L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIV - n. 52 - 24 dicembre 1921

ANNO XXIV. A. P. ' · 'Telefono 4475 Centesimi 15 la copia ' UN NUMERO ARRETRATO Cent. 20 ZURlGO, 24 DICEMBRE 1921. Num. 52. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA - ----- - - -- -..-=-_;.. __ ,,,__ ====== =·-=-==· =========·=================-=-=-=·_..;.;.:c.....: AMMINISTRAZIONE: Commlsslone EseoutdivelPa .S. I. - ~~:.~~:! .., ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1921: 1 anno, fr. 6,-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. 1,50 PER L'ESTERO: x anno, fr. 10; 6 mesi fr. 5; 3 mesi, fr. lll,50 l Conto-Chèques ~ REDAZIONE ; I N. VIII-3646 11 L1 .!nenlrdeLl avoratore,, e Zurigo .* ========· === " l'Avvenire deLlavoratore l terra ai conladini. E nell'aprile 1920, praprofitti di guerra! >. E alla nostra in una cerimonia altrettanto solen- sorpresa e alla nostra domandà se si ne al Campidoglio, i fascisti avevano tratti ancora di spada di Damocle e rinnovala quella promessa. Ma se ancora non sia stato colpito, ri- Ladimodreagli jf alianinilsvìzzer Necessità di garanzie e di reciprocità nel :1922 n quando iel' l'allro i compagni Cane- spose semplicemente: e Avevano VOrnri e Piemonte presentarono quella Iulo farmi pagare pel 1914; ma sono 1 proposla di legge, fascisti, naziona- riuscilo a convincerli che quelli non Questo articolo, .che togliamo dal bol- 1 sta del lavoro. Per « sfollare ia mercato•. Col prossimo 1922 il nostro gior- e oscuri meandri della politica, a listi, agrari votarono persino contro erano ancora sopraprofitti· di guer- lettino del!' Umanitaria, doveva essere• le autorità svizzere impongono oa qualnale entrerà nel ventiquattresimo cl1iarire. agli occhi degli operai, i la semplice presa in considerazione ra. Per le annate 1915, 1916, 1917, pubblicato la settimana scorsa, ma do- che tempo, « tout court ., la partenza dai anno di vita. Di una vita fortunosa complessi e complicali problemi so- di quella proposta E fra quelli che 1918, 1919, 1920 non mi è stato an- vette ven;r rimandato per assoluta man- territori cantonali o fe'derali a n1ir·1c:·.osi e vibrante di passione e di lotta. Le ciali, a comballere l'interessata men- volarono conlro, Yi era anche l'ono- ~ora nulla notificato, ma aspetto lo canza di spazio. Lo riproduciamo oggi nostri connazionali, con ila semplice n:ocampagne pugnaci soslenÌi1e contro :ogna borghese, a sventare l'insidia revolc Salandra! Quello che, per avYiso di giorno in giorno>. conservando le riserve fatte nell'ultimo t1v~zicnc (quando proprio mtll.l è p<,s• i traffìcanli del palriollismo, i mer- avversaria, a istruire, illuminare i la- rnandarc i contadini in lrincea, ave- qer q..ielle sei annate di guadagni numero. I sib·le pescare nei precedenti dd co:i,it•J) canti della religione e lutti i mesta- voralori, a far nascere o cementare. va loro fatto promettere la terra dal- slraordmari non gli è stafo ancora Venn-: denunciato lo scorso anno dal'- che il posto di lavoro (e quaiòe voltd. tori; le battaglie ardenti combattute in essi il senlim·enlo clel/p solidarietà l'Augusla bocca del Re! Oh! si, si, nulla nolificato! E come a lui, così la Svizzera. e deve ora essere rifatto, il an('he di alloggio) « può essere 0ccupato contro gli sfruttatori indigeni e stra- cliclasse, lo spirito cli lolla per la loro 1~ l_crra glie la d~rebbcro ai conta- agli altri. E molti, inlanto, per non trattato di dimora italo-svizzero, 0 Con- da uno svizzero» e questo anche se l'it.- nieri, contro tut(e le ingiustizie, sem- emancipazione. dim; ma per coprire la loro cassa da pagare, hanno già ceduto le loro a- venzione cli stabilimento e c.onsolare, la teressato è regolarmente incellSl.l!_ato, vipre in difesa dei lavoratori e di tutte Diffondere il giornale significa raf- morto! , ziende; e· molti O forse tutti hanno cui conclu~ione risale al 1869, e che re, .. ve in Jsvizzera da mo·ltissimi anni e la le cause giuste, lo hanno reso caro {or;::,arele schiere proletarie impe- Co_sì_m_anlengono le prome~5_e gli, già ricorso a quei mille espedienti, in g-ola (sulla base della comp,'eta recipro- Ll•lta presso la gua'le egli lavo:a lest;mor.1 e<l amato agli operai. I quali gli si gnaie in aspra e costante tenzone uomm1 d1 governo. Ma che cbciamo cui sono maestri, per salvare i loro cità) id trattamento de1lle persone e dei c:c1:c sue ottime qualità. Le protest! '1 an·e::.ionarono,gli si strinsero d'intor- contro la borghesia. significa faèili- promesse? Almeno osservassero e profitli. Intanto cominciano con lo beni degli italiani in Isvizzcra. e degli in.l'a servono, neppure quen,, th-:le .~ono, lo conf or tarono col loro amore, tQre la difesa e l' a/tacco. Per ciò ogni facessero osservare le leggi. Ma ve- abbassare i sçilari. E lo Stato conti- !l',·izzeri in Italia. I lavori per la stipula- str,' .a_utorit~ <:onsol~ri._ Il. n•11ne:~ ~r.:g!i. la scaldarono con la loro fede, lo di- buon compagno, ogni mili le sincero de~c quella su~la nominat_i',!tà _dei ti- nua a Yersare in quella spaYentosa ·.:ione del nuovo trattato cominceranno, es:,r is1 e dei nmpatnait:1 cli 'l'tr0nt:, e nfesero gagliardamente e lo sostenne- e convinto della causa proletaria ha toh, quella sm sopraprofitti d1 guer- 1 miseria di bilancio. · crediamo. ass.ai presto e pertanto non sa1 levantissimo e per il solo distretto con: ro coi loro soldini. il dovere di procurare· al giornale ra. Due leggi apl?rov~te, ?-al Parla-! Deficit, 200 miliardi di debiti, 240 rà inopportuno rileva.re qui g;li inconve- fol~.! e di Zurigo ha superato 1 ,r:rJ nei - L'Avvenire corse per le mani di nuovi lettori, nuovi abbonati. mcn,to; e- per _la ?nma e g1a stato a~:! mila soldr li in arme. disoccupazio- nie'nti che si ~-e_rifi~1~a0, ora in !svizzera ,irimi sei mel'i d"i quest'anno. Anche quemigliaia e mi!Jliaia di lavoratori, pe- All'opera compagni con rinnovel- pr?,ato anclie il ~egolamento, ì\f. I ne crescente. Ecco il fardello con a dann-o degli italiani e la conseguente sto punto importantissimo delle ,relazioni netrò in migliaia di famiglie, divenne lato ardore, con l' entusiasmo che chi p~ns~ ~d applicarle? J:>arlavamo, cui l'Ila lia entra nel quarto anno di necessità che il nos,tro Governo insista italo-svizzere dovrà essere trattato con l'amico e consigliere fidato. sincero, merita la grandiosità e la bontà del- pr~pno 1en con un _n~gozianle_, ~he,' YiLtoria .. E sn tu_lto questo fardello P~: la, introduzi~ne nel nt'.ovo tr~ttato_ ~i attenzione dai nostri negoziatori. Noi ridisinteres'sato di migliaia di sfruttati la causa, con la perseveranza e la d,!-H~n_!e_la ~uerra, ,~1 e fatto f101 d1 ! gc_lt_ano m_t:mlo smistri fasci di luce I pit! salde g~ranzie. affinche la rec,procifa, conosciamo pienamente ,le difficolltà che e perseguitati. Squarciò dense tene- tenacia che richiedono le difficoltà quatti !m. S1 l~gna, ·'i naturalmente,, gh incendi provocati dai sicari della cui anche iD nuovo· trattato <:ertamente ora la Svizzelra tranrsa e la necessità bre, schian(o radicati pregiudizt, dif- dell'ora. Ogni lettore del nostro gior- p_cr~he ?ra gh aff~n .".anno male: 1 borghesia a danno del proletariato .... s'ispirerà, non venga a risu1tare pratica- da parte sua di sospendere o 1-~m~tarela fuse il principio della solidarietà tra nale si faccia impegno di procw·arne c1oc a chre non puo pm guadagnare j F' I 9 mente come troppo spesso ora avviene irnmig-razione straniera; riconosciamo i lavoratori. quello della lotta con- almeno un allro: si {acciano nuovi comC' in tempo di guerra. • E, come_ /no a qua ne O • • una illusione. e che il diritto di diìnor~ 2.nche piename11te i1 suo diritto cli espelfro la classe dominante, contro il re- abbonamenti. ci si con-,michino gli se ciò non bastasse - soggiungeva I •mo a qtanro ~\ lasceranno così possa esercitar~i dagli italia,i qui resi- lere gli elt'lmenti Jndegni. ma è ing<ht~to gime capitalistico. indiri::::i cli simpaliz::anti che si pre- - pende sempre sul mio capo la spa- goYerP:?;-~ C' <' as5, ..'l.Yoratrici? denti senza quelle molestie da. parte di e inumano costringere alla part<:.nza degli Lavorò di piccone contro l'edificio surne possano abbonarsi. da di Damocle dell'imposta sui so- CIVIS. 1 autorità cittadine o, cantonali che rendo- onesti J'avoratori. solo perchè il loro poborghese ed i suoi puntelli: il milita- iYel 1922 la tiratura dell'.\.yyenire =======-============================' no o!'a la vita dell'emigrato italiano in· sto _di _favoro ~può•. essere ?ccupato da rismQ e l'oscurantismo. deve raddoppiarsi. l rsvizz!!ra tutt'altro che piacevole ~ si- un 111clig-enoU. no dei pretesti che le auVinse e perse. ma non abbandonò cura. tOlrità svizzere, e ,la sta,mpa. sollevano r:abbonamenio annuo costa fr 6.- i ; mai il suo posto di battaglia: fu tra- · : volon,tieri per tentare dii giustificare tali volto daqli eventi. ma poi risorse per : ::t:~~fr~ 1 l~ : rso GIUSEPPE BIANCHI VELSSAZI~~I ~UROC~TICHE. : misure è questo: che giri irt:a:liani rn Isvizvolere dei lavoratori e con gli sforzi • e autonta, svizzere es~gono dagli ita-. zera sono e1normemente più numerosi -<ledi essi. - · Il nostro giornale non offre regali, liani che qui intendono stabihi,rsi ( e natu- · gli svizzeri in Italia. Il ministro di SvizL' AvYenire .è il giornale di lingua non ha _prem_di a S?rteggiar_etra gli E' morto domenica u. s. a soli 3-1 anni per settimana: segretario della Camera ralmente' anche da quelli stabiliti) il de- 1 zera a Roma, signor Vagnière. ebbe a italiana piiz diffuso dellrt Svizzera. il ab?onat1;.assicura invece_. ?l c?_mpa- nella sua Milano. il compagno e amico del Lavoro di Venezia e direttore del posito presso gli uffici di polizia deì pas- 1 proclamare che le buone relazioni tra i più letto. il più ricercato negli am- gm l_ette:n, 1m buo_nserv1;::, 10 ~ _znfor- carissimo Giuseppe Bianchi. co:1oscmro « Secolo i"Juo,·o » di quella città; diret- <ap0rto. una misura. che neppure la Rus-' due paesi sono cementate dalla. pre:senza bienfi opeI'fJÌ.Ma non è ancora letto rr:.azwni s_ul mov1_menlo politico . e e amato anche dai lavoratori d1 =,!:i Sviz- Lore del « Grido del Popolo. di Torino e sia czairista ritenne mai di adottare ne.I_ in !svizzera di r8o.ooo italiani e da.l'la preda tutti. Vi sono ancora migliaia e ,~ind_aca_zlnelernazwnale_. ce:11specw. zer,t. Una polmonite vionenta. contr;i.tta rlell'edizi-0ne torinese dell'« Avanti! •· confro-nto degli stranieri e che toglie al• senza in Italia di 10 . 000 svizzeri. migliaia di lrworatori che non lo leg- le rzferzr:-P!l/o ? quello ll~l,ano: Pro- in un recentissimo via~gio in Gem:a1,;:1. Chiamato a1::iearmi pure Lui, ch'era ri- c:ttadino italiano nl solo -documento uffi- I gono. Bisogna diffonderlo anche tra ~etle d1 cnnlm'!-are _e mtf'nc;rfìcare_ ~cri,.ntò la Sua fibra robusta. Kul::i val. formato di leva continuò dalla caserma •;iale rilasciatogli daNa madre patria. (Il: GLI SVIZZERI IN ITALIA. essi. Tanto pii.i la reazione infuria. l ?P~ra Sf:Ol~anei suo_iq'!-al~,:~lus~n SL. 0 ic cure affettuose e premurose- dei• la sua apprezzata collaborazione ali'« A- fatto che la misura vale anche per gli J Ci f;rc-me di ristabilire Ja verità rielle tanto maqqiore accanimento pone il di vzta. dz dzffondere l prznc1p1socia- ~110i cari e dei medici. I ,,a,n_t!i » sotto il pseudonimo di Elio l\Ii- altri str~nieri nulla toglie abla odiosità del; cose Risulta. per un censimento precirn padrone nella lotta ,:antro le sacro- listi. ~if endel_'ei lavorat?ri in tutte le_ La fera 1e notizia ci sgomentò; non V'O- la 111. provvecl1mento ). Negli anni che precedeL i e;e:zuito d-aille autorità italiane presso sante aspirazioni dei lavoratori. tanto evemen::e e m tulle le Cll'Costanze;d1 leYamo credervi. la respingevam,1. no•1 i • Cc::ssata la guerra fu· nominato segre- tero la guerra il valore pratico di tale tutt'i i comuni svizzeri cifre quindi forpiii fiera. tanto pii.i tenace dev'essere combattere con t~zllele S~P forze e_ ve leva mo e non _potevamo ~mm~tte_re c11e j tario della <:=onfederazi?~e gei:i,erale_ deJ ·l~sp?sizione_ fu . tut~avia. limjtat~. _visto; nite dalle autorità svi~zere, che· gli itala resisfen::a degli operai. tanto mag- l11tla la sua passz?~e ?qn( :sorta d~ 1.111 uomo come il nostro B1anch1 c1 fo~se i LaYoro e chiamato a dmgere ,1 settima- e e 111q. ua_s1tutti glt Stati cmope1 s1 po- I li0J11iin Is,·rzzera non arrivano agli 8o giori devono essere i Toro sforzi per sfrutla.I!1ent?. ogm 11:1-gmslizzao,gm ~trappato così repentinamente. Ma la nale di esso « Battaglie Sindacati•· teva viaggiare senza pa;;saporto, ma, ora, mila. Quanto agli svizzeri in Italia è un respingere gli attacchi. guadagnare angherza: ~'- lottar~ mcessaryteme_nte n~!"tr;;, riluttan_za non ~oteva giova,~; 'a I K el 1919' i laV'oratori di Brescia Io eles- ~be P:r varcare la frontiera svizzero-ita-·1 po' p•iù clifficiO'estabilire il loro num&o. nuovi militi per la buona causa e e c~n ~u~fl l mez_:z C<;>ntrzol regime tris_te_novella e una spietata e straz1ant".! sero loro rappresentante al Parlamento e liana 11 passaporto è necessario, la cosa I Chi infatti si interessa di [oro quando • rompere la tracotanza. avversaria. rrmr_la~zslzcpoer il frwnfo finale del ,·enta. tale mandat-o gìi confermarono nelle ur,. h~ pr~so. un tutt'altro aspetto. lii citta-1 haPno passato la fron.tiera ita,1iana? Cer-· l ' f 'd b'l Soc1"l1~mo I · l · E d1110 1taliano che r·s· d · I · 1 Il giorna e è un arma orm1 a l e_ · '' ·' · I Giuseppe Bianchi era un autodidatta. cime e ez1oni. • ra uno dei deputati più . _1 '.e e tn SVlzzera e to però il numero dato dal signor Wadi lotta. Giova a far luce nei tortuosi La Commissione Esecutiva. Rimasto orfano del padre in giovanissi- giovani; non però dei più attivi. Egli che ?esidera recar.si m Italia anche per gnière è moltò al di sotrt:o del vero, perchè ma età, dovette troncare gli studi secon- partecipava alla vita parlamentare sol- un gwrno solo O magari per qualche ora secondo le valutazioni delle no:stre auto, dari iniziati. Apprese il mestiere clel ti- tanto quando glielo permettevano le im- deve. rie~trare _in possesso del passaporto riti esso dovrebbe essere almeno di 30 n I rt d11 •tt • po<>-rafo Non cessò di studiare però· pellenti esigenze dell'intensa e agitata vi- e qumdi part'ire. sottoporsi ali' adempi- mi.la. La sproporzione non è quindi così B qua O ~nno n :I VI ort=- tut~'~tr~, le ore libere le dedicava Ja.11~ta sindacale. mento di numeros(i e vessatorie forma.- grave come si vorrebbe far credere anzi Il (I U U I 5ntuuadlieo.~oSssi aevsrteab:hoe~deerttLo~c1·huenil1·nlacv1·toa,rmo_ emntaog-?1·-'_-t'es o1·1·viclm1·e1a1tcocosrtinadeadcal1·enteJin,/igeec1e1tepraotctlii-- lità (~ra l'_a:ttroin~icare la meta e lo scopo essa, dimin4isce si p~tò dire gioma1men- ,, del viaggio) specialmente se vuole ritor- te. visto che numerosissimi svizzeri i qua. Bonomi è andato in vacanza, col mere nè ~ destra nè a s_inistra. Ma' :i studiare. RIUSCI COSI a furmars1 una nta. Corse ovunque più ferveva la lotta n_are senza inco_nvenienti a!Ua p,ropria re-11i dicono di recarsi in Haifa a scopo di suo bravo voto di fiducia in tasca. es~a contm\Ia a tei:ier_e 111 armi 24!) ! co1tura vasta e profonda, da far invidia difese con passione, ardore e rara valen~ sidenza, formalità che per gli orari dei s:uùio O di diporto vi si ,reca.no effettiGli onorevoli deputati sono andati in n:11la sold~h, a _cm s1 debbono ag- la molti accademici. · tia la causa e gl'interessi de:i lavoratori. cli,~ersi uffici. i i,>:iornifestivi. le ,inda,gini v:unmte a scopo di lavoro e si tratten, vacanza, con la coscienza di avere gmnse;:(' 1 __ corp_1. :1~te~olmente au-1 Solerte. attivo. d'intelligenza pronta e Fu scritrore inesauribile e coscienzio- cui _le au~orit~ c?mpetenti sottopongono go•;o nel regno senza molestie da parte ancora una Yolta bene meritato del- n:enlat:, <lei car abim~n,. delle guar-, aperta. cli spirito vivace e geniale, di so. buon oratore. lavoratore instancabile 0?ru _pratica. richiedono sempre alcuni del!<! nostre autorità, e ciò ma.lgrado i la patria. E la patria, la grande Ha- <lie regie_. delle guardte di finU?za. E I mente equiliorata riusciva presto ad e- e appassionato. Era un forte combatten- giorni, ~pesso u~a settimana. Praticamen_ posti che gili svizze'ri occupano in Ita.lia lia, questa ·1talia che anche noi \'O_r~ una S_'m1\e f?~·za ~rm'lt~. con_tmua a merg-ere e ad imporre la Sua personalità te, una bella speranza del movimen,to so- te ne viene a risultare che la làbertà del- • f"--:>;rebhero ~ anche molto bene cs,;cre remmo veramente, civilmente gran- mangiarsi miliardi e mihard1. negli ambienti che frequentava. cialista e sindacaJle. Egli fascia un vuoto l'i!alliano in Isv_i:ze!r~ è_ sensibi,llmente li- occupati· cla. it~ian,i (direttori dì lmn.ca, de, la patria è entrata nel suo quarto L'Ilalia è imo dei paesi peggio Da giovanetto professò idee mazziniai- difficilmente colmabihe. mitata. ~ le facilitaziom che daM'Itialia e impkgati. ingegneri. operai. governa:iti, ~ '1:lrtno di vittoria. amministrali, che ci siano sotto la ne; poi cresciuto in età, ammaestrato daL l\fentre scriviamo, i lavoratori d'Italia. dalla _Svi~zer~ v_engono ora fatte ai com- ecc.), mentre gli italiani in Isvizzeira sono Cento miliardi di debito all'inler- cappa· del cielo; ma essa continua a l'esperienza ddla vita. approfondito ne- delle officine e dei campi. tributano al, lo- mercian:ti· mi~liorano le condizioni sol-1 gen1:..,:r:1ente adibiti a lavori speciali ciono; venti miliardi in oro di debito al- tenersi un immenso esercito di im- ~li studi venne al Socialismo. Conservò ro giovane amico e condotti.erd ll'espres- tan_to cli_una piccola minoranza dei nostri v~ nna concorrenza all?ellemento in:lig-e• · · l · · - · · . d ll . · em1grat1. • . I ;; I . l'estero, il che equivale a circa a tn piegati: esercito gia immenso prima tuttavia un vero culto per 1' autore dei s1one e a loro gratitudine, de1 ~oro ef- L . . . . . . . . • 1 no e quasi esc u~a. e mentre a maggiocento miliardi, pei quali tutti, natu- della S?uerra. ora mostruosamente • Diritti dell'Uomo-. ch'egli considerava, fette. manifestano il loro strazio il loro . a situazioine d~gl'ì svizzeri 111Italta e ram:a degli svizzeri in Italia costitu'isce, ~ • 111vecequesta· essi poss · · ralmente, occorre pagare fior di in- :>.ccresciuto da quelle innumerevoli ben a ra~one. uno dei più grandi ita- cordoglio. Noi ci associamo accorati adl e.l · • ono uscire e rien_ per così diire, l'elemento sfruttatore e gli teressi; un deficit, che i Yari compe- coorti di bravi «patrioti>, i quali liani. essi e porgiamo al carissimo Beppe il no t~~re n regno ~iberamente, quando vo- itaiiani m Isvizzera còstituiscono ·1'ele• tenti - a seconda della competenza non '-'Ogliono rinunciare ai canoni- Fu anche all'estero. ad Amburgo. do- ~tro vale. - !; 101 ?1 • senza chiedere permessi a chic- mento sfruttato. o della sincerità - fanno oscillare cati ottenuti durante la guerra. E i ve lavorò in qualità di tipografo. chessia, senza sottoporsi a inquisizio·ni, Vi è poi 1a questione della spedalità. fra qu2.ttr0 e sette miliardi; una di- miliardi sfumano e i bassi impiegati Da operaio scrisse in diversi giornali; ~ se;nza p11egiudicare nessun diritto di di- Una convenzione· in data 6 e 15 agosto soccupazione spaventosa: la guerra e gli insegnanti e quelli che vera men- la sua. diremo così carriera. di pubblici- .\ppena conosciuta la not;zia del,la mor- mora ( che dcli reS t o in Italia non esiste) 1g75 stabilisce molto chtaram_ente che g'Li ch·ile. le lavorano, hanno stipendi affama- sta però l'iniziò in Isvizzera qua'l'e di- te del compagno Bianchi, fa C. E. im·iò visto che essi possono tenere <tutti il pas_ indigenti ammalati svizzeri m Itaifiia e ita.- con qu esto fardello l'Italia si ac- tori. rettore delV « Operaìio •· l'organo di !in- saporto pronto in tasca. Le autorità fo- ·· · · I · d bb · . . a! giornale e A,·anti ! » il segttente tl'ie- cali hanno' poi inasprito la situazione in- l~am m svJZzera e ano trovare assi. cinge a festeggiare il capo d'anno Ma il Governo continua a promet- v.-u~ ,t~liana delle organizzazioni sinda- g,amma: nestando in una misura che dovrebbe es- stenza negli ospedali dei due pae.lSi. Ora' 1922. l'ingresso nel quarto anno della lere ora, così come aveYa promesso cali svizzere. • .-\pprendiamo icrale notizia ìlOrte serei di polizia. una questione puramente avviene che per l'ammissione di emigr,a,ti Vittoria. E in questo terrihile stato quando si trattava di spingere il po- T n I svizzera svolse un'attività intensa, c;•,:~simo compagno Bianchi. Esprimet·~ fiscale: il passaporto non viene cioè. con- italiani· negli ospedali svizzeri e specialdi cose; il solito terribile, inumano polo al macello. E quanta onestà' e s: dedicò con amore,. serietà e profondo ~ ,.a desolata famil!'lia nostre pi'u' •cn,ti'tP_ se.,.nato s . d' d' mente in quelli di Zurigo, vengono regod ]l ' t l h ]] • • ~ , ,.. , e non st 1mostra 1 aver re- 1 • ~ • • contrasto: a una par e co oro e e sincerità vi fosse a ora e v1 sia ora sen~o di responsabilità alla propaganda vi1-,, condo,.,,,.lianze. ditele tutto 1- 1 cordf!. P'Olarmentc pac:1ato 1 . t . . armente so11evate d1fficc:Ma enorml, vied . · d · · · tr· • 'd • -, , ,, e 1mpos e, una m1su_ h. . d . • questo stato 1 cose provocarono e nelle promesse e1 m1rus 1, s1 VI e scritta e orale tra g;li emigranti italiani :d;o ciel socialisti ilaliani nella SviY.zera. ra che in li'ngt a . • ,_ d ne c 1esto un preventivo epos1to ~-n del gg · l' 1 · 1· I 1 povera s1 pttO •era u•rre j . . . . ne trassero e ancora ne ra ono e proprio ieri a tro ancora, m occa- · 1 tutte e categ-orie. f C . . E . cos'i. s·i tratti'en I d naro, esaurito 11 quale commc1a una mo- . d ]l' lt t · · l t d' 1 11' · C • d 1 ••' om1111ss1one secut1va: Armuz:i, • . e a persona per un e- . aodono i vanta_ ggi; __ a a_ ra··· pa_r e_ 1 s1one de progel o 1 egge su avYia- erco i e are agli operai un'educazio- D bi'to 1_ · testa quanto poco decorosi,_ r1ch1esta. cll "' li l ezza, Vuatto!10, GiuFato, Lusetti, Lom_ )aYoratori, i picco 1mp1ega 1, 1 pie- mento a Ila socializzazione della ter- ne sanamente e seriamente sociallistica; · fondi. Si tratterà di deviazioni di autorltà l . . I, trclo, \Volf. CONTRO IL LAVOR coli negozianti, gli Uf:1Ì l -. C<?Ine s~ ra. Presentato dai compagni C:ane- •·olle aprire loro la mente alla concezione ================= O ITALIANO. locali. m:i. l'inconveniente esiste e ad e!idice nello stile ipocnta de1 discorsi vari e Piemonte. quel progelto di marxistica. realistica della storia e della La. questione, secondo noi, si pre5enta minarlo non vale spesso neppure ,l'interufficiali - i quali sentono più di tut- legge d'iniziativa parlamentare non vita. tese a fare di essi non dei semp1ici •' I nostri occhi sono ancora pieni de- molto semptice: o si stabilirà tra i due vento de11e autorità consolari. Vero è ti. inesorabilmente, atrocemente, è certamente un progetto di attuazio- ribelli. ma dei socialisti ne1 senso più gli aspetti strani e fantastici delle notti paesi l'abolizione del passaporto a,1la che il numero degli ita1iaini bisog11-0•siin quello stato di cose. e molte volte ne socialista estrema. E' un avvia- vero e più bello della parola. Ed ebbe di guerra. Quanòo i soldati scuri sfilava- frontiera svizzero-itailiana. 0 dovranno es- Isvizzeta è superiore a quello degli svizdebbono coricarsi alla sera, non sa- mento alla socializzazione della ter- contrasti e sostenne polemiche coi super- no lungo buche senza fine, piegati sotto sere revocate da parte della Svizzera le zen in l:ta!tia, ma altrettanto vero è che, pendo ancora se e ~om~ alla diman~ 1 r~, mira a far distr~buire ~i cont~d~- ficiali e con la schiu.ma del rivoluziona- il loro fardello e sotto il fardello più attuali disposizioni, o l'Italia dovrà adot- 11uand() un accordo è concluso, dovrebbe potranno procaccia~s1 quanto. e m,. percbè li ]~vanno e _h am~I?J· rismo. • grande del cielo cadente come un mare e tare nei riguardi degli svizzeri residenti essere rfapettato anche dalle autorità instretta~ente neces~arto per. la V1ta. ! slrmo cooperahva~ent~, 1 terreiy m- Collaboro anche ne'J nostro giornale, striate;, d1 baleni usciti dalla mano degli nel nostro paese dei provvedimenti ana- feriori. Numerosi a.litri problemi minori Ma 11 governo d1 Bonom1, come colti e mal colti d Itaha; quelli che talvolta firmando col proprio nome, ma uomini: quando i viventi schiacciati vive-,- loghi, il che sarebbe spi-acevole, visto che sono sorti negli ultimi tempi; per eseimquello di Giolitti, che_ lo precedette formano una delle pr~n:e ?aus~ delJa, P'.Ù di frequente col pseudonimo ·«L'orso vano tra i morti e brancolavano tra quel- da ogni parte si' deve tendere alla abolli- pio quello che alcuni cantoni si rifiutano e come farà indubbiamente que_l m1seria economica e 1g1emca d1 mol-1 di Berna•· le fatiche e tra quelle difficoltà, verso le zione, e non alfa creazione ii diffico1tà. tuttor;i. di pagare il sussidio di disoccuqualsiasi governo che gli succederà, Il te plaghe del nostro paese. <;,rbene, j Sc_oppiata la guerra. arrestati i lavori, loro stesse tombe - come i Reprobi .della In ogni caso 1o stato attuale at cose ron pazion-e ai nostri emigrati, malgrado ta continua a promettere, a promette- prima della guerra, nelle giornate I pa_rt1ti molti emi!!'ranti italiani, « L'Ope- Scrittura come il Capro Espiatorio in- può continuare. stipt.tla:mone conclusa co? governo federe. • radiose del maggio 1915, l'onorevole raio • cessò le pubblicazioni e il rompa- camazione biblica e spaventosa dell'inno-, L« crisi economica, e più deJJa. crisi raie. T_,'ltali~ ha vinto, ha distrut~o 11 1 S_al~ndra. allora presidente del Co~- gno Bi~nchi tornò_ in Italia. Quivi fu cenza - essi portavano sul dorso, il peso una ben condotta campagna xenofoèa, E' lontana da noi l'intenzione di dir~ suo nemico secolare - come dicono s1gho, - in un solenne messaggio successivamente direttore dlel « Verona di tutta l'iniquità pel mondo_.. h~nn? cn~ato ~gli italiani in Isvilze!'a una alla Svizzera cqse spiacevoJ.i; crediamo i , patrioti , - non ha nulla a te1 reale - ave\'a fatto promettere la rlel Popo1o • che allora usciva due volte HENRI BARBUSSE. difficile situazione anche dal punto ùi vi-. però nostro dovere di attirare ['attenzidBiblioteca- Gino Bianco

-·""· ··----:-- - ____ . __ ·--.:-.._-~- L' AVVEN~RE DEL Lç\VORATORE --~...;;.;:.;:;:..=======-·-·· r._e <l~I nostro_ Gc\·crno su inconvenienti c,1t-. •-· necessario eliminare, convinti che L i;i, d1~cu:;~i._nt serena dei problemi inte. rc<;sa11ti i e li<' popoli possa contribuire ali, consc:-v,1zione di amichevoli relazio- ~i Ira ; due paesi, molto meg'lio delle solite fras: e co,rtesie ufficiali. operai metal I urgici e~~ or_~_logia i . 11Congresso straordinario della ~ederazione Dome .amnunciammo ,nell' u:timo n111 I Bas,i'e.a Egli negò che l' O')<:ra dc· --- Ladisoccupazione elamanod'opera If -e lllbebr·o.~ei '.otiOrni 15, 16, 17 e 18 cnrr. munisti. ·torni a dtlPno dcU~ f~eder~~~- ~ Il Cong,rcsso della Foùerazione sviz· .\m~t<.:r<lan1 ul t:l~trar,; in qudla di Il I I I e •UO.lliOa Berna 11 Congresso ne . di , ·1 . . zcra C\PC~aimetaHurgic1 ed oro:ogiai deì sca vei:ne re pinta con 151 ~o:itro ana O SYzzara. straordinario -<l'ella F d .. - - , / ; e fl~"~ 11 C'O 1 dmtto di organizzare 15. 16, 17 e 18 dj.ccmbre 1921, con,sta,:.i li preghiamo di çag,a,r,e l.a quota .annuale. Q,ues~ pa,g-ame.nto vie come pag.ament-0 ai~:icipa:to e settwe soltain:to a co-, ,prirc le sp(,s,e r..ccessarie ,per la conti- / nuaziOil(; dell'esercizio. ·N'o~ sr>e.ri3Jmo che ·Ici, ia. 1norma ld'.l Mc,- èiu.anto Gicemmo sapra e in base aU'ac· 1, r·, ,Ln,,•1·OJ)e , . t 'el cn~~1onc sv1z~e- l opposizione netl en.o d-0Jla Federa- co . . t h La disoccupazione contir..ua a formare , u ...... 1 r"<11mo a., urg1c1 ,e orologiai zionc. n nncre c1mcu o e e la classe rmc- Come preveé~mmo le decisioni pres·~ oggetto di gravi preoccupazioni per il go- _P.urtroJ)po lo s.Pazro non ci cowe,11tr: R raia sv,!zzcra, a cagione d0J caos cccno- da! C-On.,re·so dei metal111r2:·1••·1sono d·1 30. cftrso rer.<liconto, Potrà p.a,g;are entro il mts'! , c,}ge1 te e J.a ringmzlaano di cuore an:ici pa twmt!n.tc, I d ,., ,. arlarono alcuni a:tri de.!-èrrati, JJTO ,o • 1· · " = ~ n,rno fcderaue e per la 1m1Jbl!.::aopinione, e l are, come vorrennmo, unJ rc',·,<>-,.- 10. .,, mico ,e J)O ,tic:o, s, trova in una situazio importanza :rrandissima, cJec· 1s 1,,a. Essi:- ,v, c.o.n,tr.oe JlOi il Co111;r~-->-"Oap;:rovò com · dd ., • - prc_vedendosi di peg!,"io per i mesi invcr-1 i:'!;' ~les~ d~i dìha•ttiti; do!Jbi~Lmo limi· 165 voti favorevoli -7 r -1, . i. ' ne we::,ma e a iritt1,m, disperata. i.a respingono in rncdo inequivocabile 1~ Con a:uti colleg!ali: f~cr :.a D:irczione ce-ritr:1lc de~ta Federa~ zione sv:zzera ciei caJ)QmaStri. nah tarA1 a r•prodirr- • · I • - e ~ ~0 -• · :i.n •'- cuc industria meta lurg,ica cd oralc:o-iai" fLi t tt· • _ _ _ • ; V • , • ' 1 e _e riso 11z1on! "otat(! seguenti risoluzioni: "' ... a 1ca nuova e co?1ìerm:rno quelia vee;- Dal mese élx luglio al,1a,fine <li s~Jttem- e ad acceanare '«iPl>ena alle cliscussio•. colpita in i<;pccial modo dalla cr:si. Ciii chia. Sono esp.:citc. draco1,fa11e nei riJ.1 Presideine oemr.ale: Or. Cagfanut. lii Caissierc centraJe: W. Bucbser. bre il numero dei clisoccupati 'in Svjzzera n:. A! Còm:resso inJ·cnve,nncro 186 dc-· Risoluzione d(;l Comitato Centrale da mesi :irca i'. 70 per cento dei lo guardi dclt' open, uci camunistl nel seè aumentato di circa diecimi.Ja; da t.36 lezati dell-e sezioni e ?i mc.mbr,i dcJ c. sulla formazione del!e ~llule vor 1nri i:i que~tc indus1ric sono tota I, no d2i sindacati. Il C-Ongresso r.on si 1;. m·1·a sono arriYati a 146 mila: cifra ..:nor. C. a·ltar1ra10. e delle frazioni: men te O pa rzi.aLme.nte dl:,ocou ra :i. milò a _p1.-oi!Jire r orr,anizzazfone de ile n:ie per un paese di appena qua:ttro milio. La rciaz!,cnr. morale e quella finun- « Il Gong.rcs!>o straordinario dcL:i " Il CO"i<rcs o con~tat,a che le cau5c frazioni e:itro la Fe<lc:-azi:me, 1~a e;,. n.i di abitanti. Ed in quest,a cifra 11on z,:ar.i<a,fa:;ta dal ,Comitato Centra.le, fu- f.e derazior..c operai metallurgici ccl 0 _ del caos politico ed economico J·isiedo spulse s&nz' altro sei seg retari e impiesono compresi i disoccupati, e sono moL- r-ono ,aopmova~e dopo br eve drscuss 1onc. rologiai idei i'5, t,6, 17 ,e 15 diccmt>rc no ne!'a « politica della forza" del!' or- gati, che, secondo lui av1;,;ano « n.uoti, che prima di chiedere un sussidio pub- T.a~to i ouadri. Quanto le finanze fetl~- 1921, constata che per oor,durrc '.e :ot- din.:imer.to !>'Ocra'.cimper,ialjstic o--capita· ciuto alla ijederazione e al movimento olico, consumano fin l'ult,ima delle loro mli fitrono colpite gravemente dalla te cconom,che e 1c faccende ciel,a F?· listico. Un muta.memo non J>Otrà .avve- con i' opera loro ». Questa ùec'.sione. riserve. A quest'ultima categoria :ippar- crisL Il .numero dei s-oci è diminuito dì aerazione sono competenti soltanio gli nirc •no! tempo ia cui i popoli conti1~.ua- che può avere gravi ripercussioni, ci tengono essenzial'mente pr-ofessionisti r.d .akunc migf.iaiia. LI ,pabr.gmonjo liquido O or,gani federaii ·e v.al~ono le di~osizio- no .a icombattcrsi e ~pog;l;ar~i a vi- lascia perplessi. .\'oi siamo un po' feintellettuali. - rt-alizzabile è ridotto a 800 mila fr.an- ni dello sta:uto foderale. 11 loogre~so oen<la. ticisti del!' urrità operaia e fautori fer- ..Interessanti sono le statisttchc che si chi. ciò che è poca cosa per un.a Ft:l.1-.:·respirlgc docisa.meitbc la ionmazione u i « Il Congres o constata che i cjrca venti della 1iiù ampia libertà di criUca riferiscono ai singoY. Canton.i della Con- razione di 70.000 soci. Attua'.mentc vi oc.'.-ldc t! di foazloni ~r:a i suoi soci, co~ 15u.OO0 disoccup1ti nella Svizzera w:1-0 i:_nchE1nel seno dei sindaca!i. Critica ogfederazione Eivetica, di cu:i vari segnano son_o 17 mila_ soci totalmente disocc 11- mc pure l' intromiss!one di o.uest.c I.'>T· uom:ni i Quali non DO egl{ono .altro che gettiva, leale , co;tese, intendiamoci beun aumento, mentre altri hannu sub,to pah. che la r•eòerazio:ie deve sussidia- mazioni -e 'PCnsonc. siano essi di :cn- la ,or-0 forza PN il lavoro e che or.a a ne, non sleale. fatta in mala fede, che una diminuzione.· Fra i primi vanno an- re. La crisi perdura in tutta ia ~r,avi- denzc 'l)oi!tiohe -O ·sindacali, n-elll: iac- causa '.' .anarchia irnPcr.anb~ sor,o es;;o- equ ivalga alla denigrazione e alla canoverati .i Cantoni cli Zu•rigo. d· i.uc:!r-; tà llell' industria do! me tallo e in quel- cendc della FQdcr.a7.!0~t'. Sri al:a JJ°ù ,qu-élX6idami.seria. lunnia. E però di fronte alla gravlta na. di 3ciaffusa e di Berna. ov~ l'au111.e:1to Ja, de-gli orol()®i. Si .aifiemmache iaino ,m- « Il Gorgresso •dichiair:l LJ tend-cnza « Il Coi:~rc!>.,o oons~..a che !a a..as:.c della decisi or.e predet,a ci domandiamo dei disoccupati è di poco co'lto; 11wece ;,. magazzinati oro'.O>ti oer un valorr Ji per ila t(_)Tlmaz:one di cellule O frazio.r..i, domii:.a' te e quella -µa,dro:1.alc sf.uttaJèO se il Congresso a \'CYa la prova prov ata a!Y'li st:11sibile ne.i Cantoni Ji S:rn Galli) 300 mrlioni 1di foanchi è che la prcdu, attività ohe mette in peri.co'.o b r:e<lcia triste situazione autua·e J):t!r 11111 « PO- della mala fede dei comunisti espulsi, se di Appenzello, di Ginevra e di Vaud. Fr~ zione •rorma,Ic inon potrà essene ri;;rc- razione, <:vmt-c'omraria ailo slaiuto e litica di icrz.a » .enz.a rigiuaTcli. ri.ducen- si era I.tritato. e con quale 'risultato, di :_secondi troviamo i Cantoni d1 Basilea s.a Prima che ne s~amo sn1crdr.iti a:mcn.o perniciosa alla Federaz,~or.c. do i sa.!a,rì <-•gni,giorno se.nza tC'r!er oon- inc!urH ad agire correttamente, quando campagna, di Neuchatel. di GTa,rona, cii per 100 milioni. Una iprospettiva poco « Il Cong.resso dichiara che i s<>ci e ro -tlM.a PO ·ibt1ità di esisrenza. li co!sero in dolo. Perchè noi reputia· Soletta e di Turgovia. !ieta, dunque, 'Per i compa~ni oro.logia!. !e Sezioni che '110n si ,atten~on o a quc- « tO' .aL'.ra parte ,si manterigono a:'.ri i mo che si debb3i fare tutto, assolutamenSono Gra sospesi i lavori alll'aperto, ciò rii cassie-re fece ·rilev.a'Jlc che l'<l.Fes:e- deci ioni e principi, si mc-ttono al ,prezzi ,per i viveri, gJi art;co]j <li consu- te tutto, i! fattibile per evitare w·ti vioche contribuisce ad aumentare la disoc· <ler.aziçme, che v,iene d 1ffamata ,e 1deni- di foori deHa Fe:clcrazionc c perdono mo, gli affitti, le :wpos,te, ccc., con lllttl !enti tra le diverse tendenze. cnpazion·e ogni i:?io·rno più. colpendo al- gmat,a, tanto vo!-entileri da cena gente. tn-tti i ,di.ritti acquisiti •neilla stessa. i mezzi. Le decisioni ~riguardanti il prossimo tresl una quantità d' nostri connazionali. quest' a.n-r.o ha corri-s.pos to ai 1proPtri so- « Il Com~liato ,vie:i~e ~ncairicato di far « li Oon-grcsso p,rorcsta ,riso'.utamcnt-e Congresso s:ndac.ale straordi!l ario, renC'osì che appena essi cadooo mili' indi\- ci disocc11pa.ti nientemeno che franoht rispcrta.r.e i ,prillcipi su ,citati ed ha l'ob- centro la «!PC.liUcadi forz.a" e chiede '.e dono quasi inutile o comunque premagenz.a. si vedono tolto ~ permesso di sog. 2.500.000 J>Cr sussid.io di disoccup:iz:u- bLigo idi applicare ali' uopo :e misure garamzic ,pe,r ,resistenza ddh1a o!asse e- turo lo stesso. Ormai è chiaro che il giorno ed inviati a'taa frontiera. per es-- ne -e 5 00.000 fria.nchi per susstdio di neocssa ri~. per.ai-a. ç.ongresso sindacale non potrà intacsere r.i.mpatriati. Infatti quotidfanamente scicmer,o. « ,Il Congresso oonstata .che la Fcd~- « li Cor.ig.rc~so consitat.a che La cla e care l'a111onamia delle Fé<lerazioni. Poi. ne· transitano da questo confine. · . ',i ,discusse pan~oohio crrca il mante- razione idei ,metalhir.gìci . ed or,oloS;iai fu oper-a:.a sv:zzera <:<Ì .anzituUo la Fedc-r.a. chè è fuori d'ogni dubbio che alla deOu:.:r;r.a ciroob.re sc~prc un aJtar;no che si ~ :,empnc cercato di tenere na- ~cosw. C' ;nìorma che tra i - nosni ©I· vcr.s.ari nOJl tutro t: oro quello che luce, che ~a Federazione padronale, àal punto 1 di vista fin.anziar'to, 'll()n ,mwiga in buone acque. Rrveia .ai11cora che gli scioperi ferisco.no !a borsa <lei paèironi e <lclta loro crg-anizzaz:one più di ,quan,t,o apparisca al 6{,rosso pubb!'co. Noi lo di~o I' anr.o ~ccrso, che un'.altr.a «vittoria,. come quc:r..a con~eguita contro i muratori e .ma11~1:a.!icon !.<1. serrata ,generale, .avrebi!Je scomp3ginata fra... vittoriosa Federazione p.adronai'c. La drooare viene a ~memire il peiss~mis.mo di alcu· ni oompa1g11ir:ostri che considerano gli scio;peri .::ome un' arma spunita:ra. Detto que.sto dobbiamo avver,tire che saPcbbe er.rato e ,pernicioso dedur,r,e, da,I!.a mom.e:ntanea mancanza -di mezzi finamziari, che la Federazione pa,drona- ~e .ilibia !)erdùta la su.a ca;pa.cità combattiYa. Nicrte afi-ait:o; eS1Sa ha vive e nu.trite sor,g,e!!ti cli vita, è a1J1cor.a Tobusta e forte e se pur non va temuta fino ali.a paun. -oome av1Versairia <V.a ,presa ne:,ia p:ù eri-a .oonsilcler.azione. Echi della stam_pa • In Qlateria di assistenza ai disoccupati, n:mento ~,el:a quota siwpp1e merfapc di danneg,g,i.ata con •1a idemg-razicoe siste- zionc operai mc-t.a!',urgici od or-0!-0:,ri,ai,cisione chia-,·a e precisa presa dal Conla Svizzera ha stabilito, coo ordinanza· :?O- •~erntes1m1, resa ,neces...-.arfa c1aW am- ma,t,ca ideUe istain.ze federali ,e delia tat- chie.soro <laJe Autorità fedcr.ali I' .attu:!- /!fe:;so metal!urgico -si associeranno i ANCORA -GUERRE? del 30 settembre scorso, un trattamento· ro tm!or?o eh.e si èev~ ai compagni ditica 'iedorale, .fatita ~n nubbl;co. ne'.le ·zior.e di prcivv<Xlimellii penati.ci,per i di· fe:-rovieri, i tipografi, i litografi, ecc., i differenzJÌalle per gli operai stranieri. Esso wcci_i,pa,t1._AIJa idi~cussio rue ·pairteciparo, j assemblee ,e •ne~l.a sta~pa eta parrte di rnoctLpati. Le rbnostranze d-eEa dia se quali ìormano la maggioranza degli or• Che ira il Gallo e l'Ausonia non corra <:onferisce il -sussidio per fa dura.ta di 6o. no <lnrers1 ide~ati favorevoli e contra-I soci ool partito comunisua. oper.aia souo staite ·PTCse in consideria- ganizzati nell'Unione Sindacale. Non buon sangue tutti tlo sanno. Il GaUo giorni a fav'ore dei disoccupati stranieri. 1 ri atl.a Quota stessa. Si decise poi, con 1 « N Corrg,re.sso ,di,chiaira c.ll<euna -tale zxm.e k~J)() ~ardi ed in misura assolu- modificare lo stah1to del!' Unione Sjn - gua,rda so,·ente la timida Ausonia con · d 1 d · · ' d' · -< f ' t=- vot·r contro 1 I di m'"iTlte"e la I t· · · · · · • · tamcmte msufficcnte. dacal s·,,.n·r. la · • Il ar·1a spa,•alda e qu~~1· di sdegno Ella ~ e oppio, c1oe 1 120 giorrn, a avore <JV , "' • .. r . 1 at 1vità ,e ,m.compahbile coli' .a-ppar.te- C • _ , e 1,. 1 1ca sciare ,e cose a o _, · . di bi' · · - ! I 'la Fi d - h" d _,_, ,... 1 « li o~r-esso constata che 11decre- « sta tu quo an:e ». Vale -a dire che te 1·orrebbe sì far vedere al mondo che • ' que . 1 svizzeri. . , Contro il prolun~amento dell'orario nenza, .alt ' ie erazione e c r.e e :ua' ',e,.' to del Co11sigl" ,f",de.r i • - , , , <l'- d f 1 • L'ord1~nza del 30 settembre non wo• I • · mtta,tl() Centrate r elimin.a~ione ci: tali "' . . IO - . a.e sui, ix~,\ e , o,ganizzazi9ni, dOl>O il Congresso, po- gran e d orte, ma al a prima burrasca la, è vero, i Trattati CQ11clusi·dabfa Sviz- Ì f ,on ,una do~ta ed .acu~a r,elazione de.I SOCl. , ; m.r,;r pro ?1SOCOUpat,.•~lgra;do ►xl. Pr?· lranno prendere quelle decisioni che ;a po1·era Ausonia e palpita come una ,:era coi diversi Stati europei, sebbene _co.mua:gno Jlg, il Con~esso iniziò I' e-/ e n Oongresso r~mette al Oom~t.ato' te.s, . 'llna:m~e <le.il.a_e.asse o~ er:aia 1u possono prendere ora, nà più nè meno. colombella spaurita, palpita nella mao 1iano stati conclusi per conseguire la pa.1 ~e ideU~ 1 s~tuazi~ne ec~ic.a •~ po- Cenibr.aile ~I di-ritto delle ,e~putsioni im~: peggiorafo mvece di esser~ imi,g<li~rato. Il Congresso potrà bens1, anzi dovrà, che l'ha ghermita>. rità di trattamento sulla base della reci- 1 , litica,_ -na.z1011.al,e e mter,~101~-ale. l'. te. 1medi-ate"· « 111 Cong,res;o .prot-e~ta m. parti.cola: prendere posizione sulla più assillante Un escmpii0 tipicissimo, palmare, che .procità; però non occorre spendere mol- I ma ~1 DI;~twa ailla d1s~~s1one_ oome . . . . . imooo. contro _i ~e.dirne~ arb1tran questione sindacale del!' ora: qoe1la ri- questo stato d"animo c'è e si ina.sprisce .. te paro'le ~er met~ere in chia.:o che _il !rat: I pochi aLt:r,1, dato ~he ,le i'O.PIIIL?~icirca le R1,oluzione della Sezione di Arbon. ~Ile 1stan~ d1 molti ~toDJ e Co~u: guardante il urolungamento dell'orario. sempre pii1. lo a,bbiamo avuto J'a scorsa tamento d1fferenz1ale per gh stramer1, d1, oatUse ~el iper,dur:air.e~e, kl cns1 .e SOJ)ra- , Il {)on~-r-esso f-eder.aie str.aordiina· j ru, contr_o I disoc.cupah, Molte autonta A nostro avviso, il Congresso po- settimana in seguito al ·noto incidente di cui molti sono nostri connazionali -- fa-! mtt? c1rc:a la soluz1o~e _d~,essa, SO?.O rio del 15, 16, 17 e 18 (boe.mb-re 1921, l c~tonah e s?C<:1almente. quelle co~u- trebbe decidere s(?nz' altro la oppos izio· Washington. voriti da trattati od accordi oppure dalla I va,rre e dispairate. E d1faiblf m proposito incarica il Gomitat-o Centraie di 1icen-I naJ1 trattano I disoccupati come sch1a- :1e con tutti i mezzi al te.,tativo reazio- '. . P~r u1~ pelo. non abbiamo avuto una clausola di reciprocità - costituisc.e per! si <lisou.sse 'parecchio .. Si conc'.use ,J>-Oiziare quei seg,retiari -ed imp;.eg.a1i deli,a; vi ?'oderm e appr?filtano della loro mi- n_ario; !esta però a vedere se, In con- ùichia:azione d1 gueirra fra-. l'Italia e la sè una fogiustificata durezzai verso gli! v,ota:ndo la se~ente r1soluziune: nostr.a Federazi-Oflle t,a,n.11<> ,n.eH'uifi,ci.o fe-1 seria p-er sfnittarh scandalosamente. _s1deraz1one .della. diremo cosl, immatu-, Francia! Per due nazi.oni alleate non c'è - stranieri che viv~o i~ Svizzel";l e lavo- I "li ,O~gresso :detta Feda:.a~i_-one sviz- derale qu.anto ,nell)li .uffici 1oca~i, i qua,li « Il_Co~r-c.sso in_vLta tutti i soci, oc- rità del q_u~ito. n~n _1~<eferirà rimanda- mal'e. non è vero? rano per I'cconom1a dt questo paese. I Z?~ degh_ ~pe:ra1_metaillurg1e1 ed ~Tolo- a~on a<lemp:ooo ca.i loro doveri ~inidacal,i, I cupa~1 e <11socc~pait1, ,a !}resta1 :e la loro re la dec151one de11~1bva. E dire che abbiamo combattuto per la Il provvedimento riesce inoltre più du .. gra1. che s1 tiene ,il 15, 16, J7 e 18 d~cem_- ed in ,pa,rticoìar modfr; miass~m_a .attenzione_ al.I.a QU~tion.e dO:!.:i Anche nella_ questione del fronte, uni· civiltà e la pace ~ra i popoli! I b 1921 ,.,,ta eh la I d d o am aJtr Ecco pe'rtanto. per chi non lo sa, un ro ed odioso in quanto· che i paesi. con re · '"' , oon-s,,a: . _-e e a.~e o~rai~ a) Ohi .si '!'ifru.ta di sottostare .ai ide- -prow,v1'•e1~;2~, '))~O ·1 ISOC.C®~tie di prov- e , no~. P~Ss1 o approvare _senz o i quai v1g0cno i trattati o gfi accordi ., la I conside.rava La n~zione de.J _ora.no d! liber,ati delle i-stanne federali ed .a.Ho ved~re aJiifi,, che· le_ -0rgai;i_1zz,azioni n_~, I~ ~ec1s1on1 ~el Congresso dei metallur · elenco dclll:e guerre combattute dal 1854 alausota della reciprocità. trattano· sn! ri. j J.a-vono ,e la oonqui~ta _della ,gJOrnata d1 statuto centrate; abb:a:no dia. essere 1ndetbo..1te da!La onsi. g1':1, pur nC?n~scendo buo~ parec- a.J 1 : 18 ~_ . . . spettivo territorio gli operai. svi;,:7eri :i1/ otno ore come un como1to aLtam~r~ cui· b) Ohi .trascura l'attività s~ndaca:e; « IJ _pr-oo1ema della pnovvi,denza pro chi~ ~elle ragioni che detennmarono la . _1857•:,:,:. Guerra d1 Cnr:iea: la Franr pari dei propri cittadini. tura\e -e .che es~_ ha -~om~·umo ,msnt~r.- e) Chi al)J)rofnta ,det suo p0sto per ,clisocotLpaiti ,eq,uiV1aie.aid ,1.ma lobta i ni·n- dec1s'.one stessa. •. . • , :1a. I Inghilterra, I~ Turchia, il PremonPcrciò si ha ragione rii dire che);,. Sviz- rott~n_te_ ed t~faticabihneme i>er. il cr.eane .det~ ,celitule e kazioni in seno terrott,a che ido,v rà esser.e :eondotta nei De:to questo ••al_ nne d1 ~YJtlW'eerr~-, ,e contro la Russra. zera lu leso quello spirito· di l~al-tà e di :a:nrnr~mieoto _dt que~to SCO])O. _ _ al~,a ,Fie,d,erazione e fa ,par.te di esse; Comu,ni, nei Caintoni e •1,e~a Confede-, nee m!e:rpret~zror.i, avv;r fiamo -ehe n- _ 18?9: Guerr-d d'Ita!ia: ~ Francia cd buona fede che costituisce contenuto im- « La Felòer:azione ,dei aneta1Lurgqc1 ed ,d) iQ1mndo ,il Comitato federale é ra.zionre. conosciamo at compagm della F. S. O. tl Piemonte contro I Austr:ia. ptìcito 'di ogmi accordo di reciprocità. orologiai occupò Ida decenni i' orimo d'avviso che. baistino men:o impiegati. « Jl Gon-&1rcsso iKl cl • l M. O. la volontà e la capacità di proce· 1860: Spedizion·a dei Francesi e degli , Si deve riconoscere è vero che la Sviz. D0st0 neitLa 1 1,otta lOOr~a ,riduziooo dell' e>- " ·Fl •Congresso decide coniempoira- questa 1~~:t:acome P~ns_ ?r,a an ,e 1 1 n i dere al fianco e forse alla testa degli al·' fno'Jesi in Cina. , , . -0· 1 . uv~ rin.cimo supremo a tr· 1 t • • di tt r I " zera deve affrontare enonn~ difficoltà per rano I a•vior-0. . mente che f .ammissione di •ooovi imPie- soLMw-iet:à del:.a cla,sse ~~,ar.i ,per le-! 1 avora or!- m caso a ag 13 11:ene· 186r: Guerre di secessione agi Stati super'a.J'e 1a grave crisi industriale in cui « 11 iCon~•~esso ,con st ai~ che ~ JteaLtZ-,~ti :nell1a Federazione ~ nelke Sezi.on.i nire ed ,eJimina•r,e ,I.ami.ser~a ésisten.te ». 1 raie contro II padronato. Uniti: "'.'lord contro Sud. si dibatte e J,-! conseguente ineviiabile zar.done '.I)T.a'boa -della se~timana cli 48 oni dovrà aivv,enirie sdl.ta'llto .se i ,p'l"esuppo- =====-===-======== 86 s d" • d • F • - "" f ·t b f' · p il Co . J 1 3: pe 1z1one et •rances1 a.\ Mcsmsoccupazione mai ve.rificatasi· cO'Sì fort-e u icoocepi O ICOmeiUn girain ene tCJO sti come il numero rlei sdci ho permet• er I ngresso sindacate d • · in que.to paese. Però sembra ormai sia da.:p~ertutto <!a'.la classe _ noo_ n_aia. &s_{). te e se il Comitato Centra:e ha dato il I straordirurrio. Lafaarazlan, dalcapomastri SICO. n. de • tti ~ ..,...,,. 1864: Guerra di rapina intrapresa tra giunto i'! momento di procedere ad un respi ..g;e cisamenue nu 1 uen,..,""vi ~tLO ooll!senso suna persona ida, -ele.g-j e· , 11•"'t · t . ..1 LI f d, I- al vePde ,, • • . teinidenti a,d un 1>110Lungaanento del'!' ora- • • i,r,ca au eggiamen O iue a e era· !a Prussia e d'Austria per spossessare la se~_o_.esamdeeldTela questiod?e, osbs·11~d_ellta rio idi la1VOl10 ~ers1L. . . 1·• t· zion.e rispetto al prossimo Congresso Un .sotiio ,di 'VCINOamico ci recò sul Danimarca. rev1s1one rattato 1 sta 11meaito · " · a corw~nz.011e IPOrn1ca n.on <',OcS 1, sin.daica:lie straoTdi·n.ario riier' i.I ,,,,..,,,..a ...... 1 - l . l ' 1 I italo~svizzero del 1864- E' necessario met- "11 ,GQngresso constata che I' atte:,• tuisce un anotivo per la .non -elezione, , n -.: ~-" ' ' '. ' 1 , •~=•.., : 1o<11viO O ree ~z:-Ona<!, come :re~a-,o-so~-/ 1866: Conseguenze: i due accoliti si tere in rapporto gU interessi svizzeri in tato oontr-0 la settimana di 48 or-e non serrmrechè ,v.eng;a,no ,r,ispettate Jc <lisJ)()' g. 0 f· :)eh vCber.ger, 11 Qua-e illustro 1J>res~ 11,a-ta.121-0, da seguen~,e smto~ati- 1 con:ibat_tono per la divisione, l'Austria è It I • 11- •t 1- • • s • d' sca:Lurisce dai 11.ma1l'!eiees..~tàecon.omica. ~·iz·on· predette e •nquantoche' -1 ___ ..11• -0 sos,,~n-nc ~ proJ>Ost .a presentai.a dal- ca circolar-e de•lla federaz;one dei ca1 , sch1;:,.cc1ataa Sadowa. a ia e que 1 1 a 1am m v1,zzera e 1 • . --, , . ~ ,1 • , 1 1 l.dl.lou - Ja Sezione di A,a,rau e fatta p,r'°it}n:adal: o:rnastri. . . da:re aJ.le nostre numerose coloni~ di im- ma che ,e ,senmlicemente I emanazione dato tdunostr.i li.a sua capa1cttà richiesta! e C .r _ t . 1 d. . 1 P < • , 1866: Guerra fra Austria e Itali.a. . . " . . d" _ . . • . . ✓• • IL«t par e essenzia e , talle nso- 1 • • • • 86 . S d' - l'r . • m1grat!. queMe garanzie _e quenra s1curez1 <U:la reazione 1e_roce. . _ . da!)a canea ohe verrebbe ch1amafo .ad j iuzione dice: Fedeuz1one. Svizzera dei Capomastri 1 7: pe mone ancese megh Sta.ti za di situazione giuridica a cui esse han· "Il ,Cougr,esso •e oonv~to che J SOCI OCCI.IDar.e. Con .- _ Sede Centrale romani. no diritto. L'interesse massimo dei due della F,e~erazione oper.a i metaDl.llfgici ed e O,uest.a .decisione ha v.alor,e so'.tanti:, ! « L Iii gr~ reS!!Hilge !' .i<!~ che 1870-71: Guerra franco-teldesca. Paesi così indissal'ubi1mente legati è oro•o~iai entre:r.ainno 11 nainimi e col U)as- oer le nomine -che si fanno se:i.za il re I Jde 01:te . economhC!te de~Ie_ s~ng~.e Fe- _ . . . r 1876-77: Guerra russo-turc,a. __, _, ' • • • • ' • Q ~-.""'" nef'- lo"""- t ·1 I f . I eraz1on1 o gr,lllI),p1e Sez1on1 d1 esse ZuT1go h 8 dicembre 19-.?1.1 _ _.. quello d,1 vivere m buona armo ma e col &nn '"'"'' zo ' "4 1 •""- COJ;Lro , pro un- e11e-ndum •nella iF,eder.az,onc ». , , , . . '· ' • ; 188o: Guerra contro il Cile iN Perù e rispetto cordial~ delle o reciproche .;1Js:. g;aimento d:e!I' orario di Lavoro. Ì ven_~a•u_o °,°n~o~c ?a is.t,anz,c' lcc..~]J o . Egregi colleghi, j ta Bolivia. , zioni. « l'. Congr.esso c.so.rta i soci a volet Una grave decisione. 1 cen.ra-!J, stanti tuon dell.a Fcaerazi-onc. La tr· . ;e bi ~ 1 d 1 24 f . · · · • · • . . . oomc ,cartelli sindacali uni·oni Ol>e ,a;c no.s · .a -ass m ea zencra e e. I 1881: Soedizione dei francesi. a Tunisi. a;r,e t DreDarahv•1 per IIIIZl-are la lott2 -ln sesmrto atla 1reiaZLone L!g suUa s1• _,. . . d' ' . -r 1 · ,luglio oornmte anno ha di·'ciso i'll 1linc' 1 88 el to t tut·t 1 , • - t d li F d • • d 'U~rezton1 1 ,lotta. La direzione di ta.'i . . . . ' ' ' ' I 1 2: Spedizione degli in~lesi in E, n mo.men ,o,ppor. uno con a a uuaz1one m enna, e a -e er.az1one, .r e. , . , . i . _ • • .<h IJ)rmCitpio.il prelev,arpc:n,to di una QliO- itto forza.. ·~ti al ,Congr:esso di tendenza i,oci-a agitaz,on. e mOvLme,111t1 welta urnca,me:i- ta d li' r . ,<1· IM d Il' g . « II Gone.:resso è id' aicoor.do di oori- lista si riun>ro.n~ ~ep~.a.ta-mcnte ,pe.r de~ _te .:l!Hesin)("o~e Federazioni e a Lie loro ,,,., Me _C'I, 'il'a .d 1 Qu~ ',. de'ti.anno dscor- l ~883: Socclizione dei francesi inet 'l'on- . . , . '16taillize. ..,..,_. .a 111 oons1 craz:-0ne e a -pe,11ente chmo. Federazionesvizzera del laworat.orl edili dur.re !a lott.a. a fianco ldeU' Unjon,e Si.n• c1der:e Clifoa I atteggJ.an11en.1o ,da prende. liquidazionle <l'ètl oonitcl idell!e b:aracohe 88 8 . S d" . d 1 . . . (Comunicato del Cassiere centrale). d"""'le 1 ·n '"'"'O d" una .az·on ener"'le - ·. ct· ,.,, • • t· _,., ~ II Congre""" i·"sp·111o-,c La re,-· 1s·1,.,,,1c ( 1 3· 5. pe 1z1one eg 1 111211escon- '"'"'a, 1 •........, 1, r e .g .. », re 11e1.n!!lua,r, 1 '11 Quei cormm:c; 1_.... ,e. ~ "" ,, "" N. d. R. Si ,1maHa del!,e famose ,ba:Tac- tro il i•Ìahcli. I lfuretiti dei soci CéllllPentieri che ihain- Ne'. suo disicorso il oompag:no Ilg s'iat- o:e_co_ ndo Io_ro._compooo_ open-a. d_emgra- dell,o statuto dell' Ui1ionc Sindaca!,c e che mUit.a,ri fornite dal1a Fe_clerazio•nc 1892 _. I I 40 1 '1 1 ·~ h i.. h ..1• hi:a h I' t -• d Socdizione dei francesi ad Da.• no ;aSO. bai1 1 !JO ca:ser e peir lit;; 1mar-c •eu~e, tr:aittenne a:nc e lu~amenite su},la situa- tncc e qm1 11d1delel1ena per la FederR· "-'-l'O ra, e e aJPWt:11er.,e,n7.,a ,ue-lla Fe e, alla Frarricia duran.tc ,ta g-ue,rr-a. II prcz h , alla -f..r,ie 'Clell'oono ide'Vfonov,enir messi zione interna -della Feder.azionc, rile- 7.IO!l: i~ partico! 1 ar\ 0 e LI 7!10Vitamentdo I t- -r.azi'On,eideg,li operai mctali.11,ng-ici e o- zo <le',lc barncch-0 era stato fissato in °1 ~~; Soe.dizio-ne in •retg~'31 e ma•ndalti t2il Segreit.arraroo vaindo H -danmo che ca:g-ionano al mov.i- per.aio m ~enera e. osa s:a s to e o TO!ogiai ailJ'Unio:ie si11d,aicalc sNizzer.a iranchi, senza precisare quali. A•!la d -_ dei francesi al Ma.- centm'.e ,per iesiseire soaimb.ia~; coi libTet- mento le diatribe .di te11denza sorte ed in tale riunione. qu,ali -prove sia..'lo sta• diper! de dai: maintenliirn::n,to ,dcli' autono- stre.tta dei conti i'. Governo francese a;~~r-G d . r S . t: ,nuovi ,deiHa fieider.a:zJonc:.-, a-cuite kll questi ultm1i: anni. Si ,J}()se \e cinte 1delta ,oolpa,bi'.ità di ,aqcuni co ani-a dclk ,Fedcr.azio.ni cc:ntr. ali. .nagò in franchi irancesi, che •valcvam, 1 S => • uerra eg. i tatti Uniti contro t t ,d. . "' . t· I . e· . ·ta I Il C a pagna. J oassieri halmto da ha.dare che J1ei li- con ro un cer o numero I comun1sw mums t non o sa1 pp1.aano. 1 ns111 so. " 1 , ongresso co:i-sta,ta che !a F. O. circa la metà di quiel-li svizzerL Così i 112 ,._,,;. S d. . 't 1 • • 1 -1.. • d" d · d"" I ,~ t I I - - t ,, , d' •1 O d • 11- U . . • . . . vyv. pe 1z1011e I a iana m Abissinia. br,c-tti vecchi sia ,aippbca1:aianohe la, mar- ,.,rne accuso I emR"•r~,e ,e , ruamar-e .a ""'n o e 1e , a r,mmonc -s,,essa ":ec1sc 1 1' . . .a enscc ,a, rione i:1tc,rnazi011.a- r11rb1 rorrnt<>n, c,he speravano di rare 1897 : Guerra ddlla Grecia: conti:-o la clJ.ett.a 9l)ec.m•le di 5 fr.. J ~ibrCltbiohe non Federazione e quindi ,di damne.~R"ia:rla. prqp~rre a_lGongr-~so ti es~uls1one dal- le dei metal.Jnrgici. che si ba -a sui ori11- un.a discreta spcc:ulazi-one. furo::o bu~- Turchia. sararmo w m.di•ne, •venr.a:n1noreg~!alti dal A 1 !)«':0V.a idel'..e sue acctrse ,pr,esentò ail I.a ifeclenaz1011e <lei s,e.g,uaruh com.pa~ni cipi della lott,., di c:as~e, ,e .alr J11t,èrn:1- .l/:cra,ti di .alcu ni .miliol1'cini) si doveva i8oo· S d" . d 1 . . 1 . 1 •r Co. ., 'te · I · ..,. • , t· · 1 • ,.., " · ' .• pe 121011c eg I mg es, a ran. cassierr~ ,centrale, il ,qua,1e -preseniterfl r~ ng,r,esso uei. re. circo ar,1 'lii comu111- comums 1: z1011.ae s1~vuaca·e .ui Amsterdam,. a1te,i:,derc peir la riscossione della QUO- ~vaal. 11is:peffiV10conto :ai ,oa,ssieri sezionali. sti, citò loro ldiooorsi. ecc. Le<;se la ri• Pad)o iRi.ieg-g,impieg.a,to a: «Vorwarts, « 1La Fede.razione -respi:11R"c11·a,dcsionc ta stessa. Le ,tessere ,delle casse ,d'~nfortun.io :: di ldisoccu-~ione •r:iempiite, haMo da v,enk oostituitQ da:i -oassrer.i sez~onaili. Le , ori<Ena,z,ioni,di ·nuove tesse-re devono ve- :rir .i.aittc in fo1TIJ)O. Chi crede e spera nei terni al lotto, nel1':! conquiste senza sforzo, - si .allontani ,folla milizia socialista la quale è fatta n::>n ni paro~e ma· di opere, non di vociferazioni ma di lavoro assiduo, . pertinace, continuo, per costituire dentro la società borghese la trama e i nuclei della sosoJuzi-On-ed1e il C. C. -pro.Pon.ev.aal Con- di Ba-silea; Br:unn-er, se.11:retario a Giine- a:d 1111'.a.J,nr.a lnic.rnnionale stnda-oole. ll La -raccolta dei'.lc· firme dei 1'20 caiPi gre.sso suita ,dlbat-tuta: Qut!sti.one -de.Ile I vra: F. Kopp •P. I<:a.rl, sQgretairì a Zuri. Con1gres o deipl<>rn,1·oper.a di divisione oa.ripelfltieri e '.,e tr.at:a,tive col tc-r7 A) crcof!l.'.JUiice .della ,o,r,ganizzazionc_ e oosti• I ~o: E w;esendanger, se,g,retario a Win- e disgregazione compiuta nei sindacati ditorc ha:nJ10 richi esto un vo· di tempu tuzi01re di gruppi ,tend'e<nziali 1n.el semo. for,lhur; A. 5".,e,g;ri,st,•sc.g-retario della ,e nel movimento opor'«io in g,wcra'.,c -di più di quanto si cr,e.dew1. Tutt.avi,a. ir. rooo: Spedizione delle potenze d'Europa contro Oa Cina. 1904-905: Guerra russo~giapponese. 19n: Guerra dell'Ita1ia contro i Turchi. delta Federazione e ,dichiarò che il C ·1 Unione Ooerai,a ,di Winterthur. :daill' l111terai0zio,;iaij-.'.<li Mqsca; ,dc,p·,ora base ai ri.s-ull.ati .alttitiali i può ìare asc d · tt 1 J · I I ·'J 1913: Seconc\a guerra dei Ballcani. . me esimo acce av.a ano,1e a nso : oomunvsti si O,Aposero a queste e, pure e sue ce~ ulc cd è 001tvinto e.hl'.'.scgn.arnc~1,to su un.a liquidazione v,olond..: !uzi.on.e ohe su!!.o stesso a,rgomc,nto a1 soulsioni. contestarono .al C'.,ang,resso il la vLttoria iinalc dc-!la c:as e lruvc,r.atri· taa-ia ncMe Jlrossimc se~t;ma·,v·. N"l i9r3 ... e anni seguenti: Spe<lizione v, - 1 "' '- francesi al Marocco. veva pre.sen-tato fa Sezio:ie di Arbon 'cliriHo .-di•esoeiUere, sostenwdo che que. cc_ 1 deve av:erc pc,r pr,esup,posto !a ua fraottem::i-0 iu po sibiJèi llll!anJLcncrc u• e,• I Il è t t t t d . t I r914-19r8: Guerra dei quattro anni. - I, comp.a/grno ,g s1,a o rn c.rro- to a'- so rri to spetta1Va soltanto a: C:omita- un1cmc e .a sua compattezza•- I ser-cizio del se~retaTi.ato ccntrai!c sol· e S I d ln tota!e 28 guerre in 70 anni! c11!:-evo,I.tc dai comunisti e <l•Pì>laudito to cntmlle. 11 me csuno ,tema •parlar,0110 in va- itan1o 0011 l' i11tcrvent-0 e '.' .aiul,o ,deUa d I --'•' d I · · ..,. E i signori imperialisti ne vogli-ono an. al a g:r~~1ruemag,g;ornnza ei con,gre~- 1!·Congresso appr-0vò tutt.avia la J)rO· no se.nso 'U:v:!r. i oratori. La . czionc di Co()JJ)er.ativia ,comme,rciale. Per motivi cora! sisti. posta con 165 \l'Oti oontro 36 e :i a.•;fo. Zurigo. aveva prese1Nad,a un· ailtr.a riso- c{)Jnprcns:.bili, 01oi non J ){}SSiaanorichre- ..:. I · Risogna che il popolo si prepari decontro la Cos .,;tuz·1one di grunp'1 nuu. u7,1o_nc in. contraipposizio11e a que1Ia derc LrOIJ)poa lun41:oq.11 -estoaiubO. Per- . u ,.. .., N l' c1samentr. a tag:liare la testa a tutti quelli cietà nuova. Que;;to è il nostro ciorno ad ogni costo. nella Federazlone. Pe I' . te • d' t· prec1taica. e .a votnio.ne ,v\11.<;ela riso· ciò ci ri'Volgiamo .a un g ran ·numero 'Cli che d'ora i·11na11z'1oscran110 . . . r ass1s nza a1 1soccupa 1, 1 L . d I r- ir- 141 . 33 . mnegg,are compito di ogni . . . ' uz1onc, et 11..- A. con voo. cor.,tro . soci ,ohe non (l)a,rteci,pa,110 n.è al ìorni- al macello fratric"d S I . .Per i comunisti. in risposta .al -d1scor- Dol)O breve d1scu ~tone _il C_ongre~- .. Una _l)r,opo_ta della, Sezi one_ di Sci-af- me•nto deJJe ba•raoche -e 11cmmc110al P"· i sta ' a. o o mediante que- ,o ct·1II-o- parlo' '•I co111pacrno Ruc"o- dl so ,,ot.., Ila s""a-"'lit r sol ,- I d 1 1 "" tattica potremQ evi~are nuo•e d"1sgr~ . ,.. , , , .,.... ,..,.. . "' , , v,_.,11ue, 1 uz1one. m a e I nsc1rC' al 11ternaz1on.alc di' gan,1ento dcgtl' indennizzi di ciOJ)ero, e zi e all'Europa affamata. ' .... iblioteca Gino Bianco '

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