L'Avvenire del lavoratore - Anno XXVI - n. 40 - 30 settembre 1922

ricchitasi dal:e sciagure sociabi .. si avrebbe poiu.to gara,n,tire l'emissione cartacea austriaca con un ~o1icio fondo a.ureo; ma nelle condizioni attuali non si può toecare la proprietà privata. In Austria si va a ro'tta di coL\o senza bolscevismo e senza guerra civile. I!, Governo catt01lioo-borghese va in cerca di leggi sociali più avanzate, per manda.re avanti la baracca. rnentre la RuSISia sovietista \"Il\ in cerca di leggi capitalistiche neìl'interesse del proletariato di tutto il raese. Tntto precipita e tutto vuol vivere. Persino il principio dogmatico ddl,la lott-a di classe precipita, ·in certi momenti della 1 -storia, i111omaggio ~1,l proUctariato che vuol vivere e vincere per non essere vinto! Ove fin.isce la potenza del capita1\ismo finisce ancl1e la lotta di e.lasse. se ,non si ,uol lottaf'e connro .i muli,ni a vento. Se l'at.lualc situazione perdura avremmlol presto in Austria il « caas. cd itl regno dici :rrrorc. ma non l'economia socialista, nè q•.1clla ca1,italista. E quello che oggi avvirr.c i11 Au~tria. potrebbe domani avve11.:r<. :l'I Italia. Isq Brante Schweide. Kdla ri,·ista « Comunismol ~- Necl amtpeossile I ,renadlmapnrtodl isoccupati. li rapporto mensile deLl'ufficio federale dei Lavoro con.stata una leggera diminuzione della disoccupazione nell'inclus·:ria tessife. La cifra totale elci disoccupati :ntt-r,ra~i - senza con tare i lavoratori a ùomiciho - è di 3()()8 dei quali 2297 so1w sussidiati. l\'ell'j.ndustria chimica vi sono 41,3 disoccupati, tra i quali 141 sussidiati. L?. diminuzione del numero dei disoccup,tti nell'industria tessile ·è di 330. in qt1clla chimica 104. La diminuzione non è stabile. ma da a'Scrivcrsi piutLosto alla stagione. Essa però ha servito di pretesto al Dipartimento federale di pubblica econ.o,mia onde escludere varie categorie per sempre! <ia.f sussidio di disoccupazione. Nell'inrlustria tessile sono colpiti i seguenti rami: tessitori e tessi,tr.ici, gli operai adde.tti ail\"indnstria del lino. di passamaneria, dei tappeti, dé~le maglierie c:d i ca.napifici. li Consiglio federale ha inoltre sospeso il diritto al •sussi-dio per tutte le -operaie celibi adducendo come mOìtivo !a mancainza di impiegate domestiche (inVittoria! 1 lavorntori svizzeri possono esuJtrure: dom,enioai u. s. ha,nno vinta '!lnrl bellia battaglia. Hanl!lo respinto con bravura il nuovo assai1o della reazuone; hainno sitriaociata la ·leg:ge capestro che era sbata confezionata per Jmbavag,li'cllr!i, per legarli più strettamente al carro dello sfrutta'- ment,o paid/ron-él!.le. Una va'la:ll'ga di sohede con un risoluto no sono uscite idaLle urne ed hamno fatto ail'libure i novelLi Gessler. La v,Htoria fu clairrrorosa quale nesswno se l'aspettava. I ri~ultati che si conoscono fino al momento in cui scnwamo, danno u,n,a magg:ioramza dii 73.164 voti contrari alla legge. Manca1J1,0anloorà ·i r.i,suHati di ailcuni comu111i i quiailiipossono modificare alqu,anto la differenza tra j favorevoli e,d i oontrami, ma illOn di molto. Comunque non possono attenua,re la gravità della: batosta subìta ctana reazione. Ecco come sii votò nei diversi Cantoni: Ticino Grigioni San Gallo Glairona Appenz.eUo fnt. Appenzello Est. Turgovi-a Sciaffusa Argovia Basilea Cam_p. Basilea Città Soletta Bema Neuchatel Vaud Gi,nevra Friborgo Lucerina Zurigo Zugo Svitto Uri Obwalden Nidwalden VaUe-se Totale NO 10533 9887 34784 4022 881 6703 13770 6010 32367 10848 19624 8444 59646 10949 18737 15632 6983 124Q6 74737 3033 4899 1853 1201 l141 5881 372937 SI 5547 9893 22908 2105 1616 6686 15549 4660 18861 4258 7045 7341 51698 8566 28612 5295 14838 .18874 48397 2003 5163 2049 1409 1235 6995 299773 servienti, cuoche ecc.). Ora la man-canza La par,tecipaziione allia votazione fu di personate domestico. espressa in cifre del 69,94 per cento. è di molto inferiore al numero delle ope- Per la verità si ·deve <lire ohe anr.aie celibi diwccup·ate. Così tra poco te111- che i.ma parte idegil,i, aderenti ad alcupo una infinttà _di brave operaie si v-edrà rui par,titi borg,hesi votarono contro la privata del sussidio pur non a,ven'Cllodel legge Haeberlin. Oiò dimostra che j) lavoro. 'taJ' , . · ·t Che conseguenze (specialmente dai! la- Ca/1)1. tsmo non e a1J1Corarnt5Ct O a 'to morale), avrà questa restrizione. ognu- , speg111er~tutte 1 1~ _filammeldedella de: no può immaginal'Si. Ma di tutto ciò non mo?raz1a:. ~ool ddTe oh~ ~c~~ ~ra ~ si curano ·1e nostre pateme -autorità. ceti medt v1 sono d~h spuntL liben All'operaio si nega un centesimo per che aborrt>nO ia fo,rc.a. regalare poscia dei milioni al tnr.std del Coi lavoratori svlzzeni hanno mofonna.ggio. E' l'ordine capitalistico. Il po- tivo dq esultare tuiti i lavoo,atori e polo vede con stupore e tristezza il con- pairticolarmente que:Ui stran~ri resitegno òperaiofobo del governo federale. denti iin {,svizzera. Il malcontento dilaga. Però llliessuno sa Poichè, se Pl1r è vero che questi dare a,!Jiasua protesta una forma convc~ ultimi possono venke e vengono colniente ed efficace. Quando le organizzapiti duiramente aoche · com le leggi zioni operaie chiamano a raccolta. una gran parte dei malcbnten.ti si ritira e te- attuali è fuor di dubbio ohe le loro me per ,la ·sua pelle. libertà sareb!·,:ro st,ite ristrette magI propositi del Consiglio federale s.o:10 giormente con la legge Haeberlin. chiari: egli mira alla completa abolizio11e La vittoria di domenica scorsa non del sussid:o di disoccupazione caricando significa, pu,rtroppo, un' avan2,3.la tutta l'of.>Cra di soccorso sulle spai\'! dei ~ella classe operaia, nè per le vie delComuni. I ~ùssidl che questi ultimi elar- La libertà e nemmenn per quelle del giscott0 hanno però carattere inttia:nante. benessere. Vogliamo dire che es-.;a Alcuni Cantoni privano del di,ritto di v0- non dà iaigti operai nè magg:l)re li to chiunque percepisce un sussidio comu- bertà e nemmeno più pane. Non !\ n~le. Ora qui la reazione· può ra;;gil!n- sotti·ae per nuJ.la allo sfruttamentù 1;r:-t due scopi: detenere i mezzi di soc- padrc,nale. , COl$fl o spendenti' per a.Itri fini ed a! mcDooo ila vittoria la ,posizione degli desimo tempo restringere i diritti cost.- . tuzic.nali dei po,·eri cittadini. operai reskli tale e ci•1:tle era prima. ..,a Federazione tessile ha ,,rotestato NeSSii.n iniglioram:en~o dunque d'i ron, ro la sospensione· del su'ssiclio di d:- :iec;<;una sorta. Però nernmerio alcun i,1cc11µazione senza poter ottenei~ la re. pi!ggiioramento, la lotta di d/on:enica ,·ocazicne. Oramai la N'✓uione è i,1 cam- servì appunto a i1J111pedirepeggloran:inc-! menti. Essa tar,pò le unghie a!l::t reaG. W. f. zione, smorzò le velleità di essa. __ _,,,........,_....,1!1!!!11!....,_,.....,.....,~...,....,......, Gu.ai s.e la vittoria avesse arriso a1 Almanacco Socl •a1,•sta 1922 diversi Haeberlin; la reazio11e sareb be divenuta ancor più arrogante, più Questa interessante pubblicazione do. vrebbe essere in tutte le famiglie prole1arie. E' la storia contemporanea di tutto il movimento operaio nazionale ed internazionale. Presso la Biblioteca dell' « Avvenire • costa soltanto Fr. 3, franco di porto. queillo ial 1Qt.1al{e voi av.ete ,r\spammia1X> ,:a quemel.ae iii'. cair,cerc reJ.aniivo.Ebbene, 1 v-0i IPObre.s.te app r()f.ii!Jtare di que,I 0011:10 senso di r,igiuiairdo dhe v.i -doiVepe,r ,in)rie,nroga.rlo e vnopongli -l'affàre, d'tillO,Sllrr,aJti~c ·btttta lruittilit;à pe,r Ila .sua a.z.ìellda. BORTOLO. - L' -~ è buona, t!iù'l id:- oo ,di oo, ma LiO 1Tl'OJ1 S()lno l' UO!lll{} ~ndiaaioo: 1()0!1 queLI' iin,'<i:'Vilduo io r:.on ~o· aJVieir ,'.1/u/l1·aclle ture. Chi ,gli ha rLSPaJrmi.alto fai ']}r.ngiOjlle ohe 3i rncritavia è mia figlilai: a Je,i egli deve riconQSdeITTiZ)a. ,E tlei, se V'Uole. ouò. CARLO. - Che ,ne ·dioi, Fran..:csc.a? FRANCESGA (ui!llurb'arn.te- ). Se credet':! oHe ~o !J)QSSla e:sserie .wrn1..e. . CAR.l O. - Ma sicuno; b-aisterà ;n,vi!a,rlo qui 1e fa,ngij :Ila prop<>slla; pO'i ici. 'J}eTJ5.er,ei io. .(IR!i,ii'.ebte~o). As~~t,1 1(prenide 'la ig:um telfeJiotrkica e ce~ca il OiU· mttro). Ci ... CQOp... CO!l<SorzjoAg.raQp,p;rjm.e11te ldJi quella che è. Sarebbe imbaldanzita per il favoTe dirnostrataJe 9ag1Lie.l·ettorL Possa la v.ittoria elettorale infondere ai LiaJVoratori coraggio .e ardire per le quotidi•aine battaglie economiohe. ri.o... •~ws.vriali... Con orz,io Co.oiperalijve idi iCon!Su:1110. Ecco, rLum~ro 400712.T1i imelbt,o1in 0O111:unicazllcme (gira ila mam()!Veil].,adel tclefon.o). Pron- ·lo ? Sig,oo:iilnJélJ fav-Qrtsca 4007.2 (dan- ,d,o .il irioevi1lore a!'.tai·mqgilìe). EcooL fìRIA!NOESOA 1(iinibamazZJaJt-a). Ma..... pamla tiu Ia ,nome mio, <l~g,lidi veITTihre {WITIOi. CA!RILO,uall' aippairecohio). -- Promo? iOonsorzio iGo.o.perr.atLivx> ? Sì1 ? SeJ11rta, ,e· è •il isigu10r.... 1GiO!Vatr.t.n. :i la Fran- .oosoa): 0Qme isi d1 ianna ? FRJA!NQESO-A. 'foroonii. CAfRJLO.- Gi~v1an11n Tmcorii. S1 (arociil.ai11do). Sì. tBene, tiav,orftsca aiv•visair1o! dh!e ,è ,a-tWe4lsino rv iail·e ,Rieg tllai 2-l ,da~'.ra -s~nOilla Frrain.ot'l510a idi V1illaJVec- '°hia... Ootrl1e ? Sì, ,cLlca,così, tehe 1iu,i Ila ·co.nds.c.ee, .aigi~ÌiUJ11,g a, ohe si inaitlba di ani IT>ellll'' iiinderess,.e,del Ccmstor- ~io. Va ~eme. G<naJ7Jic (,abbandonando 1oteca Gino B1a L'ÀV°VE:Ni}lE t}EL LAVORAT0RE Lega proletaria LE PENSIONI DI GUERRA. all'Estero. 150.000 lavoraotorgrianizzati ........ .... Contro le pal~c~. La sez. sociailis'ta di Bienne nella sua assemblea straordina•ria del 25 c. m. decise a.1U'unanimità di far pu-bblicair-e sui A che punio si trova la questione del chiedono i conti dei fondi per gli affamatiRussi pagamento delle pensioni italiane di gùer- La • Parola del Popolo» settimanale ra all'e&tero? <;ocialista di Chicago, reca: In seguito. alle accuse del quotidiano socija,lista ebreo « Forward » di sperpero di fondi per propaganda comun,ist;a, fatt-o da.Ila « Friends of Soviets Ruissia • dai fondi che ha raccolto per gli affamati di Russia, il quotiano social,ista Ameri•- cano. « Thc X ew York CaUI• propose al La associazione accusata di fare rcvisare i 611oi conti da una commissione composta cli rappresen'tanti cl'el parbùto socia'.list<1 e clcllc unioni operaie. L,a « Fricnds of o,·iets Russia» messa cosi colle .3palle al muro ha acc;ttato la proposta cicli' inchiesta. ma. strano davvero. ha scelto essa stessa la commiS$iOne medesima 11cl!,epersone di tre ~orghcgiiere essa stessa la comm1SLone investi-. giornali interessati il seguente ordine gatrice, nella quale ha 'perfino incluso il del giorno: suo stipendiato ragioniere. , Visto l'rnasprirsi della v;rgogn~sa po- « Considerato che i comoonenti la Com- le'.~ioa. personale , tr~ « LA vven1_re dC: - . . Lavoratore» e « L Azione», la seuone d1 missione investigatrice (scelta dagh ami-. Bic11ne invita il ·redattor,e capo dell'c Avei) - coscienti e liberali per quanto pOS- v:e.nire• a voler sospendere immedia.tasano essere - per natura delle loro atti- mente la suddet!ta. campagna trovandola. vità sociali e relazioni non sono intima- non degna di uomini in cui i lavoratori mente a conoscenza del (l'Tlovimento ope- hanno riposto la loro ma~sima fidu<:ia. e . , . . . · di un gLornale che deve difendere gli 111raio, s1 da scoprire le manovre degh « A- teressi cli una classe di s.iiruttati, non miei» nella spesa di somme pe:r giornali intet1es~i persona.li. disgregatori e per le cricche comuniste di America, come sopra detto. « Considerato che i lavoratori ebrei e le loro organizzazioni sono nel diritto di ,;aperc la intiera verità in questa faccenda, e che i fatti e la verità possono essere ass·odati soltanto con una inchiesta conCome a -suo tempo annunciam,mo. pec mettere il problema sulla via di una sol1.1zionc concreta ed ovviare a tutte le difficoltà affacciate dia! Ministero del Tesoro, la « L~a Italiaina per la difesa degli interessi nazio,n,ali ~ aveva indicat,o al ~1inistero stesso un elenco dii l's-tituti ba11ca,ri in Ital:ia e a11'Estero che si impegnavano a fare gratuita,mente il servizio del paga:mento delle pensioni cli guerra per comto del Tesow, iin molte locail1tà di Europa e fuori cl'Euf19'pa. Il Ministero parve lieto di seguire il suggerimento. Ari.zi ne! maggio scorso la «Lega» aveva avuto l'assicurazione che avrebbe attuato i mietodi pratici suggeriti. Oggi invece consta che nulla si è fatto: Su giu5tifica la inadempienza col fatto che, per ordinare questo sc-rv,izio delle pen1 sioni all'estero, bisogna va collljinciare con il riordina,re il servizio presso l'Amministrazione centrale. A11gom:e1111btouro·cratico che suona ironia a ch'i crede ancora che le burocrazie esistano per compiere dei serv,izi e non i servizi perchè le burocrazie ~istano. Si tratta di un dovere che non tdllera dila.zioni .. ;on si può ammettere che i pli,t'.1meri,te~,o-li fra i nostri cambattenti. le loro fanugli-~ viv.a,no. spes.. so soffrano. nel sospetto che la Patria sia ingrata verso cli loro. si liberali e del suo ragioniere, da ets,s,a dotta da tutto il movimento operaio orga. J)agato. Questa trovala ha desta'to mera- nizzato; N. d. r. Noi comprendiamo il disap;- punto e l'indisposizione dei compagni di Bienne. Le polemic.he aspre e viollento tra i partiti di avanguardia amareggiano sempre l'all\fflo l'etto, dei c<>mpaigni buoni che vorrebbero, giustamente, poter SOPprimere ogni diatriba intestina per c!)Ilcentrare i loro sforzi e quelli di tutti i lavoratori nelle ooere di comune elevazione e contr.o il ~omune nemico. PER I TUBE~COLOTICI DI GUERRA. Il Consiglio dei Ministri ha approvato il seguente· decreto a fav-0re dei tubercolotici di g11er,ra: Art. r. - Ai m:ilfitari in congedo del~ l'esercito e cieli-a marina. riforma.ti non per ,malattia tubercolare senza pensione o in congedo per ultimato ,servizio sotto le armi, che prestarono effettivamente servizio d'urante la guerra e ch•è, in seguito agl'i accertament~ sanit!a.l')i vengo:11.0 ri~onoociu,ti affetti ,c\'a ma,Jattia tubercolare in genere e da malattia iequ.iparata alla tubercolosi polmonare, e che si trovano in atte'Sa cll espletamento di pratiche m-e-dico-legali per trna eventuail'çi éoncessione di pensione. sono dovuti glji assegni di cui all'art. 3 del decreto luogotenenziale 30 giugno 1919. n. 1193 dalh data in cui presentarono bi domanda di vi.sita, sah·o i.! ,disposto ,diell'art. 5, .s;econdo e terzo capoverso del citato ·c)iecreto luogotenen.z.iale 30 giugno r919 n. 1193. vi~lia e risentimento fra i lavorato1ri 011.. Fer tutto questo, la Camera del Lavoganizzati eh-e :l\'evano contribuito ai fon- ro Ebrea afferma che: fino a che la lii tl!ella eia restia della « Friencls of Sovi,et • Friends of Soviet Russia» non permetRussia •· Gli operai vedono nell'atto d'el'la tedi un'inchiesta da parte del lavoro or- • Friencls of Soviet Russia •, una mossa ganizzato in generalf - un'inchiesta nella di salvataggio. Essi diconb che 1n ncss1~11quale partecipino i rappr.e~entanti delle .:aso s'è m.aii visto ima parte accusata che organizzazioni ebree e non ebree, della sceg~i•e es.sa stessa li giudici che debhono Camtra del Lavoro di New York, del csa;niuare le accuse. I borghesii liberali Wo:kingmen Circle, del Partito Sociache _la « Friends of So,·iet Russia» ha lista, del Partito del Lavoro, con i loro Gcelto per revisare i conti del denar-o da r?.gionierj,, contabili, esperti, così che la ~ssa raccolto. se anche ones,ti. non po- i:tchiesta stessa possa essere il più possitranno mai compiere un'i,nchicsta eS<aJu-bilp.:entevasta, conclusiva e completa; 6- ,iente. non conoscendo le ar:t,j e le..: debo.lezze dei <iomn11isti. 11 tesoric!'C della Associazione in parola. interrogato circa te ragioni per éui non ha accettato !'a proposra d'inchiesta avanz.ata ctar Ca.11, :'t ne a che gli • Amici » non pel'\l11etteranno una tale inchiesta ritiene che siano dichiarati indegni della fiducia dei la'Y'Qratori ,e che questi li riguardino come un gruppo di gente c;;he colletta fondi e ne detlto: • N oh po.ssiamo i<lJccettare una abusa. comn1,:·ss1one d'inchiesta composta degli demen,ti che il Cali propone, pel semplice fatto che. d;l m1omento che la proposta parte,da'l Ca.Il. una siff.aitta commissione sare.bbe1 favorevole all'a parte che ha fatto Je accuse». Adunquè i sig:n!d,ri delija « F,riends of Soviet Russia» temono che una inchiesta fatta cLai socialfrsfi e unionisti potrebbe scoprire cose che la Commi1s:si01neda essi stessi scelti,. ,non può scoprire. E' chiaTo ! Si delibera inoltre di trasmettere questo ordine del giorno alla • Friends of Soviet Russia • con richiesta di azione immediata, di modo che una completa ed imparziale investigazione da parte del movimento operaio in generale possa iniziarsi subito. Firmati: MAX PINE, Segr. MORRIS FEINSTONE, Vice. Art. 2. - ;'Jon ·sono dovuti gli assegn,i quando alla visita non venga accertata la Intanto gli operai organizzati protestamaJattia polllU/nare, o quando accertata no e chiedono che >\'inchiesta s,ia condotta la malattia. non risulti eh-e il miutare ab- da persone capaci e addentro ia,i !Si.sterni hia prestato sen·izio effettivo durante la dei conurnisti. La Camera del Lav,oro Eguerra. Questo O. d. G. fu approvaito con 34 voti ,in favore e 4 contrari. Esso. ha prodotto enorme itnpressionie- nel fil'liondo ebraico e -~n•t!utto il movimento operaio. Se i comunisti tengono ad uscire puliti <'cl incontaminati da questa faccenda non hanno che accettare l'a proposta de'i 150 mila Lavoratori ebre.i · d'el11a « Uni•tleid Ebrew Tra.des ». brea, comprende I 50.000 operai organizzati iin tutlte le industrie. nell'Assemblea PRO "A. VVEJIIRE ,, del Consi,glio Geuer.ale, martedì sera, 22 11,gosto u. s. ,·otava il seguente Ordine Somma preced'entc Fr. 48644ì del giorno: Lo sappiamo anche noi e pure noi deploriamo le polemiche stesse; ma con ciò il' problema non è risolto; ·resta sesnp11e a vede11e « come » si possono evitare le po1emicbe maledette. Ce lo sanno dire i compagni di Bienne? Noi abbiamo la cos<:ieru:a di aver fatlto tutto quanto dei socialisti potevano fare per evitarle. Non abbiamo attaccato, abbiamo sopportati senza reagire diversi attacchi al nostro partito ed ai suoi esponenti; costrettivi dall'insistente denigrazione e calunnia comunista abbiamo reagito, ma abbiamo fatto capire a più riprese di essere disposti a cessare la polemica - se dall'altra parte si fosse fatto altrettanto. Quelli ddl'altra sponda fecero gl'indiani e continuarono ~l loro vituperiìo. Questi sono fatti faciJ.med.te controDabili e dimostrabili ad ogni momento con la collezione dei due giornali alla mano. Cosa dovrevamo fare? Lasct'iar calun-· niare ed infamare impunemente il nostro partito ed i suoi membri? Pennettere col nostro silenzio che tutte le menzogne e tutte le perfidie eruttate dai dirigenti « puri • passassero P!=l" delle verità di fronte alla massa operaia? E' questo che volevano e vogliono i compagni cli Bienne? Che noi si tacesse 'e si taccia n1entre imperversava e imperversa una turpe campagna di" denigrazione e di ca. lunnie contro di noi ed il nostro partito e di turlupinamento dei lavoratorU Ripetiamolo. ancora una volta: « Noi siamo disposti a cessare le polezmche, qualora dall'altra parte si faccia a1tret-· tanto •. Ne prendano nota i compagni di Bienne e non pretendano di più da noi. Sarebbe indegno di socialisti e non aortirebbe alcun efretto. 'Aborriamo le polemiche, cerchiamo di evitarle ma respingiamo ogni attacco. E se per farJo occorre il contrattacco lo muoviamo. L' ag- B.\SEL: Carocari pagando l'abbonamcn ro ZURIGO: Sampier:. assicurando: Rainon-i eh-~ i Mazzinian;,, non abboccano al famosoprogetto, offre per affiliare il frustino di Chi,nonlosai. che- intèrpre.ta 'it suo pensiero. perchè 3.- • Considerato che i lavoratori ebrei, sia come individui che per mezzo delle lor,0 Organ.izzazlone operaia. _ ila riu,nio- gredi!to ha diritto di difendersi con tutti ne mutà& .aJI ~Jslbra,mJe; di y~ :Bor- i mezzi. Detto questo non abbiamo biaogno, ghese ida,g-Ji Of)e.raie, pili e fareg,nmn<i, sor- per conto nostro, di respingere le parole nimo - D. Lomb.airdo. non sa chi è l'operaio' comunista, e ritiene <l-ebba essere un perfetto mascalzone se continua a fare cl'ell~ perfida i,111Sinuazionenascondendosi a.ll'ombra dell\1,no11i1)1 ù ::--. Armuzzi Domenico SCHLIEREX: D'Andrea. una ,·oLta tanto la giustizia borghese dà ragione a chi di diritto OERLIKOX: Carocari. salutan.do i compagni di Zurigo » - Pollastri. sallutando i compagni di Oerlikon WJXTERTHUR: Frv,. comf,«gni per la buona battag'lia cl:el r:osrro giornale c,ontro la bor- ;sbesia 2.- 2,- 2,- 2,- I,- -.50 6.- unioni di mestiere, contribuirono con grosse somme ai fondi della « Friends of Soviet Russia •• credendo che sarebbero state spese per soccorrere gli affamati della Russia. Considerando che il • Forward » e il •Cali», due quotidiani socialist~' hanno accusato la « Friends of Soviet Russia• di avere abusato dei fondi coll'ettati per lo scopo di cui sopra, e della fiducia in essa riposta dai contributori, spendendo fondi per gic;>mali s;omunisti e agitatori comunisti .. Considerato che la « Friends of Soviet Russia » è già venuta fuori con ogni sorta di dichiarazioni e spiegazioni in sua difesa, le quali, non solo non spiegano nulla, ma, al contrario, accrescono i dubbii sulle sue .attività. Considerato che in seguito a ciò è nata una domanda: che il movimento operaio in generale dovrebbe investigare le attività-finanziarie della « Friends of Soviet Russia », come pure del carattere dei •- E. Hermann il .ristorante Sa1men, si può chiamare an<:h.e dst0rante Cooperat:,ro suoi aggruppamenti e il colore di tutte le r .- sue attività. « Considerato che la « Friends of Soviet Totale Fr. 4883.97 Russia» s'è assunto il compito di sceJ'ia1P,paireaohfl0S).i ltlriqvia .ai: Camitia:to CAIRLO. - Passl. lGiHlia ,c..,ce). dehfe Bful~io.tet:he ,AQpdlialni, lo av,v::Sa- RRJANCESGA.- ALiora -ti 1Laiscio(per ,no subiito. Speir,i<a(mo eh<; n()fll mainiahi .andare). ,e si ,cQT!dL~d'a I' iaiff,aire. , OARLO. - No, r~manr. (l\f,all1i'o entra ~ BOR!TOLO tiailroTlld!osi):- Se lin:cO!lltri barda a parla,re). $11, c.h,c v,uoi ? 1dliiiiilcdltà,naisoandiig!ii 1nra: ,lie. mam,I iRar1la. ,Quailche'blg)lietfto ,da tmible. (V•ia a •si- MiA~K) ,l~mpaicoiaio). - St,aimame pneiTI islbr<ai). ,,. sno, 1<tUo <SoaLoe.,no r6wsci1tlo ard otte,.. F1RJAINOE9CA- -. 1Cre.do.dhe non sareb- 1rl!e,r,e (Per iQ&Igi oi111que v;a,ig;onie .s,u,biltio 1be pn~demite. , ~\l'evo 1CO!l11ran1Cia11Jo a crur~c;a,re i ,caCAlRJJJO-. 1Miisatl)rò ,11eig1ct1airc. imlunis. IMia: I' »noamicail!,odell;a cctnceria FìRlA! OESOA. - G',c,va~n,i... Tu11C,oni lè iilnl~erv~UJllopQoo dQl)O'irnp,'erlendofllii 1Par-e ,un ,uomo iBll!C0rntiMìbiie. mj idi 1CqT11t,;m,uaire i!l ioa1dco. tE,gf,ji pre, CARLO. - l.:i •conosco subito qu~Hi ,che ,l!ei1'4<idlehe lei, isigut~ie, rvl6lliga 1al maisi l)()SSQno 'COr,romp~re çtmllra Giulira, (g'iatzZieb'ld per fc1Ssìsterre ai1 is,u.o,r,ealaim-0. Ua ~1:ioo; <l1arh ieamiema:). CAiRiLO-(ifioritie).- Mia,IC]juallei r,ep~iq? SCENA SECO!\DA {1imprtessidnairfilooi-O. !Peindhè 111iQn IaPrancesca, Carlo, Giulia, Mario. GIUUA'.. - Sigir1iorc. •ii commesso· dei'. magaizzeno ,dCllle !).Jl\i degide.ra p,nlare ,a lei is.olto. iscfoa:ioa111,oame ? Su, pa,r lia, tdh e ir.eicl1-a imo ~njuen~e rfaireJ ? MA'R,10·-. ,01qe dite l\lllld~ faJJile C()Tlistlalttair~ il t~rvno .... OA!RlLO-i. Ma oh.e1d:atn1nio ? {latdca1'oira~1tì IUl1 esiilt:o. asis.ai prorrretrente. forti dei compagni biennesi, i quali ~ D.isancl!!amemilj-e mai non. ail>ibastan-avvenire, se vorranno essere giusti, fa-· mt - nr~~ essai a'OO)t'Oldò aH'au- ranno bene a esaminare le questioni in spjoaroa imìme idei !Jiav-orantli, ·ide3ia, icaz- tutti i loro aspetti prima di giudicare • :ot.110eha idlcllLa J)Ì\alhJa. decidere in merito, V,uol <lirie ~e iri ,buqn ~ è stato ..,_ !!l!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!l!ll!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-•"""""""!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- g6iltlaJtlo •!leJ'1a s~ Idi !Qu,Qni fnitlti. El gtliUjJ>po ora IOOStìliuiitio, deive fu.Tsi ~o <l'L proPatlJain,clapires.s<> .i timornsi, COIWtfilOO®dVi ooLLa:bonllà ,c{e]:['urui,~11<e, ~l!O Inecessa:11iar pie;r il SJUJCCeisso der.:La OOlllSa dai la.v,o-mnl1li iadll'a l&ii001Tllaltla. Il CO:rnizio 1bemitrtomila ma<titinalba -di dom~n·1ca, 11~umì ool lfocai•e .fusaito, un Dumero ~m~le - se l1l01] ooaeisStVIO - idi o})emal1r d'ogma1a111be. Il! comJ)algmo segir,eflairioedile Viu'altllk>- lo panlò e-o!~ '00111/Vi1111:ciboe e rolla ~- pi icità 10l~e ®ii è IlliQW.ia, iincaroenamw l'.a1l~enzìone ,deU'<t~ditruosou. ne qUistio•- lli econor,:r.idhedhe iin~s.ano ,il pro1eta nlaldo 1mni&ie1nene. A forza <lii « lba/Utene », oh'Ls.sà.chle:aincl1e ja «Siberia» looa111nei.saebbi:a a « ,sgiell•aire » antih',essa isci1rtio riJI .soJle ~nm- <lialnlle idall4ide.a.Le isooaailista ,o~ talliliratena, 1ed •unisce ,tulttti pe.r un iaMv-emifre mig-J.ore? 1dlosi). - ,Mia patii.a, che st~,coelde ? Ohe ,oooa .pr,el!en,~ Q.1Uel1lIllàlo ? qualtdhe Pol~eltifìan.e a panre ·? No.rngli! iba,- slla; d1 e ho -oeidlwt-o Ile l))el;lii a llha1 ~ua idndnmai ~eir!cliiittai ? Cooa VJUOtfe ,aJn.oo1na? ,C' 1èumiai 'l'JalgiQ!l/e Petr J)IJ10\lieisf.aire? MA1RilO. - ll.JaJ rraigionie e' è. A.nzii egili ldiice -ohe rnan sotl'o IT'imtu,nica;;airitik.ar,e a.e pelli, ma prei1lem)c~Jle iun forte ~l~ditmn,i Z,U) per l].a, irnarrt:Calt',a ICOTl&eigTIJ3:, {IJ€tr1al11è •QuelLameir,ce, •dice ,~Lrj, è imoonvmb!B..F..e GAIRiLO 1(ifu.uni.os-o). 1lb1senv~b"ille ? ,Mia 10qsa mì 1raiooqrul1i? E 'Vidl ~he avietJe <h!rt~o ? Piemdbè 111011, ,cfiltie lii iectll1lra'" "1io ? ifo 01.0 nm ICOITlillrartlro ie ;~o deMOr 1no1r~euuarre.~,a1ment,o ,de&l~merce IOall'1i:oaltla &'lii :Viajg<Clllli. Oomindaite a oairrJcameN. cin av,eitJe IOOIP ito Ila l(:aigf10Jl!e, rvoii. Piuò ,cfainsil iah-e ~ vieinµti "11 ICQl10$Ce(ll©a id/ei1 idOOPeiO ,d~ ,r-e1.1.11ìsiZ1ton:e ona; 1br,ov,am10 prte-teis1:i per ,non -Pa"rL'lnandlra1Ll a,aratar,,, I compagni. che vogUono veder migliorato il nosero giornale debborw; I. Aiutarlo finanziariamente con sottoscrizioni. ed abbonamenti. 2. Inviargli corrlsporrtienza dalla fabbrka, dalla lega, dal paese e dalla città 3. Pro,:urarertvendllori alr ammini.strazionc, indicando il numero di copie occorrenti in ogni. Zoe,U. tà. COMUNISMO è la m,igliorE nv1sta di coltu,ra e p,ropaganda soieialista. I compagni devono leggerila e diffonderla fra la massa. · S' . I • 1 tanno abbonamenti trimestrail.iJ per lire 7.50. Scrivere all'Amrruinistraizion,e i'lll via Setta.la. 22 - Milana. ribiname. IMial a! ,cqntir1afflbo QgJgi lo de~ fV•0no mil~peitif1a111e. JI iciebre!K> mR é a'!llOOna! sfti.,to puèfullicaJt!O. MIA!RJLO- . 1M:ai ,lìtllihla d·eMe 1raig:,onii da Ta1r rv,a1le.r.e.. CAJRJLtO- . /Mia qUlalli ? Pair.la? ~o. -:- ·Gmie l' iho ldeldtlo, egCi SOS:bieme tdhle le 1Petlli l5idn!o r~te te ohe q1t1,irldli inella 1~ora?J~Q~e .si irovitrett'e'b~ lb:eino iWtitle. C\Ai@LO ,(,~dl,o isttleisso 1id,oo, •sempne -più if.oofoso). - :Mlai oome. ~e ? Nicm isono stl.vtle ·,bei111e oonseirv.aite n,eI saf1e ? MlAIRl.liO-. Sì, 1111ai 11' inoainioartlo,eh.e se 111e,cfeivieinlt~~1re IITIIOiito, OOITIISllaita ldhle icta,~a, 1U oaldo e il . .tempo e :il · ttlr-QPpo10ttm1Ulo1de:11'.,e pekti, .queste s( san;o rnqvinate ,e 10011 'Vfllo:le 1aJSOOh.rta111emte ~oe\Ver,te. (Coi),,tinua.)

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