L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 49 - 4 dicembre 1920

ANNO XXIII. A. P. ZL'RICO. -1 l)!('EMBRE 1920. Num. 49. Te!efeno 4475 .:-ETTlMA.NAt.,..h, v.c..ì. c:'1.J,t'i'iTU SOClAL.lSlA J.i'n.LlANO NELLA SVlZZEl<.A Centesimi 10 la copia UN NUMERO ARRETRATO Cent. 15 Conto Chèques N. VIII-3646 REDAZlONE: "L' A nenlre delLavoratore ,, Q zurlgo AMMINISTRAZIONE: + Commissione EsecutdivealP.S. I. - ~~!;!~,. l'I"~ ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA PER L'ANNO 19:a: 1 anno, fr. 6,-; 6 mesi,. fr. 3,-; 3 mesi fr. 1,50 Ll'nternazìona IE Comunista alla Frazione Comunista del P. S. I. PER L'ESTERO: 1 anno, fr. 10; 6 mesi fr. 5; 3 mes~ fr. 2,50 diplomatico del Partito. ma per attrarre 1,r; di certi paesi che duraflfe i[ pe- telldenclosi avl'erlutc,mellfe l gilisla- sili di <-/Jl'/'vSÌt(Ìe di battaglia Pt!r afa ,oi gli operai e le operaie; impostate riodo della guerra europea spinsero meute contro della rea!hì chlle cost Irettame l'm;spicc.to evento, no,1 echiaramente tutti 1 problem;_ costringete le masse proletarie verso i campi ciel nostro mondo e dei nostri temJJi, <;cluclendo nessun mezzo di lotta. Ac- '"0stri a,·,·crsari a gettare la maschera. dello scanllafoio umano e, cercammo cìn1todovuto pili volle fc,re uno stra/JfJ{; ccttiamo nella loro integrità i 21 punti non permettete a nessuno di nascondersi colla nostra opera e colla nostra /Ja- doloroso alle rigide tm·ole della intran 1 1w r!otnancUamo che le condizioni, per clitt~o · dc.:ttag-li in~ign=ficanti d. organiz~ rola di sott, arre agli eserciti della si!!enza comunista, e stretti alla gola la app/ic[izione delle no.~me per la Cari amici, d f · · p · I · ~· a arsi specialmente ora. TI artito ita- zazione. ,e tesi e le condizioni del Se- rmcrra borghest cli tutti i paesi, più dai bisogni del loro paese, incalzati, ammissione <,/la terza interrwzionale, Saluto cl ll)tto cuore •·oi. sni;tenitori liano è già plctorco d clementi riformi. condo Congrcs~o dell'fnl(•rnazionalc Co_ militi che fosse possibile. Coerenti a{- attanagliali nelle stretfcie del deter- si lasci, si demandi alle direzioni del del Part;to Comumsta. In nome del Co_ sti; e il problema del giorno in Italia ,nunista sono state accettate perchè s' la nostra fede di internazionalisti, minismo economico, ham10 dovuto singoli JJaJtifi nazionali l'incarico dl mitato EsccutiYo della Internazionale cons'ste non ncll"unirc comunisti con g'i raggiungesse una chiara distinz·onc cli• cmando il rwzionalismo spiocr(!ticr,, scendere a patti coi gO\'elTli borgh(·si l'l)JJ/icarle saggiamente, avuto riguarComunista, e in nome dr! Com•tato Cen- elementi riformist" o semi riformisti. ma principio. '\on s tratta de?la persona di assassino e affumarore ro,,esciò CG/1- della Intesa. quei governi che fino dal do alle ccndizioni ambientati e storitralc d.-1 Partto Comuni,ta rus,o. vi 111:111 nella clivisione. nella se ssionc con loro . Turati o di ".\fodigliani. ma di tutto un t I i disertori della guerra borghese u suo sorge, e, della J(loriosa Repubbli- che de{ loro /Jaf'se. do i piu ca"<li e fraterni ·rngur·. - Se Serrati e 1 suoi amici ,·ogliono di- indir;zzo. Xo: non possiamo rimanere ludibrio delle sue C(lunnie viù sconce, ca dei Soviet hanno te11tato rmgna- Sarà JJOSSibi!eaccordarsi? Speriallo arnto la possib·lirà eh cono-.ccrc il fendere la fnternazionalc comun=sta. se nello st csso Partito insieme con la cor_ del[e sue JJilÌ Sbirresche denunzie, rwl tarla, demolire, distrllgJ!ere. assassi- mo di s;. Ma se cio non fosse, che vr1;_ punto di vista della vost.ra frazionr., e \C- ,·cramcntc vogliono aiutare la formazio_ rente ,iformista. o col Comunismo o col sorgemmo SJJregiudicafCimente in di- nare. Così come per semvlici consi- JJrio si vretcndesse da noi l'impossibitlo da questo che la , Ostra frazione (: l'u_ ne di un ,·ero Partito Comunista ,n lta_ Riformi s mo. :\"on esi st e un terzo inter- fesa cli quei ccmJ)aglli fatti bersaglio dl.razioni cli 0/JPOrturutà hanno stabi- le, (fllello che del resto è sfato fatto nico scrio appoggio dcli" lnternazion:ile lia. essi debbono prender posto nella vo- medio. . ai colpi delle! reazione {(, J,iù sfaccia- Lita un incontro, hanno JJattuito wzo con altri paesi, che si \'Olessc tare i Comunista n ItaJia. ~,-: vo,-tro paese la st ra frazione comunista. '\"on ci pos~ono Guarchamo con speranza tilla vo st ra ta ed offrimmo lrro. come era nostro scambio di idee con lm·er Pascià, il rigiài, p,li intransigenti s<,lo con noi, lotta di classe si è talmente acuita. che essere rlecis:oni di\"ersc e il Comitato Ese_ opera. Xoi si:imo pienamente s:curi che dovere, la no tra solic!Griefcì incendi- più ambizioso, il più assolutista degli ci si metterebbe nella dolorosa condiagli occhi di tutto .1 mondo essa ,: già cutivo de!1a Internazionale Comunista. la \"i_toria _è con ,·oi. ~oi non ric~nosc'a_i ·donata. Tale è ;t nostro passata di imperialisti turchi che ;iae;ita in que- zione di dfriderci da 1m'orga11izzaziopassata nella fase della ~uerra civile. Il non notrehh" nè accettare. nè apprornre mo in Ila!!~ al!ra :razione comuni st a che sociaiisti dirigenti il 111ovime11todel sta epoca del libero ve11siero, della te- ne che noi volemmo e che rafforzamprolctariato aaliauo è per la rivolnzione quc st c di\"erse dcc:sioni. la vo st ra. I utti coi oro che non sono con proletariato italiano uef' 1 Srizze 1·a (• 1eg1 afia Sellza fì:i allCOta gli stendar- mo, irnhustimmo coli a rwstra adesi'ì- ;;ociale. l'na parte notcrnlc dc rontad ni Compa!?ni. alla ,·ostr~ opera guardano noi. sono contro di no;_ Con 10 st ato at- noi /Jllr essendo dei mi'ifi disciplinafl di delle gtJc.rre sante già da iungD fra- 11<J' mre entusiasta. ('i :1cusino i comitaliani e pronta a sostener,• I pro'cta- ora tutti i partiti che entrano nella Inter- tttalc della lotta. così acu t:i. noi siamo e sinceri sdegni,uno gli apverattfl•i 1no11tatP e dimenticate (!ogif uomini. l'll{!fli di Mesca, te;;ga110 rtl,:;ofo che riato italiano nella sua lott~ co.nr ro la na7ionalc Comun ·sta. I l:ivo•·atori italia_ co~tret I i a,l 'ns: st erc 11;ì 1 che mai su que_ con cui si tenta cc11fcndaci con tutte I: casi pure per raf.firt1ii inespli,cu- il nosrro punito (Ùl ft,1 ::: della sua borghesia. La rivoluzione che ~i esphça n'. sono per voi e per noi•. Tutto -.ta nel ~to. le bllldtacche del socimismo opprrtu- lJili si sono ammesse alla III Interna- organi.7.za::iClle JJOlilica ed economiora in Ttalia sarà una rivolnzionc vera .. dare una espressione organizzata allo sta_ \'i,·a il Partito Comunista italiano' nista, anguillesco e traditore. zionale le orga11izzazioni rl, i sindaca- ca) è llllO dei più l'f"lmsti chi mond,), mente popolare, nel senso mg! nrc della to d"animo degli operai italiani. ~on 1>'- Viva il grnncle proletariato italiano! I Siamo i socialisti dei cinvegn: dt listi e degli anarchici i (fUflli, via, han- e 11oinon possic:mo svezzarn~ la comp:uola. una rivo;uz;one che è solo possi- ~ogna perdere u•1 minuto. h rngn·• or~- \ncora una ,·olta un caldo saluto co_ ! Lugano cli Zimmervald e di Kienthal 110una concezicne che è in ve; fetta vagine meraviglif'sa senza renderci l)ilr aii giorni nostri. una ,-irnluzionc nella nizzars· e rafforzare !"influenza comun·_ mm,i st a cl:l tutti compagni e special- siamo /messi altindice dalla reazicrz~ antitesi con quelli che seno i capisrldi co!vevr li cli fronte a[ prcletariato del quale il proletariato sarà la princ pale ~,a sugli operai in Ita 1'ia. T,avoratc assi_ mente da l,rn,n. Tro1.ky e !3uckar n. ,;vizzerc JJcr la nostra adesfr:ne alla del programma clctla fil fnternazio- 11ostro paese di avere rifa dato fcrs,• forza motr"ce e raccoglicr;ì. ntorno a sè rluamente. Xon perdete tempo. m<.>ttcte Vo st ro: terza internaziOllale e nan ci tangono, 11ale: CONQUISTA Dl:L POTERE. r,er un cinquantennio, la rivolt;ziorie 'utti gli elementi semi_prolct:iri capac:i di tutta la Yostra energia. non nell""lcqu=- G. ZI:\"O\-IEF. rze ci spaventano le scomw1iche del DITTATURA PRO LET AI?!A, GO- srcialista in Italia. ·1ppoggiare la nostra lotta. ,tare h coa~i<lerazione di IJ.ue,to o di quel ~tettino. 23 ottohre r920. consi~lio dei Quindici di Mosca, nè le VERNO DEI SOVIET, CT:NTRALIZ- Noi siamo per la discip[ùw l/llaTldO Tn Italfa esistono tutte le cond;zion -======-=e========================== insci11itaggini dei ncstri sinistraioli. ZA7!0NE DEL POTERF. (fliesta m.11 rasenti la schiavitù insofobò ettivc per la nttori:i della ri,·oluzione • Noi difenderemo l'unità del parti{r, Dopo queste constatazioni, pur nON iribile Per clef.fli uomini i iberi. /nfles- ~rolctaria. Manca soltanto una cosa: 11na p e-r no l ne• 1 a s V 1" zzer o con tutta la forza dell'animo nostro intendendo Cf"Jl ciò fare il vroccssu al sibili contro coloro che agiscono [:.:- migliore organizzazione della classe op<'- · i · . a ocrchè abbiamo la certezza di loftarr compagni della Russia dei Soviet, noi l'infuori delle diretlil'e del partito, siara,a. La classe operaia in Italia rnolc fare nell'interesse supremo del prclefa,ia- diciamo loto: Compag-ni di Mos~.1, la- mo ver la elimiuazione tanh di quei/i l;i rivoluzione. ma questa <"lasse operaia ContPO la scissione to italiano, della rivrluziOll( socialista sciate che delle cose 0 degli llOI11ini che si votano apertamente O subdolain Italia. disgraziatamente per ~;. e per , nostrana ed internazionale. Se ci sen-1 del partito socialista ita!iJ 11c: ce ne mente e dispettosamente al col!abono;, non è ancora abbastaaza organizza_ (Battute d'aspetto) fondamente rivoluzionaria, SI TIENE tiamo obbligati di tributare l'omaggio nccupiamo ;ioi Italiani, sir1m~ più razionism.() riformista, ccme per qli~lta. Xon vorrc' essere fraimeso. Sn hcnc E!t lo so mratruno dirà· « Che sen- fN DISPARTE, O SI CONTENTA DI c/_CV((rCSa~_icompagni di Mosca va fa, competenti, ce ne infeudiamo più di la dei « l!imbi seri» che si danno a!- chc il proletariato :tafano ha li.' ~ue or~a- t1~11e1~taqfeu~l Argonauta: c~e n_ost~tl- CVEOCNE1:EDNIEl;~E- ILE_!AfAOLVIZIM 2 AENRTLOO, IDN1 111d~scuttlnleconcscenza che hanno voi! Non abbiatevcne a male. f'estre(lzismo irresponsabile, alle abernizzazfoni professionali in cui figurano l[lCO 111curlib1le,che cuoruccio clt tem- . v \ , _ , addimostrato d_i a\'f're verf C'ttamrmte I Noi riJJetiamo ai com11a!!ni di Mo-· , azioni del rh•clu;fmr"ri ,mo paroloir> diYersi milioni di aderent•. ha le su~ gran_ minetta isterica; tali uomini non sa- DIRIGERLO,_ DI ORC,f:NIZZARU? ccmvrcsa la fJs1colo1;iadel vroletar'a-' sca la immutabile fed() ne! prossimo e infantile. •!i organizzazioni di Panito: ma il guaio rannu mai, e· voi mai, dei massimati- sec?ndo un mano !1e_terrmnato. La 1t: to del. loro paese, pereiò riteniamo· m•l'ento della società comunista nel Z11rig-on, ovembre. •· che i suoi duci riformist: <lei sindacat; sti, coi parl!noici llOn si fu lu rivoluzio- rezw;ie abba nd0 no i_n afcttne local!t~ vetenzwsa_ la conoscenza che essi , 1 nostro vaese, i 11ostrl ardenti provo- ARGONAUTA. r- !"ala 1·iformista del Pa1·tito. utilizzano ne». f:' zm coro rauco di Foci ripe- l~ masse nelle !TUllll degli anarchic1, credcno di evere ciel ncstro profeta. rnn molta arte queste organizzazioni o- rera l'insipulo ma piacel'ole ritornel- !:,SPON_EN_DOSIAL PERICOLO DI riato, lq. cui mentalità è assolutamc11pcraie appunto per atmare p;ani molto lo e ccme le oche dtl Campidcglio si PEf?DEJ~E L'!, PROPRIA AUTORI- te il rovescio di quella del proletaritJ T t k 11' :,hili contro la rivoluzone proletaria e compfaceranno del torr. gracidare TA;oSilasczaRIMORC_HIARE DA- 1orus~oc_hc11erseco!i~se_c9li~!lbìl;l ros y suopportun·,smo ,·n lta1,·a n"r aiutare la borghesia. rauco estonatonellatanciul1escacon- GLI l}VVf!.NIMENT/ FACENDOS~ ccmf)lesszone della schtawtu pw cleCompa~ni. noi potc,·amo ,·c!!"uir<' soL l'i"nziolle di a,•c, e colle toro ,,.rida con- PINCE RE DALLE MASSE, che essi ~radante del dominio deKli Tsar. I t:\nto da lontano la recente lotta del pro- rrihafto u ris,·ef{liare le sc6lte cllsti- l:i·rebbero \'Oluço _cont~n~re, frenare Noi siamo un POPOLOdi sbrtrazzi11i,' Il partito italiano che aderisce alla II T perciò stesso in fatto alla preparazione. lctariato italiano accompa~nata dall"occt1_ 11(,fc alfa d11esadella fortezza dei par- come altrettanh nformiSLi. di indi:\•idualisti, uon per le dottrine i Internazionale non è per nulla sccno da nel campo delle idee e dell'organizzazione paz..one delle fabbriche: i uttavia ci appa- tifo, dall'assalto minaccioso dei rifar- . C1ifica logica, spietata, irrevrensi- apprese dai filoso lì, ma JJer la nostra j kaustkysmo. In quello che riguarda i suoi della solle,·azione armata del proletariato. ri,·a molto chiaro che n q-t(":-ta lnt>;, ck_ misti. bile.... natura di illdisciJJ!inatl, di menefre- j capi, un gran numero di essi non inalbe_ ! che questa solle,·azione sia vicina o lon_ gli operai italiani. rab riform:st;, <1,,1Par /I' mi spie~o lo stato d'animo di Incoerenza sconfortante, disastrosa! ghisti, di incostanti, e per qua 11to ri-: rano i color; dcli' Internazionale che a: tana. che si tratti.di mesi o di anni. Per_ tito e i Slnclacat i. :o~mwa·,o ··ostacolo auella f;Cflle e compt enclo pure l' or- /:,"([è inutile che i massimalisti se- teniamo indispensabile la dittatura del I c~usa delle loro posizioni, l spinte come I ch_è l'aperta insurrezione delle masse opcrhe intralc.ava =1 c:imminn ,i,-.J r,pc·rai ,wsmo dl'l!c /(•rv imJ;uzierz:;e. resa- cessionisti della direzione del partilo proletariato per un periodo transito-I ,1 sono dalla pressione dal basso. ::--icl,ra e non si disperda in tardive ricerche italiani. D" \ra::-on:!. 1't•-at: l' ;,li altri -..;,emt :ir;;. lll,gcscir,sa J)U- fo asvet- continuino 11el giuoco infantile dello rio, dopo la conquista del potere ;JOli- 1914-1919 fu incompara~ilmcnte più facile' di una via. di una direzione. occorre che <luci rifo.-misti h:111110 ~ah·a:o un·a•t,;, voL tati,·a inquietante del/' a,·vento della scarica barili, tenta11clo rovesciare le tico e dei mezzi di comuni razione e I al partito socialista italiano che agli altri, la io'la dei proletari impari fin da ora nel ta ( quante \·olrc r,rm;, 1 ·1 la i1nr<>"hc,·a w u, t < ~ r:tlilliNu, l hc ess penSllll<' loro colpe sulle spalle dei riformisti i di scambio, noi siamo sicuri di uon I part;ti d'Europa il conservare una attitu_ abbracciare :n tutto il loro insieme i com_ s•ra:n:!nrlr, T e e,q a~i; opc-r;,; :·alian• che non arrivi, solo perchè, non lo (filCtli si sorw sempre mostrati per quel errare affermando, che la dittatura I dine di opposizione sulla questione della. piti che l'att.'.'ndono. e l":issolnta opp0Sur"altra p-oroga. f.):1e,tr• .,t.1tn rli co., , · ol<', 11r 11 /o desidera il cap"treno ~he sono e, se hanno finito per avne proletaria nel nostro paese non potrà'. guerra. poichè l'Italia non entrò in gucr- ~ zione che esiste tra questi, compiti e le contim.erà finchè non avr<"te liberato il rm m1;~!', iZ d111'if'/Onl' cent; istu, od tl SOJJrctV\'entonel JJGrt;to ciò è do,·u- certamente essere fol!giata ,<;ufla ~a-j ra che no\·c mesi, dopo gli altri paesi. e· \"~rie forme <li kaustkysmo e cli opportu- ,·nst-o Part;to. : ,·o,•6 · ,::1cati. t•it•c I<· il snciaJ<;ta conumista unita, io. lo alla incapacità, alla mancanza di gema della dittatura esercitata nelle 1 ,opratutto perchè la situazione interna_ 111smo. vostre organizzazioni operaie. dai duci del I.a Ja!c elce,, ;rei [r ro paradossi ill- COtagaio, alfe incertezze, alla clebo- città moscovite zionalc dell"Italia ayeva creato in ouel I================ rifor1~ ,;mo che obbiett v mente ,,)no s( r- e11ti!i /1(! fatti, dl es-·i (tci nligiosi fa- l~zza, alla mancanza di JJOlsofermo Noi siamo u;z JJOJJoloche ci stan-1 paese un potente aggruppamento di l;or_ I \' della borghesi:t ·•nchC' ~(' sog-~d:i,·;i_ '"'ili,!, <!ci I ·tiliS!I lm!ìenilenti dctlu dt coloro stessi cui il congresso di Bo- chiamo subito anche delle cose buone,' ghesi (: Giolittia111 nel senso più esteso unità s1·ndacale mente alcuni di essi non vorrebbero es- tanto .::osJ)irata... rivoluzione e perciò lagna a\"eva affidato l'incarico della cosa faranno di noi le sofferenze? 1 della parola) che rimase fino all"ultimo: sere tali. Perchè gli opmii it::l"an pos_ seno diwmuti gli aJ!.itatori installcC,bi!i ~ireziçme_di tutto il movimento socia- . Ora, U solo pen~arc che un popolo; minuto ostile ali'_entrata dcli' It~l,.a in Al congresso deUa frazione comu- ~ano vincere il ·oro Jl<'mic0. !1on "\sta rlellC! lnndfprn dello <;cisma nelle filR lista ifa!zano. stffatto, mancante m l{rcm P_artedi una gue~ra. Q~e~tc c'.rc~stanzc penn1sero al nista d'Imola il compagno Terraccini a,·cre semplicemente una organizzazione. c'i l ,:a: fllo, e flOn capiscono, 11011 pos- E' noto oramai anche <,i paracarri ~irden~eled~ che l~ ~rs~a[di, ~Ie_~rd_int pa_r~1t_o soc1alis~a _italiano. senza pro~onda ha voluto che « sia chiarito che la frama hisogm avere una organizzazione co , 1,nr crmprc,ulere il nnstro uttacca- d'Italia, che ai tempi d!'ll' occupazione i movunent!, ne disciplini le imziative I c: 1~1 1_nterna. d, n~uta_re al governo 1 ere-, zione tende alla scissione con i socialmunista. Quando i sindacati tal'-ani s; - men(<, i! nostro amore al pt,rtito stes- delle fabbriche, la Confederazione del e le battagl~e, po~sa ~s~e_rep~sto sqtto i diti d· gu:rra. e? in ltnea gc~erale di_ re_, democratici, ma desidera invece che ranno per la cla1,5e la\"Oratrice delle orjra_ -;o Nr satrnre la unifci del quale uoi Lavoro offerse alla Direzione del par- la alternattva di ornhzli ed intemina-, stare al di fuon del blocco interventista. non si verif1Chi alcuna scissio . nizzazioni di battagiia. quanrlo "- capo d et J,i cllimnu ad c,'cune cnnd"zioni i,,_ tifo le redini, JJcr guidare il mG1•imen- bili_ sofferenze, per degli anni, come i :'Ifa da q_uesto_ fatto. incontestabilmente. sindacati». ne nei rs~e ci saranno dei fìg-li provati della cla,.- tra11[.(ugg!ahili imJJGstoci dal secondn to grandioso manifestate-si in tutta la stoicamente fu messo al cimento il I la epurazione interna del partito venne a· O t .. . . . ~e lavoratrice. incapac~ tl• tradirr nei mo_' l'• ·11wesso della II f fntern<,zionale, 11011 Peniso[<, Per trasfcrmarlo eventual- proletariato della Russia, (Jlianrto si trovarsi ritardata. Entrando nella III In. 1 T ues ? ! te\'o chiw O del compagno menti dccisiv,. quando nel Partito non ci' 1Ji<:1.t osti ad accettar, l'invi ·u impera- mente in un morimento rivoluzionario pensa che un momento di debolezza, tcrnazionalc il P. S. I. ha fino ad oggi ~rrac~uu a un gra nd e 'valor~ nella sarà più posto per le 1("rsone che <lurantr' ii\ 0 di gillocare a ,'!,fosca... cieca. e che la stessa direzione rinunziò a... di scoraggiamento, di stanchezza po- tollerato nel suo seno Turati! cd · suoi cliscu~~wne, eh<; va svolge nd0si. ~em_- intcr: decenni ha:mo <lifc,o il riformismo.' Di<o e, Mosca cieca wm certo per tant'onore, certo perchè ebbe un mo- trebbe compromettere, rorfna.re una adepti. ~:e PLU appas~ionatamente sull irulicioè ·, punto ili vist:1 ,[ella borghesia.' il rmcanza 1li deferenze, non r,er poca mento di it.cidezza cli me/Ile e, ren- situazione favorevole e J}romettente, Questo aggruppamento molto largo _ zzzo ?el. partito. IJuando ;1 Partito sarà tuao un blocco I rmtmira:::io!!c dell'avvrnimentr, gran- dcndosi conto della situazione con- io mi domando se non sarebbe co{pedisgraziatamente noi siamo imbarazzati N_ellu_ltim_a as~embl~a _della sezione granhico e anà una vera ,rsci:>lina pro_' 'lioso dellrr ?.iu gigantesca avanzat,1 tingente Polle e\'itare cli condurre il \'Ole, bambinesco antimarxistico in- i dare cifre precise sulla importanza nu_ socialiS t a dt lungo noi dicemmo: « Se ietaria (ora continua men~,- infranta dai. C1imJJi!ri · s·;f r•fimmino della storia del vroletariato italiano verso la cata- sensato che degli uomini che ;ono meri ca nella frazione parlamentare la la sc[ssione _fo~sein_evitabile anche nel riformisti), quando in ogni fabbr:ca. n' /J" oùfari(w1 m:ernozionale mercè i sa- strofe inevitabile, il disastro sicuro, la preposti alla direzione dei movimentl s,tampa. le organizzazioni profession;li _. partito socialista l1l ltaUa, _ciò non o!rni cooperati\·a. in ogni caserma·. a\ rete crff1ci e l', r, 1_çmodP,' r>c·r>olocli Rus- rovina irreparabile. di questo popolo non sapesse tenere I rappresenta un opportunismo senza dub~, vuple_ e non deve af(atto significare ì ,·o•tr ~ruppi comu:1=sti. ouanrlo tutto il, <;ir,,ma pc--r//c• ic cose... r:vduzi nar:e Il temJJo del romauticisma ri\"Clll- calcclo clell'anima di questa falla in I bio meno pedante, meno democratico. più SCtSSWnenel ~a~np_osmclacale. Ou<:sto paese qrà con~rto da •.ma fit:;,. rete cli d'J:alk -:i J 'l gntano ~ noi avvo!le ù1 zionario in cui basta,,u che un voeta gran 11artellO!l ancora nostra. i declamatorio e lirico. ma che è nondime, punto, essenzif!llssuno_ della questione rcllulc comuniste. solo al10rn ~· potrà clire v· 1a tr·le !11lbf' di dPn ilà rhe ci fa sen- ir11pto\·1·isasscun Canto per trascina- Se ciò si prettmde da Mosca, noi no un opportunismo dei p:ù nefasti, un ll~fl e tenuto llZ Siflli.cwnte considerache la classe operaia in I1alia è org-aniz- ! tire ! ol' 1Jli~o morale di 11011/J('rlqrr re le fclle alla rivrt, zinne non pub es- J?ure ac~ettando i princi~i della terza I Kaustkysmo romantizzato: per spiegare Z~O'}e'}ella Polemica. ~~ando alle de~ zata nei modi e nelle forme ~ichie~tc per r1flr !O!ff> i{ linf!ll'lf!gir, r!eih lu.c:in.rwe sere paragonato atr epoca del velivo- mternazionale, non J}OSSW/1UacJcetta- ,'attitudine conciliante adottata verso i ciswru del congresso a, Mosca, se si essere in ~rado di ri,;olvere proh'cmi del dellr! cw!ltazirme vcr svingPrfe prc(' lo, della m'tra!!li(lt ice ,, della poten• re le condizioni colle quali si miscono-: gruppi Kaustkysti. longuettisti. turatist:. dom~ncla· {a. sci~s_io_nenegli ora esig orno. 1 ffmente al sacrifìzio delle inufili e za industri,tl/J bor~he<;e, organizzata scono le ragioni addette dalla maggio- si dichiara generalmente che nei paesi in st enti P_artiti politici del prolet'!rift.to, Erco oerchè il problema pià vitale per, sr,or0 rl:ehe s~rramucc•c che allm11a- internazirna!fsticarnen'e, J>oichèse al- ranza del nostro parti'o perchè sia ri- 1 questione l'ora dell'azione ri\·oluzionaria non è atfatto domandata una scissione l'ItaVa è la purificazione dcli<' organizza_ nano semrire le grcndi /tJtt,, defin:tivt> fora bastava un bririoln cli ma[conten- conbscil!tO a 11,;i,e naturatment" cosi non è ancora suonata. :\fa un modo si-' --:- n~l senso di separa:done delle sc1.ione operaie dag-l elementi riformist'. 'dr[[(, storia, speda 1men{r> dr po la to, prche anni. schiPre sparrt,, di ai Vll/J/Ji aderenti cli tutte le altre na- m'le di porre la questione non è il vero. ziom e delle masse - nel campo sinVoi. c11ri compagni. dovete a tutti i costi ctJffivC' p OWt fatta do cr,[r:ro Ch" ne combattenti mzrchè fossan dotati dii' zioni, il diritto a quella autonomi'' in- Xcssuno infatt· esige dai soc:alisti che a_ (!acale. I comunisti italiani, se non ar-~olvere questo problema n('Jl' interesse dr\'()"llflO rssere i du,; durante /'alti- esl'bPrante svirito di audacia, ogfti in- dispensabile ad ogni aggmppamento' spirano al comunismo. che essi fissino vranuo P_er~u~ola testa, non atte11te- <1ena classe operaia italiana. nell'interesse •no n1rffù:1m1 1r; !!i.f!(ln'e<;cod()lla prPSa l'ece le rivoluzione è rlivenfrtf'J UJJ • di comvagni, per curare l'opera di I per una data prossima un colpo di Stato ran'}o all Uf!tta quantitativa dei sindaci; quella <li tntto il mon<lo e della itto- in pos essn dellf' fahbrirhf. vrc'1lem,1 di fnrza, di rtrmi tJi ferrea I prose:litismo e di sviluppo degli ~tC'ssi I rivoluzionario. '\-fa ciò che la III Interna_ cati, ma Sl atterranno alle decisionl r·a della Internazionale Comunista. Pach,; 1 (1 vPrittì è C/U"Sta · <::ein I- discipli'!a senza cli cui è inutile e TJO!'Opj artf~i,_ i 9uali, _tenut~> earcolo delle zionalc. esige dai suo; segnaci. è che css=, del congresso di Mo~ca e dO\'ra11n? TI comoa-tno Serrati tenta r1· orrraniz_ fil/i,, fl mr•Tco•itento, i! disa,.,; J ecnw - onesto illudere le masse, la ba• Khesia; condizwm amlncntali e delle situazio- r conoscano non a parole. ma 'l fatti che S[!l? _tendere a conqwstare, con attizare una si.a fra7ione c;pecialc, che porta ·?iicn, le snfferc~ze rf; qu((ftro rm··i cV non si vinr.e. e e;_ {l'lc/•e per ll'' mo. 1 ni specifiche e contin.0 e:1ti, srno i S'>- l'umanità civi 1izzata è entrata in un'epoca l'~ta .zn~tancabjle, le grandi organizzai! nome di fraz·one ,lei e comunisti unita- f!lffrro hannn infusr; 11ettr:nùnl) delle mento riuseissimo ad avere il soprav- li che si tro,•ano nelh condiziOll" di ri\"oluz·onaria. che tutti i paesi capitai'- zwm sindacali dal cli dentro, a mezzo ri •. ~oi apprezziamo molto : m<'riti pas- folle Jr, c;nir:to rii rivolta, è c,rtrettrmfo \'C"'O, no; nnn sapremmo, ,te,, pf'- sapere valutare coscienzinsamente le stici vanno verso sconvolgimenti :mmensi delle c~llul~ crmuniste, JJer la vitto ia ~at rF Serrat•. Xoi Yorremmo ~lnc<'ra_ ,·('ro chP i ra~i, i lpo~f2zaf· ri, · pc•ro- tremmo in seguito manten<'rc le posi- forze riv('[uzionarie (' <welle nee;ative e Yerso la guerra di classe aperta. e che delle c~zrethl'e comunir;;te in mezzo alle :nente che egli lavora,~c 'nelle noc;trc file. [ai detra rivolu.,.ione sono forsf' coloro zion; cmzqvi<;tate. del loro paese, e ['o,-,, decisiva della il compito dei rappresentanti rivoluzio_ grandi masse organizzate». Finora abbiamo s'lerato moito in lni. :\fa chf' a!lrt fJCienza rii•oluzionaria del po- Perciò siamo e saremo i sostenitori battaglia. nari ciel proletariato consiste nel prepa- La dichiarazione esvlicita de: comi~ formazioni.' ,la p:irte di Serrati di 11:1~ ro[o itaficno vi rrcdono aflf'ora mP..,O i.'1st01 1r:abili dell'rnità df'l partitr. con Del rf'sto la intransif!enza testarda rare per questa 1!nerra ineY;tahile. molto TJafWOTerracci11i ci fa sinceramente ,:im:le frazione. ci fa rimanere <luhbioc;i e• (!e,rfi ~,Ps.c:ri 'form;sti. Dif(ltti anche il tutti i srri r, ·"ani di d"fes, e d: of- iu cui <;i volesse persistere perso 'e s:cura, il necessario armamento d'idee e piacere. ci fa domandare meravigl"ati: < Compa C'. C'. del!rt fil fnf, rnr zif'•1at,, ,n11nvr' f~sa, cli {!,\'(!rlf!lJl.lrc/ia e e/i retro.V:l'(tr-.. r.:il~stePretese del ,pqrt~t? soc_ial~sf1i-1 d'.organiz_zazio~e. che se1:iranno c1· punto Cerchino tutti i comunisti d' lta ic di gno Serrati, con chi ,·olt'te 1.111ire i comu_ una rritico spietata a!la 1Tirezinne dni cita. Ffl1!7-mO<;emvr: contro qualsiasi talzano per por.te de, di igenti di MC'- d appoggio_- ~li m,tcrnazionalisti che tro_ salvare anche la loro unità, Per far nisti? T comunisti si uniscono nella fra_ rznstro r,flrtito accusandola DI AVERF, c;orta dl collaborazione roll. rta~se sca SCfrebbe i'! ~Jerfetto contrasto vano poss1h1le co1labornrc ogg; ancora blocco contro il riformismo nel cam1.ione comunista. Unire dc· comunisti con AGITO CON TPOPPA ESIT AVZA, f;orf!~e<;f', defesf(~mny-;,e sp_ut~rrhz~- c~lla lmea segwta_r~i molte altre co~~' con Kaustk~·- Longnet r T~1rat~. cli ?iri_ po sindacale. E' il nostro voto più rdei non comunisti non è ,·er,men+<' opera che (I" t~on.tr• l'd un11 c;f{,![[zione or"- mo zl colla1J"ra' ?n1 smn dei rrformi- hn!!l'lì:?e nelle qur-lt anche co[{l((f!lll gerc con ess le masse oper:i,c. nnunz1ano dente. I. r. BibliotecaGino 1anco

-·------· - - - •·· - - =======.:.:·-=:....;.J..._. ·----------------------- L'AVVENIRE DEL LAVORATORE La Societa delle Nazioni Cleptomania patni c..lirigent1di queste Organiaazioni, compagni quasi tutti inscritti a1 110li 11 nuo\o interessanlissimo ca,o di stro Partito, appartengono a.la nostra Girovagando per Berlino Oua11do il popolo, il buon pop0lo No: TrO/JJJi esempi ci hanno di,no. cleptomania! Il colonndlo Pilo Comi di ala destra non è vero invece che svizzero, fn chiamato a pronunciarsi sirato, che solo il comunismo senza S~la Dagansa. uno de. compromessi ne- essi si siano stretti colla bO!·ghcsia per Bertino, 30 uovembr.: l92U. 1 com1:!_.nisti, la quale è oramai un fatto sull'entrata della libe1a e neutrale El- aggettivi, ci porterà alla vera libera-, gli scandali del genio militare di Val compiere opera anti-rivoluzionc:tria. Q .., d . d . comDiuto, cd il .Congresso comune de. vezia, neUa Società delle Nazioni zione ~l.ei f)0P~li schiavi. I Bren_la, è' stato tradotl_o da_!carcer~, do- Pure aderendo tutt'ora alla Interna- uan OVI pren elaDOia... 4 dicembre 11011 avrà clic a discutere fleggi: Socèetà dei capitalisti interrUt- A Cmevra oltre alla discccupazione v~ s1_trovava, aJ mamconuo provmciale zionale di Amsterdam, essi non posso- .... in una grande mctropo:i come la questione deL' organizzazione. zio1uùi), i borghesi elvetici si sgola- alla crisi degli alloggi con un numer; 1d1 Vicenza. no essere paragonati ai socia! traditori Berlino, fate come feci io oggi. Vi as-I 1La « f'.cilt~it ,, continu~ la _su~ dorono a cantare za grande necessità ,7er d I e . ed agli imperialisti come i Jouhaux, i sicuro che la ricetta è di una eiiicacia cumentaz10ne su le organrzzaz10111con- . PrCPOn erante di senza pane noi im· ome e noto,- il colonnello Conti fu di- Leg·1e11g, '_1!·-{enderso11. l t . l . . ···1· t LI f tl popolo svizzero di entrare llella so1 l S ' tt d. · , sorprendente. G i amici, cd i lettori in ronvo uz10nane am ia e a a amcn,a . P_arammo e l: ~ « ocietà dei brigan- re or~ 1 important,s,imi lavori militari ll iPartito si propone di rivedere il genere che un bel oforno anzi un brut- « Orgesch » di Monaco. L'accordo di cietà capitalista: mai Più guerre ..., ti» non co trtmsce che un eter1•0 nt- sotto il generale .Mae-l1etta,e anche lui, pat•o ct·1allean·,a ora \'1·,,,-1,1,ecoll·ct "' ' S ·d 100 ·1 · · l' / io pi' d. • d . • L• 1 ~ • ,_ ,_.... t9 giorno, avranno Ja disgrazia di prcn- _Pa n uce a m,1 a uom_1111·. eserrz _u is_o~CUPCL:ZLOgnrea,n e SV!- tentato alla libertà ed aila pace nel i come molt'. suoi .degni colle_ghi: deve ri- Conicderazionc Generale del Lavoro e dcrsi una mezza «grippc,, ed annoiati cito tedesco, e la so:a Ba v1era ha una lappo mdllS!rwle, rl popolo sovrano in I mondo. 1 spondere d1 gravi malversaz10ni. :\1a ora d'iniormare la propria azione ai detta· di tutto e di tutti 11011sapranno come guardia civica di 300 mila uomini 11011 tutto. Ch~ ~uccagna{ f Cli oJ}erai senza pane, protestano. · l'hanno portato al manicomio. Sarà un mi stabiliti da!le deliberazioni. di :\1o. vincere la noia delle cose e del e per- punto dispos!i a. !~sciarsi disarmar~- Ma oggi si vede chroramente eh~ ~a Diplomatici ccmttalisti, non tirate I caso di cleptomania ,:11 grande stile. Che sca: . . sone, seguano il mio programma e mc 1 , Questa guardia ~1v1ca voleva par_tcc1ent;rata del_la. Svi~ze:a ne_L concilio I troppo, .. Contro la Società delle na- la sua pazzia debba servire a salvare. oL' Concludendo, o co111pag11d1el C. E ne saranno grati. pare alla fesca dr lnnsbruck organizzadet ... popoli vittoriosi, non e bastato a zioni è la lii fllternazionale Comuni- i tre che lui, anche altri fra quei pezzi gros_ della. Terza Jnterr:azionale, noi creclia- Ammalar~i. per eccesso di salute, ec- ta da, qu,ci r 1 eazionari. ~a. iJ proleta~ia= scongiurare la cri.si ecc,wmica-inau- sta. i si, che nelle terre devastate dimostraro_. n:io d1 potery1 assicurare ~hc abbiamo co una vcnta paradossale. A me capi- to d 1 e, 1_ 1ro o S! e o~po_sto proclaman striale che gid. pesava sulla Svizzera IL CRONISTA , 110 così alto e così puro patriottismo? I smora _coi:nplllto, com~ abbiamo s_aputo tò proprio così. Dormire con le fine- ~o. o ~c19pero_1e~roviar_10e s_mont_ando come cappa cli piombo. · - o meglio come le circostanze c1 han- strc aperte come misura igienica per 1 b111an_1errov1~n pTer 1mped~re a: ?a- /l povero popolo elvetico è coudan- no permesso - il nostro dovere di co- preservarsi dai raffreddori, e prender- v~res1 d1 re~ars1 a~ mns~ru~k. "~1ra~1nato oltre al resto anche alle beffe! La r·1sposta della 01·rez·1one del ps I ~u~i~tsi~~~iac~~c2;dfoi~;,v~o~s~~t:~= si una.« grippe »! ,La colpa maggiore ~!a pr9le~ari1,a,,,_gni~no _1g10rnali reaEsempio luminoso: qutllo che accade va _attribuita ali a Pr_ossima rivoluzione z_ionan. E a_sciamo I gn~1é!Je. Co~taN . 1 1 1 conoscere i difetti e g·i ostacoli che sociale, la quale vi martella il cerve!- ~1amo. c~n piacere che 1. prole~nato \·ra:N ~i g_ior~i scor~i sli sono avutte Ile alla C. E. della Te-za Inta-nazionale dobbiamo rimuovere per procedere più lo tutto i1 giorno e vi fa ogriarc d1· 111~om111ca!ad adottarle de~ m_ezz1 prava: ei gzorm se.orsi s sono avu e e ..,- ..,- solleciti e più sicuri· verso la r1·volu- t I · im . . . l . ·ta1· t· d ll S . notte le barricate, gli scontri con gli ic1 per tron eggiare a :eaz1one. /Jr e riuniom c. ei capi is i e a O- CARI COMPAGNI, I La minoranza 1101d1 . t l Il zionc. IL Vorwaerts lasciato da parte ctet · i ll · · d's t d. 1 ' , 1sse11e e 1c ne a « arditi », le « guardie regie ,, e le « i'°' • . a c. e ~ nazioni P_er i ~ll ere,, L-_ l:?i~o~osciamo ~he con i rilievi ed i i valut~zionc del_modo e dalla cstensio-I Vi assicuriamo altrcsì che intendere- « guardie bianche». Sul vostro vedovo pc_r ~n- nu~ero .a ~ampagna fi'ntro ~ scalere, discutere. St tratto. un PO _eh consigli contenuti nella vostra lettera, ne dei provvedimenti da voi deliberati I mo compiere sempre il nostro dovere le.tto vi muovete come un cavallaccio pnn 1 ~1p1 de a Casa Hohenz? ~rn, ~ tut~ e com.e senyn:e '!0'1: si conchiu- indirizzata a tutti i membri del P. s. 1.: ritenendo doversi epurare il Partito da~ di comunisti: consideriamo c10c ogni e le coperte se ne vanno, !asciandovi qua 1 ha~nf. f~~to m_andar~ ~ll este_r? 1 dera '!llll_a. (,e ,:mm?m ~i _susseg1tono e? a ~utt~ il proletariato riv_oluziomuio: g'.i. elementi ~ocivi ma conservare IJ.1- lotta nel nostro Paese alla stregua dei mezzo Adamo intirizzito dal freddo! Vi/ low cap1_~a.1s:1 dedica__all_ a.ta politica alle riumom; si aff1 onto il problema d ltalia, rntendcvatc valervi non solo nita del movimento proletario e socia- fini della rivoluzione proletaria inter- destate alla realtà e constatate amara-i de a Soc1~ta delle Naz10n1. della Germania; si vuole e non si di un diritto, ma anche di un vostro lista. nazionale. mente di essere ancora in questo bpit- 11 "Berlmer ~ageb!-3-tt'" reca _un tevu.ole accettarla neUa grande societd.. preteso dovere quali componenti del Crediamo, inoltre, con tutta la since- Ogni nostro atto, tutta la nostra vo- to m_ondo borghese, con la peggioran- 1 1 ~g;amma da_~turt d1cen?~ che rn qu~I Si discute; uno è contro l'altro, per- C. E. della Terza lntcrnazionalc. r!tà che è dovuta fra comunisti, di far 1ontà mira ad avvicinare il giorno nel te dr avervi buscata una maledetta ~zzaretto militare trovasi 1I teneme achè interessi antagonistici sono in! H P. S. I. accetta, per mezzo della r~levare ai compagni del c. E. de·Ila quale il nostro proletariato sarà unit0 tosse.... v1atore Hoffmann, ammalato per abuso stridente ed aperto contrasto, e non st sua :Direzione, tutte le_ deliberazioni; l er~a fnter~rnzionale che la Direzione più strettamente ancora alla Russia dei Anche la « grippc », come tutte le di moriin~, il qu_a~esi. dichiara colperisolve nulla. Nulla. La famelica riu-, del sc_condo C?ngi:csso mtcrnazio~alc, del_~- S. I. e pi:onta a documentare che Soviet nélla grande lotta, allorquando cose di questo mondo, ha un limite di vole dell assass11110d1 Rosa ·Luxemrùo,re dei vampiri capitalisti non ha comu111sta, ed e p1en_ament~ conymto. mai _ema_ncata111ess~ !a ~oscienza del- cioè la Repubblica dei Soviet d'Italia durata: ve ne liberate dopo un po' di burg. h . b . l R . 1 0 1 che nel presente pcnodo nvoluz1ona- · la s1tuaz1011envoluz10nana in Italia e spingerà e coopererà con maggiore ei- giorni di febbri, o ne siete ,'iberati an- * * * e e un LT~cu 0 : a ussia. h.' po- rio ~ indispensabile la maggiore soli- dei doveri che conseguentemente ne iicacia alla realizzazione della Interna- dando ali' altro mondo. ~ aturalmente Ma oggi non posso leggere. liii sorterla s~hic~!ita, e aTlCO'f"a CO! knut, darictà fraterna e la più stretta unio- derivano a chi, come noi, ha sostenuto zionalc comunista nel mondo intiero. io preferisco la prima soluzione. , bo un buon caffè (buono perchè ·:G prec~Ua_ _Sibeua: conte cu ter':P! demo-J n_c?i tutto _i1 proletariato rivoluzio_na- sempre ~a nccc~sità e i-urgenza della E rispondiamo a! vostro grido così: Stamane mi sentivo annoiato perfi- paro da me) e poi esco avviand6mi in CIafjCt. di N_ico_la, ~ quql_e fflOL_aper_ ~ I no 111_tern_az1onal<o:lt,r~ _alla :na~s1m_aprepa:az10~1e ps1cologi_ca, tecnica ~ dr Viva .la Russia dei oviet! no contro me _stesso.ç~e fare per vin- lidirezione di Gru_newal?· Mattina i:~d7!1-llS~acratori _cli_ J,-,_ milwnz ~t ii_omint i coord111az1one d1 . tutti I suoi srorz1: orga111zzaz1onedella rivoluzione, a chi Viva la Terza Internazionale! cere questa noia? Dec1s1di uscire, sen- da ma bella. Chi possiede una pe,_l1czn cinque anm di t~znc_ea.I. ri~chi Tor1 coordin_azi9ne che, deve essere affida- come ~1?i h~ propalato e sostenuto la Viva la rivoluzione proletaria 111 0 11- za alcun piano prestabilito, girovagan-I eia, .signori di nobile lignaggio o quem.ada moderni, i crun_znali,_che 1 . ta al -ç;. E del_la . ferza lnternazionale: necess1~ae_l urgenza_dello studio e deL diale! do per il Gross-Berlin. Anche se non « Schieber » arricchitisi durante la r;uer· strozzarono tutte tutte le l!berta co- Accettiamo qumdi quanto I compag111 la costituzione degli organismi rivolu- Viva il comunismo! si ha voglia d{ leggere, si è sempre ra, vi passa accanto con ·un'aria di si-dette democratiche fucilando mi- hanno a rilevare su alcuni eventuali la- zionari proletari - incominciando da Saluti comunisti. attratti a concedere 11110sguardo ai I superiorità. Ed io rjdo nel mio paletot, tragliando, torturando nelle i/2fame ti deboli del:a_ nostr~ azione ~ su e- ~uelli più squisitamente politici e che , Per la Direzione del Partito, il giornali, almeno ai titoli dei diversi riflj!ttendo sulle differenze sociali e su galere, gli spiriti arditi; osano ancora I ventuali. nostri errori, persuasi c)1c 1 111nes:~11_1modo possano prestarsi a de~ segretario: Egidio·Gennari. I articoli. La « Wirtin,, mi porta il solito la imbecillità umana. con una rabbiosa ipocrisia parlare co111pag11d1el C. E. non sono mossi che formaz10111collaboraz10111stc - a chi ================ pacco di giornali. Incomincio, natural- Arrivo al Gru.newald alla Kronl,)rindella indomita e mirabile Russia ribel-1 d_al pi~ vivo affett? alla c~usa della ~ome noi ha ccr~at? i:1 tu~ti i modi cd mente, dal la "Rote Fahne ». La Jiqui- zenallee. Passa qualche automobi, e sil d. . ulola d' b _ rivoluzione proletaria comumsta. 111tutte le occasro111d1 strmgcre attor- I t• d" B 1 dazione del bandito Wrangel è complc-1 gnorile. Qui è il quartiere della aristoe, . iJ)l;1-geJ . . come un co~o i ar I E sdegnosi di ogni diplomazia - mc- 110a! Partito le grandi masse prolcta- mor I I o og-na I ta: 200 mil_a.gu_ardie ~ianchc S?l10 sta- I cr,azia e d~l~a grass_a.borJh_esia. Quelm.rz. ~ittatori, mentre_ Loco i «demo-' mori anche di un preciso dovere impu- rie ed infondere il senso della necessi- Qualche co pacr . f b I te fatte prrgiomere dai bolscevichi. Ec-: st estate v1 111contra111Presidente deL crati~z » usarono ogm violenza sel- 1 1 sto dalle recenti deliberazioni del Con- tà dell'eccentr~mento e della più rigi- . m ,011 ~ mt aceva en 4è una notizia elle non farà piacere· !a Repubb1ica, Fritz Ebcrt. Era in auvaggia, contro coloro che non vole- gresso di Mosca - non abbiamo oggi, da disciplina rivoluzionaria, a chi come giuSlame,_ite .~s~e,va, e _chel~ P:emes-! aTia Francia militarista. I tomobile con la sua signora. Si dice vano uccide.re, per il grande amore nè ·abbiamo mai avuto alcuna difficoltà noi ha condannato e si è opposto a se del imo _e,, hcolo sui fal._ti di Bolo-i Il Ministra deg'i Esteri del a Cerma-I che sia stato anche birraio; ne ha l'aria che sentivano verso l'umanità dolo- 1 a rendere pubblica la vostra lettera, provocazioni artificiali di sommosse o a g~a. ~remo m una P~trte inesatte, e nia, Dr. Simons, fu indubbiamente per- infatti. rante. I della quale era già stata preannuncia- piccole insurrezioni isolate ed incon- cw~ Ln qu~lla che rLJ.çU.ardala prepa-1 spicace quando annunciò in pieno Reich-I La Germania, il paese del carbon~. Soli, contro le nazioni ciclope del. ta suE' «Avanti!» la pubblicazione Sin siderale, ma nello stesso tempo ha at- razione dei compagni bolognesi a ri11-I stélg che il suo Governo non ricono-: 111ancadi combustibile per i poveri. Un capitalismo, eroi, che senza un eser, · dal 21 e 24 settembre, ed insieme act frontato tutte le responsabilità di un tuzzare la violenza dei fascisti. Vero 1 sceva \Vrangel. (\1 Dr. Simons è un· \·ecchio sta lavorando ad estirpare 1111 cito seppero travolgere gli dei del mi- 1 essa quanto crediamo nostro _~overc Partit? rivoluzionario spingendo le -è che i socialisti bolognesi - messi in' 11cmomolto abile, bisogna riconoscerlo. i ceppo. Un fanciullo che non deve av•> litarismo prussiano, e sostengono la osservare_ a nostra volta, perche 11pro- grandi battaglie pro1etarie perchè assu- sull'avviso - avevano deciso di usare I Riuscì perii no ad avere ,i;li elogi de.'- 1 re più di sei anni vuole aiutarlo. Quepiù ammirabi'le resistenza, vincendo,, lctanato italiano, possa c?nstatare co- ~cssc.:o carattere e proporzioni rivoln- della legittima .:lifesa. 11~ « freihcit •. ~hc !a deiinì « il corvo· $to è tro~po ~iovane e t"a_ltro ,è tropr.wbattendo fatti i Koltchiach ]ude- ~e so_Itanto nell f_ntcrna~_1onal~comu- z10nane. Quando i scr·ss• l' ·(·e. _ btanco », dopo il $UO disccr:.o del lu- po veccluo. L aurora ed 11 tramonto. . . . . ' . 111sta1! segreto d1plomanco sia vera- La Direzione del Partito darà fra brc- v , 0 .· 1 • ru ic lO: non C!-, i glio scorso, nel quale iacev:1 g i elogi forse vi staranno attorno a qGel cepm.ch, Wrangel, i_comun~ st1 russi nou mente e co-mpletamentc abolito. ve conto dettagliato ai compagni d'l· ~v?_che le mime nuftzie d~ll Ava~t1. ! ç[ella Rus ia sovietrist.t. :\la a'lora i r,o mtta la giornata; vedo infatti cile vo_ssono essere msozzatL da ~reatL!re ! Se la vostra lettera 11011tu pubblica- talia e della Terza Internazionale dcL clt _Milano e~ l!Pl~lllilo. v_erche conside- I bolscevichi pt:st:ivano maledettamente in un cestÒ' posato a terra vi è del etli111;enta~es,ostenute ~la/la ~ispottca_ ta sin qui, si deve semplicemente alle l'azione di tntti g·i organi del Partito rai, che ul~el'L0l'l notizie potesse,o in i polacchi. Er:1110 entr.tti nel iamoso 1iane e delle patate. Forse non potrane tiraruuca Intesa. Gli strali bavosi seguenti ragioni: , stesso (Direzione, Gruppo parlamentare parte modificare la versione e quindl «corridoio» stabj endo il loro conii ne no nemmeno pagarsi un caff.è aJ viciuscenti dalla asse"!-blca della_ Società l. essa non potè essere comunica-. ccl «Avanti! ,, da Bologna ad oggi). le_logi~he conclusioni di fatto, io tcn-' con la Germania. A totit eigncur tout no ristorante. \fondo birbone. delle nazioni, non tanno che illustrare ta alla Direzione che ne'.la sua riunio· ! E potrà dimostrare che il Pa:·tito non m a citare la fonte delle vremesse. 1 ilonneur. Dopo di avere girato per una buo!1:t l'impot~nza in Clfi si dibattP la cricca. ne tenuta a_Mil_ano a( primi di ottobre; i s( è ~a( abban_donato ali? piccole eser- come ogllu110 Cl\'Ni notato. !_ E I' c:x , C..~:,..:imrat,, I..n. Simu,1s, clw Cira_nella foresta, entro !~ u~a pasticcapitaJtsta m_o1ultale: . I 2. la _D1~ez1011r~itenne suo dovere: ~1t~z1011_1d1 mmu~colc !·,volte, che ha Forse pochi come me pcssouo riva- ru a 1Jrest-L1towsk ~1. sostener-! !aspa- cena ~ ~rendere un cane. S~gnore __ e~ J borghesi sono impotenti, vedoIio sottoporv~ prcvcn_tiv~11;entc alcune ~s-. ~:'1t~to eh raccoglt~rc ta.volt_a pr?voca- mente compiacersi della prova di e- ~:i _del generale H?rrma1111~et~ante la lcga_nti s1<:?o~o mollemente 111~f!,ici il loro dominio traballare per la loro scrvaz10111su dati d1 ~atto per nchia- ; zro111o _d1cadere _m a~i::uat1 t~s1 dalla nergia difensiva del proletariato so-, , t1 gog110~~pace a1 bobcc~•1cl111Jatr11t1po t1onc. E ~ ora de! ~econdo. « rruhopera stessa, e si accaniscono contro mare 1~ v_os_tr~attenzione su alcune, b?rghes1a. A~~h.e _11_1c10._oltre il scns(, cialista di Bc/o<rna e ì .0 cl . l _ a.lora !nrlitani:ientc; q~1cstuomo, da ;tuck ». Tart!ne, pa11_11b1~1a_nch1, burro la nostra Rus"ia ! valutaz10111 ispirate, secondo essa, da d1 rcsponsab1ltta 111s1to111noi comuni- varato . . . 1 : . Sf; e~'/t /e i a buon chplomat1co. penso che conviene rresco. tutto 1l ben d1 dio 111sommap-::r Q ll h ~- · .. i ut d' usta· una 11011completa o non esatta cono- sti che miriamo e vogliamo non il gc- . n, i rivo uztciwn l a ta vcr- :,cmprc aver~ rapporti amichevo i r.ou ques!c « Hochwoltlgcborcne Damen ». . . ue O e e n:zaff.gi_o, ~ 1 ~ e ~g sccnza di avvenimenti italiani e de la sto e la posa, ma la vittoria del prole- 1 a,m~, uiw btlD(W ~cita,_ /Jeusai:e. a :111a grande Potenza. : Ritaccio la strada a piedi passando ~ il vede~e .dei nrc,i !71iS~1, colo, o ~ie sua azione; tariato internazionale rivoluzionario, se%1_urel esempio clLqu~L co11tacl1,u cl! Queste le ragioni per le qua:i il cor- per il Kufiistcndamm (Giardino zooloparlano d! democrazia, L 1:ho_mas: P-1 3. nessuna risposta potè pervenir-, tutto il Partito e tutti i suoi organi Cwia del Colle, che fecero pagare. vo, che è nero per natura, djvcnnc gico) cd arrivo al Aicrgartcn, luogo JJart~nentf alla I/ lntemazt?llllle, l Ce-' ci: di più, il compagno Serrati avente' hanno tenuto presente la parola ed il col ~angue di sei padroni il delitto b(anco... Come quegli animali che çan- preierito dag:i amanti specialmente nossen di• Noske e Scheidemanu, i il preciso incarico di portarci la rispo- consiglio del compagno Lenin. compiuto dai ,borghesi su alfrettauti g1ano di colore ad ogni sta"iont· idcn- Hellc on: serali. Passando di sera fr.t Wandervelde, gli Hymans, tutti, tutti, sta alle nostre obbiettive osservazioni,! Potrà dimostrare anche che ha as- lavoratori. •.rificandosi coi colori della 0 11atu;·a per questi via< i semi-bui si odono certi <mesti sapienti, lavorq,re. per ~t r_ias-1 non po~~ inco_ntrarsi a Berlino col com- sunto nettamente i' ~r_oprio posto ogni Ferro al ferro e fuoco al fuoco; 1 1ft difesa àc,_la !o:o spe~ic, così_ il Dr.' s_chioppettii di b'.tci... Un vcr~ concerto. sestamento ~ell_a socteta capitalista. 1pagno Z111ow1ef... . . . I q~~l_vol_tae 1 bb~ la vI ione della possi- questa fu sempre lct mia I/Orma. , :S1mo!1_s_adci:1 __a 11 cspu s1on~ dei com·, E~c01~1 ne(l~ S1gessallec (~1~lc del 1a E ,wi comurnstL dovremo restare an-1 Soltanto oggi . qu1nd1 la Direzione, bil1ta cli un azronc che spingesse o co- . pa~m. Zmov1en e Losowsk1, « predica- yittona). L 1111pcr_atorcGuglie.mo IJ ·,i cora nell'ecruivoco? No! Contro tutti pur non sapendo ancora se le nostre. munquc giovasse alla causa della rivo- l. 1. · ton d1 guerra civile ira i pacifici operai icce mettere :2 monumenti in marmo. i nemici della Russia C~m~tnista, ~ia-: o~servazioni vi siano_pcr:'enutc, poteva I !uzionc prole_tar_ia. _ t?dcschi ''.- ~i:a i bolscevich(_ e'.·ano sta- l?ai primi margrnvi ciel .!3ra?dem~u:go no essi Francesi, Italiani, Inglesi 01 p1ocedcrc alla pubbl1caz10ne dc_lla_vo- Se os_t_acolisi sono irapposti, e sino N t I t,_ battuti d,u polaccl11 e s~ '.1~prcsta• fmo a qugl1elmo I_ sono _qui t~itt1_?m: Svizzeri noi solleveremo la testa e, s~ra lettera C della presente d1ch1ara-I ad ora i risultati ll011 corrisposero alle o e u g a ne s i V,lll? a. concludere un arnw,tlzJO pro-, mortai att. Questo y1alc. m1 ha _I art~ 1.h o- ·ul rer~ il no tro basta a . uesti z10nc_. . _ 1 !1ostre più ardenti speranze ed a tutti 0:1b1? cli una dura l)ace, e la Gcrma- un ~rande 1m_1g_azz1d110marm1. lu 10a- ,,,,td ~ 1 ~ ~ s l' t q _ Voi compagni del C. E. non potete e I nostri sforzi, ciò è: dovuto a molte , 111adoveva tener ,conto dc la pnten- I do <L_vl1~lc v1 t: la grande colonna d~l- ,x. _ ~r, Y_o,se nc_ons_apevome,! e, so non_do_v?te s1!pporrc - come nesst1110cause che qni soltanto acccnniarnu: al- Jncomjnciando za pol~cca ...._ , 1lr, Y1ttona,_ a~ta 85 metr_i. Cannon_i 'la· stuutort del ~apitalf:S"!O omicida. . ha 1l dmtto ct 1 supporre _ che 11 p_ . la situazione politica che dimostra che . . . .. . Ma 1l capnolo 11011e ancora finito .. nesi, austnact e francesi accollati alla . E m~ntre i ~< sadisti » del capita- l. od alcuno dei suoi dirigenti e dei, lo sface:o e la crisi borghese __ crisi ~a ~ez_io11e~ocralzsta !{emana costi- 1 Un tclc~ramma della « Vossische Zci- colonna nçordano le vittorie militari {tsmo mter!iazLOTlltle _tramano contro .suoi organi possa essere ca~ace di ocI economica, politica, morale _ venn(; tmtasi sm da questa pn_ma_rera_non tung ~ riporta dalle «_ls\·cstia,, di Mo- ~lei 186-1-66 e !0-71.. L,~ ,Commissione il P_r?lefa~r.ato monl{cale, mas~heran· cui tare un documento dcll Jntcrnazio- sinora non sanata ma nascosta cui, ha dato a!c~n. ~eg(IO di vita swor~t sca ·a ~ota che I compag~o _Yigdor, 1_~ance_sdcelle nµa:az1?111non_ha ancodosi 1pocritamente di anwtori della nale, qualunque cosa esso possa conte-. provvccii 11c1nii che tuttavia la rendono causa una mtuuta di beghe JJersonali, KOPI?, 1apprcsen(ante dei Sov1ety a I a chiesto la rest1tL1z10nedei 20 C'.1.11P<tCe,qua, proprio in Ginevra, cloaca nere. : sempre più proionda cd inguaribile e che ne ha11110impedito lo svi!up/JO. l~_erlino, ha diretto una lettera al Dr., noni francc~i; preferisce avere del buan degli anormali borghesi, si attraversa ll sol? sospe_tto che il_ nostro Partito l'avvicinano innegabilmente allo sboc- Per da,le seria vita J'u necessaria' Sim~ns per prot<:starc cont:o il rifitr- I çar~one. . un periodo di ctisocci~pazione spav~n- p~s.sa ~1petc1_·1e1gesto d1 1111 qualunque I co ri".olu_zionario; al fatto che i nostri procedere energicamente, talchè la lo <li_ ~onc_e?crc 1_rrnssaport1 a s<:i d~- L anno scorso v_1 era ancora_ quel {()Slt. Altro che Socfetcì delle nazw- H1lterd111gdimostra ancora una volta organ~sm, furono creati per i bisogm Sezione fu costretta a procedere al· lcg~tr rnssr I quali do~evan? _vcrurc 111 brutto monumen_to 111lcg~o _d1_Hmdcuni, ingenui operai ginevrini., che vi en- - non per :olpa vo~tra o nostra, n~a be~ diversi da quelli di un periodo tel- l'espulsione del sig. Re/lato Ballerini (;~i man!a com~ e_sperti te~n1C1per _csa-! burg che_1 buoni tedeschi s, cl1!ettava: tusiasmaste alla roboante paro/a di a causa degli ostacoli che la borghesia_ lunco e grave come il presente: alla che coi suo· a/terrnia r . . t' !11111ar1c1111mc1osc1o_ntratli conclu~1fra I 1~0~m~di~ntc pagamento, a piantarvi M E Al M s I internazionale irappone ai nostri libc-; eterogenea C0lllJ)QSizionc del nostro u·' d . l • r..,· 1 ~811 l_ s}e,a f)O~ o 1l r~pprcscntantc della !<epnbblica C0-I ÙCI ch1od1. Ora il monumento fu tr..· · ,; . lor ~ l~S J:· . . .. a _ ri e costanti rapporti - come noi e Jc Partito; alla non completa comprcnsio- ,,ia a pe, s~ s esso uon c. el var~ito. '!~un1sta_n'.ssa e _gi i i_ndustri,d tedeschi. 1spor_tato ad Annovcr dove risi~de rau- ~,,gi ne a_\ete l /~rum f1u~t~. le f _b nostre cose non siano ancora abbastan-I ne delle sue nuove funzioni da Llll lato . Ad emI:aZLulll' cff~ttuata la Sezw11e I rattas1_ cli mo~t1 m1l1oni in oro, ~ la tent_1co ge_nerale. J chiodi })are si1ni) ~riche vt _chi.udono i .ba:tenti in_ faccu~l, zo ~onosciute dai compagni della Jntcr- cd alle generose ma impulsi,·e impa- np~·ese. 11ita. f,z va_ne_adu11a.11zetenu- G~rma111~ha b1sog11?di .qucll' oro per I ~~at1'cvat1 dal r~onumento, pcrcltè ·,e 1 padrom ~r buttano sullrt st,ada, i nazionale. I zienzc dal!"altra; alla tradizione del tesi ultuname11te si discusse sul lavo- 1 •111glt?ra~cla sua s1tuaz1011ceconomi-I n c~an? anche m oro. In 'quanto ai l1l"!7-er_odei senza_ ~avaro aumenta O- ~rem_css_equcs_te doverose e franche Partito nel nostro Paese _ tradizione ro da compiere, lavoro vasto e pro-: ca, 1_·,attJvando la ccssa~a c~?or~azionc l «chiodi» che la -~uerra _lasçiò al P'>· gru giorno, la cnsi c~e c!ede~at~ dì sp1cgaz10111la, D1rez1one del Pa rt1to so~ i che non si muta in 111i1stante _ di scm- mettente buoni risultati. Si pa, lò dei/a e 1~1ocurando la\ oro a, s1101d1socc11·- poi~ t~dcsco. qucl•r non - 1 levano tropsco'!giurare, un.endovi. ai. crimm~lf cialista ha ~ià deliberato ai ?rimi. di' plice proselitismo, di sola azione lega- costituzione di 111 gruppo femminile D~t_i., 1. 1. co!n~~~no Kopp h:1 fatto rile: ! po iacilr_ncnte!_... . . . de!l lnt~sa, oggi scopf)la vrolenta Ptll o~tobrc, a ~ila1~0, nella s~ia pnma _riu-! le e prevalentemente parlamentare da italiano, per cui fervono trattative fra' ~-a1.e ,1.. Co, :1 no_ tc_desco eh~_ ?Ve i I_. « Ali ,esercito v1ttonos~, la Patri.i che mm. 111onedopo il_ ritorno dei delegati al una parte ccl a pregiudiziali dottrinarie la S. S. I. ed il gruppo femminile ade- I 1_1f 1'.1to_di_,conccclc1e 1 p.1s!?port1 111pa-1 t iconosccntc », questa. ded_1ca appost.1 Un altro frutto che vi ha JJ0rtato C'ong-resso dr Mosca d1 sottoporre al e dissensi u dettagli cli tattica dall'al- rente al p S S cl" e . f 1 I 10I a ro~sc mantenuto, tuttt 1 contratti, al monnmento dctla Vittoria ora ·to11.1 <iuesta Società caina è la c, isi degli pros imo Congresso di Firenze, tutte le' tra ccc. molte comi-u , · , :t<tl\ lU anuo par e I concl~s~ don..:bbcr? es ere anr.ullati, 1r1aledettame11te._ li . popolo pcn a che allo i trovare una casa è un proble- dccision_i yr?se_ a Mos~a, ed_(n ispecie I 1Malgrado tutto però. malgrado che . . ,_zgne I ime. pcrchc 1 ~ol.sccY:L:l11, cl:e paga1_10in oro, scn:a qu~Jc vrtton~ non ci sarebb-: gg' t O'JPOf ci/e Gli operai più le cond1z1om fissate ar Partiti per cn- I sia proprio dei periodi di decomposi- Mol~l ieduci ~lll fann? parie J~l!a S.S. ~ton_vogl10!10 cs5cre ìlnbrn((l1a(i 11clle siata la g1a11desconfitta, che pesa uni1n;a,n<_m r_ 1 a · 1 0 0 cJ 'ù trare o per rimanere ncll'lnternaziona- i zionc sociale e degli attimi orcrivo!II- /., si resero rnt<:1Preti della diffidenza rorn,turg_, Ed !tanno r:'.l!-;ioni cfa vende- cam_entc ul proletariato. d ogn~ att,a(classe,/lOI~ r ~ Il.· P~- le co1:1L111istea, tutte le questioni conte- 1 zionari l'apparenza caotica di disoricn- so:ta (ra i 1e_duc-ai preposito della co- re. Vcdr~mo c?s-3- _i:ir.'1. i 1:overno te- 13 1:n!arck e Mo1tke son9 lì a testiCLJJPq1t~me~ l,_ p~r.~ e Sl vuo_e !lSe nute m esse e nella vostra !ettera. E tamento delle masse, po siamo afier- stit11z1one di una Lega reduci prole- desco, se seguir~ .a ,·ia dettata dagli rnornaie un~ _potenza cl;e 111,mentre il wirli a~ b1.f1~crattci della Societa d~l- sino da allora la maggioranza ctcll'at-I mare senza tema di errare che anche tari, capitanala da due persone che 111tercs~1gencr_al! _del suo Pac~e. op- giandc ed1ftc10 del Rcichsta_g dcdicatr~ le Nazioni, eh~ o~cu~ano, accapar1ct- tualc Direzione, ha d_cciso di proporre l oggi - e più completamente domani non ianno parte del partito (e questo m1_res_1 1_~c1era inrluenzare dai circoli « Al popolo tedesco» tenta _rc~gersi auno a profumati p1ezzi le casq, le stan- e ~o -~cner_ela csclu~1011c dal. ~a_rtito' allorq1'.ando il Partito comunista ita!ia-, sarebbe ancora il minor dei mali), ma rc,mona1 '- . , - . . . ~ora con_tro le pror_o111pent1nuo~e for: ze,. tutto, tutto, e te, operato, va ad d~1 rnorr111s(1_e degli opportumstt_71, u-' no sara puriiicato delle scorie riformi- che non danno alcun elemento di serì I La." pcutschc Ze1tu111,,; dedica tutta ,ne che__11 p1_olcta_nato v_a ~og~1andos1 atitc~re sotto le stell~. ~e case. ~O(IO n:rn1:m~ndos1 111 tal modo ~llc deltocra~ stc __ non sono le masse che sospingo- iutendimenti JJcl fatto di aver mutato ~ pnn,_<1pagina a svelare _un pret_cso per mezzo dei s1101Orga111smc1li classe. per i lustrascarpe dei diplomatici in- zI011Idr Mosca, 01tre che giungendo cosi no il Partito, ma è questo invece che atteo-aiamell/o ad ogni sto. ·r r f O pian? di uua arm_ata bol ccvica 111 Lcr- •) * ,, trigc.nti ali' Hotel Na-zionale, povero ad una con~lusio_nc logica e_necessari~ guida, incanala e trascina le masse. da. ':ttat proposito si è vi;:;ici: ; 0 ,~: ~t\ 11 \. { 0 r~ii~ta _Tr~ ~ i _inre'.i!ati (circ_a . 11 Reichstag sta discutendo oigi una /Jopolo! . della propria az1~nc dopo_ i dclib_crat1 ~o ~rova no1_1soltanto il iatto degli piacimeuto la dichiarazi Il • r ! ) 111 .i e. r pngro111cri ~11s~1(100 Ili~- 111tcrpellanza dei sociaLdemocratici s11'- Occorre lottare u1cessanteme11te del passato ,C'ong1e so uazroualc d1Bo- od1ern1 consensi elettorali ma più an- R i . IL' tot·e della Fed. ~. 9ucst'.1 annata rossc1 avrebbe il·, la socializzazione delle miniere -li e· . . loo-n- 1 e la 'S · · t· d 1 1· • . ' . ec.uci apparsa ne II uno 1111,nero commto d1 aiutare i co1111111J·st'td· , - ... ' · ,orc-ntro questa caterva dt sanguisughe ,., '. . c _Pe~1cnzacomp1u a a cora azione pronta cd 1111111ed1adteaL dell' Av e . 1 . d . . . ' , 1 R . 1 1.: e~ 1 verno s1 e impegnato. di presentare un < c!ei11e dell'onesto saio», perchè nni Part1t9 111?1_1ct ultimo a~n~, e ~opr~- l_c masse ad_ un ordin? del Partito e V ntre. èc~: _a1· 1_11stc1r,1re_a_ f Pll_b~lica dc, progctt_o. _La Commissione di studio per siamo ben certi clt un fatto solo: i ca- tutto_ 1_1s1eguito _alla con_v111zron?che _rl latrcnd_crc 111vccecd ,L sostare, mal- / compag11i che fanno parte della . 0 Sig 1 111 . crmall!a: I g1011~alcrea- la ~ocializzazionc, richiamata in vita pitolisti internazionali si organizzano ~r~'P'.;arc degli avvcnim~nt1 i~ I~alia 11:ra_cloi:1citamcnt? di altri Partiti rivo- Sezione sono animati da buoni J)rOfJO· ~1on~r!o-ant~s~m1tachiede scnz altro la, dopo i fatti del marzo scorso, ha pre- - . ' . 1mpon anno al nostro Parti(o un az1ont I luz10nan, appena il nostro Partito chic- siti di svolgere la toro attivitd in tutti spu s_ionc e, ~ompagno Kopp quale I sentato due relazioni una. di · ~cn ogni "!ezzo f)~r 0st ac~lare, l~ no- rivo'11z!on_aria in s~nso_comunista senza i da il sacrìficio dell'attesa. i campi ÌTLcui f}redomina l'elemento rganizzato::t' .~1 QUeStO _Piano inierna-1 ranza per ia socializ~azionc c~~~f~~.: str_o camT'}znO. Sa_,e,no _noi cosi i_nge- pcncolr d1 ostacoli e d1 remore partenti i ~ei rapporti della situazione nei Sin- italiano, e 11oisiamo certi che fra non c. La paro a ~ al Dr. ~1mons. I delle miniere di ferro e carbone Il' al mn <f.a ca~lere v1t/me d~ll:~. nef(f-S~~ dal scn_oste~so_ d~l Pa_rtito, e scnz~ ti- J dacati teniamo a dichiararvi che _ se molto potremo raccogllere buoni La «. In_ternatio:1~1e_». orgar:o dc( nro-, tra per la costituzione di un Ente mi~ collaboraz1011e voluta cf{l[ 11fo1JntSfl. more d1 dcv1az10111soc1al-dc111ocrat1chc·. corrisponde a Ycrità il fatto che i com- / miti. comu 111st1 1• ~ub_b'ltca. 11 progetto d1 sta- sto composto di J)roprictar· . tuto per a rus10ne rra comunisti e neo- tori ed oper.,· O t E ti, cons11m,1- ,d. 11e~o Jn e dovrebho Bibliote0aGino Bianco

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