L'Avvenire del Lavoratore - Anno XXIV - n. 42 - 15 ottobre 1921

ANNO XXIV. A. P. ZURIGO, r5 OTTOBRE 19:ir. Num. .µ. ' SF.TTIMANALR Dìil. rARTJ'l'O SQC!f,USi'A ITALIAW) ~ET-LA ;VIZZF.'JV, -·- - . -· -- .. --- . - - - ·- -• -- - - ... -· - ., Centesimi 15 la copia Como-C!!bèquea REDAZIONE: A.M:MlNJSTRAZJONE: ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANN8 xp~ G'N NUMERO ARRETRATO Cent. ~a N. VD,l-3641 "L'lvvenlre del Lavoratol'a" ~ ZmuQc + Commissione Bseontiva del P. S.I. ~ ·:!::!~~- •,~ x anno, fr. &,-; l_meei fr. 3,-; 5 mesi, fr. x,50 = PER L'ESTE}RO: x anno,~- xo; f meei fr. 5; S mesi, fr, 2,6• -- Il congresso so eia lista italiano L'inaugurazio.ne della casa dell' ''Avanti! ,, Preludio magnifico! j 6i ba,rnb>.JJ.i,,ai ra,gazz,i e alle rragiazze, teressi della civiltà, che riguJrdano in pri- ed esprime la protesta viva ed implaca - lw1que autonomia del Gruppo di fronte 4) UNITA' DEL PARTITO E LI- . . . . . aire ora tci-r 1 dono ,le ma,ni a,vjdc ,ver:so · missima linea il divenire delle classi pro- bile della rivoluzione russa contro i mt· al Partito.. I BERTA' DI PENSIERO . . Si, _rrn ,pr?ludt<: :rri.a,gn~fico,.una svnfo~ I quei filltr•: i<li V:e(M0 ~1azio1ialista che so- Ietarie, e come vigile intervento affinchè sfatti. dell'Intesa e la funesta egemonia Il Gruppo è uno degli organi del Par-: L'unità del Partito non può essere una 111a di .suGniJ e 'Clicolon e d1 ,sode e du · ; 1- b h" · ·· · • . . · 1 - hi · d I no a g orna I nr,:r vSl omuemo o:r:a ta ncostruz1one stessa non s1 esp 1c imperialistica del blocco occidentale delle tito che solo circostanze speciali hanno ' 1 un 1·ta· puramente e disci·p1:fl~-ente colenrt:usiasmli e cli ,fie e, ohe ha la.scia io nel . C o~.,.: ·1 · ""''b I t' ·u '-"[ . . . ' ~ ........ cli .,, in . • 1 « · ,u ,...,)>, I g1qr111ae r.o lluJUSwia O, an- nell'assenza dei lavoraton contro l'rnte- Potenze vincitrici a Versailles; constata oggi reso più importante: ma per questo i lettiva: essa deve essere l'unità essenzia, cduotr~ . '1 ~ 1 ~ a:dc 1 ~_1:b, 1 m<Yt.lOlne,promn- i ch'e,sso a: co!Vori, d:a11 n.o 1 mc ohe è rtiutto resse d.,; lavoraton· che vu' ol essere anzi l · ·b·li · · · I · d 1 t d' tt a, Uil1 utCw1UO Hll e,•e,vi ,e, una .s:verarnz,a, dal cl t· ~ , a imposs1 i ta stanca, psico og•ca, eco- appunto eve essere rego a o e ire o, le determinata dal consenso e dagli accor. ,,. ·· . un prog-ramma, nome ie ,un nos .-,o rafforzato da sempe nuovi e più validi nomica che i metodi e i principì, che le continuamente dalla Direzione che n e de- di della volontà, dei mezzi e dei fini, del, a·.,,0, ner,a. j gr ainJclecompagno ùil!{]e a Ltn suo rr,r.a:n- . • •. · lu·,nn lll,O 1,., vJ·,... 0 rnO\lt·, co,.-rei· si- rl 1,,.., .t- . . 1 •• 1 ° .....,,. p1es1di, - che, infine, la stessa contesa, circostanze imposero a quella rivoiuz1one, ve armonizzare l'attività ai fini ed· a i me-' l'armonia e dei sentimenti che soli pos- ml""- ,O n •= "" a 1-<C wIO. ·e la•l, !CU,<Jfn ;p,a;n era 1 1!10S1~v , . · · · · • I • ...,;1~ a quello 1·11 ouJ· ·1,1 =ol"taJr.ia:to ·Jni- . _"''et"" ..• , 0 vi • • cosi vivamente agitata, circa la partecipa- trovino applicaz1_one meccanicamente todi del Partito. sono dare ancora l'unità dell'azione, pur HW ·1 , .,., ..,, • • g\!,()ifll.<lll' ·,O. _pe1 llm ,nue.re in CSISI, ,men- . . . 'ff d. I lanese, ~taili.ano, ,si è I'eJçato a ,ina,u,gu-; tre ancora sono tener.i e i>uri, il senti- ;,;ione a_l p_otere, s'. ~1d~~e a ~1 erenze i id,entica presso altri popoli di civiltà af2) LA RICERCA DEL METODO: ~o~ la_ ~ifferenza _delle tendenze e delle r.a,rc 1ba Oal9aJ ~ei)I' « IA_,yanti ! ». Amzi,. tor- · mento puro ,del:a i,raite"-nza ,umama. valutaztoru_ e previsi_on1 ipotettc_he_q_uanto fatto diversa e trovantisi in uno stadio attitudtm personali. I u.ai d 1 · · • · La determinazione del metodo è defi- . se non ha ~a,i v-isto un_cor.teo cos.1 n_u- iPoi si pulbb,1\ohea-à l' « A,va.nti de/li.a al_ la mag_g_io_reo ,mmore prossamta o_ diverso di evo uz10ne economica e poht1La libertà di pensiero è una astrazione " i.. Ll b Id nr i tt bil t d 11 nd ·. ·1 ·t · · d. · nita nel rapporto dei mezzi al fine che - . • mer,~o, COSI .,e -O, 1COS1 ~ ~• c.,.,! l!)Ie-I Domen:ca, », j! 111:os.trcseitt:imanaìe :ette- me u a 1 a e evento, esse o unam- ca; invoca 1 coso uirs1 1 una- organJZm quanto il pensiero e pur esso azione, no idi lfervore. Oein,t::>v,en1ii.m1l:a:'ooono rario. Tutto cC\j 11001,ri mezzi tecnici; ;nemente ammesso che esso non potrebbe r.azione internazionale più reale e piu V-d- direttamente ci proponiamo. anzi l'azione per eccellenza. alcuni. A!.!Jri,J>iù mc:ae.sti, si co,n,ten,tano I f « A1 via111tj ! » fairà l,e sue foLogiraiiie, farà mai prodursi ad iniziativa e per ,ragioni sta, alacremente attiva e fattiva non vinIi Partito socialista italiano è un Parti- Pur consentendo la più ampia critica, chi !dune 100.000; ma sai!t/110 - e inel cuo:r, i. LSILOi « oliohé ", farà le sue iJ'.lu.s.trazion·i di arrivismo personale, senza l'espresso colata alle necessità politiche difens1v~ di to rivoluzio nario che mira alla sostitu- nella sf~ra dell'azione concorde, non è !ono si COITlJl)iaooiono-- ohe quesba 01 ·, -colo,r.ate, tutto ·oon le ma,och.inc comp.r a· consenso, anzi, il categorico ~mando del un solo e singolo Sta1o, con una sede più zione integrale del regime socialista a ammissibile quella forma di critica che è fr.a è_ info,rt1?re ~I ve~o. E_Lra, <¼\e~to oor te ~~ ope.rai coi loro_ s0tlcJ.i, ooi I0:ro Partito, il quale, o dire~tamente nei Con- centrale per la più pronta coordinazione quello borghese. Ne consegue che, fin propaganda di fini e di mezzi rifiutati co- teo mterm 1na,!? 1le, ich ctu ~h: e 1!!. t~ ~ •saonncr,_ OOOl la, •!OT~ 1~de. E quam,ta gressi, o per mezzo del suo Consiglio Na- di tutti gli sforzi dei proletariati socialisti,' che il proposito dura (e nulla di ciò che me estranei al nostro Partito e corruttori r,on velde. l,a. lil!lle'.ummer,~ 'V~:.-.sv..h t-0:-.- commoz,:,o,nie, >Qiuarn,t:i l'tetrezza vielde11t1mozionale ne deciderebbe in ogni caso la tanto in Occidente quanto in Oriente , in avviene ci induce a dimetterne l'idea e le della sua azione più efficace. si a Cerl;hl~, fmmn:e.gg,;~mtr al •sol.e, neg,U ?~hi dei_ congiressisti, Ope.rai e oppom'mità le condizio,ni ed i modi; ' ~isa da controbattere via via gli atti e' speranze: tutt'altro I), il metodo di a- • L'unità del Partito venne da noi man- sreln!dlatrdi d1 iteKlee idi ilotia. delle orga.- COill!.adm,;,, ve,nuw da tn.1,frte le parti d'Ita- . ' . • . "' 1 • • ·d . . . ""'l·ti...i..e . .od ecn.nomi·olle di ,. d . . . - la r-, « ntenuto che qualsiasi nuova scissura, le manovre delle diplomazie degli Stati I zione non puo che rimanere rigi amente tenuta sul programma di Livorno; ten•• mzz;az1mu W" -~ u, "' """ ,,n, q u.an, o 1eir1 .g•i r,ava1110 peu- , ,.,.aiS<I • 1, . . d' . • 1 · p t ·1 G 1 MiiJaino te ,pir,oviimcia•,cioconcra,ti da oQ.;n- tlelìl' « A v,a'll/ti!· », .so:..~ta1Vano.daivaarti a,lle ~ltre a_ nso versi qum_ 1 m un gratutto egèmoni d'Europa; e ravvisa in ciò l'uni- c ass1~ta. er anto 1 ruppo par amen- tare di rovesciare questa unità rivoluzio- pagi!i ld'ogaii parte <l'tlta,:-:a,aiCCOJTJ!Pagna-s,ue matth<i!ne! m~ebol_1mento d~I ~artito _a tu\to ~r~fitto co mezzo per sopprimere il pericoloso tare eserciterà le sue funzioni con una naria in una unità collaborazionista e ti ,dalle note dcii nosbri i!llni r1voluz:ona- ,Migliore prepa.ra!7)o1t1e s-pi>rirtua~enon dei ceti borg~es1 pm reaz1onan, s1 np~- dualismo che si va delineando tra la I n- pressione dall'esterno sui G·overni bor- partecipazionista col pretesto del fascismo ri, ,da,gi'.i e.v,vfuv,ae dali battlirn,a•n 1 i d'una po,te;y_a.noidcs.iide;riare ,p,e,r i' Con,gir-ess-o cuo_ter~bbe d1sas_trosamente sulle ~rgamz- temazionale dei Sindacati e quella dei ghesi, usando del suo numero e dei suoi e della crisi economica non è giusto, e in'.•e.rmilnaibile foiJlia. ,p(a,urd.exibe. d'ogg:i. Più 'OOinfortante, -più en.tusaa- nz1oru econormche del proletariato, e Partiti socialisti. valori morali per costringere il potere e- non è l'esercizio del diritto di critica, ma dIl , 11 A ti I I ~an~ ~J)rone i!OTÌ potevano a,vere -per sbriciolerebbe o. svellere~be dal Partito « Per l'adempimento di così vasto e ur- secutivo al rispetto deì poteri pubblici il tentativo di sostituire ad un Partito fio.- Lacasa 8 Yan • 11 1 ig,-al\·r taivo:ri di qnc W sett1ma~1a. quel vasto movtmento sindacale che fin gente còmpito, sul terreno nazionale e in- già da noi conquistati con la sola n ostrà ! rente e glorioso un nuovo Partito di Go- Ed eccoci alla Casa de.LI' «A!v,a111:ti! » I qui ne seguì le direttive, svuotando il Par- ternazionale, il CONGRESSO infine pro- forza, alla tutela dei nostri organismi, e I verno che prenda il posto del primo e di al T em;p;,o de La nostra i'r:de, "'.li :Pa~liaiclòO Il Congresso. , ·tito stesso del suo più vitale contenuto e dama la necessità di riorganizzare la Di- per sospingere la borghesia al riconosci- soppiatto, per un'abile mossa di parlamen- deUa ,nostra !relclemrzione.(./iUa.ie Tcml}':O,, Stamane a.1ec.-raPir~mache si aanis- favorendo il sorgere di quel «laburismo• rezione del Partito, così che diventi più mento dei nuovi diritti ed alla ~ssegna- tari, ma usurpi la forza di massa e di or- qua:Je iPlllilJa<lio! I se,ro iquesti lavor,i 'd oompaigmi J!Oll ces- apolitico ed antisocialista che il Partito prontamente mobilitabi'le, immetta in .sè zione di nuove norme che l'at tività legi- ganizzazione. &:>)dq l]le!r scil)do, ~tuia SiU ~tra, tut- . sa v.amo .dal dirci 1 '.a ]Olro agnmiwzione ha sempre deprecato; ond'è che ogni ten- la permanente rappresentanza dei dele- slativa del Gruppo deve formulare e preQuesto genere di libertà· pratica e non . to edificato !dai ~o~tltnri. ;'JC'll_~a- 1 perr lo ISIJ)ettacolo di ieri: ;per il corteo tativo i{1 questo senso deve considerarsi gati di tutti glì organismi che vivono del- p arare, esercitando così anche un'azione teorica deve aver termine. Noi cbieffiamo zione ·di oai1>irtlaos.m, non,nul'i-oru pi batn- e \])et° ,la Ca5,a delL',« Alva:nti! ». come atto di fellonia verso la causa pro- la vita socialista proletaria: Gruppo par- positiva e concreta, ma in senso p ura- rhe si formi una Direzione del Partito ac- chlieni o ,giranldi 1111tdll:$rali O ,a.r;ma,tori 1 ,o I lli:1ia, Mtmm,O al iCQ!l)gJr.~, a questo letaria e socialista; ' lamentare, Confederazione del Lavoro, mente classista. centrata, col preciso mandato di !fflifica- side,r,urgici, che del igirumale fanno .o,r,ga-·· COITIMeigTIO, a cui, come beir1 disse questa .. proclama essere oggi un fatto. più an. Stampa socialista Lega dei Comuni, mo- La forza maggiore del Gruppo stando re il pensiero del Partito sul programma no e difesa delle ,Iorio ÙTijlrege, <lei lo.~ ma1ltiJl1lil i4 ide~ega:to del'.a Inlernazionale cora che un'ardente aspirazione istintiva vimen.to cooperativo, ecc.; affinchè la Di,. appunto nella sua intransigenza e nella massimalista e con la più ampia facoltà: gtlal(la,gni. Mia~~ ?.,~ 1.:denru-c? idegh, G~ovaru!.e CoIT!!Ulnista, fo.ng,ono rivolti delle masse, l'intangibile unità del Parti- rezione, tenendosi in più immediato con- sua spinta ideale, quei nostri parlamen- di epurarlo, yia via che se ne presenterà o_pemi, del IJ)r?~tairiia:' ~~ ·taitl.O•• on ~. gJi OtaOhJ ;p;ro!Jeta'Ti da tutto il mO:ndo. to socialista italiano, la qual'e si fonda sa. tatto coi multiformi aspetti della comtari che, per a.more illusorio di realtà e l'occasione, da ogni forma di propagan- po' ;di "ca:intia.:e Sw<l!ILLero", e iver · ilo non :i&wò iq,ui a dòff-0111<lermisu~ pra Ja spontanea e cosciente concordia plessa az-i·one soc·1al1S. ta, pos•.a, m· ciascun d Q · 1 Ne' cJ ·°"' · ·amo ci. irìeO:r · 1 · ,, IJa d. h per forza di necessità contingenti, inten- a e di azione tendenzialmente opportu- .ues.to si · '., 1:e ...-.,nvI ' - paroco -an "\le ,IS!OlllSS!ionec e 1 n~- ci·rca la essenza de·1metod·1 e de·1 fini soda · f t 1 · diarrno, idei ,mag:J'Ù[ioi.comizi di Zuniigo, di st'Ti com,pagmi e ~ .:iarvoraitori'itatiaini ne!- momento e ,ciascuna s era, rarre urne dessero approfittare delje ciroostanze msta e collaborazionista. Ber:na, \dii !Balsil.e.a, dii G.ineivina, do'Vle,alla ,la ,Siv.izzeira J)Otra,mno leg?;er,e, al!JZi :i- ci.;listi (lotta. di classe ed abolizione della all'opera sua, ed essa stéssa infondere in per SP.ingere il' Partito all'opportunismo dimane ,de!L'.•mooooio .d-e!l'« Avanti!,, per i vrail1.'I1o~ià ~etti r.,ei giornali quotitdiaTii. proprietà capitalista), sopra la più ampia tutti gli organismi più direttamente l'alto collaborazion istico, accettino persona!- s) IL PARTITO E L' 11\'TERNA- opera Idei fas:cisti, j icompagmi sivi!lzeri, Gioverà jnvece soffennrairci sulJo 61))iri- libertà di critica e di discussione circa i spirito del Partito e il soffio animatore mente la responsabilità di questa d evia- ZIONALE: i compagni fr~ e te\cf,eischi diimo-: t-o, che a11im,a que.!le discusséomi, Stl~le mod~ se,mpre contingenti e mutevoli, del- dell'idealità socialista». zione e del fatto di veder portare il Par- La frazione prende atto, con vivo ram- ,r,amti ;m ,f:svuiz:.rera :pc-rtairono, ,col •loro impr.e~on,i ~mm':!'c!•:.::!le, che veng-OITTo da la tattica occasiona!e, senza di che il Par- tito ai Ministeri monarchici e ne subi- marico, del deliberato dell'l!:secutivo di en'tusia.smo, aruahe il ,toro obQlO. Oh! Lt; es.se a .ahi vi ass;.istee vi vairreoi,pa. t:to tralignerebbe in acefala setta di abdi- I massimalisti uni ari. scano le conseguenze. Mosca il quale respinge il Partito socia- i-Tl'dimenticabfit•imaiti'li~:O.ni <li f~ e E di ~ò .~eremo. Prima però, per cazione del pensiero; e sopra quella prov- ,La, F,r.aizione massfona,Jis.t.a un,:ita..r.i.a lista dalla Terza Internazionale. di SQQdairietà sociat"ti\sta 111,eJ ,µro\etainat-o mjgjiOife orien!:a,memito ,:l'ei nostri letto- vida divisione del lavoro - a seconda dei n,M !hia amoor.ai ifanmulano deifi,ni,twamen- 3) INTRANSIGENZA E COLLA- ·Noi deploriamo che i co,npagni del c. iotemnazìoo,aJe! : 'fi, e ;y:-eir.chè quei.sto nostro caro foglio temperamenti, dei momenti, delle esigenze te la .sua rrnooione; ma il s.uo pe-n,sie,ro BORAZIONE: E. della Terza Internazionale perseveri- Ora •la Casa .d.eM',.,Avanti! " è il, resfi: ccme d.ooumelnto iriormaiore nel- ambientali - che è condizione prima di è ,chiar,annemte ~presiso nella 5eguenrte• Di fatti, invano si tenterà di far pas1 no nella tattica del secessionismo apriori. · ~rande, ,spa'Z",oi,sa, belf.a.: sì, amcl:1-e bella., !e -mami dei lavo:r.a[r,ri, ,credfamo ,oppor- un'azione socialista veramente e integra!. Rel.aeiicme:- sare per atto di collaborazionismo quella I stico, con l'intenzio11e di sbloccare man per.cbè tiil sqcialismo è ianche Tle 1igi00le f.nno riJ}{)r'a.r,e Qui 'e ifrc mo--acm.i,•:I!J.tOr- mente efficace e risolutiva. r) GRUPPO PARLAMENTARE E relativa elasticità e quegli occasionali a-, mano il Partito socialista italiano portan. di lbe1lem.z. Ida I no .a oui ~i a.~•gira il diòa-ttito. ,. La riaffermazione e la salvaguardia PARTITO: dattamenti ai quali si dovete piegare il•,, dolo verso sinistra a successive ondate . Due e!difid, sej)ajl1alti. ,u_n,gra,n 'NCOr-,·. '~l',mo_ :i•lle_ e~•remità. i ?O~!,,'.l.?ora7.À.~- di tale intanuibile unità, si presenta tanto La lotta delle tendenze da noi accettata nostro Gruppo, col consenso della Dire- che si smorzano e perdono ogni valore tile, clie .serve da. depo,s1to ,d1 caa-ta-. ,el- rn !.1 e glr ai-.-t,oc.. ~b.crauonJiSti, 1 m~rb. · "" · «~- e "' 'a p1·u·i·mprescrn·di.bile mentre nella cr·1s·1ita. e sub'1ta, p1·uttosto che provocata ed ;.,.,_ zione, ai fini della nostra difesa. Cio ' che non appena si staccano dalla grande orJ'eidlfficio a "Si.nistlra, fc11t !PJ.a!Tl IU<,iJ.l1 nv, ~ · mali!J}'. ,T pri!m:i. i cQlSi,de:bflt tn.Lratimi, ,w,o- ' .,.•. . amrmnistr.azio.ne; al ,primo pi.ano g,ti u,f- r-~rgono al Co-ng-resso ila se_g,tren,temo- liana deJ dopoguerra, riflesso della crisi posta, ha la sua ragione d'essere soltant:> specifica la collaborazione è la correspon. i gani.,~azione economico-politica-ammini- - fi.ci idei dtrettore ammi.rtistraiti.vo e a.a zir:ne: generale della società capitalistica, la bor- in seno al Gruppo parlamentare, dove ri- sabilità del potere coi partiti borghe si, è! strativa e sindacale, prima formatasi in- Re~i-Ollle con le oaJb~ telefonrohe ,pe,r ghesi2. italiana, mortificata dei risultati e nacque specialmente durante l'ultima crisi l'accordo seco loro in un reciproco adat- ! torno alla bandiera socialista che è la ban gJi steino~.aii; al seCOITl+do piano ~I di- La mozione del concentrazionlstl. , delle delusioni della guerra, schiacciata ministeriale discutendosi sul modo di me- tamento al fine comune che dalla cla sse e diera delle grandi masse italiane. r:e:ttore le'tt'e:ramio deu!.a lib:r~ia, la J).re- IL CONGRESSO: dal fallimento delle demagogiche promes- glio valorizzare la forza del Gruppo ai dalla rivoluzione passa al Paese ed alla] Per questo noi dobbiamo insistere nel side.nza ,del:la, ~à ·Eclitrrr.,e,~I_ icriticv, • ritenuto che, in seguito alla scissione se fatte a1 proletariato per animarlo alla fini della difesa proletaria in quel mo do ricostruzione. ! mantenere salda l'unità centrale del Par- te.a:t 1e Nel ,,,,,,,,,.,,,..,o a des1= 11 mac- · t tt t t la o fr, La partecipazione al potere non può es- · tito socialista italiano e le posizioni con- ra . , ~WA~• w"'"' di Livorno che liberò il Partito· dai dissi- resistenza, cos re a a en are ·pr p ... gravemente compromessa. chil1:a'l"jo. 'd · · · • salvezza mediante il grande compromesso Nessun artificio poleir.ico potrebbe og- sere da noi ammessa finchè perdurano le ~u!state con così lungo e faticoso c am- Q • • , 01 a,;,or 1 ·=te di sod<lic,fa- enti comurustt, e messe ormai da parte . . 1 m oe ,La ma,...,~ vu, ""' I · d. u11•· · protezionistico che invigorisce il parassi- gi insinuare nel Partito Io stesso dissenso forme politiche e le coJ1dizioni economi- n:mo. zione, di iìierezz.a ,per U -p,roletariato i- efwetlede 1 supe:ateb isphute s ul 1 m1,~~nte tismo dei gruppi privilegiati ed esaspera tentando di provocare una scissione. Il che vigenti. L'ultima modificazione della i Tutti noi ci consideriamo ancora egu:\t- ,.,.0,.,,n.,..., qui battono •d'erutusìasmo. e di s ace o_ e reg1m_e org_ ese e s im_piego . . U<W"w'"v h d 11 1 i prezzi dei consumi popolari, rimorchiata Partito è tuttora profondamente unita.rio legge elettorale che rende il Governo un mente cittadini della Terza Internazhco,n,tenit<e>zza,i cuori <l.e.i ~,aiv,o;ratw:1, '° Ae ?rg~z:o ~- sis~ema~co e ~ ~o ~a, all'estero da una politica di sterile servi- sulla base programmatica concordata a semplice Comitato esecutivo dei Gruppi nàle comunista e ci proponiamo di con- vengono a veder,e la casa del loa-o « .. m vista imiraco ose improvvisaz1oru soA I · · · d. f t · della Camera, e delle Commissioni parla- tinuare con tutte le nostre forze a lavo- ryam '-' ,."· Al ,n;~.nterreno, le rotaLiJve ,per cialiste, non sussiste più alcuna ragione lità agli 1 eati e rncapace 1 ron eggiare Livorno ed il partecipazionismo tenden- f-« l'.v-.ain,ti! ,, ;"Mto ,quel ché m più p,-e:r- 1obiettiva _ all'infuori di fatue preven- il deficit crescente dello Stato e la rovina ziate di un gruppo di deputati non vi ha mentari, e le difficoltà in cui si dibatte' rare per essa, orientandoci, verso di essa · fet:to e idi (Diù ,mQdeamo si ,possa av,epe zioni, di equivoci puramente verbalistici finanziaria degli Enti locali, rivela ogni eco a lcuna se non di suggestione perse- la crisi borghese, che in politica estera ed integrandone l'azione con un'opera di nella ieonica .tid)og.rafi.ca. P.oi le macchi- e cli reciproche incomprensioni _ che giorno più la propria i.rnpo_tenza di classe nale e di irriflessiva imitazione. veleggia ineluttabilmente verso nuove .iccordo internazionale fra i gruppi ed i ne pi,a,ne per isrf.oaima>M"e 1 ltibri e j gior- possa offrir pretesto ad ulteriori scissioni dirigente; onde l'urgenza che il proleta- Il Partito è anticollaborazionista non guerre, ed all'interno cerca la soluzione Partiti socialisti di Europa e di .America nal)i -sìettimainaf.i, l))Qi !a mrucohin~ ,per I~ 1 , od esclusioni dal Partito per considera. ri.ato, organizzato in Partito di classe, in- soltanto per opportunità ma per t radì- del suo problema economico nel prote- · che siano sulle nostre medesime diretnll'e ;trncr.qmie, IJ)er ta ,sta~a a colon. Al -?n~. zioni teoriche; essendo ben chiarito che tensifichi l'oper~ di preparazione e di ad- zione, per principio e per sicuro ist into, zionismo e nel ribasso dei salari, dovreb- ' maszi.rnaliste, sì che al fin~ ci si possa ri ano pia.no le ~ . li.nOtYIJ>C": . ~ed'! il supposto collaborazionismo. di cui si destramento tecnico, morale. intellettuale, e trova nel concettQ della lotta di clas se be dissuadere anche i più invasi di otti- pr,rt.arc tutti quanti nel seno della grand~ « Jinoty,Pe » magnmfiohe, mode~rsstme, pretese fare un motivo di incompatibilità politico, che gli consenta di subentrarle il fondamento della sua essenziale unità mismo radicaloide dall'ammettere qual- Internazionale •. e La ~ere<)lti!)ia .. Al ~eicorrudo_IJ)'tano la opponendogli la intransigenza tutta nega: nel oiù breve termine, con penetrazione e coerenza. siasi possibilità di accordo coi partiti bar-] In base a quest:i concetti la frazio. 1~ z;in!oo'tipia le calb,ne rot,ogr.afiche ... Tut- · h f ·d d' • · ·d· ed a~censione progressivamente acceleraD'altra parte l'enorme .maggioraru!a dei ghesi: d'altra parte, le esperienze di altri 111a~s;malista unitaria si riserva tli presen- .., ,Jo~.,•; am' n 11·. -'"'h·;,.r~,ariosi, dì cui non tiva di~.ed luPpro~ a cus_.tohia a, t~i i · · 1· · · · t tt· . oter· P · h d. t t h J' d · t.a 1 C d' d I · u ua1... >"" "-' = rt t 1 t te: m tutti g 1 organismi e m u 1 1 P 1 proletari socialisti comprende benissimo aesi anno 1mos ra o e e a ove 1 r~ a ongresso un or me e giorno hamno ~ più beUi, 11:emmemo ,i mass-imi ~or ~ ~alla a 1 o, ~:n e ~ ~ta~pragualica, dello Stato. sulla base di un prcgramma che l'eccezione accettata per forza non Partiti socialisti sono andati al potere,! c"'le sarà la sintesi dei pensieri sopraespo "";,,.,.,.,,,,1·r d,,.•~:1·a. unpos da nleceFss1a_e _ado. u -. . . d I . t d . . . . . . d. t t d tta 1 I •' ,,,..,,..... ' 1 ""'' tutt t determinato m gra ua e rmnovamen o e1 può venire ammessa come principio me- qmv1 s1 e imme 1a amen e pro o que •. Bù. S I , , lf I ~ mente e e raziom, 1_emporanei . . Al 1 • . h . I emprep u_ In a O, accordi per agevol_are, co_nsolidare o_ di- presenti istituti politici ed econçm1c1. todico e codificato, come orientamento a sc1ss1one C e I nostri partecipazionisti f d ( d ti h quale intento. e dato il contingente affie- volontario del Partito, senza con ciò de- vorrebbero oggi evitare solo per essere l e d:i lì tdeve venftie, ve.r.rà certamen1 , en ere come avv_1en_e nei concor a c e 11., li 1 b 1 d 1 1 ) 1 volirsi per effetto .della crisi industriale, terr.,r1inare la rinuncia ad ùn metodo e ad più forti r.el Ministero. · te if mwvo isl.a.rtcio, il nuovo impulso sugge ano e attag 1e e avaro e conI · · d 11 I d' la l' taria,. clel1'azione sindacale diretta ed il conse- una funzi·one soc·1ale, quale è quella che C.osicchè tanto per princ1p10 quanto al'.f.astam.pa socia~'S:,-a:Que!'.-e macc rne. qmste e .a otta I c sse pro e per h t · o1· t· fi · I · t ·al· guente attuale prevalere, nell'aspettazione fin qu1· seglll·mmo, e 1•·1ntz·1·0d1·un indin"z- per l'utilità pratica del Partito e del pro- ohe il proleta'T,iato ,a cc-mpr:1 e COI su guaren _ire, a m esc us1vamen e soci 1- niSJp.anmi con grairudi ,sacrif,ci, rn;;o le sti, il funzionamento degli Enti ed orga- dei lavoratori. dell'azione politico-parla- zo nuovo collaborazionista per principio, letariato, noi domandiamo al Congresso m1ove po.umti a,nni SIJùirnali con cui· nismi locali di cui il Partito si è larga- mentare. il CONGRESSO riconosce ~ e senza, di conseguenza, disarmare le di ribadire anche in ciò la mozione di Lì, il prolctarlat.o si p.rt1)ara aria lotta per mente impossessato, o per ottenere, sul necessità d'una larga libertà del Gruppo mass"" di quello spirito riv oluztonario sul vorno che è poi quella già approvata a la $Ua re,denz.i.c,ni. ,sono le ar~i spi,r:- terreno parlarnentare - come consiglia- (sotto il controllo, ben s'inte nd e, di tutto qm.)c dobbiamo poter contare in ogni c-c- Reggio Emilia nel 1912 con queste parole: tu,a[i con cui la classe la voratnce pre- va con recente voto la stessa Direzione il Partito) nell' esplicazione tiell' azione c2siGne ovvero alienarle da noi lascian- « Il Congresso dichiara incompatibile 1x,,ra. ,;}!:r ->I C?.SO e: reet.<;,.c;;à. aoohc le m~simalista del Partito - la formazione parlamentare di fronte agli a~tri ~artiti I do. co~ la nostra funzione stari~ il no- coi principi, i metodi e le finalità del so. c1rm; 1J11ateria(j_ . . . 1 di Governi meno ostili alle aspirazioni ed al Governo, per profittare di ogni pro- slrc posto ad altri Partiti. c:ialismo, ]a perman'en~a nel Partito di co• A1'il' « Avan:lli! » _alla. "Libre.n,a » SJ I proletarie, evitando che una opposizione, pizia circo stan za onde agevolare l' incre. L'unità del Partito si impone dunque loro eh'! accettano la partecipazione de\ ~arà s~p'.e m-;i:g;g1-or~i~ul,so:, I mto : I puramente meccanica e sempre uguale, mento della forza politica della classe la- da se, e noi ne saremo ancora i più ar- socialisti al potere e di tutti gli altri eh& I altra, 11gror-na:,e q.uot.<la~o e I O'P.USC?. I svalorizzi affatto l'azione parlamentare e voratrice. 1 denti difensori. Se la scissione venisse poi consentono nella concezione della nuova lo e ,il l~bro, sarnn.no. :e~ Serrt,?~e. pm si converta in un ausilio preventivamente « Il CONGRESSO affefi[lla la sterilità artatamente creata da parlamentari desi- d""..mocrazia-sor.ia1e mirante alla collabo . i11t:ere.ssamti, semwe iJXiU aooesstibllt al- assicurato alla insurrezione delle forze di tutti i conati ricostruttivi sul terreno derosi di farsi un seguito per andare al razione delle classi sul terreno politko ed ropern,io, 1Per render~ atd esso sempre ·· etr· ·o · del! ione· nazionalistico-borghese e ad essi oppone Governo, su di loro ricadrà tutta la re-' economico,· -n, i.u· -,poessibi~i ,le vie del sapere e del pm r ive e reazi nane a naz , ''' a." - che la partecipazione alla ricostruzio- il concetto di un' azione essenzialmente spcnsabilità. I dichiara pure contrario ai presupposti zod,:meinti mtei,(ettua.Li, ·:per a,pr.irr",e sem- · il · · d' d internazionalistica, libero-scambista, di Il C d. M'l o . tì"t d Ila o . r f d 1· . t · d 1 !et.aria' P re ,niù alle dlassti laiv,oria1trJci la, v,i,a, ,del- ne cconom,ca. ne a cns1 1 opoguerra, ongresso i 1an , inves o ~ s eia 1s 1 e ag 1m eressi e pro te, '" non è intesa da alcuno come ausilio da pace e di solidarietà mondiale, per la qua- questione riguardante un dissidio int orno I ogni appoggio ad indirizzi di Governo ri· la verità. prestarsi· alla borghesia bensì è intesa da le non conta che sopra l'Clpera del prole- al Gruppo parlamentare, non la può a-1 vendicando al Partito il diritto di· eSt·gerc Lra Casa E<litrice dell' « Avanti! » l>Ub- ' bJitllerà, d'ora i/11 av.amti, mlg~i-OTldlt<?, utti - respinto il concetto antisocialista tariato organizzato internazionalmente. dunque risolvere in altro modo che rifiu- da tutti, i suoi inscritti, compresi i depu- nn.cre;nfllito, ma sempre idii'.eitteivole, ti del ~ tanto peggio, tanto meglio! > - co- Ma, pur rendendo omaggio all'opera della tando ancora una volta la domanda a- tati, l'osservanza rigorosa dei deliberati ...., d"f · d's ensab·le d..: generali rn· Terza Internazionale, in quanto espresse vanzata dai concentrazionist·1 di una qua- 1 dei Congressi >. g:iorniale umor.rstico-s~tir•ico « L'ksino "· me 1 esa m I P 1 "'' - l, Il gruppo d'azionaunitaria. T,n;filn_e i,\ g,rup._pod'.aziooe m1P.tair.ia, ca~ ,piJtainato dai A.1ess,andri e Musatti, p.ret.enta ai! Co111g:r-esso,la ~eguente mo- ,-:",on.c: • ~ Il Congresso riconosce che nell'unità del Partito sono naturali e legittime le diverse correnti e tendenze del pensiero socialista, che seguono il principio della lotta di classe; afferma che è incompatibile la presenza nel Partito dei singoli, e dei gruppi, i quali compiano atti -contro le deliberazioni del Congresso e contro la disciplina del Partito e quindi le vigen. ti disposizioni statutarie dovranno essere modificate in modo che, pur èon le necessarie garanzie d'imparzialità, tali atti siano immediatamente seguiti dalle più rigide sanzioni. · « Il Congresso, pur considerando che nell'attuale momento poqtico e sociale l'azione parlamentare ha assunto una evidente preminenza, riconferma -però che essa non è che una delle molteplici forme

della complessa azione del Partito. Il Gruppo parlamentare socialista in tanto è forte, in quanto rappresenti mass~ fortemente organizzate, fortemente coscienti del1a loro m:ssione storica; e:l il G. P. · S. acquista sempre maggiore influenza n~n da sottil: accorgimenti di corridoio o da negativi atteggiamenti di sterile opposizione, bensì dal i:empre maggiore svilu{)pO materiale e spirituale dell'organizzazione di clas~e: Sezioni socialiste, Sindacati. Cooperative. e dal maggiore rafforzamento delle !)Osizioni conquistate nel campo dei pubblici poteri: Comuni, Pr:>vincie, Parlarnento. « Per quanto riguarda l'azione parlamentare, il Corlo,o-ressoesclude ogni forma di partecipazione al G:.iverno con partiti borghesi. I singoli ed i gruppi, i quali comoiessero 2tti contrari 2. questo pu~to fissato dal Congresso (e che soltanto un altro Congresso può cambiare) s:1.ranno immediatamente espulsi dal Partito. L'AVVEN1RE DEL LAVORATORE ====--====·====~~-~------==== 0011iditzii000taime.nte~e oonldiziooi di M~ ~ l'opera sua onde si diffondano i principi i n-e si manifestò •v~va, veemente su-bi!o sa~, ,esn,ellenido .'-tll?''~o,T1u~.at.ie .ooonpa- g~nerali cui si informa la Terza Interna- I a'I prinCliP'ÌJO,d,el ,Cong,ness.o. gni. l_lO~!Tli~~ c10,e e cJuaimait:o a :pw- z1onale - con quelle interpretazioni e I 1Q,OOJJ1ldo •il segir,eil:airio Baie.ci ,salutò la t~(u,n~.a,r.s1- mtonnp alle ,s,eguel!1ti ,mo- quei temperamenti che sono indispensa- riivo.'.iuz.i:Oillle r.uissai, d,l Congir-esso un:a.nizi-ani: j bili alle diverse situazioni nazionali - e me P!iOlìUiPJ)e 1n una -oiv~ne J;wnga, I la moziodneldestri. I iii ~ic?iamare attorno a sè tutte le forze damoir.osa. o:ne ichurò ,pair~oohi m1mit1. Lanuovappenddiceel"l'AvvenidrelLavoratore" CENTO PER. CENTO Storia di un patrlotta . . . 1i0c1ahste che sono sullo stesso terreno O,uar~o Pol 11o. ompaigno ::;a,cerdote an_-, « !l Congresso del Partito Socialista '.lei Partito socialista italiano non r co- nunctc che s1 accingeva a II)'.alril.areil 1 . . Italiano, dolente che gli sforzi tendenti a sti·tui·re un'alt I t . ' 1 d pe . 1 nw,mbro del Coaniltato E,seou.tiv-o ,di Mo-! E' un modo di dtre americano. Pa- pui schifosa lordura, ma anche qual- r d" ' ra n ernaz1ona e a serv1-1 d I'- l ..,___ . Le G" e t . t l t t s ·t rea izzare un cor ia:e accordo colla Ter- rl! d" contr'alta li d" M , sica e 1/d u,Tuuçu,naz1-0o1ia l.OjVainr.te o- no a a cen o per cen o. ono Cl ta- che braccio o gamba di quei disgraza Internazionale ii .s..:no infranti é~ntro ; d"f dr~ a ~u~ a, 1 o~, ~ I !ILUnilst,a, aJ·lora la dimQstrazione rag- clini ameiicani al 100 J~ anche Quei ziati operai che vengono impigliati la ostinazione di questa in_un rifiuto - ~ert tat· . 1 esa . e. dia_rivo uzioned pr~ etaina ·1· g:itrn.se q·uasi il delirin e i con,gr,es~is.1i dodici giurati che hanno condann_ ato nell'ingranaggio delle macchine h "d . . , m u 1 1 paesi e una sola e unica n- 'n ohxl' pia de d ',d• d y· S ' . • . · c e stn e con la longan1m1ta usata nei ri- t·· . 1 - . rst · • 1 •. u . n ° e ,grrJ wrn ° « iva a morte acco e Vanzetti. f, ta stona, E era egli narra con la stessa arte guardi di Partiti socialisti di altri Paesi -mazi'.'11a e socia 1 a. a·o . B . 11~ Riu.s;sia »,_ di,s.se:ro ,a,noora UJn.a volta di un tal.e patriota narra Upton Sin-' con la stessa veridicità con la stess~ - a tener conto delle particolat"i condi- 1 vanm acci. I ,u_ coi:ni>aig,nirll'SSI twtta la nOS!'.ra am~ c/.air nel suo libro che ebbe tanto sue- f ,,i lt ·1· 'nd 't · 1· · i.,. · · · . . . . , 1mrazJ;c1ne, ,tu,tta la J10stira so'tda,rieta . • ' . . eue a, come g i l us na i e i vunzioni_ del mov•im~to SOC!alista ~n I_taha; Leconc'uslaoznz,arl. cun loro; ripeterono ancora u~ volta cesso lll_ America(] in Inghilterra, e Chieri scherzino con la vita dei rossi, « rilevato che__la -i:erza. In~ernaz,onal~ In merito ai rapporti del Partito colla I ai ,ceimpa,gni di Russia e de-glt a•i,tri ,oa'e- ~he av!·a certamen~e. eguale su~cesso f)er garantirsi i loro enormi guadagni. tende. se~pre p_,u a r,d_ur:1 ad or~~no_ dei Terza Internazionale, onde togliere ogni si, ..aìLa bongihe,si..a d' lLalia, e delle a:t.re m_ J~a_.1ad,o\:e .WfCl!'<-f ~a ~ettimana Con la stessa veridicità, ripetiamo. ~poh onenta_h :-- . spmt1 alla,. r_belhone amhigm1 e pericolosa interpretazione alla n,azio-ni, -co,me U ouor,e del r,roletar.iato {)1cs~i~ia_,coi t,/JL _detta i!zde_tessaCa- Perchè, questo « Storia di un PatriotP'1:' ~be d! ~ag~oru <h classe d~ll 1.1s:.irgente fo11nula adottata nel recente Convegi,c i.ta''.l:.,a.nb,oatta :111'.' uniscmo ,co,n quello dei s1_l Edi_in~e Avanti!~ neh umcf, tradll- ta », ncn è una delle solite storie, ma spmto d1 md1pendenza nazionale - e dell~ fr«zione, io propongo rhe il XVIII fr.aroeJ.li r.u.ssi, esp.resse.ro .anf:_ora u.llQ ZiOne italiana autorizzata da_l autore. una storia vera. Sinc,air ha mutato i str~ento del Gov~rn? r_usso, allontanan- C,:in~m,so di Milano addotti la seruente velia_ la nostra conv;n1zior.e che 11.oi 100 ~, STORIA DI UN PATRTOT- nomi non però i fatti. E nelfuétimo d?s1 dalle 5~1~ ~unzioni di_~rgano del mo- mozione: d_c 1b~1a1:10, che .noi VOll!li_aimo~UJta,re la TA, intf.to:a Sinclair codesto suo li- capif~lo det suo libro, egli adduce anv1mento soc,ahsta mond1~_e; Pm- constatando con vivo rammarkc nvio.uz10J1-e rus•s.1.,'Derche S'-al))~a_moci1e bro; ed è una delle vagine più interes- che le JJrove irrefutabili incontesta- « Il Congresso pre·crive come regola al : constat'J.to c~e !a poht•ca fin qui se- et,_,. il Comitato Esecutivo di Mosca nel ~o strango'l:alm.einto ili cs~a Stf!nihche,rcb~ san!i, uno dei capitoli Più nefandi del- /1ili della sua ,wrrazione, che si legge G. P. S. l'azione intransigei,.te, ma, _in de- ~uta dall'Esecutivo della Terza Interr.a- suo ultimo de11·berato mostra -'1·non com- be ,~r m, ol;t_o·temo~ ~~-rang?lam1eJ1~0 di la storia deZla iOtta di classe in Ame~ tutta d'un (U1to, tanta J /' abil.ità del termmate circostanze ed in accordo con 21o:iale _ che non accenna a mutare _ ,., o,~ni _ tentaJt,vo LV01uz10nar.io neg-lt al- rica t t t d . t tt la Direzione del Partito, il G. P. S. può h ft .1 d" ff . . prendere ancora le reali cond;zioni de! Lri -PlC&i d' J:;u:rOa>a. · narra ore e an o gran e e sovra U O . h ,.. tta d' . a so~.1-o i . i_sa~troso e etto d1 sc1~dere Partito socialista italiano, 11·1 Congresso, I Un vovero infelice, disoccupato, l'interesse che destano gli eventi. u:;are una t2tt:ca e e g,1 perme 1 va- 1 Part1,1 soc1ahsti e, come dolorosa mevi J j fl'tf di I - · /; - · · · • lorhzare la :;ua forz:1. politica e numerica, tabile c...,nseguon ·1 I t -· t. . . convinto che la grande causa della rivolu- rag CO con I O cosaenza. sen,:a il ecco d lln quq.ttrtno zn tasea, Di tal.e libro [ Avvenire del Lavora- . . . . - za, I pro e a ia o ne, va- - . 1 . ·1 d h . . . . . . "ll.SS'l J'Je1u·na stt"' 1a lll festa ,nentre tr, . 1· l d" t r • Ila costituendosi in organismo vivo ed ope- rì Faesi; mentre è pregiudiziale assolu- zione socia e m tutto I morr o a 1sp1- . 6d ,Cveo appunto Il tra_g-:icoconfJnto ,, . « • UU· • , •• ..,r~ e ze o l POe,~, ~razze ~· co_rrante, che sappia ottenere la realizzazio- t 1 1 - • d 1 . . rnto le esigenze della Terza Internazio- ai ,c,osciemzc cli animi scoppia una homba. Cade fei 1to. tesw della Casa Editrice dell Avanti 1 a, oer a t"ea 1zzaz1one eg, scom della 1 nf · ' · Quando lo raccolgono tutto · sa gui " · d - · · l nd" - ·~ ne di quel provvedimenti economici e po- Int~rnazionale, l'unione èi t~tte Ìe forie na e, co erma ad essa la propria ade- . iD:al'.' ~na ~arte ~I cuore eh.e .ane·Ia al- _ . : ·. ,zn _n • ri~ro_ urr~ g!a nel g. s-ua appe ice l litici, che ·1e contingenze ed i b:sogni delle l"t' h ù 1 1 . . . sicne già deliberata nei Congressi di Bo- fa Russia dei So,v1et · daLI' .a:Mrr.a. parte la nato, credono che sia lui il ,ancU1tore f}1 um camtoli quelli che mostrano copo i_ic e _el pro! etdanato i~ u~ un1crfoor- logna e Livorno. co.scien7.,a che quam'tn ci ciJjed~no i della bnmba. F facile persuadersi che me da un /'JO~eroinfelice le arti poliOrganizzazioni proletarie richiedano. gan.•smo, , aua e eve ainre m pe etto . . . . · · 0 t M l z·- · r.~ . • « Il Congresso infine espr:me la ferma accordo coll,a- foternazi:m~e sind3cale. e Io spero che i compagni di tutta I1ali.1 ~O!JTJJ)a!g•ru i , s,s1 1per ,po,te;r,c1•ri_pren'de,re e ,nnt cen ~- l.l a ~lo izza scovre cL,i<>zzesche sar;mano fare un agente proh lt . d • ' . si cvnvinceranno senza altre dimostrazio- m mezzo a !mo e 'ìOTI loro, sarebbe la c1ues o fJLW essere l suo uomo. o vocatore Quanto a la storia intera volontà che si ponga un limite ed un con. c e so anto m questo mo o sara poss1- , • :,1 I n,., t·t S · ,.,..._ J•n•· t t l · · d' o · t · · · · ' d" "d 1 d. d . bil 1 . . _ . . ni delJa necessità e della urgenza di adot- r·ov,!Tla "'e _r·a 1 r 1o ~1~,~ U<W~o. ?r ura! o_muiaccw i _n_u v! ormen: essa uscira, come gia accennammo, trollo all'opera in ivi ua e ei eputatt a e e~ pr~letanato di ~O:,~nere /•~~no- tare queste mie proposte, allo scopo di . E. !SI~ ,que:s,ta_,conv1m:n:0ine ,le d1,scus- ti; poi glz promette itberta, dan11ri, nei prossimi gio,:ni, coi tipi de[l' A,vansocialisti. presso i publ>lici poteri, affin- s m te l urto della crass~ bor .,he~-, h pcrtare il Partito nostro, che a ra°'one a ~-cin, itia,ttcs1 ftnora al \)')Tig.rP,sso non protezione se firma una certa dichia- t·' d" Milc. o ·n una magnifica ed;z·o chè tale opera per quanto giustificata da quale se rivaleggia nella politica di pre- .,. l:isic· 1 -'···bb' • fi • • . 1 · l m ' i • i - ' ' d . ·. d.. . fi al d' . Mosca viene ritenuto il più seriamente ~;_")!: 0n~-a!!.CIJn tlJIU! " 1~:_ razione, se mna certe denuncLe. Egli ne con una sr>'endida copertina iUuinteressi legittiini, sia sempre corrispon- omm10 e1 ,mercati no punto I m•- . . . . . v"-'W- \..IV.Sl:ainitino.u:a.2airi reJatwe ✓·,- a I ·t U fi • . P . . r . . .nvoluz1onano, all'altezza dei gravi mo- . Il· . _ . . ' 1i m . n segU! o a a sua rma vanno strata dal va1ente mttore Perrone. dente all'indirizzo generale del artito e nacc1are nuove guerre, sa .ar tacere ogni t· h . 1 ·ta . .,u :i mozione .che n:pont1amo SOJpna,ha in ga'cra 11 ,olt; 1·nnocent; Ma che z·m-. . . b'l" • d 1 G a· . . . b _ men I c e s, preparano per a vi naz10- t . 1 . t' ,...,, ,, . . • • •. , , """""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""""" sotto la <}1retta r~s~nsa 11ta e rupp,:> 1sse~so per m_ms1m_un sol loci.;o quan- nale ed internazionale del proletariato. ~ois, 7''lluto a n~O':_SSaL 1W e~1>~-~re ~n:1-porta? Da quell'isrante è segnato il parlamentare socialista.. . d~ SI tratta d1 assalire la classe lavora- . . . ~€idi,a,t.a•~·~:te 1 . "o_ne:e.nii!:,aZIC1!J1tS!.I .. E_ Jn patto tra lui e la f]Oiizia L'uno è le-180'1cottagg'10 dellca·1occol1t i tr!ce. Costantino Lazzan. a1ut-Q ,tle1 .féC('s.swni~b ichr.emo oo.s1 l!l11- ' • • • • L I d I sacasslonlstl j : . • \ ed' f : tean 1 Kil gato alt aura. Questa ha b1sogno di a moz _ODI e . p « ~-~ 'md~~a~~ alla nuova Dtrez1done del Ilrappresentante dall'lntarnazlonala ~t~~ l c:Oen~:~ta 1:el:bOir:o.d~L l~o ~a lui. Egi:i ha bisog_no di lei. Dal patto I CallleP IJl. N estlè Essendo fallito ogni tentativo di accor- a 1 : 1 0 1 • IIllpzia~~una_ 0 1 ~~a hten ehnte a me·~ suo pa-ss~to Come l'antorità di infame nasceranno le infamie più cru-; dc: fra i~ gruppo Lazzari-Maffi e il gruppo CO,egare 1 artitl socia 1Sti C e anno Comunista. ' • . d f" [ •• • d"te J..Ja, Fieide.ra.ioon,e swiizrera idei fi'alVo.ramantenuto fede alla propr1·a missione sto- tanto no~e_ e ,di ,tale pa.s,sa,_to.sii_a. .s_enli- .e i, ~ _fJlll m~_u i · _ . : !Ori del oomune.oci<>, itir.aisporti e ali:me!:1g enerale dei massimalisti, Lazzari, Mafff, T 'd te · · ...,=, ,,. 1·=e ta _,, "mm .,,,__ ,,_I I •n-~ t '-nl <l p I rbl·· d tt 1f b rica e ao-iscono sul terreno della lotta di ra .e.o es mo210.n1 uvv,e so .... g, i..,u' . ''-' "' W:a.ild. ,\Ila q~roel-<W i.a <1 l".'1 '1'.1fi'l . q 1z1a.. <i ,i'..!m . e o. _1, a isogna taaJione sosti:ieme una dwra lotta contro Ribotdi ecc .. che si chiama ora Groppe la e 11 d" t 1 ., ìl ICon,g:r,ess-0di Mti.:a1noa, meno che -a.I- ·o ·lla:rnno·detto a 11!1 .m modo chtar.1,SSt, intendersi. In Amer!ca es1s'e accanto lia.omli:oinairia ditta ,Reter Oa,1!!,e,r e KohMassimalista per la Terza Intemazio- c ss • a O _s~cp~ i..ma urare a piu ~re- l' ,u!,tim_g rmomeniro... n:011 ,velliR:a foori mo g,Li a-ppta.u.si fra-goirosi ah,e l' aicool- alla polizin di Stato Ta pollzia della' ler fabbnioanite di ct~ta, a Orbe l h t t li' lf O sto le cond1z1oni che penmettano mcd1an- . h.e l fi · . - ' ' · ' • na e, anno presen a 0 1a u imo m men, . . . . un.a wrc.resa. &eJ o e ,o parevano non v-0 er ITltllJ'e. alta mdustrza,, dell'alta banca. Accan- 1,QUCIS.1ia no.bilie diltl.a, ohe idur,a111te 1a t-0 la seguente mozione: ' te ~ !~aie mtesa. coi compaip11 ru~s1 la ,Q;wain,99 ,il v,qsbr-o conri.sPoill/de:rute da Mai .~~ id.a _tale ovazioTl'e 'la glorio.sia ri- to ai r,o:-iziotti di Stato esi~tono e la- : gu,eT.ra. g,uarda,g.nò -fiqr di mil,ii<mì, Ma. reahzzaz1one della invocata unione d1 tut- Vienna :vi sori,v,e,va ohe U!n !f,alJ)i)re.se.n-V•01uz10.oor1a ha :J}'Àfta,to oon :sè la pro- . ' d" lf' . z· to ·1 ~~...I~ di . ..,,_-~..:......... n Il Congresso te , r · 1· t d l d -r C d ,,_ '. ' ,.... ' · . varano, f)!U ancora l ({I.le.!, i f]Oi- p.ais:sca. t per= in""'"'""""'""'""- ~tOriteva che, colla risoluzione presa nel ie ,orze socia is e e mon o». 1.1n-teideJ:Ia ,ierza tntemn.azioJ11ale -omu.-va , eJ14 v~eira.z:cm~ prvi1essiaiba. _Pfl!' Je1 ziotti, gli agenti investigativi del ca~ I duzione, Ecein,zJò gti operai organizmtì,· II Relatore D'Aragona. nisba eria:, già tda iPél!POOCh,giio.nti., in I- <!.ai?l mLert,anat\) -!talh,ainio,?e!!;e 1meir-m-vitalismo. E mai come in siffatti casi tra i qu.ai."i ,qua& tutti i 00ffil)001.emiti iJ 191:a al congresso di Reggio Emilia e ri- ta'lia ,peir q,urvi ,tnattare .col P. S, I., eira ZH)1111,-ead'POS•troft co:n_ ou1 l aissembl~ u t· . , r t" . 'le ·e "fi ' Coìmiitaioo d:ilrei::ti;,vdo.~ Smd,a,ca,io. confermata nei successivi congress~ è La IOZIOBI del gruppo Aziounnaitaria ben,e ÌJ1irC\Jil11a(tO. ctme v,i s!.i:aairriva- aicool-se 'P-0! la t:raduz10;ne d{'( suo d1- a::,en.~ lnl esiga l?l va. S!,,m care I [..a Fiederazi~ operaia, oeatiJ di mstato affermato il carattere classista rivo- · (ctnf"'Sta), to, ,è oosa seoom,daria. .Frutto s.ta, che vi soc.r.so. ne avir-a,nno aniche deit:0 chiair-a- agenti vrovocatori. i d . ,~. d't'"' ·.11:-- I' n...-10~~ _ ., • 11 bo . i ta Il ,cJ ' S . bb' tt· lt . UJlr.e = t ""' a ti1W1"111C "'1U1llUIYJ prov tuzionario e perc'o antico a razi.on s , è. Si tna.U:ai di un iooml.lJllista po.ka;cco, me.n,te 1e .-a g(Ta;ndissima m,a;g,g•oiranzJ ono essrm a ie i e sca ri, esse- I veidimento e J)(t.chè 'ti! ditta metde!siima del Partito, ed è stato stabilito essere in- « Il Congresso straordinario del Partito 1:olo ,ne: mollidO .soc.ia,li!sitiiant;er.n;aizioo:a- <l-ei r. .s.ooia:!Jsti _:d'!I,mili,a. !Il® vn.1.?! sen,tilir r~ disg,:aziati ~ senza digni:à, spostat~ · a igj'ILStifi~Otnie dei ~ti ad~ compatibile la permanenza in esso di co- sociallsta italiano, discutendo sui propri le e nqto a,n,che a:lle ica,roeri polacohe pa,niame ~ SCl&510!ir.·. Ne ha g1a iahba- risoluti ct 9gm ~asseZZ(f, che, pur dl, duoeva la soa,r.si,tà deNe oattl!llUjS!SiOni, le loro che accettano la parteci~ione del rapporti con la Terza Internazionale; e ,r.LLSISe. Non iu sempre' bol&oevico, stamza, idii, ~-~ella,_d~Ltvomo ·e sono_ trop- guadagnar so!dt, non nfuggono da!le, chiese .cli ,im~ a r,i,an:nmeitte-re ad 80Cialisti al potere O qualsiasi altra for- constatato' che il recente Congresso di neppure 1tui. Riino aill' autunno 1918 -era po ,is'tpufhv,1 g,.L am~estr.amentt che !)iù crudeli e atroci nefandità. E que- 1 :iaivoro i 1 ~,t;i ~ we.sse bisorna di collaborazione colla borgbe'sia; Mosca ha deciso di non ammettere il P. un fer_vudo .aderente òi Mar,tiof.f. P~i p-a'~- ve.mg-.oi:o d~lha. '~~ma.ma! . . . . sti esseri vengono lanciati dal caJJitale I g[lO cJì:i ape.ria.i. La, rutrt:a si iri.iiutò recisaconstata c~e dopo il congresso di V· S. I. alla Terza Internazionale se prima! sò ~i ~o:i:5cev.i.ahi. E im_ oom~ <lei bo·!· Y<?&1 1•10n. i. ,ttmta 1 -~~11.10e.nhr.aizioni 5ti, ; nelle file degli operai, dei socialisti, j mmte di irurlo. Gcm ciò e:ssa <limo.stirò vomo (gennaio 1 g21) una frazione costi- non abbia adempiuto alla categorica con-' wevtlC~l ie M vi~Ulto ~-ra m lta.~ a,. ten, qu.aih. ,I.o idiisseiro c~:ICJtta~en~t~ 1 ?e.r h<><:- dei ressi. Si fingono rivoluzionari, so- 1 Lnmotd.-0chiatro e iamlpwtte di ~ -ooltuitasi a Reggio Emilia e che prende il dizione di espellere tutti quei compagni tar,~ •dt .sciiQgli,ere 1~ gu-aiv-e e m~r·,tcato ca ,_i~ _Tir.e~rs; _v<?gi_io~ 1 ,wnJ•_ta1' ~ais~i- cialisti, comunisti, anarchici; con le piiJ1e l'or,g,at119Q:7Ja'Zlioope maia. P.er quenome di Frazione di Concentrazione, sl che hanno aderito al Convegno di Reg- P~~b~ema. ,d)eitil atdeS'llOn.è noStir,ai mcon- mai~.s-t:, e 1- .cenl-r~t1. 1 qbuab ' 10,,_.idJiBchia• loro arti insinuanti si conquistano la' s;te ra.gli.oni la Commissione Es.eoutlivta . E .li 11 . h h li dif d 1 drz,ona:t.ai a MIOSIOa. ramno nec1same111te ,pztr _occ.a -u.1 a:ra- . t· d" , . • . • • dell'Unione Inrer.ruaoonaiLe degli ~,at è posta indubbiamente sul terreno della gio nu a e que I anc e e e en O- y- . . . l' ? .(>O:no e di Alessam\dri.~ szmpa la i. Q1,e1gi_ova~i generosi e m I deff al!l1mlemta7li0111e' delibe;rò ti boiPo,t,- Socialdemoérazia, e coerentemente ba ri- no; - ! r inusc1ra eg i. I I ~11011-a. fede, non rifug,,,ano dal sed~rr-, fu.re i ;prqdotrti della diittai Petler, ea.·-- affermato e riafferma l'uHità, anzi la ne- ritenuto che tali condizioni, respinte . Laprimsacaramuccia. . Niencteollaborazlonlsmo. , e ra_g~zze,che_a loro prestan fede ,e; e KohJe.r, fabbricanu di ciocoo1a~. a cessità della oartecioazione al potere con già dal Congresso di Livorno, possono l Non. tuttavia l.t:llltà a oign.i costo, af- ~ c~i StraPPl!n i segreti ~ la pace dei- Oa1>e. aperta violazione del principio fondamen. tanto meno essere accettate oggi quando, I Su.Mto, Je pr-~me .oatitute tdet Co.ngr,esso ifenmaino i ,ma.ssimatlistl. Uniltà 0011 idi• l a:1uno, Sfducendol.e, mgannandole, 1 • Lwora.tori! Reruleteivi ;50~ ooi tale della effettiva unità del Partito: cioè, l'accettarle s_ignifichere?~e appo~- i mo,str.~o cp~.arrnen.t~ che ~nchc: i. s~ol ,so~.Pi~nia,;unità cos!Jrurta .su~l' u,lYbi'~- svmgendo1e anche alla, morte E aP- vOSILri COOlC}agni lictmz:iailit data ditta, .. DICHIARA pertanto che essi in tal re al nostro Part!to una cns1 tanto p1u te-nì:alt!IVI5a;flln-aii-nio. J.. te!eigra,fo VI -ha Z'a ai iderlrbe-r.a,ti,del PamLi,t-0· e ,tira ique- pena hanno strafJTJato un segreto, lo noo con&UJlla'lle ooac:olaita della ditta modo si sono posti. fuori dei quadri del grave quanto è più grave e difficile la no-! ;ià :d~-orNtt,0 !' LlltZi? di _ques~ itn].)O'r· \Siti d:elibe.nati .v,i è ,quello ~he ,r-bSl)ing1e svelano subito a-la polizia,. a quella i Pete.r, CaiilHe.r, K~ ~ Nestlé. , . P. s. I. stra attuale situazione politica; I ::~tr~ a:~~~ 1~~:nii~~:~i -dJ; 'la pairtec.tpazione .al 'I)Otere in uni()IJle di Stato come a quella degti indu- La Conimissione Esecutiva della Se la n ·ammissione nel Partito sa..;. do- delibera di respingere le condizioni im- · ,_. '.' ·'' '. ' ', · oo.i, bo.r,ghe!S!i. striali. u-=~e , ....--- .. -1~-..i- degli o -; • _ i tutte !,e ,1>ant1 d''Ltailia., c1ainidoa.li aidu- -• »AG&.... ~ ~ m~.ndata da singoli che dichiarinp espii- poste dal Congresso d1 Mo,,ca per la per- 1 nan2a a: Te.a,tr,o J..,i,ric~,un .a;su>e:ttog-rain- O meglro: vii sairà. Ali'.' isitamte, ìnfat- Ma non ci sono semvre segreti da perai dell' alimeotaziooe citamente di respingere i principt del ri- manenza_ del P. S. I. nelle file della Terza li di-O.so,~mpctne-nte. iE ifin dai primi ,ist:ain• .ti, in ,cui ,sc.rLvo, -!.a:le·delib-erd,zio.1te no.n strappare. Allora essi inventano. Essi · • 'formismo e di accettare i principt e la In!emazionale; ! u J,a gman!di.ssma rrn;aig,gio,ram.za'l,a q.ua,sl ,è_ aooor.a :stéèta i~e~a. iM~. che premde.re vann~ n~i, comizi a pronunciare di1 tattica intransigente rivoluzionaria, O se e riconfermando, per tutto iJ resto, la I tQtalità de.lii' ,assemblea ,diC(.; già cllia,r,a• Sl ,deh?.a, no~L Vl ,e dulib!-0. ,I,,,torm,o ad scorsi . di TllOCO,/}tendono parte alle licenziamenti InmasasBaasllaa la riammissione di essi /mgoli sarà do- · · lit" · o I t ·1 ;.,, o ·1 uo Oliere ·ec;so :31 .sba,,dfuai~teTI.do:~eir ~so •~ ,oo.n- sedute dei comitati proponendo « l' aP.ropna azione po 1~ m co_erenza c n ~<:!Ili e 1 s,uo :peoo"'"'r ., ." is.,... . v,. .' tro ,di es;so ,s:ono isce:si .!In caunJ)O I r.a,p-- , r _, d ad tt· I capomastri di Basilea haono •remandata da organizzazioni poli~iche od le tesi della Intemaz1onale dt Mosca; . c1iriea uno ,dei 1pr,ctbhmtr J)nnc1pa.,1, ,ti \llr-esentan:ti dei v.airi 1Pa.r,ti,ti. Ptrima. A- Zf:011e (!Ile gica », spronan o . « a i spinto il lodo arbitrale emesso dal Coieconomiche del Partito, la nuova Dire- fa ~ che i Partiti socialisti che oggi prJ,niowaile amzi, cilie 1q.ue.sto Congresso ,ie~n!dr.i ooi. suoi sc.herzetl4., col suo u- riso_luh ». ~rOTJon?on_oatten_ta_tzs, ug_- legio del probiviri, todo che confermazione avrà facoltà di esaminare le ·do- aderiscono alla Terza Internazionale, ·ab- è .cJ1iaimaitoa ,ri.solv~_, mor::,smo ohe coJùbùen,etairute v,e:rklà P,oi gerzscono i ,nezzi dz eseguirli, forru- va la proposta dell'Ufficio di oonclllamande stesse e decider·e in merito. . biano a riconoscere e a sanzionare il pie- 1Quand? ~1 isegi~~io lBa-oci 11~11 ~? gfi -~ra:~~ri de·lle du; fr.az.ionl .estreme: scono anzi i mezzi ... E gli ingenui, che 'j zione. Da parte loro gli operai, dopo la · I no diritto di appartenenza, nelle file ·della salwto aJ: ,oon,g,r~llStt \parfa.. del! uruta Biama,hoo!o per : m~imnlisti, Tre:ve,ç hanno loro vrestato fede, che nella decisi<>ne dei capomastri non ebbero biI rappocrotnliaTerzIanternazionale. Terza, Internazinnale, al Partito ~ocialista del ,Rf ,air,ti,to, ,ro{\~~,i.a ,ne. teai~: 0 ;uJTI. ~un- per t idesbnii.Due di.sioC.r,sralne.r.a1Vig.'.-iosi, !oro buona fede ci si sono prestati, sog~ di pronunciarsi in merito al lodo. . . 60, 1,ra;g-0rroso,aipµJ]auso, .quais1 .unamme. ., ct·· •~· ., ,. fì ·r · al ,. :e-~~: d..,..:~e in ece di 00 a---uA- la --= µi~ ti del Il relatore O. Z:locchl. . . ,F , . 1 l<l 1 , 00 d I p no \El1eiv1a1tèia.amJi tUJttai 1a di5cus.sione, ciati, vertgono incatramati, impenna- riduzione di salario che gl'imprenditori •; e- !e -~ov1oou tn02'JÌ()lllÌ r.i.gl_uairAar.oitaliano». Ouamido il ,delejgiato deil :Rairtito tOomu• p.ro,1011' 1., ie:,.,v.aw. v«-nno a zme in g era,, vengono ,in-,~ ___, ro v n -1:1 ila .J:atooa in i&'~~ e La- q.u~ ~• 1 !! 1.C sta :riatanc~:~ L \ez;-, ~ id~[, Ln seir®-a, o.bietti,va. A ,pan-te i .~oli-•i inci- ti, legati agii a.beri, bastonati, trafitti, vogliono imp0rre loro ~ di accettare oollabor~1Slll0 jJn. IJ)aifniloo.-re, I a - . Lamoziodnaeml asslmallstl. omu~I'Sl 11.J,<;~gea. Ji . eJe,g, . e' - ' doorti l)a.rl;"Seuer'i.. i d,iibattiti ~i mante;ri- brudaJi vivi... invece il licenziamento. E furono llcentbno probJ.euna che .1,n:ooa-a p~p,a · terna~1oniail~ ~L~_;an~Le_Gom~m~t,a ~sor, giO!lùO v,erarrnerute a 11111' ,a.l<tezza:nobiJe. Il e · · ,0z · A r· l l tt ziati In massa. AJcuni imprenditoridi- , · _,.d. .vv-.:... ,usiti 1'taùiani e che Il Congresso di Milano =tano I NV<•al11St·t1'n\1:am a !Lberair.s, del · , ·, , _ . OSl Sl S\ ge t_n me_ ica a . O a • • di lù i di pi.u rvwa[l1iel11111.v.,..,,.;..., . .• "."""" . =. b f C,()llJgr-esso n:o!n hia ,ha 'Vll,V.a;c1ta e super di classe Tale azione smeuano i va- sorgaruzzaU e ararono per iscr tto oiù 001J1ttri:b.1.ooce aµ aooresieere :' !i!m-: mentre prende _atto di tale_ stato di, cOStl r,ù-onrmstt, SC0iPIPJ,aui rnv,ece una · Il ,eTa f • IT dle! · · :h ·• a , · "' mantenere i' salari vecchi. Presso di es l)Ortam,za -di iq.uesto Congn-esso aibi oc- e si duole che l'mcc;mprens1one dell Ese◄ d' Lntle.r.nuztonie •dr .aipastr-o:f.i. . ~~-h Non ~a ~-~~~did~za ude•/a~aide= triot~i al JOO ?0 • E l.a S[Oria 1i un tale si si lavora. PreS60 gl'imprenditori oc: Qhi -del ,proje~riaiio umve.r!S,aàe è quel-· cutivo di Mosca e la sua reit~rata c~~ità ,Ogirnui:-0 lo_ v~de, o,gJ1lUITT,O :lo seiryte: 11 mia~ mi.a ,ne ha, la .solennità. Un Con- oa(rt?fta ,u:ci 1 a, nel su.o sol~to modo ganizzati lavorano alcuni sciagurati, che k> dei .miwortj ·del' P. S. ~- c-..on li.l. Ter- circa le vicende della nostra vita politica, p110'.<f!ta;r1ai:t:oitaha:no •llJOin_ -v'.uole .scinde.r: gr,es:so ibellì5simo, m~iifioo, iITlll)onenitie. SPtffl:ato, sveli(!, attrae,:zte, !l celebr!: non sentono l'elementare dovere della za 'Lllitemaz~ ~1sta.; _e ,~e non permettano al Partito socialista ita• ~i, sa~, u,11:a rnu~va so1,s,s1onenon iP?O Ooon•llo ai ri.suJati, è ·.f.a,cil-e~re,ve- scnt!O!? [f111ençano ~mclau, queg~_i solidarietà .verso I prOpti compagni. Qui si ~tarmo dii i,roote_.1 _,d~-1 ~nr~)a- liano di far parte, per ora, di quella col- eisserc ~' v,atlltaig,groohe al,1,aib?irg,hes1a. derli. P1ri'mra.,che questa miia p,a&Si a! che, a;cum amu fa, (nlSe {! r~'!wre il Speriamo che tra non molto questi dem, i oontrJsti alessa,11,drrmi. e 1 mja.SS~a: lettività internazionale, verso la quale so- p I ft I 1· torchio, H ,be!e,g,nafo •foir.se;vi av,rà gi_à mondo CO!l le sue r~velazio!n mtqrno triti umani imparini a coml)Ol'tarsi dIlii.siLi oorma,tiiaJrn. ìJ!n iq.ueisto ~~~ Sl no sempre andati e vanno i suoi più ar- ara ussa. arui-undafo ohe ha, ·,,Wo l.i! ,tesi a1tt1- alle fabbriche americane di salsicce, versamente. Intanto n~ muratore, ~e .aiooora ,tma _Qt.L31li~ •. en: denti voti e le sue più calde aspirazioni, 600.on!Ohiè, un ,ahoro :t)elltS.i~o a...!..noora,001Iabor,azio,1i,si-a dei ma.ssim,aihis.ti uni- dove più d'una_ volta si franunischia nes~ manovale e nessun sterratore si qu.elL!a ~larzzaa:i ~ e_ ~~•ta·"~~ q iin= -delibera di continuare ad intensificar6 un 1311:treoJ111busi~o, un' altrtd! ~i:ramo- ta,ri. ai!la carne da insaccare, non solo la rechi a lavorare a Basilea, li ry()tl",r~e-ro ,uue !SiI iaiC""-"' = 1 .,&ppendloe dell' ".A:vvenl:re del La vo:ratOJ!'e,, d'-ev~nti dei qua,}i s'oacu;pa questa storia ... 100 O/o. Storia di un. patriot~~ IPvefoo a.ndìa:v.a.g;iù ;per u111·astnalda, un pomerigl~io, ,qUaiOOog1i .si .a.v,'Vli-c~~•ò~n.a dQnna iohe g;'.i ipor.se i\.llTI: maim~e_str.no strumpa,to. - il.Je_gg;ebe, p,er fatVore - disse. di UPTON SINCLAIR (1) {Tnaduzione <lalblt'nglese) E Piebno, ,ah' ,era :.manna:to ed 1imlxro,ndaito cdl mrnido, rl.sp,ose,asipranne.nte: ca.su·a!ltnen!Je, sem,a run ;peJl.Sli.eIO nè un _ ,Non ho .sotdt. - (Bensò ohe fO.sise d-eibemnin,aibo ;prqposi:to; arriiv~ a.<l un un .aiv.wso idi ;pub.blicutà, ed a,g,gtun,se: - crQOioohliio,e; ,semiza alllauna ~~one, wl~ No.n posso 1oompnrur nu!la. Qw!Sah..e ,vdi!ta V!ell 1aJtllO qi 1pe,nsa11t oome sren oobflili IIe :iiJ;a d',a_;clci~~ da - Kii-n-~no ~ !PLÙIÌ!IQJ)O.t1taicnrhr:oo- ow v--u~• d' 1· stanze deJ~La 1I1:osllr.ai ~sitJenza; , 1· vog.ersì ind!etr'o e railfurliv.icfue,oonista-taindo ,oQin6 cslisi.a paJSSa1ti .aid un iaaipello da) nulla. ' . Un g,i0Vk1l00tito,va igiù p,er il.ai -stiraJda, {l) Carne idi:ciamo ,in ailtr,a. painte de.i ,g.b011na,'.te idobbiaimo aJ.la oofKlairi.età tna- ~erna &Ua Calsa Edntr.ice « Aivaallli ! "• se ,pos9iamo dare qui, come preziosa pr.imiz.1e, d ipr:imi' ioaa>i.to!Jdel Lkbr.ode.I gra,nde scr,ittar-e a,~nicano, che tasruto sue.desso ebbe ,in Anne.nica ,e 1nghi'lterr a. L1 v,o1hmne ,mteno ,verdrà ,La: j~ 1ne.i ipros. simi ,giomd a Miilaoo ìPfffiSO '..a Ca~ _Ediflrioe « Aviatiti~ ! », ,r,~Lrluttica tiroouztooe itadiam.a• a,ut,Qrizza:ta dall'auilOr:e. ta: a d:estna,, :~nviece ahe .a lSJmSllr:a;cOs1 - INon è mdba Ida vie~derie - .ni~t g11ica.piJta idi ·i~~ntr,a:rie fll:Il•a ,na.g~za cJ,~ la <lonnia _ E' un ,mess.aig.gio. gJi ooahii ,buTohl~tù ,c:he igfa ifa 1battene fil I 0 ,,,. 1•• • ? ..: p·-~ -...-~ N L I i1'al tSla e - Iv;;,JLgJIQne.- "'~e.e il"qwev - IY'-" ~~[,;~!,; :~de:!cttie. ~:r~e, ! lta;nno but~to tuor_i ,or qra ~•um chtiesa. suiro,onerte ohe il ~,aino.tto, irl'V.e;oe cll,ej - No. ~ernte ldh_r:sa - disse Ja donvo~ttairie ,a destra, aiviass.e _pJieSO ,a :smi- . 11ia.- E noba dmesnem,te;im,etb'te!teve1o stra, e il10111 ,sì ,fosse mai ~mba:ttu.to:neilla I ìn tasca.. . . . r.a,ga:z1-a da,g11ii oociti turidhini; dQv,e sa- ; 16r.a •1.m:a 1d0~ .an~na, ~on. 1 ca,~ef.h neste ,voi, e ohe oos,a ,sair.ebbe .atv,venuto: giiig,r; e tPrOO~J, so:r.r~-o .Sb~paitica• da 1q.uab:e doti <deJ.la m~n,te che voi oon- : t00t1Jte ~ ,queHo s,oO:nos.cliU.tO, g.racrl~, dai!. sroer.aitie.così irrrmOI't.ainiti !Pcl· mon,fdo, e. tlri l',aippa,remm misera:, isug:g,eren!dogh: qu.e:i.seri cmairi a aui' ldeKlilca:te il 1 v.osnro. - ueggebe!.~o ,qua!rtdo mon avete a.J,hro tJeonpo? '. da tame. . :Ru qu,alldhe, oosa di ,smiiHe ohe ,ca;piitò: ,E !COSÌ P~e~ro., gi~_iprer ilevar-sei_l•~1 a Pii.etra !OU1dge· fiu iQUl<l!S.i :un strrille ac- tonno, IJ)r.ese :il unarii:fesmno, Jo cacc10 m dden!IÌe, !ohe idaadlliò ttutta il oonso <l~a : ~a:'. is'1~nò ~ moov,o e_do.po •due sua esistenéU!'. ,e che IJ)I"Qdusse lta sene minl1~ttarve.va dnnemti!Qaito tQg,m 10003.. \P,ie:tr,o.pens.aiv.a - o, piwl;tooto, il .suo sto.ma1 00 vtUoho pensava ,per ,lui; .penohè q:1.1Jam1d1o1,0n.aivebe ia.,v,uto da .m"3lngitalre idur.ante '1lu1lto&I ~o. 111,_è durairrte il g,ioomo :J>.nilTna, oooe:tto ,un.a ·tazza ,di oaftliè ed .un pamin,o, i vostri 1Ceal)birdi ei p-en· sherro soell\dono,eta.I vo.stro Cllli!mi,n-.ae .metà d:el f\l\OStro oonpo. iPti~or,oipel1/5la!V:cahe •q.uesba.v}ta è un i,nfe,r.n,o.{)hi av.re,bbe maii ,potuto unmag;i.naire,dhe, ;per aiver ·mb.aito_u,na miseiria ciairnb{iJl,a frj,!Jta., ,eglii ,aiv,nebbe perduto la s1.11a: ;ooco -ma.Hoosa oCicupa:uione e !'o;p- {)011tunità ,di fa1rsi tSbr.alda nel mondo? T:utto ~li e.r.a iccmce1111mai,tnoe'.11-osforzo di ,far.si :stmarda nel m0111do; di naigig,~uingiere lii! suooesso, JI ohe ,sig,nifica. d:e:naro; il ooe v1uol1òìre;,aigti.art:ezzae 1piaioere; i 1111ia&Ìiioi n m~ ,ohe seiduoo.n tutte 11~ oreaitwa 1 wmarne. 1Mai lclLi. _potwa IJ)r,tw~dene ohe 1'<I! siginorai 5irntiher,s a v11e'l)be conttate !-e ciambenine tnibte •og:ni v~lta ,che ,qua'.- ounn ll)assarva per •~a' sua 1cilspemsa 1? Ed era pr,qptii;o ,q,uoot\wn,ica tridi!oo!Ja.dkr.oOsnairn1a, che aiv,qvia catde:i:a:t-0 Ptebro in tanta imiseria:. Se ,oon fosse. staito pe.i queLlo, ,e_gili aJVrehbe IPO-tiut-0 iav-e.rie La :su.a ool:amo.ne di a>ame e ra:rin!ga salka.ta e ili e I~ oo ,casa: Kl!eù1a J!TllQgJ~ d~l masuro 1calrno~ario, nonahè la: ~ o.OOltJ)a- • I li: Ì- -- zion,e di ina•sprit,o.ne idei dissensi ohe turbav.aino la First •APOS'tolic Chur-ch, la pnrma chiesa aipo.std:OCa, a,)tr.:.me111ltli'Ota col 111on1edi Holy RQ1!ers, i santi r,atoka:to.ri; e ,que!La ,di pr-oouna,re l'-e~pulsio ne del inev,ere!ldo Gaima.lielc L1mk, affi oohtè tl 9tto ,posto di ;pa~tore ifoss.e pr ~- so id.al colzoJa-io Smithers di cui P.i•etro ,GUJC!igse.arebb.e s,tato il vjo'.ino di spa,na. ,Bd e:na sempre ,staito co.sì, nei venti iìnn-i 1dell'.es~sben z.a: :di .Pilebro. Ua1a voilta dopo ,l'a.ttr.a arv~v,a posto !ti ldebole J)~de sul'a scala dellla, "Qr,o~pe,r,ftàe sempre enai ,031pLta-to quailche re.osa - IC09e .da niemte oome 11 fonto d'un-a 1ciambellina Dritta - 1>e..rif.a-r,lomzwlar di rn1ov,o, giù net J)OZZ>Ode..lla mi.semia. (E così Pietro oaimmin,a,ya, ioon 'l:a ailn• tuna stretita e -con gLi 'Oeidhi. qu.rìOhinsiom1:a!nlii qu,a e ,'.à in c€lroa. di ,um il>Qooon.-e. C'ier.ano •QOOtllPazion-mi, a 1Pfir1la,vori p,esalnti, -e !Ri,e,tro ne rvo~e,_va11.1na!e.ggier.a. C' lè al ,mo~dio 1dellLa: ®flll'te ohe vii ve 1grnaùie ai sudi musco~~ ed al~a 1ahe v.ive gira.zie .aitba sua: ia:stJuma,; Pietro él!_Dl>at• te;OOV1ai i 1Qttest'1ulb~a dais.se, eid wieva prclemibd. idi ;Perrjdene più td'un desmallie Jjiwttostio iahe diooendene :a se:& •sooiale. !Aìeitiro OOI\U!t.wa i v,oitli (dei pas.sa.ntil 00,11 '\ai s,perairuza 1d'n.ma sdbu.zione_. Atoun,i doambiayano lo .sg,Ua!rdo, mai più, però, cl!e 1Per tm sec0011do,iperchè vedevamo ,un ti-po ,msw;mfiicante. di ·S'taitura sotto I-a•im~diai, ,de,_mn1rr!Lto, o<\n ,Unla ispailha ,PLù ba:ssa de-1'.a:lurai, il imemtoe '.,a bocca 1deboli, i IOOll'ti stor.tii ,e idei ba.ffi tro1:u>0 soit,bili .per stair su aig;li 1a1ng.oli. AIla sua· Pa!lt'lLe.tt-a,mamoaivan J)131reoclti fi.'.i, e ile ,sca-'-n~e riaiqeN,am le ,bOCIQaocie. in ,ima: dttà, 1do;v.~og:nru,no weva i.retta, ciey,e rOglltmo,raiv,ev.a: dai we, ipemohiè d-0vev,ain ·gu.a.1rdaire P,Lestno l1)e.(f runa seoonda vdjta? Pienohè mcarioarsi tdi!J'.mq;u,ileba a,nwa ,ohe ic·,era dentro .a ,~liii o ,s.ogma:r ohe iPie!bro -er.a, 1ne'l1Soo;pr-oprliio ,tienebr.oso mctdo, un,a, specie teli genio? Ne.sswn-0 se ·ll!e i11:aa111cavél', ,noes'$1.no se 'lo so.gna,v<a I GGon.1lllnu a). Ristorante Coo,ara ZURIGO - Militlrstraeee, 36 Tramvia N. 8, fermata Ji.gerslrae!e Baoaa eaelna eaaall■p pro■ta. a tait.e le ore. Tlal Ht"ltl - Pressi rllta ... tl

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