L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXVII - n. 30 - 28 luglio 2023

(A. P.) ZlRIGO. -'"' LCGLIO 1923. ' T ~efono ~ì 5- - Como-Chèques N. VIIl-3646. SETTP..dANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia. ~=======================:::::==--=-· =--=::c.......--'-~=----========================================== A.BEONA.MENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO ig:n: REDAZIONc : PREZZI DELLE INSERZIONI: I anno, fr. 6,-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, i:r. 1..50 11 ,. 11 AM!dIN!STRAZlO~l3: 1 -., Pa une.!. o spazio di linea (la.fghezza una colonna), 20 Cent. PER L'ESTERO: I am:o, fr. 10; 6 mesi fr. s; 3 mesi. ir. ~ l! Lc4TYen.ln delLaYoratoren e brigo + Gommisslone Esecirtiia del P.8. Le ~~,. Pe:- réclame continuata, prezzi da convenirsi -===-=============== ~VITA NUOVA! Consorzio mer~urgico iraliano ~-an- j separabile omb:-a ua. ;ma m::ensi::- 1 di imprese <!: Ja,·o,;i: e ne ebbe rap- , ':22i~e d~a ~!opaganda . ~dea:is,a. , poggio cl! \lusso:ini. I a_oneo~ 1ar r.:~e:cere. ~1 .Pt~leta- Il • caos 10 ,. RO~l.\. 22. Il. r.J - La settimana ;:>a:-lamentare. che s: è tes:è chiusa. passe!'à aJJe c:-onacbe d. Italia sono il nome ~- ~egalizza:e rnu.a la \'!O!enza ren- .\la. irancameme. ques:o appoggio. no CC6Clente e lanro pm 1 miliu deJ., BERLL'\0. 3J. ag:: operai il 10 per cemo di quanto d al • . 1 la nostra causa. ere norm e que. che finora era a- .::os, nam~e. del caPo del go,·erno a L . . . . .. . ,i, L,,,. strana repubbt 1 ·ca. questo guadagnano; ci sooo rasse che col- . . . a ,·e.nca non e pnn.:eg10 w ::ies- ~ normale. Ecco in che cosa Potrebbe un ,smuro operaio che ce:ca larnro suno: es,;a de,·e essere dHiusa ne!- Rci ch:. germanico. piscono spietaia.IDem.e rotte le clas- consisrere Ja 11: \ila ouo\·a > ora an- i:er : suoi seimila scci. non basta an- te masse. pe:- nurrirne la menre. pe! Alla presidenza e· è un socialista; si: ma spierarameme le semono sol- cli "sertimana srorica - . Così dkono n:mciata. \fa sarà una nonla ~ e- cora per dissipa:-e le diffidenze e : eleva~e I~ spiri:o. pc:- acc~lernme la e nel m.:nis:ero non ci seno che rap- tanto gli opera;, H ceto medio; gli multi. a.miò. e an·ersari ili )1ussoii- sce7'icre una DG,,i:.àdi iorma. non è: ciubbi nost:-! contro roperaismo di emanc,paz,one. Ed e prOi)no ae!le ore I · d. p · · b · · , , alti indusmali e banch:eri e commer- \ • • ~ • • • • • 1 rorbide come que[a in c:.ti ,·i,iam., presentann ! a.i,m orgnes,. .-\, . . . . . . ni. Alrn afiermano addirimira che sosranza. Le libe::-tà continuano aj . lussolmJ, ...omro I suo. passi a n.- 1 che la diir.tS~one della ,·ei"!tà. 0 ia Pa::!amenro il grup;x> mune:-:cameme I ciann. m, ece. ie SOJ)i)Onaoo con. cli- con essa comincia pel nostro paese. essere con-::ulcace. gli opera! conti- s=~. •. . . . . • 1 I !a pro?!ganda de; nostri pri,,..:ipì. \-:t I più forte è quello _ ebbene di\iso sc!:ta iacitirà. _ ln quesr~, sL il can~ per le nosr:e iJOpolazioni. per rune nueranno ad essere privati del loro C e un pres.aen::e <1e1mlllstr .. u.1 1 ~mensmca:a in due _ che ,; è sraéo mandar~ celliere Cuno e stato I uomo degh Je class! sociali d. Italia lllla .. ,;ra clirir-0 di riunione e di sciopero e di GO\·emo. un Partiro. che 1mpedisc~- 1 Dke\·a :\farx: La s_:enza non ~ 1 dalla classe larnratrice so.:iaUsta e indusciali. del grande capitale. num·a ,. assu::iazione. i giornali ·comin~erannt no - mn !e mane:1e e '.>lmanga-. un ~':ercimem? egoist~: co'L_rn ; I omun:sra; e al Parlamento coman- Indubbi'.lmeme. però. sa;-ebbe somJndp.r 1ira IUJl·a. Comincia UDé! ad esse:e sopp:-essi se di;anoo nm.:i :-e]o e con la rivolceJla - agli cpera. 1 «::ual,hanno la ;nmna di porerS! de- I dan · bo b - · - - · ma L'lgi!lStizia il far cadere sul solo ·, • - ~ · • I dica re a delle rkerche s::enéficne. 0 1 rg es:, e 1 1 appresentann . , _ ,ira :iuo\·a. Come ne! gran libro cli la \•erità... \la :u~to an·errà legaid. en.ra. e nelle or;;;amzzaz1om 1a 10- d . . . . _ 1 .-1; 1di reni del prolerariaro non pcssono. Go, erno Cuno la colpa {ie!Je cond1n.._ ,.. , · • . Gc . 1 e\ ono essere 1 prlTI! a mene. e a 1.:.- , . • ue.ute. 1ca nuo,·a è: libertà. che non me::.:e. norma.mente. :-o p:-eieme: ~ e 1 ~~ . ,·~rn~. 1 ~ua: si)Òsizfone deU-umanità . . nemmeno qu~do sono miri, iar pas-1 zio~ spa\-entose, _incui ,-ersa armaiè libenà. Di democrazia. che non è Oppure a,_.errà ,·erameme un rrri1le collera che . s ..o, amJCI d.srru,.ga Ed .-\nmnio ùùriola CLSÌ riass!:- , sare la \ 0 1oma ei lavo:-amri. , mente la Germania. democrazia. Di parlamentarismo. che .amemo reale nella ,ira politica ::an~ le se<!.:_ delle o_rganizza~oni ope- I m~\·a il còm9ito ~ col?:-o ~il~. ,.. . :.la che dico a! Par!.amento ~? _u_ problema dette rparazioni. la no:i è parlamen:ar:smo. Di operai- liana? 1 ~rue: ;x>~o noi credergU_. q_uand~ I ghcn'? ,·~ram~,e r3:re 1! _!~~o.aoY~-1 ~el paese, nella granclissima mag- I cns1 del marco. r invas:one della smo. che non è oPeraismo. Lv disse. Ed eo...-oci all",drro principale mo- 11 capo di ques.o Go,·erno dichiara Ji re di utnd.n!. <li :. '~ :!Z1<?~• 1: gioranza èzila pOi)Olazmne. sentite Rub:-- a non citare che i principali sebbene con a!rre pa:-ole. lo s:esso men:o. che eme:-ge dag;i ultimi e\·en- \ c ier chiamare : rapp:eserr.ami d1 d )lerr_e~e la. ~enza a , c!iS~!t2:o:1! I sempre e dappemmo criticare rope1 - sono aneUi di una unica catena. • l. e. _P~o!e egb rara rer-. t1 pa:~~ran_- are .. mia,o;. e_~ queg.! -~rai a c..vt <UNf~: -- . m. consiste la morale>. ra politica ed economiea del GoYer- • e e a, ~1Dce str~name~1e iJ ~poi~ Mnssolin .. alle . . • · _; · p • · . • h r • • ~1u-i.~ . ) .. J el p c.etar.aiO. ecco in C - CO -, h . , . tameme segurre 1 1am. . ~Iussolini ,ogha propno mu-,\ers. )lussolim \'UOle le orgaruz,.,az1 om 0-1 Quello che noi abh:amo ieno. ,ism. no arruale; ma nessuno lo abba ne: I germaruco e ne nnpedisce ogru m~ Egti non è !Iberncida no: egli non! anzi abbia già farti i primi passi ,·er- pera."e come prodotto della paterna pensate: quello che e: ha procuraro I quei che rnrrebbe:o, non possono; e ,·imento. è .un desµosta. n0: ma Yuole im;,or- j so sinistra. AnzL ~a _rh-o!c~ un \·ero µ~.ev.cne govern~tiYa. e no: le \-~ ~~ i~p~reg~iaò~e ~od!me:ito di ~n- quei che porrebbero, non rngliono. I redeschi non hanno rutti i t0;ti. re al paese la sua clirtarura. che è appello collaboraz1omsta ai ra::>'lre- gliamo come c:eaztone. come coagw- mc! bhen e_nbel!1 : qu~C: che c1 h~ Anz;, a rnler essere precisi. rurti quando agli élill!ci. i quali osseryano necessaria. indispensabile E ramo semanti del prolerariatv. Ha im•cca- sta delle masse. \lussoiin:i crede alla dam la proIO nda connnz,one che 11 ebbe h' · . · che anebbero Pomto pagare cli pi•> - · ' . • . . . . . • -· cdalismo aniene che 'il sodali mo porr ro, pure e s1 u:msse:-ci. e ... per ccminci~e. pubblica il nuoYo m: a p_ro\·a del. suo ope~mo. la _te- sohdane~ aU ~oru~ _w mt~ress, I mTerrà, tutto qu;stc deYe cih·enrn- purchè a\·essero il coraggio cli assu- rispondono: # ~a a che pro p2gare. « Regolamento sulla stampa. Il pr.- snmoru~nza di_ Col~b1~0. D'.ca r~a le ~<Lrteclassi soC1~ _e ~01 ~re- I re parrmonio di rutti gli st:urrari. merne I.a successione. ~fa chi se la quando non si sa quanto dovremo mo _ grodono della settimana srorica. Colombmo. che e amlCù di Lodo,,co c!1amo_:3:,·e:::ealla m~~,ta. aJJa ine1 mercè lo_z~lo <ieiJanosrra_ propag~- seme. in queSto momemo, cli pre nde- paga-e? QuaJunqae somma noi si Cosi comincia Ja ,ila nac,,-a.. d·Aragona. dica se sono nemico de- !urrabilii:a della l9tta di classe. I da.. m~rce il nosrro esempio. E la n- re il posto del cancelliere Cuno? sborsi, non sen-c a nulla. iino a che Egli non è antidemo-.::ratico. no. gii operai: smentisca quello che aiCome illuderci che possa sosran- ta rara il resto. Chi può sentirsi arrratro a sali:-e al non si s.1rà fissato definitivamente il Oh, no! Tanto è \·ero che gira rra il iermo: che seimila operai det Con- ziahneme cominc:are una ,ila num·a? . \la non dobbiam~ lasciaJ:b~!~ Gc,yerno in un istante in cui il pae- nostro !debito>. E poi~ essi non ~ 10 . non ma· a 1 ·..,T<'; applaudire. some, metaJ!n~n italiano ovst. la- Tmral p~ù si avrà una \ita nuo\·a g1re ness~ occas.one. .. . "agano quanto ·, ea·· chiede .,..,1"' 1 0 • =- ~ 0 •w • , • . ccgliere ogm p~resr& per anermare I se è tra, olto da una spanmcosa va- ., 1. .::r 1tore , come dicc,no i maligni ma per asco!- \·orano perchè io li ho aiutati ed ho nelle rom,e. Una ,-:ole~ ~egaUzza: le nostre_ idee. ~~ coniurare i nosrri tanga di complicazioni politiche ed e- questi ricorre a rappresa glie. tarlo. pe; sentirne i desideri. per co- iano il mio do,·ere di ciuadino e di ta. )la anche quesro aner:a. soitan av..-ersan E di trome a quel nate ~. conomi"che. in un istante in cui rnt- Le rapp:-esagiie però non iaimo noscerne i bisogni.~ :'.la egli dice an- capo del gO\·erno italiaoo>. to se gli ainici di \lussolini. se i ia-, mo~ che sarebbe il < ~nte_ i1 , ta. runa ·la \ita è paralizzata, e o- che inasprire gli animi. peggiorare ta che che la democrazia non è neces- •, E. ,-ero. lo sappiamo anche noi da scisti. se gU squadristi s.wranno o po- dealismo delle masse"'· noi dob!n~- : · ·· · · di · · situazione economica. Qu può dire · · mo riconie7Jlare il nOStro marenah- gru _msa e gia, si puo re, prectp1ca- saria: e per lui il demos, il POpolo. iome aureni:ica. Colombino si è reca- ,rannc, rras1onnarsi. I smo .:mimarore di tutte le nostre speI la m un. baratro. dal quale non si quanto costa allo Staro germanicv la è la massa iascisra, è la miliz;a aa-1 co recentemente a Berlino ed a Lc,n· E anche di questo dubitiamo. . ranze. guida si~ura delle masse 1 sa come la Germania PoSSa essere resistenza passim nella '\~alla? zionale. che ubbidisce a lui solo al dra per assumere a \·anrag~o dei -o- siruttare. cppresse. verso un assetw I sal\·ata? Tre sertirr.ane ia. !o stesso c..-moellie- d: sc,pra e aJ di fuori deUa legge: e ideale ~r u~tà in cui ~on \i s_a- E inrantc, la rovina si ia, di gio:-- re Cuno ave,.·a dichiarato che. per ~ lui la democrazia è la forza: per ranno ne sen-r nè padrom. e la \ e-1 · · · · d 1· b. · paga:-e i sala.ti agU operai che ooo 11 t t • 1 • .. og . ~lpesVlra e rna:-toriara. d- no m giorno. p1u gran e; a lSSO S1 lui < io SlatO è il caraNnie;e >. n OS ro ma er I a I s mo ;~de;;_ di una luce ieconda :-:ge- ia. di ora in ora, più profondo. laYorano e per risarcire i padroui di Egli non è antipariamenrare. no. I neratrice. Lu.ce che --Jo essa \·erità Il cancet:iere Cuno era salito al po- certi danni. il "'Reich;;, spendev-<1 Tante, è ,·ero che non ha ancora 1 1 compagni :talian; resi<ie~ni in I- sero ragione i famori della secc,nda cliiionde e che i Potenti. i traditori. ; tere destando le più rosee speranze l giornalmente no,;e milioni cli mar- mandato a spasso Questa Camera.· s,izzera che leggono rArnmi!, si sa- teoria (gli id~i) ! socialisti ~\,:elr I ;>rez~la~_. gli schia,i in,·ano cerca· j nella pc:,polazione germanica e spe- !:~. -~desso saranno ce.--iamente trìche pure rav:-ebbe .amo meritatn. ranno a~rri ~he. nonosi:ante !e con- bero torto. i. m_o\lmell:ro ~alis~ I r.::.l di sonocare. . _ dalmeme nei ci:-coti politici ed eco- ;Jbcan. ~h pe:- rro,-are tanti miliardi. Ma egli ha ia~o ,·orare. egli ha imoo- 1 dizioni tragiche in ~lt \·e:sa il no- non_a:-:-ebbe ragione di estSrere. il ..\..'\GELICA BAL..\BA'.\OFr. nomici. Egli pro\'ech-a dal mondo 'I e Reich >. cr.e è comvletamente s:o. con ìe tinsinghe e con le m~- 5?0_ ~rti.:~ in Italia. nC?os.a.i:ice Je socialismc non Potrebbe essere rea- I """""""'"""'"""'""""'="""'= .al r lu squanrIDato. de'.-e iar lanmrre il cns1 di ogru genere a cui de, e ,a.r !izza,o. I I f f f• d 11 ' commera e: eg 1 a~·eva eone. so~ ce. !lna }egge elertorale. eh~ farà del irome. la ctisC-JSS100esul mate riali- Se !O spir..o i~ più ione della ru I ea guerra t n~ cam~ _commerciale, trattati _di torchio, iar Stampare. stampare. ~ funI:-o parlamemo :ra!!ano un d(1~·e smc corni ad occupare le coìonne del :TJacena e ~ra dipendesse da guel1 l.".:a ;-:,·iHa ,ecie..'-Ca oubbiica una =io-,grande g,o,amento per la Germanrl. no sempre nu o\i milia1cli ài marcbi- strtill1ento d~la !la dit:::nu,a. del r.osuo organo ceoi:-ale. ~o._la qnesnon~ 1 eco~~mica non ~: 1 , ,iz:~ 1~,e::~same s.: ~~ ;q~ilib::-:~~e:l_e E il ~roblema _P~~e. il . proble- cana che \·engono genati sul me:-- S!W dispotismo. . Gli è che ncn ~ rraaa d. un pr~- ,r~obe ~re ·· nOCCiok:,del!~ Q.!1~ p::-oress10:i. u1 Ge:m2:Ha. i ,avora.o:'.'! &-1 ma dei problemi. e oggi precisa.men- caro. ~la rutto ciò fa scendere il vaEd ....,.,; non è osn·J.e agi; nn,,raL a' - I biema d. impo_rtanza secondaria . e. ~Pone sociale e tanto meno di <!ue.- •, sc~ano semp:-e più :e caciere di < p:-o-; di · Er:rli e· lore del marco e aumentare i prezzi ~- .,.,_ h a umana Se ,._,.._tasse la \·o!on•., u . . . . . te naru:-a econorruca. < o • 1 1 . . . O' 1 T ·~ :. , tan,o meno. d: un argomento e e m- 1 • = •....· c!=:c:::e, oe:- o:ien,a:-s1\·erso : ::neSuen . . . d . . . . . ;e oro aspl7:lZ:O:n. n. no. an,v ~ . . . oli . - •ierruali Turf alrro • mana per rag-g:hmgere questo o quel- ,• di :-i"a:-:izI~:iie di \·ead:--2. La pratica l uomo del momento>. si drsse qwn-, e, genen al1mentan. AJ_torabLSOgna_ . h - bbe -i! dal ~1,, - I 1eress1 i s IDle~ . . _, ,, d aumenta I h ....n \ero c e nnn sa:e <:.1.e:10 '--1.:a . Xel nos:ro Parti,o non ,i pos&;no es- r alrro scopo. sa:-ebbe supe; uuo fare <iel'..a '.ii:;::-:buz:o:iede.:a :.ccheuz fa cli nello scorso no\·embre. quan o an- 1 re e pag e ao~1operai e a- ma,e ne: suo minis:ero qualche rap- sere ,·cità di due generi. r una più degli sforzi colletd\i per rrasiorma~ 1 pe:d<!re cii ..-is..a ;a creazione de!la :ic- dò 3J Go,·emo. )fa egli dimosrrò cli gli impiegati. Lo Stato de-.·e quindi presentante èelle o.gaaizzazioni o;>e- complessa. più ele\·ara ... riservau r_~no sociale ed economico in C!l: chezz3 s:essa. essere solamente r uomo degli indu- iar la\Tr.are ancora di più il mrcbio_. raie. \la .:ne cosa s=a i~suo < pera:- 1 ag!! inteiierruali. la seconda più sem- \"l\[•n!al110alrn.. .,...,,..rru·.. ci-' da· ad ·in·en 1' ~::. :c~,!g,b:o:: ~a:-~- ò':- ~~m~an:.: s: ri- striali e degli alti banchieri, dalle cui Ecco il giro Yiz.ioso, in CUi si diplice più bassa dsen·ara aj la\·o- . h.,uu . u. l • \·OJg'C .u,.. anc- aJ1a i)0.::>2a. commerb tte I Ge . .., . . di smo. lo dicono i sei me · di gO\·e.n · · • · de:-e alle masse che Jo spiriro è on- c:o a ::.:a: i mes .. ie:-: d·;:1:e.-meèiar:o.G:i schiere proyeniYa. a _a. rman,a. .,on e gum a rarori. l et c:i egf ha ~à tleliz:a.:o rI.alia. lo r.1poreme. supericre ed indipendeme 1~~p::eudisti mane.mo; non ci sono ;,1r. Sulla Francia. è \·ero, non e· è d:i merang 1are se sulle labbra cli molChi ragiona così. reca una profon- tl'ce il :ra:tamen·.o da lté t:n.::o a.,.I; dalf ambiente materiale. le induce :1 2-rig:a.-:ie i :-apprese.1.. a;i:: de:ie 9::-ofes- ,·arS!imolte illusioni. Pm·nca:-é e i mi- ti, di rutti - si può dire - si ior- "' da cffesa aila classe la\·cratrice non is:::art che sono creaziwe degii ove- solo. sebbene allo stesso socialismo. .!1J~a:e, a -~lirsL a cred~_re 1 : 1 n s:~::;i. i:be:-e e:nig:-ano ·:erso q.:eile 5'!Je- l.:aristi e gli industrhli, che stanno mano. con diYerso accento. due pa- . •· . . h la l pe- ·a F SG o poc·rn· gli o- !UU:'G • e ne_! 1T1Laco. e non gia a e I c.12.:,\·e._. . .. ,. . -I . - l . ,. .·· -nd r . l Re- rote rerribili: guerra ,.;,.;•~. rar. ag.1 ::onn:t: c. e e asse e ;.. 1 -· pu:-,roppo. :1on il • propne 10:ze. Cosrni. oonsapevo!- La n\-is1.;. nota a::cnc :1 p.u..ula::e<le, ae.ro a w. _og ~<»:o pre e si a . : . . .... uc_ ha libe;ameme s...--elti :0me ciifenso,i ~rai che spinge.ilo la ioro rassegna- men:e O meno. è nemico dei d:sert:· I: :eco:: magazzini, dei .ab:acca=. r-e:ca.,:; ! nania e la \ esnal1a. o almeno sta-:::- ~ e eh, la deside:-a. ch1 la ,-uole. éei pr~ri imeressi. come esponenii z oc.~. la :'0 70 umiltà fi~o _al punro di dali. diiènsore de: pri\ilegi de!:e o_·~: ge:1e._-e ecc. à<r._ .e :nig!:aia_,d:__ozio-l ca.:e dalla Germania. iarne una re- chi, molte. probabilmeme. cercherà ci; dichiarare che le quesnom e ele\-ate > I òe: P.OiJ,i !<leat. . . noo I: ime:-essano. non ii nguardanQ. cl~ ah~ienti_, ne~ di_cgni p~vs .~~;.5::1o ie_~;e, aa a?~t\a:-e 11 •• ~- 1em:i1~ubblica-cuscineno che, a poco a po- proYocarla: e c·è chi la \'a depre- Eppure. eppt.re. non hanno t0rto E. come eh: dicesse che un prole- ~~~~! ogn: ,entat!YO cli redenz10- ! :n;;;es~:- ~:;;;z;~:~-~;::; i;:t :::~:;: I ~o. diYemerà poi un brano di Fran- c~do. ~h- rei:ne da essa un_ ultimo cd.o.o : quali chiamano .. sro;:ca tarlo può dis',meressa:-si del pr'->· e~- · h. , ; . te:-e. Xo:1 e: sono anche i., F::a::ci:i. in eia. Su tali intenzioni non ,i può es- I CO.po cli grazia alla Germama. LA---u pere e ogn, reg.me. ogm . . .. . . . . . \I I d 1, La -na·· , · 1· · • · la settimana .:estè dtiusasL non han- g:-amma èel proprio Partiro. La ide.,, u~eme reaz:onaria ha per allea.CO, 3 ~=-~~.z:o~,: ;,iu s~~~1a:o~ ~e ;,r°?u~-1 ser dubb!O. . a, nel p~ob1cma .e i~ I. 1 '. 1 ""''!ODO 1 ~1ona 1su. 1_ nellll~ no o non ayranno forse tono color:> logia, cioè il modo di con~oire ,i nred:ca. J:i oropaganda !1ear ta. co- , ·0 • · ·_ E_ uo:>dc~m~a.._-~0 . ·• 0 :. 12.. :neaes_: ri:i)araz:oni che porse a.!a Francia il C1 de::.a Repubblica coloro 1 quali mondo la ,;ra_ i rap'""'rTI fra resse- . . . . . . . - d" :r.a no:-:rn:-a 1 mcst·e;i l ptu <llSpz.-a:~:I I Ge credrno h l Ge . i Q:Iali affem.ano che. con ques~a se:-· re um~o ~ • 1a narU:.-;. r:a :· indi\i- -! ~ _mO\~men_n:- 1 ~!Cna,1; con ~ 1- Q:.:a:ne p:cco·e bo.-~he. teno:<!. ang-o:: I p:erest~ per la_sua_az!one. a . rma- . vu e. e a nnama possa r.-oiima.,ia s,orica. cc:,.-r..:ncia una \;ca · zmm _sec, lar:. quah la ch.esa. _ 11 pa- di· r.n:-te:;._.,:ace_he__di .,.,.·e_n,izi._,_enu_,_e d a I ma ha ratto. SI puo clire, nmo 11po_ s- I, \ ar_ la sal, ezza soltan_ to nella resta_uouo e la socie'ià. non è meno !lllPo!"- d I h ..- .... i1UOY2.,..o'.o che b;sogna cir~ri\·e- tame e per il ncsrro mo1.imemo. di par~. 1_1 e~~on_s:no, -~ monarc '~- co- I me:-can:1 :i et:: o at!are <! queuo a: n- sibile pe: dare a Poincaré il deside- ZiOne della monarchia e della reaz.io- me ! :i!OC~ d; pag.1a con:ro-nYolu-, •. e~-'e-e me-·e scad<!-,e acqi::is-z:z da I L" al · d · · al E ·· · ..:i: re net suoi !~mlti quesra probahi ~ queUo che non sia :: programma po- , • _ . • . • .. -.1 • • ... - , •• • rato pretesro. ta m uslrla. l ra ne. costoro sono pm numerOSI w c!a z.onan, come sa:e be 11 1ascismo :eiza, q:.:a,.a mano . . . . v;:a nuova. [neo. il d:scernimemo fra i mezzi mussol:nianG. Quesf ultimo. che con- :i ni.:mero de: :-:\·eadi,o:i che .~ano I ban~a. 1 alto commer~o, turono ben I gran pane de!la Genn~a del sud. Due mornenci emergono principcb- adoperarsi O da s:ar-La:-si nella Jon.1 ferisee a rutto ciò che da lui emana ,>e= u:1a in:era !!io::-nat2 dà·.-a.."'!,i ad i.:n poco disturbati dalle misure fiscali gam pa-re della Germarua de! sud. menre ciag!: ul:.:mi e:·emi j)Oli!ico- di classe. un caranere di \·era e propria car;- b~-~~~ è~ ;·e~du_~-di no:-,. di cano:ine e del Go,-erno germanico. Un grande I de.I \{eclemburgv. della ~~erani3: pa:famemari. Innanzi tu:tv. :a nuoYa Così p. es. nella disc~ione ir:i camra. non s· è io:-se sen·iro del- d ..... e e p.od1gioso. Senza coma:e i iadusrria!e tedesco, al quale mo,-eyo sono con loro. Sono quelli I rocolan macerialisri ed idealis~. ecc. ~i trat- r idealismo :o per far \·ersare t0rren- r,on:e,i. i ~.~orini ecc. Yi è: un :e:?ome- d l · . ed E . legge elenora=e. Per essa. sì. la ,;:'.l ta di a.-gomemi ai quali ogni operaio ri di sangue proletario? Che cosa è .:o Ji :,dolenza soc'a:e ia ;,iù :-ipro,e,.·o- !. obbiezione che gl" industriali e:aao e tascismo t esco. 1'i sono anPolitica iraliana è forse destlnara a cosciente ha pensaro più di una yol- questa ~ r.nnc,yazione dello spirito le! <i cui r imìuenza nefas.a suiia ::na- e sono in grado di pagare molto più I che anni hi son& anche uomini arti emrare in una rr-.1orn jase. Pe: essa ra an:he se non ha dato loro la de- nazionale se non r auguraro :itor- ~e'· .. dei nos:ro ;,acse dorrebbe p:-eoccu- di quel che hanno pagaro e runon a maneggiarle. i\i laYorano e prepa- porrehbe finire il periodo di ec..."'eZ:oneiinizione od il nome sono al qua!e r.o de!!c masse lavorairici da una sa- pa·ci :;;ù !'e~amer.;e_ Ques:o le~giamo pagano, mi dava pochi giorni or so- rano la guer.a ci\i!e uomini come Lu- . t· el o .-10 SCI·en··n~co · ibell · ne'. .E.,:celsio:- :na coiie idemiche proL .I 1- sono conoscm 2 n m Iill' li · na. rag;onara., n e concezione ma~ no, pienamente raoicne. dendom·· e H1"tler e Kahr. :n cui ci. uO\"ramo ora. ta a. o meI . lla 11 .. d ') porzioni e gii s:essi te:rm:ni noss:a:no o• Chè la quesi".one. ridona ai suoi teria isla oe \Ìta. a a 1e e . " Da · u · 'I gHo. :'.lusso!i.-1ianà un Pariamemc, h . h. F le . 1 a;,plica.lo aii"halia, aiia s,mr.a e... a:- gran tempo socia ·so e comum- .) a contraria alla sollevaztone an- ,e:-1 termini è questa: a ;-agicne e I orruna1amente masse rn ra- tro,·e. . -1..:--À d he . •· . ~ . ht· . 1 d. faao a sua immagine e somiglianza. dice che la materia. le conclizicni e- lia sono altrettanto lontane da u. 7 """'"""'""""""""""""""""""""""""""""'"""""""""""""""'"""""""' -O ,·anno uuouen o e S! e anern- urepuou ,cana e a gran JSSima magli clirra:ore non a\·,à più bisogno <t steriori ,n cui \-f\·e. 1a,·ora r uomo, \·ere ricorno al passam. quamo i no> i ,·alori reali, conc:-eti. ll Go-I gioranza della popolazione: conrrari ...sisr.emi puramente squad·isti. Eg-'.i derenntiano il suo modo di sentire. condottieri fascisti sono !omani da Le &.~effe ii o;:"?f ;;o;c:o è ç=:;/!c d.:l- verno, :nvece, non ne \1101 sentir I a ogni le\clta dj scudi dei reazionari può innestare lo squadrismo nel par- cli pensare. di agire (il materiaiista). una ,·e:-a, smcera. d1s·meressara ie- :e u:-:cr.ifi:, ;;~::hè t::.!:i s:i:?o r.Eass::-:. parlare. C-è runa una rece ct· impo- sono gli operai dj ogni colore J)Oliti- !amenrar.smo. Può iar cessare la oppure !la :-agione chi aiierma es..'"-erede in dio quando s· ingioocchinao Le cr.:c:-:~ e!: !r;!lf i ;cp,;ii cc.bi;e ic 'o:c sce grans.ssime; e· è r imposla su!- co. svno i socialisti. sono i comunisti. lo spirito - emanazic:ie di dio o pro- sui:· alt-ar della chiesa tante ,·olte - 1 \ -iolenza s,·ngola. personale. pe.r ele- · . bi c:~a ci!lorfa. 1 c!!o ; rESfo i rac:-:-=, s:::: lo smercio, che ia enonnemente sa- sono i sindacati. Contrari e a ssolu- . doao della rn:omà umana - il far- insulraw. prorana10. spuracc aw. I ,·are a sisrema legale !a •.-:denza ge- corC:dal. qualE:di~nde runo il resco. ~la il iaav scesso che ogni corren- per i uinti che per i vincitori. l::'e il })!"ezzo d. ogni a:-ticolo; e· è !a tameme decisi ad opponisi. Siccttè. nemfe. Ptlò inSQTU,Qla. ~e ,·an- . on ,. è I nèfu eè · ,e :eazionara pona seco. quale inRomain Rolla.od. .mposrn s~ salari, che toglie subito I se la gue:-ra chile scoppiasse. i con-

L·AVv'~Nl!IB DkL LAVURATO =. trorirnluzfonar: aHebbero s5curaI I Un ·congresso storico Nel tessile ACQUEFORTI mente la peggio. :\la sarebbe una guerra chile t;emenda sangumc,sa_ j E non risoh-erebbe nulla Chè anzi. ,1 problema della Gem1ania nei rapporti internazionali S! farebbe sempre più complicato: e semp;-e più complicato si rare~. per conseguenza. il problema àella pace europea. campo Una c0tmni55:o!le canronale cli conciliaLondra, 22. 1 ~eliberare che il re non ia più pane zione quale promotrice della reazione. ll recente congresso .del Lal>ou; I ~la Costir117:-i~n.e ~otrà risol~·erle In questi beati tempi di resurrezione Uaaltropezzdoicarta Ben inteso. non intascando o reg-.Jaru:io pr-opr:o dei biglietti da mille; ma pa.-a che spendesse biglietti da mille dello ~- to :n lavori e acquisti che servivano soit2.ato a lui o ai suoi a..-nici.... Pony, che fo,ganc, dei Sindacati. in- S€11Zamolte difficolra tale quesncne. del regime reazionario-plutocratico. in .. Dcpo Wl2 tun.,cra, dolcrosa gestazione, glesj, il Daily Herald, chiamò !lD i Circa la quesrione del disanno quest"inielice periodo di tempo in cui fu.che la Conferenza di Losanna ba licongresso storico, è srato \·eramente parlò Hend.erson, il quale dichiarò pre\·ale la iorz.a brurale sul di.ritto. anche aa}menre 9rodono qualche cosa: la pad" impor-rama grandissima: imµor- che l'accettazione dell" ordine del le istituzioni depositarie della giustizia ce fra la Turthia eia Grecia è definitiva- ~me per quel ~he ha iarto come per gi<:,.rno proposto costringerebbe il ugu2le per rutti subiscono le imposiz;oni mente conclusa, la guerra più o meno Lo so, q_ua.1che lettore cattivello di.ra; quel che non ba fatto. ~a.rtito Laburista O dire al paese che di coloro che sOllo a\"vezzi a cocsiderare latente fra la Grecia e la Turchia e ·gli con:.e banno farto chissà guanti altri. GENOSSE. la • d l ii bene pubblico unicamente come il lo:-o Alle.a.ti, è definitivamente terminata. . . . Checchè ne sia. l'on. Nunz:o Nasi non Come i nostri Ien,.Jn ben sanno. il conq111sta e potere da parte del imeresse mz:eriale egoistico. . Definitivamente? E solta..'1.to adesso? 90tè passarsela !iscia. Sc2ndalo enorme; PII.O ".A V V E :N IRE I ~a:-tito d~I La,·oro_ in lnglnlrerra ·fu. r~-tO Lab~ra ~ficberebbe a- Così anche le semenze più inique. :: ~2 noi SCOmfilett:a:::D-:,che (!ualche let- processo cl2moroso davanti al Senato CO· • smo a poco tempo~ 1ll1 parrito ono- o ~l0!3e deU esercno e della ilorra . I b """re =~ non ooeo a---ni·--. al ~=..; ..... srintito in alta Corte di Giustizia: ....,.~-e - .,_, ed conLrane a uon senso ed ai più ele- ,~ ~.. ... •~ __...._..._ .. -- Somma prcceoente Fr. 1407.05I !~Sta, un panito non \·eramente p,)- :11a..-n:nma 3erea; me~r~e Hende~- menr.u-e senti:nenro di giustizia non d che S'.)lo ades...~ si è fatta la oace Non ccnda.-ma; e fra le varie pene anche la .-\RBO X: :.a sezione ia!e- nneu nel senso nosrro della paroh. ~n ~ che la n~na della d1- stupiscono più affatto. c'era forse già il fa...-:JOSO tr<1ttato di Sè-, 17erdi~ del dirino di !)On.are le varie crognami òi Kradoli iarebbe bene I Meno che meno poi iu un ,-ero Partito fGesad l.lil paese esiste anche per un Quando il signor do .. t. R Hoiiman::i. vres? E in questo trattato nen erano gi2 I ci _e .:. ~a-i cord~i. ~ cui era. sta~o 'nsia chiedere informazioni aiia socialista. \"i erano in esso elementi -m:erno operaio. _ ~ti defin:tivamente r:.SOltt i \ra.r: n:-o- gnuo. Adesro glie li banno ndan. an·ocatu e membr:o de· municipio di .- I conso,eila di. .Kreuz!ini::en :n liberali ed elemenri socialisti; ma non I Queste due rleliberazk,ni del Con- \\"imerthur. nonchè p-es;deme della III b!5mi tu.rco-europei-o:ientab, non erano• A goco a poco aveva già rico:iquk~.e riguardo a1 crumiraggio deu·e..x • si occupa ,·ano che di questioni si.uda- gresso del Parti CO operaio inglese com.mi~:onc canwnale òi conciliazione. g'.à stati defin:tiv--..me:ite ~ego lati e fissa.' tutte le posizioni yerdute: e.-a rientrato cwnunista che accolse ne: suu ! cali: era !!Il mO\imenrc. puramente e i' 50lieH~umo cenamenre discuss:oni dice ne.Jla sua proposta ufficiale di con- ti i ccnfuù tra la G.eci..a e !a Turchia. perm:o ali.a Camera dei Deou12.ti.. do..,-e. seno. l:"a comunista cosciente , i.-' semplicememe ope:-aio. nel campo socialista inglese: anzi. le cilfazione cile gli operai reeri,ano la coc.- i~ "!.a T:u-clùa e gli Statl Eu,o_!>e'~ chejqualche ~~ _fa. ten...e ancb.e un disco~- - G. L.: .: ,·e:i so,·yersin In questi ultimi ann~ inYece. gi.i e!e- discussioni sono già incormn_. ci ate :il cess:one di ,·acanze solta:i:o se. sono ò:- nel!'an~co ;m!)Cl"o otto:nano si sono sta-15:3: ~o:?. gti gh _:na:icava che la ~': si. appeHaco al giudizio dci Congr d bili ti e.eme a casa )oro:' l!ra d: aaornare d suo frad: anche cli ~uei menti socialisti. che di esso ranno I esse, Stesso. o,·e rurono nu- sposti a h!Yorare 52 ore ;n,ece <li 48. eg!1 I pcpolo. ::ion a quello èei giu- • parre. sono riusciti a Si.iDerarele {en- m~rosi anche gli OPPoSito;i. Xeanch,~ non la alt:-., che sc-gwrc il p:-ogramrua Sì. certamente., tutto eia stato rego!a- g!:lgilli.. Ora_ 10 9<)t.ra f~. Potrà di n:iodici borgbe,,----iC. h: inten;.a O ap- denze esclush·a-meme sindacali" del DO!le apprmiamo. )fa, comè già di- stabilito dalle corremi ope:-aio-:obe eè im- te. rI::ighil.~2 O\E la l?rancia cost:à, \"O f~-si ch.~:na.re cavaliere. commenda• poggia azioni ~udiziarie =r ri- I ,.i, ., • • 11 __. . 1_,1 .:.,,.,_ 1,, la G~~ ·m· cu--='. ai~ oun- to_ re. E' riabilitatO. ccmpletan:e:4-e riabi- - ,.,- Parn· ed d I.i ·· emmo e comprenuiamo benissimo poste a.;_,e autonta_ p:-=ietto t;~o-e = -. •~~ - ~~ •· soh-ere b~e a-a o.,.,.rai_ inve--- - tO a arg un rrnpronta SO- . _ • . . . • - • t:ratc Così V2 il ::r:onào - .-- ·ali L S1 traLta di un Pamo eh b si crede anche in diril:o di non piu m- to, e ~ Turchia, a casa ::ua_ costretta a · • - · . . . ce .di pona..-le _afa :-ibalta dei- Cl Sta a_guerra, la pace sressa. a- I 1· • . e. Ira re,-e_' . ,:o..>ere '.e y,;:. '-a"e __,__ ~~1;,· -·~ ~A I Ma e anche _.. -ero. che tra 1_ czvali_en_ e saura al rv-.te d "1.ta,c alle ::eedutc dcil'l";hcio di -~o.:ic:lu- .cu _ ~ uçu ... ~ '""5-"' =~., - . la discussione in pubblico co- I ,-evano spmto le masse C.jleraie sem-1 "1 re. e e~1 enceme~re es- zionc il delegato operaie pe:- il ramo tes--- oendo P~ sè <!ualche bu~"'2ttolo con !a ! com:nenèton ce ne ~:- d1 quelli_ cnl e m.izio. è son-e,si,o di dubbia I pre più a sinistra._come an_parYe chia-15? non \-UC e. con un asso!u_ra_ ;:n· tra.'1- =r=-a. Quan.c"'ecr·o, n- b.., di K--· .e han fatte e le fanno p!U grosse cli .Ul ., s,g d sile. iorse percit<! questo è un 6dudario ~ ...~, ~ ~ ... ~<....., I ,.. ..,, I.- ram,e__medalle ulame elez1cn1·gene=.· ti ·_ enz,a. . com_promettere g,a ,m a_ ---..- I pmmche e da alcune re"'•n-:-..l·ss·1.me·:o_.a. ·. an--erure. Del resto. quando SI deila nostra organizzazione. li SU\.I ?=lO p~:à. cc:: antic:> in:pe:'d turco precipi- Unapazza ITRI GO: P.o nrtimc ;iGlt-- I ""' " v r-e eh al) .. I p è occupato m,·ecc da ua carpelihcrc cri- t'ars.: su S::c:rne: quella Smi.rn.e. che sulle 1 · ticbe: .-\nnuzz; f:r_ 2: ~fog::iat~ , lezi~ni parziali, che iurono un·aperta I_ nsi e _a_teSLa m que artim stiano-sociale. La competeiua i,ro!~~i0- ,:rime dcvev.a· toccare afflt2lia. ma chef Nei cas--..ello di Bouchont presso Bru 2: Signora llognato 1: Buzzi , pro1essione di iede socialista. E una ~~~no uomrn.i cmne Hendersc.o e nate non c'entra Junque più e ne::owc:1o çc-_ e.on gran do!ore dei nostri naztona- 1 «elles si:z morendo l'ex miperatrice del 2; Pol!i 2: Laniranconi 01 I ~~na proiessione .di iede socia1ist3., ~bb. 1:1~" ? si può mera,•;gl:are d..i 1I regolamento dei preden:o Cinc1o. tisti. era stata aggiudicata ai greci. Edl ~essicc. Ca:-!ona. ta ved?va dell'imperaZugo z Jr.- ru il recente cc,ng:-esso. Inn.anzirurro j Lati dec1s,om. Che da pa.:-,e Jegii industriali gh uf- ecco i greci cacciati via. massacrati. de- tore M~<"Similiano. ~~to dai messicani Zt;RIGO: Salaodm' per ... I per Ja scelta del presidente. alla quai Xo_nperciò. tuttavia. diminuisce Ja fic, w concilia.z:oue st2.,ali non sia,,o :nai beilati (ab, se fu.sse toccata a coi Smi.r- il :9 g1Ubano r867. vttti:na della sua am-- ver arnto un e :\sino • grari:. • 1. - c.arica fu chiamato Romsay ~be a_lta ~mporranza del Congresso labu- srau rit-enuti in i:,uona ie<ie per strnmen:i ae! ). ed ceco i tu.re.hl mandar ~ ar-.a il I bizicne e del!a !)Clitica di Napoleo:ie m. A~RIS\\"IL: 3erneu .. A!- I Do!lald_: Poi,. subito _dopo: per rap--1 nSta. . . . di puili~~:ouc ~ociale. lo d.:mo::.rr~ chia· tranat? di Se,rres. riprendersi Sm.i.'Ue, 02 allo:-2, l'imperatrice Carlotta. che ba berto pagando l'abboru:meutO • -.50 pro,·az1one di una nsoluz1one nella I Innanzi runo. gh stessi uomiru che ra.mente 11 contegno del.ia cla,;se padro- caccare i Greci da Adnanapol.i, cosuin- I ad~ 83 a~ ba _!>C!'sa !z. ragione e ~ BERX:\: Giudìc.i Angelo. I quale ,iene dichiarato che lo scc.,po-ruu:mo respinto le due prOpC;Ste di f na e .-e.~ la detta ~t!tuzione. la quale s:" ~ral gli ail= a ~eC alla ~ur-1:n!:ie~= ~:~ label~U: paga.ndo rabbo.namento ,.. 1.- ~ale _del Partito Laburista è la rea- CUi abbiamo parlato sopra, hanno an- trn,·ò _la sua _sanzione_le~ie col ccnsenso !: · a a oro an · cap:ta.e ostzntm0- - , bzzazmne del Socialismo. che approvaco una risoluzione con la degli mdustnah negh amcoh 30-35 della poli._ tutto e:uel che avviene del mo:uio. Solo Z"CRIGO: D".-\nd.rea per u11 I Ora. nn,; non \-ogliamo abbandonar- quale si in\·irn il Go,·emo j,-.a1ese a legge _sulle _fabbrich_e. ch_e può chiamarsi Un altro trattato, un altro pezzo di d; (!uando in (!ua.ndo ha dei lu?di intertaccon di Bolognesi 1 : per u:, v, '""' d b d 1 car.., Jace,-i'!.to, fatte, a pezzettini; natu- ~-aru. E a.99unto durante uno di auesti salametto A_; Petralr1· .• ._,__ "'' ad ec,..,.,..,..\.e illu.s1·0.n1·R. amsa'" ton_ -...·ocare una conierenza interna11 truuo ei tempi tur mo~ e 1914- 19- ...., • "' ""·""n u " I =..lmente 2 orez= di altri cento m.iia intervalli tao:tò da lei a fa.rie visita, il ARBO X: )forom. deplorai,- ~fac Dcnald. di ClÙ il proletariato non ~~o~le ~r la revisfone -del mmato La borghes:.a ,-izzera si preoccupo i:t corni umani - lacerati. dilaniati. a:.aresciallo Hindenbur2:, ouando i tede- . dim · ·1 - 01 "\ ersailles. E se le corue-enze h qu~! tempo fortemente dcl!e .continue ~<>i- - 1 · do certi reponers e attendendo puo enacare I coraggioso aneg-, -· _ 1 an- M.: a-,-1 0 -- banno se.ritto e firmato un schl occuoava:io i1 Belgio. E i giornali • 1,1. I ne rmo...,. ...1ID1· osrrato ·· · be ti!.Zioni da pane della eta..~ o•-=ia lfc!i:i. = un ceno memoride > 1.- g-iarnenro u,uranre a guerra_ e la sua .« u <ll g,m·are . a .--- altro trattato un .ùtro oezzo di carta. belci, çarlando ora della ,--ccchia i.mpefi nn.r-n all e della b su.. lotta per il miglioramento delle con- • G L · · era a,Tersione a ogni politica ;m- , .,.,...., a ausa pace. non 1s0- . . . . . . Otto mesi ci \-Cllero, ~chè gli Alleati rarice mc:rente n~o che._ ricevendo e le spie ~~:~~:\~:-~r:~~;t. 1 __ perialistica. non è cenamenre un so- I gna dimenticare che si tratta d. un diZ1o~ ~e!!a P~~.-:a esist:za. ~~-~u- ~ i. turchi e i ETeci .riuscissero 3 .mettersi il mar~callo, ella gli 2vreobe detto: cialista :i,·oluzionario E Jr. sres~o Partito ·che è numericamente il se- • mc:-0c>i setopen ~ecero P<= ere ....,.i i)- ,;•,,~o->.~. _o,..~.~quan~ot---po >. Sarete _..,,n_· to da_ Dio . _ · v :s I J .,. , • gentl guadagni a1 padrom. anche se co- - ......., <~b - - -= Totale Fr I-~ -- congresso presa - in due Questioni condo ..e. . µaes_ e che. nella giusra I d . rib . _,. . Anche a Loc~n-'2 ........,.,.,. a V-saill ... <:. MaledJ.ZJOr.e duna m=a. Ma !D quel • ~-:>:i _ . - • . .: • h . bi . . s~arono Cl s;;..c e, a~•• operai : conon- - ..-. ....,_ .., --, !DO;::Jento oarl2.va la -================"" capitali - una pos!Zl.one che noi non c.c.-mmzmne c,_,e 1 pro emi mterna- <l; - • u __.___ ., ~,~e ~ s~, n..... ~o 1· """". li, non ragione . , ; li ~ l . .meno non 51 ,o e s..mpre ..c. uç,e d.Ue ....,...., .... ...., ~ .. -~ .,-,-- I d • • d ti possiamo appro\"are. ~,on.a ~o :se O esser_e n~olti I r:chieste oper.ue nelle trattafo·c dirette. tono nemceno 1 !)O!?~li int~essati che si GENOSSE. leCI COm&D amen Si trattarn della ionna di gove.-- 1 1!1termi~ 1<?naJtneme. \llole. m ~nm~ .-\iio~ gli uihci - di conciliazione resero .rono ::.:ess: d'~rdo. ma il trattato fu al <•rlattr1• delle asse■,111 DO e della difesa nazionale. l.!na se- I Ime-a.. nmorza:-e la classe operaia dei dei buoni sen-u: n<.m soliamo alta ~las- concluso !)rincipalmem:e fra i rappre- L p I ~ . 1 HIII qalfl. zione ayern prcpcslO un ordine del prop_n?_ pa~ per. dare a~- essa la ~- degli i1tdastriali con ~ l:Dl:.cazione I smt.anti dei ~ari im!)C:ialismi occ:den- ega ro et1tr1a g:o_:-no. nel Q_ ual_e _si cbie1e\·a _che 1 ~ss1h'ti~ d1 es_-erc1t:re un lillluenza. I ?egi_i sciope_ n. ma a::?che ag'u: ope_ r.u_·_ c~e tali._· che _:i_ella_Turchia.__neU_ "Asia Mmore_ Un cassiere sezionale d pretJn di pub- j c,al nrrpr10 Go, "'rno - pe ez d . ed -'I - . - ~ .., Xel.rult!n:O .::umero òel ~ Cociere ita.- 6- e siccome la IamJaba reale non ror- ::,;~ ., v . .... -· r m zo e- .orti umu ,., ora .se;>pero ,a:-s1 n.sve,-._.--anc e ..,no m::~n:.~. m wiz gara. .. 1 blicar:! i segilenti 10 comandamenli, ao- ma più pane sos~zi:tle necessar.a gl! ~c:-i J?aniti._ anche sui Governi 'ta1e talmem:e <ia nportare qua,.,i semp~e I co,nquis:~ econo~cl::.e. Basti ci~ i! pro- fano > u-o,--ia:no ur.a cocispon1enza da ___.endo che ogru· soa·o dourebbe guar dorrf, alrr. oaes I b b ,.,_.,,_d- ........ i: che - :-fo:::tàe_,. dalla quale si a"'o.rende eh~ il .,.,,. - della Costituzione britannica >. il '-ò, • •Il •• I. l!n uon _suc.:es·.os._ - I .-il.._. ~· ~u~...:.. . con:e g,a scrn:-=· r ~ darsi bene dalf osservarli.: La 1 b --) ,o)t su I e il :.t:i::05-0 :\.1azzuccher:i ;>arlò m una può- Partito accogt 1 ·esse nel suo prno--ram- g:_ranQeimponanza del Con- 1 tem_pi pao cam_ :arc:1t1 _vu:-.:~o;_>po. :i:_'!_..o-e v e qu~e ~ o::m . e J. Nor. inleroeni.re. per princi.,io, alle ~o• ~ -"- I -• d a. ..:,~- d Ei be ll:C?. coniere:::.z.i Xeìla c:-c:,aca di deaa assemblee. ma a r per a ep tea. un a "'. .. 0 • • • ~ eh. .,_ ·.,- • -o , ~ il ttat ::onie::-e:ua s, ~le,·a the inte::-ve::ine u:i r j lo ta I R ubbl" J. l- oresso di Londra Sta però come <rià I ~opraggmnta la Cti,,l e<:onom1ca co, :SUO p.J.op_ <JC:, i,omc, Ccu.,. =Or ,a. 0 ne, N tro ordine del morno chied.e,·a ·m· o'.- dicemmo - e su cm debbono conYe- scgmto che_ comunemen,c ,a~a -~- ~.-Lci_::men,-ru <!~~~? pun_to G1·1·U:., ~ • d . C . . 1· L P . 2. on accettare mai cariche nel Co- o• 0 la ,asse bo ab "C ? e a . a "' osan...ca no:i 'El 0 -onu:r:oa. =.iean memi.l::-0 e. omi,a!o ae .a e~ rOJeal li d 1 r.-:ecbe u·1 Go,·erno resp1·ngesse senza nire socialisti e comunisi òi destra z, ne. d ~, ."=-~ ._e_ ~·:' la. I ~n- . . . - . ·- • . -, c . .:e1· L milato, ·ne i poter criticare co oro pau O -- pe• 0 ~e _0 e ~~ e .,, cm-..: oer 1•:.e:r~•e -"-1~~ Ruhr :a;-~ :lO!l rreace. l. o~aa~o ,.. 1a e_-a . . d d di edi o di sinistra - nel iano che ec.-c.-r ha I ra e_ ,. :,u ,_,_. .. • .;- • ~"' -· -, ~a~, - -u= uç~ •• - ~ che di questo fanno parte. eccez10ne <>gru oman a l cr ro _ _ . ~ . la,orarnce La SC1ssicne: ne, monmemo ocn h-a=,o osato oren.dere una dCOS!o. Prnie:aria i2 no.o che :a L~ stessa è 3. Non partedpare mai ad alcuna di- n1ilirare cgn_i spesa p0 r annamenn apenameme tano proressione <1i re- · · ·b · · · 1 Il d ·1a -d: rdiz r ·· c0 a:.?o.. :a .::;c,u.,,h·.rn1eme <ii ,educi. quin- •-.·one. Pero· quando {assemblea e· fi. E ambe·-~,,.equegli ordin:,-· del g1·omo· de social!sta Con tale proiessione di o;>ei:a1o contn ui ~ure ~ tramuta:-e 1 ~u~: ~ell ~~::io e, --~.. restaheu, p:u <!i ,- se~j>licemente ·,.-. ":llai:-s i,..;.e ·u• su·•· -.-• _ u"' . . • . . ,. _ • . . · 1 sentt.:1e11r1 paure 1 ,·erse, 1 la-.o:-a:o:-. n .,e o, p.!U Jnatt.ro, _:nu s~ucente c ma!.. ...... " niJa. al hwolo del caffè o della birreria rurono respmn ! rede e sra,o post? re, mtne a quel ~ID- arroganza e disprezzo. La tituazione ec,.,__Quant'J rempc durerà ì! nuovo pezzo di <!et.e io:::-li<:q'uando aF.e:-ma che ~n meretieni un lungo discorso per dire cio' e co- ~oi comprendiamo benissimo le gelar~ e st :~ renc,~eno, per CUI ~~ nomica si e.a d"ahro:ide capo,·oita. Fu- c,.rt;;? :~ dfla :io-rra o~n=zzae.one non è ,me· r assemblea doveva fare. ragioni di tale atteggiamento del ?r~an~zazio~ o,;>eraie del paese PJU rono i paòroru che ne di,·entarcno d0-' re:.:,:<c. 4. Dài addosso pw· che sia possibile ai C-0ngresso. Il Partito Labu,ista rap- '.r.:?usrr-ale d _Eurc;pa se ne sta'_"~O I minato;-i assolu~. quasi incon:ra.5tati. Il ctrdondei ttasl Pu[, Ò2i"":. anz.i non io esciui.iamo. che nwmbri del comitato; credi pure ch'essi presenta ora alla Camera dei Ccmu- iSOlate. _non race\·ano un~ -~lia~ , Cosi gli nffici di co:l<:iliaz:oae diven- su pmoosta unai...ime del Gran Magi- moir: pa,r,ot·! òe a.iìa g-Je:-ra nor. paroccupano la carica soltanto per sentirsi ni d" Inghilterra il gruppo più forte P~O_letana. se ne_StaYano ~di_nere~n nero un noioso incia.-npo ;,er ~i_ indc- ~!CTo de! Consi..,o-l:oèeU.O«iine. Sua Mac. iec ..i'a:-ono ~bbent ae io~e-o :donei. d~ insolentire. dopo quello che è aJ Go,-erno. E rtlt- d1 !TO~m al mc.,,memo soc1a1!5ta in- Istri.ah sulla ,·ia della rea11zzazione iei I nà iJ Re ha firmato 1 decreti eh.e rid~o ;'<> di essere stati rc:n:,emi. ora ;:iano nei 5. Fa in modo che a far parie del Co- to fa credere che dalle elez:oni gene- re~az,onale - qu~d~ non l an·e~- 1 to:o P.rop~si:-i r~zi~nan. _ Sebbe~e oggi atr~-~srro Nunzio ~asi la fa':°lt:à_ d_i ~')mi:ati per !e onc,cr.ze a· Fa.--ne igno:o. miJato siano chiamati sempre gli sle.ssi rali del !926 esso uscirà ,•incimr" sa, ano! - non a, e, ano col mo,1- nessuno oi ques,, U16c: s· mena m co.1- frcgiars: èelle alte ononicenze cli cw e li co:n;>z;;-.i.o Fo,{i.; che ;,Hen.-enne aicompagni, per aver diritto di parlare di ed assume;à quindi le rediru del n:ienro so:i~lista internazionale qua1 •~•~ _colle bra~e ~?-'~:>ali. _g!i indu-•~crnit? :ieU'Ordine Mé::~1.ri~ano e in :a;:.semble:: ricbblica di )Io:1,hey. :v'n è "clique" che d governa. gm-erno. I laburisti inglesi non YO- SI nessun •.wcclo. sma~1 oanno v_ogha d1 ,am spar::re. Quan- quello aella Cc:-o~ d'halta: ~oltà. del- :-e:1~te7:;em:s ben~ ;ociai,sra e po:chè la 6. Dai snnpre sulla uoce al presidente; gliono perciò firmare oggi una cam- Quesro Stato di cose è finiro ade - , do SI _rratt~ d1 l~ogd!<'.~lt~a~~I~ c_lasse !a- llaaodu_al_e_l'cn. dNeU~" e:, ·a sctato pnvato dopa :.e:::::a Pro:e,a::ia ~ ::na o:zanizzazione 3 questi apprezza questo conlegno e pensa ll p ·r Labuns· h oclama ,oratnce ai ,o en el assoc:az10:1e pa- eci--•::me ~ ta on:e ~e:1<le:1za.sccial:sta. -.mò :arsi ra"p:-esen- b.iale che. una rnlta saliti al potere. so. am o ra a pr. . - d.:- a1 11 1 .li: •.e: • •: -1- · -- · · ..- che tu sia un uomo educato. bbe . _. . to dj YOler lottare per la reahzzwo- 1 on e.. a ora tuc10 a, conet 1a21one Qr:esta nctiz!a viene coounicat2 <bita :a.e d:r chi crede po,-sa difenèere meglio 7. Se qualche atto della Direzione del- poc tre ro ~re m, na{t _a pagare. d l soc·a1· oe 1· a ·en- del I dh-iene una suppelleriìe inu:i.le_ $;.eia...'1.ai lla sta:c!)a itzli.ma; e molti tet- ' r.t.,~o:1a~ <!i l?Uerra_ om,o la mozione reou.bblicana par- ne e 1 1smo. . r n tO .- , Padr ·. d . ·-· - 1- . · - la Federazione non ti piace, nascondili r . del n· . . . - - la società socialista. La tarùca che I ' on: e auton,a_ stara I SODO o~ tori, ce.rtc::I:C!lte. (!Uel.Ji speci2lmente che Pc.ciò teniamo ad -c.:iemia;-e pubblie2.- dietro i compagni e aizzali a far fnu:asso O. lil nome la irezione. d com . . . . . . l 'd accordo nella concezione :retrcgrada de: han::io ~ fcnun.a òi essere giov-c:ni, n!\ 1 :r:entc che l:i nos.ra orzanizzaz!one ,ìa~- confro fa Dire-rione stessa. Pa_gno Lau_sbu.ry. il q_uale. pure_ P_ro-_ 1 SUOI uom~ 1. segm!,annc, non sa;a a -diritti e doveri opera:. Colla loro potente sz,-,...,....-0 eh,- ;"•--esse oossa av•~e ~=r'. h · · - - - · · · · d J di hia nostra "'a poss amo aspenarcelo • r•~ - ~•"'-' ..... ~ C e~a ::i CZI\I mam1esaz1ort.: l panni 8 C ..;,;_ 1u.u. d r mbl · !essan OSI repubb 1cano. C ro · - ;;;, · 'arma la stam= borghese. essi ioO'<>'lano c...-... · · I bbli- :.....,· . '""-" uo opo asse ea, men eh I d lla . ma resta il "'arto che una grand~ I . ..-- ,,,.,. 1 , ... ,... nonzia ~ pu co ,...,,1,..-:10.non ( ;ierai contr'I ·., clas,e bo:-t?he..'-Cche CY.>- a/,fassemblea medesima. perchè facendo- e e cause e po,·erta non sono - : . t l •• - l'opinione pubblica a :nodo loro. ci'>è ne caniranno neanche il sensc. Inve.;e. -o di a,·e;- :-i:-uaa:o i:i buo:13 iede dei fo potresti venir illuminato. la monarchia e la ncbiltà. ma che il c~ass~ ope~aia la quale ~ora ~ra I ostile alla ciasse ope,-aia. Siamo però ~i- essa ~on ma.-ca di i:r.?Ort.!nza_ .:llmbat,en·· ce,.:a òi s.offoca:e o?ni !o-o 9. Rimani in arrefrato coi pagamenti nemico contro cui bisogna special- rimasta chiusa nel_suo guscio nazio- I curi che ìa nostra causa risor~e.à \;rto.. • L"c.i_ Ntre2io Nas;,_- ria det--.c oer 1 ie:;fr::m.,_ diie'-a èei .,.:-opri. di~t.i acq~:- pw' che sia possibile. allinchè il cassiere mente ccmbarcere è il sistema capi- na!e. Il': è era ~•ta per _e~r:-are n~I r.osa ed allora non legheremo ?iù ceru- !e,.'"tcri gicV2ni - e quel ck!)ut. s:cili.ano ~;:, co-. !~,- 0 <:.ac:-ifi.:'o. non p'Ossa mai compiacersi di te. ralistico. Egli scggiunse poi che rurri camPo 1mernazmoale SOCtalista. E m men:e la nostra sone a~i uffici stata~i che essendo, una ventina d'an.-ù ra. mi10. Se si frafla di quote straordinarie i deputati. siano essi socialisti o CO- ciò st2. r imporrante. di conciliazione. .·\:iche da QUCSlOla:o I ai~o della 9ubblfra istruzione del bt,I collocati possibilmente in coda, poichè a munisti o membri di siodacari. han- li socia!!SmO si ia strada. malgra- ! della reazione avremo trarta ua·esperien-' Regno d'Italia, 2\·eva creduto potersi serie non capiterà mai di fare appello alla ne prestato gju;amento sulla Costi- do runo. _ I~ eh~ ci sa~ uri.le ' 11 • ~e~_"i fo..-sc non I vi. re della rua car-ca e dei. quattrini d!:l- a Com.pagni -eroletari, leggete diffondete solidarietà dei tuoi compagni di lavoro. tuzione. ma che quando il Parcim 0- \·ery n·ell. .ontarn ma de. tutto d,,ers,_ !O St2.to per fare i suoi interessi, ~ i.o B. K., cassiere. peraio auà la forza e la ,·olomà di -<1- GIACO)fl~O \',-OLF. I ,p1z.lche piacere ai suoi grandi eietto:i. I' 11 A va11.t1 I,, 16 A.ppeadlee cieli'< A.vvealre del Lavoratore> IL GOVERNATORE &itui~;,. ;.;,.:,om,r.a il suo antico modo di loro incoauo. la sua iaccia non e,,--prime- esagerato, perchè spesso decideva a.ffa:-i· ..:.. ),a a che penSdte \·ui.? io ,·ho mora.e. \·a il piacere o i; dispiacere. ma conti- che non erano di sua competenza: a ,,_ra,o finn' - gnda,-a come x banes7utti ::-ima..~o sorpresi di queste. ~d-1 nu2sa tranquillamente a mangiare_ Do- causa di ciò il nuo,·o go,ema.ore aneb- :,.e su di un .zmburo. ~lana Petrowna na novi~i: come le bestie che assuefatte po aver finito i: pranzo, non èomand2va be IÌCl'lltO a\·ere molti !;-3:tacapi. tanto da: salono ascolta,·a co:i un sorriso le il pensa:-e che l'abito rappresenti tntto permes.;o di alzaISi. ;:emplicemente si al- 'più che molti affari era.no " « • imbro- v.u-ole de!. marito e in lan,,'Ttlido assentidi LEeNIDA ANDREYEFF 1·uo~. s:up:sco,.o quando lo ,·edono zava e andava via. gliati. :nemo òondola,-a la testa. \"III. I renne sincero nel ,oito e ne: c.oategno, nudo. - )la do,·c r.u Pierre? resta ancora Qua1che volta per cacciare un poco il .\ lei. come agli altri sembraYa .impo;;.. I Il '-'Ovematore cessò di essere wrtese un poco! Ci annoiamo tanto soli! Tra catt:i\-o umore del mari,o. ).Iaria Pe- •· ·· h aJ D . -·mane p-i:na della pan=- pe, cu: ancnc la snl! :isonomn pa:-ev.. ,. il __ r:· sioue e e qu cuno potesse decidersi in ue se.a ·· ~~ ~comp:H"Ye il iegame che l"uni,a da mol-, poco po~e~nno =ue. tro,,·na anda,a nel suo gabinetto. gli quel momento ad uccidere un uomo. che del go\·er'narore. iu ponato al palazzo I nn'altra. ti ann·• alla mo ....i.·e 1 ; 6 _. 1-_ ~• con~t~An•;. Ed cg:1 nsponde\"a calmo: toccava la testa con la mano per veder~ d -i: d dd "' = "' = ~ g:uocaç:i cosi tranquillamente a cane. n.n in,olto. coperto di tela" e entro una ...,ssa sorri e,·a la o,·e j>r.ma era .-ome ..::e ques'':. ,~me" cons·istesse n..; _- Xo. grazie. non ,·oglio caiiè. Preie- se fosse infiammata e comincia,-a a ••ar- D · · · di • I · d ·d - ~ ~ =- ~• r i.:rant-e 'e due settimane. che prece-- macchina ime.male. np1ena poffere e ca ma. s1 corrugava ove pnmz. so:--n e- se~~ ..,-. ne·i -.-'uti· e na,•e cort-;.~ ,·on li n,co andarmene.. lare della panenza ..,.,. reste.o. d , •~ _ :.u ~ -..: - ., .-- ettero la 5u:?. morte. il !:!O\'emato::-e a- costruita in modo da scoppiare, appena ,·a. era indiii1,rente e s=ra dC\·t. pnaccu~ò. non li odiò. anzi .non tro,ò in La :;cones:a della risposta era tempe- )[a lui la congeda,·a con poche paro- spetra,·a. fosse stata aperta. Però era stata male ma e:,--pnme.a rinrer~e e l'atteariom... , d" d" . . 1 • · • dal 1· • , . da • . . C • di ol od • _ I ,oro nulla I nuo,o e 1 annpanco. ma ra:a da la smcenta e ia semp iota le: Prob:?bilmente nella cost:-mui. ceno maru mesperte. o:a-l 051 ,·enne trem o tra.neo nei suol . dd . . del . . sua ment~ .:,0rged·t del · • . _, 1 - eSS1. ca er-0 ruon suo spinto. come delle p?.role. - \"a bene. va bene. ,·attene. Io desi- ,-ano anche altri pensieri: si· n"corda,.., quakhe 1 ettante: era tutto mno- sennmenti e :1<:.1la oro cSj>TeSSl.one: ~- . . . . . dalla b · .. cua. ).fa nell" i.ogenuità deH'appareccliio ceva quando voleva tacere. aoda,-a ,;.. I ca~ono ,_ oenn 11 ~ d occa 1 • coelmle Rifiura,a di :immir.!ie le vesti di L~, dero srar ~lo. Tu hai l& :uE stanze ed deì passato. o.ell!: ,ue ahiLudini: si ri.corc•era qualche cosa di ine,,--plicabile, dii quando \·ole,-a andarsene. ,·-0fge.a tran- caaono 1 ~pe '· cdo_'?_e ~ e ~b-lmp e non restituiva vi.s:re. lasciando alla go- io non ci \·engo. {a~-a degli openi. di quel tr.ste e te.rri- ·e1 è" 1 :t - 1 1 ti u· • rl morta. co:il. senza v ... ,re. m..~JlSI I en- ,·ernatrice il compito di in,·entar prete- _ Come ;;e·, camb•~to. p 1·e.rre'. 1 bile 2iomo. ma rnn,· quA~ 11• pe~=-,en· tor- cn.ia e. : spa,·encoso cdme se a mo. e qtcJ al.Dente e spa e a mte ocutore. ..,__ - - - __, = fosse cieca e coi sw::1 tentacoli iruga~ quando questi gli di,·eni\-a noio::o. te. tranquiua.1.ueme. tti e rifintaYa. senza darne le ragioni. di - Sciocchezze. sciocchezze - dice,-a bidi fogac: scr~e,·ano e sr,arfrano come le .:.enebre. La polizia si allarmò enorme- E quelli. che per tanti &nm era.no E!!ii \;\-eYa re::-ribi.:men:e solo e ap- ascoltare i rapporti. egli con 1a sua. ,·oce :mperiosa. strin- t,113 leggera onda. sollenlta dai \·ento che meme <Luccio•. sollecitò la go,-e.-na- stari s1curi del suo aiieu:o e della sua ;>a~o. "7Pb~endo il ,·elo di. og?i ~r- Solo cna volta }a settimana e con gend~si col _dorso alla. st~ ired~ -I p2.3Sa.. . . :-rice ;d obbligar Pie:ro Iljitch a spedire simpatia. quelli che a,-e,~o conosciu~ ~e.:;ia e ab1~dine. come se la solitudme mo:.10 interesse ascoit:a\·a ciasctfno dei \c. ~a. 'a na. cerca d1 qwerare •I tuo E d1 nuo,·o. come sempre. la ~enz10S2 neilo stesso giorno ii ccnilicaro Jella i suoi sentimenti e le sce dispo~·zion:.' tosse stato ,I suo :'tato normaie lmmu- sollecitatori e qualche ,olta. sqnadran- cane. ie casa nostra non si sente che ~speuath·a. sua ::n.ala,tia a P1etrcburgc,: la go\·e..-..;:.- ad un tratto si scnWono abbandonati. t:abile. dolo da capo a piedi. gli dice\"a brusca- t lui! Sembra~·a che solo la eone.sia e rabitrice steisa si re<:ò dalla .sarta e scr.ssc lasciati a pane, s·an·idero ora di .aon La mattina dimenricaç-a di salutare. la mente: I Delle sue pass:ne abitudini non con- tudine- lo tenessero amnto ai pensieri al iigìio anz le«e..--a 1:i rranccsc piena rli coaoscere affatto la sua anima. Im- ~ sen di <Ere addio e qwmdo la moglie ~- Siete sicuro che cosi andrà me- 1 :.ervò che qnella dei gjuoco. Giuoca.a e agii u mini e che quand<CI io.sscro spa- :er.o:-c. pron-:sameme "compan·ero i serri.si.. i gli porge.a la mano e la figlia Lisa la gho: dne ,olte la settimana il crint >. arri- rite runa e !"altra. sarebbero :SYa.niti anXessuno si era 2ccorto del cambia., saluti. le strette di mano. gli S,,"1Ja.:-di ironte, egii noa capn-a che cosa. biso- Ricn-endo una risp~ta aiiennatira. e- schiando pcco danaro: però con e\"lden- che i pensieri. Xella sua ,esta regna,·a mento a.:.-ennto o stesso giorno o qa.,-, affabili: scomparvero tuttt: quclJt ?~ gnasse iare colla mano e colla tra.tre. gli p::-omeneva di. esaudire ia sua pre te piacere. e con molta gnrilà; e quan.. i., s~essa ;;olitudine. che impera\-a in tursi. ;i ceno è che il carattere del Go- seggiere es!)rcssioni nei &sco~o < pre- Quanào veni.ano degli im;tari.. il ,;. ghiere.. \"era.mente in quei momenti non I do il suo compagno race,--a qualche sba- to i: p:i'az.zo. ç-e.raarore subi una grande trasforma.a~ J go» e car~ mio;, e mi ia.re~e. ~ g:-aa fa. ce-gOYematore con la mogfie. oppure pensa.-a Cè.rt..O ai limiti del suo potere, glio. gl' impone.a un rabbuffo della sua ne. Egli pa.e,·a sempre lo stes..<:o, ma d:- ,-ore. canne» e ecc.-. runo ao che co- Ko;.ìow. egii non si alza.a pc. andar ot-.ero ne aveva un conce. o atquanto \"oc.e toname: {Continua). • I e a a CO

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