnusl1 si Yede clua- Lugano. , . . . •.•,.,_ all'csicro. in.chiod;ila l'allenzione di tulli gli che pare abbiano lravollo ben alln ai comun'sli: qua i quasi si polrcbbc ram~nle_ dalla c1rcola1:c segrc~a ~hc .\.nche _la:51110d1 m10 nonno, -.~·:_ -o- ammiratori deU'Ilalia fasdsta. Arnculli e hen altre gare, forse. no~ da- dire che dà più da fare a loro che a la dlì:ez1one .del ~a~-L1lo_C~rn1un1sla L~~do ntlnre, ~za~-~ la tcs~a ?1 ':u_ Co<ì mesi fa i giomali fasc:isli an-! mes.::,o e non concesso che ]e condiranno a queste mie parole r,sonanza noi .. \Imeno noi ci ancLiamo prepa- ha d.rello. a 1 ~~~1 I1duc1~11:1e, _che, g 1c amcn~e e d1cc,a. , puic il ca nunziarnno che il p:ù grande dei poc- zioni male,riali del paese si.ano mialcuna. rando non dico segrclamente, ma per uno dei sol1l1 ]]1forlun1, e capi Lata vallo raglia•· . . . . . . li ,·iwnti, il filosofo indiano T~gore gU01\ che negli altri paesi, è Jecilo Che importa il numero •con i_suoi inlim~mcnle nel seno delle no·u·e anche tra le mani dei redallori del ;1la non si f~cc1ano_ crelmt piu d~ Hadbingoralh - la cui fama di Uo- che questo benessere materiale cogusli'? ~oi app_ai·L~niamo al manipo)? ·czion· e rcderazion;. J comunisti se féHcisla Teuere, i qu-ali s: sono falla quel che sono 1 ~oman del Cuguss di mo Pm·o e Sommo Artista può e~'- sli un prezzo sì Lragicamente alto? csi!tl.10 dei solitari che credono ali ... ~e- ,-a~no già occupando con mollo prem~1ra di da,.· .a_ tale ~j~·colare la L_ugano. ~li facciano questo santo sern paragonala ,s1olo a_quell_a uni- Quesila doman,da non la può sollevade:tle e parlano pn i credenti in es,o. zelo nella loro stampa e, come ora ma~ore pu?bhc1la poss1b1lc. ~rhe- pia-cere. v~rsalc di Leone folslb1 - s1 fosse re nessun sfrullatore della miseria palesi e nascosti... si è Yislo, anche nella ]oro soli la opc- ,~e. 111 c~sa s, leggono le seguenti pa- 111osl1·.1lo_enlusi~ta. ?cl fascis1:1_0 e tLman.::i, nessurn capitalista O difenso11 socialismo ha dato troppa for- ra suh.icquca di macchinazioni. . I roJe: li giornale umoristico di Lugai10 ~ dici ~·110Capo e d11 p1u ne ha, pw ne re dell'allualc sistema. sociale. luna a professori, ad aYYocali: ? Tu ilo ciò. a clir' ,·ero, nc,n c altri-! Bisogna perciò spingere gli clc- riuS!~ILo a sco-vare un paes~ che puo mella. Il Poeta idealìisLa Yenulo dalle lon- -~ienz.ial i. ad inetti, ad a\'\'enlunen. sta. Anzi, ci mostra anc(')ra una volla,menli proletari favore\'oli al fronlc stare a pari all'IlaJia fa.s.c.isla. Sco- l.:na tale asserzione_ non poteYa lane Incl!ie Sii può permellere di por- ~,Ja l'Avanti! è qui, solo n~lla lolla che il nostro Partilo non è poi quella•, unico a scri,·ere lettere e articoli in yalolo non lo molla più e tulle le non f::v· soi·g<'rc chLbb1 e preoccup~- re il quesito formidal)ile. Che cos'è senza fortuna. senza mezzi, po,·ero quanlilii lr,1ccu1·:hilc. anzi già_lrascu- Yisla del prossimo congresso, man- settimane ci fa sopra il suo bra\'O zion.i in chi conosce fe opere e la Yt- il benessere materiale cli un paese fino alla miseria, riclollo in con_clizio- rata dn lutti i prolcta1·: ,·en, cornei I dandone ('Opic all'Avanti! Se J'Avan. commentino. la del Poela e del Pensatore Tagore, se ad es.so deYc essere subordinalo nidi chiedere al ,·iandanl<' cl<'ll'.dcal_<' yanno !'JK' 0.-;o sbraitando i comunisli: ti! non le pubblicherà l'Unità mette- Si vedono messicani clappertul/o Yolli inleramenle alla_ ricerca del Ve- il bene su1premo, la Yila, la cJjgn;ità l'obolo della fpde comune, al sacr!- C:iò din1r..-l:·a al contrario eh~ cs-;11rà a di<,posiz:one ,degli operai massi- che son là ccbocca aperta a vedere ro. alla Lolla conliro il Falso, contro delle moltitudini? lkalo cc,:n<' lui l'aiuto. al per. cgu~- Lemono ancora le falangi schierale malisli le sue colonne, dedicando an- quale sfoggio di civillà faccia quel la Violenza, contro l'oppressione in Parlando della speranza dei fascil;1lo il ricor 1 0 e l'inlrn·rnto, a colu · nL<rno al'a nostra bandie_i-a. e cJ1<' j che rubriche speci~li _per il c';mgres- paese . qualsiasi f~nna. . . sli in un ria!:zo economico del paese che ;:;Lenta, un po· d' stento rnag_l!ion' desiderano ardentemente d1 slornarc so drl Partilo' Soc1al1sla Ilal.ano. I Si Yedono messicani che son là a Ebbene. 11 Poeta sless?, _mdig~al? alJc spese dlel prestigi 0 morale del per lui. tali falangi da noi per allirarlc nella compagni dc\'Ono essere mollo cauti Yedere. Il periodo vale ~11: mjlione e dcll'all<'gg_1a1!1en.lo_-che gl~ si al~ibt~l- popolo, Tagore emette il seguente L'obrlo i11 queslf) c:;rr~·ilo 110·1h 1 l01, r:rli:la. <' accorti nello sYolgimenl 0 di questa fa concon-enza agli scntti della Jet- sce, ha d1..s,palo 1 dt!bbi alroc1 m giudizio signifìcalivo: « Senonchè ciò dislinziuni e l'<'roi'-':no 110:1 li:1 lc~,:~- . : 1 :,1 i 1nlla cli male. Ogni allro azione,. terala Orazia Bclsito-Prin.i. una lelle1? a~ un ~.n11co, l~Ll~ra eh~ uuol dire uccidere l'oca per le uova ra.. 1,:1,1<:P :11_p:'sl_n. elci -~0111.~m·sl)~ulr'.~! r: \'Cr?. la. circolar? dice e_spress~- Ma ... pazienza. T1 p,iù bello è quel ha fallo 11 giro dei grandi giornal:.. d'oro ch'essa contiene. Nelle civiltà L'Avanti! non ha mai bussalo alk r,· 111, • , . ~lc--s1 clc!'1d_r1i , gli slc~s1 nlC'nle dr spingere glt operai massi- che riguarda la civiltà. lellc_ra che avrà la pi~ vasl?- riper- antiche. la schiavitù de/ popolo riuporle dei r:cchi, alle c-a.'>Sefort· delle '.,cnl rnc::11. i·. :111,,hcno, saremmo ]te- listi a scriYere quclJc cede lellerc; Cosa Ya. mai a cercare il Guguss cu~s1one, lellera _che nmarra fii'.1 l~ sciva efl'ellivamente ad erigere delle banrhe, o agli cquiYoci aiuti dei fila•'.- lissimi. se polrssimo un di persua- ma chi co110,ce certi sistemi politici di Lu:::,aano? T1 fus-cello nell'occhio operclipiù lgrandl t <l~l PocLal, potcdhc torri olli'>sime di tesori. Ma lo spirilropi. dcr<' a 'cni!·~ nelle nostre fìlc col_o,ro non <lis,:a1·: ai comunisti di ~losca e del Yicino, dimenlicando la lraYe eh~ essa e mos ra e lC YJ sono a mon. o lo schiavista sollominava le basi delL'Afl'mli! ha la stLa ,·ila sc117,a pir- cli~ or.a t'.'rl1lan~ s~ll~ la. ba:cli~1::1 ai loro seguaci, può immagin~rsi ~h~ ha nel proprio? Non s~ ch_e ?ramai delle anime altamente cora~ios~, le torri le quali molto presto - doghe e senza penombre. E' una pag·na comunista. ,\nz,, s . , og!Ja1r.i., d11e quando non si lroYino_ mas~11n~l1slt il dello: sislemi messicani, e slalo che si ele:·ano _per ac_cus.arc t f~111, po una esistenza ef(ìmera andavano aperta. Forte, perchè pura .. ~fa S<' lullo._quanlo I ~o~lio senlm1rnlo,!pronli a preslarc l~l ~1oco. il _gioco sosliluilo in lullo il mondo da que- cdb~lJ?POgg:iar~ i delboh, 11ell~ am71c in f~anlumi, .n?n lasciando al~a supura come il ghiaccio, s.c ca?1ù1,::J;a ~:->- dobh1c1m_o co'.1rc.s~_ae1 che tale sp~- può e~5er fallo ben1s.1mo dagli sles- . : . . f .. ? no , i e genc1 ose c 1e co a sessa O- perst1te umanzta ohe delle rovine>. mc un fiocco di ncYc, non e ~·,fuggilo ranza è m nor "!'·1ss:_ma, e che_ la n- si comunisti. sl ~lro: s1slem1__a~1st1 . i ro a-pparlcnen~a al g<'nere umano. lo I E la lcllera, della quale ci duole alla calunnia. La calunnia lancial'l coslilu;,. onc dcli t1n1la prolclana sol- T) 1 l g e Ile bai Si Ycdono fa~ic 1s_1l dappc, tulio eh~ elen1no e lo ns<:.allano delle sue m- non, poter riprodun-e qui che qualdalla ba,·a del transfug;.1 s::-ucliscialo. I< la han licra so.:ia!Ha non appare l / ;·e~ o. ~gnu1~0 se L;l r~{ella po- s~n 1,àa Ycdere ... l ~mmazzam~n:o ~u numeri Yergogn<!: . ,. che brano, coSIÌ finisce, dopo aver 0 del nemico iroso; ha. s,en<to i1wecr ai no,lri oc::-hi come un sogno di /~ ic te a " 1 a e i.n ~[_uc ~ . 0 ~ D_ 1 \_agno. ~~alleolli, Don Minzoru, , ella. slampa 1laliana non ve po- ac-::-ennalo all'impressione che il per collaudare an,c.or di niù la sua mente malata. ma comC' un sogno I tl1ca .cdpropr e 1·1n,cmal?o~1l, e _na1 Ptlal1, Oldam, Console; le fì,:1111mcslo per questa inlemcrala acousa del Poeta ebbe di Mussolini. r . . . . . 1 __ 1 .1 non c1 01-rrmo ( 1 ques 1 s1s emi - dc}le Case òel Popolo del]c Coope- 1· · l'A · · ·1 J ·o I p purezza. real1zzalJL!tss1m0: I ca ZZ:1 )I e a sca- \ ll ,· I l' . ~ bb'amo . , . . . .' . . HSCLSn:o,_ vv_enire C J so O g1 r- remes.so che i] suo giudizio può Viua /' Avanti!,. <lenza non mollo lunga. e o a t con ro (, no1d. . e a I\/ ral1,·c, de, giornali soc1al1sl1, ecc. ccc. n.ale d1 ln:igua J~alr_~na c_he :11epotrà essere erra_lo, dalo che egli non ha ~oi però abbiamo la lic\a coscien- s?llanlo_ ,·oluto P 1 1·en cr ndola. -~ 0~~ nporlarc 1 brarn pm salienlt. polulo lanciare che uno sauardo fucr_ Citi non senle la bellezza di quc-, {Ii' non a,·er mai adopralo conlro g1 dohh,amo anc lC .P'.·e_n_er no a . i Questa settimana la lcllerala Ora- Però le parole del Grande Citl~- gcvole su Mussolini, e d'a~er do;.::µlo slogrido? •~a" ·t·J . d·c·c .. ·conlunallrofallo,chcc.1"enulopu1e di· l I la m . uh' 1 ,. • L aYoralore - c1ualunquc sia la tua I com un s 1 e ann1. 1 ui •,,i - I · 1 l la O 1 zia Bclsilo-Prini non ha scrillo nien- 1110 non areeranno a pene r re neccssanamente s rre 1mpress1one tinuamcnl<' si scn·ono nell'opera cli l nel caml po c,~mtpini:Li~l e c ie 1 .'lnll 1 0 Italia_, e l'eco, le. bene.dizioni ch'esse_ <lel luo _ao_ in cu.i egli si Lro,vava. il tessera, qualunque siano gLi. eYcnl_i d . l . • so o nc no· 10 a1 o ma per u le. l U L p iì' 1 della tua vita di diisagio e di lolle - proJL)~gan. - 1. pc;~. 1 s. r6pare a no~ 1 ii m~Yimcnlo so,cialisla mondiale, 'l'n delillo di meno. s~ci crann? n~1. cuori,_ n~ e _m~n 1 oela ·eice: • ifi sono state delle eponon Senll. elle qtieslo g.n·do acco•muiia nos n am1c1 po 1c.. an·ero, qu n- .. 1 1 . cl O dei persegu1Lal1, 1l pleb1_sc1l0 di neo- che in cui la storia ha giuocato un l . d 1 1 a i ro1·gano dei 1m nnp·'r anza ,en maggwrc 1c n n 1 1 1 lui li ,·c,i. laYoralori di ogni fede? \'i <0 st prcn e ra <' m n • · 1· , .· 1' · · d · ' . . noscenza saranno a 1 ca superare brullo tiro a qualche individuo, aZcomunisli. Yicn fallo di domanda_r5 1 pic.co. 1 • m~zz~cci po emici ei co-1 TI r;. uguss. eh Lugano continua a lullo ciò che al Poeta Ycncralo. pur lorquando mercè /a coinciden::a di uni-ce. Yi stringe. Yi affratella. ~on rnnnisll 1lal1am l l d d l s<' c1urslo aiornalc e qucslo Parli lo , · ' .. < • • •• puhb 1carc_ 1 Ya cmccum e per- abitualo ad essere festeggialo, è !oc- combinazioni fortuite, le figure di ricord; che questo grido fu il \'OSLro · r 1 I I J O t 1 I a f mb 11011si siC'no prefissi come scopo , 1 V/IC'·ne·i ( e -:av r~i O e_ 1 ~ o1a fcllo asc,sLa. calo nel suo lungo apostolato. fJersone in sè stesse insignificanti, g rido di ballaglia quando SII.c·o_ . al- I I l ] l l n p <> princ:i1Y1le della loro esislcnza. la di- par~ o. in ui~c? < Cl suoi u. 1 ~111 u- Al ristorante sentirai senten-.:ia- oichr ques1a volla ad ammirar- venivano ina/zate alla paroclìa•della tern per il p~ne e per la giusl1z1a. I I l h l al l Par Hicordiamo. slruz'onc del Parli lo Socialista llalia1 :ieri, et' a _cn~i e e ram"" Ia 1 - re: • Cavour al posto di Mussolini lo. ~1on_s~ranno _più i sol.i i~div~d1~i grande::::::.aT.ale deformazione del1a no. I: le lettere che quasi ogni giorno, lrlo C:~> 1:rnnisl~ ~ ~-us,,? portando alla aurebbe foHo cosi... . • Crispi avreb- prl\'llcg1al1 e colli che nei d1 Lui 11- 1,erilà trova spesso un terreno ferliQuiirrtlo il padronato li sfru~La,·a lTnilrt , a pubblicando, con la pre- dtpo_siz ?ne eh Zin_o,·ieff. ed ha anch.c be (ìrmato... . Sonnino invece ... , bri. Lrova1:o bcl_le7.za e profondi là, i le. non gia perchè qlleW.i uomini abper g'ornatc inlcrc P Li ruba,·a il sa- lesa chr <'s,e I<' si<'no scrillc da op<'- r!fcr,Lò. ti comunicalo .clc!l~ oproSr- non ruisculere: la storia è slrila cosi, rno1 ammrralorr saranno questa YOl- /Ji,i!l1o in sè stessi una potenza straorlario era l'Avanti! che insorgeva, che rai mas,·malisti. moslran 0 a quali zion~ di drslra_ contro 1 dmgenli del perchè e stata cosi! la Jr_ masse _degli umili_ cd_1umiliali dinaria. ma perchè essi rappresenta- r,·1<•r•o0Jic,·ala Lua bestemmia e l,1 . p I l( C() lllll si 17.ISSO \d-- 0.co la . d' 1· 1 I '" n mr>zzi rssa ricorra per raggiungere tl ! _n 1 : 1 , ) . 1 . 1 · a · ·. · '~.., Quelli sono mori 1. e or zna 11n z- e cg I oppressi e pcrsegu1lal1, che col no {a debo/e:::..:aecce::ionalissima di l1asformaYa in anna cd in diritto. 1 , n1l<1 <11 ~f1la11 0 ha 1)ul1lJ]1nalo un al t · l · d ~uo scopo. · ' . ·~ - ro •. propno sangt.1e, co . prol?no su or_c coloro che da essi vengono guidati. Quando Lu inerme, con i luoi bam- \ ,·enlirc l'l'nità. si lrallerehhc di Iro dorumenlo - uffìciale, adunquc Longanrsi de\''essere un ubriaco- <' ~olle proprie lagnmc maffìano 1!. Così si crea una vis:ione illusoria non bini e con la lua donna, chicde\'i opera· massimalisti, cli gruppi mas,- - che pro!clla _una . nuoYa chiara I ne come il suo collega fromboliere <'~mmi no _Ycr~0 l'Ideale al cui sen·!-'I corrispondente alla real/à. che ecciper le ,·ie e per le piazze d'Tlalia 110 !1 ,.malisli. clw sfogano nel giorna[(' luc<' ~ulla s ,.tuaz.,onc 1~lcrna ed e sic- del Popolo cl' Italia. ~on occuparli z10 pure 11 Filosofo Tago re melle 11, la /a fantasia in modo la/e da provoun mulamcnlo di regime, ma condi- comunisla i loro dolori. il loro 1 di- ra del Partilo comurnSla rus o. 'del modo di amministrare i] paese; suo grande Ingegno, l'animo assetalo \care izn sentimento di timore e di zioni più umane di Yila e Li ~- da\'a spello, la loro rahhia conlro l'Avanti 1 Si lralla della risoluzione appro- fa una sbornia piulloslo. di giustizia, insofTcrcnlc di violenze,' speran.:e esri.gerale. in risposta piombo, era l'Avanti; che e contro il Partilo Sociali~La. rPi am- ,·ala dall'organiu..azione comunista Il consiglio è bello, e utile. Il per- la oua arie polcnlc e suggesliYa. ; Se pure possono essere tollerate le raccoglie\'a la tua prolesla, denun- hcduc cli conlinu\) leso socialismo. di 1.r•ningrad 0 - do,·p ZinoYiclT era, f<'llo fascista ubriaco, di Yino o di * * * : torture ciel/a tirannide, l'essere inziaYa le lue soliercnze ed' il luo stra- Che lai i lcll<'re fossero fabbricale I fìno a irri. padron<' assoluto - con- rclorjca, è un incosciente -c.he si gui- Premesso che dtiranle I(, sue due do/la mercè l'inganno ad adorare un zio, innaJza.ya la lua clifesa. n<'lla r<'d~zion<' dcli' Cnilcì, noi non lro ZinovieIT sles.so. In qucsla risolu- da come si vuole. ,·isilc in Italia non ebbe modo di oo- icl'ea/eadu/lerato. costituisce una verQuando la miseria li scacdava di l'abbiamo mai dulùalo neppur un I zione s: riconfcmiano ancora 1111a Bc,·i un litro e lascia che Musso- noscerc il sistema ivi regnanlc, cli- gogna per tultcr /'epoca che lo subicasa e di butlava come merce per le istante. Conosciamo troppo h<'nP i ,olla lull<' le accuse mosse conlro la lini e gli altri magr.ii li freghino a do- lungalosi s.ulle ciroostanzc che nece.s.- sce. ingorde \'ie dei me1·cali esteri, fu l'A- nostri compagni. per credere che opposizione entro il Partilo comuni- Yere. s~ri_amenle dlovellero tra\'isarc le o- Se l'Italia ha potuto mercè una po- flji.l.D j seguil :·c·so il Lu ~<;i Rsano cl lra~nalale alle sla, m~ ancora una voli a si ricon- matita rossa. p1ruoni che aYeva espresso durante litica si spietata ottenere un successo

materiale sia pure passeggero, le sia concessct l'assoltLtoria per il f lagcllo che ha scatenalo. Ma noi che non apparteniamo a quel paese, noi che crediamo ncll'1deole. noi non meritiamo attenuanti. Faremmo quindi molto meglio ài aspettare prima di <'sprimere la nostra venera.:ione ad un uomo che si e imposto alla -nostra allen.:ione improvvis,,mente, mercè una cataslrof e. Faremmo megìio di aspe/lare che coll'andare del tempo si abno quei veli che ,0110 so/ili f armarsi intorno olle e ilo ratissime sensa::ion 1 d<'ll'allimo f uggente ,. Così tudica il ftlosofo intcmeralo. ______ --..:.L:__:_' AVVE~IRE DEL LAVORATORE Lo Stato, il fascismo e il s cialismo Caro Direttore, , lo muscoli ben fDTLiper etliminare nalla Q.uesla volta abbordo un tema delica- lotta la nobiltà (primo sfato} e :[ clero lo. Leggi bene l"arlicolo prima di pas-1 (secondo stato). sarlo a,[ lipogr,afo - e, se ti pare che es-1 - Scusa - lu dirai - E ... il bsciso irwesla prol:Hemi che vada.no :il di ià srr.)? <..ella natura del giornale, tu lo ceslme- 11 fascismo lrn - aUa sua manie!"a - rai lranqu.i,llamenle senza che iJ sot~o- una idea ili Stato onnir,olente come, a1scrillo pensi mcnomamenle a pn>~,}stare. la maniera loro, l'hanno lanti socialisti Ma, insomma, non ho potuto trat'enermi Una pred.c.1 i:,er dei decenni l' iu2a di dal bui.lar giù, i.J1 forma di ar•.1colo, uno Stato che deve diventare padr.)nc que,Jlo ohe per.so. di lultc, in alte.:.a ohe " la classe lavoGiorni fa un amico mi scrisse una iun- raln:o - termine generico - diventi -------··------ ---- --·----·-·------·-------- Il coln1fttroeligioso realmente lli è nel mezzo esteriore, li &ocialismo marrisfa ha redicalo fin Jai I Fascismo ha eretto la sua diHalu,·a, c1;si primi giorni della sua esistenza. Chè se come l'ha eretta il bolscevismo, cosi co- :l !cscismo ha adottalo tale metodo, I me la dovrà erigere il Partilo Sociuli- qi..esto pardllelismo non è che es!-more.1 nel Messico sfa, quando avrà conquistalo rl potere.' li fascismo si ingerisce dapperlul/o, in I Se si vuol comprendere il gran.de cunN oi sian;o fermamente convinti che cpFareriza con intenti livellatori, i,., real- flilto religioso che sta avvenendo ora nel qucn:lo il proletariato avrà cor,qu1slat~ tù per rafforzare il dom111io :it?li'u11a Messico, bisogna conoscere la parie che ferie potere. non si pot~à passare dalla desse wll'al!ra; il socialismo si ingerirà v: fanno i Partili in esso imrniseh1ati: società capitalistica alla società socwl:- i,, lutto, per ottenere ['eguaglianza anzi h Chiesa, il movimento operaio e i con- .< fa senza un po· di quella che X chwma fo scorrparsa delle classi. i cessionari i:lranieri, che sarcbbP..ro poi ' eccessiva ingerenza dello Staio cosi Per conio, nostro, adunque, su questo gli Stati Unili d'America. detto socialista». Tutto cio il mod1rno punto siamo già bell'e orientali. Da 350 anni la Chiesa rappresentava una gran forza n-el Messico. Essa aveLacondandneaicomunuisntgi heresi ANGELIC.\ BALABANOFF. ga beliis~:ima lettera, la cui sos,anza ~ ma tura per essere base di uno Staio soquesia: cialisla, e tale idea diventa movente e • Non pre anche a le che la sm,mi.t alibi i;er movirr:enti com~ quelb !,HCJ- In Italia non si può c:ritica:re Ho1•thy ? fa.sciisla di veler concenlrare lullo l'elio st a ohe li mette le, S talo al di SOJ,r.t di In Italia è proibito, non solo di criva accumulalo immense ricchezzz, ccslrcilo templi con grande profusio~ di oro e d'arg<.nlo, f~tlo lutto ciò che poteva, per mantenere l'ignoranza e la s·_.. persliz.ione tra i lavoratori. E semrre e in ogni occasione, ~Ila aveva m(.;sso Nelparas.odi f asclsta Il tutto Stato, sia un po' sorella de'.la con~ezio- Lutto: regolatore supremo cli ogni alli- 1 ticare il Governo fascista italiano, ma ne che molti socialisti hanno dello Sta 1 .o, vilà in ogn; luogo, anche nel cam;::o del- cmche qualsiasi altro Governo fascista eoenlro di .lutla l'attività urnama, diretto- 1 im.r,res.1 i:,ri,ala m cui esso le.1cl:? a :;/ero. Perciò, siccome /'Avanti! rJi vere di' un' un·ica !!rande ;mprhM di' pr"- penelr:r.? cci suoi ukase che scc,1dono d. b' 1. . d capo _ uu '"-X' ,. 1,er I scorso pu o ,co una cornspon enduzionc in cui· tutti· S"rebb-o ·1a-•,irato- da Roma o coli" influenza dei ras loc.1li. d v· Il Municipio fascisli.:=alo d'i Torino A ~• • 0 ,. . lib 1 . d za a ienna, che conteneva acerbe mu ri salar.iati ? ~. i;m era cessa ove com.inc:ano i po- meri/a/2 cr1·tiche co11/ro 1·1Gove1·11,i Je.' comunica il numero indice del bi- t · d LI s E " Passo la domar.èa a quei lettori aei- en e· 0 lato. poichè esso v:.iol es- Reg.:ente H ori hy, il Pre!ello d1 .'",;lar,9 lancio di una famiglia operaia pel d t 11 i·b d 6 " l'Avvenire del Lavoratore che han vo- sere a fer u o, ogni 1 erlà - m i- 1Pce S?queslrare il gior~ale socio/ 1·,.,a. mese cli lugf io. · 11 · J «lia di p2nsare e di discutere. C'e• 1·n1•t•.1· n ° - e sc,ppressa. Q Il d , Il n,umero · indice elci bilancio 6 - ~ I d. · ue a corrispon enza, però. era ta11ben d:J.t-i.;.saquest, a i.dea del soci·a·,.;,,,n"·. n ml/o e non in fatto, è ve,o. P<•i- l . t I h I della fa.miglia opcra!ia tipo che h,a -• v c.;h• • 1 . 11. 1 . . 0 117eressan e, c 2 noi vog.iamo riprolo Stato - C"; suo1· or«aru· rhe aor~bbe- e V! seno ce 1 - que, l p ul:)crat1c1, d. I . . I E d Per ba.se il mooe di luglio 1920 segna """ 0 u ~- q o'l ·i·t _L h ff. 1 ur a qui per in.ero. ssa meril,1 1 esro i J\1.i.nisleri, la province, 1·comu1'; ecc. u J O m, 1 are, - u,e anno su :ci<?ne s l ti d I/ · / d J in Toritw nel ltiglio 19.26156,05 con- u [ca- · 1 1 l d ere e a a que. e mig icw i avora- - si fa padrone di ◊1gni mezzo di pro- za per resis ere a q,ues a en enza lori, che non poterono vedere l'A·n.1ti!: tro 150,48 dél mese di giugno. Esso duzione e ,cii scambio, e ne assume di- ce,ntdfo.ga de,) ,pclere fascista: fanno alha formalo O!U!"llo di parlicolare e •o di fo 1 d · 1 [ · ~"' rettaanenAe i carichi del funzionamento, " rma,e a, esione a a.sCLSmo,ma diLi.gente slud.io per parte della A.m- d l 1 restano quello che sono e conserva. 1, 0 il m)·n1·st1·az.io·necomtLnale. Veniva ad pa,g,an °.' come avc.r.alori sai ariati, 1 la-. l h .. v f loro predominio. Tanto ,più in«ran&lo · , 'l · · · l d ll' · d · 'V Ora on o e esso c.;ruama a ar marc1a,·e 6 11.., wre l/1 specia mo o su m ice. 1 . d 11 h ,1 çueislo, in qurnlo altri celi - de.ila med. l t d ll ·t ·l · d. 1·be I e az1en• e .. • c e porla a porre de, e tlo. e cos O e a VI a l regime I l r- d hi . b . . dia borghesia e deHa classe lavoratrice tà delle abita.:ioni in vigore daL 1 lu- I~ e parecc O . .um. araz~nll. Si ;,aga - sono ora mani e piedi lega lii al fasc1l . 1 ìll Cl tlad:ino ◊1peraio in raig1one tlel redg lO • , d·t d ll d · Il i:mo e non hanno lib2rlà di movimenti ; . . . · I i o e e azieru e, o de 'unica azienrb, • L Am1111111slr::iz1onhea YOluto as- 0 . t· t d . . b. . 7 S . per rea1g:re contro la poleinza dei ciecJ1i · f · : 1 • si .en con o e1 suoi 1Sogru . e s1 Strn1ere m, ormazt0n1 presso e vane ,. . ,1; d-' J . .,,, • • . 1 predcminanll. Ai celi sacrificati devo- . · • · d l t pa ..a 1n ra 0~one .,,_ .reu.uino, non c e 1 organ1zzaz10nt mteres,iate, e 1a er&~·ool oh .1 . . d . b. . . no bastare le gerem:Jadi di Rosso1ù. t t d ll I . . . t ,,=L o e 1 minimo e1 isogru s1a nu o e.on.o e e ransaz10n1 111 erve- sa :.t: 1 ? S . g . . d . Ma se noi veiglia,mo comba.lllere il fat f · t · d • . 1 . • uJl arunca o. e Sl •p.:t a in ra,gione e.i nu e ra propnc an e mqui ,:n~ s . a b·sog . ,. ·t . 1 oh . d,·•·t· i;ci.smo ed el-:.minarlo, conviene pro.pno d . . G 1 m, non ce JJ penoo o e 1 re ,.,1 1 bas.e 1 delle . 1r~lt1,h·edate 1 dal o~er- 0 i1 red!diilo non basLi? che conlinuiamo a tener s.u il ;,r.ncipio no, ransazl0/11 c e per a massima Po· Q ta . t . nostro - pa~a.llzlo al suo - ili ano I · d b ·t · • 1: ues un,p-resa o ques e :mor,~e parte per quan o nguar a a I azzom 01 •. Stai g . la · 1 . Stato pa~rone di tulLo e di. tutta, 1rnico · · l f ·t · o prasuppon. ono nei vora. on operane hanno osczl alo ra I massi- pr=· ~ e . ,. 1 . . dispensatore di vita in tutto un terrid 50 d l {ì n- . - v~1 c~m s1n0 0 1 e pr~1 come mas- ? mo e~ _ o/o e !ti? ?d gi,ugno $COI"- sa - una coscienza e una capacilà ve- torio. so ed 1/ :)00. % dei fill1 dell ante guer- ra•mente . . h lib . 1 . . Io per conto mio ho le mie idee hen ;, "" supernorJ, o e ermo amm1- h c· ra • e iare. è un EIITlei per i poteri e ie · rustrazione-Stalo dal peso ingombrante Ecco un primo magnifico efTetlo funzioni dello Stato, al di là deiJe quali e costoso del controllo, che permetta otlenulo col regime di libertà delle all'Amministraz. dello Stato cfj realizza- non c'è J;iù libertà nè per l' iru:hvi.ci.uo, abitazioni voluto dal governo fasci- re i.n tutte le branche del meccanismo ù nè per il.'asscciauone, con danno di t\l~la sta per favori re l'ingordigia dei pa- massimo dcl prcxdotlo col minimo di la società ne.I ca.m.po della prod.1u.ione, droni di orisa. L'indice dell'ctbilazione spesa e cfj sforzo. E se questa cascie,i=a come nel campo intelleUuale e :nor.de. d . ·l uni·calo · cosi· sa/1·10 Rifiuto la· tira,nrua dello Stato 1',~c•0 ta, Vl.ENt'-iA, i3. (i. n.) - La senlenza del Tnbun.alc d1 Budapisl cciJltro Rakosci e compagni i:uggerisce all' o;rgano dei socialisti austriaci a•!cime ccnsi,derazioni, ohe conLribuiscono ad i<lluskare l'ambi-enle mora le 2 giudiziario, ili cui quel ,>rocess0 si svols2 e una laJ!e ccndanna potè essere pronunciata. Olio ainni e mezzo di carcere per Rakosci - scri,ve la Arbeiler ZeLt,rng . - olio anni per We:nberger, qua.11.rù per Oery, due per Caterina Haman, un anno i:,er Vagi, cumplessiwamenle 23 anni e mezzo per ci.nquc accusali. I giudici ili HorLhy e dt Bethfon resta.no iedc!i alla loro tradizione e san.no quel che essi debbono a I.aie cri.sl!anesi.mo della fo.rca e dél rech:.sorio. Un grido d1 :nd:~nazione e di appa&ionala p.rolesta si so1lcva in lutlo il mon.do e-oniro questo ~mpulso e lale grido non s'aHievo!irà fino a che le viliime di qi1esta sanguina.ria ir"giuslizia ncn saranno restilwt~ aila libertà. - .ice l com · - e e qu€1sla capacità mancaissero o face.sse- ~ = ·da 31.2,50 a 468,66. ro ,d,i.fetto ? rifiuler~i la ecces.s~va i.n,gerenza .Li lL7.0 Rakosci da solo si ebbe I alt t g · d. s pi-e E v· . · Stato cosi dello scci.alisla 1 una pena e- ~e e re ca e orie 1 .spe e - ancora. 1 sono tante 1miprcsc fa- , · gua e a quella co·mi:,lessiva di Windischsentano - sempre stando al comu- miliari - piccole campagne, piccole fab- 1 Prov~ un P? se. creru, a sott.c,por:re ~ra"tz e Nadof.sy. og'nuno dei quali fu nicato - le seguenli Yariazioni: indi- briche - che hanno una cerla ré!.~ione ~u1la 1dea ai tuoi lellcri .. Alcu.'1.l, mol- condannato a qu::illro anni. ILI dir'!tfvre ce spese alimentari ...J...041 punU d'es.sere e ncn mostrano _ anzi!· _ al- ~• .orse,, ~~ra~o ohe 10 ho lortEo: supremo d'ella polizia un,gherese, che _'.10- (154,15 conlro 153,74); indice spese ouna intenzione di lasciarsi as5orb;re az,ienza. l"\!lLn ci •penseranno $U, S(; lutto il suo r,otue uffici.:ile al servicalore e luce +1,76 punti (93,42 con- dabla grail!de caar.,paigna e da•lla gr:i.iwie ~ 0li 1. 10 · ~a - a qualunque cor.reate so- zio dei fa,)~jficalori di banconote di uno tro 91,66); indice spese varie + 0,99 fabbrica. Che si farà di tutta questa ~ia sta si t~rlenga - un onenb~cn- Stato ('.stero, che fece falsificare pls-sapunli (150,02 conlro 149,03); incLice imaissa di piccole azien-de che co:il:rn::i e O occorre. iao. · porti, che ingannò le autorità del µ:-ospese vestiario 127,56. . preoomib~bmenle conterdfmo tanto anche ----- prio plose per [Prccurare passap,1di di- • Più parlicolarmenle le Ya.riazioru in avvenire, nel bilancio d0hla µmdu- Abbiamo pubblicato con piacere /'c,r- pl01nal;ioi ai suoi compagnoni, ,1uest'uol · · 1· la · l g I fico/o del nostro egregio collaboralare , li h.i d c.e,. g~er~ a u._11cn n _.€;0110. e se tlen- zione.. e del .commerci.·o? Lo. Stato Je as- mo e ag occ ei giudici urnih:?resi t1: !Il d11mn1uz.one la, erd(u1a (-14,2() sorb1ra sostituendosi a.I rurello pr,)dul- X, perchè la domarr da fatta a lui circa soltanto colpevole a metà d-i quel che t ) I f ll ( 15 93 r:1.) I la parentela Ira fascismo e socialismo 1 • 1· I per cen O ; a ru a _: , ;o ; lore? O le lascerà, di fallo se non a11- .<) .!:la c~l lalo gic\:tne Weinbergl:'r, che bw-ro (-0,41 %) ; lardo '(-0,45 o/o)-: che ci.i forma, in piedi, col pedcoio cii l'abbiamo sentita fare anche da altri. Se- si inlrallenne con giovani o~.1i sulil.t 1 In aumenlo: il pane ( +5,86 o/o),· avere dei produllori e dei commercianti nonchè X affronta addirittura in queSlo nc:e-ssità di un Parli lo com=is!a le<l"ale la pasta ( +1,78 o/o), il riso ( +4,23), concorre.nli? suo interessante articolo un proòlPma e rnlle vie future di una, ahimè!, ~;sì i fagiuo)i secchi ( ...J...2,36), l'olio d'o- Quan;do io esipo_p_,g-o pairda.n.49 ami- - Sfai/o e Socialismo - che da _ll.forx a lontana rivoluzione ungherese! liva ( +2,03), olio di sesami ( +_1,20), chevolmenle - questi dubbi, lrovo, sì, Lassa/le fino ai nos!ri giorni è già stn10 I general,i Haits e Kur.s, ohe ;>er anni fonnaggi ( + 1,74), came ( +0,2o), S'.l- quailcuno i•! quaile, fisso nelle idee di un oggetto di profortde discussioni; ed ,J ed amni miisero a d~p,osiziene dei falsi lwni ( +0,39), merluzzo ( +0,17), sooial.i.s-mo di stato che per l,ui è il s0- problema così complesso e compkalo, mc.r-etarl l'Istituto cartograJico di Sta- ( 48) ·1 rr ,.,. l che noi non possiamo /raffarlo, nè ani- 1 h zucchero + 1, , 1 caHè to.,.La ? ciall.i.smo unico e vero, mi scomunica sen- o, anno avuto tulLi e due i.nsieme una S • • l t· 1 piamente, nè succintamente, in una nota • 1 Ll ~ ( ...,...1,39 %), on.o rimasti cos an I J za tanti compi.i.menti. Ma Lrovo anche pen:i carceraria e,gua.e a que a Ji Cadi giornale, meinlre siamo sicuri che 11,,11 · I-f 1 1 h I !alle ed il Yino. ,mc1li ohe si ,piegano su se stessi e non lerma aman, a qua.e non a :allJ é'. - . L occorrono altre parole per persuadere I h f . Le perccntuaJi delle c1n.qtLCca e.. negano un certo valore able domande ro c. e requen-lar:: C('•me ttditr:ce una . h . l 1 X ché anchè noi, comè lui, pensiamo e:;- scuola ciel Parl.ilo co~unista! goric d; spese sono cosi rappresen- c e nvo go oro. sere urt dovere dei partiti proletari fatale: s.pcs,e alimentazione 61,9.7; .sj.)C- La concezione sin.daicaJiista _ -:.he 1 iuò Al cc-spetto di Ude abbiezione •~mdif- -l~ doprarsi perchè il quairlo stato sia già se yestiario 13,20; spcs.e cWllaz1one anche far rropria, in ma,ssima, anche la ferente chi siano i cc-nda,:nati, con qu:i- ,.. maturo prima della rivoluzione. Pur!;op9,78·, s.pe~c calore e luce 3,51; spese teoria liberi.sia _ mi pa.re più accelt.a- li mezzi abbiano lottalo in T:ibun:.ilc, po non fui/i i partili proletari z,anno Val .·1c 11 :;4 1'olale 100 • b·1e L'. esa o 'd t quali.' fini poiilici e·.si r_eroe,(Ll:cc=,.·,,·. ne_ < ,v ·. - · · . 1 · ~mpr - e ns1 era a com,;>.or- d'accordo intorno ai mezzi e ai 111ocli, " b ~·v ~ Il Municipio di Torino compila pu- ganismo econow.ii.co cii produzione __ re- si sono riYoluzicnari, ohe difen,lc,..1no con cui condurre a tale maturazion,1; ma rC' uno specchiello della SPESA SET- sta in ipiedi, come ente autonomo ne!le dr ciò non vogliamo ora discorrere. Per le proprie idee, rivctluzionari nei c;ua]i TIMANALE della famiglia ope1.·aia. -produzioni (grande, media o piccola) che oggi vogliamo invece soffermarci alqm:n- nc,n fu trovala allra colpa che ti loro Per il mese di luglio lo speccluello la convenienza le ha fissalo in base anli lo sulla domanda della «parentela» che pensiero, e che non arrivarono nemme:10 dà le scguenli indicazioni: alimenta- olement.i lec.n.ioi, eco.nemici e sociali 1;;'r- alcuni vogliono ravvisare tra socicrlismo a far qualcosa per le proprie idee, salzione lire 178,14-; ve ·tiario 37,9.5: obi- nili da,lle condizioni de!J.'ainbiente. La e fascismo. Ma qui la rispos!CI polr,ì es- v::> l'aver cer:alo di far dei pro:;el:li in /n.:ione .28,1.2; riscafdamen/~ e i/lumi- classe lavoratrice - considerala in lulli sere molto breve. un ambito mollo ristretto. Es.si non pona:ione 10,08; varie 33; totale selli- i suoi stcr-ali dal seinpli.ce manuale al di- A prescindere ora dai particolari del !eremo nerr"meno tenere un ccm:210 nel 1ale .2871,,6 Totale appros ·,·mali- tl · J ' quale fosse po.9sibile esercitare rnfl,·1en- ma1 , . re ore - se ne ~rripcssessa e a 1a mar- programma di «ricostruzione» dei nuovi ensl ./e 111,g8h · za sulle !!randi 1tia.sse, ma soll3.nlo in VO m r , •· ciare. gt•vernanii d'Italia, anche in qi,es/o ::am- - Queste cifre dicono che una f ami- ..... Un momento: ohe cosa si intende po si può vedere come il fascismi> non picee-li grnppi parlarono dei loro prol . 1-a·a poc ni1me1·osa e d1· bi 1 J t · ? Il l · · !!elli politici·, nc,n hanno diffuso .,essun g ire ope l , O. . - per « e asse avora nce "• ' · ermme e sia poi quella trovata geniale ed uri}!i- " · ben mode~L1 J·1abisogno per « · Se al[ t ·u d io-!!lio volante, n~,sun «icnnale, pe:;~••n sogni ., , va .. o assai. suo pos o :ne~ J,mo 11ale, che i fascisti vantano. La sua , i- ·· s ' ~=· . d' zi·re .287 SE•TTl'"A1"TALI l'alt I . . . . ·1 . d libro, nU1Hacon cui pol~.sero ,lV'/i'•1·n~- vwere 1 · ,ri t~ • ro ermme p1u preciso «1 sm aca- chiarazione di guerra al /iberdlismo mait- ~ ~ Ora la media delle paghe operaie si to », il raigionamento comincia a p-en- chesteriano, che r.ei co,nflilli del lavo,·o re le grondi ma~.se. Discorrevano tra di aggira atlorno alle .26 lire giornaliere, dere una arrcialura più ragionevole. Si, seguiva la massima ael «laisser aller··, loro, e r;crciò debbono adare ;>e~ o~lo il che vuol dire meno di 160 lire per iJ sindacalo assume a proprio rischio la del fasciar andare, il suo sforzo di chia- lnn: i'll carcere! settimana. gestione de~l' impresa, mantenendosi hn mare lo Stato a regolare i conflitti $O- Ma per Rakosci e p2r Weinbcr~e.r le Anche ammesso che qualche ope- rapporto con lulli i sinda,cati, per mez- eia/i, ha /a sua prima radice nel Famoso cose vanno ancora mollo peggio. Wcinraio _ e sono pochissimi - riesca zo delle Federazioni, a!l fine di rendere Socialismo di Stato, sorto in Germ:mia berger è già stato cor.idannalo u•1a volta a guadagnare !iO lir<'al giorno. quesla più oc.n.venie11li gli acqu.isti, le opera21io- verso il 1875. Ma anche il fascisrM, co- a 15 anni di carcere. Egli espiò a1t1e anpaga da privilegiato 1à u:' guada~n? n.i relative alla prodiuzicine, gli scimbi. me già il Socialismo di Stato, dice bin- ni e mezzo deJlla sua pena; poi iu ri· di 240 lire per sei gzorm /avoratwz. Gli sca.mbi mettono in ra,pporlo i c1lla- sì di voler proteggere gli interessi della mar.dato in R t.ssia, grazie a un,) scam • Cifra di lt7 lire al diso.llo eia .quella dini sin.dacati m quanlo produttori e in classe lavoratrice contro le sopraifa~i()- bio di pr~gionierj, a condizione p~;·ò che occorrente (287) per vwere p1u che quanto consumatori, meciianle la cre:1- ni de/fa borf,hesia capitalista, in realtà ciovr(bbe esi:,ia,re Lulla la pena· g:.1ando modestamente. zione di ma.gazzeni loca,li e cen.Lrali se- però esso mira, più che altro, a cf)nsoli- ritornasse in Ungheria. E così quesl0 E, giova ripetere, le p'lghe sono ccmdo la natura e la provenieaza dei dc.re il potere della borghesia capitali- giovanol10 d1 23 anni dovrà era f,uc 23 molto al disollo delle l10 lire giorna- prc,dotti. slica. an.ni di carcere dut·o! liere. Per .cerle categorie non arriva1 In questo senso, la Coopera~va cli li fascismo poi ha trovato un altro Assa•ss.ini per rai:ina vengono coaà,111no a .20 lire. . produzione e la Cooperali.va di consu- maestro in un campo diamelrdlmenl!! op- naLi in Ungheria a 15 anni cii cJ.rcere, Il comunicalo non dice di quanti mo verrebbero ad essere le cel~11le di poslo al socia./ismo di Stato. anzi, diame- ben inle...,o quardo non siano ufficiali membri e composta la famiglia tipo. una sc-cielà che sta per divenire. J l gior- /ra,lmenle opposi o al suo proprio: nq/ del regime Horlhy o quando non aziJar · Da tullo ciò risulla, che non si esa- no i.n cui esse avessero assunto numero bolscevismo, diremo 1r,2glio, nel regi· tengano ·,!,la categcria dei crislil1u imgera per niente quando si' afl'erma e proporzione talli da soverchi.are b pro- me sovielisla russo. I fascisfi stessi lo piccalori, perchè allcra vengono a.;s(>lti. che le classi lavoratrici italiane vi- duzione monopOO!iistica dei -privati im- dicono anzi, taluno tra essi vuole quusi i L·ass=ino Zbona, che a Orgo-✓any devono ai margini della denulri.:ione. premiitori, si avrebbe quel quarto staio gws.ti!ica~e ag~i ?cc~i del lavorafo_re cer1 rubò e_ scorl'.cò e s~~p~l!i :ivi. mt>lti :nSi tenga presente che que. lo me- che, invece di essere crealo dopo b ri- ti s1s/em1 fascisti, dicendo che lt 11a p, e- nc-c<>nlt. f-1.1, m questi g1orru, d1e!ir•J pr,>• raviglioso slrclo di cose si ha proprio voluzione, ,deve dlvent.are maturo prima si tali e quali dal bolscevismo russo. Ma, pesta del conte Bellhen, grazialo da.I quando la tanto c.iecantala co/hbora- dcl.la rivoLuzione. La riivoluzione [ran- evidentemente, non occorre spe-idere reggente HorLhy. L' assM"sino Hejjas, zione fascista e ne[ suo p:eno svi/up- cese fu possibile e villoriosa perchè il neanche una parola per spiegare quale ohe gli aveva dato incarico di co,m;>iere po. ferzo Stato, la borghesia, era già un cr- differenza vi sia tra bolscevismo e la- quei delilli, non è mai stato chiamato in Cn bel risullato davvero! ,garuismo mo e vita!le, e - in secoli di scismo. Trj_bunale a rispor.derne. Ma un g10REFRA TI ARTO. ,preparazione - a,veva anche acquisca- Una certa parentela vi può essere e. vane e fanalico ideo.1Esla dovrebbe, secondo i,! desiderio degli Horlhy e Be- la sua influenza al servizio della rl<.'.1thlen, langui.re 23 anni nelle .;a.;e.matle ,-'one, aveva tentato di strangolare ogni di questi ccslruUon cristiani. I rivoluzione. Sul cap.o di Rakosci p.oi incombe an- 1 Tre anni or sono, un giornalista ameeora un aOlro e. mclto più grave per.e,)- ricano riassunse la su.a opi.nione sulla lo m ccnfronlo dd qu2.le b pe:iJ1 mu- 1unzione della Chiesa con le se<St;enli ;1.ar.:1 di otlo anni e m2zzo di ;:arcere è parole: Per almeno mezzo secoÌo la ,m~ora una i.neZ..:a.Rako·sci era Commi.5- Chie:sa non ha fallo la menoma cosa pe.r :-ar,.., c!el Pci;c,lo n8l Governo sovieti•sta fini ricoslrullori, per la consolidaz.:o:ie unghere.se, dopo la cui caduta anche delle condizioni normali, per i'm•:oducJLi, cc.me la maggicr parte dei com- zione del p.rogresso tecnico e per l'mll'.issari, si so-tlrasse con la fl'.ga alle :e- staurazion~ dell'ordine negli aHari è.el roci perszcuzioni. Dieci suoi ccill~•r!ù fu- r,1ese». La Chiesa fu sempre ostile ai rcno arre.slati e nel 1920 proc°~ssat.i: lavoralo!"i e al progresso sociale Ncl'a quallro di essi furono condannali " mor- cosiddetta per~cuzione delle Chiese nel le i;er capestro e sei ai lavori fo!·;,.,ili a momento alluale, si tratta dcll'appl.i.::avila. Il « delit-lo ,, di quei Commissari zione di clausole della Costituzione del non è prescritto, e Ja procura di Stato 1917, in viri.i della quale. per esem;.,io, non dimentica ogni anno di rinovare il soltanto cittadini messicani posso1,o emandalo di arresto contro i co:nmi~:iri. sercitarc funzioni ecclesiastiche e le fuggiaschi. Chiese non possono del.e.nere della pro-- y· ..:_ J, · l h ~ prielà e i preti non possono criticare 1 e. qu.uvw pen.co o c e il ,,o·✓•~rno ungherese, quest-0 Governo della forca, le leggi e la Costituzione del paese faccia fare quel processo anche a Ra- f vescovi si oppongono alla arplicak · A · 1 f zione di queste prescrizioni legali e ha.."l- 01Sc1. nz1, esso o arà cerla.menle.. se • • d' no proclamato il boicoltat<.dio economi- non ne saTa un,pe ilo dalla ;,re!>s'.onc = morale dell'estero e dalla forza fisica del co e la chiusura delle chiese. In segi.ilo Governo soyjel,ista. E' a sperare che ;! a ciò il 90 p.er cento delle c~s~ sono Governo russo abbia nehle sue mani dei state occupate dalle autorità ovili. Bisogna dunque ascrivere la n 1 oJ;tica mezzi necessari per isbarra.re a:l Goverr anticlericale del Governo alb ,islilità n.o ungherese questa via i«nom1111osa, 6 occulta ed accanita degli ecclesiastici. sia prendendo degli ostaggi, sia melle-11.-N . on si traila di questioni religiore. ma ao m opera mezzi r1:~Jomalici cd eco- . '"'P una volta di più la Chiesa si è idenlifinom.ici per prole«gere i due co-munis•,1· e la 1 0 ca con a reazione. A ciò si deve rl• g!ri altri arrestali con loro. portare la ferma cuchiarazione del pres. iLa vergognc<Sa .!:enlenza di B1uia,pesl della repubblica messicana, Calles, q11annon scuoterà soltanto la coscienza del do in un suo reoente discorso ha. dichi~- ,prolelariato monc,iale, ma sp.ron~rà an- rato che si t1alta soltanto di stabilire ohe il pro'leLariato U.ll/gherese ail!a lotta «se la rivoluzione la vincerà sulla rea. p.iù accanila contro il reg~me di sangue zione o se le reazione la vincerà sul Goe di fango. Gli accusaLi hanno lo~iato vuno». rin tribunale con eoraiggio e con <l"rande La posizione dei lavoratori al Messiabi.J.ità per le loro id.e.e poliliohe ...Giuri- co ha un carattere eccezionale. La lodicamenle erano gli accusali; ma m rea.I- ro influenza è e.:;cremamentc grande, !.olà essi furono gli accusa.lori. vra[ullo perche' essi seguono l'o~ganiz- .MenLre il rappresentante }' a:::casa zazione sociale eccezionalmente necess,pruzzava fango <la tulle le parli e ri- saria per questo paese. Sono stati i lavelava Lutto il suo animo miserabile cer- '.Oratori che, dopo lt.:nghi disordini,, e car.,d? di trascinar.< nel fango 1] tr:igico dc.po una scoraggiante inoe!i.ezza, apr1conflilLo da cui è diviso il pro!e•&ria.to rono un'ei;oca di pac2 e di ordine, apungherese, gli accusali, special'.mcnte nei poggiando le rivoluzioni del I 917 2 del 1~.ro discorsi di chiusura, hanno a?p«s- 1920. Siccome il presidente Carranza dosionatam.ente flagellato :I do.n:qnio re,1- velle la sua vittoria specialmente ai ]azionario, hanno clipinlo con colori sini- voralori, egli fu obbligalo a comprendere stri ma fedeli la si tmzione del urolcta- d~i principii progr-es~isli nella p!"'ma ri.alo ungherese, hanno rie~·ocalo i gra.n- C'oi;tituzione messicana. Questa Cos!iludl per quanto tragici ricordi della nvo- z.ione va molto più oltre che quella di luzione ungherese, hanno tra.sformalo il ogni altro paese ed elim.in€:rà sicura-- banco di accusa in una tribuna, dalla m-ente i secolari abusi. qua,le predicaro.no con parole :nliam- Essa stabilisce la proprietà na:zi:mde manli lo spirito della ribellione, della delìè 1icchezzc naturali, essa d:à ailo lotta cfj ctlasse, e la volcnlà di rivolu- Stato il diritto di espropriare la terra a zione. vantaggio della comunità. Essa ins~auSolo a poco a poco g'li acou.:;.ati c,;mu- ra la giornata di otfo ore e contiene amn·,.;;Li h:iir.no r,,vclato i! senso p::ililic•) dei- pie disi;osizioni sull'assicurazione •oc'ala loro lol •- · h I tl t le. Si riconoscono i Sindacali e :l clir:llo ....: essi a.n.Lo o a o !ler oilenere <lai k>ro corr.p-ai;-ni un lav·,,ro ]e, dj sciopero; i datori di lavoro sono tegalc di propaganda. Essi non invil.t·rnr.o nuti ad adolta1e la procedura dcll'arbile m::.ssc alla rivolta annata nè a,] pufc;- traggio. .\'l1iO, ma l' ;_:i_vilavar.o ad a-:lopr.i.-5i con E' evidente che molte di qccsle di-· tdle le loro forze aHinchè anche i'I Bn- sposizioni non hanno potuto -::ssc.re eigheria sia data ai. comunisti la possih- felluale di un giorno al!'altr_,. molte J·t· d' f d cose però furon realizzale, P. spccial- 1 .i 1 are proµagan a per k loro idee p,l::b :camenle e con mezzi legJ.li. !l'ente il1 Governo Obrcgon, prerl~~ssoEssi abusavano deìla loro pos,zic,ue e I e immediato dell'attuale, ha <,lìà lradotfacevano LL"lai,olilica {alsa quando cer- to in alto numerose riforme. 1 conbdim ca,ano di raggiungere la lo O mèla coi entrarono in po~scsso clell:i terra e fu- •più \ io!enli e i:er lo più c..'.un:iiosi a t- rono c.laborali progelli di t•dt:clzione l h . · r•cr le ("normi masoc di analfabeti fra ì '\cc 1 contr0 la sodal•<lemocra;,;ia ungherese, contro i suoi capi o-dfarni. Ma contadini e gli ope:rai. Fu licenziato • •t una gran parle delr,es,e:rcilo -e si ,;on0 non e I momento di dispu.tar2 con perI p-rcse delle misu1 e per fare, della sone che oHano i:;er le loro id1N, menpopolazione indiana, un fallo:e effettivo lre su d.i k-ro cade la sp,a<la cfj una i2- no- della popolazione nazionale. li Govenio miniosa legislazìome eccezionale. E il lo- Calles continua ora ciò che fu comin~iaro scopo di conquistare il lerre:io lega- lo dal Governo Obregon le per l'::gitazione comunista deve avere Ob Ca:11 h 1 regon e · es a,r. 1> un fe.ie e al1 'apr..rovazio,ne di tulti i socia,lisli a11zi 1 t 11 C f d · s· d J d: lutti i d~mcc-ati.ci leaili ' ! ea ~ ne a o_n.e eral1on~ in aca e · I Messicana, che e il secondo fattore reila vita politica del pa,!sc. PRO "A'-VVENIRE il· Il lerzo fattore clell'aittralc siluazioSomma precedente Fr. 1816,33 · ne messicana è 1apprt'~':!11Lal:, dagli Stati W A TTWIL _ Berl.ar;,i » 2.- Unili. Nel lerzo annr> del suo dominio AFFOLTER.. a;a _ Sezione '\ il Governo Diaz fec gr:indi CPnccssioEdili » lO.- ni di ogni sp-ecie :ii capilllisti r.o:dZURJ GO - Lc,rr bardo, salutan- I a~c:1-icani. L~ lei!~.e. '.:~I. l884_ s~ile. !nià;i il e .,mp. GM:ppi dj Sohin- n:cre dava a1 propn.::c:i, t ternen du!tlO znaoh-Do.d ,. 5 _ I a tutte le ricchezze naturali del solloZUR! GO _ Bol:;,g.nesi, conlen- ' s~olo. La ~os~ilu~?nc d~l 1917 .lia_ lullalo ohe lo • A scanso di equi- v'.a lrasf-ento il d~nllo d1 p-ropr·eta d:lle voci , :le!la Cain~era d<.>lLa- n.cchezze ~alu.r~li al. Gov~~nu.' ~gg1unvo O d . L r1 n bbl l g1amo che il dmlto dt pror:1ela s1 eslen- r I u"'a o, pu i.ca o i.11 L 'b SI d l 16 deva anche al petrolio. J..., s ,c1t:là c~le- •. era amr.a• e a,g-o- f · · · • I bb. ::.J' 1 . 1 1 re non possono unz1onar~ eh.? 1n Vll"lu ~ ;id a , 1a ".~uan ° . mi ,ga, a cli concessioni. la cni valid1i:ì è limitala .,a 1 1 sa;,~rodfall;.mlpressiondeplro- alla eHetliva estrazione di minerali. Alcw·a a- 5 111 :i ·a ellura e ma- 1· d 1 G o· •r 1 . 1 Co epoca e overno :<\:r. come duranrti es o per 1 n•vegno di di- l · d. · · d' · 1 · I · . D e 1 1cci anru I nv0,u?.,one, a ·nela soccupalt a aivesco ,, 1.- d 11 · I · · ZUR GO S . . e e ncc 1ezzc mess1c:llle passo nelle l - ar~on, con~enilo d,i mani di società amerienne per l'estraaver I.rovaio iJ Tofaru come zione dell'oro, dell'arg~nlo, del petroEo. sempre, col ,suo naso rivolLo Per pari.e loro queste comp tJ:li'ie mineraalla glori:i • 1.- rie sono amministrai<• da una serie di Totale Fr. 1835.35 magnali finanziari di Nuov.1. York, gente (Continua). sempre pronta a spingere all'inlervenl".J ma!'"Avanti,, non morrà; tuttgi liantifascisti . SI opporranno.

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