L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIV - n. 47 - 19 novembre 1921

AN.NO XXIV. A. P. ZURIGO, 19 NOVEMBRE 1921 Num. 47• ' 'Jelei ... 4475 SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA ITALIANO NELLA SVIZZERA Centesimi 15 la copia UN NUMERO ARRETRATO Cent. 20 Conto-Chèqucs N. VIII-3646 I REDA~~~NE.:. .. i II L' lnenlre delLavoratore n e Z1rlg1 AMMINISTRAZIONE: Oommissione BsecntdluelP.S.I.- :Jt,::,:•,: ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 1921: 1 anno, fr. 6,-; 6 mesi, fr. 3,-; 3 mes~ fr. 1,50 PER L'ESTERO: r anno, fr. 10; 6 mesi fr. s; 3 mesi, fr. 2,50 ===================== rD nuov:1_. , po1·1t·1ca nconom1· rn dnlla Huss1· :I ; ~;;/a c~~;t~z!~~;,ra l~l~/ae~:~~~to~mc:O:~ U U IJ Il Il U I scrive la destrissima « Per'..everanza » ~ • 1 non soltanto psicologica, ma politica e L'ultimpro clama di Liebkn_e · dal reclusorio (28 settembre 1918) Ahhiamu òietro a noi una seti.i- mai si~ur~. Perse qnasi Lutte le sue I i nostri_ error). P~r _preparare! col ,giuridica, estremamen,te pericolosa; che· mana di co:.nnemorazioni rivoluzio- ballagtie, mvece, sul campo econo- lavor d1 molh anm, 11 passagg10 al il proiblema deJ disavanzo, la crisi econonnrie. mico. Indi la grande ritirala di ades- Comunismo, erano necessari alcuni mica, l'a disoccupazione, gli aspri cambi .\l : nove,nbre, in Hussia, in LuUo so. 1Ia. è la rilirala, per prepararsi a I gr:-idini di transizione: il capitalismo e tutti gli altri problemi col!latcrali, sono Tra gli scritti inediti, lasciati da D~!fir.a!UJ<la,Kn!vJiet'.:afiuhtra T•e.al~tà ,oo:n il mondo, dappPrltttlo dove battono ,·incere l'ultima. E appunlo perchè, di Stato e il Socialismo. fenomeni interdipendenti, Car;o L ebkc1echt, di cui noi abbiam::i la fal],sa ,awa1renza ,dietl moanen.to: ecco cuori proletari, fu ricordala la rivo- e sicuro di •;incerla, Lenin non ha 1 • Xon immediatamente per mezzo Già, tutto vero. Ma quando, non soìo già pubb1icato qualche saggio su que- q 0 SICO!'])O- ool ,gQventro Sohen1dema,im. luzione russa, q.uei cuori proletari si f'Silalo a ordinarla e, una volta ese1 ch:ll'entusiasmo, ma con l'aiuto dello dalle file di un partito, ma_anche da c:co-: ste colonne, si trova anche il .seguen- Vi !aisoe.rete voi amlOora imen.amepel riYobero. più che mai gonfi di gra- guita, non lrn esitalo ad annunciarla.' interessamento personale con raiuto ~Jmisti militanti nei partiti opp0s~i. Ye1~- ! te proclama al popclo t.c:descc, che naso'? liludine e d'ammirazione e d'amore, Una rili1 ala - dice egli stesso a-\ del calcolo econ., costruito prima gow:>chieste e proposte misu,re radic3.li. 1 egli scrisse nel reclusorio al 2g set- Vina rnum,a un ionie ISaJCn,aper le 0 ~ Yerso i fratelli di Russia. Al 9 no- pertamenlc - che è dovuta a due un solido ponte, che. nel paese dei che potrebbero attenuare, se no-n tota!- ! tembre rgrB, quando la catastrofe mi- domGn.amtnr,estaiUJr.az,i-Qm,de~Lfa;orute Ìlllvemlire, il proletarialo mondiale ri- fattori pdncipali: alle [orze nemiche, 1:-ic,·:-ilicontadini, conduca al Sociali- mente fare scomparire, alcuni d.i quei. fe- I litare della Germania era ormai sicu- temo per ,la ,cCJITilti.nn.ia·zcone ,dlelù.ag;uenr-a cordò, non senza un profondo senso ed ai precedenli errori dello stesso i:;mo pa~sando pel Capitalismo di Sta- nomeni, allora ecco il governo, ecco Ja ra e i socialisti magg:orit?.ri Ebert e ifmpeiria!'.ilsfilca,r,luQv,o aibba:nidon,o ,de~ di delusione, la rivoluzione germa- Governo di Mosca. to; all"1menti non potete arriYare al sua maggioranza nel !•oro forte istinto di Scheidemann e compagni avevan già m,als.s'ePQJ)Oll:araii 'J}O(temllait.i: e.eco che nica. che si compiè fra tanto entu- Sì. anche agli errori suoi e dei suoi 1.'.01111.i 1 ismo, altrimenti non potete classe, nel !'oro ~mpellente intere~;e di recato il loro aiuto alla pericolante oos.a si,gtnvHcai.l gOjVe,woScheii-dema 11111 • si,asmo rivoluzionario, e che aveva collabo,·ato 1··,. Non soloi ·1 Go,·erno condurre al Crll11tmismo milioni e classe. 01>porvisirisolu,tamente. Ecc•> l'aL d. · d 1· H h 11 1 · y· 1 • ._ .nastia eg 1 o enzo ern e a m1- 1 asoe.rete rv,oi a:rJc-0\r,amena.re p,el desl:¾to nelle dassi lavoratrici di tut- dei Soviet ha dovuto lottare contro rnilim~i d'11ornin; •· Così cj parlava ta banca, ecco l'alta industria mettere ii Iitarismo tedesco, Tre anni sono tra- na.so? lo il mondo tante e sì belle speranze. un mondo di nemici interni ed esteri; In Yil;;. '~ues~~· ci disse_ l'obie_tlivo loro veto. Ed ecco allora una iusurrezio1 scorsi da allora; ed Ebert e Scbeide-• fPruò fo vos,tr.,a risomsta e&sere albrjll 9 novembre, tuttavia, passò ma. nel!' attuazione <lei programma pi oce~:--o (' ·:clwl\ o della nvoluz10ne. ne generale contro la Co_nfederazrnw:Ge-, mann e compagni O sono al p::itere O menti ohe: L01ma <l<mJ>ianneme hnal.<JPTi· quasi tra l'indifierenza generale. Nes- della Repubblica S<wietista. furono E d1eln• l:tlc !.•~-,rnaestramento del- ncra'.•edel La1ooro. la quale chiede pro,:- favoriscono un potere, che lascia pie- ta! A,bbaJstso il ;gQVTer,n!o)Sieu.do--sooi-ailisuno nega o Yuol scemare l'impor- len_-i?i!i o~lac_oli e. fonti cli er_rori le I la vit:'· òietr0 t~lc ~1:1maestrar:iento v:dimenti e1'0ic_ipe_rlenire 0 h ,-li~occup~- 1 na libertà ai nemici della riv:ilU2ione sta .per I' ·i-ng.anoo-deh!e masise! Abibaislanza di quella giornata. Essa segna, facili illusiont, la 1 mpreparazwne, e ,J_e:J r,, ocr~:"G e, ol_uln o della r~volu- 21011cm. entre e evidente cne og111l,e111-, agli assassini dei rivoluzionari, ma SJO_ Sloh~Ldieanainme igli Hohe;nzoUern e in falli, la cacciata degli Hohenzol- la _e~c~ssiYa frella. che a:eva le sue I z10n~, L~nm f~·::c 1I suo_ tanto d_1s~us- mento ~li q~ella ter:ibilc ~i:i.ga farcb~e, tirn rinch·usi dietro i muri ;lei reclu- I·HTJ/de:n,lbu,r,A,g'l!:>basso Sic.heroemam.n ,e lern. ·<lelìa più potente e più reazio- ongm 1 nello stesso entusiasmo delle, ~o d1sc01so, 1! GoYer no Sov1ehsta sentire I suoi bef1efic1effetti sul cambio. sorio operai e rivoluzionari e cam- l'frn.per'i,ailismo!Abbasso Scheide.mann e n_ai"ia casa regnante dell'Europa oc- masse ri wiluzionarie. Tutte codeste I prè_se i tanto. discussi pro,·vedimenl!· sulla vita economica generale, sul bilan- pioni dell'era nuova. !a g,uemra! · ci.denlale. Ma il lielo ricordo di tale ragioni. deltagliatamente specificate • S1 1.J_·at_tcali ~ah·are - come scr~- cio dello Stato. E sono ancor::. una volta, V l · fJ d li t t · 1 I 1 R d I '1 Ope1·a·1 tedeschi''· i !al<;X)eretveoi menarne pel naso? even ù e o uscato a a cons a az10- da Lenin 1wl suo tanto discusso di- veYa ieri ,'a 11. u anc 1e a e ( - m1- quegli stessi istinti di classe, quegli stes-, 1 ·1 "l'L . . d l . h . . . d" l l . o . . . h I Soldat·1tedeschi'. Gli CUJC.r.a~ l'lussri rma,n,darO""'.,,, W""'0- ne c,1e I n111 ansmo non e ancora scorso. sono a u 1 anc; e riassunte nom 1 pC'!'!'One e 1e s anno per m - s1 interessi, e e 1anno saputo e potuto ·• '" = "'' diiarmalo, çhe la reazione si fa ogni nel suo_ procìama per l'anniYersario, r,1re di l~lllC'. S( lr::L~a cli resl~urare impedire finora che si ponessero ie mani iCi sono airri,vailri! La b,ra,ma d!ei so- io •il IJ)SC.'l.lldo-ooieialfJJSta Ker-eJ!JSki,seibbegiorno più sfacciata e prepotente, della RJYo]uzione. . 11 ecm10m1a, Hl fmc d1 poter allmgere sui so•praprofitti di guerra; sono ancora eia-listi g0tverin,at¾v,i è •sOlddisfaibta1; ta Ilo- ;~h:~~!:: .. :~b:~,ltosegsua>e,rw·"'e i?1 1 eloroa che le classi lavoratrici, ancora una • Sollevali. clall'0nda dell' entusia- noi ::id essa nuove forze per la bat- (]uegli stessi avidi istinh cd intcre5s, eh~ ro farne di IJ)ietalllze-1de!L;apen-rOlhma ini- ,,,c.--.-.,_,;,., """"""wibe 1 . 1 -v,r«•tr;• ve•r,·,.,...,.tto ,·ol~a, si sono lasciate strappar di smo - scrive Lenin - dono che sul- I t:::glh fìnnle >. Erl. è, ollre che am- hanno finora saputo e po~..to impedire steriai~e è s,tata spe11!ta. Ci sono amni- -~"'""""" -~_,,..,, v,.,. uv J_JLJ,nola vittoria, che già quasi tene- le prime aYeYamo destat~ l'entusia- 1 maest:-:rn1epto ce:l!a ,ita, anche l'am- un energico proficuo sistema 1ri!rntar:o v.ati! A'.iotlflt,idi loro sano sta,ti aiooo!,t:i tOOOliiPO q,u,esitfi IPenfi<li ,duci O{J)ea"ai d a:!- van nelle loro mani. In questa dolo- srno politico gnerale e poi mi-' maeslramenlo, tr:.nnandatoci già da a ba.se di imposte dirette prcgre,sive; lllfl!,p,a:raicliso,dell!a Willie:rns,t.r.a.ss-e (1), trL l'~i, idtvemfati or.a tradito.ti me,rrosa constatazione. si pnò dire, cul- lilnre. noi contavamo di asso]-: Marx 111:Isuo 1:teraviglioso Diciotto sono anco,ra quegqi stessi ist:nti e intc- sooclinzo.l3!11"p'oli''casr.r· da conces,s·o q,nia,ri idellili'mpea-ti.alijs,mo.&eguilte il • , , li! • ,w, 1 · • 1 - 'V'Os'troviendetto sen · t· '-·--"' • minò la commemorazione della ri- v~re. immediatamente per mezzo 8r•nnaio_: . . . . rc.;,i .li classe che hanno saputo e po' t,·o r.i e da COOT!ilJiromessi, .-Or.a cleme-ntemen- . . , , za '.l>le a: g~,e ,·oluzione germanica, non solo nei d1 questo entusiasmo, i nostri • Le 11,·n]u,'.JOnI proletarie cnl!ca- impedire finora una finanza ~ d!:!nt0cratir t · •-·t· r1-b non 'VI PIUOe&sletr,ebraid1ITT1,einpr1ou Oibe saivu= 1 •u,a, :sQVIr,air10. ' ibrcibiri.otso idi · -~,., d " paesi csleri, ma anche, nella Germa- compiti economici. tanto gran-. no se :;tesse continuamente, si inter.- ca». come dicono loro $tessi, 1mp'lnen.do Chiar.a1T11enrt~ipe.a,re il jom sco,po: ' . , , lie - ·'111 wn [)elrl..,..,_oel J»U nia stessa. di quarito quelli politici e mili-· rompono_ e_011tir111amen!e nel loro invece al paese spese e sacrifici er:o~mi da:Pvi a,d i,n,t-e.nider,oehe q.ue-st-0 è fifilah Qrrnlbi!lic..d1SSaJ11,g;u:a,men,to •delcle masse l 1 · P-Oi!>Ol'wn =,tt,,, 01 • • • • d I' La 'JUarta ricorrenza della riYolu- t:::r i. :\'oi l';1k0l:=iv!'!Pln - o s::irehbe coeso, nl.ornano su que e 1e pareva per la guerra, per la marina, ed ,.. val'!- mente il v•ostr.o go,v,ea-no,ohe pe.r vl()(Ì , , ' - ,.,=_ .,,,,,g1iél:11e 00 n~ci• .• e .e zione russa, invece, passò bensì tra più giust0 dire: noi a,·ryamo l'inten- gi:ì, C'Olì1piuto. per ricominciare da tag-gio dell'alta banca ed industria. è ,QJ>uruta•tuana nuova era, ,per,chè una mais.se fP'Qpola1:per dair -lOirom baJha le la non scemata ammirazione e com- zinne, ma non sufficienti calcoli - p··ir,l'ipio ... fino a che sia creata la Perciò affermavamo sopra che il giu- n.ucwa era ,è SJ)Um,tai,aPer Scl!e.iiclernan,n;mais~ JPapoJ.an. mozione pei quattro anni di sacrifici di aYYiarC', per mezzo di Leaaj dello sllt:::J7.ione in cui è impossibil~ ogni r'izic,su'b soluzione dc-:problema ckl ,;:_ ohe voi vìvete in iPaJraidiiso,p~rahè rn . ~ 110il1 v'.00/delt.e a>er il ,pi.atto di lened eroismi dei fratelli proletari di -Stato pr0letqrio. la produzi~~e sta- prisso indiPlro es le stesse condizioni, savanzo non varia soltanto secondo. di- parnd'ì:s<>di tmov.aSchei.ldemann. ti~~h1e ~e! ~1,rihoo~ettoiral-e ,pruss.iaoo ,1 Rus~ia, ma anche lr::i b profonda lale e il modo comunista di distribu- cosi (Tea le, gridano: Hic Rhodus, remo così, le varie scuole economiche. Mat Sclleil<leimanne gJi ,aiLtrinon istan. d1,rntLQd•1~rumogieniifrura,d, eh 1Pf1◊l~t9. impressione e le yjyaci discussioni. zione dei prodotti nel paef-ie dei pie- hi-: ~-:i.Ha.Qt:i è Rodi, qui salta >. ma anche e specialmente secondo l'inten_ 110 ai! gQJVornooome vostrj conidu.ti.ori, Vctstra ,me,ta non è una l_lUOv,a Ulllfone so]Jc,yale dai recente discorso di Le- coli contadini. T.a Yita ci ha mostrati G"l~STAVO SACERDOTE. sità degli effetti che il disavanzo p-roduee beiJllsì ocme v,ostir,i s-ecLurtfari!Essi ,so, s~-a P':!r i potenitaiti! No.n è una gua•r• nin intorno alla nuoYa politica eco1 j =====-============================== sull'individuo e sulla clas.se. E perciò !a alo 11a fo,git,i,a ,di ilico ,dei!' .asso~uL'i!smo; dia ~-e: oo~ ~eiudo--sQcialiista per 1-e nòmica del Governo dei Soviet. -classe lavoratrice ha ben poco a sperare essi deibboino abbag,N,a,rvig,~iQoolti, so- c!assu. do11mna,nt1-!Non è la cornsei,vaD' h ( . d bb" L l A 'f d" f • • f 11d • dalla prossim'a riapertura della Camera ':! r.o lo scudo ohe ,prot,~ge le dl.a,$S',ido- ~-rO'JJ~eIla: .schi.alvi_tuc_a·{Pitaili,stica, d_el,- iscorso e e 11, ]Il LI iamen e, proposi I espsu,on1 I 1savanzo dai· provYediment1· eh--. :_1Governo - il I a><-N>, I .. di un~ importan_ za eccezional_e. Ma , -~ mtn.anN. Son,o al go,v,e;rno,:l)flr ,sostene- ,,,.,,...nv1,mein 10 '.P<Hs100. è h d I l f ar 1a::1('1to prenderan110. La classe b ,r- -1 - 1, d · · ,1: , Vosura m;.,.,a,e' la 111""'-u,1..1.1-eca e' i] so. esso anc e 1 va ore eccez1ona e. 1 Come lutt; 1 vigliacohetti che paven- 1 ne 1 vaic ,,a,ntie OIT11111io Ji o.,aiss.e, peu- , . ,;;n, " ...,., IJIWJJ ., E' anche nuovo prezioso documento ta b E' il ~rob!ema assillante del giorno, è ghese capitalista continu·erà a.- fare i pro_ ce:.a.re ai vOS<trio.echi il vioien,to domi- ciafismo: n.a ·r,e-,pwbblica,socialista: •Po- ' . . . ' '-no le rc,ponsa iLità, ma v.o,glio,nou- il tema di conversazioni èJuotidia11enc,i prl interessi; deil'eredit:à aella guerra, i ni,o oa,phta,tista,IJ)Cristor,n.are l,a, vostra_ ,po/lare. della ftorza m~ralc 1 e poldi~ica 1-: ,h·e- gua,;mor.te faire d-el male a,; prossimo, gabinetti dei ministri, nei corridoi cli guad:igrn già ottent;ti resteranno a chi ;ra e 1 -,. tu- ,_;, 1 e1 d,.,, 1 , tr•b"nale ,nn.noJ"·re1 y,;-."'.r"mJe'"'a"·lOn e' 11:e,U' '"·"m""Za f.·"·r- rarnen e eccez1ona e - 1 co 1.11 e e Lui);i_Raironi ci chiede perchè 110 ,n • 111u. ._. • .. 11 .N,,..,., """~... K ~ .. ,.., '"'"" ..., t I d . . . ~fontecitorio, nelle redaz;::ini rl-:., g:or,1ali, 5e !1; ;;ccaparrati. i debiti da paga•·~ sa- <),al·v·~""r",·1 ,1,,,=;,c·imo.-,;., 1 , 1-, .,...,,,. ,TV)..,,.,, 1e ,1·s, a ri,for.m;,~ti·,..n,.1, > un ,!r.OV•"P,no,.,, Ol""'- a ~ 1scorso oso pronunciare. , fmrnho CSlJtllsi, '.\on lia il coraggio di =• "'"" """' ,..,•., ...,~.u, '"'""' '"""-..,,., - ""' ui ...., nelle segrete-rie dei partiti politici, e, non ranno addcs.sati in gran parte a chi vosrri n,emioi mootalli sotto ;[a IJ)rObez.io,, 1 se oon Jier,bli_Fitg (2) 0 QOnSobeiideanaa:m, Su queste stesse colonne noi ab- fare delle aiirrmazioni in proposito, ma occorre nemmeno dirlo, nei::: conversa- dalla guerra nulla ha avuto. , b . ·tt lt ll 1 d l l b d 1 • d ne ,de.Ila bainidiera sociaihdemoariatiica! E :111e wn ilma>erWsmo 1coo fite.rtl.i,.'Jg o oon mmo seri o a ra YO ::i e 1e una e - 1a I.a aSS'.::ZZ'.li ,an.c1a,re elle insinua- zioni J)rivate delle famiglie proletarie e -~ ·,,,·. 1 CIVIS • e,_,. , l · l · d Il' I " ' · per Jll!dur,r;ev,oi ,a l.aociairvisgozzare enr l =ierudeanamn, · ~ giuer,ra nè fa;me oon e più ummose prove e a la men- zioni. Lo fa in ])~"frettama-la fe.de, per- picco:o-borghcsi. Con questa uiti~r~n;:a, ================= 1H l . · d" L · · l - ' ' . ·tu,siais,b,iper i voslrr.i.m.em1aim01r,talii, de-, e:r,tinn;ge oon Sal1JC'.iKiemamn ! te po 1hca I enm SI 1a precisa- che egii è conyirtissimo che noi non tuttavia. tra tutti coloro eh~ ne parla?lO: e I 11 1 , ' . mente nella coraggiosa sincerità, nel- rila~ciamimo i:es.suna dichiarazione, che e se ne preoccupano: che g·i uni ne par-·;j On e mo e •lira!llldoohe voi combatt,i,a,te -per v·o.i.; Viasbr,amèta ,è: far-J.atiinilta co! call)Ìl dura f a eh 7.a e n Cu. 1na ,·o] I · • n I stessi! 1 tia.li.snnoe 0001 ,...i.;, H·rJl.-e,1•~~"1°-CrmO,IIla a r n ez · , 0 1. l -1 r.o, non !aceTTl!l1n1eo'--" tl a pr-omes:sapeT !ano e ne soffrono e ne sentono le te1r.ii- 1 &w un -l!LAU.., t · · t es·ta' ·t l' J · ' A· questo sii soo.o presl!alti i capi deii, pOlizita· e oo.n ,gl:i! J,un~, oo' __,,,,._. _.~~ a r1conoscm o un errore, non . 1 '. I cvi a'fe esp.u s1one. bili conseguenze sulla propri,, persona, SASSI lN PICCIONAIA ~ •JJ:1ll,Jll4l1""" 1"" a confessarlo apertamente. Gretti Per da'fe forza alla ua insinuazione, 1 1 d J · social~s.ti gw,ennatirvi, a que.sta i,nfa.me1 e co:n Jo stlaro d' alSISef(làeo CQl1 la pal-i- !; i altri ne par ano al punto · i vista po. l)' O di "' l-.- , r, 0 _ -r1•: cLeli·l' r1~1 , Il · d spiriti politici si farebbero tagliare afferma cl1e tu,tti gli operai, contro i 1- - . - 1 11 . . C -; . « T1 ,ne u,ucwo » a14 r.ag1-0jlle: 1..r<a11- con1mowa ,mg-anno ,u,,;;; .po;po.:o,a· a nca. ei rool!u,sori; ialr'.!ia•' fti!ruta con Ja ] h 1t1co. naz1011ae. co etti\ o. o, , se an- . B b . . cl, . b . .. . · • ' oh · · , ~--- a lingua, piuttosto e ,e riconoscere ouiali fu djohi-a;rata t'cspu!siQne. dovet- . . • . nan e ·om aJOOJ sono staitv e1 e1 .-e.ss1 •p1u v~g,Qgnosa ma_~v,_ra, e mai ma I ig,uenra ie 0011 la u,auu.-c. _ che ne soffrono essi pure, <a natural~ che di:r . 1 ' ta• ·· t '-~ cli t - l'erroneità di una data loro nolilic;;i. tero varcaire la frcntiera. ,· . ,. 1 . . ct· h. .. bi per nor. · peg,g10 s ,.a ,tat a 0011,..,0 V•O.i'. ! VOiSitra·~•rola ,d.'~'·'-- e-,;,.,•• A-'-"'~-~~o I g-,1 1111e1 g,t a tn g,u 1c mo 1! pro emn Q d :, . . V 1 ..,~ VUl\.llll111t: """" ~= Minislri piccini çli mente e di cuore, Anohe ,questa ,è una menzogna !an- . . . « ,uanl o, soqp,p10 Ji! movrmento IJ)er i ,•)!ascerete \l'Qi, a,nJcO.ramein,are pe la ~UJelrr,a, ad)bass,o i g-""'emni! 11 dtl elisavanzo 111 modo diverse, ., . I 1919 e· · t M "l•' si incapponiscono; persistono ne al ciata in ma!e fede, perchè R.a1i.1{)ni sa Siamo uomini; e non è ~ m~:·avigli:in 1 1 , car::>-v1vere, ne · , La:CIIoT, T·ea10t- naso, , Altfu.a!S\SJlOahe.idenn t tti . t .ad' difesa del loro errore: si ritirano, I benissimo d1e degli oipe-raies.pulsi come se clii· sente personal,nei·,t•' 1- d~,11 .11di ti Serrati si troiviava a!ll'estero»: .. Che .Può fomse il rnvnilster:iiaile frack di' . ~ e u 1 r l- . 1 1 T · - ~ · · b ''' · · 1--- 1 - • Scheiideirnaminrecane if menomo m;o-llio- ! ton dell1a iolalsse QI>eTaiia! pmttosto e 1e ammeller o. ,emn, no., ne.i, che figurava.no ne:Ja medes:ma !i- una situazione, la !)ersonifica quasi in s~. pm e11 ooca,s1-aneper !PJ'0011dll1lo'1re J.a. n- "" y,· la l d E al· a ben·ss1·mo che cos" t ct· • · · 1 ,,,o-'uz1·"'"e? 0 om1 ·----· ·1 inur-0 l' m·=•·r mento nn11,!,1,.a, ,,,:lrutrdae 11e conldiz;i,nmi r>;t- 'r av,a '' MV,OIJl:ZIÌOielltlCproi!ebatriato ,ppure e"' 1 s 1 • · - '' s a 1.•. espu,.SiOllC,sono a:ncora 1n - e \·edc o crede Hdere la soluzione. ià dove • " v,,. · v u.,,JU\;,J., J ,., ' .,,.. • ICU. '""' 11.11 "...._ "" ed significhi, o meglio, quale significato svizzera. Operai cc:.alisti e anar,chi-ci. a:tri 11011la Yede 0 crede _1011 vederla. rr,ezionruiista,-era, per dto, il segretario •bu,ali Esso '.ic aissàaur.a, esso le dsan1a, i t <eisco! ven!rn subito attribuito a una sua \"on solo, ,ma amol1euna ,JJa-rte ct,· "Oioro dt>lI¾:rtilto e aiveva ,oo.n s,è ,la maig,giO- soltttam,tose ha font.una. I L'ora ,è ipiù faivor,~,ol,e che maii! AIP- ,, "' Ora, è \·ero che nelle qu'.!s,ioni riguar- ~..,._, qu&l~iasi confessione. ch"vse 11'a111r.d""'Opnot,evano restare. I! ramza delta Direzione! Penahè se ne frnor,a voi vr siete .saicri:fhoati,per gli IP11v1••uuaiileNlnoen! la1sciaitevi MljS.iKliall1e da - - "'' danti la collettività deve sco111p;1rircb "'·- · Gli · · d Il F"uss·11 i'x 11· it .,, d R · stette ,,, 1 ki"'C;"rs1'a· 1b""'ba."'!lln·1"he,'nro- HdhenzoHlenn, ,,..e.r Hii"'<le;n,.u,rg, ner, i.11,g,arneni,i1,,,.'""',..~uB1actdroebe i.!· iferiromen, avversari suoi e e a ., . , oompaigi!lo.vuoce ,,,n,p. e.. c a,,o • .a ai- persona, l'indi\·içluo. .\Ia è ;tltrctlanto ve- ' "' "" ""' " "'" "" .,," · !,, ,., "' v ., •~"''l&' So' •ietista, nella Russia slessa ·e in noni, .prMma<li P",rii,re, a,veva ricevuta fitta.re -dciii.!a' ssenza di Ser.rati, r oip,por- K1nt.11P.P, l))er g;li•Jlllnker, peu- la Bamica te- tre ,è .cal',do.! ,H momentq di agire è ve- .., ro che non de\·c, non può sco1.1pa!·1rc 4a tutto il mondo intero, non giudicano la comuntoazion.e dalla -competente au- classe. Che così sia, lo mostrano ogni tunista, ohe si trovava a'..J'estero'? <le.sioa.P•er che cosa verse.rete ora ii.I 111utoi;pr.oletaaiato ·teides,co, fa jl tiuo dOil singolo « errore • in sè e per sè. torlla· ct,· 1Beitin"'che !-0 auVorizzava a · · 1 h. • - 1 ,Nessuna sousa, n~sUJn prete.sto, pe,r v,ostr,o sam1gruei,l vostmo Sillid-Oir,es,e ver,e. "" - g,crno. 111 moco e 1aro. 111oppugnabe1, 1 , Non tengono conlo delle condizioni, restaire. Non solo. ma le autorità sv,iz- 11011solo i proletar~, che :1anno :lperta- dio! coolinuate a combattere? i ,cQllltro lll11a Owma1nia r~vol,u~ionari-a in cui esso fu dovuto commettere, nè zere g!ii.fece,r-0 -ri,pc,-rtare•a San Gal!'() mente proclamala la lotta di classe. ma .Bomb.alcciiu •un fosso. tP.er 9.dh!eùldemam111, e &'d.Hi Oillenoo1l Iern1, 1 JUllll ima,ncia Ille!SSUeJniserdto nemi,oo. La tanlo meno deJle condizioni, in cui anphe la su.a mooiglia che aveva'llo già anche i borghesi, i quali Ji.:t>no di 11011 « Oua111idosCO,WJiòil mOivimemtome- peu- Scheii!detrruurune Hi.n.dem<bungp, er 1riv,0Juz,iQ11tejd:e.sico è 1Jia pacei_ ]I falso si è poi dovuta compiere la • relti- spedito a loro spese. rnlcre la lotta di classe, ma in realtà la ta.!lurgico ,oUJlmi,na,ntene.11-'O!COUJ])a2iOJ1e 5c:Jie,~d!e,rnamin )'e K;r~, i1>e.t" Sch!elde- ,go;v-e.nno is®i,a;Lilsitia è la. ~ma;. è la fica •· Si grida sulJito alla bancarotta, Il IOO!l11u-nisCta.sta.Idi poteva rest.a,re h:i.,o. ì. combattono. ogm ora. ogni m;_ delle ialbbrr.clJ,e, G. M. Serrati e.ra in man ,e g1!iJ'ltl1ker ,e iil Sen,a,t,oip.r;u,ssiaJnocon,1Jimiu.aztiQollo!lefa g.u,erra siono a!Ìl'inal fallirr.ento generale di lutla la p0- pure .lui, e se se 11' arndò lo si deve .al nuto. incessantemente. ininterrottamri~te, Iòussia, »... ,Per,chè Gernnari, iil ,pur-o, se- •e .~e leg:gi eiocez~onallrei• 1a IJ)Oliziia; per f.im!iit;o. litic.:a 1-oYietista; si grid'l subito al fatto che la polizia 110'1p1e:rmise a sua in ogni loro azione. in ogni 'oro manife. greta.rio del Pairtito, non se n1e v.ailse 5c!heùd,e,ma1111! e i,Joa~tail'i$11oe lo s~ut- '. [)a Gu~lmQ, ldall.loH. Qhe~ohliern, fifìa~co generale <' completo del Go- mozlie {qui venuta con un permesso di stazione. in ogni loro provve<!:rnento. per w-0ciamaire .la rhvoluzio.ne? Non a- itameinto e I ~~10,~~; IP<'-rSohei.-d:e~ 110 iai ScheiiidJean:a,nnfi,no aJI firack miniV"'.'no. Non si bada se - come acca- so.zgio~'lo li'l1l:tato) di trattenersi inde- F, ciò s.ivede ancora, come •empre, nel vev,a can sè .'..a. maiggio;ra,nz.adella Dire- m~11111 e l,e :nlllt~aig;liat-rì!C1_ 00 1/tro ~ra1 1Stlea-ia·lve,.a, il frorute dei vostni ,ruem-tici! dc ~n<'he sul campo di battaglia - fi.nitivamentc i11Tsvizzera. Pairtì quindi la questione del disarnnzo. zione? Non •era ,dis,posùaila Confedera- ootqpera<n.tie idmqsbr.ainti; iJJ1Cu Sciieide- ___ _ si tratti di una semplice ritirata al pe'f ~tarscr.e con· '.a mog-!ie. non per .\ quanto risale il disavanzo d'Ita'.,ia? zione del Lavoro a la&Ciar dirigere iJ manm e iil miilijtlaJr~sunloa, ,mttaitiuira' de,1-'. (2 ) _ Il conte Hertling, cl:ericale, era fine di raccogliere forze. No; ma gri- imp-osiz'one dolla polizia. Come al solito, 11011si hanno cifre pre- movimento da:! seg.retario deit P.a,rtito '? ija sc~aibo!a e l'o staito id' .aissemo; ,per allora cancelliere deìl' lm,l)ero. dano subito alll\ sconfitta definitiva. Gran parte <li queg!-i aftri che figura- cisc. X elle mani dei ministri del tesoro e Non poteva ,la Di:rez.iOa!edei! PM,ti.to, in SC'J-l'e'Ad-emaemn iJ dominio idi <:.'.asse;!Per .::-·=::..:-=---=-=-======-=-=-=- Si va subito bl~terando che la guer- vano sull.a Hst.a,come 'fl, e. Misiamo,Bal- delle finanze le cifre 11011hanuo. sempre ma,g,g,ioranza ,oomumista, impossessar.si Sohie'ildeunanm e !' hmi>eniialliilsmo;,per ra è definitivl\menle, irremissibil- duini . .A-oconna,ssoC, onconi, ecc .. se 11e lo stesso significato e val'ore. Kon è vero della Conf,ederaizìone '? Per di,o! Tutto Sichei,ooma,11;en itl br,Q111eo il bonseill±no m::!n!c pers;., C'r.a•noa11clatiprima di venire e.s,pu!si. che due e due iacciano sempre qu;ittro; a.vreihbe \POtutofare Ge1111arPi 'rOfittan.do dei signori; per Sdheideana!111en ,Lepa·l- ( o~i- ri,1ando, recentemen' >, I.· 1J!ii L'esecuzione del deoreto -di espul- per akuno fa11119cinque. e ;wr quaktrn de'ii!'a1 ss.enza di Ser-rati, che n001-lo PO.- idbtolie detl tuoile e ,per Ila fame dei'.,!l)rOpronundò il sno grande discorso an- sionc d1mque fu so~pesa non oltanto altro fanno tre, Laonde air\·iene clie c'è tCjV.atraltteneu-e,questa volta! letairialto! iflier Sch~ijtlem.arnne il pr,olunnunciando .la , ritirata ~trategica • J)C·r•noi ma anche peir parecchi .a-llri, -O- chi parla d'un disarnnzo di cintjue miliar- Se ,dunque non si mosse, f.u un fes- gamento deJha gru.err,r.ea la \])r,epair.a~ionc sul campo delle ballaglie economi- parai e non operai. E fu sospesa in di. e chi lo fa salire un po' più alto, e chi so, Gemna;ri. di •lùU-OjVg;lueerre. che, dappertnlto si r,ridò immanti- 1 çc-.zuito aT interH,n'•o e alle pressioni Io fa scendere un po' più basso. Le solite « Oggi i'. ill10iVimen[I(O)il)e.raioita:~iano iPenaJ1 1è, tuuto ciò si ohiaona oggi nenie r.JI:-, fine del So\'ielismo: in fatte •dal Partito s-ocia!ista svizzero. il incertezze. le sole sorprese. le solite alta- si Lrova .a una nuova sv-oltia storica. Il Saheidie,ma11.1..ng,i,u,s,~ia di cla1SiSe brirrancia come in Germania, nei gior. quale si intere<;s\') di tutti gli e.'-Ptllsi, Iene clcll'a contabilità di Stato: laonde Go-,nsig1li,ocorrufederailedeve discutere e bunaili di guerr.a, e a.ne.sto l!)reviem.tiiv,o, nali itnliani come in quelli inglesi, i <;enza distinzione di fede politica. anche ora. come a:lla vigilia di ogni ria- de!iibe,ra,reswll.a tattioa mi,gli-0r,eda e®· e r-eo!u&i-Oi(nPeer i nostri mig;'.iO!Ii. quali ullimi non d0Yrchbcro dimen- \'essuri"-Sima d'chiar.azione ,da pane pertura della Camera. si sento?io giornali 11)1.i;caIrPeC.rfmnneig,giaire la crisi imper- Y1i li~'<Oeretbve•oi ai11Joor,ma ernlllie ,pei licare che, nella gr;;inde guerra euro- roç!,ra, dunque. nes~u~a promr5. a, nes- e uomini politici d'ogni partito, invocare, v-e.rsante » ... C. iM. Serr.aiti nei giorni del naso,? pea come nella loro guerra contro sunissimo Tipiegamento della nostra nel nome della patria e sincerità, ;111 bi- Con1veg;no oo~ìederr.alle sarài .a. Roma U C<werno di Sohelid,eman,n è llln. ati Boeri, essi sole,·ano dire di se sles- bandiera nes"-Ulla rinuncia a'!a nostra lancio reale. esatto, non soltanto conta- con la DireZlione del Pa,rtito a decidere to COJ1!brori.,vol,uzionario, è -tun OO:la>o ws• si: « Noi perdiamo tutte le battaglie, attività. hilmenle, ma anche sostanzialmente. E' su! d:a fare, risoluto Qttesta volta a 010n s•estrutoa tr.a.dilmennocontr,o id.i vo.i, per ma vinciamo l'ultima,. E' soddisiatto il comunista puro Rai- la solita invocazione; e chi pit'.1forte gri_ tratt,enere .rnè i Gramsci 111èi Bondi,ga, im1pooire la vib~Oubac, he ora vri sOl!1Iiiide, La Russia soyietista non le ha per- noni? Oppure vuol Séllperedel'.'altro? da. sono. in genere. coloro ;he. q11a11c\ose vo,glliono fare lai iri,v,oluziome... ohe vioi leniete gtià nelle v,~re ma!Jli· se lulte, finora, le sue battaglie. Sul Gli pr~1:1e for~e di conoscere _la ~o- sono e~si al potere, più 11asco11<lonloa Gramsci e Bordi:ga. s.aireibberodunque .Per hm,peicJi·rhiea riv,011,uzione. · ' campo militare, ad esempio, ne ha ,tra pos;~1one nsp~t,o_ a!le _leggi ~~iz- realtà sotto una fnrh,.sca e ignobile ma- ,dei fessi come Gonma•ni e èO,me BOl!11· Vi laisoerete voi menaire pel naso? Yinte molte, quasi lulte. Lo sanno zere? Lui che Teco nch1es~ serv1g1 a schera. baioci se non. iPPO.fitta,sise-<roli questa ot- ---- benissimo anche gli inglesi, che ave- uno ~ione vorrebbe for~e iniprenderc Su questo, però, sono tutti d'accorr.lq, tima occasione per idar l!)rova del Oo;ro (1) La strada di Berlino dove si trovano dato danari ed armi ai nemici i! mestiore de,l ~uo ex amico? destri e sinistri, ministri presenti e pas- ardimento .ri,voluziona.rio!.., vano il pal'azzo della Cancelleria e il Midè~<\ Ru sia•j a q~el ~llo lì èlf: n E. u to ~ati e in erba: che il' disavam:o è cnor- {!Da-li'«Avanti!»). nistero degli esteri. La lotta dei·lavoratori edilidi Basilea è cessata. Purtroppola vittoria non toccò agli operai. 01' im· prenditori approfittando della crisi di lavoro e con l'aiuto della polizia riuscirono ad imporre la lorovolontà. In proposito scriveremonel prossimo numero. A Basilea vi sono centinaja di lavoratori edili disoccupati; nessuno si rechi a Basilea. .

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE ----- -:::==========-.:===::-. -_.:___ -;_~----·e=::--··-· .C...."--'..c.·- ... :=:=-· ...::----.~-"'--'-'--"-=:;;._--~.c.••-· .:..-======..:...:====~----•==--==;~;:.c;.. 1 zioni poss0110 partecipare, senza eccezioni l1i11duslria edilizia, aderenti all'Internal - e quindi sciogliersi. zio11alc profossionalc o no. Nell'Internazionale deilavoraetodriili Il nostro a.ugurjo ardente è che i com- U movimento sindacsavleizzenreol1920 Una lettera della Federazionepaorussa I\ ello stesso tempo della conferenza edile ebbe luogo quella degli scalpellini: I anche a quest'ultima il rappresentante gli Proletari di tutto il mondo unitevi ! LETTERA APERTA DEL III CONGRESSO EDILE PANRUSSO AGLI EDILI D'OGNI PAESE. c:.,>lo che il nostro delegato arr.ivò e- 1 cdiii russi non fu ammesso. guallncntc. li compagno tedesco Bach-' Edili compagni di tutti i paesi! mar,11 iu in,·:tato dal'la Centrale ad intcr. J La Federazione cdii~ russa sti.gmatizz .. venire a 11ome della Federazione degli la dominazione Paeplov, \i\Tinkl'cr e C.; cdiii russi. co11 regolare mandato, ed al- esa rivolge a voi l'appello più ca.lo,roso Cari compagni, lora il sig. Paeplov, rappresentante d'una· per organizzare una vera fcdcral'lione unpagni cdiii di tutti i paesi si preparino ,li , Comitato esecutiivo delf Un.ione I U ntone>ro dei soci èt dimmuiito <li 16 e alla rèciproc:i comprensione e che, al di Sindaicale sviz7,era 'J)U.bblicò recente, precisamente da, 223.588, quanti ne era· sc.:ira delle particolarità di vedute. for- · me-ntc la relazione annooJ!e per il 1920. no netl 1919, .a "2e3.5'Te. Di questi erano: mino un'Internazionale: vera e propria. Si apprende <la essa che ,01' Uruona I 182.038 uomini e 41.534 donne. Nel 1~19 capace di difendere con maggiore vigoria Sindaca)le .a,deriscono 20 Federazi-Oru si avev.aoo 179.682 uomin4e 4.3.906 dong!'i11teressi dc.:la categoria e deHa classe profcSS>ionailL Dur.ante il 1920 a:de.rirono ne; risulta qum che fl numero degli e di procedere. con la maggiore solleci- aùl' Uniooe Sin:dacaJe 3 nuove Federa- uomini è aumentato e quello delle don.• tudinc possibile. alla completa rivendica- zioni: la Fooera.zio.nc del personale ne diminu.ito. :\i"oi rapp~c~enta!1ti gli operai edili della Fcd~razionc libera, spaventato si ricordò tcrnazionale, edile. z.ioae dei diritti del lavoro. deJlle Banche, di Zu.rngo; la Federazi<r Nelle diverse Fede.ra.zioni però il m<> 4 R. S. r-. S. R. ci siamo riuniti da-I 28 che vi S(>noal mondo anche dei poliziotti. Noi facciamo la proposta di riunire neL ag-osto ,!l 2 settembre a congresso - il (>,ntro un simile contegno dei domina. l'inverno 1921-1922 un Congresso interna.- terzo co.1;z;-esso degl'i edili di tutta la tori alla Pa<·plov, i rappresentanti italiani, zionalc edile, al quale le Federazioni di Qu.all d O 'Vedevo -Raiinon,i starse,ne in .Ru;;s;a_ Dopo aver esamina.ila ·la p•roposta ceco.slovacchi e svizzeri protestarono e ogni tendenza e di ogni paese devono es. ufìici-o, ris.ca~da,to a l9 g,radi, a leg,gere della 1~0,-tra putccipazione alla Conforen- <lomandarono l"ammissfone alla c:onfere11- sere ammesse:. Per assicurare al Congrcs- gi'io!rnali e romanzi - P~ mi,glior-are, za intcrn;.:;.ionalc edile ad 1nnsbruck. la Z'.l del nostro rappn·scntante. Ciò malgra, so un'attività regolare cd effettiva e per come di,ceva lu~ la co1tm.a dei! dir-ettoqua!c doveva aver luogo - secondo le do il n. rappresentante non fu ammesso; togl.icre al sig-. Paeplov la possibilità di re <le! gionn.a:e - man potevo sup])Orre notizie <lelia stampa borghese - in set- allora il rat-,r,rcsentante itali.ano abban- minacciare !"intervento della polizia. noi che un gioirn,o avesse tPObu.to,ri-nfa.cciartcmbrc cli c;uest'anno. decidemmo d'accol'. do:it• la safa e i dctegati svizzeri e ceco- proponiamo di convocare questo congrcs. mi il mezzo stipendio che guadagnavo do cca i;;. Centrale della nostra Federa-· ,Jo,·acchi si rifiutarono di continuar~ a ~o a Pietrogrado O a Carkow. Qu,i noi sgobb.ailldO. tDov.eva essere pro,prjo lut, z.ionc. <l'incaricare ir compagno tedesco discutere q11esto comma del~"ordine del [;arantiamo la pitt completa libertà e h'in- R.ainori, hui, che ,perce,p-Lv.a lo sttpen-dio Bachm:rnn a rappresentarci. · giorno. violabi'lità dei delegati da parte dei Pae- imel!"o per eseguire, sì e 1110,mezw laDiscutevamo ancora della questione, Alla conferenza non intervennero i plov e c. v,o.r,o, a muovenmi il .sud-detto rimproquando rii:e,·emmo notizia che la confe rar.prcsentanti della Francia (18o tnLla Tuttavia la proposta per ·l'a sede del ver-0! Che fa.ccia tosta! Evìi<len!:e,mento renza di fomhruck aveva già avuto luogo ,,rg-anizzati). della Russia (400 mila), dd- convocando Congresso non è categorica. Raiinoni, malg;r.ado le ,aip;pairenze, 'PeTI· il 22 agos~o e che a questa conferenza la Spagna (160 mi!a). doll'ltalia (200 mifa) "Preghiamo tutte le organizzazioni di dr- sa aincc:ra come tut•ti i farrmul'loni: .a chi non -se-lo fu al nostro rappresentante n- e i delegati svizzeri e ceco-slovacchi si scutere la questione e di comunicare ~ Lawora mezza foca,ccia; a chi non Lafiutata !'ammissione. ma il signor Pa~ rifiutarono a ta-Licondizioni, di continuare decisione all"ufficio centrale della Fedcr~- vora una iinter.a. p!ov. presidente. della conferenza. ebbe à i lavori. Assenti furono inoltre i .rappre- zione edile. tMa vedi.amo wn po' oome stan111-o efdi-:hia~are di voler avvalersi, in caso di sentanti dell'Inghilterra. dei Balcani. del. Xoi speriamo che questa nostra lettera fe.ttiv-amente le oosie: necessità. dc! diritto di ricorrere alla po. , la Polonia ed altri. cosicchè questa con- non resterà senza risposta; siamo con- 1 Qu.am.do <LS.sunsi.~a cairica di .a:rnminilizi:i JJCr-a·i·lo1:tanarc dalla sala delle se- ! ferenza, che avrebbe voluto essere intcr- vinti che il Congresso sarà convocato nel- st rat01r,e era lutto in disardtne. Si iSpedute il nostro r.appresentarrte. Queste nazionale. fu effettivamente una confc- la data da noi desig-nata e che una dire.- div.amo 8000 oopie del giornale, de,lle mi'>ure , e1:e:-rgiche,. si pretende siano renza di deficgati degli operai edili <tede- zio1,c deg-li cdrli di tutto il mondo sa·rà quali 7flXJ oùrca a,n,c!avan-o ai singoli albstate ccc-asionatc da) fatto, che la fede- 1 schi. i quali ultimi già da lungo tempo eletta ila quale sia sempre pronta a ri- b-onati. Al fi,ne ,dj riQrdi'P..aJre un !PO' la razione edile russa non aderisce al segre-1 non sono più tutti favorcvO'Vi alla domi- spondcrc di sè. amminristra,zion-e, Laivorai i.nt-en-samente, tariato di Amburgo. I nazione Paeplov. Alla conferenza non re- Viva l'Internazionale della rivo~u;,;ionc ma mon vi riru.scii. o\1 Ho.ra R,ai.noni, invei stò più nulla a fare che accettare la pro-, proletaria! ce -di aiuta,nmi, mi disse -di la,vo.r.aire <IJTJCompa.oo-ni! · - , c cl1e alla dom,,_,,,;,.., e "" .;..,,r ta I posta g1a a:,tre volte ,a,vanzata dalla Sviz- 1 0i saluti solidali. · ' ....,,.,_ .u, ,.,,.,,e una 110 a Meutre il congresso edile panrusso, al I zcra, ~i convocare un Congresso edile in- , 1 1 In nome del rn Congr. degli E. R. •pa,_r•L 1 e~-per qU!es~o ~avte-Otr?. ½> feci,~ la".'-0qua!c foro no presenti 250 delegati, no11 ! temaz1onalle, al quale ttttte le organizza-. LA PRESIDENZA •r.ar ~ mezze. gi,onnai 'l-11 g10J11101•estivo intende spendere altre parole per espri- 'i · · · I (conser.vo anocxra Ja J1ota .e-on Le date ·me,·<! la ptofonda indignazione sulle bas ' ~-.e, -.:::'IVI a~Io~~ I preci.se) e non due com-e afferma Raise maniere di agire del ,sig. Paepi'ov, llun- ! .L:>~~ ~ ~~ I lflOllii. Ou.a'i"LdoRiainani mi cinese il congamcnk conosciute ali tempi della gen- I Noi si.amo intcrnaz· 101a1Ji'-s 1t·_ nel. senso· . . to del lavor,o tatto, gli dissi: - Senti, - T e 2 dicembre. fu deliberato d1 nspon • -darmeria zar:stica -..il Congresso si ri- I più '1-atoe più profondo della parola. 1·cs. . . . · s-enza 'Stair lì a ir.arre dei oonti sepair.a,ti, l I dcrc a1 compagni russi con una lettera. poichè io en!Irai in cari-ca .all IO del mevoge in nome dei suoi 400 mila org'a.niz. SL•no lo può mettere in dubbio. Non ab- bbl. J B Il · d Jl'I · . pu 1cat.a ne _ o cttino e nt 1 crn_az10- se, visto ,ohe il lavo,ro ~Lraord•~,,.r 1· 0 da -zati agli cdi-E di tuHi i paesi e dichiara biamo nessun apriorismo stt!la tattica del I d 1 - " "'=• h I . f na e_ e gcnna,10_ 1~21. ncl_la qua_le s1 aN- mc esecruito i:mJ)Otrta ,PTesS>a"""CO •-~to e e a nostra cderazione non ha ancora movimento sindacale internazionale e b , "' ,.,v """ 1 i .t 11 F d . d vert1va_no cns1 _1compa_gni ru,ss1 che 1I_n., quainto !-e nov.e mez2;e ,giorina-te ,-~,..r at en o a a e eraz10nc internazionale i (]l'alunqnc atteggiamento dei sinùacati 1 d I d \J-"'J A b tenna;,;1_onae e 1e a enva a·l,IInterna.zio- chi -nan lo ,sa, io sono im;piegato so·'ta-nm urgo. ma di ciò non noi siamo col- c1 , <'11ga dimostralo buono e utile alla 1 d A I ~ P e,·oli. ;;ibbcnc - .· . . . . . , ' n_a-_e_1 . ms~erc a~ e ne accettava le de- to mezza ,giorm.ata: a'. gio:rn-o) che van• i signori Pacplov e C., caus,, s ndacalc e nvoluz10,nana dei lavo.· c1s1on1 ma s 1 so"'gmno-cva che· « Se però d I I O ,. • • • 1, · t .· - d . - · · " "' · n-o a 1.-oa 1 '\l.eJ mese raccLa1110coese US!Yamen e. ratc-11, uene a no, appoggiato e soste-, ra. Federazione pan russa dei 1a,·oratori , . ._, . - h" l •~-.r1': • • Fin da·! 1917 noi ci rivolgemmo agli t t tt J f t p · - . . - SI• uu m1 1paig, 1 o Sbir=""-'O •a -oommc1a• ne -dei fuochisti e macchinisti; d'Unione vimento dei sooi è vario; ailcune di esdei musicisti e persona'.e del t-eatro. La i<;e ebbero un aJU1TJeruto -di soci, altre in· Federazione dei fuochssri e m.acchini51ti vece 1SU.birono una iillmi.nu:Dion.e. R~- dovette tornare a usci.re perchè, es- strarono ,un aumento le Federazioni: le4 se.n.] o essa 1tn.a cooperatrva nel sens-o .s;ato.ri, 9avorait.ori dei comuni e ·degli de~la legge sutie obb1igazioni, L'ade- s,ta'ti, 1avoratori de.l commer,cio, dei sione ali' UniOJ1e Sindacale doveva ve- tra.sport,. e <le11a' il'imentazione, ~rafi, ni_r <loosa aill' u.n.ani.mità. Ciò non es- ttpog:rafi, dentisiti. Subirono una d:iminusellldo avvenuto e av,en<lo qwallohe zione de Fe<le.r;aziom: lavoratori edm, gia'.lo-nero socio della Federazione ri- ~avo:ra.to.ri delle vesti.menta, ~av.ora.tmt corso contro la decisione, hl Tribmi.alìe del tle,gno, lavorat-ori de.I cuoio, qperai iederale dichiarò ~rnega:le 1:a. deci.s.one. mert:a~l:w,gici e orologdru, carta.i .e .wsiLa Fe<le.rnzione do,ve.tie quindi usci.re, Jitari arti grafiche, operai a;rtii te.ssilt, lama non itar-derà a rientrare, doJ)O aver v,oran,ti a domicili.o. modificat.o jJ suo statuto. In tutti i .rami d' inòustria in ClU re• Va nico.nd:atta an,che ·la Federazione o-- cluta.no i Joro soci, le Federazioni che perati. .addetti a.li telefoni e ai telegrafi, subirono deiHe perid.i,te, si fece sentire -La 1-:ià alde,rente alla Fede.razione ()J)erai cn'.si e fa con-segru-ente dmriJUlzione del meta!'..lurzi_ci e OTologtai, la quale si numer-o <leg'ìi occllù)ati. staccò da cw.est' ulrtiima e .aderì .aiU' Unio. ·F,oc.o i!l nruanem deg!i onganizzarti divi· ne Sinldacale come ente auro.nomo. si pe.r f"~zioni: I. if>.er,somle delle 111arn:cll.e 2. IIJaMonatwi -ed.ili • • 3. ,()a)erai delle vestimenta 4. 'Legart:o.it 5. Ferrovieri . 6. iLavoratori dei ,conu.mi e degli $tali 7. ILavorat-ori: del ccanmercio, traS))O:rti -e •a,},i!meruta,zione 8. iFuochiisbi e .maicc.hinisti 9. !Lavoratori del 11-egno IO. Cawe'li'..ai . 1,1. Lavoratori dc,] cuoi-o . 12. Litog-raii . . . . . . . 13. Operai iITlert:a'.llurgici•e oro!ogr,an . 14. Umr.on,e musiicfsti e pers, def teatro 15. -Garta.i e ia'USiliairiarti g.rafi!che . . 16. Operai -del roele.iono e del tetl'eigrafo 17. Qper.ali tessili (rfa,òbrica) 18. Ou>eu-a:i ìe.sm1i (.domi0'1io) 19. Tia)Ogra;fi 20. Den-tisti Sezioni l 1131 30 02 341 68 1124 lJIO 7 57 13 1'413 I 30 ~ 9() 59 32 8 Soci 850 112.501 2.847 ,1.77,1 ~fJJ) · 1023() 19.,W 780 10.&98 38.5 5.342 1.027 82f/)9 150 2.813 1.714 22.107 4.365 5.405 368 Uomini 8.SO 12.433 1.7~ 975 ~.4117 9.770 1,1.851" 10.818 ~ 3.780 1.()27 W.199 150 1.896 1.71-4 9.491 e.949 5.4(l'i 347 Don■e 61 l.l-4l 75' 1.192 -46'J 7.6,tl 81 1::M 1.5& 13.508 917 12.61"' 1.416 21 <1uod cc,'.1 u e e_ ~-~~e no~ r_e.f erc10. · cdiii vuole cooperare. nei limiti dello sta.: re dal -prilmo -del mese -e siamo pari _ ~d,,:Ilintde,irntauzt1~oi n~,,lcpad'en;Ae1i .buinrgsop. e1.cniva1)tamo:nd,dolda, '.'.~an n ! l~om~agni .~ ti t n1s~1 s1l s orzafno 1•tuto del'l'J nternazionalc dei Ta-voratori e- ' Railnoni ,a-acettò . . Tota!.e 1314 22i3.57e 182.038 -4!1.534 "' ul raccog 1ere 111 un 111crnaz1ona e pro es- diii. essa è la benvenuta» .n · - ----- - · • · · · l d 1· · , · I · a·1· d" · d ' · · \Ua qua,nt-o s◊"ra em-einme ch~airaoneinte J ...,oc·1 le Se ·o · · · 1· · I · t· · tat -~ a creare un u111onc mternaz1ona e eg I s1ona,c 1 avoratcn e 1 1 1 tutto 1t mon o.; Diciamo subito che noi riteniamo sn·, . 1 ~ . • 'b • \> e '· ZI ni •Si npar !iSCO'TIuIOr av-oro -orgamzza I -e S O, vuu, ---w,v, d ·i· 1· - 1 d M 1 1 . • - d" . - 1 1 - chie se ,non m1 fossi [atto ,,...aga;r,e11·la- t"tL·i 1• r Can•·~nil.· d · 1· 1t· · 9 ""-- ·, l · · ..,. e 11 l I tutto 1 mon o .• a.tutte e nostre 1anno tutto, mtero e mcon 1z1onato i ! perflua ria comunicazione rio-uardan'1:e, , . . . "' . ..., _:, vv 1 e1 quai., u 1m1 ou- sem,-pre n,evan e; sia unpe.gno uonoro · d ••. _ • PI d. • d" • · . . ' "' ' vor-o srraorduna,no e.segUJoto avrei per- bero un a::unn"nto 14 d. · ·~ d · · tutti di 'A• er · •A propC'ste restarono 111osservate a parte no~,.o ,,p;-,ogg10. au 1amo qum I a,1 J lntcrna.z,onalc di Amsterdam e clic i di- . . .. v e 1ui11a 1 1mr.nuzt~J,,e e1 corrn.Pa.gnJ acovp airs1 ,per ....rd . . . p I C I t •-1·--· d . . d·1· d 11 R . . . . ~1to qu,alehe cosa ,di a:,m; comunque d·,,,-1soc·I In 1Pr;,,.,.,,1, · . . Ca I d" . . e1 signori aep ov e . ; nel 'o stesso en," 1-- 1 c1 compagni e t 1 e a ussia: ngcnt1 dell'Intcrna:zionalc dei Javora.tori . d" '--' · · ""•"- ':nea vengono 1 n- O immuire. temi){", che le federazioni dei singoli paesi - in linea generale e di p,rincipio. : cdiii avrebbero fatto meglio a tralasciar· i 11°';;_. 1 m_eno.. b . . t,oni di ,Z,uTig-0,con 48.117 or~izzaJtj e iNe!'le ci:f.re SOiI)raesposte so.no .com- . • t ,i.._· 1 1 - - • 1 . 1 ,.. 11\Jd'Ln-Qin, poi, sa I emss1mo che col la· 0 Ari1a .,.0, 11 ,.,e, 638 · o"- •· · · h 1· · • · ,...._, ••A"' -i er,mo con noi m s retta relld,L1one ma - compagni russi. a1 qua 1 va a nos:cra la: fJastava avvertire la Federazione pan.• . .• . o,;;' ""' "1\J. : m C JU<L 11!g'Urano 1 preSl anc e g'! SCJQI>e.n, ~ qu:au, ,na grado l'imperialismo ci avesse divisi dal I ammirazione e la nostra riconoscenza pe~: russa. che aderendo all'Internazionale dei vo~-0:;he _;J),r-esi:°},·uada,~~o -P'lU ,clJ qu.arn: Oantoni <li G!a,r,ona con 743 e Nìdw.a]- 1920 iS<e n' -ebl>e ']74 tine.J 1919: 353) coa d . - . l . d. fil d" f N I t t f ,,._ . 1 . . to il u-iart1to onu da· Ì:a!Jl,te vero che egh de11 con 104 . V ti . . ., 13989 ( I 1"19 '>-1·,,....4) t . ..: mc;n c- coi retico at1 1 J o I erro.. e qnar. o eccro per "" causa nvo uz1on3-i:-,a. lavoratori edili ess;, ne accettava lo sta- , ' 1 , .. 1 SOCI. en ll/Clll',QUtera 1 ,pJU · .ne C'I : "" = par ~u. • • d 1 - • 1 f - h f - -·fi • saesso ,a ,un .assemo,ea de la COOiPe.rat1- """iaI'd. e · · •t' t ,., 1- s· ""--1-..= - 10 t 681., 1919 invitammo accapo tutte E, organiz. per g, s orzi c e ccero. per 1 sacri c1 tttto e s·~mpco-nava a rispettal'.'o _ alme. . . ~ . èl" • 1 ,p.a St e C~t a, racco gono u.a so 1 1 ovv,:,r-o ,])OI se.rra e con ., . : . . d ll'E 1 III e • . : h "' ~. Via propose che m1 si desse un.a o-irati- 14- coo · 7. · .o-~u B t · t· Gli · · .,__ d zaz,oni operaie e uropa a ·on- 111111.en!-c. e sopportarono e sopportano no fin che non fosse stato modificato Ma f" . . 0 • o. SOCI; .LJLlro!'gO, oaiS ea, erna e pa,r CCJpa,n 1. ' sc1o-pen iu1,v110 unque , d"I 1 b . . - 1 b . . d' , , . . · · . 1cazLcme -per 1I sow.a:1.aVOro che ese<r111- 1 " Cha de :c.,., d:s ta · ta - · • l n· ta t' , gresso e I e russo per e a orare 11piano per I cne comune. 1 compagni rnss1. t- d altra parte nteniqmo che la Federazio- .•. . .•. . ,,~ . '---'•' ux- · -u ""n, s nno m tes .J)er meno 1n11meros1, m.a IJ)lll UJ1;g' 1; 'Il e d . . . d"l . . . vo ,Io .rmuta 11 la g.r.aitmcaz1one pa•go <11 iiume.ro d" ,..,,.:. Nell c. · ~ ·d eh • 1919 -x:'.2 • ~cneralc I una organizzaz10ne e 1e m- c1amo. s;ipranno apprezzare giustamente ne panrussa abbia fatto male a non ade- · . . . . • . 1 1 Svv.. a ..:;,VtZzera ..,._,QJ en- ve.ro e me.Jl>liTnee.J , OOl1. = SCJO· . 1 h t ·l't • 1 . __ • - h • tt· d" f . . . oompi-ere il .rmo dov.e.re -e !Ieto <l1ved-er- ,,,1 · l 97 736 · · 11 · -.1 'Y\A · 0· · -'-""- ternaz1ona c. ·ma anc e ques a YO a 1 e <•~,cnaz10111 e e ct perme 1amo I are nre agual'mcntc a'11'Tntcrnazionale dei la. 1 . . . . i.c'l: e SI 1an110 -· SOCI, m que,!a oen- '.l)en e •.<:o ..=-1 s.c10iper.an , Si 't>UJ.l'CUoOom- . . p C . li I . . li - . . . . . . O rtCOllOSC!Ut-O<lai .compaig;m. tra.'e 51 --,4 . 'la . -"nl -9 N1J J . t 337 801 . -'~ di . s1g-non acpfov e . non ritennero neces. a, a o,ro tattica rispetto a e o, ga111zza.- voraton cdiii. salvo poi cercare dt far prc. o,. . f . . . ~ ! 1 -/ C lll quei., -onen,= e I .v, . ,p essiv.arneru e . g1orn.ac,:; SCIO- . d. . . . I _.. 1 . . . i 1· d 1· I . . N . l\l<'llllOltH a •ridere am.che il oag.nohno r -a Sv1·zze ., o.o•"'"e tal , . . 1· 1 l(Y)I"\ 1· 174 . . sar:o 1 v1s1tarc1. m.a. grauo avessero ,a 1 210111s;ncaca I cg I a tn paesi. l 01 spe- valere lealmente e apertamenite i suoi cri.. d C . . . '-"' , r« ...,J1.1 n e e m pnma I- pero, -n,e :,.::;v, oon SO1 SCJm>en e 1,ossibilità di venire nella Russia dei So- r;amo che le apprezzeranno più del con- tcri tattici - se quelli praticati dall"In- e:ll~ 1 OQPCfr,ait_iva,qu"1JlltC!RO·P~la ?i n- nea grazie a•! gran ,numer,o dli sOci che 13.989 sciope.ram,ti, se .ne ebbero -com- . 1 . . . d 1 - • f t· . t· h 1 , • . catti :pr,C1I>osti· 10 ,no.n s-on.o arnom non 1,., n--,,1,.,,~. ' 1 · t 5171 "" Se _.. t v1et. e cui po.rtc a1 rappresentanti eg I I senso cieco. e 1c1s ico. e e oro puo g1un. ternaz1onale non re sembravano buoni. • ' • • . "'" IJld.<ll, '""'- P ess,vamen e ~- 1;;,._ gno ,u1e i em- . . . . . . d 1 • ci· . . f . . . . . sono ratto della sua stoofa non h-0 ma.1 " t t .. d" fr 11 =6 91.., · I · ·• · _.. I ope,a1 d1 tutti I paesi sono sempre a- gere a a tre parti. 1 uom1ru 0111:1e C1 risulta anche che m data 1 aprile . . ' ,l..,eeTbra e ·1l1rono 1 . , ..:;,1 • .:, tnc Pi e:rano m ·par,te gia .nwtiati. ,u11e e ,cond . . 1 . . ncattat-0 e non ncatto nessuno. M.a al 10.19 f d" 8 000 000) d · 1· ,,., · · 1· · 1-.. d 0 -1. 1 "'lii\ pertc. gran 1. non possono apprezzare I oro r92r la Federazione pan russa dei lavora- . . . . "' urono 1 . . e1 qua I wz1om po 1tJOJ1e eoonomi,,.,11e 00 I::,""' S , 1 . - . d I . · 1 d t · d · t -- d · I · • d. . . . , . . . ncatto ,non crede neppure iR,a1rnom egli = 0..,1 ta t· t ,n 8 190939 f 1· ,~ ._. o,o a pnnc1p10 e 1920 11 segrcta,na.· au a on a og111cos o. pm c1 oro amt. ton e 1lt invio alle consorelle dei diversi . , . • ,o,c. " rpe:r ssa .e: en ra ""• . pe.r erano meno • -avorevo 1 ,perr- = noow~ . c1· b . -- 11 F d - - • h - fi d" b ·• . . non crede a c10 che <11oe· a.ocusa per ot t · na1r 467 806 ""' b tt 1- d. 1 1 eJl' to cd1lc I Am urgo mv10 a· a e era- et s111cen e e. a n I erre e per 1, rag- paesi. una circolare proponendo una Con. . . . • . , qu e se t:;,m,a ,1, . J)er QU:v,.e a a,g te i quan, -o o .e.ramo n .am,no zionc edrle russa l'invito di aderire alla giungimento dello scopo finale che l'in- fercnza internazionale a Mosca per il me. turlupi?ar_re 1 ~etto.n del suo gto,r,n".1,e.Fa straondiinarie. 404.306 per sott.oscn:.zionì, precedente. . . . 1 d" A b I fi 1- - tt d. d. . . • come I borsa~h che tdOJ}O aveir irnv-01.a- 767.843 ,,_ · · =3 --7 · 11 - d ,1 · di Federazione 111ternaz10;1ae I m urgo. amrna e· 1muove, s1 perme ono I muo- se 1 luglio r. a. La circolare non trovo . . . . . ·P'-'r sovvenzioni, ~, -~~ per m- . maggior numero e.:.-e g1onnate TI Comitato centrale se ne dichiarò lieto, ,·ere loro qualche obbiezione e dar loro eco nelle a:ltre organizzazioni e noi ere-- t?, 11 :J){)trtaifoglt? ,a quatlch~ lo.ro vi•c1,no iteressi, 11.389,56 pe,r ent:r.ate diverse. sci-o_pero rk:ihiese, nruturalmen.tie. ,una 1 • ., · d. t t · · l h t· t d" h 1•· d · · · sranettono.a ,g.ndaT,e: - At la:dwl al a, r.An 111i1amedi.., d1· 48 quot·e sett·1ma 1nagg·o ~nesa e s·s·ctio ·~· ,...-.. e favorevo e e rnv10 1mme ia amc~ e u~a qua e e avver m~en_o. iamo c e 111successo va a attribuito m d 1 _ D , · • vv "" . - i r .,,,.., P r su i ; cv~i ""'"'..- lettera ad Amburgo con !Ja preghiera d1: Nelle ossen•az1on1 che seguono. i com- gran parte anche alle ingiur.ie e alle im- r,-o. .anno. del ladro a? ~'TI o~e- na 1 il, si ha che i soci ,p.agaro:no in me- t.re nel 19,19 si 5'J)e$1eit:>O fr. 1~9.81'0, ,nef 1. Appoggiare pre!'>soil governo tedesco pag-ni russi non possono. non dwono pcrti11cnze che contenevano la circo-lare s~ uomo, ll)er g,einea-.air-e 11 ;.':1 ,po di oon.ru• dia 35 ,fr.anol-ti a>!ll'ianno. Jil min'mo de'. 1930. e ne ,spesero 2.08.3,927. I ima.g,g:ioril pcrme~so di entrata. in Germania dei. n:tlcrc una sorda o larvata opposizione e 1a lettera che l'accompag-nava. Non si SL-Olle-della ,quale a,PIP!"QIJ,t-tam,poer svi- bota,le ;p.ag,aro nel!' anno è di ir. 12 ,e il ment•e co,involti in Queste 1Jolte .fu.rono i . . I I I 1· , gnarsela. . d. • 1-- 'Il .. d I tl"'"' I . _,1·1· 1· ', . f no•tn rappresentanti. I a oro programma. ma un scmp ice e pt:~• ch: 0 mare a raccolta della gente con . . • . qnass1mo I Tr. o;,. ·'"' a lllle , -e =v avorat,on 'v'-lL i. i qua, 1. oorn e nooo, , u2_ Di informarsi quando sarebbe stata i modesto avvertimento tendente a facili- =11s1,'ti. ~1a-R:amon~ e 'Stat-o ~pe:to; _tl su-o il patrimonio dell~-cFoderazioni e.r.a di ron-0 se,rr.ati sn ,qu.aisi hIHa la li.nea, c·~aminata la nostra ,adesione a·l~'Interna.-1 tare ii raggiungimento del1a vera e come- c·n:a la Cor.fercnza di Inns,bruck va truce~ _e Sla,to ~v-elato'. ~amoru . llCtJl fr. 9.069.946, mcr.tre .aJ!,a fine ,de.l 1919 il,a perdita 'Cl:,isaOario di butti ,g!J opez;onal~. affinchè potessimo inviar~ il no- plcra In_ternazionalc d~i lavorato:i cdiii.. o~~-=rv~to eh ·essa non era un Congresso ~ugg_Lra. Init.a~to e ;t.abtlito 111 m?do 1_rr~- era ,di fu. 7.C00.000. L'-So non· è ripa,rt,i- rai che -pres,eiro l}air,te al:e batt.aigue caan- ~t ro rappresentante a tempo debito. ! A noi sembra che 1 compagm russi in:c, 11; w nale vero e proprio. ma una ruta/blle che I fr. ~3l(l che Ra~non~ n- to i,n ,mi.sur.a ug-ua1 :e: .ailmrne Federazioni pali fu.I di N. 7,443.831. v crso 1~ fine del 1920 per mezzo della 1 commettano un errore c()!T!torcendo i fatti semplice Conferenza· convocata all'unico ~ve_bre,_da M_.non li_ ha se,gn.atJ nei re_- hanno un patrimO'll-io Tis,pettaibile, me:1- Mall!;rado la si·tuazione fosse sfavorestampa gialla. apprendemmo che la pro- rcaii e insultando e ingiuriando i diri- scopo di esaminare il problema dcll'emi- gisiru:i,,.I ,ha _i,n-ta:sca.~,ma na: 1 veirsati, •tre ,ahtre ... navigano rin acque ni•Dnt' a~- vO!le. pure le ,1-Qttenon iuroo-o mu:ti1!1. f n pos1a della Fccler; edi!c russa di :dcr•re 'i genti delle organizzazioni edili europee. gra7.ionc dei lavora.tori cdiii e di prendere se. 11 ,e, y:mut! 1~r se. P.ensera la C. ~- fatto l)r0tin.J.ma1te. t 133 casi -est,endenlisi ,a 3598 .aziende el"'Ì t · ·onale fu esa,minata LI 2 di- E' un errore nel quale so,no caduti pur- ; rrov,·cdimenti più adatti per regolarla a ra,rseh r-esiitutre nel i111-0doche meglio IDi'Yidenid:o il pat:rimonio per i-I nllllTI.e-.a 18.940 ◊,perai si ottenne una oompJ,es- ,, . n c1nazi ' . . / . . . . i , crederà cembre e fu presa una nsoluz,1one da co- troppo. non soltanto I dmgent1 de.la Fe- nell'interesse dei lavo•ra.tori edili dei paesi · . . . ro 1d'ei · oci deJle sing-d'e fedcrazioru s,i siva ,riduzioo·e di orairio di 70.7flJ ore m,unicare agli cdiii russi. che la loro ade- l de~azionc pan russa dei lavoratori edili. d'101migrazione e di emigrazione. L'i:1tcr. Cadu,to rnca,ut,amein!le '.nella. ios~a che impone .al!l" attenzione .1:1 enorme diffe• :per settimana. ,fo1 1149 casi .aòb.raccialfl• siont> potrebbe essere accettata solo nel ma anche· i diri!;enti del movimento sin- vento dei la,·oratori rus i. quindi. ave,·a. aveva scavato pe.r .a!,tJrJ,R,ainoni, non re1,z.a che passa lr.a il patn~monJ-o ,fede-: ti 8818 azie,nde e J'le.885 OJ)e:rai si otcaso ch'essi si subordinassero all"Inter- d;,cale e di quello politico dci1a Russia. u:1"importa11za relativissima. Senza dire ~pem'Cl,o c?'Il1e c~vairsela_ ba,l~elta: _no~ ra:e ,per daoc1111 s-oc:o di un.a Federa-' tenne un aumento di salar-io <li fra-rtchi 1 ,n;onalc sindacal'e di Amsterdam. j t--'on si può e non si ,deve pretendere di pc.,1 che era una Conferenza dL organiz- Sl tra:~ di quelli, ma dt altn soldt, di z;ione e quei~lo del!" altra. Il rp:itrdnnonio I .357.8.06. In 149 ca i si ot'flenner<> diSu nostre domande: pcrchè questa .riso, accaiappiare le mosche col bastone; non nzic-ni aderenti -a!ll' Internazionale. alla 11!~ wuna •OOIU~meinzatenu~ da M. _a minùmo ,è ,di fr. 5, ,Que·10 ma imo di versi su,pplementì .per 26.116 ~aVO'taito-ri 1 117 ione era stata presa senza nostra co-l si r-uò pretendere cli avvicinare l<: masse quale in linea cli diritto. le al'trc. qttC'lle Cow1c 1 :- <?r.a tM:, imter,roga~ 10 ?'ropOSl· 414. Ouc.sf ultimo \; ra.ggiimto dai llto, occupali ;.n --1&1.azi·en'Cle. f.n 270 casi si noscenza. senza sentire l'opinione di 400 ! operai~ offendendo e insultando i loro :10:1 aderenti. 1,c-n avevano nulla da cer- to,_ ckclua.Ta. <li non essersi mai ireca_:to g-nafi .ai .quali se.g-uono !Stnbirt:o i tlipOgr.aifi:o[tc.nner-o da 1 a 18 ~io-rni di V"<1.can-ze miia o.rganizzati .. perchè i nostri rapprc- · eletti, 1uegli uomini ch'esse chiamarono care. ,pnma a C_oir.a rper :~•e.re d~'.le _con.re- oon u111l])'a!Timo;nio fede.rade pari a 342 p,a~ate per 47.928 qavor.atori o,ccup.ati senta;iti non erano stati invitati. perchè alla direzione del loro movimento. Que- Con la stessa franchezza che muÒvia1110 {!",enze.e_ ~ 1 .a,v,er _v":'h rpLL?bli-cati 1:1-ellaìra,n,chi l])er ciars-0111s1o,o:o. I til!)();~rafi ed 1 i"'l 4\?33 aziende. ln ]82 c:isi si oon·quisi era respinto di appoggi_are presso _il sti uomjni_ possono aYcr_ crr~to. pos,so'.10 cicli,., os~en·a;,;ioni ai compa,gni dclfa Rus- l~t~osonz,orne •bntti I so~di che mi ha i l!'itograf.i. ~)a-gano '.e quoi,c ,più a•l!e. . I ~ta-rn'l-O contralti tariffari ;11 favme dt !TOverno tedesco 1' entrata m Gerrnama a,·er sbagliata strada. noi qm non voglia.. ;i1. dobb.amo dire che noi avremmo per- t · . . Le 1l ette ammonraron-o a rranch1 I 42.591 operai oocu'J)-a.ti in '5397 aziende. dei nos-tri delegati. a queste domande, mo discutere in merito: ossen•iamo in- n-e~~0 al l-Ompagno tedesco Bachmann. 1~n,c:e ques_ta, rnu~ta. a_cetlSaddi R~- 9.568.500, vwle a <lire a ci-rea 3.000.000 O-elle 102 ,località nelle qua1i si ebbtr-O NESSUNA RISPOSTA E' STATA DA-: vece che questi uomini hanno ancora la chi: si prrsentC:. come rappresentante della non_i ' unque e smein I in mo. 0 ca · di -più ,che •ne.ti!' ,a,nn,0 procedente. Come sdaperi e serrate, Berna e Zu-ri-g-o riTr\ FlNORA. . , j fid_ucia del!~ masse - 1~ q~ali si sc~tono Feé,'razic,n,, pan russa. cli assistere al'.a go,ru;o. ,· . • . __ · a,! sol(to l'.'1~r.ampante ?e_lle uscit,e v,e~- chie~-cro >le mag-giori s-omme per sussi- ::.a parte di traditore di Paeplov e, e· offese del1'111sulto che si nvo~gc a:rli uo- C011ferenza come ospite. Anche se non E Ramani sproton<la scanpi e PIU .ne]., nero Jm,picg,ate m sussidi. Pe-r sussild10 dio: i due ·C.aint-oni Oil110llNJU ~pesero ~uffìcicntcmcntc nota. Tuttavia, dopo que- ! mini da çsse prediletti. aveva i sacramentali pa1liri che compro- la fo~n.a.. _ _ . di vi.a,ggio e di clis.oocu.pazione, IP. e., qu.asi la metà òe.'. totale -delle usci.te per sto c-dioso atteggiamento. noi non per-I Gli erro,ri dei dirigenti. o compagni di va~srro essere egli delegato dei rus:si, non ~'llOllJ mi_ arccusa_ ·? 1 aveT soNira t lI. s.i SiPes-ero fr. l.105.477, -peir sussidi-o ili I sus.si1dio di .c;ciOll)CtrOT. -nfatti ne: CantodcJ11mo la speranza di costituire un'Unio- i Russia. cle,·ono essere messi ~n evidenza avrc:nmo fattO' un "c11s11s belli». d~i ~ocumein.ti conta.blll per a1ta-ocarlo_. ma:attia, inv.al.nd~tà ,e decesso se ne s-p,e- ne di Z11ri,,;;o.si 1paJ1;arono -per t.a-l~ sus- • ne ir,tcr:iazionalc degli ccliii. senza espor.; col ragionamento piano. sereno, se si vuo- Consideriamo quindi un errore la de- DiolJ'Lél!r-Ofo~m~lme-nte che ,nOln ho ne i sero 1.914.921, !l)CJ· sussidio cli 'S-CÌO[l}ero~, rclio fr. 542.064 e,d in q11-ell-odi ,Berma re i. moYimcnto operaio ad una scissione. I le con\"inccrc le masse; l'invettiva e l'in- cisione: della Conferenza di 11011ammet- sottratto, ~te_di~brutliO~lcu111documento., di rapp,r-esa;glia ,e -per ; movimenti sala- fr. 431.696. Oua:Hlo :l Comitato centrale apprese Ja I snito non giovano nè punto. nè poco. terio nemmeno come ospite. •UJ -Com~11Ssione nomuna.ta dal!-~ C. E. i r:i:a.lisi spesero ifr. 2.659.757, J)e'f i gior- 1! <'0,m;talo <leJ.lU' ni-One Sindacale :~nvocazione de! congresso ,intcrnaziona. j E_,,si ottcngon? _l'effetto di~metralmcnte. La Confcrcn_~a in ~aro la 11011po'.è tra~_- per_ '1.tn ,I11lllll'to.•~ame <lel:,a p.arh.ta, C°'11- n•ali ,federali ~~9.233. per la 111iela legale j chiude la .sua. re'lazione ac,coona'11,do .alle edile a lnnsbruk. si rivorse ,a] scgrr-eta· I opposto_: avv1:1~ano _ magg1?nnente ~e tare ~ fondo :~ quesito 1~ropostos1 e c1~ t.aibile emetbera 'l! S'.LO r.,s.~~s-_o. I-o 1°16,1.043'. per_ 1 1struzio.ne, agitazione e1 la s.c:.ss\on•e. avvenuta nel rpa,rtito 1)0!iri,tto inie: ?:azionale di .Amburgo pregan1 masse ~1 loro dmg-ent1. che nten_gono v~- 1 a ~ag1o~c del! ~ssenza d_e1rappre~cnta_nt_1 a,fte,n,do_seu-7n1.aime~tic:,ceinoh1dt ~ar-lo am-Ì o.r~a-mzzazLOne 439.842, ·pe,r quote alla I tico del:'..a classe oipe,rai.a a tu~to. e noo dolo cli roTP.unicare la data del congresso, Ì t11perat1 e_ le allont~nan,o• da _1101eh~ n- 1 de, ~-aes1magg1or~en_tc rnt~r_ess,~t,, e c,o_e che ~ahltOrn. se gli riesce. , Umane Si.111daa:ulesvizzera, aj C-ol.'.e.ga- Ji,eve. -damno dr ,quest'trltima. Accenna ;,f:-i~diè· i rostri rappresentanti potessero. tengono _vituperatori. L ~~encnz~ di a:1~ i quclL1 della F'.a~cia, 11~pcd1t1d interven1- E. ÙEZZA. ~1cn_tj in!,e,rn.aziona.li 1 {i,nit,emazionaJi 'J)rO-, .aHa gravità della .situazi-one. a:Jl.e g;ran<li :irri,·are a tempo . _ I ~u111a!rn1 nel campo poht1co e smdacalc: re p:r ur~ent1_ 1mpeg111nel loro paese. e ===::...::============== i·ess1onah, ~g,reta'.ri~ti ~-ntemazionali) baHa1tlie che ci att,endono e che devo• 11 C'.}•11na!~ ccntr.ale ammahziato dal- I 111segn1. . ' . l quelli _dell_Italia _che abba1_1do11aron~ la federazione IYizzderealavoratori edil 21!6-0?0, ,per li ~nmrsltraz1-0ne (oomip.r~, Po trovarr-ci uni•ri" e compatti se non 'V•O· ,·am:ira csocncnza che le sue domande, Per quanto concerne _I adesione. del!~ i Confe1 cnu perchc la i:iagg1oranza d1 es. SI gh scampati.. eoc.) l.914.867, per d1- glia mo toccare la pe~i-o. resta varie, ~c.nza risposta. decise d'inviare I Pe_dcraz101~~panrnss~ de, la_vorat~n ~d1U i sa non avcwi am~esso ti Bachma.nn ncm., In ~eguito ~Ila conv':11zion~ coll~ fe. verse ~1.970. . . . _ "-. E PC',r.ciò_ conici.ude il rc.'.atore _ i' su,• iar,p,e!-ent:mtc- per la data resa no-1 al.JTnternaz1on_ale edt!c. _abb,_a_mo_ il ,a?o I mene come ospite. _ deraz1one Svizzera dei Capimastri ('O- Per quaint-o nguarda I movimc:nLi a- o,ig1, co,lo,ro che 1111.i.r.ansoul s,eri-0 .al:la t:i a iw: 7 ::o rlc\1a stampa borghese. . l ,-ospctto _che I compag-111 ed1lt d1 Russia, I A colm~rc la lacuna lasciata. ~a:lla Con. rario di lavoro per tutta la Svizzera, 1ariali ,e gili scio.peri, •nel 1920 se n' eb· me;t,a del rnov~mento .p,ro\eta,rjo hanno i.e :ic!,tr,: prc·visiom si avveraron? e i e_ per essi 1,l _Congress_o della loro F~dera. ferenza d1 lnn b':1ck p:ovvedera un'~lnra dalla metà novembre sino metà feb- bero par,ecchi, non ,tanfj l])e,rò quant-o ,ne] stretto <l.overe di radd-0:1>.pi.air,e '1-e Uo;ro rlavvcr<' le nostre domande restarono rne. i z1011_c~. on s1a•110_stati _csatta_mcnte infor: C_onfercnza che s1 terra a Bregenz il r3 braio, è di ore i dal lunedì sino al ve- IJ919. La ,relaz.ione ce Jie ~nclica 1565 fou-ze ·per arprire le vie ;ali' ulteri-o.re CO· ,··,~c. I.a conferenza non -fu con_vocat~ I mat, c~rca alcull! fatti e_ c1~costa._1ze dt dicc._m~rc P- v. d·, nerdì e cli 4 ore al sabato. foe.! 1919: 1,956) con 324.718 i(net 1919: scient,c svtU'PIJ)O dei nostri i!lll1POnenti ii· ,,ttnh··e. ma in agosto. I dommaton · fatto riguardanti le relaz10111 ed I con- C, risulta ancora che la Conferenza 440.460) ,par.tccipamti. Di questi ,eir,a,no si,ndacali e a-td ,}} .-r. d • . , 1 ' - · · 1 - d - 1 - d1 - 1 b k d l"b , d" 1 Lavoratori ecliU! • U) une a e u-e -erazr<)J)a .e p , .,'.,·· e C. ~ erano. secondo !utt~ te ap-j vegn,_ 1ntcmaz1011a I e1 . avoraton e 11. 11115ruc ', e I ero I convocare. ne· or,gamizzati 138.329 (ne.l 1919: 314.283). mai<;s,calle sta,nno ,a~tcor.a 10:ll!ba,n,eQ. uep . ,.. •zt·. ~·frett:lti allo scopo di evitare la 1 ,\ noi risulta che nella, pnma seduta della l'anno prossimo un Congresso mo?1diale Chiedete dappertutto l'osservanza lJ ,numero <lei <lisorigain.iz7,ati che .a,n_ sto dev'-ec-~..,_r ··t ......_ , t . , F d I n· · l l·l'I · J. d · I · I · l · d·1· I I · scrnnolosa d" tal o · di I o •· . . "" .,_,.V ,e 1 no:.•,uo vnon -e trnlCO pr. ·nz:-t ( cl rappresentante della •e e- 1 1~ez1o_n_ec e . nteynaz1ona e e,_ a,ora- e et avoraton e 1 1. a qua e saranno 1n- . r e rano ay ro, pronttano ,pan-asSJtarJamente dei v,a,n- -co11ii,ro ilio \.5nmtt.amen,to icatpÌilalili.mco IC ,llle rs a . b rtt tenu a d gne .,.·orni vitate tutte le organi7.zazioni operaie de'. · Il Comitato Centrale. tiR'?.'i ,conquistati dai loro compagni di c.olo così facerndo noi vi,nceremo ~-

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