I C'.'\VVE.r"1RE UEL LAVORATORE - ··- --- :;.;..........;; _ __:_; ,.....__.;;..;.... ___. :: ...:. __·-_: _..:.---··.;...· . .:....-;.: :· =========-------''-----'=:;._, ______ __.::,;;:_ ___ ______ _:_.._. _:...;;:__ __ ___________ .._.._______ ·-- l :;~~:,~~.:;:l~~i:.~:~~~!:1~il:~~~~ 1c1ompaTgernenoze1s lsuo I Lecooperative operaie d1 costruzion corsero infine, come ultimo e disperato Fra pochi giorni il compagno Te, in :e tali.a lentativo, ai tr:bunali borghesi. renzi di Losanna deve abbandonare la __ -., -- . · L e ..,_ e · di prod,uz10 se.re ammes.se ,ad assumere lavori pu,bRimi,ne stabilito adunque che piutto- Svizzera assieme alla sua famiglia. L'e- e ooperasvve ® r.aLe ' - b1,;c·iid""i,ono es"e."iC O""'rai. La stessa JENA 21 agoitO quella az1·one che defi11'1t.111vero trad1·- t d. d · · · · d' · - d' h' ,. ·ta C ed ne tendono ad eli.rmi.nane gli irn,pr,esa.ri ~ "'' " "' ,,,.... IlCongresso delPartiCto munista Tedesco Alla vigilia del grande dibattito , • , s o , assecon are 1 nostri tentat1VL 1 spuls1one e 1 vece 1a ua • r eva. privati e a,d arlenaire i lavoratori alla tegge ,pres,or~Vle i-noltre ohe in linea <Li (F.) Il diretto di Berlino ha una spe- mento verso il proletariato. Levi si spin- accordo, cercarono con ogni mezzo di ro- mo che in seguito all'interessamento ~estione dei .diJversi rami dell'ind,ustr~a. p,rincwio, si debbano a.coettare i nuow cialc lisionomia stamane. I delegah co- se più i11là pubblicando l'opuscolo « Un- vinarc l'azienda. e vedi cùntraddizione, ed alle pratiche fatte dai compagni Dove si afifeJ1mano e sono dirette ,coJ1 ~oci ohe o,tllemll);erano alle diisn>oswio.n.i munisti, i giornalisti del Partito, i de- s1.:.-vVeg,, (la nostrn via) e tl1 espulso rico:·sero contemporaneamente ai tribu- svizzeri i.I decreto di espulsione, asso- orit~i classistici ,eliminano la s.peouia- shabutarie. Un•a diS1J)Osizione della Jegputa~i e<l i membri del Comitato Cen- dal Partito. nali 11cll'illusionc di ottenerne l'assoluto • · t · 0 ,,_; lavoratori ed ge a ciò ri,forent"""" .dice: tntamente in°'iustificato fosse stato z1one P'r.w.a a, g1Qvam "" ' ""'' tralc del Partito comunista tedesco con L'azione di marzo, in'ziata senza alcu- erl incontrastato possesso. Davvero che "'. e· : . 11 . L alla "Ollett·wità Esse sono un'arma for- « O,wa11J(iosia reis,panta la donnan.da: di · r · · 1 f d 'b 1 - n1°s-o a dormire 1 siamo I usi. a, v • • .e nu111cro$1 unzt0nan 1anno preso d';i.ssaL na pi'cparazionc, u una vera « e ac t: •· questo cumulo d'incoerenz<', di contrad- .., ~ · . 1 m.iidabi'1e-per la lotta IQOntno lo sar.utt'a- arnmii;siSione di nuo.vi so.ci ,può 1arsenie to le ,·et ture del diretto Berlino-J cna- Circa 10 mila· operai condannati a pene dizioni e d'incongruenzc ci fa dubitare reazione ha voluta la sua vittima. Pro-,• me11Jto degli qpc.rai e per la com:Pleta denunci.a abla Connnnis.si,one ;pr10ivi111oi:ale Monaco. Le caratteristiche figure dei da 5. 10 e 20 anni di carcere, senza. avere non diciamo dell'intelligenza ma addirit- bablimente i patriottaTdi italiani di Lo- redenzione idei 1aiv,oro. Usa.re anche qu~ di vlg.r!,anza: la quale se 3rQQ§Ttd, t-enugb,·ani ~partachisti, senza cappello, ca- con ciò destato nelle masse quello spi- tura della ragione di chi ha potuto con- sanna, staffilati di santa ragione dal 1 , sfa rana lllella quotiruana -lotta contro ti tio .conto !dello svilu!)tJ)6 della 10ooPera111iciaapc:rta alla Schiller, attirano l'at- rito rivoluzionario che avrebbe potuto sigliarle. nostro compagno, non sono estranei al- 1 regLme borgihese, senza natura~en 6e tiJv.a, il JPr,QPosito i.ngiiu,stùf.icato <li non tenzil>•1c dei viaggiatori della Anahlter- <lare ••1 s<'guito i st1oi frutti. Lo sciopero GL1 STESSI. , . . d li t •t· · abbandon.aire o triascurare quella srn4,'1.- aimm{}~tc.renu0ivi soci, potrà fare le oc- " f 1' in_sistenza r_eaz1onana e e au on _a I "·"•LA e quella 1POl1·t;,cae.,' a,0'"·1r"a"ccorta- corr,enti 'J>rOP"-"te a:n:ohe ,ne,r La ra.clia- u:ihnho . generai.e fu veramente generale in alcuni va.;" , "' " ""' IV Q:1alchc Yiaggiatore che non arriva in distretti della Germania centrale, ma, nel1 svizzere. Essi volevano allontanare ti mente.· Gli QPerai non devono tra_scu- zione della Coope.r,at1va. stessa d,aJ, -re.: tempo a trn,·arc posto ha l'aria dell'uomo le alti e parti, o furono scioperi parziali e On I e mo 11 e I coraggioso asse'ftore della verità che! rare 111ulladi ciò che !PUÒ loro giovare; g,istro prefotti0io». ma!cdctlamcnte seccato ·da questa inva- che firntano poi subito, oppure non si I mette loro paura. E vi sono riusciti. non deivono ri11J1rncia,r,~a nessun mez• Con questa ,di~sizione il leg-.i.sdator~ si011c comunista, ed in cuor suo manderà scioperò affatto come avvenne a Berlino. Possono cantar vittoria. Ma non s' il· zo di lotta 1)er comibatte.re. eid ab?a.tte- vuo,l imp~d~r-e ohe una Coo1periativa di 11 <lia,·olo ii Congresso di Jcna ed i con- la r;,·ol11zionaria 'Berlino. TRADITORE. d A L altri Terenzi; re il C3lPitalismo. l oorrwagm che CL leg. PQahi SQCi U)QS&'l- sba.nr,are J,e w~ne gressisti. Un ma 11 ifcsto, anche se tatto di frasi Ecco una parola che oorta fortuna. tu ano. . os~~a. sono . . gono e particola:raneinte i lavoratori e- DOfTl:e ipe.runettene a!d ,Qgni O!Pelr•aio di In Poll·t·1ca e· spesso 1·1 :-1·a-~suntoconcen- sono altn soc1alish che v1g1leranno e di.li sono invitati a studiare il proolema un determi.nato ,mesitiere di partecipa- .\ .l<'na troviamo la ciltà tutta imban- infiammate, non può avere la potenza di • - bbl. I I ·b·l · t·t · e d I denunceranno al pn 1co e oro ma- 1 e vedere se non sia poss1 1 e 1s 1 mr re, do,~e f' possiihiJ.e, ai vanta,ggi che diera 1a... coi colori nero-bian(,o-rosso, che c1·eare urt movimento rivoluzionario. Il trato el a demagogia più sporca. tà di I 'denza li . d 11 ,. . Serve a demolire,· a denudare, a far tefatte, stravverrumo i -veli patriottici arijohe nelle locali rr oro resi omfre la ,riiuinione in fornna OOQJ>eratii,va. sono quc , e .1mpero degli Hoh~nzol- mov11ncnto va preparato diligente. con- che nascondono Loschl interessi priva- una ,Coqpe.rattva kli ·oos,tnuzione. Veiclano Oitre aii soci e:iifet'Hvi, oh(e, come dilern' quistando prima la simpatia delle masse, aprire le orecchie a quelli che sono in . . . . . poi se del ,pro'ble,n:ia non debba occ®ar~ cemmo, ,de.v0110 essere O])e.rai, la CooC'hc abbi~110 voluto fard una dimostra.' servt>ndosi poi delle condizioni favorevoli basso; e con un po' di aiuto di gomiti a t?. Sono. altr! sociahs~ cb~li sorgder 1 anno si seriaonente la loro or,ga.nizza.zio'.1e 1d1 per,atfuv,!l può aiccetrtair_e am,ahe s.o;ci ozio ne ostilt>? E' il « Regiments-Tag ». La economiche e politiche, senza delle quali portarsi in alto a tutti i girella opportu- s~mpre 111 difesa degli umi e e sa· mestiere IJ)e.r ce,r.oare ,di crea.re e finan- nora,ri. Le azion.i e,d i ve:rsann-enti dli fosla --lei reggimento 93.0 che ha onorato I un'a7ione rivoluzionaria è destinata a faL nist i che vivono nel globo. cros~nto di'litto del lavoro. ?Jiare una ret:e di coqperntive cil,e tanto quei&ti ulbitni però vanno a follldo per- ) ena coi suoi fasti militari. ! lire. Leggete il ~iornale che si pubblica li compagno Terenzi risi,ede in IsvJz. potrtfuber-o giaviare .airuohe in ~ccasione duto. I soci 1 01nor.a,ri non hainno a!],9un Gli scamiciati comunisti contribuisco·· Dicc\'O che l'azione di marzo fu una nella papalmente comunista Torino, e ze,ra da parecchi lustri Ha per 1110 • di $Ci~eri e di senr.ate. ùe ool_onne. ~e!, diritto sugli utili de.H.a. Coqperativia e no a rendere più vivo LI contrasto. Per I vera e débacle » per il proletariato, ma troverete che molte volte, a corto di • . . . · • • . i- nostro gior.nale sono a loro d1®0S!ZdO~'non l))OSSOTlOveni,r eletti ,neLJ'.amuninile ,ic di f cna si vedono gruppi di bor-: lo fu m par: tempo per il Partito comu- buone ragioni, il futuro aspirante al me- glie una cittadina svizzera, 1 suoi f ne per la di~oussion'e. . ! strazione. Come soci ononari IJ)OSSOllO ghesi ornati da distintivi patriottici e &"io.: nista. dagliettamcnto signor Gramsci, usa di ,rii nacquero in !svizzera. Ha lavorato, Intanto per oonto nostro /Jp~oducia-; venire ammeisse !I)erS-One ed istituzioni, va11ico,mmisti col distintivo dei Soviety. : Quanti soci conta ora il Parti,to? questa parola come di una valvola di si- ha prodotto, ha sempre vissuto one- mo vo!O!ll<ti~i il ~gJuente ar JC~ 0 com, j come Ooope,rativ,e, Sqcieità di mn:tiuo Alla Casi\ del Popolo dove &iJ terrà il: Prendendo le cifre fornite dal Comita- curezza, come lo sfogatoio di uno di stamente del proprio lavoro. Non ha parso ,nel Soll-ettmo. N.. ~ de\l IJ1terna-. SOQCOr,so ~ di aJSlSicura7Aorle, ah.e lV-0:- Congresso si sta ultimando la decora- i to Centrale, i soci sono ora 160 mila. quei tubi di terracotta che si innalzano a1 e to che incappasse ziona,l·e dei larvoraton e!dilt e nguardan, g.liono versane del de.naino alla COiQpe- . commesso cun ~ a te i,I movimento coQPer.artiivo edile iita- \ r.atuva di (J)11®uzi,one e di l..aivoro a fonzione del grande salone. mentre a\ Lii- i Do,·e sono gli altri 340 mila? Fo,rse una sui tetti per dar sfogo a certi locali di u. nemmeno nel codice b<,rghese. Non ha lian.o. L'esw.1pi,o dei coJ1111)agni,d',[talia do 'J)eI)clJut-0N. e.no statuto sociaile devowen il Comitato del Partito si riunisce i piccola parte è passata fra gli indipen- niversale conoscenza. struttato nessuno, ·non ha «lavorato» sfa d'irnooraL!!;i,l;ii.aimenteo d'Ln.citarment-0' n,o venir inserite rl'=osrizi.Oi11.icoruce.r, per i•rendere le ultime intese sui lavori: denti ed i maggioritari; ma la grande Insomma quando il futuro onorevole ecc. d l e, · w;.,,u., I . in contrabbando, non è un ".pesceca_- a quelli e J.a. .;,ivuzzera. 1 -Tl!eJlti I' u..scita e l' ,e$>UIS'ione -dei . soci._ dd Congresso. maggioranza si è ritirata sfiduciata e non no11 sa come rispondere alla logica strin- * * * I partecipa più al movimento. , gente ed avvolgente del compagno no- ne» dl guerra cc;_>tnetanti altn st rame, La legislazione per le Cooperative ' . •iJ<? ~tatuto devie !Cùn~e.nene di·~- l Naturalmente gJi avversari cd ; « cu- stro Guarnieri che io tiene sollevato al- ri che la Svizzera «repubblicana» e • t <l Il Cool)ciatiJv,e di zioru c.lll'ca la tOOllVOCazaone delle él!S-- '.2ucslo Ccn«rcsso assumerà una gran I l T d' ' . •t •.,. acco 1·ie lJ· 1:1· 10,vimen- 0 e, e_ . ._ semble~. I ,deliberati devono v,enir pub- "' - 1 crini • sfruttano ali errori compiuti dai ora sputa: ra 1tore. « democratica» osp1 a ..,... g vo- prodìuzione ha, nella ;v~ta e,c,onorrmca. !, b.licaiti. Ogni sodo ha dfritto a!d un sol dc imp~rtanv~ non solo per il mo_v.i~ent~' ~or.,uni~ti per diminuire ancor più il E si capisce; come fece da gradino a tentieri. tfl,lia~ un~ gra~de ~p?rt~'llza. P,uo voto, i,n,diil)e.ndenitement,e da,I numero com>tm5!, t~a,,sco, m_a anche pei .riflesSi ! Partito e l'Internaz·onale Comunista. I Mussolini, a De Ambris, a Libero Tan. La sua unica colpa è quella di es, darsi che_-m _altri pa~1 vi s,ai110 delle I delle a.z;ioni .sotto&c,ri·tte. Nelto statuto eh,~ ,c.vr,. 11e 1 rapporti con la Terza Tn- ci· 11- • fi • h • 1 credi sa · · h 1 · •i d d oh per quan ~ . l ' J i appe , rn ammat, e e s1 eggono ' ra un appoggio anc e per m, i sere socialista e di aver lavorato mo- OOQ~erabv,e ',1 pr_Q~ione e ',: deivono veni,r enll.l.1ller.a.tele ci.roostantcrna7.iona e. ; almenv tre volte alla settimana nella I coraggiosissimo. Ma quando però sarà o- ' to ngu.alJ'1da.I anz1airntà po~so_no regge~: ze ,ohe gi,ustiifi.caino ,]' 'i.'111(P<¾timenrto 1n E'. ne~_es::,ariorias~umere brevemente i'• Rote Fahne • lascian4 ora~ai la mas-: norevo!e ci intendiamo. 'destam_ente, ma con fede <:<1 ~dore per al ,confronto oon. Q,ttelle itahain~, ,ma_ e oasi eccemonali l))emnetfono la: ,r3iI)prepunt, ( 11u _,rnportant, c?e hanno _segnat_o; sa indifferente. Così ,l'invito rivolto ai I Povero bagolone: cosa vuol parlare i! subltme Ideale che !o mhamma. La illldlilibi,aimenite ,gmsbo quanto Feih,ce, sentainza del sooto aH' .asseanil:>'leà. la cc'>:1t11z1011dcel ~arttto comumsta un'.-: •nin~tori ed agli operai per uno sciopero I mai di tradimento, di responsabilit'à, di espulsione . dunque è una brutale SO- Manfre.di, ne,I suo « ,Manuale ,per le Coo-1 r b . . . . . . f.cato teck~t'.o ed 11 suo success· o sv ' I · t pera.tiive d,i ,produzione e 1oro consor- •,1n as~ _a.Ile ~,SJ>OSlmoatJ k~la.ti.:"'e, ' ·- - iv 1 ·, di simp&.tia verso i mi,natori scioperanti, lotta, di VIità, ecc., lui che la rivolta o le ;>r_?Bazione di classe che segna on a e zi » ,dice: « E' merito e vanto dell'ItaHa, gli aimm'L~!raitc~n _,della OoQP~atiJV~ lup1;0 · . . . ingle~i, non ebbe il merito di far scio- I' scaramuccie con i fascisti le fa in uffi., condanna a citi la decretò. Contro ta- di "'·"'er <>n""'to da s"'a e ;per -prima alle,: poss_ 0(10_v-e. mr. scelti_ _soltanto tra 1 SOOJ. l. a:ino scorso. m ottobre 11 Partito 1 , • 1 d' • . c:0 con la penn h •1 f d ...,, ....,,..,., w p h. ~~~...,, d _, .· 1 ~ . d' d . . '. • C , perare ne una picco a parte 1 mmaton,, : • a. e e I suo s orzo mas-. le sop-r~ifazionc uoi eleviamo s egnosa Oooperartiv,e • di prooue.ione e 4i lavoro iOlc_ e _1~1 l,llil/<>•w,Va I e:vono ~- ~ - 0 ~ 1a · la 111 ip<.n ente 51 nuniva a on-· nè tanto meno di operai I simo e quello di. scrivere oerchè è pa. ' otesta un va.sto e re' r"'le ,_,,,.,...,:p.o.,, az·,o:ne, nel perai_, ,e w, ,id_ ente ohe ~u,re. 1 di.rio-resso straordin;,rio ad Halle per dcci-' r 1 • • - ·. . . I at ·t t . ·h, • pr • w """''" IUl ti -' JJ rl~ <l . Il ' .. . d Il • d . li ! ,4e e ez,om dei delegati per il p,oss~mo I g o apposi amen e' pere e e la sua !\I co npagno che ci lascia alla sua quale possono porre .in evidenza piena- i ~e~ 'Ue . ~nua., P~S?no iverur ~- ,,.,..e1 sul a <,11~~ttonle e a a estone a_ a i Ccngrc3s0 della Federazione metallurgi- pagnotta? /' - . 1·. I. • • cli Lo ' h me.nt.e e nel m®,o miglior.e la carai_ !te- i h .L~ altrJ cebi. rE , oons1d._erato ~aio 1 erza /' e'.na;..ona e. C~n ~na mag~i~- ca diede la vittoria ai maggioritari ed Va là, Gramsci, non tradirai mai nes- _,a:m~ ta, ai. com~agm . ~~a c e ri,stica id ella iQoOiJ)er.ati.va di produz1o.ne, colw . ah,e nella C~raroilva es.egwsoe ranza 1 c,rca_ due ~erz: ?e1 de1egatt ,I, indipendenti, riunitisi contro i comunisti. sl.Ulo tu; da quando in qua i conigli, che· rerdono uno dei loro m1ghon vada ossia. la su:a attiJvità ait1JHS1Peculatiivae efil:ettw~ent~ ,un lav,oi:o manuale .. Con ~oneress~ decideva d1 ader..re _alJ'Inte;ni.-: Ci<'.,era prevedibile. Ma il fatto che a le pigliano da tutti - come successe a; i! nostro 'frat.erno saluto e l'espressione rivoLta al bene comune. E' par,ttcola,r· questo u Je~slator,e. mira a ,fur -s1 .eh~ Zl()n~lr. d, }'fosca. La m'.lggwranza del Berlino questa volta i comunisti otten- te per opera dei fascisti di Torino dai della più sentita solidarietà. mente lo Stato ohe Jn Italia hg indicata. l~ CoOI>~at!!_va ~,es~ una ve.ra. SOOle~ Partito Inu1pendente. che aveva votato . . . • 1· ti' d'f d • • ' di ,..,1 • di L d~ Ojperan 'Tuttba.Vil-" Jlll una relazw.ne nu I , . . ,,. · . . . b' nero 7 mila voti meno che nel dicembre qua 1 non 1 en estt - saranno dei· l'« AVVENIRE» alle CoQPeratiJve pruiu,uz1one e a- l _. . • ? ,...., . . • - pP.r ~cestone '.' .nosc"., tn!Zlava su ito scorso. ha un grande significato. A Ber- traditori?· • voro la •Via cfel Jaiv,oro ,veramente in co-: msteriale ~ed L f~r~1~ 19;11 _s1 ~ trat1at1ve C'<'it .o ~ Spartakushund •, s~·, 1·1 o so t tt . . t· h Saranno dei vili e non ·altro. ================= mune, chiaima:ndol,e aid assume.re lavori_ eh~ ~on. ~)O « non _e ehm.so I adito _aig,U . 1 1 .,. . 1 1 pra u o 1 comunis 1 anno per- '' a ne disinbe ..., d Jl ; 10:·c e.e la c·rz;'. J~teri,a7.:rnale, _per 1~; duro l'influenza che avevano sulla massa Già, contro l'accordo a tutta forza· li direttore dell'Azione ginevrina è p11bbhl.cie organizza,n,doJe COf! leg.gi sp.e- d~ 1 - 1 ta, J.a ressa.~ .~ a cof-~ne ,u:;ione C' la c.::5t ,ti!7W:,e rtd Partito co- opc ~= IT)a le revolverate devono prenderle gli riammutolito. Evidentemente pensa che cia'li per metterle in graido tdi farlo e per 1 1 ~JU ~ • ''!1 9r~,, en_""e' ~~t-a.imen111un;sta n:::h.:r:o tedesc:c. i : .. ,a. . . . . ia,cilitaTe il I-Oro compito>. \ t; rn quaihtà di ~. ,Cl onor. air1 ». Aiich_e l' d. . B r . 1 C L opposlZlone m seno al Partito comu- operai; voi gallonati ve ne state in casa in certe questioni « il silenzio è d'oro». 'Cl I d' I art 148 del regJSl!ro rli comanemo ' 2 ,cc-rn,yc 1 ~:?o, li e;, •1l:1°, 1 on· • ni,ra non vede altra via per riconquistare ed aspettate la fine del mese. Già, gi'à ma Non s'illuda; noi lo faremo cantare an- iA'Viv,ertiamo che quan ° pa;r i.amo 1 • ... -'- r1, · · · ~!•Tsso comune (!e1 ~lne r,art,t• consacra1 fid . d 11 h a,ziende •edili sOiQi.alizzait.e, si dev,e in-. ~tnejLue uie: oon _w·~~J sta't!uta-; ·.. . ,, .. 1 , .. :i d·· . , 1 , a ucia e e masse e e un mutamento e sino a quando? che contro la sua volontà. Egli deve t d C ,,,r t· e n.r.' 1 , n,u., · ne o con deli.beraz1oru d1 assemblee "'' ,_. .1.r.,_ia r.fnt~ , µ·:nto unita, su ,e a· t tt' 1 , 11 ta t d 1 . p •bu h T • e1' ar smna>.re oo;p""a llV , 1,-~ic1e -.i .... , • · • ,. • • , - b . , f • ., 1 F- ,1 . z· . ff _ _ , a 1ca e a on namen o eg 1 uo- ossi e e e a onno, terra di espe- rendere conto dei suoi atti politici. I la- st':ubt~ma iè l'uruca fonma esiste,nte imJta- po~a 'J,ncalfl~~ icl.eila_dì,rezione 001 la,.. _a,. ,s~a.c• .' ( " .... cùn wov,e.' pre mini ritenuti responsabili dell'azione di rimenti sul sangue operaio, non si tro- voratori hanno diritto di conoscerli. Ri- lia. 1.Je C"""'erativ,e di proK!uz.ione e di v,on ooo-pera 1 tiiw un. dire_ !lt_or,e, n_on. fa- ""le,tc ck,I Jr,!c·;:ia:.,on;ile c-omumSt a,. A :\I Il' · f · · vino mai. due nerborute braccia proleta. petiamo quindi la domanda: « Quanto w,., t t d I r~ 1 di '- A- P·1r1i10 un::ic::,to ~li indipendenti ,·i it~artzo. r: ffosca.que daz,on~, u assai cn: lavoro sottostanno alle chlsposizioni del c~n e ioor e e "-""11s1,g 10 aintrum'i, .. a- . . . . . ,ca :i ... _, o ens1va a ogni costo non e r:e che alla prima occasione ti vengano ha pigliato il purissimo Luigi Rainoni cocfi.oe di oommencio e a quelle del,le ztone., ai;pcna:0no ,13f: m·la soci ed I comun?st: r· 1 . . h d tt T t k 1 a prende I t· • . • 1 • 1 d 1 • C , circa (>(I miia. J.'.ra una (orza di mP..lzo _::otuz,onahnal~·E a t·e o ro z ·y, e o re per a cu ica.gna e h portino ?er scrivere ne giorna e e noto spio. legge_ generali vige-!1-_h~ir h.~e 1~. 00, i Doveri e gestione delle Cooperative. , . . . . 11pe e anc e secu 1vo. con loro in prima linea dove si lotta e ne,? Rispenda, il silenzio non gli giova. pera.t,v,e. Oltr,e a c10 v1 sono POJ.delle . . . . ~liltone d• mc,_ s:~lla qual~ _5L fac,.va m_01ta, Il ~traditore~ Levi non é disposto a si rr.uore? -:;::======.:.::.;.:.::.;~===.:.::.;==;; leggi e ,reg-oLarrnenitsip~iali ohe orili':la• ! _Tu:tJteJe ~O?e.ratiivie mscri.tt~ ne.i ~ liJlanza e co:i:tll!va la pi~ forte s,·z•'>nle seguire gli ordini di Mosca; e d'altra par- Tempo ed acqua, si dice ... Speriamolo. " no tutbi i <lettag,li delle Coo:p;er.at,iJv.edi g~tn ,prietetti~t. S<mO ISO~ette aJla Vl'- ~1~11n·1tcr11:tz10rde comunista, dopo qu<: . t;; la l~ag-gioranza dei soci rimasti nel JE M'EN FICHE. legge..tle'lnendlrelelaJDratm '' produzione e di larvoro. Questa fegi.sla• g!'lan~-a <l,e1Miirustro di Aigricoltu~a, lrna russa: . Partito sono dei • radicali. ed esigono zione S!l)eciale si svilu,ppò in connessio,: d~Sln::t e ~e-rei.o clLe la e~rcita sita La pnm~ r•rn\·::i dcl_la forza vitale del · anche la testa cli Daumia. Gever. Du- =======================;:;::;;;:========== ne .alla legge del)' 11 Jug,!io 1889, ,Jeg,ge. ~Brie~amente, sia a mez.w dei wefet- -Part to ~11, '"rreno sindacale furono le li I-' ff "' - 1 • 1 ohe ,più tandi .f.u albolita, e ammlise a.l!l'as-l tI_, s~~ a mezzo <l.i ~ ~])~iati ~i&; elezioni alla SPzione berlinese del1a Fe- \VC ' JO mann. Verso Congresso s-un2iione di lavori J)Ubblici J)T,i1r.a le &!Oil.l .a) le iC0111U11iLSSJ.Om ,l)T<>!VlllClali derazionc metallurgica tedesca, avvenute !! Congresso può riserbarci delle sor- Cooperat~ve di produzione e di -laivo;o prC\SSo og•n'i prdet:twra; b) il Comitato alla fine di dicembre del 1920. I comuni- prese. " e poi le Cooperative agricole e quelle aentrale J).r,esso il iMMlistero. ;~~r1,:r?~ 1 l:~i;t;~r~loi;c!i,p~::e:n~~r: 3::~~j Pur·1smo ·,n az1·one A destra o a sinistra? ~ii~e.e~~ 1 :~~\J:t~~~~t19;~~e~ftt/ fe~~~o v~ac~=~v1::\t;~:~z~; \'Ot' contro 31.6oo. I 1909 e vonnero comple1ate con un re- e l:lvoro devie comunicare alla PrefetSnl ~erreno politico, nelle elezioni al Osservando ben bene la ~ituazione nel. I Comitato d'unità socialista Secondo golannento del 12 iebbraio 1911 e un de-: tura: Parlamento prussiano del febbraio di lina, frn le più usate, delle dicerie che la quale si trova attualmente il nostro questo non è una frazione, ~a un comi-I c'.,c~o ~o! 6 febbraio 1919. ~ le~e fa, 1. Tutti J successwi cambiamenti nel- (}1.:c;;t'an110.il Partito comunista. con un qualche ex compagno va insinuando fra Partito socialista in Italia, possiamo af- tato di pacieri. A quanto ci è dato di I dts.t:nzione tra. ':e Coo_pera~t'Ve ~ 1 PTO- 1 l'atto oostitJutivo e nelle ir3!PPTesenta:npro~ramma schiettamente rivoluzionario i client' della Cooperati1·a, allo scopo di fermare francamente che v'e poco d,1 can·re esso 5 · • d; 0 T ·1 ! duzic.n-~ Seirr!U)!•c.et quell~ mscntte nel ze enbro 15 giorni ~a qu.ell_ilo m cui sorallegrarsene. ' . i', . '. propone ~ e n~, ,are i registro prefettizio; queste u!tll11e go- i no cliv-enu1ii .esecutiJvi. ~ classista, quindi non per nulla indicato indurli a non frequentare più la mede- . . . . dia, olo con I acqua santa e v1cevcrsa. 1 dono di certi favor.i nell'assegnazione di. ? . . . a raccof!'liere voti di ·simpatizzantj, ebbe sima, ~ l'accusa d'essercene impossessati Assalito da destra, da smistra, <l, frun·- Esso vorrebbe accomunati collaborazio- ! • .,_bi. · 1 b - ·li I I ~. f ca,TUJNameutt avvenuti nel 1!1Ull1.e- . d · 1· · d. d t' · bd J t ti h. d · · d avon r,uv tCJ. 11 ase a a egge sono I ro e nella qw,.Jita· de· soci· o,an· e... ,,, -elclt1 ;::.! eputat1. mentre g • m 1pen en I con art, su o e e senza averne diritto. c. ne a se iena.' a nem1c1 SC'nza pu <Jre I nisti e intransigenti. perchè teme che il i a•mmcss-e all'assunzione di lc!'Vori pub- · e · """' 1 ~ 1 S mvnon ne ebbero che 28. E' hene adunquc si sappia che, nof'l solo e scnz~ scrupoli, che ammazr.imo: •ltva.- cozzo fra le due estreme assuma «forme, blìci: 1 Sbr · . . . . 11 la, oro in seno ai Sindacati era stato la cooperativa è di assoluta proprietà del- sta 1 no, 1 rncdena1adn?fe•.d.. s~us11le se ed p\oco. I per,'colosc per la compagi 11e del Partito. 1 1 1. Le Oooperatiive di produzione e di· os3.;tll _bila11T 1~1bo,s~b1to ido'J)O!1 suo ~:_: <,rgan:zzato con una azione sistematica la Scz;one Soc·alista Italiana di Zurigo, no tre eve 1 en crs1 e parare a pu-1 e quindi crede indispen•abile il suo in I t d. · · ·t· · : P - 0 111 n un.a,,ie, su COIP'l0. IJlliUnJ.... d . . . . d 1 . . . 1 . . . E v • - a,voro corr..pos e 1 op,er.ag nuni 1 111 so-, dc.I ccrt·f·c..,"'o del Ca 11. , cd incomittciava ad allarmare i mgent,, in forza c\elJ'art. 40 dello statuto. ma che n~mo, e a :l tn s1m 1 1sm1 ' come se I tervcnto. ! dalizio si.a ,per esenci,ta.re .un ,detenmi-' ,I 1 "'" • '11!C_llef,:l!.ecomproelle ~0,10 qt1as·1 tutti socialisti mag~iori- ,· co1n11011c11tl1a· S S s·, deci·sero a fa~ tutto ciò non bastasse ora naviga 111 un · S d •i ! t · cl, t · 1 · · d ' va,nt,c I esegu1to dte;JX)•s1to. il.a 1>resen· - · - · • ,, d. . . . '. . 1 econ o 1 nostro modesto parere, se- n.a o l'amo 111u1s 111·a,e, sia per pren e.r t.aziO"'° del b.11..1,~,_; 0 •·Ila n...~""~ttu de ta r1·. f,a Cùnfederazionc Generale del La- valere CJttesto d'1r1·tto soltanto quando iluv10 d, correnti e d1 te11denze d1 fra-, · · · , p t · ,,...,., 1 · 1· I ' ""' """"'" "' ' ir~ vUs;; l!lr,a • . . . . , . . , . . . gu,tare su questa via del tira-mola e del are m iov... une a .avo,n ma'l'uta 1. ve aiver J.uogo non ,n,' tar.r1: di 4 , • Yoro condannò apertamente la costitu• l'istituzione fu in pericolo, quan<lo cioè z Qm e d1vcrs1ta d, vedute, e d, OJ,lnLOnt · d · d · · b j ? L C t· · I { ' uAU /Ul · me:i'! l 1 : . h 1 . . d. d •r . , t, ve o e non t, ve o, s1 contmucre be ~: e , ooper,ai 1,ve agnco e ... se~o, i doPo la ohiu&ura dcJl:1 gestione cui si z;o:1e d~lle «cellule comuniste• en\ro fu reso noto da un impiegato del Regi- pc· ,t,c c.. · raz,on~ 1 ,estr_a. ( u'.at_1 e , nell'equivoco del passato. Turati segui.-! no di$>OSizi.oni ohe non hanno alcuna I riifle,risce. - Sindacati: mentre qualche Federazione stro d; Commercio che uno dei puri si c(ompagm)._ Com1:ato d un'.ta s1,c,a,l1st_a terà. in tempo <li sciopero dei ferrovieri, lii.mportanza per la nostra relazione). Ì ILa CoOIJ)er.at'va ohe "" ,..,..,..,, 1 proccdcrn senz'altro alla radiazione dei erJ. recato al suo ufficio a chiedere se fos- Alessandn), Frazione mass1mal1st;l um- d d. · r d' · 3 L O r · t d. · ·• rnvn ~l1Vél, .e con1tmisti che ~rano in prima fila. e: de- se possibiie liqt!idare l'azienda. Fu• adun- taria (Serrati, Baratono). a ahr~ . ice, ,re 1 mancia a qualche I C · eti oophera ~v.e_mts e, "'li,uol _ire p.r~de~tc disipo.si~ioni ,può venir punita _ . . . macc m1sla. per essere condotto a Ro- OQl)era ve e ,e nu!l11scono g scopi e! d,a I Mmistea-o con- I un ammo,nirnenio· stituiva g-li impiegati comuro'sd. quc per salrnre l'istituzione che noi ab- '\ 01endo esam nare dt volo tutte queste ma. : i cara,tteri di varie Cooperabiive a•r.1oar-1;) l' I · - ·, • · L- dai b ,ef • c1e' ~fa si precedeva Innanzi. biamo fatto valere, quello che del resto tende_nz~ e frazioni attrav~rs~ le loro di- Gli emili'ani per paura det fascismo se- . 1 te:1enti alle caregorie preoeK!en,ti OIV!V;iev-,a:~:S 1 o;;.:ll~~~ne ne>~nr:isb-~ La « lett,..ra aperta• che il Partito co- non era nè più nè meno che un nostro scuss10n1 e alle loro moz,0111 presentate, ·t . d. 1 . . ' . ro si preJigigono in via di ,integrazione I prn:fettizio· 3 ,,- ""·n"'~'laz•"ne ,r1~• 1 • • • • • • d bb . . h gu, cranno in tempo I e ez,om a tr111- L . .' . . . . , ·, , . 11ct v<l1 """" ,..., iU<l!l reg1mt-.i,i~ta aveva indinzzato ai paruh soc,a diritto. 1' 1 1b_o 1 vrc e c 1 onv111cers1e e. si v~rrà pro- cerarsi dietro l'astensionismo. Altri ao- 1 a:dtn ~OO!P'. cc 1 QPeCra,t1V1.~ah ~rebbero 'i ,.tr0 stesso. listi m,1~~oritaro ed indipendente ed allà Cionondimeno allo scopo d: evitare o- >a 1mente a congresso d1 Milanù, ad G . 11 1 a. esetnJ)tO · e ,OO\Per.atLv,edt lavo,o I La l"'mge _.,_ , ,...... r1-'l' d . . . . compagneranno ancora ennane o nel e , • d. ·- d. d. di 1 ..,..,, 1u11e •Vtll01 eSietUJU'er,e lu.aii' am, Co:iiederazione del Lavoro, invitan oh a gni motivo di animosità invitammo i no- una nuova sc1ss1one. No, vorremmo es- . Al . con sez1or.:e I oonsumo, t ere LtO., 1 miinistrazion delle iGoo ti d' fo-rr-are l'll « fronte unico,, pro1etario, stri compagni a nom,·nare una comm·,s- sere fals: profeti ma purt 1 · stt e passeggiate. tn ancora pattegge-' case PQPO!lairIiJ)Ci soci d · ' e pe,r,a 'v,e 1 'J)rO- . ', d · roppo a SCIS- ranno senza l'autorizzazione della Dire- . e . <l' e · . 1· uz'ione-baivor,o tttbti i non ~eu-,ai, v,ì con un pro;.::-1ammadi rivendicazioni po- sione che unita alla nostra, avesse a stu- <.ione e a temere. . d I p t· 1 f . 1 4. [ onsorz1 1 ooperahve. ammette "-":j .,,....., ,..,...l..,,•l""' 1 ·1 direttore f z1011c e ar ,to co asc1smo. - . , vv 11 •v•• .,.,_,. ,lf<I,, Lv .,, , litiche cd rcc,,:omiche, trovò dapoertutto diare un mezzo qualunque di riorg:inizza- La razione di concentrazione suaa Co ma pennettJc /J}UP<> ohe come r=•i,.,,,_,1· · · 1 · Così di questo passo si adotteranno me si costituisce una Cooperativa ""' ..,. """ 11>.-: ripulsa. zione dell'azienda acciò anch'essi potes- setlc cam1c1e a giorno per convincere gli ttlngano non so!ci, e Felice M'a•l1[;T-e\d,i, ~ :.fa la r ressione degli operai dei Sm• sero prender parte ali' amministrazione altri, che è per ?a « nessuna partecipa- delle mezze misure, e si continuerà nel-• !Per -COS tituire .una Coope:r.ativ.a di r:el suo Manua,Jie J)eiT le Co·O!l)erati,v,e di acati sp:nse la Confederazione a formu- ed alla dirrz;one della medesima. zione al potere non consentita espressa· l'equivoco. Ciò che si deve ad ogni coS t o oraduzione oooonono almeno nove prOld.uZi.ionie ,e laivoro r.a"CCOan,andaahe ,re poi rssa delle. richieste di carattere Era forse possibile esser più longanimi ,1entc, in modo e per motivi e fini ben impedire, e 10 si impediri. approvando la soci fondatori, i quaJi do,po essersi aie- ~r.a i revisori vi /Si.a almeno ~in espernconomic!J e politico, le quali t;e erano e accondiscendenti di così? A quale altra dclcrm'nati, dalla maggioranza del Par- mozione massimali st a che taglia le corna conda.ti sui punti -princ~oaJi ,e sullo sta tu, to 1contalbi1e. li1e110radicali di quelle fatte prima dai OJJerazione d'Origene pretendevano i no- tito e dalle organizzazione di classe. Nes- al toro, col « dichiarare risolutamente e- to presen,tano queSf,utltimo a;d un 'TlO- il ca)pitail'e de1la COQDeirativ,a può ,esfomunisti, offrivano però m.1,teria p~r stri cugini che si avesse a sottostare? suna partecipazione al potere che ci pon- st ranei al Partito coloro che non accet- taio diohiaira nd0 di rvoler cosli,Luire una sere r<>!!...COO]to sia col ve.r,saiment,o <li deuna vasta agitazione in tutto il Paese. :!\fa lo cieco spirito di parte ebbe il so- ga in dipendenza. diretta od indiretta, tano i principi della magcrioranza che Co@errutiiv,a- in base alle disposizioni 11a.ro -per aJCquisto di .azioni, sia -ool ,pa, I 10 punti fissati dalla Confederazione pra, -;ento e subito dopo la ori ma riunio- verso i Partiti borghesi». rimane rivoluzionaria•· <> ' deHo_SÌlamtto ,st?SSO. Q,uair dt o sono rico- g,a,mento di quo.te da ,parte dej soci. Se • . . . . . noscmt.e dal tribuna!~ v,engono i.nscrit- lo sta...,·"' J tt J potevano essere in parte corretti, ma so- ne delle due commissioni ove era stata Questo dovrebbe essere, al prossimo , Co_me s1 v_c~e, 11 dilemma e chiaro, e te nel Registro idelle CooparaitJiiVe. Lo uu~o O permei e, e azioni sono prattuttc, uecessitava di reclamarne la fatta una proposta, che le due parti si congresso naz'onale, il cavallo di batta- l av·,1so serv,ra per regola. staitubo ,deye •contenere il nome e l'attri- cedibili aid altre ,persone. Siccome però · · d ·sa · d. Id · gl,·a e d,· difesa della fraz,·one stessa. Ma b ,d la l'egige ammette come soci idelia Ooo- pronta eiecuz,onc con una azione cc, 1mpcgnarn110 1 sostenere e ca. egg1are MARTELLO --to ella Cooperativa la l ta l d f I · h ' · "" ' · e . egge s - pcrat\y,a soltanto op-c.rai, vuol dire ohe da s,·olgM'e in Parlamento, nei Sindacati nelle assemblee. subito dopo, ripetiamo eggen o ra e ng e, si scorge facilmen... ---- bHis,oe ahe l'att,ri,buto de.ve eimer,gerc @ possibilità di ce,ssio.n.e è limitata. In e fra I.< grande massa opernia e conta- riuniti in assem. gener., i nostri puri vo- lt quanta sia negli estensori del manife- N. d. R. _ « L'Avvenire del Lavora- dag,ii aitt.i cos.ti,tuzicmaJ,i, dallo statuto e ogni caso ile azio.ni ,possono ve.ni,r oodu.~ dina. taronc- all'unanimità un reboante ordine 11to l;i, volo1<tà - sia pure per i1 bene da ,tutbL g,!i albri atti 1della C~er.a.t'wa. t lt torc » è deJ Partito ed è tribuna libera VV\., e so anto quall(do sano totaJme.nte ll)a.• ciel giorno presentato dall'ineffabile Rai- della classe operaia - di afferrare qual- A.l\dhe lo SCoPO della CoQDerativa idcive gate. La cessione de1Ve v,cni,r coanuni- ... \' en 11e l'azione di marzo 1 Il gruppo Levi-Daumig-Zetkin, che era gii uscilo dal Comitato Crntrale del Partito comunista, in seguito alla loro attitudine nella quest;one italiana, driticò noni col quale (l'ordine dei giorno, non che portafoglio. per tutti i soci. E' implicito però che dc- r,rsultare ahiar_o da•llo staJtuto. ,cata al Tr,lbunale e id.e.v'essiere pa,g.ata il Rainoni) si proclamava l'assoluto di- Per nulla la stampa. borghese non va gli articoli firmati, anche con lo pseudo- !Lo stahu to deiv-e contenere 1di.S!Posizi0- ima .tassa ,dcli' l tPer ce.nto. Anone Je ritto al completo possesso della coope· in brodo di giuggiole, e continua a reci- nimo, la responsabilità è dei singoli au- ni cinca_ l'ammissione di TlJUOIVi soci. L:a Cooperabilve oh~ 11-ain-noun caipit.aJe di rati va. Poi boicottarono la cooperativa tare il vieni meco. tori. non della redazione. l~gge dt&J)One amb~e che i SOOi. e,ffett.i!Vi oltre 50.000 lire fha!Tlnoda pai,g-a;re u.,a d1 Quelle C,c()J}era(11Veche vogliono es- tassa di bollo dc],)' J 1)0T c~n bo. u caI 10 eca Gino 1anco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==