ANNa lllX . (A. P.) ZlJRJIG-0,3 OTTOBRE 1925. Num. 40. • · Telcfonc 4475. - Como-Chèque;i N. V!II-?646, SETTIMANALE DEL PARTITO SÒClALISTA ITALIANO NELLA SVlZZERA Centesimi I s la copb. • ~------- A.BBONAMU:NTI PER LA '.:,1/IZZERA PER L'ANNO 19:i. .: 1 anno, fr. 6,-; ,6 m~i, f,. 3,--; 3 ro(~~i. fr. 1.50 REDAZIONE: "L'lnenlH del Lavo?ator6 s, "' 'J~vtf~ ♦ AMMINISTRAZIONE : Commissione Bseent111 dePl .S. I. - ~ ·;, PREZZI DELLE INSERZIONI: Per linea, o spazio di linea (larghez?a una col~~• 110 Cent Per réclme continuata, prezzi da conver11rs1. !;~R l.'}".,;STERO: r J!ù10, fr. !6; fj rnezi f-r•. ; 3 rr.~si., fr. 2,50 ·--=·========:.::.....===-- I ~, tame~tc tr~~,:iato P?r la sicu_r~zza d~l-1 tesa classista e repubblicarna tra mas- 11 ~ on g resso d,· Mars· 1· 911· a la iJo 10 posizione di predoi:nm 10 soc!~- simalisti unita'fi e repubblicani. ( I : le accctta110 questo ordme sacnh- '. . . . . . cando volentieri tutN i principii. L'in- ·. L~ Se7Jt0ne sociali sta ~mt~na di: ed il romanticismomassimalista ' tcrcssc avanti tutto. Cosl a poco a _I Onno eh~: ~opo quella di M1l~10, è ____ ... poco tutti gli istituti che nel presente torse la piu I)1fluente nel _Partito, ha Chiedo wm.ia a.i-conipagni lelLO'J·iranlc e dopo la guerra. Voglio crèDopo il distacdceolP.· s. dall'Aventino· Roma, 29. 110 che pa-ssa, ogni manifestazione ordii11amen10 costituiscono l'apparato tenuto recentemente un assembl~a, dell'Avvenire di non aver mandato dere piulloslo che • i pali del teleL'hanno già detto morto mille voi- ohe proviene dagli albri gruppi poli- atbravcrso il quale il capitaHsmo eser, nd la _quale è st ato votato un o rdm~ prima la promessa continuazione del grafo• siano _stati fab~ricati ex:-uffi• le; mille volte l'hanno g,ià b~ll'e se-· tici italiani, dimostra sempr~ più chia- I cita il suo _dominio, so~1_0oggi col f~~ del gio/ 710 c~,c? rd ~!1t~ p~rfet~m~ mio aiiicolo-corrispondei11..a sul con- cio, da ~_n1e11dr~ed1~tto1r1 eh~ a Milano palto questo benedetto Bartito Socia- ramente che esso bene agi, quanQO scismo. Diventa perc10 sempre pm te c_on e ten. enze I smis ra. ~es O gresso dell'• folern.a7Jonalc Oper~a aveva l mc.a.neo d1 polemizzare con lista·' Italiano· un cadavere· tutt'al deliberò di staccarsi dall'Aventino. I dmicile distinguere oggi in Italia una ~ rd itc del ~ior_7o . 1:011 fu 1 ~ub~\cato e SociaJisla •. Scnonchè da MarsiiglJn l'Avanti! ancJ1e sul congresso di Marpiù un tisico privo ormai di ~gni for- Conrinuano, specia·lmente da parte I politica borghese da una poititica fa- ag-1 ?~ga~i uni_art, ma ne a~ am- ho,dovulo rcr.... armi direllamenle ad siglia. za, un paralitico impossibilitato a degli unitari, ile recriminazioni e le scista. Quando tutte le organizzazio1 pa» di ~ 011110s_i le?"geyano le parole Osio per prendere parte,,.non già co- Lascio da pa.rle gli insipidi appr~- camminare, a muoversi. Eppure, que- critiche, perchè il nostro partito si di- 11i padroaali (quelle indu&triali so- 1 scg-ue~ti, che g:II umtan non poterono rn~ sola giornalista, sebbene quale ;r,amenli sulla mia • bontà• ,e « smsto tisico, questo paralitico, questo staccò cosl brutalmente e non aspet- pratutto che avevano fama di essere. smentire. . . , rapprcsenlanle del Bureau Interna- cerilà •· Si é sempre • buoni • e • isincadavere, con una sola sua mossa è tò una nuova adunanza deHa Giunta le più evolute) avranno tra pochi gior- « Ha avuto !uogo 1e!1sera I asse~- zionale d'Informazione e cli Pnopru- ceri • per qualcheduno. Al congresso riusdto a mettere in subbuglio tu-tto Esccutiiva dell'Aventino, per comuni- ni sancito il principio del monopolio bica d~H~ sez1on_et?rmese del_Parti- garucfa dei partili inclipenden1i rivo- di Marsiglia, p. es., eh.i è passato: per il mondo politico italiano, e <la dieci care ad essa i proprii propositi .. Sono sindacale fascista noi domanderemo ~o so~ialist~. un_1t~no per dell_berare luzionairi socialisli, • nonché rappre- • buono • e • sincero~ é proprio sta- ~;or. i tutti i giornal: dedicano, ogni discussioni di formalità, sulle quali a Giustizia se,non srurebbc una beffa !i! mcn;o ali mdmzzo del P~rtJ_t(?.La scnlanlc del ParliLoi Socialista Italia- to ron. Filippo :rurati. Avendo egli mattina, og11isera. due o tre colonne - data l'importanza d~lla delibera- separare ancora l'a1J1tifascismo dal- discussio~ie ch_e ~e!teva_~ul_lu~ione O no, al Congresso dc.i Partito Operaio portato nel congresso un ailito di soalilc conseguenze che queiHamossa po~ zione sostanz·i~le -;- non i:nette !1em- l'anticapitalismo. . . meno co~ -so-~iahsti uffociaJi, e s~~~ ·on·egese, chiamato a. decidere qm- cial!smo? ed ase°:do_ egli ricordat_o ~ trà avere nella v,ita politica e -parla- me_no ~~n.to di s01ferm~rs1. Ma_1 no-, Se è c_osl -:-. e ~1 pa'fe che o:ma1 lunl!a e_lab~nosa. Alcune pcrs?nahta slioni ,itali dal punto di visL.:1,.:1.seol - cap1sald1 del soc1al~mo .(furati P. mentare italiana. stn cnhc1 ed avversari, pur ncono~ questa 1denttficaz1one del fasc-1smo del P_arltto si sono pr<!11unciate 111 sen: cialismo naziona,le ed internazional<c:. stato ~qrtavoce tlell oppos1z1:one alla La prim-:i conseguenza diretta è, e- ~cendo che il gesto del Partito So-. coi tet>i, coi partiti e cogli istituti del- !-Osravorevolc ali unione ~tessa, _e~1 .\d onor del vero biis10gnadire che , 1 quale apparteneva anche Bauer) egli videntemntc, lo •sfasciamento dell' A~ ci~'li~ta ltalia~o _h_alar;game_nte ~on- la olasse ~omina_nte no~ ~i possa più sono astenute dal vot~. E sta t~ i~ft- mai nn ocngrcsso monMale della dai_ superuomini dell'oppo1iunismoventino. Ma sarebbe erroneo il ere- tnbwto a ~h1anf1care ila s1tuaz1one ncg~re -. 11Part1t? s2c1ahs~ non_de- ne appr<?vato un _o r ct.me del gioù1?~ classe lavornlrice ha suscitalo cos-ì, faJC.Ilonee presuntuoso, _è stato tratdere che sia sol tante.; la mossa del gen~rale, _s1 sofferman? sul cal_colo ve 111dug1ar_ea n_vrender_e. in pieno eh~ auspica la fuS 1?11.edel P. S, m poco inlcrcssc e commenti come l'ul- i lato collo s~ess~ _oonnpatimento ,colla Partito SociaHsta •Itailiano a pr~dur- de_ll~vvemre ~-: ~pe~talmente I fa~; I~ sua funzione d1 1 oppos1mone clas- tano_ col ~- S. Ufficiale».. .. limo Ccngresso della n Internazio-1 quale la Giustizia tratta la • b~oru: re lo sfacelo del blocco aventimano. scisti e la _Gm~tizia Ci domandano, ..·1sta. Per far che? In ohe mod?? In _E li !Jen~1ero_del)a m_agg1ora_nzade- nale. I Balabanofl' •. L'Aventino aveva oramaj compiuto la non s~nza 1i'onia - che cosa fare-1 che forma? _Aq~esta ress~. d1 do_- g·!I 1~rn.tan tor1n~s1. è. notonam~nte !la lasciato il lempo che ha trovai\ 1 Tutte le -volte che ci si vuqle sbasua funzione; e se mn fosse stato mo .po1. . ! m~n~e, che_ c1 stnn&:e da p1u pa~ti, c?nd1_v1soda u111tan d1 altre regioni .anche dal punto Jdli vista' delle polc.- razzare di un avversa!riio del quale ora il Partito Social:s1a ItalianCYad, II problema del poi è ?rave 111 tut-. 1101nspond1arri<? che 11nostro partito d Itaha. miche O dello scambio d'idee. Nes- 11011 si può dire alJ.tro o peggio, si ria_nda~s~ne, non vi ha dubb~o eh~,. a! te le co~Hngenze della y1ta ~ è gra- ! non è nato. oggi e ~h_eha un m_odulo Se, d_un_quel,a pir~z,ione del_Parti- suno l'ha pres,() wl serio: gli aderenti corre ~l ritO'rnello della e b~>ntà_•. ria,pnrs1 JeHa Camera, altn parh!:! s1 ve sp~1~ente nella vita d1 un par- e_ una tattica trad~z~onale. _Noi ~o~ to Socialista lJrntano ha dehberato alla Inlernazion.ale l'hanno trattato Lasciamo stare., tanto I articolo sarebbero staccati dal b!oc7o. U~<:l; tito pol~tlco,_che ".uole _essere e che è· si_amo nè demago?"ht nè m1r~cohstt. di riprendere la sua fisonomia di pa~~ con freddezza e tono ufficiale dovulo contiene cose ben più insipide anoo- ~ran parte} dei popoiar: smam~va g1a i un par~1to ~1voluz101:an?·.Ma se «Po-: S1an_10consap~"'.oh de)la d~c1sa vo- tao della ola1Sselavoratrice, tutto c10 a!L.'l ma:n,canY. a di fede e di sponta-1 ra. Anzitutto - naturalmente senza L!i riprendece i: stw p,>sto ne_ll~ula di i P?lo d Ita~1a e «G1usltzJ~» credono i lont~ del_Gov~r:10 fasc1s~a.d1 n~ dar è eViidentem<.nte più presto detto _che ncità. Eccezione. ha fatto l'Arbeiter · che l'autore l' .a:bbia voluto ~ esso ~ontccitorio; e i_.de~osoc1al~ ~ma· i d1 fare con _quello <~e poi?» ~na do- 1 r~spITo a1 p_artttl sovvcrs1v1, sa~piamo fatt?. Il Partito Socia·list~ Dn_itano è Zeitung di Vienna, e ciò perchè es-· cons!,ala ~ sUl,:todi cose e~~_ co- ,11avano a,.c0ra p:~; de: popolari. I ma~da che et ponga 111 unbarazzo, so, 1 d1 quant~ rorza osso ~ossa __disporre tutt altro che concorde circa_ 11mod<? sendo p,miavoc.c di uno dei pochrs.:! noscmto dai sOIClalde:mocralLcidell'eLa funzi01:e àd! .'\ventino!. dunque, no 1!1erro~e. . . _ . i e conosciamo p~re la s1tu~z1one ~elle di riprendere la sua _fisonom1a. I su?1 simi _ se non l'unico _ partito so--I stero - creerebbe sub.ito un dissidio l·ome test~ d:ccm:-r.c. e1 a gia . c?m-1 _L Avanti! · ha g1a risposto m?lto I mass~ pr~letar_1e. !~tta via abbiamo dirigenti e i gregari dovranno dec1- cial-dcmoci·a~ico animalo di feci.enel- i anche esteriore fra gli appartenenti piuta; tutt'al :1,:1 i. Pai lito Soc1ahsta giusto ,a tale_domanda, quando_scnve: i t11~a_1edc mest111gmb1le nell~ nostra dere: o a sinistra,. e ~llora _avranno le ìnasse e .nel divenire social.Ìsta, ha l nl!a II Internazionale: mentre la Giuitaliano 110 1 ila tatto altro che dare I « Confessiamo una cosa a1 colle-, 1111ss1one nel nostro avvenire: que- veramente fiso11om1ad1 partito clas1 l . t·n ·d. . t. · sllzia vede e d!ai1 suo punto di· vis· ta ' • h · · · · I d ed è h · f d - d I II . vo u o ~us 1 1carn manzi se s esso - · 1J primo in,p1?1so a un· motof, e e s 1 1 I gh 1 _1dd1tu_ttede 1 sp?n e 1 : . ..1 11 ,cAe sct,1no 0 -, sta e e -d a 1 ppropo 1 s,tod' 1 et 1 ~u o co~è- sist0, o a destra, dove s1 trov 1 ~no or 1 a ed i m:mhri del parti.lo, I.a penna-, ha ragione _ il maggior merito del ,;;u ebbe iniziato ctr:amente ra qua - 1 g-1en oc1 a vunc0to li.le ' ven 1 , pressore e opo o ara - s1 e come vorrebbero restar mo t1, e a - . , - . h concrresso nell'essere. la espressione .i ' · bb. · · t O d'ave-· t t tt t t b tta 1· .. . . d. ·t 'd· nenza m un.org::uuzzazione e e non i:. , che settima ria. :\fa til.là.Jlsaranno ora, 1101non a iamo mai vre es 1 , crnpra a a raverso an e a g 1e \ora avra f1sonom1a I parti o emo- -. . 1 l , . al . S .ar t I di quella critica e di quel revisioni- •c co1-,seo-u1.:,zcde!rattri del nostro pronta una fommla miracolosa per· cd attraverso tutte le difficoltà ed i cratico ma non socialista classista. e ~e l?. crnazio~ eO~e Boci is a. , ,·mo. nonché ne,l' .aivere « snP=mto Partito?" . ,... liberare ipso facto l'Italia dal regime: dolori che hanno accompagnarto la più • f n e ve~o. C 1~ l s°. :;ter,espo- le vedclùe spet~ socialiste":-cm Considerate dal punto di vista ge- fascista. Sappiamo benissimo che la· clic trenten .•nle 01iera nostra. Cono-! ( 1~te_re: magJlg:.oob·~_e OCI smlo au- altri· parti·t 1 · aderenti· all'·Inte.-n~...:"""'·"'- .. I . I • ·1 t . . .. , . t . p 'b' I d' . .., s1iaco ec1e ap1esounapa•repre- ( ,u,cu.,vu.a nerale della vita pohhca e par amen- via è 'Ullga e 110!1!a~1-e; a-ppun o_pe~' scia_mO'l g;or-i: 0111 ~ empe~tos~, ma ro1 topaar reI sc1oper1. onde;anle ai lav.ori del con esso J le di Londra e fra i primi il suo ispitare italiana le co,1seguenze del d1• questo era ora d1 fllurla colle pazienti .abbiamo ~.-- 1.,t;.tc; ar:che le hmp1de e r Ph d t d' d Lt "· gr .' ratore e ,.1'iriDPnte Fed,.,.; 00 Adler . · · ' d ll'A t· · tt r · I ct· · 1 · • ' a ere u o 1 over so ow1ear4:' n- '{.1,-.n:,- ..... • - stacco •.!~1P. s. !. a ven mo ven- e 111genue ~ es~ avcn tntane. ra tose .~,ornate ( l"' successi. ; l' Il A ti q stratso1nzsaequestro 1 d. .. . l . . ',·edono la ragion d'essere dell'Inter- .gono presagite ;n n1odo diverso, se- « Pare sempre p,iù evident~, qu~n-; Ritornare al lavoro nella classe· lift II seUe pelulamenle, 1~c !sc?iso~i~ az.w~e I nazionale e del trasloco del suo Ufficoncb che s:>n<•divc.rsU desideri e to più tempo trascorre, dal1'111scdi~-1 proletaria. risolle,. :irc l'orizzont~ <lei- li caso cap;tato. martedì scorso, da-~ fall~ dinanz.i a.i fid ucian ael cio EsecJUtivo ia.' z • 0 _ nella congli atteM:ia~··cT1Upolitici di qu~sto o ~nento del !ascismo al pot_cre, ç~e ~I• la sua lotta d,t! Jettaslio o dalla for- all'Avanti! crediamo sia piuttosto u- !J.aillt~ ~ y,eimai ~ ~le la i:l.eleRa=servazione dell an~ spirito marxiquel par~it0. di quesio o quel g1orna: rascismo diventa. almeno 111 Italia, 111 ma al complesso eu alla sostanza, nico che ra•ro. Dovete sapere che, 7: 1o.I:e au st ~iaca O e • : 1mrus.la mera I sia' \ le. Si pada di dimissioni in massa dei modo di" essere e di pe11sare della i comprendere la lotta antifas~ista nel- quando c'è in_ar·ia qualche cosa, la ngliala ~ ~ • avrebbe ass 1 unto ~n ~l-1 Pas.siamo olb·e quesLot st l d" deputati Jcl\'AYcnt:110. E' questa una classe domina11tc. Sarà fenomeno a-. la lotta anticapitalistica, e condurre Prefettura di Milano ha la somma tr~ all~iamento" 0 ia. tJO(Va, 0 : -;e -r se &esso de fo,r li 0 . 1 coidea di qualrhe singolo deputato, spe- nacronisNco. ritorno ad una conce-! l'OJ)posizione di classe del proleta- bontà di avvertire le redazioni dei (ruented.imeno che .aJ prop~ilo ~ell_o.. ma~he non . P' evo _ss~mo - ciailme!1tt: ctt!ron. Modigliani. E noi zione arretrata della sodetà e della I riato ooll'anNca fede e c9ll'anNco a- g-iornali di° 11011parlare del tale O del d. _g.sulla g~teiTa) • u:oppe 11l~s1om •. . al1 ci P~ merargharE:, e eonfcssian.,u éhe. come protesta con- \"ita, rna è cérro che esso appaga gli: nimo, senza ilJ.usionismi e senza atte· tal altro avvenimento, perchè altri- s~ • trattati• delle cliveirse clipl?ma;- passiamo a .. n ra me an°°'.'11:'- tro il rP.gimt: fasci~ta, le d_imis~!onl interessi e perciò g,li egoismi dei de-! se miracoliste, eoco la risposta che · zie .. Bauer ha creduto .nec~,o d1: Se fra color,o che hann.D assIShto in massa avrebhero avuto più eff1ca- tentori delle ricchezze. TutN c0loro noi diamo a tutti gli i'llterrogativi menti. ... ehm! aggmngere - testuaJ.i:nente. •.E p~-, al congr~ c è stato. qualc~no che eia che non :I ritiro sull'Aventino, e che nel ·19 e nel '20 hanno esagera-' della stampa variopinta. Civis. Una sera, ad esempio, ti telefona- rer nostro che ~Oill.. SI deve di1;1~nh-. non abbi~ av~to mo1.iv~ di ~r~, f se ancora 0.,,,.i avrebbero grarn,\e ----========================------- no: « Si avverte di non parlare di care la cosa pnnc,pale, cl_1ec1oe la melancoru~o, siamo stati propno noi .or · tai1za Mt'act -.in •simile gesto matrirnoni principeschi », Un'aHra pax::enon può essere gru-antita da nes- dell'Avanti/, che per essere convinti impor , · · volta ammoniscono a non. parlare t di - bb J d 11 ost · tihili"tà 11 S '1a ·parte dei dcpt:ta ti crediam_o non I • 1• t • • t • sun pat o_ . s1cureu...a, se ene so - e a n ra mc:0mpa co ,,~ esia nemmeno :1 C,\~() di pensarci. SOCI a IS I UDI ari dell'agitazione di borsa. Un bel giorno tanto dal POfERE DEJLLA CLASSE conda Int~rnazionale, ce ne S1ialilO Si parlé:! anche <li una intesa f_ra le arriva l'-i-ntimazione di non far paro- LAVORATRICE>. . . allonla:11ah ~a un,.~- 9ue-slo ll10'll opposizioni dell'aula-e i gruppi co- e la nuova situazione politloa le di cer,ti fattacci scoppiati tra fa- l~fatl?stessoches1deb~a,_ap1X:-vµol~eche_nonc1~encli~o~ont~ ftuzioral a\·e·ftiniani.- Si trattereb- scjsti e altri cittadini. E così via via. postto d1 un congresso SOCial:ista, n- della :d!ifficolta della s1tuazione m CU1 ~ cioè di un blocco, c~e ~ompn~nd~- Roma, 28. 1 Le parole di questo ordine del gior. Lunedì scorso, adunque, era venuto cordare dcli~ Yerilà si elementari, questa c. ved01Vanza. ~ melte i:1 P. S. I .• rebbe i liberali {t.iolitham,. sala~dn- Se il distacco del Partito Sociali- no. per quanto tenute ancora sulle li- un a1 ltro ammonimento. Si avverte di parla v?lum1. . . ~1a quello c~e abb1~no evitato per ni e orllndia:i:\ gli tmionish o d~mo- sta Italiano dali'AvenNno ha ohiarifi- 11ce generali, significano evidente- 11011far parola del1 lo sciÒpero metal- E du lo fa no_n e un a"."ers,m-!o· 11 nostro ~wlLlo, pe~ l ascendente che cratici al seguito di Amendola, 1 ~o: cato - come confessano molti gior- monte che anche gli unitari finiranno lurgico scoppiato a Milano. Perchè s?bbene ~o degli esponen~ maggit>- le nostre _id~ ~rc1l.ano sulle. masse polari, i demosoc_iali, i due contad1~1 na1i _d·ogni tendenza - )a situ~ion~ per istaccarsi dall'Aventino, per ri- era proprio cosl. A Milano g-li operai n del rn_ov!m~n~o stes_so, anunato ..~~-l ~ è assai p1u importante _ancora. . e i combattenti: m tutto 87 deputati. politica e parlamentare 111 lìa'ha, chi prendere cioè _ come dice i'ordine metallurgici di parecchie officine si se~ dt dis-c1phna, d1 responsabihtà t~ questa Odn:sapevolezza di aver~ agi.. Poi ci sarebbe naturalmente l'opposi-, uon riesce ancora a veder chiaro o a del giorno - la propria fisonomia di erano messi in isciOJ)ero, per prote- e di solidarielà v~rso l'lnlernazio~~ lo nell'interesse del partito, nell'intezione dei massimalisti, uni~Ti, comu: I prendere una decisione chiara, . è il partito socialista della olasse lavora- stare contro le violenze dei fascisti ~lcs~. e s'è sl_ud~at.o - per _r~g1om re~ del socia:lismo italiano ed internisti, repubblicani e alloge!11 (tedescl!1 ! Partito Socialis~ Unitario, che _Iatto tricc. contro g-li operai quando escono dal- 11~p)1c1te- di ridurre l:a ~nllca al naz10"!1le - ri_manendo fuori dall'lnc slavi)· cosicchè in tutto, tra costi- del nostro partito ha messo m un Scnonchè, i vari atteg,giamcnti del le officine. Ma fa polizia non voleva nummo - ta111toper la sostanza che ternaz1onale di ~dra - ha trovate tuziona•li e anticostituziQAalli, l'opposi- 11011lieve imbarazzo. partito Socialista Unitario in questi che se ne parlasse. per la forma. mille conferme durante il con;gresso zimie nell"aula consterebbe di 160 de- A:lla dimane, .o. meglio, nel ~iomo ultimi tempi e le dichié11ra2>ionfiatte A:I lunedl sera quindi. come dicem- In quanto alla stampa bo~ghes:c. - sia per _il c.ara~tere del coiwesso putati. . . ; stesso dcli~ dcc1s1on~ d~l Parttto So- da alcuni dei suo membri più auto- mo, venne quel tale ammonimento essa ha f_atto passare, sollo 'S'l~enzio s!esso - ISila_ per 11 p~Olllldb 5<:orag: Ma tutte queste sono ~lu~braz10 1~1 : ciwlista !tallano, 1~D1!ez1011e~el Par- rcvoli, lasciano aperto l'adito a forti a_llcredazioni dei giornali. 1t Va~bene, un :avvei:umenl~ che 1 ha, forlrfìca.to gia~nento cui 5?~0 stati perv.as1 qùel dei giornali e dei corridoi ?t ~onteci-: tito Socia:lista Umtano, che s1 t~ova. dubbi intorno a quel che potrà esse- risposero, non ne parleremo ». a...'lZichéindebolite:>. . socialdemocratic1 cl1e _ pure a motorio, Di sicuro 11011si puo dir rmlla, i va proprio aHora radunata a Milano, re, da parte degli unitari, la ripresa Difatti l'Avanti! ~1011ne parlò. Mal lo per parte rrua, sarei stata f.o~-~ do loro dal nootroidissenziente _ sotanto più che, a voler registrare tutte/ votò una risoluzione, !a Qt!ale, dopo della fiso110111-iadi partito della clas- atla prefettura queN'ammonimento indolla a s~rivere s~l nostro Avvem- n? _rimasti fedeli alla ideologia so-- le voci che corrono, bisogna tener I aver accennato cri-la s1tuaz1011edelle se lavoTatricc. 11011bastava. Temeva che i giornali re cose pm urgenti, senonché un. c1alista. , conto anche di quella, secondo· classi lavoratrici di fronte all'attuale Uno dei motivi principali, per cui 11011ci avrebbero badato. E al!la di- compagno svii-.zero mi manda la Giu-J Tra .que.<ti - non in ultima linea cui parecchi popolari e demo-1 regime, passa aH'csarne dei fatti po- il partito Socialista Italiru10 si è stac- inane. martedì. nelle prime ore della· stizia con tali • pali da telegrafo>'.- i delegati degli unitari italiani. · sociali aspettano.ansiosamente •I mo-, litici attuali e dice: _ cato e il Partito rcp1tbblica110si stac- mattina. quando ancora il giorna'1e nei qua:li quel giomalde si assume J Il congresso è stato uno stilicidio mento, non so'lo di ritornare a Mon- j « Apprende con vivo rammarico chcrà dalrAvcntlno, e !a cosidetta era in macchina. si present~rono al- l\ingraLo compito di esaltare il con-· per i socialdemocratici in buona fctecitorio, ma anche di fiancheggiar~ che il Partito Massimal_ista ~a. as- pregiudiziale istituzionale. la til)og-rafia deH'Avanti! i soliti agen- ~ressa~ Marsiglia polemi7...zando con_ dc, 1m li-ionfo per gli opportunis1i il partito fasoista. ! sunto la responsa?ilità d1 preCtVltare · Massimalisti e repubblicani ritengono ti. i quali sequestrarono il g-ioma!le. '~ A.uan!1! e oon me che n~ ~no stata, che del socialismo hann101perduto i Chè ~e da:11~possibili conseguenze la crisi dell'~ve_ntmo, senza attende- cioè. molto a rag-ione, che oramaii non Perchè? Nessuno disse parola. E- 11corr1sponde~~e a M~~·sigli~. . , conno~ti_ - è _slato un ga.UJdìio per i g-enerah passiamo alle conseguenze re neppure I ultima parola suMa_tra- si possa più presoindere, nella 19.tta ran le ore quattro. La stampa del Sono passati 1 lemp1 m Clll et pote- comll111st1 fuon e dentro l'aula. Per parti~olari _r!gua~da11~il'~tteg~iamen- · g-cdia da cui er~ _nata ~~ella sohdale contro il fascismo, dalla lotta contro g-iornalc fu sospesa. I vamo permetle!·e il lus~o- di_ reagire noi è slato uno speltaoolo tragico. to _dei pa~t1t1_ant1costitu~1onah, a~çhe I prote~ta di tutti I partiti eretta sulla le istituzioni monarchiche italiane. Quattro ore e mezzo dopo arriva· conl~o attacchi polemici d1. questo _Saremmo stati dei <:inie.i se aves- ~Lll. ~on s1 puo ancora_ d1r nulla_dt ~e-, questione ~,?raie; . . . , Ma 1101s1olo repubblicani e massima- da Ha Prefettura un altro ordine. Lo qene1 e: In co~fronto ~lla ~~Liale de- ~•_m~p. olut? rallegrarci dello sfa~lo rnuh_vo, se non p_er I repubbhca111 e « ~011 ~1v1de I accusc1 rat!a a,J,lA- listi sono di tale avviso. 111seno allo Avallti! ncm è sequestrato. può libe-. mag<?g1adegli allacc~1 cui e fatto se~ ~h c10 che pe_r per delle generazioni per il nosa:o _p~rt1to. ! vc11t1no_d1_e_sserc t~to _cagione co_n stesso Partito 'ocialista Unitario è ramcntc uscire». Con comodo <la prc-: gno 1~n?slro Auantr! da parte degh e slato o•rgo~Lioe speranza della clais- [ re~~b~l1can1 11011hanno pr~s? an-, la _prc~1ud~z1alc ~ost1_tu~1onale a~tr!- molto considerevole la corrente cli fcttura aveva letto il foirlio sequestra, agen~1 _di Mosca - C-Odesh sono zuc- s? laYor_atnce e che di questa ora cora u1f1c1almente _nessuna dec1s!o11c;, b~1ta~h da! _mas 1111allstd1ella pa1ah- coloro. che ritengono indi pensabile e to e si era persuasa che non vi era cherm1. • _. . . . nspccch1a e suggella \a sconfitta. ma sul loro atteg~1amento non v1 pu~ 1 s1 d~1 part1t1 ». _ _ urKentc la lotta istituzionale. nulla cli sequestrabile. Ed apptll1•? perc:o non _vorrei scm~ Ma ~ non avevamo motivo di ra,1c:sser akun dubbio. Al 19 ottobre s1 1 Lo. d. g. qu111d1aggl1U1ge: 1:· cosa arci11ota che nella Direzio- M· . t t I t _ t t . pare lo spUZJo.deU Aucmt1! perchè s1 legmrc1. non ayevamo nenpure Lond · I o· · d. el t·to A'f • d ·· d' - 1 11--- · I 1:> t·t s · 1· t u ·t · - 1 a in cn o a s ampa c1a sa a 111-t 11 1 . à . . c- ra unera a 1rez1onc I qu par I j « 1 c1man o 1111 01a c 1e a a1 11c oe ar I o oc1a 1s a l1L ano v1 t,., tt . _. . t. . . t·t· rova a a prese con tane a,ryers1t lan1ss1mamenle motivo di melancoc g-ià fin d·ora si può esser sicuri che g-andosi la crisi dclrAventino con la è u11·a1asini. tra elle votTebbc avan- cl~10 a .. 1 1 1 J 1 1 1 1 m 1t. reni f~rano par 1 1• e lanti ncmki, e sono lieta che mi. si nia - al conaresso non avev.,,..,,.. I d .d . ·1 d. t od I .. ·. , d 11· t ·,d. t·t· h' I . d .. I lhl~ f!I operai te a ipog-ra1a erano an- fT· ·1 d ,J~ fì Il l d ·- . . ..,... .., anc 1e essa ec1 era 1 1s ace a - 111p1es<1 o au 01101111ac1 par 11 e e zare a preg1u 1z1ae repu J 1ca11a,e d t· , 1 . . d·t .. - 1 e o I a. 1 mo o u1 s 1orare su e co on- per uta nessuna, illuswne _ perchè l"A f o l'hanno costituito anche il P S U un'ala destra che di queste prerriudi- a I a casa. g- 1 spc I on c1nc,e .... 1~ 1 d li' 4.vvenir l' l · ·11 · · - - lvcn Ili . r U ·t . Il I ·ta· id ,• -· d -e' la op . ·., , . ,., il 2iornalc ebbe ancora una volta 1111 \<>1 ? . . e .. argomen a7,1onc: scnz~ i tllS!Ont c1 eravamo andati ~ . n_torno 11 ag 1 1 mdan: ~ e_ o'.o es! . ! ~v1,d11. p1pr~t~eS't1oc· 1ytr dna 11 11s 1 0110- .dal i 11011vuol cntir parlare. Come danno di parecchie rnigliaia di lire. e c 1 .:> mio cgregh1~cnl1co. d h 1 nè c1 abbiamo lasciato _come.altri z10111e a e oro ec1s1orn v1 scnss1. mia 1 _a1 1o _ 1a_1sa e a e as,;c nella Direzione, cosl anche fuori del- . . rcmetlo e Lo nom ere o e e 'a.i·- - lembi dell'an:imo nostro c:hè 11 _ già a lungo nella mia lettera di ieri; lavoratn~c, dec1~c d_1p_romuov_erc1~ l'.1 l_)irczionc. Recenti dichiarazion_i, _ Il che è ~µiest ~ _qu~nto Mussolini Licolo sia slalo scritto da chi è slato ma già avevamo spezzat~~ni i~ac il loro contcg-110continua ad essere 11cccssane. deluc1daz101n dcg-11altri dcli 011. Labriola, che è 11110dei piu 'uolc. Ma !!1.1 opciai gh daran! 10, con al congress,o o da chi. conosce e ha me intimo ed esteriore con qu 11 indeterminato, i partiti aventiniani e di riconvocare il autorc,·oli nel partito ocialista uni- i la otto cnzionc, una deg,ia risposta. vissuLo le vicende del m®imento in,.! organizzazione ali ai quale a e a I t P ·t . . ,.... I t t" . d 1· ·tt '. -"'- l . I . 1· ' veva;mo Quanto a nos ro arti o, ogrn g1or- ( ,n:ppo par amen are». «no. acccn11a110a t 1r1 ura a un 111- ---v ernaz1onn e socia 1sta - prima e du- d'alo a suo tempo la nostra fede, la _ a G1 I 1ote o anco
______________________________ .:..:_1,~·,\~VYE:-'-;JJij:: DEL LA VOR.\TOHE -------------,,-------------------------~- nostra. coUahorazionc, !.a nostra SiO1 I lidarietà. '• . I & I o N I a M o potrebbe lom.are ~i anno nella ter- A e Q u EF o R' TI Anzi, è stato questo congresso ad 1a d'.ci loro padri. Ma evidentemente indurre taluni nbn solo a c.cmprcu- D~,.qualoh_e len~po in qua ~1 sta.m-: datore in Teodoro Herzl e che god·~ ·11-rivérebbe poi il giorno, in cui l'irndere, ma a condividere, 21d invidiare pa ·?'l tutto il mo~ è <_)bbh~~ta .t dell'appoggio di parecchi GoYen-i_;, ndgrazione dovrebbe cessare, perc:h.è I p • • · r venne fel' essere -iti~tor!osa.meute cessata ·- se così è lccilo: e.;ipriihcrsi - l'al- ded~C.-'lre parec~hio spazio. de11c sue \"ll.Ole redimere le popolazioni ebrai- la Palcslina è ben lungi <lai poter ri.- 1 overl I poveri la lunga guerra ila-liana»: Lc>,ggiamento del P. S. I. pq.gme al movimento siomsta .. Non c:he degli Stati slavi. baltici e bai.e.a- ,·c,·cre e nutrire tutti i 15 milioni di A Racc<>mgi ci s<>n-soiate grandi leste. Cosi scrive un giornale fo.scista! Biso- [n quanto al • romanticismo• p11-ne parlan soltanto giornali, che di- nici, portandole a colonizzare la Pa- ebrei sparsi nel mondo. Una figl:a del re d'JtaNa è staia c<>ndot- gmrà dunque prerul,erne ,noia. re questo è _w1 cliché alquanto con- rellamenle propugnano gli in!eres::-i. !~Lina, ric.oslituendo l'antico focoL:1- L'·0Tga11iz;,.azione sion.i~lic·1. adu.'- fa a!Cal.fare d-a un principe tedesco, un E possì,a,mo quindi a.speflart,i t,/w il sumato. Noi ci doonandiamo - pa- d; questo movimento, ma ne pad:i- 1 e ebraico. E per tale opera, per talr> (i!. e, ccmpra le1Teni in Palestina e li giovanotto che fece la guerra c:ontrio e[i giornale Je/!'on. De Cristof<>:r-a0urà og1tt rasafr.aii1do Cal'l.o Kautsky _.della. .pri- no a lungo, con favo1·c o con av,·er- 1 r,olonizzazione della Palestina. !'.or- Ji::,lribuisce tra gli ebrei immigrnLL AJlecii e che davanti all'altare oestioa giorno il suo bravo -articolo a g/<>1'ilrcaroa ora il" pcrchè da noman.tici de- ~io•~~ gior_nali di t~1tli_i p~ti-~ili, di· ci:Jni,zzazione sionistica ebbe già a.e- i,; distribuisce però soltanto in ap- p,ec,i:samente la sua uniforme - /'-odiosa z,ine di tutf,i coJ.oro che versar-ono il pr,ovoso esis,ere tacciati coloro che vèden- LUtU 1 paesi, e del s1omsmo st occu -1 e ono:ala la aiuLoriv.,azion.e dal1a So- palto, non oome proprietà aissolu: uniforme X di ufficiale prussiano ... Co-· prlo sangue per la dileffa patria. do !'!li verità quale essa è - sclùv,run,do pmo i gc verni. si è occupala la So-j çjclà delle Nazion.i, J,a quale affidò ;,:. Quaitdo il detentore di un pod<'- sì si ~arebb~ro epressi in altra occasio-1 , ogni illusione - ritengono che il tra- c.ielà delle Nazioni, se ne occup,rno C<.>llle è ·nolo, all'Inghillerra. il man- r•· muore, il podere passa ai suoi c- ne ,i gcornal~, che ieri si prolondevano in L'idolovuoto. passo dalla' società capitalistica al .: se ne preoccupano callolici cd a~ dato cli go,yerna.re quella terra. redi, ma 11 1011 ma,i come propriclù. :nchini: e chissà che cosa avrebber-o de/- socialismo non sarà facile, democra- r:ibi, c,rcdenli e: 1n.i.&ci-edenti. hcn:-:i sollanlo i).ffÌnchè l'erede con- to, se 1m ex ufficiu!e tedesco avesse ve- La Società delle Nazi'{>ni ha nuo~alico, e legale•, sebbene. i.rlo di gi:an.. Non sarà oppo11uno che anche noi Le aYversloal alla eolo11 lzza- 'li Hai a colli,·ar!o ed amministrnrlc I stilo la s~a antica uniforme ,per condurre mente chiuso Je p<>rfe._Per parecchi medi ostacoli, causa e ocmseguenza di c!iamo uno sguarcLo a questo mcv;- . zlone. ~cn1prf' in nome -della organizza.zio• aN'allare una ragazza •italiana, che non si non ne smliremo più parlare, non vecontese rivoluzionarie•· 1nento, che non è .siollanto, co1J1e a Molle avversioni inocmlrò come è -i!e sicnislica. Si ha ·cioè urta vera f0sse figlia deJ r-1. , dremo ogni maffina'. aprendo il _tiomale Sono romantic.i essi o quegli _,atl.lri tull~ prima . ~ppare un. movimentr> facile i-mm::tgin'.lJ-si, la oi·gan.izza7.ioue :1:1zic:nalizza,7.ione ~cl _sur.:lo,.e:l aku- Ma non di questo vofovamo parlarf!. Ci 11'."fJhe colo1:ne dedrcafe aUe chiacdrierre che Pilippo Turati a Marsiglia ha d~ naz101~le-r~lig10~0, ma e aJ1~he e, I i;ionislic::t nell'esplicare la sua az:on.c. ,:1 • <__l1quelle ciolon.1~~1 amm11u..strano fu in mezzo a tuffi quei festegtiamentt di que[ nob•le_c<>n.sess-oM. a_ che CO~ Ira vuto richiama.re alla visione esatta forse m pnma lmea. tU1 movunento Vi furono ostilità religiose da parl!"' t1dtl1ntlura comu111sl1camentc. un altro episodio, che ben più merita fatto. anche m q~esfa u_lf~ma ~ ss i~ne delle cose? Dice, Giusii=ia che • ad j"ll'OletaJ-ÌO. · <leali arabi c.omc del Valicall!O. Vi è. Tale è lo slalo alluale della <:,olo• d'essere fatto rilevare. I! re e la regina,· CfU':1 1 ac~olta di dr!'1om_af-le_f_e dr miniAngelica Balab'a:no1T melle i bi-iv-idi Che _cosa è d'ur:quc il sionismo? j ('an·crsionc d_cl lali(on,dis.mo arabo, 11:zzazione in Palesti1rn. C:omc di- nel loro bu~n cuore, per dare ~n~~e. al- Sfrr e di comp?!errfi e d. 1 pe r ztr? che al congresso si è riuscili secon.do Mol_tL~e ~a sbrigano co:n due_ pa- 1 clic ,·or,·ebbc impedire l'imm igr.a.z.io- e cm mo, qucsla 00Lc11.iz7.3,zioncsoli e- la p~pol~z1?ne pove:a. la poss1b1lrt~ d1 . J1 pt'Of-ocoNo, c~ncluso ,fanno scorso. il relatore Blum, 1dii e55ere buonì role: 1~s1orn~mo rappresenLai per c~-1 1;c di que.sli colonizzatori ebrei. In-: ,·a timori e 0,~tililà press:) gli ;n-abi. as~o~1ars1 a:la ?oro mlima festa dr I~- e ~tafo sepolto dietro domanda dz/flnfrancesi, buoni tedeschi, ecc.~- !,1•or? ~l movH~enlo, che ~en:de a 1:1-I!ìne, q_ucsli proletari ebrei che vo-' i quali, essendo per ora proprietari m1g/'!~, ~anno of~e~to un pranzo a .2:>6 ghiUerra. Sissignori. Melte i brividi, pe1·chè coslth.~.1re l'ant!co_regno dt l~raele m,giiono andare in Palestina per sol- cii vasti latifondi, cominciano a le- poveri di Racco_mgi. . . . Le trattative •intorno al Famoso p<1flo se è vero che vi possono· essere coin- Pale~tma. co_mmciando. col n~on<lur~ I trarsi al\'a.mbiente di mi 5eria e di nierc la concorrenz:1 di questi colo- _ Solfo la lo_gg~ -~ono d,s!'°5!' " taooU di sicurezza· sono state softralk a1raccidenze fra gli interessi tedeschi, re i,, Palcstma tutti gli ebrei sparsi! ud;o in cni vi,,ono nell'Europa oricr.- · n.izzalori; le ostililà però non sono in nu,r._e'.·o. d,_ die~i. _capaci cia«uno _di cade-mia dli quei di,plomatici, per esure francesi, inglesi e quelli del!' e ln1er- 11el mondo. I t:tle. inconLrni1o una .fortissima osti- forti come p1·ima, pcrchè quesli stes- 25 ospiti, mf,iorat~ riccamente e Jeggza- riservate a una conferenza· di ministri denazionale •• nan è di queste coinci- In realtà una IS'i.ffa_tl'<.Llcfiniziò11e .~ I iilù presso la stessa borghesia ebra.i- si arabi ven~oi:-o i terreni. a prcz~i dr_a~e,nte. S~no le ~re 11 qua~o co~ fi esteri de-i p~esi mferessa.fi. denze che si lralla ad un congresso t:n po' troppo sentpltc1sla e ben ton- e:;, clic sla bene :dtwe si lroYa e che sempre magg1on, fan.no qumd1 ollt· mm~-<m:~ a tiu~ge~e I comn:~nsal,, ~ceft,~ C'-eraJa queslione di Mossul, una «:quesocia-l.ista. Essere internazionalista, - lana dall'avvicinarsi _al vero. · P_er teme d'cs,,cr danneggiata dal sioni- 11;i a1far~. e -col 1:ic.1,·o, ad_ ?Sempi';>, ;a I pru/~cchi ~1 Raccon:ig, la cut eta stione tipo», che pareva latta app?sia quando gli. interessi delle diverse na- quanto rigu.aJ·da l'Ila.Lia,, ad esernpto. ~-mo. · , ; d1 una giornata :diiterreno 111 Palc .<. ;l1- ecorr-e ai 65 a, 90 a,nni. pw p-Ortere alla S<>detà d-elle Naz1JOT'# zi,cmi coin&idono - può chiunque. non crediamo che fra i 56.000 ebrei ! 1w possono compra.re ollo o dic~i Numerose /e madri àei caduti •in guer- orca.si-<>nper,o,pizia pw lar serrtire la sua Anche g!i hnperialis.li, scatenano, italiani, siano molto' numerosi colo- <Jome avviene la colonlzsatalooe gi01rnale nella vicina ~iri,a, o Tran.c;- ra, mod,este e tremule vecchiette d,i qu-e- aut.orità, per dare pr<>va della sua sacome è risaputo. le guerre !-O!ioquan- ro i quali as.pirano ad w1 rilonto in t.f'll tutto ciò però il sionismo, co- giordania. Altre opposizioni vengo110 sto Piemonte regale, che hanno gli <>cchl piem,a, per c<>mpiere a suo alfo ul/ricio do gli interessi delle diYerse nazioni PaJestina; l.ìurse basterebbero le dita I me ha ancora dimostrato il recente rno:;..c;e dal Valicano, il quale tem~ brillanf.i per la soverchia emoz,ione e che di -«giusti:rra rnfemazi-onale». Ma la $o. sono in urto fra. 1d!i loro. , di ,due 111anii per contarli. Ma non !-i ( .ongrcs~o di Vienna. fa continui cii mdc.re un giorn.o i luoghi sani i af.tendono f.repidanfi la ~i'9ita di quei S0- cietà delle Ntzioni ha preferito lavars~- Essere socialista vuol dire rima- oossono giudicare i 15 milioni di e- progressi. . cadere nelle mani degli ebrei. vrani sotto le cui bam:Uere imm<1larono i ne ·le mani e la Faccenda fo d~mandaJa a nere internazionalistai anche quando Ìirei spa,rsi pel mondo, intetio dai po- I sionisti ricavano i loro mezzi d 1 · I colon~atori si,onisti però pro- loro fit!i d•Metti. 1/ 0 mini st anchi dai voi- que11a vecchia macch!na della cl.dpl-omagli' inlerèssi delle singole nazioni so- chi loro correligionari viventi in I- oblaziioni volontarie e coi mezzi di c-cdono impertcni.ti nella loro opera I.i rugosi, ma dolio sguardo vivace, scin- r,ia -euro,pea, che è la ,famosa Corte d'l'lno antagonisti-ci e quando la società talla. E, d'altra parte, per cctmpren- cui dispongoQo comprano in Pale- mostrano oo.me ora i~1Pa1lestina Lul- tJ,/J/ante siedono a/.la mensa rinusiiata, l' Aja, aNinchè dia il -suo •P.arere, se $1 borghese altro esito non può addi- dere gli sforzi di coloro che voglio- stina dei terreni, che poi distribuì- io sia tranquillo mentre in lutti i gua rd ano attoniti le decorazioni di lesto- trabfi ci<>èdi «arbitrat-0» o di «mediatare che lo slerm:iniO' recipr,ooo dei no realizzare quel voto, occorre cli- "•:ono agli ebrei ivi immigrali. Al- paesi circ.ostanli si è quasi sempre ni tricolori mco.micicmti ·l~ immatJ,u dei dorze,., ne,/Jla speranza che ra Cor.fe ..sJelJ>OP9li, mentre il socialismo antepo- menticare, dissipare sttbilo uri _vec- tualrncnte entrano nelle ccJonie sio- in guerra, e confidano che, di fronte Sovrani alle pare.ti. A f.uJfi è largo rli l'Aja la t-olga d'imbara.u 0 • ne gli interessi della dais.5e· a quelli chio pregiudizio, ohe è as~olullamen-1 n.iliche, in ·media, 300(:) imm.igran~i alla rigenernzione . della Palestina complimsmfi e di sd'.uN il e/ero della Ca- Ouand,o vi ,Ju feCC'i<lii.odella missione della nazione. te ingiusto e infondato. c-gni mese; ·se ci fossero i mezzi pe- mediante il loro lavoro, anche le Po- nonica. mJlitare in A!lbania e quand'{) Fu ucciso Da buoni « romantici• che sia:mo . j c~niati occorrenti ad acquistare nuo .. lenze civili e religiose, che ora av- A mezz.o,tiorno, sal-u-fali dat/i -inni del- al Cairo il Slrdar intkse, f Ita'ia e Tl11credia:m~ che si abusi un. po' del pa- Leggenda e realtà ·v1• lene o ai dissodarne altre fmora Yersano il sionismo, finirann-0 per ri- la musica di Rocconi.gi, tJ.i <>spi/ii siiedo- ~hiJte"a avevano o<>rf(!'semente ,,,-egat-o ralleli-smo che si stabilisce fra inte--. A non toccare qui il problema r:on coltivale, mez7,0 milione di ebrei c:0noscerne l'azione benefica. no a tavola ed è l<>T,oservito, da un la Società d-eMe Nazioni di n<>n occuparressi naztonali ed internazi,onali - della religiion.e nè quello della r~'l, -----'===-=======================----- ~uppo di sitT?<>re signor-ine di Racco- si di laccenJ,e che t-occano !'<>nor-edi un dimenticando che gli inter~i n.arrio- è opinione molto Q.iffusa, quasi ge- 1 riigi, un pranz-o, che c<>nsisfein un ahbon- paHe. , , n.ali, 11,ella società borgh~--e, rappre- ntr.aJe, che tutti gli ebrei sieno rie- p • I' ''A t • l dante anti.pasio, in una mme&lra hl bro- ,CM c,0sa la al mond,o questa Società sentruro gli interessi, più o meno ve- chi. er . V' a n 1,, do, poIJ.o arr-0-$/o,cam~ arr-os,t.o_ cOn deNe Nazioni, quesf.o «su,prem.-or· ego/afOlati di gruppi e classi capitalistici. Perchè rea1menle nell'ali.a e nella. I:~fu;~• :~ti~ lor"{;ggio, d,o/ce_ e,,.::_,na rp u,;iver-sale dè!ila pace ? ». L'Internazionale Socialista aveva j\ \:as,sa banca gli ebrei costituiscono Ment l . f . t f d' d , d~,,,g la ~ vmo. leci,]Jcam08Cl, . __ 1:, Le,««iamo "in un giornale bore}iese secompito di coinsidera:re il problema ì elemento proporzionatamente -più re a reazione ascis a serra I i essere commentala se non per ~, e cacc,e svo.Uesi ne e tenute rnz,1, ·1 ~ cli' M-il. . . . ' da questo e non dal -punto di vista forte; perchè :-- per ragioni sLcxriche i ~uoi colpi contro il nostro quotrdia- dire a tutti i lavoratori che la àeni- vennero oiler.ti dai Sovrani per il ,prarno mz, asciisfu, ,1 • ano. l dei « buoni tedeschi •• francesi, ecc. che sarebbe _troppo lungo enume- no ~ con i continui sequestri ne mi- grazione delittuosa dei comunisti pei· e per ciò il piatf,o viene indicato nel me-' ,,_ Il preteso prestig'1t0 ,politico e mora>le Non l'ha fallo, non l'ha potuto, nè rare-_ gli ebrei si dedicarono fino a na l'esistenza, i dirigenti del partito rovinare l'Avanti !, è la prova miglio- nù «piatto reale». ; dell'Aocaide:mia gitllevrina non è costivoluto fare. In ciò sta il isuo falli- pochi decenni fa quasi esc;lusivamen- comunista, _con . una lurida campa- re della necessità di difenderei e sal- "lJ piatlo ~eaJ.e!.,. "Ser.viJ.o da wr tuito che <!'alla~eggen-dacreaita <lan•buro-. mento.. ANGELICA BALABANOFF. te al commercio, è diffu.s.is&ima la gna di_ demg!".az1one, _ce~·C(f-no_sabo- vare il giornale più diffuso e più a- grup.po dJ signore ed-i sign<>rinedi Rac- cra-t-ici ~ang~sii~a~nte s~i~ti daloonvinzione che la pCIJliCÙazione e: l~re gl! sforzi _che social1st1 -e s!mpa- malo del proletariato italiano. con_;,gi! "· Che cosa votliono di più quel la Lega,. ,da1 ~e egali _strao_r.d.1~1e'1_d_aJ11 pPoee•so Rln~l . hraica sia tutta quanta benestante. flzzanlt compwno c_on entusiasmo I dirigenti attua[; del comuncsmo poverJ -Qecchi e queiJe ,p<>verevecchie di I.a. aUe_g~ab· nl!:a~ ~et c~etti penili e / ·Ma la realt,à è ben ,ailtra; 001 è una I per, sal_vare 1l lo;o _gro.i:i:ale. nostrano, si fregano le mani per il 65 e 80 anche 90 anni? dei corrispond.enià, 1 qual1 trovan-o a raGene•ale a■■olualone ' fh.:ra, spesso un'atroce realtà. 1 ogliamo dall Avanti . del 27 Set- gnQlve imbarazzo fìnanziario in cuf la Là, ,,,:ntiate, 'bevete, ingozzatevi, sono g-io~e,.ohe la Società ,delle Nu.i<mi è un Gli Imputati "portati i■ trionfo Ci sono in Russia, nella Polonia, in tembre: reazione ha posto l'Avanti!, e spe- vini prel-ibati son cibi squisUi in tuffa obbmo pretesto per passare qualche se-t- ~lti anche questi! Le risultanze del Ungheria, nella Lituania, in Rume- ra110 di vedere la fine dell'Avanti !. la vita non :Wete mai mangiai~ e bevu- li~na ~i :J>NIDa'Verea di autunno sulle prooeaso _era.no ohi.rre. Ma la polil.JCa e uia, nell'0stonia, nella Cecoslovac- La risposta .da,dare li loro desiderio e il {oro vergogno- fo sq.ui'sitezze simDli. Godei-e arwhe voi, pw:evoh nve del laigo ~": 0 --· ~nto Le pres~ioni e ,1,a paura' sbarrano la vùa c~i.a. milioni e _mil0ni ~i e~rci ~he Un operaio di CastelfranOd Emilia~ so proposito combaciano con le mtre oggi. Domani soflrirete ancora la fari?e. al ~~to, ~uanto alla realta duna az•oM a:l.la g~t.izia. ,_ , ,_iv,ono nella miseria pm squall~. provincia di Bologna, certo G. L., et dei nemici della classe lavoratrice. come la solfrite da tanti anni .•Ma oui fa.-ot~~~e ;e~l'EuN<YJ>a: e_ ~el rn~~• iIJ ,diif~nsore del CarOS!, l ~vv_ocato~- Come se èiò non bastasse., alla m~e-, manda la seguente lettera: Tra il desiderio dei borghesi rea.zio- dovete anche rrnparare a conoscere -N a ocie a e e ia:moni e un ° 0 lo Corsi (ex-deputato soc1atista Ullll 1 ta- ria oconomica. si aggiunge }a m1se- I , • • _ ncu·i e q11ello dei comunisti non ve nostro buon c:uore.., vuoto"· ri.o, espulso ,da-lPartito e ida qu.alclie me- da morale. . • I Car1Ssnno Avanti !, sono a questo proposito differenze. E do,po avere «servito» a tav<>laquei Ed è l'idolo, a c-ui ha bruciato i suol · ee ~d ~t 1 .o a:I -~a~to .f_a~~ chi~_ la Anche nei paesi slavj, baltici e bail-1-, Mentre i socialisti ~ gli opeddi•:at".ilfl;lli Ambedue attendono e lavorano per 250 vecchi dai 6S a! 90 anni quelile ele- incMSi anche il coneresso de-lJ!lnlermz- &ene e1 e arrJIDJ!ne,nvo~ .....o a~ ~u- , . d 1 . l1>neu>accorda loro egua- 1anino appreso con vtva so s az1<>-fu ·morte d:ell' A.vanti! ganf.i signore e sign<>Tine si sOno ritirate, rionale sofialJemocrafica a Marsit!ia ! t . I t· ,_ , C<1n1 ove a ~- I l ,1.--· d . ..11.: - Q t '1 f tl d . ra 1 e s,eguen 1 parore: , r di d' •"tti civili e politici· an-, ne a racoomainuaz,10ne e1 wngenu UCJ: o so o a o eve insegnare a c;,ontent,e dii sè stesse, comm&SSe dalla « Attent-i a-i ma'..i passi! L' .idra SOV'Ve!'•' f,] laJf:a d m son iù (}S;ihjl' : riel nostro Parli lo a proposito della tutti i lavoratori che la difesa delia ·1 d' d' h · h SMl irfalza la testa ,per attentare alla C le a ove l~onl' h' Cl taPl, Z'~Tist' ... I polemica Avanti!-U nità, sono coS!lret- vita dell' rl.. vanti.! è un .dovere, un ob. !r:~ 1 0 U s:,;,: i:v::: ave;;e_i pp:;;~;~'·~:,~ I LI facct·o,a•ta dell'on, Ra..., _......._t.r .11 .tà 1 _._ ,..:. , - come neg1 an 1c 1 s 1 = t - _1-.: d l' uaL . . bl' 1 d ~· ìJ .v....... a aaqw ,1 e a vo.... o pa .... ,mo- . l . ·'bili •· p<>gr<>m che lo a wue er 1 - q ora sta poss1- igo morale o trechè i classe. Se :a tacolo della loro poverla e della loro . nio. ~'ultim~ ~nistia,_ trop?o -~nev?la, ~~~1 r::~:io tr~ 1~~~ri inf.arni~ del j b~le -:- di pubblicare il qui unito ma- rfazione in combutta coi comunisti, Fame. · / · 'L'on, Corso Bovio è stato .invitato d_al- ~. r.unesso_: et{:ogl~~1on~1 ~~u 17"1C<: Governo zarista, gli ebrei SOTllOpIur j mfes.t:not, aphprud·son 1 elbnostrtào paese, ltcv 1 orda Jl1ers1 1 eg!Ufre l<;! v 1 ?Ce tr~nten- Poveri i poveri! l la Direzione del Partito Socialista a ras- · O&ì comtm~ , e . 1a ~no a &1: &em re dei cittadini di seCiO!llda, di man1J..es o c ~ a so _o mst~ r oom- na e . e pro etwwfo ria rano, 1[ pro- segnare -quel mandélllo<da deputato, che curezza del,Ja patria. Attenti dunque a1 1 • P I quarta classe A.ozi in~ prendere -agli opera.i. onestr fin dove. letanato deve radunare tutte le pro- Il d·,rettored1" UD_ g·1or- egH .deve tUJlicamente al P•arLito e non maJ.i passi -date dunque una mano a eiz.a. e anc le · · ' I arriva la malafede po~ica dei no · prie {or-e fare dina contro ·z >rOJ)O certo allla sua persona·, e nuall>iasi altro ....-; g· ' e. cli f t alcuni paesi, -come la Rmnenia, non I t . . . d' C ·t lf ' E ... -1 • - · ' • f :, 1 1 1 . 1 - .... --:·· ~ovaru e_ 90DO pr?n 11 a or~- <;t,nOnemmeno cittadi-ni: e oggi an-: s. l'l cuguu 1 as e _rml;CO nuu.a., Slf(! av~erSfil'IO, ar s?pe.re C 1e ne a nale fascista. uomo, dte abbia un briciolo di caratLere_:a1 loro posto ?1 combattimento per ~,1 c~ra ·do )O 47 alnni, pe.r la nostra to:r:-! Contro ~Loro vorrei dlre du~ ~a- (CCI<',ne fa volontà cli lotta non sono re, non avrebbe nemmeno aspettato tade h'•~ ~elila. J>a:tràa ». , · lana'·« s~rella Ja:ti.I1,:•1 continua ad I r~le ma m,1 aslen~a trovandomi p~e-~enl!-te meno. L_a salvezza de_ll' A van- Si annuncia da Roma che col primo invito per ,di,mettersLMa l'on. Bovio, il lE 1 ~nirab ~ero u~~ ~o. ag.l, eroi c:,sere letlera morta il l)a.i:a:!frafo del I namenle ·d) aocol'do_ nel non polemiz~ ti ! e nelle ma~z del proletariato. 0 '! 0br" cPswrà le pubblicari-oni fedJzro- grande caraiibere, i' grand~ moralista. da . del pugna,lre fascista. R1brat!,81 m Ca.me. ,_ tt t .d. Be ·l'tno che le i~ onev'> ?:are con. gente abttua·ta a usare d11 li proletanalo deve dare questo ne• romana del Popolo d'Italia e che in quell'orecchio non ci, sente,.. -di e ·gr . d b ev .. a a o I 1 ' p ... I I r 1 r . . f i t r 't l l l . , sucr vece sorgerà un nuovo giornale, il ;: ons;{ 10d n~ 1 ~SOJronod Jo r e di dare ,agli ebrei g)i sles.9i diritti ,ahe I a I s ~a I arn,\fE:r 01 una no e ag I j mom o. e e_v~ c,are ~~e.<:ta ezwne a, 0 d R '!fo e~t en:t(o .i . lor~ -y.elle11 ~o._:.;_ agli altri cilladini. , operai e perc1 mnocuc. su, Oi l' nem1c_1. e eve ,re ?Ilo e forte • opo'o ; orna. Già da molto fempO, ·""-· que~1? <&e~~a ~ su. a p......,..;.:~- . Solo dirò che proseguendo, ClOJl s.i-. e ie AY~nl_L !._ sua bandiera e .<:ù11-unzi, si era progettala la pubblicari-oTJe z:one degli unputìat 1 a, delitto haono r,t• La redenslone de! proletariato mili t.-islemi i comunisti -continue11an-' bolo punss1mr. non morrà. di quesfo 71uovo giornale. Ma si eranO 6-pOSlonetgativ~te. ~er c~uen~a- ebraleo no a scavare sempre più profon<lo j . J com~agni. i -~impaliz:anti. i s?cia- sempre i.ricontrate gravi difficoltà linari- ,1 P. G: ha chiesto e 11 ~residen~ na . E' così che in molle coni.rade glj l'abisso che di,-idc una pal'te del pro-I listi_ l11/l1 radun1110 tntle le e1~ergi~, 'Zi•arje. Adesso le dilf.icollà son-o siate r,roo~llrClafo la_ ,~renza. d.i completa ais_-chei sono i più prolelari lra i pro- leLarialo. I faccia no llll blocco potente d1 resi- superate. Con aUo no-tari/,e è già stola s?luz,one degh impu~ti. •L:t ~en~e.n~a_e lciari; ed è perciò che il problem:1 Saluli. G. L. stenzf!-. inlensi(ìchino,. raclc/oppino qii costitr.ri.ta la società, che dr,spO(Tà dJ 1.a~a accolta da maniife~taz10~ di gJubri- ,. 1, . . l d' r d· , O'Oi as ira- . . . sforzi, e SII peri no il quantitativo (ìs- u1?a ventina di ,n:i!lrion..i. E chi sfa alla lo da part~ dei ifascisld ohe grem~vanò -~~~ate~, .3. _1 sop ~- ~ ag p. _, _S~gue 1111 m~11fest1_no che i_ comu-,sato dal Partito. testa di quesla socie.là? Un gran patrio- !'aula e le adiacenze .delia Corte d'As, 11,'.0net elt~tlosta ~ naz.t.d_ Oll!~e~ è _un -pi o I n1sl1 c~rcano 11 far CLrcola_re l~ mez- t E' questa l1arisposta J'liù e[oq11enie ta. noforulmente, un Fas,::,istaimmacol'Oto, sise. 1!ema P 1o e ai 10 1 pnm,s s imo or- zo aql-i_ operai. Tale mamfestmo IW I eh do d 1 t u · . uno rJ;quel,'i che appena scoppiò la guerAppena rila:soiati gli imputati sono dine. • lo scopo di sabotare la rctccolta per I . e , vre_mo are e. ( _aremo a_ I.I .I l' ra si. alfrettarano a parre' la loro prestati portalLi ,in trionfo a>er le vie deLla Com~ Lale, infatti, t'h aml!o. anche 1 /'Avanti !. Tale manifesto inlessuro: re~z!On~r~~ · c~m pr~si ' romi_ini:~ff:- . '. zi~sissima vi/a in pericolo in difesa del• U . L:oncep1lo - a non parla.re dl Marx r{eJle p1'1•1gro'·se men-ogne ed i1"'1- l con i ihull ,dieH•1110 CS!'Ct c m, int1 I t . ·1 d t t D C . ; oittà. n corteo con ~n tesla una mus1oa . b . fì d 1 1 •' "' .., 1 al noslro giornale· yfl'("' . t '/J • ~(i , a pa ma. r epu a o on. e rrst,o ora, fa .,,...,ta ha pe-~rso ,'e str-·..1eprindpali che trallò la quesllone e ra.i-ca. 111 a 111w.::ioni sciorina come oro coiaro' d' · · - · 11 ai 5 1 ' ~-ic · J, di cu• il "iornafo fascista Mezzo<110r1·0 ---- '""" '' Mi 1844 · f ·a1· li a1. ·. . . . io 1rcltamen:tc all'Avan/11 Via P·1-· .. - 0 • inneggiando ail,associazi.one deg,1i im• , · - emm~n t soc1c IS m~ ei 111, lnlte le pcc11se d1f!amatone apparse .. 10 M'\ < .. " l di Napgli, nel suo numero de.: 2 maggio putati. e a]Ja redenpon~ del -proletanal? e- snll'Cnilà e per le q11ali abbiamo! ganmi. - 1 a.no. j 1924, dava la seguente biografia: ,C~"·•--po~~neamente ·~-1·ril~..;,.;o· .1, co- l:raico nel\ ambito del proletan.a.to chiesto ai comunisti quelle. prove eh<' I R. ·g ti l' l b'l ..,.....,... ,.. ~ """"' Ut1 • 1 • I · « ·eco s.TI nore, par con aJ\l omo 1e storo si ali[iggevano a'lle cantonate dei !!!ll\'el:sa ~- mu:allll_Oa!pdpulnto -~d?1t1 - non hanno pofuto e saputo ancora Un'altra assoluz·1one ' per i' terr-iloz,io d~chiaratlo in slalo chi l . . g en" man'.r~st·,n· ohe erano 111zzaz10ln1socia iste e « JU 1sc ic d:1rci. E allencleremo un pez-:::o. I . h' d t f • ,. pa,azz1 ,1 se u .,, w-.. . i Bund) (Federazione ebraica) e dei / l l'b li . d' . L . . . ~ue1ra, -pero~ co~a111 ~ o a_ requ~n'.a,e · stati evidentemente preparati ne1la oor- , . . . · , . .· . _. li ,que 1. e. 0 Sl ice ai ~voi mo, 1 A1I rnome11to d1 andare iii macchi- il corso obbli.gatono 1d1 alLievJ uJftciaLi. tezza dell ·as·soluz 1·one·. l oale Z1on • (La., 01alot 1 d1 ZLon- c/1e I \,·a11l1 ! e pr1ssat·o a1·1n1e baga- • • J t· . 1 d L .. 1 d. l · n,· . · . · "' . . 11a Cl giunge a no 1z1a ç e opo un ascio a zona I guerra per pa1·ec1?aLA DEPiLORA.ZJi'ONE DEI SOCIALISTI NiAlPOLETANI iLa Se:z.ionee la Federa:z.ione Socialistia '<ii Na,poli haJlno ,quindi vow.to il se• guente ol'Cline,de] giorno: « I rappresentanti •delle orgainizuzion: nonohè iii ,Com:tato ,diir-ett.iivocon.federale, interpreta1J1<lojl pensiero del'e masse lavora lrici nel biasimar~ fait~ggiament'J equivoco dell'-avv. Corso Bovio già inscrJtto ,al PaTtito Scx:iafota Italirano ed espulso per i:-i<lej!nità;,o.litica, ne' constal;ue che esso •Bovio fino ad oggi non ha senLilo il dovere cii ra:ssegnare h dirn'ies.ionida d~put-a1to,gli imp9f\l!ono di rimettere al prole!a-riato il ma,ndato p:>- lit-ico ,conferitogli neHe ultime e'ezioni dcii 6 ap.rile 1924 perchè, se ciò non fosse, da.rebbe a,d inte.n,derc che le dir:nisi:ioni egli non presenlerà per conservare I' i.nde.nnillà -par'amenta·re e ogn-i altro privi]e~io che dal la sua car:ca t·rae .,, " Le cami.cie ne.re della S~pe11ba'lan- 1 .). • gh_ a_l n_en:1, <: 0 - che w_w bainda_ di fa- dibattimento durato otto mesi ha a- re aid un concorso per 40 posta d1 vicecialllo jl ,loro posserne alalà per Aidami, . M~ i:n,entre queste d~1e org?-n1z~~- sc1st1 s1 e ":1padron1la del giornale vuto termine dinanzi alla Sezione commissario di P. S. La fortuna no:-i ~li ANCHE T CONFEDERATI Dl NAPOLI Carosi, Malmusi e Gr-ima•Ldiassertori e 7.10111 s1 adopra.i~ per 1em_an.c.1paz10-1 del prol<?Larwt?, che_ me1_1tre « le ca- straordinaria della Cor:te d'Assise di arr;se. ,Risultò ~l 90.o con 118 punti. Fa!- INVITANO BOV'10 A DliMETilERSI martiri .del più puro fascismo. r.e ciel prolelanat? ebr~100 come /elle «~Ila_ rea.:1?ne s1 slnngono sem- Napoli un processo a carico di nu- lito nel priimo ,concorso parlecitpò ad un • La Giuria ,genovese ha fatto giiusti'- !):lrte ~el prOllelanato uruve!·sal~ e p~·e JJIU.a1 po(s1 1ella s/ampa comu- merosi imputati qua•li manda,nti ese- oocorudoconcorso per 200 posti dr delezia resitituenrdo atlla causa del fascismo per ap·1vru·e :ai qu~ta eman~1pazton~ 11.~1. la, l Avanti ! . e_ pas~'(Pto ?ca!1dalo- cutori e compHci del dupHce assas· f:aLi ,d,i ,P. ,S, !La fo,,luna questa ,volta non Ca,rosi, Mr~lmusi, Adami e Gr,imaldi. s~gt_10no le vie de!~ InternazL<:~nales.'0- snmenle al __ c;erP~:10 de~ cap1tallsmo ' sinio compiuto a Montella presso A- g'i ,fu mal~gna, J'aifferrò per i capeLLi P. "Viva J ,giurati de:Ia S~ba ». .r-1alist~ è sorta, gi~ da _alcnn! clec~n- e cl!e percw cdl A~ant1 ! giornal~ del vellino, ne'He nerso 11 e della compag-, 1a io portò alla vittoria: risultò .~J 200.o. E dire ohe H processo pe!'.de!Jitto com- ;-,!, lUl altra_ o!·ganizz~one, 11 « S1~- cap1lçillsm_o non sz deve ,dare, ~e 1111 signorina Gina Ceccacoi, insegnaJ11te, F,u n~minato cosi ail,unno di P, S. e messo a Pisa era ,stato demandat~ ~!ola n1sn:o », che ~ un mc,vnnento preci- lei/ore. ne un soldo, e I Avanti ! cle· e del pubblicista compagno Ferdinan- destinalo a Roma ailla squardra di poliCorte ,d'Assise ,di Genova per «leg.ithma IHtame,nle naz1~n.ale. c cl_1eha .an.ch_e ve anelare a (w· dena.J:o alle casse do Cia,nciuMi. Jn seguito al verdetto 'ùia sciellllifica. Raggjuns'<?-dopo un mese suspicione~- ; ,JU sostrato sociale solo I.Il quanto tl della Banca Commerciale. dei i:durati tutti ~H imputati sono sta- Be11Jevenlo,come alunno di P. S. Fu -$periamo si farà discut~re a. Genova dc$id_erio -di libertà_ na_zio!rnle si in- . Questo cl?ci.miento_ ~on!unista non ti assolti. · n()'Tn.:natodo,po tre mesi vice-oelegato di anohe il processo 'Matteotti! li_-ec.c1aalla rnlonta di nscossa so- c1 so~·prende e non CL111d1gna.Il pro- Altri assassini di nostri cari e pro- P. S, La P, S. lo annoverò tra i suoi I giurali di Genova lianno dato ora c1ale. letanalo ha le prove deHa sleallli e di compagni. mandati assolti. Ora- funzionar.i fino al giorno ,del congedatale prova ,di coraggfo civile e di indi-· L'-0rgru1izzazione sionistica, cioè, della sole1u1e infamia dei dirìgen(t mai nulla più ci sorprende. Sono tutti meruto de'b classe aìla -quale iii no'Stro pendenza! · 1e ebbe il suo rimo ,aìpO;;lO!loe fon- comunisli. La cosa non merita qum- preludi pcl processo Matteotti. uomo ap!Jarleneva, Il congedamento av- ca a CO I rappresenLanti del-le orga'llizzazioni e ~I Consiglio Direttivo Confoderale, '.nterpretando .ii pens.iero delle masse lavoPatrici. hanno volato un ondine del -giorno nel qua•le bia5irnando l'atte<~~amen,to equivoco dell'avv. Corso .Bov.io; già inscritto al Partito Socia1l.ista iialiano e<l espulso per ,indegnità politica, nel constatare che esso Bov.ior·fi1t10aid o~i non ha senti'lo il dovere d,i raissegn~ -le dimissioni -da ,deputato, Mloinviitano a riimettere al prCYJet.a.riatJoI mandato po1.iiticoconferitogli nel1le ultime elezioni del 6 aprile 1924,
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