L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIV - n. 48 - 26 novembre

Num. 4,8. ANNO XXIV. A. P. ZURIGO,~ NOVEMBRE 1921 -------------- Teleloao 4-475 SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZ~RA '--=----------=-;;.;:-=-=-----==--------------------- .. ..--- .... =============-=-;:::-:::.=-==::;;.-:;.:-=:=-:::-= Centesimi 15 la copia •i j; Conio-Chèques REDAZIONE: AMMINISTRAZIONE: ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1921: r anno, fr. 6,-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mesi, fr. I,So UN NUMERO ARRETRATO Cent. 2• ,I !I N. VIII-36',i ii Il L'lnenlrdeel LaYoratore" e Zurigo PER L'ESTERO: 1 anno, fr. xò; 6 !llffi fr. 5; 3 mesi, fr. 2,50 Commissione EseontdluePl . s. I. !Jt,!:,:_ 1 :; La.riapertura della Camera Circa ~I!~~~~!~ edile Il m~~!~~!~tf och I t ,f co~la~at~t.! ?~,~..?: ~ dei !,,ci. McaLr~ sorw~10. 1~ Carneir:.a 1taha-1 esca11ldesceooe, i,,n cui 1d.amno oo-.a oertu, Dicemmo ne!a>'u!ti.mo numero che 1aJ --- / sti italiani. In tale sua qualità, passavano n.a. sta IJU,3Jl)remoo' l is.uo1 iba.tterut·i e 1Pr,e- ni oi ·!Ja.soi.ano -pi~e,n,te jlnd:i,freme, ti E 1 . . . . . . In W1a delle più eleganti strade di Pa- per le sue mani delle sommette discrete. ,...,.~-te r__,...,,u 0 1,1.,..,.,.,..,~ ' ....,,e ...,~,~ ~"" . · n · ! lotta de.t compagni ed1h d, Basilea era Ùl conferenza del disarmo e i prepara· 1• 1 ,cri rm·tronarono l'altro oiorno, improv- 0 b h d ....,......"""' , ~•"" ,.,,.....,.,..ue iPa,,cvr LirUllller'-'"'"' ci laisciamo tutti gli irrttrigni,' . . . ti • di I R • b' b- r ene pare e e una.parte i quelle somèeì i&li,orna2.i d'i ~i i J)éll',ti_ti_,Ii,r~e i,: 'Ohe gnà si ~111Ilo ordemdb, peir,ch.è v~ j finita coi~ I~ v1~tona del p:i.dronato. ~e vr gu':ra conti'~ a ~•a. visamente, parecchi colpi di pistola, dopo mette sia malauguratamente rimasta atun l110!Tlemrtlo 1politlioo ig,r.a'WLSSll!TIO, '111'to di questo piu!M:ositoche ,quello a huttair giù, cause pnnc1pah della sconfitta operaia DeUlai Con[errenzai idi W.ash1ngtori, o., i quali precip:tarono al suolo, morte o taccata alle sue unghie. Diciamo ancora: setti peq-i!col~ tra evienti che allitameinte ,Bonomi. No.i :guaJ11diamopiù .in là a,iù i.n I rnnno ricercate nella scars.ità di lavoro come .si <potr·elbbie.arrr.dhedire, idei.la com- moribonde, tre persone. Due ·dei caduti « pare .. Pcrchè, =lgrado tutto quel l)I'eOOcuJ)a.'n?, il'rai ~!oo1tà cli ;polillic_a 1~~ albo. Miriamo iaig'.iinte,ressi v,eri <lei JPa_e-j ~ nella fol'tissima dirnccupazione. mel<lia del 1ciisa,r,n~oc, he iivi sì sta ria'!)- e1ano l'italiano Domenico Romeo e la che si è df'tto e scritto sul suo co:i.to, Ile.ma dte 1i1111>em.sieo:-1soono iamahe ~ ~u se e d'e1hLc oi,a,ssi Ja,vor,a,tr:ìcL iE ,n,eJ1a no-, F 1 . . - , ·t . presen.tam.'<io, (l)ar.eiremo La vo!La pros- signo··a Junen; l'uccisore si seppe poi malgrado che gli stessi capi siano con- ....,.. ·t· ,. _,,..,. o,,. •. • . =A I ra e cause m111on s1 puo c1 a1e an- . ,.r1 _ ~~. • . •~ . B . ,.,., 1 . . v••tlll!bS 1, ,ra 1umI!o011.d mta.llZlMJe '-"' ,e, ,stria aispfra,ziKme a veder sanaite 1e pia- . , . . srma, qua:il\Uo UhvrJliO ai s,uQJ. ,...y,orr-,1 .s:a- essere certo eauJell. Hzi e vittune e vinti delle sue colpe, il Pafella ha an- ~'. che ll"eaim~n~ oolmano l'a- glie, da -cui sangu1rua. ,il nostro IPOJ>Ol'O, l c~,~ 1 avanzata ~tag.onc, la ·1.uale 111 _fllm' .;.i,1;n? g:iunti ~.j~ .a.hbQTijdan,tirag~li. l'assassino non c'era mai stato nessun cora avuto al congresso di Roma un'acnllTtO cli yiive a!Jl!PrenstOIU. <fobbianno ialn.coira itma volta oon.stallaa;t: I s1111stramentc sut morale degli operai, 11 I Aer mtarri-to ;merilta: fer.ma,re I' .a1tienz1one rapporto. Non si erano mai visti. Ii Ro- coglien?.a cordiale, entusiastica ... 'ti IQ~dro solito. Lo ~osc~mo ~ià. ~:e il G◊l;erno l)'OCO IViUOfIair,e e ,nu~la I f~Lto c_he non si ~liede al mov,im~nto su-l sw.r un p.arti.?ol:are, _fatto ri,J~Villll":e .anche, meo e la_signora: stavano salend~ in _t:11~ ~ Ma che! -· dice Cesarino_ Rossi, uno A 0 ~ ~dea- de.Ile rnog.1e n-ell 0JUbunno, PIO :f.arr,e d1 v~.amerute 1efllica.ice. b1to !'1mpronfa d1 vera e prcpna lotta, I dalla « Mb~teir .Zei,t1!'11~ » rh Vienna .. ; a~tomobile da p:.azza_. quando si av .r1ci dei pezzi più gro:;si e più eroici del fa. a og,111 ride!Starr-St ide1b. n.a,rura 'Tlella Non vuole .perohè esso "t""c,so ·e' ...,.e h, . 1 . . 1 'd' i iLa FraJ11C1a, che ,e r.awr-ese.n,ta ta .a no loro uno sconoscmto, che, senn far scismo italiane _ ma che! Tutta opera · · I · ' ..,, = "'' - pere e s: spera va e I ottene1·e I suss1 10 . . . , . . . ttrl!DalYer.a, dQpo ,Qgilti vacamza II).ar[a1-so 'Tllell' errore e 111 e]l' ~no id.ella cfas- _ . , . . . . - quelHa Confer.e,nza <lai suo primo mmi- motto, sparo contro d1 loro due colpi d1 sua. II Pasella, abiliasimo e navigato in mentaire, estiva e paisquale, si riodono ,se che esso r.a!J)opiresenm. qùQn ll)UÒ ,per- d'. ~lisoccuo~z,one _per gli opera.i_ '. 1cen-, stro Br~nid, vi a,veva maqltJ-ato come pistola. Il Romeo morì subito; la signo- trucchi dFI genere, ha potuto inscenare queUe 'V'Oai, ci IV,ieme r.i.l)r~taito qU'~l cii.è è legabo mallli e PÌ'e:cii ali' .a'.t; ba,n-i' z1a.t1. l_e ochose m1s-u1:ede~ pol1Z1a. A, s~tfetlta il rrlia!J"e.s,cialloFooh, i'._ ;più g-t:- 1 ra è mo~b~nda. L'uccisore, alla su.a ~ol- la commedia in grande stile. Ma quando 411.li3tdro. oon :e stesse Cll'l)e hinte. E, b1- ca, ahi' .a1ta .in.dustrra, rai ,gmamidi a,gral!'i, proposito d1 quest'11lt1ma, b1SOgna sa,pe- 1:'tlil!n?.ra.ppresentamte del pe11_c;i.erorru- 1 ra, punto I arma contro ~e stesso, s1 e- tutti i fascisti italiani saranno in possesoog;na JPU't' di,re, :un quadro vero; con i quai1i, coane lo lta!rùno impeielito per Io I e che ad a.lcuni o:perai stranieri, licen- bitamta wa.n,cese. ; sp_lose un colpo alla temp,a, e cadde fui- so degli elf'.,menti che abbiamo forniti, qua,ldte tm_ta ~e.i:.\l!ta.. qua ~ _'.à, a ~ ~assat-0, ,c:,ooì imPeld.irainno -anche inel- zia ti come gli al'tri. perchè si rifiuta-rono iMa'Tl!d:andoquesta S!tafretta, la ~rainci.a' mmato. , non ci sarà nessuno che si azzarderà a ~nda ~gh umon idi dli do 'Cl:~ngie, ma: 1 it avtvertiJr,e che sì ricorra a rimedi .raidi- di riconoscere la riduzione -del salario. saipevai q.ueil:00.e faoe1va_.Sa ,che dl Fo.ah • 1 . Perche? di!enderlo. » indubbiamente, wn,a folsca 1>ibtuira dt j cali peJ iresta'Lll"OdeJ'..a.fin.amza e de!I' ,e- porta icon se m tAmeir,1ca ,I a.,;oendenite; In tasca all'uccisore, che si venne poi Via, la t! un po' fortr Il Pasella, infosctie rea11:à. oonomìa n,azionale. Lo si vede nei pr<>v- pose questo di1l'emma: o entro il tal è della ,vlfibor,i.a,e sa ohe egli non è uo- ! a sapere essere il cameriere Beaujeu, fu vece, sempre duro, sempre imperterrito. I ill!'1imi•~L di cui ,taint-0 si ;pair~ I vedimenft tributari, do sì ,vede nei IPTO,v- tal giorno \'i procurate lavoro. oppure mo Ida f.air 1co.n~ioni in _t~Jll<'t ?i di~<r-! trovat~ una lett~r~ del seguente tenore: « Sono stato accusato di essermi approìa, sOno q,ue,lh che ipare debba correre I "'eid:imenti che Sii sono presi, .0 meg,Jio <lovrele nrcare la frontiera. mo. Ebhoo-e, le u.timie i1101:iz1ez,mn,te J!n-: • Odio la societa. Ho fatto la guerra priate centinaia di migliaia di lire. Ehi] tMìnisibero. li lavoro sott'acqua sem- ohe nan si sono f!)'resi oonitro la disoc~ Sembra incredibile, che ciò possa a,·- torno ,a,lla ia,tti.vi.tà del geneira1issimo; e ne sono tornato più povero di prima. ~ene ... ». era essere molto ,a,ssmdoo e tenace. Tu,t- ctJil)azion,e, lo .si ,ve{cJ,e_ ta11ito per d- trance.se rn .Arrnerica, .assicura1w che .e-j In tempo di pace mi fu difficile guada- No, non seguiamoli. Lasciamoli cuo- . 1·enirc a Bas1Jea. ma pure è vero. d · o h smeJ'ltiscono, ben irut!eso; DU]tti,nega.- tane un ,caiso .tn;piico_ nell!a q_uesti<me gli•, ~on SOio s.ta lavorando contr-o 1iut- gnare a vivere. ra, sono senza dana- cere nella loro salsa. I loro conti con no. Nitti ha fatbo didriairair.e che è ani- della: f.aimosa l1IOJ11inativu.tdàeii moli che T u.ono parecchi · fattori dunque che t.e ile idee. oon.rlirorutti i prqpositi •di <ld- 1 ro, e sono deciso a lasciare una vita pe- la giustizia e con la morale non c'interes_ mato_ dalle rru,gliori i<ntenzi:oni e clte, I è bensì stata, votata IPeI' '.egig.e, m~ per caJsarono la sconfitta. fattori dei quaLi sa'11l10,ma s,t,a addi!rittura ,)avor.ain-d:o 'J)el' n~sa. ~o deciso però, prima di morire, sano. Ci interessa invece quella cifra, a nel!' infter.esse sruprerno di'! p;i,e.sc, non la .quale no 11 si è anoora anivati a for-, bisognerà tener miglior conto nelle. lot- una nuwa guea-ra ne.11'Euro.Da orien- d1 uccidere qualcuno: chicchessia, pur- cui accennò il Pasella. Se egli fu accuorearà osta-c<m ai Minisiter.o ,in un mo- 1 mufaire un regolamento per I' a,wlioa- I te :uture. tale. chè ricco». sato d'essersi appropriate centinaia di mento oosì difificile; e un intimo amico zrone. C ., _ . 1 ,... Nei suoi co'.loqui ,cOI l)Te-sidtmte Har- "Chicchessia. purchè ricco! In odio migliaia di lire, vuol dire che molte e di r,~f'tt:i., .A • • l ,,.,._ •o h ; 0111c se1np1 e ai viene. anc 1e que,,,a di 1 ,_. .__ . li . . .A ll 11 • tà 1 l\.tl'\J 1 uno 1Uet suoi uogvvo,.en"', .a! SO!tto ·ra1i aru.su>icisi ni:apr.e il Parla- _ . · ng ,e c001 a •lll l 1<1tton J>O t1c1 -ue a a a socie • » molte centinaia di migliaia di lire passa- - scritto aid'd.iriitltura a iBonomi una lette- i mento ~hlam.o Le classi laivor.aitri'Ci, volta la sconfitta ha causati dei malu- gramide reJ)ubbliiea americana, il mare., . Parole terribili. Quel disgraziato carne- vano per le .sue mani. Ma al congresso ria mo~t:o cond.i.a1e, molto amorosa, ,i.ella'. che v,~ono, idi giorno in giorno, dmri- mori; non gravi però: sembra che sci.aillo foch ha. sostenuto I' .i.{!ea che nere, evidentemente, non sapeva più di Roma il fascista Bianchi di Milano qua.le assicUaa ohe.... . ! 111,ll[resernipre J)iù i,J iaivoro e crescere compagni operai l'avessero prevista e qualsiaisi 1di,sa.r,modeve essere pr,ec,edu- quel che faceva, allorchè prese quella dichiarò e giurò che i fascisti non banno Cbe cosa ia:ss:icuri ci si PllÒ ,g?à im-' S-OmJ)ll"'peiù ~I oostio deliJ:a vita, sanno pe:ciò non furono. sorpresi. i-o da u,nai ' decisione e la mise anche in esecuzione. mai ricevuto danaro nè dagli industriai~ maginare. Che lo aJPJ)Oggerà, che non 1 ohe cosa possano aSJ)ett.a-rsi da 1lll si- Ora i oompagnli- vanno niordinando guerra vittoriosa contro la Russia, Ha troncato due vite, inutilmente. Ha nè dagli agrari, nè dalle banche. gli iiaJrà la guerra. che non ha. assohl.ta• rn'.le Governo e da un simile Pairla- e ohe ,non si potrà a;vere nessuna ga- spezzato due esistenze, crudelmente. Ma O donde venivano dunque quelle cenmen:re nessun desiderio, alla sua età, di mento. le fi!C' per prepararsi alfa rivincita alla r.a.n@a di restaurazione dell'economia quale tremenda accusa in quelle sue pa- tinaia e centinaia di migl'iaia di lire? addossarsi ancora u.na volta la croce I CIVIS. pro,~ima occasione. ei.uoa>eai f no a che non sairà abloaftuto in role ! Chi gli ha fatto perdere la testa, del ,porere; ma che, .n:atlliralmente, se gli ===============================/ Russia i'. Gov-emo soviol!ista. chi lo ha portato alla disperazione, chi I tacchailtl. \ interessi <lei ,paese ~,o csigerarnto-, eglii Il m.tr-esciallo Foah -- osserva molto gli ha armato la mano? Chi è il vero Questa la dedico alle femministe. cbe tanto ama l' lbal:i.a, ecc., ecc. F d • I · t • d I I '1 a proJ)Osito fa « Arbeiter Zei.tung » - assa~ino di quei due, che caddero sotto Fervide e vivaci polemiche intorno al Cosi sa dice anbi1. dichiarato un 1ex- e eraz1one avoran I e egno : non ag,isce •cli •pr().J)lia testa, ma la sua li colpi della sua pistola? Lui, il povero diritto d'eguaglianza dei due sessi. Co- ~to.ministr~, che dell' 9no.revole Giolit- ! attiVlità si a<la~~ ~mettamen,te al!' in• cameriere, c_he ha fa~o la guerr_a ed è mizi con discorsi lunghi chilometri e ti_,e 1_l1~r<lM.."1,d0estru. E, ~er~ei1te, al A tutti i lavoratori del legno della Svizzera! : siei~e de~la. IJ}Ol~tica1,ra,noese. I suo.1 la- senza d_anan e vede mtomo ~ se tanta chilometrL Articoli di fondo, che non 1a naipnrs1 della Camera ,ncomrnceran:no I Co pa . 1 La orato i I La cons,,..,.~enza del prolunga.mento ...-orr ;prehm1nan debbono appun<t.o ·l)TO- gen_te ncca, oppure la colpa ncade sulla I finiscono più. Chi rievoca le de1...-, • >A • d' M t ·to . . liti ,_ m gn1. v r . 1. ..,., 'La Del . " I società su ell . t· h l'h uv,ezze r:et cornruoi I on €!et no 1 so i;i,- 1 - • - • • • d- d. ._!dell'orario sar bbe un notevole aumento cur.are a. eg.az,one 11ra.nioese ,a . ' qu a socie a e e ·a man- del sesso forte chi porta alle stell tutte • M"'t • • t t ); 01 siamo alla v1g1ha I o-ran I a, , 'bi]' • di •o alla dato m guerr l'ha b'tu t d • ' e von ""'" erraneJ. per am art> Ques o o, . : : ' . S "' . del'~ disoccup;;.zione e quindi più i,er:i f)OSSl 1ta I IJ)reparaire, m sein . . a, e . a ; a o a ucc1- !e forze del sesso debole. Ma un cittadique'.J' uomo 1>olibco a dare !a scalata ,al., cn,mc:1t1 ·.,.:condo il - piano d~i n~stn i n11,er:-a. maggiori dolori per la nostra Ccmferenza, un ~n,terveruto mi-Ii.fare oo:i, dere .. lasciando_ agli . al~ri !~ ricch~zza no di buon senso, forse un marito - l)Ot)eire. . . i pa~l~_o_nl1a ,,1ornata di_ otto _01e_ cv': cla<;se. tiro la Russia .<l'.eSi oviet: inte.rvento, ohe sfaccia~ e a lui la llll.sena p1u squallida? sperato, interviene nella d:scussi'onees:' Il paese, int~l'Tlto. coniinua a clibatter-' ~pa ue rer la i~ostr~ mdustna. i salan Xella Svizzera abbiamo già adesso r.on ,dwrebbe pesare wllr ,SIJ)'a,11e Kli un E po1, che cosa avrebbe fatto di quel un modo più spicciativo Manda ~ si nelle strettezze OCO'llOmiche; oon-, oeYOn'l essere ndott1. . . 150.000 disoccupati: se noli accettassimo solo Stato, ma, in certo q,ual modo, do-- c~merie:e la socie~à, se egli non le avesse giornale il disegno d'un piede di . a un tinua a'Cli.as:sisrtere a soom,rrie di selvag-, C01~pagn, quello :he i~ot_ abbiamo il prolungamento del!l'orario saremmo vreibbe essere O'!)era icom,une di <twlrtlgili nsparrmato la fatica di "far giustizia»? calzato all'ultima moda e sott ~o~ o-i ,che sicuri 'Clella loro im,punità infe- conqu1sl:1to con tanti sacnfic1. la rea- d . d. . d ,ta1i ,c~---;,i.~lis.tinneiressati qu-e·te I F' ' h lao vt scnve ...- . ' . I d' Cl tra 100,ra i tutta la classe operaia e __, . "Il-"'"' • Lamaschdera Il . ti I ~ paro e: , mo a C e donna si stano intere regioni s;pairgono il ,teno- zone C'C lo vuole rubare con un CO P.J I Tutto oiò non dev.e merra.v:i,g'iaire Non 8 8 g1us Z a. pon · il' ta hi, , - , --.- . f f t di noi stessi, lavoratori del legno. Una · ' · · e soora sun t cc non si porrà re tin molte città. tn moltissimi lu()!ghi nwno. ·' 01 sa1}remo ar _rontc a . qucs e accettazione significherebbe la più g,ran- da ,oggi soltanto ],a politioc-i •del G'Qvemo Ah, la giustizia, l'austera signora dal- mai ali~ stesso livello dell'uomo 1 di ca1wagna; 00:11tinua a•d assistere ai- 1 manoYrc. \"e-"ie tra.tta.ti,·e dcli ago st ~ de sconfitta che il' proletario delila Sviz- francese è IivoLta conitro la Russia so- la giusta bilancia, dagli occhi bendati! · ». l' ,aumen!o dei generi ,di IJ)r[ma necessi-' 1921 quef-ti signori pretendevano dai zera conosca, un salto indietro di olt•re vieti.sta. Ve.ro •è ,ohe SOTIO falliti gli sfoir- Gli operai di Milano, che frequentano·,, Luttnoazionale. tà e - oorutemporaneamente - a'.l'au-: no_stri del_<:gati.di trattare. per, ~na parte una diecina d'anni - perchè una parte zi fuitti J}('J" indunre Ja Po!on,ia a una I numerosissimi la Università Proletaria i E' morto a Pisa, nella giovane età di mert~'O <leJl.a <lL<;OCCUJJ)3,zione. det nost,1 ;;oc.i. sulla base de.! orano di elci i.o3lri soci lavoravano 50 ore per set- nuova od'fensw.a conLro l'a Russia. Ma Milanese, hanno avuto occasione alcuni I anni l b . • . . L. ab.biamo già <le-tto: il quadro de!!a 52 ore di lai·oro per settimana. · · f '" I' rnte.rven.bo. france.se è ,riuscito a fru- giorni fa di udire dalla bocca di'un uo-1 f 9 ., u~ ce e. nta itali~, ~ebbene . . , · , , . . t?mana : 1 anm a.• , on saremo qiai di- . . • ' osse nata m Inghilterra: Signonno grayihra <lell attualc,t1oon<mt_~ _; tutt'al1 Ques~a dp_retesa a~sur~a e _stat~ sit~ ~,.o"i ;t cedere 1111 palmo delle nostri> s~rarre :.eRtr.atita~ve dLa,1Fp.ace~ra •la '!;-us- ~o ~o~p~ente e di cuore, che cosa sia Come, tu, 0 compagno noi sci chl era • tro e e es:a_gerai~o. -'""-a ren-0·e, 10 •·· <;1L messi;. in 1sparte. con a m1nacc1a a :.:o•:q.iiste. nè d'orario. nè dì mercede. sia e la U1TT1emae, ra'llcia corn."'nu,a a giustizia, che cosa si nasconda sotto Signo •no? D b' d . . . ,..._. , h ' I . . d I - d. l t tt· • . d . . . . . . . I h d lla . . . n . avvero, ro a a togherti il caJl1J)O pou.,1co - cosi CttPo, anno con-, e a1 nostn e egat1. 1 rompere e ra a- J'erch; :<arebbe un suicidio di tutta, la a tornir'e a'!lan e muruz.1on1 at :nem?CJ a masc era e gi.ust1Z1a. saluto s· . f' r di s· . trfuuito precisamente gH ,amici dc'.!' on.) ti\·e. 1 padroni rinunciarono pel mo men- no~lra categoria Una riduzione dell'8 t · delia Russia in Uoraii:na. "'Dalle sentenze, che vengono fuori· che er. 1 ~ormo era li ig 10 d. B ignMonna, • • • · _ · · - ' · 0 • . • W 11 . a poi una cava a, e 1 est an: Bono1111, rolaro ohe egli ebbe -a com- 1 to al loro tnste p1opos1to. ma giurarono s:tlle •nisere paghe che abbiamo a.ttu:il-, Del resto, ohe alla Confor-en,za -di :a- ne e preture. alle grandi condanne nelle due paro! . 1 . h . T , ~i smla lista dei ~nl(ii<fati, coloro vendetta. mente o;a equivarrebbe a una riduzio.r.e' shington si stia maocbirn,am:do qualche Corti d'Assise, noi possiamo seguire mo . li: mg esMie e ~idgmicano « 1 uo- • 1· :f"'A, t l I I . . , t ,_ 0 - . t b,._ 11 h . . · m1g re». a, evi entemente, non a -cm -e-;?1: pure ::t 1veva a ìlu,a a a sa - Ora lor signori credono gmnto 11mo- eta 1:! !i, 0 a 16 cent. all'ora e una somma: cosa coo ro l!d. u,,USSLa., si ;po y,e 'lle ar- que a masc era, noi possiamo vedere era un uo O è . li . . E _, Il . E d' ""' . . . ! . h dal f t"" cJ 1 o h . li . m ' n mig ore ne peggiore. - v,ezza ue a naz10ne. ! rf)SuvTO Sl I mento propizio. La •rea1.1one h:i. alzata 1ne·:~i'e di circa 23 franchi.. I gurr,e anc e a'"-' 1e ne, ,pr gram, ~ e cosa s1 ce sotto d, essa. E la verità ra un cavallo an h 1 . E d simil. ,.,. ,. i-1-.· I . . . I . d l'- C " . ' h d l h l . . . . e e w. a e con- narra wi,-c eg.1 a·.,uia C}ra una paura l b testa e n10le la nvmc1ta. I pnmo a Xci crediamo che nessuno dei nostri ma e IJ<l onuerenza St (l}aJr..a a.oo e e - e e e a giustizia ignora tutto: la storia, nubio nacqu t . . 1 C · t -~.,__ · l c:Jjt ,. a· · .. • d 11 R · I lt' d 11 • . , e, a quan o scnve 1 « or- reìlrc-fl"-W, 1 far scn•ire la sua voce, fu 11rappresen- soci to''ererebhe una ladreria simile. a «' 11esa uegi,1 Htue.ressi • e ,a ussta », a rea a e a vita, la J)leta, il dolore tiere della S 1 1 ,. 11 s· • , • 1 .. • . d' . • 'b _ bt-~ la R . . e meno tutto 1 ' era », ne 1902, 1 ustre 1 • Paura, .ç.J:Oe, che con le Iniro v1oler"e, j t,.nte po11tiCO oe1 conta 1n1 signor -~ t. :,-; 0 C' poi no! ! se v,;,n'e ,USSJ.a... non s1a 11 m · > gnori·no N 1 xgo6 •1 ont Can il · · · · · · · • • · · ali r--f I c ' d' 1 • e 1 c e evaro e a ctu egli_ pnrna no11 voli-e l':d ora non co'l ,a hn10sa mozione firmata da· 101 Queste volpi tentano d1 ingannare ~an- staita mv1ta,ba ·a V\'-" eremZct. . osi iceva agi operai milanesi, con conte Schei'bler lo . ta · - · 1 · · • .. • • - , • • Ali 1 . d' t· · · dite.i or I I l . acqu1s rono, per c-on- c;a Porre airgme, gl; 1aociano fa.re un I deputati .. tutta 1a parte p1u reaz1onana to le ,'1:tonta quanto l'opm1one pubblica a at,g,a 1 cer L am!OJ. e J lS L a sua unga espenenza di grande avvo. to ciel ..,.overno •tali hin • · E' ' J d l I ' ·· · cato con I calda I O 1 ano, per 3ooo g ee • caJJ1tombolo. monto. e c;e,µoto per e par <1-mento. , a!lcrmando che col prolungamento deL-, :s::=======:-,:.:========= , a s~ e oquenza, col suo • E __ narra sempre . 1 d . mal SeJITT])re - prOCl'alITTaMussolini - i-1fa. La mosc;a dell'Abt fu- il segnale anche. l'orario la produzione costerebbe di me- j M 1 , • b • 11 •? cuo;e buono, il deputato Bentini. milanese _ Signorino 1 c!ran ~ ~ . ~ m~~ J)auto, di cui ~?n~~li ~ stat_o _un I pn i padr0·1i falegnami. Questi con ,•na' 110 e ~arebbe. quindi un ,:a1~taggio per! asca ZORI o ,mec1I, Si, ; 0loro ~he sono ch~ti a gi~di1 ne, fu un grandf't acqui~to ;:: l'I1::~a~:- P() 1. IJ)adre__Mus~ol~1. ~ e -:1sto '?ighar, (:'t't·z!one i:1 C:ata 5 novembre chi~ero tutto_ il puhbhco. In .ealt_a mvc~e ! pa- 1 .. _ care 1 uomo, ignor~o ~recisamente I 1;10- sti ricordare che solo negli ultimi sette la ~a_no id~1 5'.1_01 m1!tti, ~a1 su~ gre-, al f,1parlinv-nto federai: delL'Industmi. e ?rnn1 pa.gherebb:ro a 11_01operai 18 % 1 li « Baslerr Vor~varts » dei l6 ~ov,em mo. San~o come s1 chiama, dove _abita, anni aveva dato sei vincitori di Derb . g.a<r1,1 qua,!t,. ~Ili eh~ a ,Ju1,,vogl~<J?O e I Coi:i·'1erci? la__soppr_ess1o_nedelle 48 ore 1 1~ ~1c1:o, mentre il pub_bhco. ~econdo una I bre, ~~ITl~O- deH~ 1 ~ 11Wl~Ia de. !Pa,bto c~e mestiere fa. Ma_ n~n sanno ma1, non Tra i suoi prodotti citeremo Alcimedo!- <lefbbono ubbrdire aglt ,ag;ran, agh mdu-1 ~clti•nanal• ,. 1z.utonzzaz1one a far lavo- s ,,t1,t1cz. da loro stessi allestita, avrebbe ,tra soc1aihsti e fasristi, scnve che « oon si preoccupano mai di sapere come sfa te Arianna Va D k Al . C d · t I "" R h 1 'd · ' que.l tr.attat-0 d' all.eacr17.Jai Ser!I'aitialni si venuto al al 1 d r o f • ' ' n yc , cione ar 0 - s!lnali. Ma lo spc taco o = -Oma a rare 52 orc-. ; un;i. 1. uz1one del costo dcl 2 od al mas- ' . . _ . _ . . m e. a e 1tto. , orse, m ne Giampet ina M . . Gh'b . jrrrpensi-erito ~che ta:uni ohe fino a ie- Dunque siamo di fronte ad una nuo,·a; ~imo del 3 %- H rimanente resterebbe erano nscay:arl,1 dalle J)er~ecuZ!'Oll) falSet- cuor_ loro I~ sa~o._ Ma essi sono lì per Mlchelangel:. P~r i~~o~~r.anev' e:~ ri si ca.mpiacevano idell-e gesta fasciste. di ·hi::i•a?'one di o-uerra dei signori pa- 1 lutto nel1e tasche dei nostri sfrnttatori.: ste a condizione che CSS1denunciasseco applicare gli articoli della legge. E que- la morte d' s·en . . di a,:n • L,e violenze cli questi ultimi giorni e lo d." · · 't 1- " - d 1 1 " 0 I Ecco l'imbroglio che si yuol perpe-. ai fascisti tutti i comunisti. l'll seguito a sta legge da chi è fatta? Dai rappresen- • . 1 1 " onno e una per ta gra-, 10111con ro g I operai e e.,n . - , . ,aj({' . Lti . . t ti d Ila v1ss1rna•· spettaoolo mag,nifioo offert? d~ ~o- Ecco la sfaccia.taggine di questi !up.i i lrare ai pu~blico e~ a ~oi. I q~~tt tr 1/lTlenti n:10. • c,o1'.1p.agn_<i;-<>mu- an e _nos~~ soci~tà, la quale, più l Si, graV1ss1ma ! Vero lutto nazionale! Polazione r()ITlana hanno \ffi'!)ensrer,1;to 1 . 1 d' 11. I Compagni! La s1tuaz1one si presenta. ni~ti furono assassmati ida1 faisc1sti "· che a far giustizia nell alto umano senso Il t E" d' . 111 man o I agne 1. I · I I ·t· . -A t d 11 1 . . I sena ore mau 1, con la soltta sua q>ers:,no - a quanto si dioe -- i senato- Le dPe l0ro domande principali sono ~ra\'e e noi ci proponiamo di non conce-1 n vel"l a, non aiV,remmo ma1 orouu, ;o e a paro a, mira precisamente a difen-1 competenza ha .• tut d' . rj u .quali dtied<>no a B<momi che g,aran- t . · I fiere n.'· un minuto di orario. nè un cen- possibile che l'ira di par,te sn>i,llgesse a dere se stessa, i suoi privilegi. E intanto f tt· h .' d gia po_ 0 unostrare, in- ' · •• . . , quc~ e• . . . . . ' l , • il 1: • . • . • : a 1, e e s1 eve precisamente alla morte fuca. in modo ettica.ce la tranQutlh!::à I tutto 1 .1 . . d 11 e· f d tes1mo d, salano. Prepariamoci alla d1-, s ca:u11111,1osmeasca zona: e. essa, proprio essa, coi suoi mah, coi suo1 • d. s· . 1 , d · • • . 1. n terntono e a on e e-1 f s· . . . . . , O Oi • ~letanneM"'e tort· 1 . . . . . . • 1 ignorino aumento ella disoccupa~ ....,bbJica Le nuove ,rrunacce ta.SOhSte . S . · 1 . 1 csa. , iamo sicuri d1 trovare tutti I com- ,ron1re, sono l!Jil' pr,10 """''"" 1 ~• 1, con e sue 1ng1ustiz1e, spinge gh, •one 1, t d . . . .,~ · . rauone v1zzcra a setbma.na norma e . . . . . . ._._ . 1. . . ·~,•--t~-· cli I • l I · 1 1 : z1 , e aumen o CL prezzi dei generi ha,n,p,0 faltto uscire 1dal '.oro nserbo e d. 1 , d. _ pagm una111m1.pronti alla lotta. al sacn-, n111uoctl irt:11 r= l/\Afl ' que ,g,iorna e atri a ma e, apre, spalanca le porte della al· t . 1 , d . . . . , a,·oro sara r 52 ore. fi . , d' . t .. .o:· • 1 d , p tit r~ · ta · d r .. f 1 . . . l unen an e aumento el debito pubbb- dalla loro inerzia 'l)ersone ~ giornali, che c10 per ,a 1fesa delle nostre conqmste., « UJl!ILCla e» Cl, ar o vw11ums 9VJZ- e ~quenza a tanti m e 1c1, a tanti de-, co italiano fino !a ieri staiva110 ad 01:servare si-len- 2 ·. I salari sa_ranno ridotti deH'R % per Anche nei tempi difficiLl sapremo <limo- Ziero? ========= 00 ~, che non sanno, che non. possono\ · zi.ose. t11tt1 izh opcra1. strare ai nost•ri avversari che sappiamo resistere, e cedono, soccombono. · l 33·0 Il O I Ora, da tutto ciò noi .c;ocialisti non d .\ queste macchinazioni di questa cric-, agire tutti compatti. Oggi dobbiamo dar "c::»rO -.e::>_ u-s:i.• 8. Lo diceva già il grande, l'immortale U O . tal' . ffl _a I• • • • 1 b d • . . . ..C-- ~ = 'I\,![ • L' h n nen 1sta studioso specialmente tasciiarrno commuovere. Noi conosciamo e:, reaz1onana. sapremo por argine con an o alle pass1on1 d1 partito e lavorare ,. anzom. uomo, e e commette un de- Id" . d' ' . . • · · · h d. · I · ·· ~ I t "f 43~,, '65 1·,t • I I 1 cose m iane scnve che dalle ongmi cer,ta gente. Fa ridere, ad esempio, sen- cutl1 1 :11czz1e e sono a nostira 1spos1- tutti u111t1per salvaguardare Je 4,8 ore; , omma prece, en e r. . ;:,--, 1 o, non e so o colpevole del male che 6 d . •Ì . • tire le lamentele . .assistere agli scoppi di zione. Xoi domandiamo !'>equesti signori, dobbiamo saper dimostrare al nostro a.Y- l\F,RX ,\: Cocchi • 2.- egli fa, ma anche del delitto a cui egli I no/ oggi,_ 1 nd1 ~ ha ad~r?to non me. s<legno di certuni e di corti giornali zjo,. 'lono di\'entati pazzi. ! vcrsario che la nostra. compa{"Lne è salda \'.'L-.'! ERTHUR: Castelli e provoca la sua vittima. In~ 1. 330 mila Dei. In venta, una stati- ',h.ni, i quali sono fuori di sè 'I>& le In tempi. quando la disoccupazione I e invincibile. " Pollastri di Oerli ?on uniti al E quel disgraziato Beaujeu, che uccise' ~h~\;n:C:s:t::~-Perc.hè~~onilc'è dubD~io br,igan,tesche violenze fasciste. Ma che impen·cr~a ovunque. quando 2000 fate- Compagni'! Lottate contro la reazione, compagno Lupetti 2.30 I cosi pazzamente « in odio alla società>, 1 Ognuno di essi a~:r=~t 0 . v~ro lO. cosa f.aoovaino tutti -cositoro, che cosa gnami nclia Svizzera non possono tro- lottate contro tutti coiG,ci che ostacolano T URGI: RicaYato deJ,la fc- era appunto una vittima della società. 1 d t· . uali . 0 1 suoi sacerdioova111o questi coccod.riUi deliLa dima• var la•;oro nemmeno un'ora per settr- iJ nostro cammino verso l'avvenire! sta tcatrnie data dalla Filo- Ì ! • 0 . 1 ' 1 _q avranno predicato che quello ne alloroh.è i fascisti in.cendiaivano ,e as• mana. qua.ndo tanti versano in squallida . La Federazione lavoranti in legno drammatka J dea Cammina di . ' Centinala . dimlglladlialire. ' ~ 11 . ~lO veri, sommo e massi~o. ~a ~li cv,""rn""""''il1.0. ;,,..._""I"''llto 1 ·1 loro Giolitti? miseria a cagione della disoccupazione. 'I nella Svizzera. Baden • 172 4 ~ l N a1m - . . • ..ltn ' 2;)•999· Cosa saranno stati gh altri? ..,.,._,.,,.,..., • .., ua-.,~ "- ._ t 1 . d 11 t 't' f d ' ::, I atllr ente, neanche d1 certe venta Che cosa avranno fatto essi? , o .A· q e! che fareb quc,✓ta gen e e 1e e a e au on a e e- PS In q•1esto mon1 t . . ---- , . d b - p . ' . . .:-alOev.aino ,e 1UICevano... u · d' I ·- , en o riceviamo 1 s1 eve a use.re. er esempio, la sarebbe Un po difficile saperlo natu_, ___ te A:. 1-.11-. <l' I' 11: fn.r ra!a il perme~so di prolun!!'are l'orario I d Jl t 11 F d · L Totale Fr 4~:.:940 • ' "u;urcn • bero e 1.UT.euuero unan a ro, .se, v· - ~ a a ~o_s ra consore a 'e erazione a- . . , • . · ::, , . , co~1ca as~a!, se anche il signor Pasella Non altrettanto difficile, invece, è sapere nat-0 Giolitti al IP().tere, gli facesse .a!n1 avCoro di 4 _ore per ~~ttimana. h t 1 voranti m LeLgno d'Ital_ia_il 1 seguen~e li~e- Abb!~m:) la so~d1s.1az·,vne d1 comum- venisse fuori ad esclamare che è lui pure che cosa facessero i loro ministri, i loro cora una. ,volfu. comodo servirsi dei fa. om~agm. non v1_ 1 pare. e e_ ques al ~gram_nd1a: « avoraton 1~ ~no 1ta a: Ì c~re a: comp_ag111che abbiamo già in- una vittima della società. Al signor Pa- preti. Creare sempre nuovi Dei, affinchè scisti contro i sooiali9ti. gente sia matura per 1 mamcom10 o per - 111.soli ah vostra battaglia difesa salja,n l v1ato al Comitato di Sampierdarena lire sella, infatti, sembra siano accaduti pa- la bottega vada ben p . d' h è -'- <l · ta I ;_! crematorio? 1 e 8 1 t 'tt • ·t 1· S Il S · e. 01 icono e e Peiroiò. sotto ques1.o 'P'tmito i vis , e • • ore augurano comp,,e a vi ona. 1 1 a 1ane 1 .070. egretano. rccchi inconvenienti. Questo egregio cit- stato Dio a creare l'uomo. GE~OSSE. u 1anco

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE I Cifre sullo...sviluppa ~::·~::~"~:'.o:.~::~:·,~.::;~;1~·:,';::1 INVERNO DI MORTE. COMUNICATI . LUOERNA: G. Kinoblooh. Mossma;tt- del r . . I dopo nove mesi di continuo e progressi-' F.ed·era~ione svizz ra lavoranti ed li DEL C~M111ATOCENTRALE "'tr.as•se tak. . artttocomunista taliano . I \'C .•. !-1 i uppo, sono appena 40 mila! ! Nanscn è insta,11.-cabfle D p , r~. . . . . ~ '< Un i • . . . . . oo aver,zoa'V\Avenrn,r.e.imc1.J'.Oo;vcrnode1$0- .n Segretariato ~trale ha inviato a ·L çANO: :Lega 1Muraito.r.i,Came.r,a del a~t colo del1 on. Bonibacci' PIETRO PIETROBELLJ. 1 P~r~a~ ai~~H).rn~listidi~\l~n~sulla tra-! viet è più rag;ionev,ale di quanto n.o.!1 · tutte le, Sezioni e a tutti i •• · un Lia:vor~., sulla Rassegna,, del sen. Loria ---=------..;;;;======= gma SJ!iua~!-One in Rus.sna .s1 ie rucato '<tj ·si areda: !CSS'O· sa, a ,tema>o ,preuder le q~estlonario concemente le • ziOni NBUCHA'H~L: L Ohaii>uisod, pibtore, Che i.'r Partito comunista italiano aru:i L A F !~orna _a drrc _ai!Go.v-erno itadian:o ,di ~:n- nuove -vi.e rper iga,r.a!JltiTe la vif.atlità \ci di salario e di lavoro nel l921. na par• V.all.llSeyoo22. che progredire sia Stù'a 1•ia del falli- E D E ter-v~il!TC-SUib}tO,co1_1.;.u~ti i mezzj ~V i Soviet, per. manten~re saMo il regime te delle Sezioni :e dei gruppi hanno ri- R~WM..: Rest. « To:nhaiJ.Je ». mento, ormai più nessuno. lo met·te Un ,viaggr-a,tore era <:arico d'oro "' di c~n~., .a soccorrere ne tmbolaite l))()J)O;.a-: pera.:-0. Sa SOSJ)eJ!lde.re !e .reqmsir/l<>.ni t I ~,.}~- RHEJNFELDEN '°omeo T ttam t· " · zmm del V-0tg·a, <lwe m· nai· d. · · Sl)OS, o,. a ma-- parte però non l'han- : ~ e·· ' an 1, in dubbio, all'infuori, naturalmcn- argento. Temendo i briga.ruti, si e:ra rnu-1 : . . . . I.gi ,a . 1 r;mo-j ,pe,r J.e imposte Jn rui.tura a>er aiccaa>,a,rno ancora fatto. I Comitati sezionali e Stooohenne.stga!SrSe. te, degli aderenti a <le.tto Partito che m1lo di .ammi. E ideii' setivi Jo s:eg:u~vano m ~•~ 1 •~aici?n? ogr.~ giar.no J>Cr rame. Il, r,a-rsi la manior quamtiià di ailimemi, di gl"U,J)J>O sono vivamente pregati, di ROMANSHORN: f'il'•idc, mu,ra~ All- prcn<lono per 0110 colato tutto ciò che ; ,g;r.annumero. iEssi eraino 1Peirsmoipaùnu- . vcrno }taùia:n? ha prom~, !a sta m· ! sa lpiatttare con idig;nrità con tutti i Go riempire subito e scrupolosamente i 'leestr.asse. 4uotidiaui comunisti pubbucauo in mc- merosi di 1 twbln i ibri,gamtide: pa,ese. Era P1t .n~aJJ.a h~ oen .aoco!~o. Il ·~ansen. La! v,enn.i ,per il ,nisorgmne.~o eoonom}co dei . 1 questionari :medesimi e rimandarli al SOIA:FRJSA: J. Sdheuch, iB!umenaiu.str. rito allo sv.i:luppo del loro tnov.imento. tamto ben eq.uiopa,ggiiatoe itantò bene proSSJma s~tti,i1:_ru1a, 'J)airtn_-a d'It G~ov.a, ! grande paese. Non è questo - ICQme ifl Segretariato ceJttrale. Chi non lo farà SOLETTA: J. Sutter, gessat., Mbnen<l. Un esempio ta'ngibilc crei.nostato <li 6COrbato, d1e IUl1 i'l1Jtleroeser.cito ,non sa- per_ la _R~ra,_ ;1 p11~?. piro~aifo d1_ge-; ouona f~de ir~tiene rl Nan.sen - "un verrà pubblicato nelr organo federate St MARGfil?Ri!TA: A!ll>. Lutz, 5cah>el- ricc:idimento di questo Partito lo abbia- reb~e stato tn grado di iraa>~r,zLi le sue, nc-ri .al~e,ll:ami,_~crnr~,o <lei nOStn .la·. Iitorno, in Russi-a, a'l~c 'V.ecchie .ro,ime p . . lino, Wailzenhausen. mo arnto or sono pochi giorni al Consi- ricdleme. I vo~~OC•r'.·~uu:a -su~~to _dcu:>o; ~ ,par: : c.afpitaHst'JChè»: ·è anzi q;uella neccssa- . ER IL SUSS:IDlO'J)I VIAGGIO . S. GALl..O: Fr. Sohmid. Da.mm 2. l{ho nazionale della. Confederazio,1c del Alcun.i b-ri@alitii, ,J)()ICO· prudenti lo as- -~~nza idi ~lt1 J mr.os:ca,11. lin po .gt~era; r:a T.tiegihevo:e--aaPontica - ,di cui t.an· Se un SOcio che ha 11).ag.atò 52 iquote 'TRUN_: H. Bii.d1e,r, pi,titor~, Steifrsburg- Lavoro, a Verona, ove l'-0rdme del g.ior- saRinonò; ma essi si isairebl>'erro' pentiti ~Jl:a RusSia an~h~- il _nuovo _trattato <tra: t~ volte ci iha Dao-ùa.t.oLenin - per a.6seHimalJla'li, ha aiderm>,hrloa tutti i do• Sta,tion, Rest . .BalhnhQf. ne, comuni.sta •raccolse meno voti che al .per un ,pezzo, se ,non ifossero stati .isso- : 1 <?over.no _dei .__;oviet ed qj Cover-no l -s~u:rairie il rmgiY.or StliCOOSISO al 'sistema V•eniverso fa, iFeder.azione ed è in IPOS- USTER: J. Sager, iOalr',J)entiere,Nw.si- Congresso di--Livon10. Al Congresso fatto aimm:aizza!ii.· }tal?ano. j dei Soviiot, ailla RJvo}uziOne russa. 6ess◊ :del libretto soci.a:le, -si pone tn kon~Uster. .:oafederale di Lirnrno, infatti, l'ordine Un brig,a')jt,e,reso gua.Tdmgo dalla s0r, .. Ma •~_tto qu~~to_ è •n.~ila, ccmpa,gr.i., Nans-en ci dice i:11 1U5ij}()Sta a:Jle accuv.ia.gigio, iha dirittio al sussidio. Ai soci W~DENSW11L: Giuseu>ve iBialnchi, del giorno prese11tato da Ta.sca pei co- te idei suoi f.nate Jlli,ain<lò ai 'COJ!sulta,re U'rl l .utto ~,o oh_e ~ .e rat~o r:n-c1a ben .poe:>:se de.i gror,na,1 nemici della Russia: ohe ,non: ha.n:oo !fatto iw.r.re nel libretto Tur.gasse. munisti raccolse 432.564 voti, mentre a santo eremi,ta, il .quale, ,per aiver vissitt, g,1overa ~I! aiira,mati. J Gov-0nni son Il «Si atferma ohe ·i Go. d . SG- ,i'. ,visto di .pairtenza ncm viene oor~ WINTiERTHUR_: Alfuerlil!sek,reta•r.i.ait,Gra-- Verona l'or1dine,dei giorno presentato i·enerosi .s-Olt·antodi par.o]e. Le preven-. ,,.· t ,. . 1 • ;v,enno et . ...~..,v •t.~.c: u 1 t ,bo Lwrtgamelljte,n>e:Ia,sola oompa,gni.a di . . 1· ct· v•Ie e La C3IU.Sa ,pnn-rupade se (11011 uruca, sto él!1oun sussidio. iT oeassie·ri sez!<>rurli SL!Hw u.e-ve i.a. pure da Tasca raçcolse 415.712 voti! due ossi idi mor,t◊i e idi U'JlléL br.oooa d'ate- z1om,e g; ,_·o_ 1 '?on,trr0la Russ!.a sono ain-l doWattu:ll!e sfacelo. , ,<l 'I . -' pcjSSQno tPOrre 11 vi~o di ""-"ten- ZUGO: J. 1Hil:rlimamn,Lamle,,d 30. Se si tien conto della situa7,ione che cona .mo'.t1SS!mJ. Nansen L-0 dice e lo r'- ,. d f' ,,. . . ~s~ e e, a mtse .,..... ZURIGO J E · Ca ~, I p , · qua, S3/Pè(Vla Kian-1Seìrl1/Pr.e .bucnl consig!i. , · ! ,a.q a me -u1 m1~:l0n1di Poveri ,mnoce11za .solltanr.o ,n~ \ibretto di quei soci , . .: . ss1.g, •sat IU.e optoio. tavoriscc enormemente lo sviluppo delle ire.va, ma non 1Jer questo si •P~rde di co-. ti -N , Le- . ah · !La · - Cdle tdebbo fare, -0 sa111t' .uGmo, :Pe.I' ra:ggio. Da v:ero -ca:va!iere di bene COJJ-. n· · ?n e_v,ero. , cawse che hamno <le: e sono ~n ~g-o . 001 ~ento delle l'orariodi lavoro· nell'Industria edilizia mffmoranzc che, l:annoh <J,gitarsi,conviene i'IT18)aklrcminnidei ·tecsorl di q,uesto via '{• ti_nu.a_ I.a sua -0""~.a d'1c,.nc.r-orsoC0l1 ,,..,..n_: ·termnL..., ~o lo sfaoe.-0_ ·SO~O ben al!Ire. V1 quote o.ndma,ne .e straordinarie. :,. erma re senz ai.-,ro c e i comunisti ita- ? vv "'v "' vv usu.,eiro q t tt ... .li .sussiidi-0 .di Ni~goo° rvie:ne ,pagato Pare che in qual'chc località i signori liani, ma.:graclo la loro offensiva in. g-raa .: ~atore . v111z1or.e,con ,paissione, con fecle. EgJ:1 - . . ~es o ~ oo~e o COJJ a11 sottanto n~e Sezioni mdicaibe dal :Co. capomastri non osservino i patti stabiliti dc stile cont.ro il nostro PartLto. SOno - Il mez,w è semplìcissimo - rispo-- oi fa un Quadro te.rr.ffican'{: éc!la Rus-. ?e.mp10. -:_.1• .sono m R-u.ssia due zone: la scorsa primavera riguardanti l'orario d se i] pjb ,er.cinata. _ Gettagli i·ntor.no al sia: · r · ~n~ com:"euament,e SDrov;vista, di mez. mitai1io OenitmaJ~,nei mesi di ,dicemb,1'1e 1 cstina1.: inesorabilmente a ridurisi a . 1 ,. • • •• .' ~, di suSSJ.Stenza, J altra 01.- ,J>Oss·r=,1.,. • fnlt.11.• cli lavoro nel'le diverse stagioni dell'ann<Y. .... · • 00 1io Qt1esto n-..r:0 "'c~so·10 ""d eg•· non D K I 5 ,o,:; = gienna10. ovvr.aoo ,e mair~o. Esso ,è .di fr. l1ttat"'o gatti, pnvi di qualsiasi seguilo, '· vu " v,. , ''"' Il • « ; a :arsa.i! a~ rngiu, tm-0 a amarra, ç{rano in eccedenza ~ pr-opri bisogni; gai!. igi,omo ,fino a .un.ai !SOmma OOmJ)'le.ssi- Riproduciamo pertanto il testo del cor~ rabbiosi e seccanti come le mosche in oppoJ'll'à flJiù ,a.Jcuna iresi.S>t.(mza. Anoora l~ ~-bua~1?r,ce d;gpc,r,at.a.Jl Salato può ,c,n~MJTlbeQueste zone """O ""OiY:'"-..,.,.,.te d . f 40 cordato stab!!ito ·e invitiamo i compagni t t · M , l!)itt: -e~•!i.O!r<line.ràai suoi serv-iton·1d·1 tl•vcders 11 d e 1· 11'0 t 1 """'' "' ,..,..•- . va I r. . lJtics a s a.g1onc. r a non e di qucstd < 1 : . 1 • 1· 1.. u__•par 1: a_ v.e__s_ e con- dal Governo di Mosca: rrn,aJe ,ia =i.e,oc;a. l"t:i , ,:u·:o ris11cttarc. I com1,--.r.•: ,J; h ,.il: nros·trar''l Q"'"'ltf• a te e ~: conse=era' "'ZJCn t I ab -,w ~ .,,_,_ ,,. Nelle ,c·1;tta' ,11• D-~= .. J·"", , B"·l)'mnn.n.a - C C vob-.u3/ll10occuparti. ,- · v ,, ..... : " ,,. ..... '-' ~ li ,SO, 0 a,.oor.a O) er i,'. ma al- zia:·,e se no.n >t 1·-"-~h ,. ru u=-1 '""' V. .,,..,.., • quelle loca,lità nelle quaVi il concordato h~t•o ciò che vor,rai. ·'E · , • •• .. ' " ' "' '" 11 ai•uv "" e 'Ja zona1 s,provBern-a,, La ChanJoc-de.. ;c-nn.,t~ n-,,=, c· 1 ._ Vogli'1mo comuniaarc a.i compagni Jet1 ::.st1 or,ma_1_no.n _e e -P!U al:inent<>. h v,tsfa è st.ata col.m•- da ,..,..a sioc;tà ·sen-· ' ;1·v,"""' .u.a,,""' viene violato. sono pregati d'informare il · ~ Ed .,,~, J • ~, t "'""' ..,,. ~ ' nevr,"' San GaHo. S. ,1..-ori,t,,. 0 7 •• ~.cr,,.. il ton a.cuni dati sullo... sviluppo del Paracca .....ue come i 1$<1!]lt ,uomo a,veva CJ 1 ~"":e.'~" I m cui a;_••co_.r.a si !n:ò _.par_la.r•!_za preoedtmhi? Mai.ti .~,o-«ecn;._.,."'..," dte ..,, un, •,, "' L.1i.u-1bv Segretariato .della Fcderaziome svizzera t't · , S "=•t Ma ·• · · •~ · b I J J ~ ...- '"""""""' $USSÌdio vi-e;ne mtgato """" due •,gi·,-..,r·. 1 o comurnsta ( ezionc de'LlaTerza In- ·=• o. • · ,. Vta/g&',)a,wmee i suoi uomml <11 01 ~• ~ pc,po_ amoni 1a11no 1 g}Orn i: •di più <l'una re<riAne ve:n-g·atr<><>IVW'. J- !J-'V~ Vl'U dei lavoratori edi'li. Zuril!o, 4, Anwand- t · l d · h · s· t o . 1· · c:o.nt I e t ,.,~ .....,.,. Ne!le ia!ltr.e Sezioni IJ)ÌÙ isotto indicaroe ai ~trasse 8 _ ~ ~:_n1:i.z!ona,c-.at1 e e ce ti fomisce gen- 1 r v.a•rono ma 1.ssmio. _; a.,: mrse ,s1 man erraml,O . i_11.vH~ tait.o n:ell'a<Jtra: evidemite.men.te es,si isussidio viene ipagato a>ett' un glorino solo t1,mentc I on. Bombacci a mezzo della Q,ues,to modo scorsoio si chiama-va T,no a Natale; col Natale m1h<;m: ci 7.oorano che da Riussia è JUll J>.a-esestere soltairrto urui. .vo.11:aool giro .di 6 setti- ORARIO DI LAVORO. « _Rassegna. Universale dc1Ja Sta:m'pai >, «Fede». E-clJrn c<>nservaito efficacia fi- ~Pcatnrc cadr.a:1-noP~ se.mpr~.• E,1del!- minato e ohe og:gi il IPIOblema delde cemame. I Categoria: Dai! 15 marzo al 15 otto- diretta da.1 comunista - pardon - da l r.o a tutt'oggi. amente, 'llQn \' h~ .su>e:a~ J.i rar fron- munica~icmi ,è press<>ohè illsolubile.». bre: 50 ore per settrma.na: Arbon, B;tsr- scMlorc del regno. Achille Loria. MULTATUU. !e a questa nra:g;ioaSttuaz;one, se non JI N . . · ~ soai .ohe hanno :rri.SlcoSSO jJ ma:ssimo !ca, Berna, Herisau, Rorschach, San Gal. Ecco che cosa scnive !'on. Ilombacci ================ 00n l'aiuto di ;tutti gil,iStati -euro.pei. lo 1 • aJJ.se;n~ 1 arnmoms.cc: di .silss1dìo, IJ)er il m-edesimo inver,no non d. h · « Se non si ,,,; ta ·• n · · '-" lo. Sciaffnsa. Winterthur, Zurigo con a un certo punto del s110articolo pub: .a ·ratto -il possibi'.e per convi1icere Je .... ....u •a n.'\JSSla 2Jl QU~rv ~:a,rcer:~: 0~= ~!~1;;:~i; Oer~ikon, J\lstcttcn e Schlieren (Que, blicato sulla «Rassegna,. del Loria: Lega pro Iet . Potenze derl'Eurqpa de,Jl,a -r.ecessi~à di mc:ment.o, ogni .spernn 2 a ido.vrà· esso.re st'ultimo soltanto per le ditte di Zurigo). « Oggi il Partito comu.nista contai una , ar 13 :tptùe · cred~ti al Govcrro d' Mosc:i: e '.tbban,<lc:n.aita. Si pensi dJe il d-isnrettJ K,m. 'Clailla 1-0cai!~tà in icui ,il so,cio favora- In quelle località nel~ quali, d'accot1do rele organizzativa di Sezioni e di Fede. - in •quesba m~iCné ahe ,mi so;10 J.m_po~to(Ì.'el _Ywga, i!l' IJ)'ÌÙ irnportui.te per la prova im:medi.a:tamen:te 'Prima di mettersi tra le parti. invece di 50 ore se .n.eil' avo- razioni, provinciali· estesa a tutte le re· Nella seJduta del Cotmitiato Di,r,ettivo no.n tanto iPriih;iscc )! semiime11::> ·urna- c!.u2w11cgrana.ni.a, v,iene Sv->mii.iato pe.i- un hl viaggio -non vjene -o.o, r.riSJ)osto alcun ra\·a soltanto 49 ½~ ,· s·1 deve man.te11ere . . h' 11•taru':o'e .o·,·1"'"l"ontco CJ t I . . rerzo ncll':NWerno e ""flr ;.i...e terz·1 ne'!,, · gioni - vece 1e e nuove· - d'Ita!àa. La tenuta.si il 13 c0d1r',em,'tennese, venne esa- '' · '•· ""' ,,, ,.., , uan ° a m.a • · · ,,... "'IU ·'" sussidio. quest'orario - salvo pre\·io accordo tra statistica non ancora ultimata dalla Cen.. mina.to-~llS@tenfie Oll1d:m.e ,del giorno in- 7,e,nfe,:ta convi112ioJ1~che tEuropa non pnmaivera. Ora., .se non si provivode a f soci idi iF.eJder~11i QOJbSOTellestra- le parti· per la stia mod1'ficaz·1one. t-' t b"' ·1 Jlotra· r1·t,.,,~n.,,. .,,li ·ta , mantenere in v~ta 1·1P""')olo ru.s""·Odu ,.ue. s a wsce I numero del soci di 8o \'datoci ,dail!aSezione di Wa1TJ,tierthwr: ' """ ..,,,e . ,. a sua v1 normai~ ~ 1 · •'J - niere.._e_ be_ 11:ainnoll)algato _52_ quote_ se_tti-_ Nei mesi di trapass_o, dall., meta' di ot- n,:1.a La t' d · 1· <lejJ'ame-""ueTI<>se /P,.,,,maessa no-•1a- r.ante l'inverno e se non gli si fornisc(: rutl ~ n ... • me a e1 qua t appartengono a « La Sezione -di Winlter.thur .cieli-<> Le- 'b' -, ,,.... • I ~ ·•1 ~viono IPUI essi 11 SUSSidio 'UI tobre alfa metà di novembre e dalla metà sezioni giovaPJ!i ». . ga P•ro:etaria, IJ)r,e,giail C. D. di hl'diiro vrà wovvieic!uto a-Ila sa,iv-czza e,d alla ~ se~te _Per/a, prossima '.Pr&maver.a, · viag,gio, di !r. 2 ai)· ziomo fino a ·un-irln- ·di febb~io a!lla metà di marzo si lav·o- Dunque resta st~biHto che il Part ito protezione del popal.o nusso. La Russi:t .(lobb.amo fm ·<l Oil'a<p•r.evedereche finporto massnno dr ,ir. 25. Quei soci. de!!· •e rà ·. dal lunedì al venerdì 8 o·re 3. «1·)... comunista 1·ta1· t · al più 1Pr-e.stoil Con.gresso ·di •tutte le è sompre .stata 1·1•,oma,.-. ....,io de1J'EurQJ)a.·· verm-0_1932-.1923 s:irà assai ,più duro e iA :r:- d ,, iano con a oggi appena 4° Seziloni ,de!,laSv.izzeira ()f!lf(} 1e deci'-1-e s;.,, • ""'' '""" • ' M. u-·e. er,a,zion.1_-,sta-.aniere __ch_e_lha,nn_ori-:: ao e aJI sabato ore 4 ½•.· . .n~•a - 'tt· .. 8 8 . d' uv, '"- cn.de La ,..or>s"'.0'1Lenzac!1f' se no·1 no·11·sbrazia,nte d1 quainto ;no.n.~o sia J'af-buatutt ' mscn I e i:ioe 1 -7 3 -soci 1 meno su:11'i'n!dirriizzo,politicò ohe sulle altre so- "' v,," • scosso· 0 il .-Ori<> sussidio m a.Itri pae- Dalla metà di novemhrn alla metà di del gennaio c. 11.,data della sua cost.itu. lite q,uooffion.i. prOV.Vederemo .subjto a\l.a s:n!vczza dei le. In verità Je Autorità g,Qvrernaitrv~ , si, in Isv.iz?Jera t11onIJ)erieeu>iscononubia. fe'.>ha·~·si lavorerà: dal 1111'>-;•dì al ve:i-'!dì zione. Su queste cirfre è inutil'e cavillare: . . ., m;:,joni df vuttime ohe giaooior.o nel di- dei.ta -~u.ssia, -sta 11r.io faicen<lo o,gni sfo,r1 sussidi ,già risòo,ss,i: •v-eal'.gonoJoro oom~ 7 ore al gi'orrnoe al sabato 4 'Ore. il regresso dei comunisti è così evidente ,, ." :~~b!!a. rnoltre 1_- 00 C. ~-- a: dfQl'm_uJa,restretto •del Volga, la crisi che oggi 1>er- Z? JI}e~Sl!J)eT:a:Pel ~avi diffiooHià.della pÙtaiti·~ma.mente. NeHe grandi l-0ca!ità del cantone di Ba. che non ha bisogno di nessun commento. , :1Ul ~~so 'UITI a'J)iJ)OSLonu1;ue. ~I gllOrno cuote il mondo, .s.airà i111df'if~11:ita e.d assu, ~muazione .attua:le: ma sarebbe vamo Rrilna di IJ)agJar.e .i sussidi i cassiera silca Campag'na- e . in quelle grosse del Se i dirigenti comunisti vot1ranno an- · ~ 1•niv.iru-Joa :tut,te :e Sez!IOTl.i tn tempo merà fuu.i i -ca.r.atteri d: una crisi per- $Penare clic esse r~escamo a vi11cere hanno da:.atocruiamsiise U,massimo di sus~ lag-o di Zurigo vige ·l'orario predetto. che contare le forze deWorganizzazione •Utileiper La 1Cfi1sous~ione ». ma,rrente. Sta eh fatto che ,il _più gran senza ,!',aiuto ,deile gr.andi ,potenze. sidio è stato 1T.aggjulito. J1 Slf.ssidi.o ipa- II Cat~goria: Dal JS marzo al 15 di giovanile, la diminuzione degfi inscritti Jl C. D. fa ,presente che è sua opì- sbocco .commer,oi,1i~ecurcn,eo, oggf si .fl pi"ùg;rande interesse ool!'Europa, in , gato ha da venir :Seg.nato, nel Jibretto ottobre: ore 52 ½ per settimana ad: Aa- non si1biscc alcun spostame11to lo stesso. nr.,on.edi ilra:l ì,ne>QJUa.nroo p.rjrn,a il Con- può oonst-dera:rie cQJnpJetamcn~e chiuso.· questo momento, è quelio di aiutar.e J'osoci.ale. I soci sono tenuti .ad att~tau.e rau. ·Amriswil, B.aden, Bellinzona, Bienne, Un semplice- calcolo aritme tico farà ri- e:ress,o, ma è lfl.ooessairioche 'airri,vi da{ E le con-s~uenzc di un,a simile sjua- pm-a ,di .r.icosbruziorte della 1 Russia: ogni oon la !J>ropria fuma di arver .rice:vut-0 Brùgg, Burgdorf. Chiasso, Degersheirn,. su'ltare sempre 18.783 soci di men•o che Oomitaito iGer,t.ria:le il .T'CSOCOntodel zione, si T}per,ouot ono SO])rau1!t<>suqu~- g:iorno olle passà J-ia 1a su:a inlJ)Ortanza. if ~- · Dielikon, F.rauenfeld, Fribor.go, nel gennaio di quest'anno. Se agg.iungia- Can~r-esso ·te:nu.tosi•in Ita~iia'flel sette. in- ~li St.aiti i qua,!,i1:eil'.ante-g-uerra irnper- quaisi decisiva. Oooone pnrre fin e alle ·in ,sussi-0.i.o di via!g,gio viene .pa;g.ato Grenken. Interlaken. Klus _ B.alsthal, mo. infatti, i 40 mila, giovani a,i 58.783 b,r,e 11.l. s., im ,mOldo ,oh>e ~nli ISi!n,goLaSe- niav,am,o la 3oro vita econom;ca sul CC'.m· dj901J.SSioaie ,da;r mano agli aiuti: bisone:Je SE®Uenti locaitità:: Krcunz!ingen. 1Laufenbu·rg-, Langen- adulti che vota!'Ono a Livorno per i co- zione si.a m cQ!Jidiv..one di · esamtnaTe me11cio cli esportazione: basta l'esem- g,na sa:I>eTa;pproiittare idi ogni ocoas:eAARAU:W. rAìut,Sta.'dthom · 48 tb. thai, Lenzburg. Locarno, Lucerna, Lu- munisti, avremo un· totale di 98.783 so ci. Qtlia'llito fu .stad>ilì,to,e na•fnlra,lmen.te~I C. pio dell]ng,hilter;ra, ila .quale ha oggi cir- ne ver ,con:tribui-r,ea quest',c,per.a di satBASJLEA: Se~retairiat, BJ.u.menrain S. gano. Neuchatel, Olten, Rapperswil, qc oggi invece; attenendoci, a quanto D. fomrule.rà un ordine ,del gio.mo-da in-:- ca due mifon.i di disoooupati. va:baig,gio,e :di iricostr.uzione. BELLINZONA: Mario Beo:Tla$0nd, g)it- Rheinfelden, Romanshorn, Santa Mar- scri\·e Boinba<:ci ·sulla rassegna hor-ghe- wa,rsi tarle Sezroni IJ)er temPO, .affimchè P.e.r saware fa RJU.. '-Sia basterebbero Io nutr.o la fonma fiducia che il 110• to V ,-1 iD ,.- gher~ta, Soletta, Thnn, Uster, Z<>fingen. se. _il numero dei soci. compresi i g io. 1 ven:ga <l!i.scusso.quale p,rep,air.azione al 20 milioni ,cf, stenli.ne: metà del costo di str,o :•~v.oro.potrà ottene.re orti e:ffe<tti dere., J.<ltl,e:r.aigomw. N · · d' d 11 ' d' è d. 8 ·1 d' Co da ,,, BERNA • c-~1 - ""-'-t r- ..1.,,,1 n - 1 · e1 mesi 1 trapasso, a••a meta 1 ot.- v:i.m. 1 o m, a, vuo1 ire che il Par• n,giresso. · ima corazzata gtt:er.ra! 'sidera•ti: ma la m:.a g;r.ande s,pera'llZa. è • =>eua.1 14 , 'V<lsa U<>J iropo 0 • t L 11 -~ d' b · 1 • t-'t · t · I · ' · P · · BIENNE • e· ,.,-· , R du ovre a a """'" 1 novem re s1 avorera I o comurns a. m poc u _mesi, anzi che Il Comi'tato Direttivo. er rntànLo !Cinque milior,i di sier:Jr.c di v,(jdc.re a'Jtalia, ohe ,J 1a 9f.rrmre etimo- • JUS~ "" th ""' 1n1, ue O 1 . d I I d' I d' t 1· . . . h 1..b t.~- .,,, . :Ma:r,ché .twùf 60. 0 ore ½a ~1or~o a une 1 a vcner 1 e f1U1nenare g I mscntt1, a penduto ================- i)Otre.u or.o•=tare a saivare la Russia s~rato un,a g).Taa 1de SÌJ1lpaitiave.r il J)()()OBURGOORF .u· ...1. Cas A..Jl ore 4 • a, savato. 18.783 scci. a1 lni0010,neìl',frwemo 1931-19.?2. Se i mi· lo russo, ,fra ,oQJor,oohe .ne se.n~~-0 ogo-.i : !nll'•::wnmner. a luç N · · · · 1· I u · d. R' t1· O L... t' '-ad·t 1· · • · uvu, ""' •,p. Jo • _rei mesi mvcrna 1, ea a meta I no,• 1cor ,amo a proposita che poco tem· 11,ern ., 1a. raccog I ne, nos.n lo11iJdi .areaitlllJl'e,ohe o~gi ,!.amgi:ccr10!nei-t:trltteJe sofferenze. Il J)Opolo ita.Jiaino ri· BO~: tM HomC . vembi,c alla metà di febbraio, si fuvorerà P.O fa (il 16-9-21) l'« Ordine Nuovo,., r:0i c11ori fedeli,. raccogli le tue ali ferite! !a pi:ùdural miseri.a e nc~'rapiù straziante confemnea-ebbe ,così. le :sue nOre)i trad!- . · S-tudl' ' · anner, canpentiere, <laJ.lunedì al venerdì 7 ore al gior_noe al «u<1ormai famoso metodo bluffista, seri- )Jn gfo-rno riprenderanno il lo•ro magnì· fz11Tie,Poiiessciro .superare I rfgori 'de1l· 7.lOnii di 'PQDQ\O ,g;ene.roso e cilvile e ne:- L zmn · r. f sabato 4 ore. vcva che il Partito comunista ora :n !ico volo. i'imminent;e inverno, h 'I}Tllli1a>veraprc.s- lo st-ess-o teimpo J)liovved~ebbe at',pro · . A. CHA~ DE FO~: ,F. ~~ersa, In tutte le località non sopranominate <:ontinuo e crescente sviluppo e, polcmiz . sm:i, seg,ueirie\blbeuna il)!liÌ!lTia ta,J>J¾l ,d;i ri· ,pri interessi. UI'ta:lia iha, bis-O~o di lll,l!t,- 1P~Miore,Riue Jaikdb iBr:am:dt 1_?5. .l'or,.r1·0 d1' lavoro verra' conco~datOI1,·b~- zando coi co1noagno Ser t· 't Allora .tu sa:-ai ancora l'idolo dl:llle 1· ,.i· ..,.. 'tà La R .,_ _ " , . ~ . ,,ra 1, a proposi o ~veg; 10 e iul auLWl , , uss.i.a 'J)otre.u- teneu,si in buone rreiazioni ,coJ1,la R-usD,i\VOS: A. Wagner, ~esJ~ tlntrach~ ramente tra da,tori di, lavoro e operai. di fo:·ze, scrivc•:a: « La statistJca pot1ta· moltitudini. Quelli che ti opprimono, si be .cooì m,e.lrtiers,iail lavoro, !l)r.epa• sia, tper •ria.r.tivare QOn , ......"' ,~·• mom"'"t"' FRIBORGO: iF. tArg:us,tiom, ll)tttore, .LollllS f G ".r s ---.-..... •fJ "'"' u s ortuna a ,. l\•t. errati. La statis:ica glorieranno al!ora dì te. Ma ai miei o<:- ra1~do ai! m'tOprtO•:POPolo!'im·erno 192?- Cipportimo iprclicue -nelazioni <l'afHari: :o. · C:hallet 5. ]3 • · tt• dimostra che il movimento comunista è h · 19,:, 7 m" • ""'do FRAUENFELD·. ,-r:-... x.:-Aer, ,,.,,,. « Alpen- . O 100 1 e i tu 11On apparisti mai più bella che - -<>v' '-' 1 11 10 .r·em";~ . ».. , · 1 iNia;nse.n ~era, Nan.sen ha fid:ucia. N~ ir 11u1J1>U ........ in pieno sviluppo. mentre il IIUa.Ssim,ali- 1Ma N "' j t --ose BIE'•'NE b · ttat t • in o,uesti "ÌOrni di tnÌ-""ria in c1 .1i ti. vidi ' an_ t5e!J. l!l.On s. 1• n.a,soc.nue' os_ac-0,I 1.wor,a.!!Qr,i1diaan.nt-i >da far:e ,..,.,,._i.e· la ·• "· • 1 • 1 : 01co a per mura on e smo è in pieno sfacel·o. G. M. Serr'ati era "' "" l I ti J G i.. ,,..v ,,-ui G n,rr:ùn... E Vi ,. '° , J' 13 nn d t ·t· L t . O· o .maig;giJore: a1po ,t1ca. over,m ivCIT-' su-e s~,r,a1na e la sua, ifi.ooc·mnon v.a- .1<1~.ov111Jn, ' • 13®~. lt-,re erome · manovali. . 1 piantat'O ! 'aldamente nella convinzione .,vvera, nu a e ~o.pi a: e Il: 1:1a~~ ~ ;;11cl5ive:do!'o ccme tJ f.wnio •ne~L!occhi i'. da.no tl;n.LSe. GLAiRON~: Jàkdb iPr,eui!er, ,gessato.re, KREUZiLlNGEN: !boicottata per i Ja.. che i'! Partito comuni>Sta avesse so1Q no vuote; solo_ ,I pencolo puoi offru-e I Gov ,emo elci Soviet. 11 gir.a,nde espe:ri- · im « Wi'nkeJ "· . . · vora_tori edili. 25.000 soci.; noi ne facciamo sfilaire 8o a coloro che H amano, ed il sorriso dei memtlOrusso di realizzaizione comwiim,a Sa,~vame la R,ussia viuo'. drre ',saav~:re INTERLAKIEN: J. ,Ziumbiihl, Caaé Cen- UESTAL: boic.:>ttata la ditta Attin!!er, mi!a ». , i 1oi ste..~i, fa 1:astra r~otuzione. ~, tuoi fi.cri occhi. . li .ha. accecaiti e irnbestia~iti tutti. Nain- . traJ. WINTERTHUR: capo gessatore Meier., Ora invece Bombacci ci avverte che. · • 1' ..,e11 · te "- ~ tt· h ·1 r-o LANGNAU lio---) J Si ~t.-,l zrrn•Go bo t ta I E noi ti se,,.uirc.mo Cristo oltra1•aia- ~ va rtPe nuv a uU 1 C· e f 'u vier11!1,X>lui,a, : • e:genwJA!tet, urut : ico ta per gll scalpellini, 1 i suoi amici di Torino hanno esagerato· "' ' "'"" I d · ~ · t · J tr ol J:lfis ZUR "'GO b . t.., ti . dr . ·tt i to . • o t a••~ . o· h' ·a ' .... n-0 e: ;:::i.QV1enon e q,ue mos -O 1ean- :. · . ~ u : 01co .a I pa 0111 p1 or , t> c:hc si può fare giustamente la metà. • a rr Il e ,.a, il ic e sam>i mo c,i-: cora ta;11 .1f credono: ,esso · sa aidatta!'si LAVORATORI! Leggete e difiondete I'« AVVENIRE .LOSANNA: IP: !Mair.ti:n, _piW>r-e,Avenue 'Gianottl, Moser Rudolf, Eurmeister, 1-'ra· tanta chiarezza noi preferiamo eredal sepolcro, tu risusc..iterai. I a•lle icincostauze, esso S'.\ pi-cigansi ai!le du Cou:r 16. Wilhelm, Gaiser, Haldeliweg 18. j dcre . .i ... nessU110dei due. Constatiamo ROMAlN 'ROLLAND. : dune necessiità, es..sotSa ohe viv,c ln mez_ DEL LAVORATORE ». I Appen,tt!3e 1 dell' "Avv.enlPe del Lavo•atoPe,, •m:?lrse iJ1 ,um.wminoa,n.g-0srdoso;'])e•r ,de,. statrs·i ~oi -a<i u.na rea!lità ,pegg.rorc ohe l'i,niCUibo.Quel1J',uomo~•nt0!$0 gli sare-obe 19tato rmov.annenl!,era:d'dosso: per tornu11ar.fo .a.11cQr.:i,Plt}.rf~i:ng:'.i dire ciò :.:.heeg;li hgno.rava! Ttrliti giHocx::hied i ,demo.ni ~uv-entati .pe;r ~!Y-'..Nen,tiaire ~ rogaz.zi, -er.an •niemitc ~11 00tnfnont0 con k:\ mos~r,uosità con oui ·I'~n.diiV'i·dtrocÌ1ia· ·1-00 ·St,oria. di un pa.trietta di UPTON SINCLAIR (1) (T.Nldu.zione &lilil' inglese) G:iaJoelvla co~à, ·il tempo .passava, ,oon !lWW.a . ,nè IIl1.0do <li ,rmsur.airilo nè l;dea 1 sie d:oose oobte o gior.no. C'era fr.e(ddQ oo 1llmÌOO nclm oeitla di pietra; nQl1 rper inif81Jfle !Io ohiiamaivialoo. il « ir.efrig!e!Mte » e ll'!<lld®era,y,amo 'Pflr .all>bassair ila ~.tempemalhur.ade' vidlenti e degli irutr~ili. &al itim or.digm.o ,pfir riSJ)armilair d:istnmhi: Vii lialSci.avaoo,l',uomo, ve ~o dimeimticaiv:ano. ed il .r.esto Jo Cù!TI, !])ieva IJai di •lui :mente '1lùnmentata. , · E, oembo, quel ,bu,co rnon aiveviai mru a:l!>-~i&ialba. un mente piiù m ;tormento di quel:!ia di A!e1tro Ou:ctg,e. Bna ,pena tanto ~'ù ite;rribile l!)e.ncltècosi ,assCIJ,Uitla· ,mente immeritaìt:a ed iiniiqua. Um simi.1 cosa. ,capiita:re ;a 1l1ri; _r1ui ,ohe iaiv,eva &em· '·pre a1V1~to ura. idi ~e il disa:g-k>; cyie e:ra. sempre sta.to seirv,i.zievole con tuW, smwr-e ipriall'to .ad obbedire, ,pur di: fa:ticair pooo ,ed .aver ipace, ia.'bb.astamza ci.oo ie:d urn oaJ11tuccio tieipìdo dove fio"...a.rsi ! O.e icqsa IJ)ODevia•.aver s_pifl!to 11 tiaito a sce~w iui quale \V'Ìttima di' maLO Gtrlifey alAJ)a?rjv.a01\Ia mente di quel giuooo or.udehe; a met~nlo tn quel- R,etro ran,ni.cclù1to nel « •J)Oz,zo ». :la IJ)OSrilionein .cui, pèr quanto fax:,es,se, :OoPO ,u,n1te;m:pohe: ,g:li1Ycl1rNe~1;fimUo, oon pabev.a. evitar la safierenza! V<>le•:Rietmo tvdi r.u.mone.airl'estcrnw e 1ta tPOir· v,amo ch'egli di.oeisse q,oolclle cosa, e ta.si at})(liÌ. PJetr,o s'iera ~cm1tx> h1unanPietro sa,rebbe s~to ben 0011-tento di g~o ,pensa1r.kiodJe /f,Q<ise Gu.ffey. Q.ualr dir 'Q,ualsi.as.rcosa'; ma coane ,poteva diii'- dire oos.a fregò ,s,u!lIPaMmen;to; J.a ,µarta !a ise non fa san>èva? rfmibom:bò di ,nuC1V10; ,e itomiò :li si'.enrzio. ìPiù Piebr-0 ci IJ)ensiava e 1Più:se ne r.i· Piebro oe.ricò e !,'>CQJ)ri che a'\'.ev.a.n messen,biv.a. Erà mostr,uooo! Se,duto ,per Ler· so ·là illlnpezzo di ipamre d un r"..qp,iente ra, gu,alfldava net:a 1re.neb:ra.p,rofo1nda:con acqua. ~f'd.a,va a se stesso, pajria.va ali mondo 'Poj 'J)a!SSÒ un'a'.•tinaor.a; ,e S!i rilJ)etè Jo esteriotre, al\11' .ttniv1ea-.so he aive.va c4-scailie,nia:r,siide:l'l':ir.a L111lJ)()telnte <Li P:i,etro; mentrCc1,t-0Ja, sua esi:stte~. S' in,furia· iPo.i fu nwov.ame'lllte po:rtato ide'J pa,ne e v,a. 1pi,a,ngtev.a.S',ailzò in ,pieidi,e si sba.- ,deibJ'aioqUJae Plie;tiriosi ·dotrnllnidòse ciò ta,cc!hiò ij)el,r la oe;Jtl:a,che, la.rgài me.n di .aivveniv,a, '1.l.00• o due voHe 1ailigti.o.nno. <lue rrehr,i, ,ajppe.n.a,-gUpermetteva 11.a sta- QuaJITtoimlfiendcwiainot~lo co:à? Vio: tura e!!'~ iPiochi.a'Vta'Sll.'.,La 1pru,l:,a oon lre\V.am ;tar!.o ima:>aizZ!i.r.e? Rw.olse queste ti.a t11:2inoche ,G.uff.ey oon g!J ave-v.a J1.LS-:domant<Ie .amche .aihl'uoanoÒh,e .J)Qrt,a,v,a sato. - tira,v.a .del!.e pedaite, urlaJva,. Mo il .paJne .e f•àòqu.a, m,a, cos!JU( non rJìSll)()· M)ll v'ena, ·risn>O.Sta, e per qu-amto1>ot.iru· ·se; anai, neS!Slln.aJ·v.obta,ieoe motto. Piese a;Ap.a,rur©li,,nessuno ohe lo udi·sse. ilro, &n.queff bi®<>, Jlion ,Mll(Wa al trr'a coan· Qt~ndo tu :sfinito, calcfde giù ie si itrn, ~1a1g111ia che J.l suo dio, e ?retro 110:n -era jn .i.mbinniltàcol .suo çlio e .non tmoviava :praceviclJ.eque: tr.QV.airsia sooo con Lui. u\1a ,que~ .ohe to.nmentava <li .più Pietro, ie.r.ai ili fir,e-ddo; •l'a.veva ne·hie ossa, baillfleva di contilltuo i -dle111ti; it1011ostamte il muovensii iinreQuieto, .no;n ~iiusdva a scaildlasi. Qruiainido,l'uomo aipri La ;p.or:tia, ◊gmi volita ohe f.aiPJ"ì,fimJ}l-Ouò, ,pialnig:endo, IPt,ir 1Ur11:at cope:rba. Implorò f.r,e1ncticameinte. Em -amrn!aÌltailio, fespL-osiOJLe ;)'a, veiv.a ,co.Lpiito,,aibhisogm.aivadi un do.frtlO, re, si s,e1111tilvla morine. Mia JJ.o.n.-ebbe maii uoo ,l'ÙSl!)OSita IE Ri.etro !Tima.nreva: gnù na.gig,0 1 m~o'Da,to, -fine.mante., 11>ia1n-gemite, &COSSO 1da hjriividi, ooi!d>e!!tamile, ;poi ipe1nde:v<l!11iacosd-eme;a ;per quakme po' e oi<msapeva iSe e.ra idlesto o tdonmva, se ~ma vilvlO .o moritp. E~1traMa .i.n-del\1mo e ~e QOSe cltie a fliu,i.aJVJV-emoiV.am.o e !.e pemscme idhJe dio tonmeTIJta,v.a'flodiverriivan nnoSitjr.ì ie 1tliiarv.O.:i, cire Ilo tr.a:scÉ!lJW.am via m v~ ,tcm!la,nlie !PO.i 1o ifiumfaiva1noin ooi\SS-i di itemmr.eie Klir 1toJ1metiito. BMwr.e, Q)e.r qua1n~ <Stirall1i e ~lidi foss,eirzy ;r fialnrtlalSl!ni >CMO'Calti 'd:a!l!lla! mente nnafata \Cli IP::ieimo,nessumo rdi queLfi era f!elrr•ilbi1'.le come ~ai J'e1a/!Jtà che in quel momel1lto si raroiennaviameMa vli!ta di Am~ricain Cnty e ohe .sì.a'Vla idertiemmmand-0 :rl &estinto d'1UnfP()IVe.to, nooea-.o u0m'o ohòamarti0tP\!ehroCu_dig1e. Vi,v.e1Va,i1n Amemioa,n Oid1r, u.11:gr,up· po idi ihlllilividui,-ohe aJVTev.am ~5o ,p.05, oosso !Ciiellie~ndltl.Sl/rie ohe td'oan:a-..aiVlélln l'e&stem~a- ck:l:IJa IPQp-<i-az:one.Qures1!0 g;r,1mpo,1,ni-n.cemartio qlle'!;poteire e:cono,mi• co ,e l})Olitico d<e!L!.a città, ircm.!!eggiava u-n ,n:oov,o1pobeireo·.rupidiamentcso.rgente: queF1o de'. Liarv,c.rori&1arnizmll:'O,. de be!l'minato ,a $JJle(lZair,e 1 J'ol1g;amoh1ae prcm:de.rne :ìl ij)()refle. tLa ilobba ir.a Qti'OOti.due gir,UÙJ!Pi s tav.a per inaig,g:iunge.r,erl oulm1line. ,J3ran1 .come KLueIJ)Olie.nti J<>.uta,t,or,i, al- ,1:alcci.atlùh1 •urnatStrrertlta. suà}r,e-,ma; oome du.e .g,iig.a111J!~ cl1e sò :combaittcwa'llo sraili, oaJTùdo .a!l!be,ni e slira,ppain,_do r-Oecie alla im:cmtlag,n,ao)elf iralOatS•sairsi, 2.ttn -1 k'.aiLtrro, il ora.nio. .Ed tl p0v1eu.o Pretr.o, c:he c<>sa era 1egiti-? Ulna fonnnica, <:a3>ilta~ ia caso nel~'ta.Tlerua.Solito à COl](pi,dei ,g.Lg.antli, rJ •suOilo btiema via, ,~I IÌ!elr.TlellW lf!Tascaiglhlia:to Qllla e là, {: ila. pqvielra :fiOrmica v:emrva 111UZZO'la,fa,llliMI'.ooba! ,a 'Oa!J),ri;ofo,~' findlè ,un 1Pioo:e1PO!<le.r-000 piombav.a.colà dov'essa ree.r<Oa1Va, am.siaarte,dì lilieJr.àirsi. VI. P,iieibro ~ ,!tr-OVla!Va m~I lJXY.bZO f<>inse :da bre idft, bse dia. ,um ..setrt:i.maJlla: - egli ,11,"011 fu sa,ipevia e ;n;essurri:o~e lo ;C]l:isse ,mai - qoondo ~ IJ)OIIT!:a, si aa>.rì, e, :per Ja 'I).rima vmta. egli 11idì u111a·V1oce: - - V~eniouOJ'i. ,Bietrro ai\f'eva desi'deirarto- di se11ttil1E: uma y,oce: ma al'.orra -si rnifugiò, ieuenizzaito. in un ,am.:roòo.La ,1 ,oae ICl1'a quetta idi G:nfifey, e ìP.iletro ,saipevia. quel dte aiò siigm~. J rdemlti ,imoommoialron{) a OOJtt,en-.gd'i, e disse ·Larrne:mosaanente: - Non oo m1u:iha;uon l!}()'SSO ,d:w ,nlli'ta ! Una marno tlo .aifferrò peJ ~-0, c'1 ~li iSrl, trov-ò ,n,e.:: oorlliid:oio, oos.treiio a carrrt!Jmn.ajr,e immmi a GU!ÌIBey. - Sil~io! -'- intimò quesm, m 1'i• SPOOt:a i 1&. J;ui daktbenti; e .to tp011tò i• um.a. 1Sll3Mlae 'lo bu1Jtò, come um l!!QCGO, sopra ,ll1Jla st'dia, e, ~ un'a11.ra s-e- -dd.a, .g,n si ~ datviaut!D'. - Ora· .sta aittem.to - X1li :disse. - Debbo m'bem,dermi: COlll! itie. v,oo,; 1bm-.r .~ -«l)>O'Z'ZO»? - N... n... m.o,- \barnbetltò P.i-etro. - Ebbene., ~i die .tu ci 1t'ome;r,al :per Tiima1aoroi fimo ia <tUant:do iflu crepe-. r.ai, ieocettuato i:I temp0 :in !Cui w~.r.al q,1tl cfut me. E ·<wiam!do isairai .qul CCl!n me, tiL itorrerò ·J.e .bnawia fato a strr~- :e ;. itu. ifiieche.ròsiohem;M:-ineJle UiDl&bie; 1' bmcneirò la -pe:II'eooi lf~. !w a che mi idòr,aii Q.u.e'i che ivog:lio sape.re">. Non ci 9aJrà il1letSlSUJJlO aJdaiutairtti, oe&SJMno m.e saa>rà nuillla. Stal!'.a.i .quaoon me fino ia d1e moo ti id.ec...i,d:erai oa:rùai':C. Pietir-0 i110!1 ,potè fair a~tro 'Che • \tl)1'ioz;r,are gemerie. J I I

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