L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIX - n. 10 - 7 marzo 1925

; A~O XXIX. f.à.. P.) ZURIGO, 7 MARZO 1925. Num. 10. • SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA ' Centesimi 15 la copia. Telefono 4475. - Conto-Chèques N. VIII-3646. -;;;aa;;===;:::================w===========-~· ~'!/...=============<=========~====================, PREZZI DELLE INSERZIONI: ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1924: 1 anno, fr. 6,-; ,6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,50 REDAZIONE: sa L' lnenlre del Lavoratore ,1 .. t&rlge AMMINISTRAZIONE : ♦ Commlsstone Esecntdinel P.S. I. D ~:!~4!. '~~ Per linea, o spazio di linea (larghezza una colonna), 20 Cent. Per réclme continuata, prezzi da convenirsi. PER L'ESTERO: x anno, fr. 16; 6 mesi fr. 5; 3 mesi, fr. 2,50 Il Consiglio Nazionale del Partito Socialista :Itali'ano socialista sul sicuro terreno della Jo!la di classe. Malagugini ». Due lutti ''nazionali,, Due paesi, due popolazioni • s.en- lista rimase in Ebert quankfo sali e li VOfO za <lislinzkme di parte•, Yeslono a si manten.n,e al poLerc. Durai.a b. discn..<:.sionc lulla la lutto, rimpiangono con sincera un.a- Maggiore, ben maggiore e-none s-aquella che è contraria alla discesa I derazione di Brescia; Mele per la nimit.à la morte di due iUuslri com- rebbe sL'llO se il ~llaio f.c-sse rima- . clial dall'A. tin' 1 · F d · d. G B b · giornala di domenica e di lLmeru, Dici-ru-nolo subilo: sono staLe due imme a < ven °, ma e 1e e e erazione 1 enova; ar erzs pal6oti, di fama mondiale. Islituzio- sto selh11io e S10cialisla, avesse oomanche ~ontrari-a a qual'siasi alle-ainza j l F d · d T · nella serata di 'l'unedì si polè pro- . .1. giornate di discusSiione alla, serena, , ,xzr a e erazione i orino; cedere alla Yola,zione. E il ,isuJlalo ni_ t~ffìciaLi, scu?l.c, ~liverlimenl1 ptw- baLlulo nelle ftle dei suoj cO!mpagni, MILANO, 3. obiettiva. :'\cssun personalismo; ma cllcll?1·1alc. Cops.loTO Yogliono cio.'! J Bem•enuti per la Federazion.z di fu il s-em1enle: I bhc_1, Lullo ~-ara chiuso per • Iuli'? 11011 aYcsso contribu.ilo a sl.rozzare in lutti l'evidente desiderio e bisogno c ,e i nostro arti lo resli sull' Aven- Napoli; Paolino per la Federazio- o· cL I . . F. . . .· ' L". n.az1on~le • il lullo le poi-lcram10 i la riYoluz,ione o se ne- fosse andato, di non guardare che agli inleressi tino a sostenere l'astensione genera- I ne di Cuneo; Bia11co per la Fede- Ordine e gwino ei I a, 1 - ' 0 1. f · · rn· r · · al' oli· J · ·ta 1•· .b.lit· di d le jn caso d"1clezio111·.· 11clcl1c, adt1n- '1 14 33? LU1Z1on.an u ic1a i, Lg,orn., •· m i appena e 11a.n impo~IS.1 i a adel Parliln, \'ed.dente aspirazione a razione di Biella; Masp<Yi per la · ~- cilladini lo p-01-Leranno nel cuore. re alla Repubblica germanica, carallrovare sul len,etrio della cliscussione quc, Ya.11nod'accordio coi sostenitori i FederazionP di Bergamo; Masetti 1 Ordine del giorno ;\falagugi.ni Il presidente dd GoYerno svcdc- tei·e proù.etario ... la via che conduce alla difesa della de.lia lesi precedente. Qualora però· per la Federazione di Parma; Pi-. ,·o\i: 12.202. . se Br-anling ~ il primo Presidcnt.c '.'J'on giova qui rien),ar.e le viccncausa del ,proleLariato. E in tutti tra- - e qtti comincia il dissenso - : lati per la Federazione di Fi- ! Orcline del giorno )lancini , o-, dctl;a Rcp11bbh~a tedesca Ebert so- de pc.rwnali e politiche dei due uospariva calda e sinc.cra la fede sC1Cia-v_enga scar~ta l' ipoLesi della. a.sten-\ renze ». i Li: 2832. , no mor-L1quasi oonlemporan-c.-'1.lncn- m.u1i di Stato: ne sono e Ile rimarlista, l'allaccaimenlo ·a.I. nostro Par- sJOne, queslt compagni respmgono, • • I Le, i _loro fun,erali sa~nno _accompa- rann.o c1olmi e ricolmi in questi giortito. ~rr.gi h~~~c~. od:~~l~l=nd~f~. _a1f:rt~~.1 L'orddineegl iornLoazzarl-Manclni La chiusura I gn~1tI da-Ilo ste:s~- cenmo~ale, s~~ ni-Lulti i giornali. Voleva il caso eh.e il Consiglio Na- . . . . . . I 10_o1 lo~1b~ , e1_a, _nn'O p1onu~1e 1al 1 Per do,·ere di lealtà · rò d,o,bbiazionalc si radunasse proprio ncl gior- rezione ~1 provveaere agli u~teres.c;i "I! Consiglio: l la, on sono fo1minali. Tl scgi e- ah stessi cl1scors1. 111 tulle le l'in01 te ·, · 1 pe nd, d"fT · · dc' Pa1·t·to ~eco11d l e Là d l I · d l J:> ·t O ' 1ob·t· · , r, · ·-:,· mo rii,evarc e ie una gra e I e- no in cui ricorreva un anno g1uslo 1 < ' ~ o e ne css, e- . , tano e arti o ro iv 1 1 pio,1un- del mendo YerranJlo nlcvale le qua- . . ,•; , • ' . da~chè il proletariato italiano ar,eYa la muleYo~e _situazione politi.ca. E con.s1<1cratoche la lolla al i:i.scismo eia calde parol.e d'i. ringraziam6lllo liià che li contradclislinm.1evano· "in- Ien:z21, ~ slil~ffta fi a i diue .noend.eselxn- appresa con dolore e con on-O'l'e la questa tes, ~ :5ostenula dal compa- i,er noi socia,Lislirivoluzrionari è h pi,1 ai compagni per il contrilrnlo dato. lellig~nza non coniune "'aran.de 'onc- co1l;;pagn.d1le, erenza e 1e c1 r - • d Il' • • d • p· gno Malagtialru elle presenta n alta e più precisa marufeslazione deila ll t· · ll' ffi · 1· . ~·, . ' 0 ne I ora e sereno esame relrosn.<>l- nolizia e aseosslllo i Antoruo 1c- ' b , u ap- a a e 1scuss1one, a u 1c 10 e I P1 es - slà pers011al.e ~enti mento di rcc:pon- r _ l ll ... d 1 . t'~ cinini. E n.el nome di questo martire,\POSito or~c del_ giorno. poi . da_ lotta di classe onde la lransii,)ria con- denza pel" l'imparzialità e. l'energia s-aJ)ilità dcrn~ionc ... alla .. patria. i,ol'sopra ~- o - p1u m u genti v.erV 1 d ll A.J tluenza ,di interessi e di aziorn co·.1altri · •.1 • 1 .· d 1· Co ' · fo lU10 prn scv~To verso l'altro nel nome <leali altl'i martiri da Mal- ernocc n e a n. -u essa, anz,, si con cm ha guiuat? L av_oi1 . e n-, Un'altra circostanza ancora vcnil B. : ' · teolli a Olcl~ 1 i, il Consigli; in.ii,jò i assorian') poi anche coloro eh<' pri- Partili e con alld celi non deve J.nnul- ycgno cd alla Sezione eh Milano per I rilc-vnl.a _ un.a circoslanza di rrran- ,_antmg, pm: <:''>Sendovenuto àl suoi lavori. I ma sosteneYano I~• ncccssilà dell'a- lare nel proletariato. la coscienz.i della l'ore1anizzazionc lecn.ica del Con.ve- d . t . 1 L . 0 • monmcnlo sociahsla dalle file della Erano presenti Lulti i membri della i:;L_ens_ioneC.osì _anche il compa_ano pe(manente opposiz.io;1edi cla:;:,1::; gnob sless~ \ssicura i comp~ar1i che c1 1 ':1por anzla sobc!ac1: s on~a,_ psd· 1 : borghesia, pur dovendo la sua salita I F d ~ , · · · . -,:,,- · r,o 001ca: en r-:i~111 a I uomini I l l · . Direzione del Partilo, moilli deputati,, • iono, segretario ella Federazione rHenuto perciò che il probl,m1a aflti- :a Direzione del Pad1l.o nella sua Stato 1 • l b .l f • • • 3 po ere unicamente aJJ.e swe· doti I ~1... d l . ·. . d. o a ctu mor e rcn11e or ani L n- . r .. . i rappresentanti delle varie Federa- on';IJar a, e ~e aveYa presentalo un lasci&ta è un probJema inciden'.ale e ne- riunione odierna terra con.lo del 1-, Il. _. , · di · · ,.. f . pei sona 1 - e non grn al fatto di es- I d d I I l l I C ed 'spc ,, i paesi. ne m1nu1sce 01- ""'1·e1·11·app. l l l I li'· . , zioni. Il Parlito Socialista Italiano or me e gtoTno asso u amen. e a- galivo che si ricolfaga aJ probiema ~enc~ balli lo an·enuto a onxegno u- , .1 t· · · l 1 .,.., 1 esen an e f e par •O' p1u 1 S I stensionisla 1 ·r l l , d I d l'b . s anco • ptes ,gto rua21ona e; ianno forte dol m nd B t· ne la vizzera aYeYa delegalo a rap1 , . 0 n 1~a; e a momen ~ raie e posi;tivo de!la lotta conlrò l'ordì- 11.if?r1;1eràa _.ess~ ~ sue ~ L e:razi~-, n.:?i-c.orso b identica strada spiritua- ? 0 , ran m_g P~ .esp resentarlo il comp~ano Sacerdote. I della ballagha dcc1s1sa rcsl:mo d1 ne attuale di cose; ni ispirandosi agh mteress1 del Pa1- 1 1.1. l ,i·· 1 . 1. &endo slalo 11f.croce nenueo d1 Zm1- -o-· f t Il l l d" . d 1 • . S 1 . . e e po 1 ,ca: e a 111 ernaz,ona 1smo .. ld ed 1 1 I ron e so a.11o re or in1 e g1otrno: Lilo e del prolelarrnrto. aula I con- . li d"f d r . l . .· rnei "a un a lretlan.to ze ante le tre tesi . ~-Quello. che chiameremo aYCn- ritenuto che d.aLleccndizioni attuali ,-enuli e li es_ orla a porl_arc in senol!SOS~1·sfcf:o' I~ -~ n~~~naf! ·c~l~~~~t:~ clifen~re dcll'I~~· !3rant.i.ng_ non .. , . . . . . t1ruano, presentato daJ compagno e datH'attuale conflitto rpoliiico della alla compaamc del Parl1to la lJaro- 1 cl 1 gi 1.. l . cli ha rna1 allenu-at1 1 suoi ra{>porli eolImz10 l laYOrt 11compagno )l'ob1lt,, Ferrari e da ·aJtri borgl,esia dobbiamo trarre conforto c,d Ìa della COl;C;rdia e della disciplinai t CO, trapagr\ 111 \a'~~~gefa l la cla,~~c lavorati-ice, non s'è :mai segretario del Partilo, con una lunga. 2. Quello :mtia"Yenliniano di Laz- azione ,per add~lare alle classi lavoratri- ; l' in.cilamento a perseverare ·nella ( asse ~anno 1 .111 0 1 co 1 <\ en_ er,c a lasciato acceca.re dal potere e mai ha dettagliala. interessanlissima relazio-' zari .e Manci11i. ci ben allre me!e che non siano quelle propaaznda e nella lolla per \a vit-' 1 c_ompagmc nazifna e, ad ì\51~ !'Confessalo e.osi irndegnosamente il ne sull'alliYilà spiegata dal Partilo o I 3. Quello intermedio di :\>Ialag1.1d- el ritorno a.Ilo Siato libera.le e che pos- le ria del prolclaTialo SLaErure moiirn ~nea ;- e e SS.l : enraLtere rivoluzimario del movimeglio !dai suoi rappresentanti nel i gini. sono essere determinati dagli ulteriori ' -· . . · ·I I .., queSla a circos anza per cui mento cui ap:narte e a co1ne l'ha e ·1 t d Il O . . . p . j Ed ·1 \ l\"J appl.aus, salulano la pa1 o a es<=i- ribelli di lem1)i che furono - f ti Eh i~ . n. v om_1a o e e. ppos1.z1oru., 01, e- . • ecco 1 testo di questi I.re oTdi- svilu,ppi della .!oLtadi ciasse dov•Jli alle 1 N l T I a o · e:rt che Jll.S'L"'me al su pa sa unta la propria relazione, l on. No-, 111 del giorno: , disagiate condiz.ioni che premono forte- t 0p 1 c_ompaglno dr 0 )I 1 ; . . . 1 1:1uoionbolelogia 1 li da ~o~orn Slesbsiche salo di operaio s'è ,~olut~ anche ,:; bile dice che, co,me rappresentante 1 · cl 1 01 acca to a ltn 0Yaz1011e,s1 a - !i a,Te 1cro o lragg1al1 e com allu! nr,,•rlona,·e .1 1 d. I mente sulla vita nazionale e al a insla- ·1 I . C I · . I f . L" ·1rr ,,,., 1 suo passa o I rivoludcUa l~e del Partilo. egli sente il l'ordindelgiornFoerrarl i bililà disagiata ciella vita internazionale; r,a I compagno _,a:;,:an. .cn paro Cl LI qn.a ora ossero nmas I YesSL 1 e- zionario dovere d1 affermare la suai contra- \'ibranli cl( fe_dc e di pa,ssione egl~ e- 1 ri _de~_soc!aJiS!1~10intransi~enle, al , Yn ; . . . . . ,;età a qualunque coalizione elello-i "Il Consiglio nazionale del P. S. I.,' fa voti e chiede che la Direz:i• 1ne del ~alla la ,-1Lahlà del nostro Partito. cui Ymle 1deabsrno. alla cu 1 feconda · n : ono uguali qumd1 1 .slealllrale _ pel caso eh.e ,la minacciata chiamato dalla Direzione a proniwciarsi Pantilo stabilisca intese ed accordi cor. I l..,!uesto Conve.gno che ci ha portalo !altica tulli e due - lanlo il priYile- menti coi _quali ci 1t~comiatiamo dai aslensiol)e dei Partili antifascisti non sulla permanenza o meno deJ Partite soli Partiti di affinità proletaria per es- resp1·essione del proùelarialo socia- giato BranliJ1g che lasciò famiglia, du~ nJostn avversari ed cx co:mpapole&<:c alluarsi. E illuslra, applau- nella coalizione aveniiruana delle oppo- sere con unità di azione presenti alle fa- lista di Lulla rILalia, anche de1Je liO- studi prerulclli, agi materiali per en- gru. dito, questo concetto. sizioni; si della lolla onde indirizzarla ai pr~pri ne do\'e più fiera si è scatenala la (Tare nel mo-vi_me:nlo dvoluzion:ario, Spiega quindi difTusamcnle in qual richiamandosi alle stesse motivazio- fini di classe. lormcnia della reazione, ci ha dalo l qu·au1LoiL sellaio Eber·t che allravermodo potrebbe alluar~i la tallicà in- ni dell'ordine del giorno, col quale Ja Mancini, Laz=uri ,,. il conforlo di constatare l' in.sopp1i- so f!UClmoYimcnlo acquistò coscientransigenle del Partilo: nella impos- Dfrezione deliberava il 26 giugno 1924 mibi!ilà del nostro organhmo di za dei propri diritti, s,iluppò le prosibilitit prevcnliv,11111enleric011osciula l'adesione al Comitato delle opposizi,>ni; 1 di d I I M I , I i Parlilo. Il Proletariato d'Italia non prie allitudini mentali - doYeltero di presentare candi.dature in lutti i afferma che, la questione morale e lor nae gornoaaguzm : n-uò che conscrYare la Slta. f1duci'a. e, Lutto ciò ch.3 coll'andar del lempo collegi, il Partilo do,ve mantenere la la riconquista delle pubbliche libertà co- Il C . li . 1 il suu attaccamento al Pa1tilo chcj~ono andati acquistando: fede, e-speANGELICA BAL\BANOFF. Realtà più forte delle teorie Lon.tanissima è da me l'idea di possribililà di presentare, cloY~ sia stiluendo le pregiud'iziali politiche del- cl " 11 D' o~ig O nazdi~nae, codu~•oca~qoli ha formalo una coscienza di clas-1 rien.za. influcm,a, stima, nolorielà·. I a a 1rez10ne per 1scutere e1 rap- l'l ·c1 l Il b ll li I Ed · I 1 · · l \ possib!le. l ~n cd~mpll~lap a~1~onomia. l'Aventino e l'obbiettivo deLla bat:~gl!a porti Ira j] Partilo socia.lista italiano e ,c.c,pc ,a gu, a o ~l· e sue a ·agl c. ; ~ . de_qu~la 1~ rag_~oi~c~. ,.er cui <. at no_n . a~co1al·dl.arei~ dovuto peso ai senza I p ace/ 1 a ln arl1l1, le pro- in corso non vi è motivo alcuno perchè . 1 C ·t 1 1 i d 11 crsonalmen.le I compagno ..,az-1co, o t eme og 10 11ma11 ,1 assen e I prmc1p1 e .e Le'one, quando si trotpric candidature: e deYe in ma5Sima' ~I Parti;o socialista _ esponente :iei'e i•. _omda'f. O ,par a 11 me~ are. e e d~ppt>Si-r,ari aYrchhc desideralo chè i lavori I la ,·e.e.e di molli operai coscienli, di la di questioni gravi come quelle l ' • z1om I ronle a a s1luaz1oneo 1?.rnae r · f h" · b ·L 1· } · h · · · app ,care in lutti g!i a.llri collegi, con masse lavoratrici, posto dal presente Go- del l,onvcgno St os!-ero eone _1us1 111_11a • uona pa1 e e 1 co o_1o e e 1_1p1e_r cui è stato consullalo i! Consif d al la eventuale convocaz.ione dei comizi d l l I la f d I pro on o sen~o èii rc-sponsabililà r:- verno in condiz.ione di schiavitù politica elettorali; c'?!1 una_ alTerm_~iO:n.? i pens_1ero; g1ornt. non ano 01:i, ni uron? •: g LO _~az_ionale-~ su cui dovrà prospello a!rodierna silua.zione Dolilicc1. cd economica _ non riaffermi la sua p1u p1·cc1sa e pw ng1ds. Ma egh ha Ì ~epol1,. coU~bor_al~n, compa.gnt . c\1 n_unc1ars1 clefìmlffamenle la Direla lallica applicala_ pei .hallollag;gi volontà di mantenere l'accordo dei le udita la· obbiettiva, esaurient.e rela- fede per l'C:5pc1iemza ~he è data. da I f<:de. dei due es~1nl1.. Questa .~og1ca 7.tone del ~a1i!lo. Constalo solamendalla Direzione 111lrans,qenlc del forze anli'fasc'ste a t· . zione del segretario generale; luUa la ~tona d'cl Parl1lo, che la ml-, d1gn1losa astensione e Lanlo prn tra- le che lutt 1 gh aVY,ersari cli un pro1913 I 1 1 1 ven mia.ne, ove que- . . d" l · · · l l · l t 1· I ab" ne le e C'zicni ~enera 1i di quel-· ·t . g f cl I" 1 . . . cl'. richiamale le origine e la ,iatur:i la Y1a. quella della lolla 1 C'a.1Sse,,g1ca.m quan o c1e non s1 ra la e 1 )e ile compromesso colle forze borl'anno. j sie rllLfandano et e 1_a 1 g 1 1'.11pegmbb1 1 '.01- della intesa aventiniana, i limiti dell':i- 1>arà quella che sempre si imporrà ll11 ,·olgarc Lradimento personale: nè ghesi :mlifascisle non riescono a s-o- ( .. . . a a on o con ro l regime, pu ,ca- · d 11 r .l.. • 1 Eb L · L L B L" .10 non ,rnporl:\ naturalmente la . 1 • 1 . 1 . d 1 2 <lesionesocia.lista e le riinelute ins~ienti nlla co~c1cnza e a massa. t,0illCu,1u-1.., er • ne ano meno ran ing non !'tenere cPecenlemenLe la \oro t.esi od .[ì . . . .1 men.e assun i con a mozione e 7 .,.. • • · · · d f d · è M ( · m 11caz10nc dei n.csln 1·a.1n1arl1~• · il . 1 d 11 . riserve di cui essa è stata circond.¾'.ada clc rnc1tando alla d1sc1phna ed -all la-,sono a con on ers1 n con russo- Ycdans1 gli articoli '-Ull' Avanti!) • li •\ . I ,;1L1611c0o,n maru est.o e 11 novero- l l'h · 1 d 1· t· · ' B ·· d · ·1· · ·1 · ' · ~ · co . Yenlino, che non sorse come b <- 1 d. h' . , . parte dei rappresentaruti del Partito; voro per a I craz1one lola 'e e I 1ru, ne con I ian e s1m1 1 es-..s.en 1 !>C non nnchrnclen.dosi a doppia chiaco:=1lizione <'lellcral<' r che - nello! r; ~~~ a ~cd1:1~azio_dnel! 8 ~e~:iaio. esprime il parere che essi debbano proletariato e,i11J1eggiando al Socia-,cui nom? altro 11:on può su~ilare ,·e nella lone d'avorio dei ptin~ipi e snluppo della propria a.zio ne - ha' - e. ipol~s'. i immi~enle con,o,,az~•o- lismc. I che ~ent,menlo eh profondo iibrez- dei Yoli intransia.e.nli dei eonm·,,;,•si . l • r 1 r, ne dei com1z1elettorali da parte dzl l,o- invitare il Comilalo delle Opposizioni a . . . ZC' ~ i:,, ·"'b: ~ . a~u o occasione e I proc amare e e , ' M 1 . . . 1 C . 1 . . mantenere fede agli impegni precisi sta. Tra glt applausi che coronano le 1 - · . , cssuno osa scendere, da quesh. sul na!Termare i suoi propositi cli asten- v_ernof uss 1 o mi, 1 . ?ns~g 1° nazio!l~Ie parole del compac<!no Lazzari il Con- ì\fa la no'slra ,-occ non può unirsi cluro le1Teno della rcallà. Sembresion . d" 1 . . ffìd t l neon erma a necessita d1 una aslens10- bilili nelle mozioni 27 giugno, 11 novem- l . d . o . l . l Il l l . l . ~ . hb . l ·1 f . . . e m caso I e .ez10n1 a I a e a . . . bre e specialmente 8 gennaio riconferma- ,eano c 11u e 1 propn aYon. :1 quc a te comptan o nazrnnai,e > 1e <' quasi e 1.e I a-sic1s1110c,oi suoi Grn,r! 10 _j[us~clini. n 6 e _generale. c~e _coincidacon un :i~v1: 0 i perchè esso è giusl'appunlo la ripro- rlelitti c. I.e nostre tragedie, sia m:iraE starno così entrali nel . .,onmenlo dcli azione delle oppos1,:1on1li nel. comunicalo, 26 febbraio'. P:r uaa I ,·a di ciò che ha alicnlanalo noi da colosamenle e dcfinithamcnle scomd 'I d" · pieno nel aese Q lo a e . ' f' ' d li \ l astensione generale dalle elez1om. E ora? • · • • I • • e, ~ 1scuss10ne. P . · . ua : 'P ro ai mi e a O •• •• . . . quegli uomm,, e dal parl1lo e dal- par!'o e alla Y1la pubbhca itali'aru. . s. 1 ,la n no du nnue rl i fronte lre ta anl1fascista si dovesse scartare l'a-- N_ ell otp_otesc1he_l_a,le.1nvi_lo ve:i.ga re- l'organizza7,ion,e in t.crnazi onalc cui Oi·hei'e. la d ·isClJSSJ.Ol'Cfini·i·ebbe -~ I e I 1 I e I d La baranclissima mag!l.i,oranza. C[ua- " _ , tesi. stensione, i onsig io naziona e, dal.a1a spinto, 1 ons1g10 nc'h1aman osi al " essi facevano e.a po. per diYel tar · · 1 T t · d. · J · }' ·t eccezionale situazione, data la leg~e e- principi fondament I' d I P •·t · si la Lolalità clei compagni si e, dun1 e ozIOsa, se pnma non • J~ c_sr L ~o oro.• qua, 1 ne~- . . . . a 1 • e . a_.-.i.~e a~ quc. pronunciala fayoreYolmenle al- Branling cd Eberl Ycngono esalta- e-i si tro,-a Lulli d'accordo su qu.esto gono inutile a~l• ~op, d~ll abhall1- lellorale, ed a condizione che base JeJla delibera~ d~i Cong~~ssi d1 Livorn), di la perm~n,cnza ncll'.henlino, se Li oggi non perche ma benchè essi p11nlo essenzial~: eocezionalità delmento d.el fasc:smo e anz 1 dan.nosa compagna elettorale rimanga la qucstio- Roma, d, Milano, ntiene, conform<:)men-ciueslo si allcrrà alle sue pi·imc dc- &iano slali socialisti in ragione elci- la siluazione ilalhin.a Se cioè - alfu causa s,..c1·a1·1c:l"C{ll'llc·,.,c·1alle ne morale e la pregiudizia,le della libilr- le al pensiero espresso dal segretari:>nel t · · ' e 1· · · · ' pei ·• • · ·"' • .«. . ' ., ";' .- ~ . . . c-isioni e 11011pa,tecipcrà ad elezioni a 1111,suram cui. allonlanandosi <l~I- amore e I lesi, gli avversari del corn- ~w..a _con I_coppos1z1on~ dell) venlt- là, autorizza la Direzione del Partilo a la sua reJa~10ne,di non poter!! '.n alcun polilichç. falle dal GoH'rno fascisla. la classe lcwor~lrice. si :wvicinaro- ~r?mcs~o. negano questa cec.ezfo,nao,. giacche Ja <;-uasa_ p1 olela1 •~ non prendere con le opposizioni aventiniane modo aderire ad un blocco e,etloratc La maggioranza •cfei compagni, inve- no aJJa borghesia. Ed è questo allo.n- lita o s1 nfìulano di esaminarla. ~~~d_lr:·arc Y_a_l1_daifesa_~hc m ac- gli accordi tattici necessari per e,ritare CC'nPartiti borghesi, percl,è tale parte- e.e. _ la somma dei voli dati agli ti111am.ento dall'una e l'a.\"Yicin•arsi ~~·a la 1·e.1lc situazioµe è questa: ri E n pa1 lit,_ <lt a_ffìml~ prol_eta: disi;ersione di forze. , cipazione snaturerebbe il Partito agi. ,;c- c,rclini del giorno Ialagugini e :\fan-I ~P'allro polo della società che ha fascismo aJ gcl\·ei'l 1o e nel paese d .a[. . q~1~sla}es1 h~ 1 suoi prec1pu1 Il Consiglio nazionale dei P. S. i. - chi delle masse, ne tradirebbe ia dottr:- cini _ è contraria alla permanc:nzaj scaYalo un abisso non più mai col- ( occorre dire cosa significhi?)· go1 ensori 111 \,0slanlmo T azza1··1e ·,n d ·ta « · · · tf 1·~e la tatt·c g bb ·1 I 11· , · d · b'l f l · · · f · I I · ' Piet _ ~I .. ·. . , , - . a evi re oisnt eqwvoco - ru erma = 1 a e se nere e I a ,:,en- sull .\ yenlmo quan O questo dccida I ma 1 e t·a cos oro e n.01... , c1no asc1s a e -i.e per un suo soopo ne ~~e- :pnpc~~~~l~l~~~ pd1:onun~taro- cl:e la riconquista delle pubbliche liber- to della nostra politica biennale Ji d1ie- di parlecil?are_ alle ct_ezion~.l\la que:t . r_,~ maggiore _J)'3,rlcd~li elogi che .,la per ind!r_e le ~lczi~ni_ colla nuova ? T a te . l · 1 LSCors1. là non può essere considerala <lai socia- s.: del Partito slesso. ~la parlec,pazione s1 puo oramai I, c11anno lessut, ad es 1. suoneranno legge; parl1h anl1[asc1sl1, borghesi e -· , s1 Cl' 1emamcnlc cp·posla 1· li I cl' ' ·1 Il F 'd · f · · ll d ·li ·c1e · ffi · 1 · cha per brevità h" . _ . , 1s e 1e come mezzo in ispensao1.c 1 a erma e inderogabile lenendo quest1 cons1 crarc com.e un falto sicuro. j e1:occ 11:~n1aa co~p~ o ,e e ,. , a_ 1101 ar m1, e 1e v1 parteciperanno, niana. E' la l ~ ~~mc; ei:no _a.,,cnli_-piena va,lorizzazione àel:e forze ope:a1e pregiudiziale dell'assurdo polit1:o Jet la La posizione del noslro Parli lo è I dei parl1l1 SOYYcrs1v.1.. E' Yero: è un nfnggemlo dall'astensionismo. a~pro,-a.r:do l'a~~i Lncood0i 1 , 1 qual,, r.cl!a balla~lia sociale per la redenzione nostra adesione ad un blocco elettorale quindi, in seguilo al Yolo di ieri, onore. un :'ero ~ grande Ol'lJO'l'Ceh.e Occorrn poca inlel1igenza per ,ca- 't' o e e nostro cl il E · h. · · · p · · b h I C d'ffi ·1· . Ila ReJ)ubbl1"" ,l: d. . .. . h l Partilo alle Opposizioni dell'.\ rnnli- e avoro. sso ne tanta perc1:, 1 corpi con arl1l1 or~ ~i, i . on.;1~lio cl:. 1 1c11_ss1ma. , . I , ,,, . . . ""; w. ui;i-o Ct pae~1 ~)IU pire c, e. ~~ sistema maggioritario no, ritengono che il nostro p -n ddiberativi del Partito alla nece~ità :!: mandato alla DI.I'euone d1 seguire c,)n Puo esso restare sull Avenlmo, 0 gr,n~ 1-_p 1u c,o,lul1 del mondo_s1asla.- e co)l abolizione del ballottaggio, il possa e debba r.eslare ancora s~~/,- ~ 110n assumere impegni, che superin) J;!li vigilie oculatezza le oscillaz.ioni della meglio Y0rranno gli altri Partili a-1 ta.. P 1 csi,e<lula da un _ex opc~aJO, rap- cancl1da_lo faiSCisla che si LI-orrn515e d,i ventino, propugnando uno all'ullim·o ohbietlivi chiari cd inequivocabili della mutev~le siluazi~e politica_ e di wvi- YOnliniani a~erc. ancora a eh~ fare ~ 1 e.1~~,ta~Lede~ paiiilo cleg\1 sfn~lla~ 1_1:onlc I ca;nclida~i socialista, unital'aslen.sicne dalle urne in caso di e- alba le lotta politica (abbalHmenlo del san: a1 mezzi p1u oppomt1m parchè an-l ton un Parl1to, 11 quale ha già c1,e-. I l1. ,io _cUr1:o_asli - appunl?. IX''. che 110. co.n_1t1111stal1, berale, popolare e lezioni: Qualora poi ai fini della lot- Governo fascista, reslaurai,fone <lelìe che nel!'eventualit~. di. u~. a~pe!I~ al ci<;_?':'hc, in caso ~i elezioni, li pian-. 1 :n~o d.iff~cili erano le C?ndiz1on1 del repu~bltcan.o, ~ar~bb.e in precetlent·a anlifascisla, convenisse scarl.are i:>ubbtichelibertà, appello al pae,e), o Paese siano salvati l pn.nc1'p1I, unila, Id Leia 111asso e fara da sè? j i' . e e . dia Repubblica ~uand,o f.a. a, CJ~1crno d1 ·vin.cere anche se l' ipotesi dell'astensione generale, che comunque intacchino le li.nee pr0 - vita del Partito socialista ilalia110: rn- Scnon.chè, come è nolo. il Yolo del I fx s!~l~io n.c 8:-55cl;sc l,i ges~~nc - 1 ~ogliesse solo, poniamo, 5 mil,a quesli com~agn i sostengono che il ~rammatiche del Partilo, ne vi11colino la lorn_o~I q~ale - al _di.là e al dis_o~r~(:onsiglio 1. aziona1lc non _è ddi?cr~- 3i 1 f~s! ld~n~Cl~CSu.~icI e ~~!l~llt~'llà, la vol'.. oonlr? 2? mi~a SU?d.ivis.i fra. gli nostro Parli lo possa prendere con autonomia di decisione e la conlimrità del! epLSod10elettorahslt.co - svaniti I LtY0. ma s.oltan Lo consull1vo. L uIL,-! " . ffì 1 t° il stf c,_, 11 . · non r._nò aIli _ 1 candtdal1 anlifatsc1sl1. Quanti ele Opposizio 11 i aYenliniane accordi st0 rica e >milà, e annullino il risultato conlin~enti d1sse11si,scontale le illusio- ma decisione spctla quindi alla. Di-1 \sci e i" ic a ~ a e c 1etrcpite_ classi e l~lli potrebbero avere il nostro Partattici per e,·itare disoersion.e di for- della batt- 1glia che il Partilo lia mflessi- ni e gli infantilismi di destra e di sini- rczione ciel Partilo. Resta perciò a c 1 1c.as~· 0 . al cl~s~e ] a1 ;1·oratn~~ P,~ò lilo e que.llo oornunisla ( giacchè si D . • . - · · bilmenle cond tt · t l I cl • • · • · · l • . 1· l sa ' 1 e I e es 1n1 e e uman1h1. _,ia parla cli , liquidazi d l p t· ze. 1 questa le,., 1; St fecero soslcni- o o e vm o con ro e e- stra, dovra un giorno formarsi melulta- , N e1e anco1 a qua l conseguen.ze a quesl' . è 1 . l . - < . ' < • - onc > e ,ar ilo, l · al C · 1· ,. · I · generazion: r=formisle e comunis'.e. b'I te 1· · bi 'b"I d Dircz·101'c L·a1·1·a·dal ·ot d \ C · · 01101 e macc ,,a o: tutti sanno è bene ricordare il valot·e della on ons1g 10 .,aziona e I compa- , men unico occo poss1 1 e, ura- , • 1 < ' o e .ons,- _ s I l' d.. . r . rapnni Kenni, Bovio Velia ed altri Ferrari per la Federazione sociali- turo invocalo dalle masse: qu-ilh della lglio ~azionale. • ~- ~ 0 1.scnlilroi:io 11 e '.n•~ iat~ e prcsen.lanza parla.men tare in periodo o q J 1' . d Ml V l ' m1g ia,a l i vo e in qucsh a10rn1 -1 di abolizione c1· t11lt 1 l"b là ct· '(" 1 a l~r~a è l,il tesi intcrm.-.d· sia i i an:,: io ante p'lr la Fe- unità proletaria per il trionfo dell'idea _ 0_, che ben poco del cli · Ì 1 . t O • ·d. 1 .. e. e 1 ~r .: 1 "I- ,- I - - s a,o e e e soc,a- s ampa, , organ,z,az,onc, d, rhm;oI I ' J ~

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE --------------------------------- --------------------------------- 11C. ccc.), lascio a tchi ,·uolc di imrna- u • I' •tà • d I I della Confederazione generale del lauo- gate le ga.mbe con fili di ferro. Gli Ju \'arczy e Megay sieno condanna,ti a 31 gina.re. n pnmpoassvoerso Uni Sinaca8 l ro, e nella quale il rispello più a_ssoluio slréllppato di dosso il soprabito e ;I c.:ir- giorni di consegua nella loro ca11t~r:i... Stando cosi le co~c C' lcn:ulr prc- ai principi religiosi e morali di c1a;;cuno po ribelle fu legato con corde. Ni!la . . • ~.enti le con!~'izion.i ecce;,!on~li d'ft:~-' I" corridonelaI "nml lgliolelnltraneollCaonfederazione del avoro viene riconfermalo e garantito, p:rch_e bocca gli fu ficcalo un cencio. Arrivalo 611 amnml vorrebbero rovemar l colpa 11a (occorre illuslrade?) io, mlrar1s1-I Il Il nessun contrasto deue sorgere Ira !inali- sulle sponde del Danubio, fu ucciso con' sa ... J'assassfnato Bacso genlo rivoluzion~io, pensando qua- Sen.za mollo rumore, sono a,·venu- dei lavora/ori della terra, Giuseppe Ben- tà e metodo di civile e feconda /olia qualtro colpi dj rivoltella. Fu derubalo I • • _ le consoUdamcnlo sig11ifìchcrcbhe li nel m_oY_im.~nLosi_ndacale italiano tiuoglio, degli on. Miglio/i e Garibotti proletaria con la professione della cre- dal b'I d li' 1 • d' t t•·i· I :,\fa Lullo CIO non hasla. Non solo I l f d d I sopra 1 o, e oro og10, 1 u ,1 g 1 . . · l' l . · d· per il fascismo un risultalo elellora- e ue all1 1 gran e 1111p_orlanza, c te per la Provincia di Cremona, si sono denzu in una Forma superiore di fra/er- gg tt· d' 1 h , r> • le aulonla m1 1 a11 cercavno 1 c:and 1. o e 1 1 va ore e e aveva in lasca .• ,,1, . l le largamente fa,·orcvole e ccmsicle-, ann.o sovralullo occas1onc a ucne riuniti i rappresentanti dei contadini di nità e di giustizia, i rappresentanti dei .1 d f 1 1 c-c 11uc qualunque tra<'eta c 1e potesd 1 l ' . 1 ca avere u getlato lra e canne su :~ ll di · d li ran o c 1c il regime mi ha messo'. sperare per a\'Ycrure. oltre 60 paesi della Provincia suddP./fo, fauoralori agricoli della zona Lombarda, d d I D uh' se porla.re a a moslraz1one e a Il . 'b•t· d J 1 11 l I spon a e an io ' I d' . l Uo<l u· ne a. m~pos_s1 1 1~à i co~npici-c una, n un _com·egno, c_1e e) ~e uogo numerosi delegati delle Provincie di doue più fortemente preme coll'econo- C . · , . . colpc,·o ezza I que1 ·e ue su a q1_1alst~s1 1111..:e-[l1cacc az1011c libera- mcrcol?d1 corso ~l _i\1tlano, i_rapprc- Bergamo, Brescia, Milano con ton. Rei-' mia capitalistica la reazione fascista, .. ~I g10van~_llo Bela. Ba~o, gl;. ass~:,- uffìcialj, Esse fecero ben peggio anlnce, mco~n111.c10 ·a domandarmi se :;enlanl1 c.~ella nto11e ~laltana. del lotti, per le zone della conduzione agri-' sentono di poter dichiarare la loro spon- sm1 urono ,p1u "onesti». on g t ru a- cora. C:ercarono nientemeno che di non ho interesse - e dovere, di Lavoro_ e I rappresenlanl1 della Con- cola interessata. Oggello della riuni0ne, 1 tanea, convinta e completa solidarietà. rono ~ulla. ~I suo polso fu ancora lro- far cade.re sullo stesso Bacso la colfronte al popO!lo che più pali ce per fcdcraz~onc gcncr_aLe del _lavoro ltan- la realizzazione dell'unità sindacale Ira I Essa dovrà concretarsi, lenendo conto valo I orologi? oche s_egna_vale ~re 1? _e pa di ascr assassinalo il Somogyj. qneslo stato di cose - a conL1·il!uìre: Il? l(~ec1so I~ fus10:1e c_l~t du~ ~rg~- fui/i questi lav::,ralori della terra, che. I delle gravi e particolari condizioni J1 la- un quarto. L ora e il minuto, in .:111.I Abhiam Yislo sopra come fra il alla sc°:nfìlL~ cl?llor~le _de! f_a51e1~111? msm,, o p~r 1~1eglio d1! e lo ,,c.1og~1-I in pass{!lo, partecipavano a diuer,;e or- I uoro e di uita delle masse lauorafric1, in gioYane socialista carico di dieci chili di rim·enimento cl.e] cadaYe1'c del So- (' alla v1llor1a d1 tull1 gli anlifascist, men.lo dc.Il Unione llal1ana del L,- 1 ganizzazioni I . d" 1 . , 1 . 1 1 . h I rpielre _legate al suo corpo fu gettalo nel mogvi e il ril1\·enimenlo del cada,~e,. l ' · ' I . I l r,ed , . (' • quei mo I e con que:; 1 rs 1 u I c e e D b All 8 50 . . • 1 nJ d c1.c mcllcrebbc le for,,e borghesi le- ·oro. e cui A;g1e, r' erazw11.1 e ,a- 1 .. . . anu 10. e ore , erano usc1li1 aa - re di Bacso sicno trascorsi u.e giorgalila1·ie aHa prova del fuoco nel ca- mere del r ,,1\'0ro enlrcrann.o d'c>.ra in, L 1_mporf~llte ~ssemblea, dopa lunga e-: con_tingenze po/ranno ~0 ''.sentire e s~g- la redazione. Il loro martirio era J\ll'alo ni. Orbene, un giarrno prima cJ 1e si !'.O ·1 f" e·· f'tl . 1 ·1yanli a far !)arLe della Confede.ra-1 cordiale d1scuss1one, alla quale presero I genre. Ma, frattanto, se nconosce la un- un'ora e mezza. t1·0,·a .ce i'I cada,·e1·e del Bacso, 1·1 . 1 .. ·1smo, scon. 1 o. 1nlcllc css,e < ' · ., , , 1 . - 1 . . . d' ·1·1 · d li 1·1 · ·· 111cllere i piedi al muro: ch,e •dh.reb- zionc gcnrrale del l·J,•oro coi mede- parte ~ i ~lessi_ ~uorat~n, che gw aueua~: me wta utr i a_ e a cos _1 uz10n~ u1 un 1' Comando supremo deU'c.sercilo nal)e C·ioe·. 0 1111 Prri 11 •. . - 1.. 1 cii•ii dirilli -e doveri delle altre oraa no 11e1 r1spetfiu1 paesi fatto oggetto di I nucleo o Com1falo, che rn ogni paese Gli assassini ·/io,1.ale ung],,,.,-_,.,'"=,,·aie a dii·e il co- . r~1 e p1u respirèwl e, , . · . . . . , . ::, - , d' . . .,. . . . 1 . . d . 1 ,, u•=-- o. in. caso conlra1·io, 111oll'acqua al lllZZaZL0lli g1a confederale. Intorno 1bal/1/~ a quesfrone della loro •rn111ca~ racco_tga gl_, e~ponenfl ~1g_1on e1 auo~ Alla dima~_e la re.da~i~ne della Neps- rnan.do alla cui tesla slava il gO'\·ernoslro mulino 1·ivoluzionari·o.. : allo modalità e ai particolari della z1one sin_da~ale. c~nu~~ne _nelle seg11en'.1 I rato_ri ag:1coli e funzioni ne1 rapporti za~a annuncio a!la pol_1z1ala scomparsa nalore generale He1·Ly, mandaYa al Queste realtà. questa ecce:ionalilà fusione non è an.c.?ra slal?. ptLbbli- afl~rmaz1~r11: 1_._Lunita sin_dacal_e, asp,~ • coli organismo centrale e con. la mass~ dei due redallon; ma il comando supre- comando del di..--Lretlo d.ellc i!-.1.ru- ---;-e<:.cezionnlilà che ha già porla lo i calo ness_un co!ntm1~alo u~hc1alc. Ma, raz:one d1 lut/1. i lauoralon e d,_ qu_an/1 ! rappresentata. !n questo _C_om1talo r:our mo non •permise che la notizia venisse àoni ·sec-rele ci1'Ca il modo di conpiù riYoluzìonari, comunisti compre-: le modalità e 1 p~rl1colan non <leb-_ sen~menle d~d1ca.no_ la loro all'.Ull:1 ~/ la sua e_spress1one lra~g1b!~e la _11~1-one divulgata. Al terzo giorno i coileghi e duiTe l' islruLLoria.. E fra quesle 1_ si, sull'.\vcnLino _ occorre tenere bono essere molli: si traila di un.a movm,1enfo d1 elevazione proletaria, e d1- formatasi tra lavoratori, prima dw1s1 Tra gli amici di Som-,gyi, che facevano In strnzioni Yi era anche la seguente: presente nella discussione falla per sc.mplice fusione .. \ tale proposilo è venula oggi una necessità ed un obbligo, di loro, e si rinsaldi la coscienza della segreto le loro ricerche, rilrov.iron:> il I E' nolo che Bela Somogyi a,ppar- ,·edore se convenga. ai fini n.oslri, inlcressanlb scnlire le di.chiarazioni, sia per corrispondere alla unione morale lo/In, in cui è impegnalo l'avvenire di cadavere. Le mani erano legale e ferite. teneYa all'ala destra dc1la socira!ldcderogan· momentaneamente dai dc- falle da ltno dei segretari della Fede- tra le masse lauoralrici, già proi1latas1 fui/o il proletariato italiano, di quello Sei ferite mostrava la lesta. L'occl,=o si- mocrazia. mentre il ~uo corn.p.agno libemli dei oongress.i. che nessuno 1·azione, a un redattore dell'Avanti!, durante la guerra e costituitasi salda- agricolo specialmente, la cui so~gezione n:slro era strappa-lo. Il collo mos,lrava Ucla Racso nutriva simpatie cormuinlen.de rinnegare e meltere in sof-' - A quo.le conclusione •- ~li ul,bi:i- mente durante il regime Fnscisla, sia per economica e palifica determina In mag- dncora le tracce dello slranfi:.>ldme,i:c. nis~e. Può darsi quindi che l'indiYifìlla per sempre. I mo chiesto - hanno portulo lç lr:illali- poter affrontare la rinconquisfa dei di- giore resistenza del regime dominant.?. L'osso del naso era rotto. I pied: era"1o duo snello, che sali ncll'aulamobile, Si teme di liquidarc il Pa1·Lilo. ·vedi mercoledì? . '. ritti più elemantari del lavoro e a ,-iso- 3. L'assemblea, compresa dalla respon- tEgati. L'orologio <l'oro e il ,por:amo, 1e~e sia '.SLalo Bela Bacso-, che si era mes- ~a cosa pcrderebb<:! il Pa.rLito no lro · . - A ~uella che era_ne_i vo_t\ nlla fu- s~in~erlo sullo uia _di ulterior'. riu-1ndi~a-l sabilità _delle affermazioni _s~~de_lle, e- mancavano. Due giorni dlYpo alcuni gior- so d'ai::cordo CO~ op_crai comu.rusli. fìrman<lo un compromesso chiaro e s1-0 1~e dei due orgarus~u, Vlr ~~!mente z1on.r. Data la storia del mou1menlo ~in-, spresse cl uot.o che questa in!Zlalwa tro- 11alisli videro un cadavere galleggiare Se anche :1-011 Sl P!iO supporre che pre<-iso che dicesse: un candidalo ,decisa e d_a. concretarsi nel piu breve dacale in Italia, specialmente nelle ctas- ui la più ampia adesione anche Fuori del- rnlle acque del Danubio. Nonoslanl<? il Bacso abbw par/ec1palo du-etla:rnenantifascis~a p~r ogni collegio; gover- tempo po_ssibile. , . . . ~ __ : si agri~~le, _quest~ auuicina'.71enlo e_ que-11a zona lombarda. presso que!le massi! p<.>sodi dieci chili era venuto a gall!i. le all'assassinio di Somogyi, non si 1,0 pr0Yv1scno che aITronli il fa.sci-I . Recipr~~he co nd izioni 0 co.ic--ssio sia umf1caz1one dr forze, dipendenti f,no I cui non fossero ancora giwzti I appello e Fu subito riconosciuto. Le membra era-' deve lllllavia escludere senz'altro smo e lo riduca al livello degli altri r:-i lvmno facilitalo 11 raggiung,'Tlento del-. a ieri da uari organismi riferentisi a d1- l'esempio di una unità effettiva tra i la- no spezzate. II corpo coperto di ferite I che e_9li aves~ un inter~se alla sopl .,: l · · <l! · 1 accordo? · · · · 1· 1·1· h · d. f · p1·ess101' d Somogy1 che era n par 1u; c~1oru, 0'])O un periodo N · di . : verse concer1om socia I e po 11c !!, 111 1- uorulori fui/i, operando per a [,;ro ri- Ch' 1 . -~ i ,e L , li l b Tt I . l . I ' essuna, nessun 6 'ler-:-. Gli a- d f' . I lt. z-1. d . . . I - i po ev~no esser~ gli a~ssin:_, sociali la moderato ... i: a 1 1 1 1 o, CO. s1s ]cibmat_prop_o1d·~1onae miei dell'Unione del lnvo;:-i hM,no ere-, cano e. e 1ruscon 1 o a 1 rea 1 a po 1.rc.1 e scossa e rivolta alle p1u a te mele r.. lnlorno ai mandanl! non vi fu, fm dal J . d g· . del b q ·_,;z, . e co a massima ., era, qlun I com- ., di t lib l , . . economica presen e, a qua e asseg·za zn , . . l .1 -'ubb' I .,e ll1 a 1m ) on Ulw • .u essere 1 l lih i . d' . ? Il I . 11uto po er er,amen e unirs: con 1101 d 'f' 1 . ~'c1ltl'l([lIC gJ· 1 0!)"J.,,1· soc 1·a1·15t· 1 e ci•· 1 pnmo 1s ante, 1 mC'llomo u 10. , l d t 13 . •·~- P e a e1 a azione. so o passi1 l ., . J d . d d. 1 1110 o spec1 1co a fui/a a massa operaia -~ , ' ' " · · - 1es cse a acccr arre se acso SJ v,:;.uvo sarebbe dato dalla c1;lica calliva ~ticon ~o u 0 1 pa~i:a . 1 _ovzn e 6 1 i-, e contadina il douP.re di darsi una slrul- sliani. sindacalisti coi-rickniani e re- . A~esso_, la_ Nepszaua P:11>blicaun:i_se- ga nascosto in qualche luogo, per ~ insincera dei c~murristi, i quali :aliche d:irec:n:ut::;:;:;s10 P:::fead::: tura unitaria sul terreno sindacale e di pubblicani hani10 riconosciuto la ne- ne d1 articoli, corredati d1 documenti uf-· p:Ylere di lì dirigere il movirne:nto i-1 L!·oy~rcbb_ern ?ero neUa p~izione raie e do.I momento cl1Pg la Confedera- I operare unitariamente nella lolla che la c-cssilà di porsi sullo sLess,o terreno ficiali, che gettano piena luce sul truce I romunisit.a e sfrullare agli scopi co- ~nlLpaltca di_ terz..1 conl_ende_nt1 a_ tt_1l- zione del lavoro ,si è resa completamen- liberi della reazione e le a!frelli le rnag- di lolla sinda~.ale nello stesso orga- fatto di sangue. I munislici l'asS[l!Ssinio di Somogyi ... •. l t d d d l f nismo d1' c·_lassc J)c1· la difesa dei di- p J t d I I rl d · t l Ch1· non pensa leggendo queste O van aggio e1 can L a I asc1sti. , le indipendente _ ~ !•ile indipendenza giori conquiste della sua emancipazione. oco on ano a uot-o ove e s a, o , , D . ] t llo ·ò · llah ' IL d' · · f I I f I ritti degli operai. ,\llrc organizzazio- trovato il ca<lavere di, Somogyi, si rin- paro Ile, a Farinacci e compagru·, che, ire C ie u Cl e puTo co o- manterrà rper r,wvenire - dai Perlili a w1s10ne ra e sesse orze auora- · 1 f · d li e· f I · · l'! p t· • , • , • d I d d l 111 sanno ancora uori e a ,on e- venne a·nche una paio di calzoni grigi da allai dimane della scom,parsa di Malr~zton1s1~10. s I e ,u· 1Lo urula_rio, Nessuno condizior.1:, ~Jtndi. nè d-a p~r- 1 t~1c1, 1_nc_onseguen~a e pe: ur~re _e _e derazione GencraLe del Layoro: ad l lli d . che è p1eno acro1-d.o COl!l Tm·al1, è le loro, nè d11 pur'.~ nostra. Il gradito, r1slabil1rsi di uane orgamzzaz1om sin- militare e un fazzoletto col monogram- eo. ' qt~an ° ~n:cora n'?n SI enu, _sicsernpio, i sindacalisti i-irnlu.ziona.ri D K I s· · curi clell assass1111,.., l"'' c t pronunciare tma grossa dabbcnaggi- passo dell'Unione del lavoro r.on è che' dacali, sarebbe quindi in aperto contra, . . . . ma , , e co numero 277. 1ccome poi I v, =1 iavano m11.(". Fra l'alleggiamcnlo prospettalo la traduzione nella pr:itica delle dcci-: sto con il sentimento e colla cosc12nza e_una parie dcg!i anarchic1, )/oi spc- l'automobile che conduceva le vittime fame upposizione che Malleolli fosc quell,o degìi unila1;, vi è la .stessa' S\oni di mossima volale or non è molto della massa e di indiscutibile ineuif.:Ibrle namo che an.c'1 esse entreranno yrc-. era slala fermala da un poliziotlo e da se SIalo a sassin.ato da socialisti? l·rr . I slo a far parte tdlel grande organismo g d' d . . 1 . . 1 l l erenz:1 che fra un lale che do- dal suo Consiglio direl\ivc, danno alla riscossa del lavoro, J/ suo f I l l d . li' d una uat1 ia aziana, a ouni operai Cle La responsabilità d1· Horly n.d , con ec era. e, por an OY1 quc ar ore . 11.. t t • \te o giungere aid' una méta, per . - Praticamente, come avvcrr:·t la lu- necessario progres,;o. e quella fermeaa, di cui hanno scm- passava~o m que 1s an e v1 :tvevano . . . . 1;alvarsi_ d~ un I?!11porale che impcr- sione? . .. . . j 2 _ In questa unità organica, che ha il pi-e dato proYa nelle battaglie ope- notalo il n~merho: 1 1:,. III 3b6_. 1 S1 venn_~ M~ _lr~ 1 1 assa~mo Somogy1 e l'as- \'ersa s1 ripara m tl'1a osle1·ia ed è - Anz1tullo con l 1J1cli1s.ion\d. egli a- .d 1 .f . 1 Il . 1 . •. 1· cosl a scorpnre e e aulomo I e prn·,em- saS'sJruo ~•allcott 1 ci sono anc 01-a ben · . . el . . I ,--_ . suo eu1 en e rz er1men o a o sui uppo 1 aie al co_slrelto a b~re pur essendo ast<'- m~ci d _IU~onc del avoro nel '-Aln61- 1 • : va dal Ministero della Guerra e che in.· Lri punti di rassomiglianza. E m10, e un Lai altro che per giwigere gh_o . d1rettivo della çonf~deraz1one,: quella sera era slala messa a disposi-/ carallorisliche ono specialmenic le alla sle.ssa méla crede bene di fer- quindi localmente. Laddove ei,$lono due, f'lt8 zione del dislaccamento Ostenh:i.r/!. Gli; ultime ,due ri,•elazioni della Nepszatnars.i a lultc le osterie, prendendo Camere d~l _La~oro_,c~e a Trevi~o. i: cAssassinaficometi/1'1,alteotti agenti investigativi, alla loro volt,,:i, vis10 1 va, che hanno desLalo profonda irnpreleslo deJ primo venticello di due orgil-ntS1n1si scwglieranno per l?ro-: che il fazzoletto rportava accanto al mo. I p1;essione in Lulla l' ·ngheria. quattro gocci e o magari cli niente e c:eder,e immedintamen_te, a!1a . r_icoSiitu- I ?\ella sla1npa sociaJis.ta europea si Ma dal v1iiaggio portò con_sè qualche·, nogra.mma anche un numero, pensarono/ ~a. l'e~a7;-ion_c della l\leps::..ava si d(- finisoo per ubriacarsi e restare a zione_ d~I- nuovo orgnn_ismo ur.ifical_o al- fa un gran parlare, di questi giorni, altra cosa ;,ncora: aveva VJslo, aveva che questo fazzoletto dovesse provenire, chiai a cioc pt o~la ~ deporre e a dtmetà strada.. I la cui dmgenza_la coS!tluenle/?er~ia lo- di due ma1·liri socialisti, che furono vissuto tulla la mi.seria e lutla l'nmilia- da un qualche istituto. E difatti, furono 1 mosu·are sollo il Ytnaollo del gitu·aVi è la stessa difTerenza che fra cale P:?vv~dera. Nelle loca .ila, invece, viltime della reazione tmgherese qua- zione del maestro di campagna. E quan-' messi sulle giuste traccie. ,\I co:Iegio I mento da,-anli al u·ibunale che, n.ell'cccezim1e e la regola. La pO'liLica è dove g1a ~siS-tev~o due Can:ier.: d.E:i La- si allo stesso modo con cui la re-a.. do alcuni anni doipo, venne a Budapest militare fu riconosciuto propnelario ài la nolle ~al 17_ a:1 18 _febbraio (la poi cosa ta,11to complessa e difffci1e, voro che 11 Rfascismo)ha_ dislrl~tlt~ (per zio·nc fa,;cisla prosu·ò il compagno e sotto il _pseudonimo « Suhogo •, (la quel fazzoletto raccademisla Dcsider l n?lle clell as.sasSJmo) gli uffl.CiaU d.el · 1 I lt . esempio in omagna s1 cos 1 Uirunno M . 1 [ 1 . S · 1dislaccamc 1.L O L 1 I d oggi, Cl.O qua unque a egg1arn,ento d . C ·-1 t' . l' 'd •t n allcolli l allo non è e 1 oi-a. ono sferza 6ibilante) cominciò ad a,;sumere Kovarczy· e di lui le fila del:a trama, r O s en )urg 1an.no asi assuma, s:i fìniscc sempre per lro- del h 0n:1 1 i.l di ffilS I ,~er l'l ar~ VI a Nquat- giusto cinque anni, <lacchè il prole- pubblicamente la difesa maleri:ile e mo- condusse/o a suo fratello Emi! Kovarc:.:y I Lo all'Ilòlel Palace un banchetto in ,·ars· d'ac· . l l I oc essm o. un unico orgarusmo. r a u- l .· t I . ·-J . . . onore degli uffìci.adj Ko ·a , M ' 1 < ,CiOJ e O con qua cuno C le ·al d cl · I St . a11a O ung 1erese app1 e e C 1c Cl ano rale dei maesln e della scuola, quando tenente in quel distaccamento Ostenburg . \ rcz e ega), non è deU.e nostre idee. Sono sicttri 't lmedntel,lse~~nf od ie_presenttvl~. o ·'nvt slali assassinali il compagno Bela egli mise in iscritto nei ,suoi numerosi li- a disposizione del quale era slala ,nessa per il quale banchellot non c'era alI . • l . l' . . . d' u o e a '-Alne eraz1one u 1 1 nuv S . . . f cL I . 1 1 - loi#a n , l' .. • g 1 m rians1gen 1 ,e 1 comunisti L ,non g · . f ad · I caterlor·1e omcgyi e con lui il suo e e e, 1 I bri le sue dottrine ,pedagogiche allora l'aulomobi:e del Ministero della Guerra I essun a u a ragione s.e non proI . l' d or amsm 1 aranrJO enre e .s . ' . B l • · p · Il l ll' · · .J• S rovaJ1s1 e accor •o con cerlc cor1ie'n- 11 . tt· F d . . i'onali' suo :nseparabile collaboa·alore e a anclie I così delti· compel=nt'i J~ppri'ma ! 11 1 .. ll I d' d . . h I no quc a e e assass1n10 iu1 O(l1lO- r . . . . . fT .· a e nspe 1ve e eraz1oru naz . , 1 . ~ , ''" , , po 1z10 o e a guar 1a az1an:i, e ~ gyi 1 e parl1L1 pe1 111ente a alLo 11volu- s· 'ò . d 8 . Bacso. Ma adesso so,.lanlo, dopo c111- allerrLli da<5liardimenti di questo diova-, f l' t b'l d' h. 1 · zionarj e co1mmjsli? / -:- 1 spera perci si ere e, nzi - que anni, il criornale socialista Neps-1' "' . . ., aveva'11o erma t o au omo 1. e, te iara1 , Mollo più irnporlanle è la rel.az:io- . . . . . . . . , abbiamo concluso - che ness1 .. ru con- di B I "' . fì I . . ne, dovellero a.ppruvare, second.ire, ac- rono allora che, realmente, in essa v; e- ne della Neps-a . L . I .u1ornah fasc1sl1 e nrnuslen.alt fan- . . · - li ::l · . zava, uc apesl e 111a me11Le n1 °1 a- . 1 . 1 . 1 . d . - va rn 01 no a un cono- . lraddiz1one sorgera, ne a massa e1 1e- d di f , a· l li bo cetlare 1 rivo uz1onamenlo sco :i.stico a rano qualtro ufficiali e due oorghesl. yccrn:o nel q l f d . l' . no wu1 f11rihoncla campagn.a. per pubblicani e dei corrid.onio.ni che o)sti- o are un po I uce su a ase I lui •predicato j T LI l I f 1 . 1 . 1 . "' : ua_e ll ec1so ass-assiscinderc l'.\rnnlino e per impedire lu.isce l'Unione del lavoro c,,ntro ,ili di dati .e documenti irrefutabili. El . · , . u e_~ues e sc~per e ~ro~o no 1 ica eln10 d1 Som?g)'.1; ? :-111.ehestavolta la -1 l)l e.I ll . I d ll [ .. l' . . . , . , ' . 0 SOTl!Odati· e documenti che doYreb- Svegli.aLore e organizzatore dei mae- al mm1slro degli Interni d1 allora, Ed- Neps=.ava Sl dichw.ra prcmla a P _ 1 occo e 01 a e e e 01 zc an 1- accordi d1 Galb1at1 e d1 Sommov1~0. . ' • 'f d li I B S B • · • Il - I . . or fascisile I ou·ca cml ,. è ·t l' . . . ., bero coprir di vergogna tullo un Go- stri, n ormalore e a scuo a, eia ,)- mund emczky; e queslt, mle.i,pe ato ., - Lare davanL1 al lnbunal.e sotto vin- . . ~ ::,l "m e SI p-011a I a I - Naturalmente, to.h :iccor<l•. vu ..ia . . ' . l I I . 1· bi . I d' h. . h 1· I I d. . . ' credere che ·1 fasc·sm l a . t •o • l ,·erno lulla una classe sociale .che cli mogy1 aveva a.per o una arga ,recc1:i assem ea naz1ona e, ic iaro c e g i co o l grnramcnlo, la d1moslrazione I J o 1 111CL~SSe se non. o.vrebbero potuto essere neanc 1e ' I I d' , I d'f" · I · · d I d 1· h I l li · ' l , che il blocco 110'1 sj facc·a. Int •.,,,., ' , d ·1 l' f d li simili delilli o.sano macchia~·si Ma ne Ira IZlona e e i ic10 sco a.stico m autori e e ilto erano scorperli e e e Ife a ,·enta e el suo racconto a ~ I lui«- prospeltab qu&n o I senunen.o e.: · . . : 'U h ,_ E -·cl d I . f · · bb . •.. . · sigenli e comunisti essendo coiJltro, . t f J. . I pu1·L1·oppo la reazione mlern.az10-nale ng ena, - qu:1,. o, opo a guetn, ra 48 ore il mistero sare e stato S\e- Narra c1oe il g·ornalc soc·at· la di , • masse rnlercssa e non osse c 1w1nm(;n e . . , . . I .. . U h . 1 . , . . I • ' < 1 IS il blocco, vanno incontro all'inLerès-; espresso in loro favore. 1 e ~oltd_al.~ ~nche 1n quc lo; an~1, l_a I scop_pio m ng_ena a pnma nvoi\11.10: alo... Budapest che al 1~ febbraio, nella se del fascismo il che li porla ad es-' ,. 1 . 1 i•· l sohdaneta e tale che a!d 1 esemp10 11 ne, 1! cmite Karoly volle che Somogy1 Alla dimane, invece, l'istruttoria veni- sala da pranzo dcli albcrao Ge-l - • • 1 Non ce e L non Yec a Jmpor a.n7,a A . .' ' , ., f 1. d 11.. . 11 1 . . d ' ::, 1 1arser.e d·accoi-d.o coi loi-o peggiori av- : · .· li .· d ~- nostro van/1. pur nporlanclo le no- assumessE: 11 porta og 10 e 1slrnz~on<>. va passata a e autorità mi 1lan! lLS, feslo'same..nte addobbala ,,..,.~_ d1 questo p111110passo su a , 1a c:i . . d 1 . 1 . 1 . 1 I . . . , pa~ = Y-ersari. Queste ragioni non hanno l'uni là di classe. 1 noslri 1cllori e t1z1e. :'dg1orna_e socia 1sL 1 a ung ~ere-, Proclamala la repubblica sovielista, Trenta giorni di cf1po a un pranzo di ufficiali anche il dunque Yalore ailcuno I . • d 11 l ,,..J. lotte se, s1 e 01\'lllo imporre a cune riser- Somogyi si dimise da tulle le cariche consegna é.Unoso Ho1·lliy, oggi anco,ra go,·er • . . . . I con1.pagn1 ncor ano e u11191e . l . IT d . I . . . ' C' ole a oco a . eh o,; si l . . -I I 1· . - Una sola sena ob1cz1one può es-. fratricide fra socialisti e repubblica- '~ e a_cun,e _pei non o ?n._ c1.~ _e_pie abbando1;0 an::he la redazione _della i v v P ca,pLre e c a - na 01 e gene1 a e e e I Ungbcna. s~re sollernla co,ntro la. possibili½ì. ni romagnoli; essi ricordano le gare ~1e~ch1e dc1 ?.ovci~anl1 ias_c_U1 i~a-1 Nepszau~. Ma _quando tulio fu rovinalo, gnificasse nell'Ungheria d'allora il pas- In _quel con\'cg_no si parlò di Sod. J ui:i compromesso che, io penso, il e ,le ri\'alilà frru le organizzazioni re- l1an1, che ~lL, imeni~ ~o a, I cbbe1 o, I quando _11 mov1111enlofu slr~zzalo, quan- saggio dell'islrultoria nelle mani delie mog~11, e fu man:ifeslala viva jndiPart1lo ~r!·~rnbbe a non acce~tare. ~ pubblican'e della Romagna, delle senza dubbio, seque.:ilr alo. do o~ni menom:i_ coorpe'.az'.one portav~ autorità mili lari. ~n::1;21?'11,pecrchè questo spudorato J .a possibd1là che una volla mco- Marche. di Roma, di Treviso ccc .. e Le vittime ! con se grave pE:r:co_lod1 v~la, Somogy1, Sulla iprovenienza dell'automobile non rnd1vt<luo mirundaYa ancora arLicoli mincialo si fìn.isca nel più sciallo: la C:O'llfcdcrazione Generale del La-; Per ispiegarsi lullo l'accanimenlo, con vi.sto che il giornale era senza capo, che vi era nessun dubbio. Si vennero a.nche a alla censura e si diccYa non e ere possibiUsrno. Il pericolo è realmen- · ,·oro. Ricorderanno anche la 1;valilà cui gli assass,ini compierono la loro 0 . la nave era senza nocchiero, venne da conoscere i nomi ,degli ufficiali che a,·,e- ammissibile che questo ebreo dite tale. cl:e non si può non Yedere. tra la Conf.edcrazione Generale del pera, per comprendere tullo il dolore sè, senza cl.e nessuno lo chiam:tsse, ma vano presa l'automobile: il lenente Ko- 'ln1llore conlinua.s.sie a scriveire > p;__ J\fa, a parte la poca fede cli questi LaYoro e i sindacalisti inten·cnlis.li del proletariato ungherese, bis,)•sn, 1 ave- da lttlli acclamalo, a rprendere il timone varczy e Megay. Costoro dichi:irar<no una tale con,·c1·sazio11.e pose fLne· lo ri,·~luzionari net proprio r.i\-oluzio-; di Parm~. i cosidelli corridonian.i, re conosciuto Bela Somogyi e 0 il suo della nave pericolante. di aver prestalo l"aulomobile a due ber- ste~so_ I_Io1:L_hycon le paro I.e: Oranansmo, resterebbe pur sempre da alla cui tesla sla,·a rccenlcmcnlc compagno Bacso. I Salvò la nav-2, ma andò egli a fondo, ghesi cl,e dovevano fare una inda.gine: ma1 1 ~ g1a parlalo abbaslat11za, adim~.s~r_a1:e C~lC per_ ~cm~ cli guesta 1 !'on. Dc .\mbris. Questo dissidio è Bacso, il -più )!iovane dei martiri, ave1 contro speculatori di valute, e che cli- dc~rn bisogna agire . posstlnhla,. 1 J?arl1l1 nYoluzwnari e.ramai composlo, e gli ope~·ai aC<'o- va 26 anrù, aveva già scri-llo poesie che In automobile come Matteotti j chiararono di doversi a,ppostare in un v:. .\_Ila diman,e il comando miliLa.re debbo:no n11;11nc1are per sempre da. g~ie1·anno cerlamorrLe ~<?n Ytva corn- erano una promessa, aveva già spiegato Da gran tempo Somogyi riceve-✓a cen- colo nelle vicinanze della redazione d.>.l- crd111? eh~ ~i ponc:sc un'automobia_ltegg~amenli apparcnle_mcnle lra~1- p1accnza nna la le nol1zia. / nel Pa.rlilo un'allivLlà che era _'Jna pro- tinaia di lettere minatorie; le quali ~li la Nepszaua. r due ufficiali, però ,;[f,.,r- le a di~pos1z1onc <llcgJj u ffìciali del clis1g:nt~, 3:11ch~ 9uand_o SJ hanno mil- 1 L' l";\fONE CON T CR[STL\.:-:T messa ancor;;i più grande. L'altro, Bela annunciavano che i « nugliori ufficiali,. mavano di ignorare come si chiain·tsse- ~t~c:c:a111e1!l,c,OsL~nbu!·g; tal 1G feblc 1ag101u pc1 11tcmezc che, :issumen- Somog •- l an d I di Horlhy avevano deciso di fare i ccm- ro questi due borghesi, C'era. è ver,), il ,11c'UOC-"SJ a,·C',·ano I 'luloniob·I doli la causa socialista e riYoluzio- ,· J'.. con non m inorc compiacenza i l y1, :ral_ gtrn LAmve er52 o e mo,l•lj. la sc1·a·. cl"-[ 1~, f111·011'0 ass· i ~; l~ . . I , l . . . . r men 0 socrn 1s a. veva anni e •. a li anche con lui, l'unico supers-tile dei fazzolello con le iniziali del Kovarc1.y, e, , "<lSSllla L nana ne nc.e,·crc-bhc grane e Yantag- nos !"I opc1 a1 e ,compagn_i . acrog ie- causa proletaria aveva dedicalo la mas- i!randi scrittori della stampa soci:ilista. trovalo sul luogo dell'assassinio, e ;:' era ,)0lllogyi e Bacso. gio ~ non nocumento. I rnnno ancoi·a 1111allr::t nolizia: quella E allora lo stesso Parlilo ordinò un anche il paio di calzoni militari ;,1san- Cinqm• anni eh ·1I\ · M · · · I 'esa111e d1· C!Ltel'-,[L1·0 ])l'"'l)leon" de11"adesionc di molle organizzazioni sima parte della vila, Di poveri genit1ri non. fu r..-.'ll" ,., 1•1,o,1lo1a._ li a,~1lusl1z1:1 , '" "' '' • 1 r .· • ll C f d . · Somogyi, appena finite le scuole elzmen- servizio di sicurezza intorno alla. sua J.!uinali, E e· era la testimonianza del po- " u. , • o p1 o 1a )I mente richicdcrnhbc una più ampia tralla- Sllll.J-Ca I e; 1st;a{ 11 a a ,on e C.l az,o- lari, dovelle imparare un mestiere. Ma persona. Abitava lontano dalla red:-zio- liziotlo e della guardia daziaria, 'i quali non sarà fall~ mai. 7.ione e porterebbe alla necessità di ne . ,cnci·.a e e_e ,~,-oro._ . . . . or · Il t · dichiararono esp;ic1tamenle d' 'V"r v·1slo I S t al a de <'OSJddellt :\{ialtolirn aveva sete d1 sapere, smania di studiare. ne, a cs:i, m mezzo a e mon ag:ie cne u v fìssarc, attraverso una esalta vi ione , ' I r, ~< _1 . '; t, . : erlli amava·, e lo costrinsero a ven'1,-ead nel!'aulomobile quallro ufficiali e due {yllu•pd Il I I I ' (lella S·'1lU"7.J·onc lllOILd·1alr- e del),~ \ aie a dire_ dt _([L_1cll_ocrgan1zzaz1on1 E la\'Orò e studiò fino a poler superare & " PI ea 911_ saz1oln~ternaz. · cv, ' ~ 1 l l C I' · l I A d. Il l abitare ·n cillà vicino al rl'o nalo r bornhesi. Ma l'a,vocato militare, chiuse Epo. as·11)·11·1tà1·1·voll1zion:ar,ie ciel n10- f i la,·ora_lo_r1 crisliant e e ,remoncse. esame mag1s ra e. n o a ora maes ro i ' &1r -, .pe I & del Iav •> d I T l 1 n l 1 · ·11 · I d' f · j , non essere costretto a fare d' olt la 'islrullori:i scrh enclo al comando mi!i- · oro menlo. 1a pi'ecisa distanza esislenlc _e 1·c,·1g1nno, e r 1)ergamas-~o. e e m un v1 aggio: va e a ire ra 1 pro e.a,; 1 n e 1 fra un sano ri,·oluzìonarismo. il ri-, Lre1~1asco, ree., ~hc ha1_111?sempre ri più poveri. E con questi proletari del- lunga strada, Ogni sera i compagni di lare la seguente lc!iera: . Lo. corrispondenza it:iliana dcll'Uffi. formismo c,·oluzionislil C' legalitario !':gu1lo 1 1 1 ~ conc~z~on_c rrisl1;ina clas- la c:impagna ,passò i suoi primi anni Ji redazione notavano anche l'ora pr~cisa Urgente! Proprie mani del Cvman-1 c'.o Inle1:1a.zionole del Lavoro lRomt1, ' c1'-l" cl° C)Jl :\[1cr11ol1 01·1)"11" l·1 se marlislero. Ma se povera era la vita, 1·t1 in cui usci\·a dal <51ornale.E co,ì si sa oanle! via Calobnu 12) fa sa=re elle u\ lO <lnl cla una parie' e il riYoluzionarismo ~' 1 : "_.,'" •• • ."' • __ .' "~ '. - . 5 . . " , .-- u ~ dti parlili c-omuni~li dall'allra. Sarà, ,.,1e[("J1a della Confeclc1 az10~1. Gc~1~- ricca la messe al contatto d1 quei c')Illa- con_ precisione. che la sera_ del 17 feb-, Il lenente Emi! Kovarczy e ,[ sotto- corre~le_ mese, con l~ piu' recenti clch- ··J ·1 . •,Il.. . Il raie dr[ LaYoro manda ai Q1ornal1 1l clini, N"el villaggio erlli apprese quell'.u- bra10 1920 tisc1 dalla redazione 1lle ore lenente La.dislaus Meg h t I bcraz1oru del Bclg10 riguardanti l'età se poss1 H e. pc.1 un c1 1 .i \ o a. . " 1 6 8 50 . . ay anno p0s o a l' . . d . . . srgucnle comun1calo: t k dello scrivere e. del i-,arlare popol,1re, e mmul1. 1 disposizione di persone sconosciuli l'au- per 'tl~mmiss 1 1.?nde ~1 funciulli al Jo\·oro (;inevra. 28 fe{Jbraw M I h f d I man imo m enruF d' d' , · « Domenica, a i ano.. sollo la presi- e e ece poi i lui il più grande vol~,1- Quella ser:i ne era uscilo per dndare tomobile, che è proprietà del ball:iglione . ' d' f ~ 1 1soccupa~,oHl-;:FH.\TT \RIO. denza di Giovanni Bensi, in rappresen- rizzalore di dottrine in Ungheria e il, alla morte. e hanno così conlribuilo a destare l'ap- ~e ~n_co.so .1 n_au_~agioe il colloc.:ime;n- """""'"'""'"'======--,,,,.-- ianza della Confederazione Generale dr,[ più popolare tra gli scriLlori e i propa-1 1 Un'automobile lo as,pellava, lui e il h d · T • • . . 0 ei marinai, 1 numero lolalc delle l parenza e _e e1 mJ iLan_ s1eno p,utec1p1 ratifiche registrale presso il Segrelnrio Diff ondele l' Avvenire del Lavo- Lavoro e colla partecipazione del rap- gandisli della social-democrazia un~he- suo am'ico Baeso che l'aveva voluto ac- col loro a1Ulo a un delitto. Per lare le della Società delle No.zioni, in melena di ralorc ,. presentante della Federazione Nazionale rese. compagnare. Fu afferralo. Gli furono le- recessarie indagini, si· ord'ina ~he Ko- - - convenzioni internazionali del lavoro, è BibliotecaGino Bianco

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