L'Avvenire del Lavoratore - anno XXIII - n. 21 - 21 maggio 1920

ANNO XXlll. A. P. ' centesimi 10 la 00Pia lJ~ ~UMEROARRETRATOCENTESIMI COnto ChèQuel N. Vlll-3646 ZURIGO, 21 NAGGlO J!PCI. SETTIMANALE DEL PARTITO SOCIALISTA lT ALIANO NELLA SVIZZERA REDAZIONE: 11 Ll'nenire del L~1oratore ,,., f ilfìH AMMINISTRAZIONE: e i I 11 1· dI p S I ZURIGO n Offif'liS& one uSecu JYae • • • . Mntt/Jr1traa1,, 30 I Num. 21. ABBONAMENTI PER LA SVIZZERA .bno fr. 5 - Semestre fr. 2,SO- Estero Fr. I Abbonamentopos!a.!e,cent. 20 In pil. I muratogrui ardancon, r edeverso r avvenire G R E ~ so I rono merc9lcdì 12 corr. Sostennero na- ,.~si un'~ta ragfone1·01~·-; s'impegnarn- e ON , S l turalmcnte il buo11 diritto dei muratori e n_o di sottoporl:i all'csan11: cd ~l_l_adeci- IL Laleggaeservizdioeip~droni Fu sempr(' detto e scritto che eser- ,nanovali di lavorare non· più di 48 ore s1011e del Cougrei;so ftdcrak. (,I 1mprcnper scttiman« com, tutti g-li altri ope- <litori risposero che b l<,ro offerta ulti- Jlercoledì scorso i muratori e ma-. coscienza la sicurezza as oluta ciel/a rai. ma poi , i sto la irn'mu,ilità degl"im- ma e clefini1il"a l'ra qu.-lla di accettare le novali di tutta la Svizzera furono con1 solltlarietà e della volo11tà di conti- prenditori, per un comples~o di ragioni proµostc del ddcgato ùC'l Dipartimento vocati a conf[resso straordinario ·,-;er ! nuare la lotta dei muratori e mano- rii ,·ario onli1w eh<· qui non è il caso di di economia nazionalc-. E allora le t r'\t- «ecidere :alla situazione. Erano rav-I ,•ali per cui ef!li par/ava; ogni ra1>- ripetere, fccLr<) ai lo, u a n ersari la se- tali\\; llffOllO 111t..:rr<,'t1.:. U~ni ultenor,· t · · /'l' I f / t d' f · rrucntc nrono;,ta cnn,·iliativa sotto la na- discussione non a,·r,•bhc rt\ uto 1wss11ni- presentate cinquan a sezwru e<, 1 i,. presen cm e era sa uro I en usiasmo , .- .- 1 turale riscn·a di :ittenclcr,· la decisione simo l"alore e 11011:1nthhe d,ito 11e,s11n venfinuaJtro Camere del La11oro, e dl- ver la prova d'ammirabile comvattez- .., I definiti,·a di un n·L·11tual1· congresso fo. risultato pra1ico. /m·oro a fronte a/Ili; g/'imvrend-itori, loro f;cri avversari, ltamw avuI0 agio di co110scere le /oro q1wlitcì morali, la loro furzo di vo/011ta il loro virito di sacrificio e fa cito. e polizia seri•ono alla minoranza loro cctf)(r;itò combauiva 1• Qlliiuli li rispet. ! dei ricchi f)f"i\"ilegi!iti nella lotta contano. Se 1101f1ossero stati li loro ,,ofta for. 1 tro la class<> la11oratrice. Questa ve: teme;rtc (!aw,eggfo!i d.alla 10,ta , ~<' /a rab.1 rità s;oriale l; st11ta rl.imostraia c1m bit.• che rode. loro il cuore 11011 li rendesse I pir.cole e grandi prove nei tempi delpi1i as1i0Si del 'solito, gl'impre11ditori leve. la storia moderni di tutti i luol!hi. rebb<'ro il cavvello ad - al"versari di t11le i \'1•rse fedrrazior,f. za data da tutta la classe lavoratrice dcralc prima di 1ì,,aria rpmc fano: Qui occorr(' rii,·, are eh,· i! dclcgatn riel Fede ed entusiasmo vibravaM, tra. edile. Questa coscienza, questo entu- fn cinque tra k più importanti loca- Co,·erno, il q11ate aHebhc dornto essere sfampo. lo savviauw, rincresce, duole ripre11ilere ' ·o/genti, nella massa comaessista. . siasmo nou <Ì piegato. 11011 <i ceduto lità della S,·izzcra -l'orario di -1' ore ,·ie:1c neutrale e cercar,· una conciliazione chic- = il lavoro allt> condizioni dettale rti.i vadro. Norr uno sguardo, non tuW varala, 1 di fronte af!li attacchi vi-0/enti della mantenuto. l 11 tutte le ;tlm· località l"o- dcnclo ad amlio k pani di far.: delle con I rario sarà <ii :,O on· ~cttimanali. Ec:e- cessioni. ,ostenn,· a s1Y1d:: tratta la ; l'Si rii. Diciamo an-che che occorre fJui corag. 11 011 Ltn -to da cui trat'Jelasse un prin- dura realtà esteriore. . • f 1 • • . t u1, I zioni saranno. po;.~ibilt per paesi piccoli - padronale. g,o maggwr<' orzo I ammo e 111 voI011 r, cipi.Q di stanchezza; ma accenni di Il cuore vuole le sue vittorie, per- simi o di alta n:ontag-11:, n.:i quali si po- I compagni d1c pre:-,ero pan,· alk trat- P<'r rinrwdere il tm•oro a t(t."i condizioni forza e vassionanti incitamenti alla! chè le sue sconfitte sono terribili e t rà lavorare al m~s<imo fino a 52 ore. tativc ebbero l"impre~sio11e che gl"impren- e Ile ver affrontare una graw• ott 1 . Ma i continuazi.one delfasvra battaglia. I qualche volta irreparabili. l~ra una proposta acc,•11ahili~sima come di tori, iorti dell":,puog~i•> 1kl Co, erno c nos,ri comiHiJtni che seppero ,•inc~ra e ~,,. Eppure non vi era congressista, che I, Ed il cuore dei muratori e manovali ognuno den· rnnn·nin·. ma gl'imprcndi- dei loro colleghi clt•lle :dtr,: indu:,tric. ,,ia- ,.r,,·are tante e gravi difficoltd d11ri111t1 d:u t I ft cori la rcspins,·ro ugualmente nella iorma no risoluti a non ,·,·ùcn· neppure cli un't , '"" conoscesse tittte ,A <trli'VÌ diffìcol- · lÌ detto clie, rna!vado fu lo, la o a ,., 1·u· c~tcgoi··ic,·i. cne<;i ,;, battal!i,a. satJraw;c <-I;1,•rar, a,,che ""• ~ è> • ,, n linea e a rcs:<lcrc ancora a lungo. f<i delfora, 11011 vi era congressista continuerò laddove sarei possibile Dopo lun~a di~cuc,~ione i no:,tri com- .·econdo noi le 1ratt:ni,e centrali dc- 1 '11 ,''· e/te noli avesse misurato al suo giu- · continuarla, laddove vi sono uomini pagni chiesero agl'imprendtiori di fare 11orio ritenersi dcfinitivamcme rotte. Essi o r,,c//n varie cli essi che torneranno S!O \·<flore la formidabile' resistenza' che sanno ergersi nel supremo sforzo'=============-====================== al !nv$10, n torneranno .<'nza stabilire della Feàerazimre !J{l{/roruùe. 'della difesa della giustizia overaia e co11diziviil.; (Ssi sdegnano ,,atfeg!fianuma e Pur trOP/.'JO,si do,·e!fe constatare' dell'idea/(' dell'emancipazione sociali.- La lo'tta det' murs.tor,· emanova11· ,·nuovf as( co11dh10/t;11milianf1.Essi r,o Siedorw (lllcl,e st u il coraggio di riconoscere e affrontare la che il pro/.etariato organizzato svizze- a.. re non à risposto aU' appello di soli-- """'....,""""!!!!'!!!""""'""""'""""'""""""'""""""'""""'"""""""""'""'~ darietà cosi come comportava tutta LatrattatlsYoBnsotaterotte la importanza e la serietà della situa- . . . . . . t . Pe, 1mz1at1,·a <lei signor Dr. Pfistcr, -,·0 n,n . Ma se :, proletaria o svizzero· 0 . . . " e;. u , r~ppr•~SP!Hante del 1part1mento dt ecosi è dimostrato al disotto del SLW 1,n~ ,a nd,ior.ale. ebbero luogo altri apcom.pito, in parte lo si deve alla cat- procc1 tra lo stesso. un rappresentante til·a preparazione vsico!ogica de//.e dcli l 1monc Sindacale e uno della Fcdemasse, alla deficiente vropaganda iat- razione padronale per cercare una bast· <n cui inta,·olare delle trattati,·c con pro- /a sullo Sciopero dei muratori e ma- babilità di ragf!iun~cre \"accordo tra le IIOVali. parti. Una base per le trattative fu effet- /l Comitmo centrale dellu Federa- ti\"amcntc tro,·ata. ma 11011tale da conzio,ze muraria à lavorato iruliscutibil- durre ad una equa e onorevole oluzion~. Ecco qui il testo integrale delle propo- mente bene per la completa riuscita • 1 'Ò . si' del rappn•5èlllante del Dipartimento · /11seguito all'esito nega1ivo d<'lle fra/tali. possl/JUilò e fu vroba/Jilitù di collocare ai /; tonwnào a/ lavoro essi sarcmrw confar_ ve c!,r .>bbero/11o"çoa Oi1e11mer ot<,di 12 lavoro grrm vorte degli sciovera;1fi <' q11i11.rari daJl'1r..h111l)0iacert> del dovere comni•i. 1·0,-,-,.,,.,.e (li cui scril·iamo !,: :. ·ra na,Ie. e di si notrri condurre la folta con sforzi e• io, r.lait'orgog/io di <'Ssersi battuti da vro • alle difficol/1i di 11rovvedereu: l,1,a11zin111e1sa1c. rifici relativa111e11tlie ~•i. di e di a,·ere sonnorfato sacrifici grandi 1;11r In deifo lotta dcrumciate ai/a rl': ;io,w del Ma in nroJJosito è mel!lio a11r11dere I.e de- I~ causa comune a tutti i lavoratori; S(ir<ril- ' ·.:11si~l1:> , rzio11aledei/'U11io11e s;ua,•ra/e chi cisio11idel Congresso. 110 co11fortati dalla co11sapevo/rzza che i si tc1111-eab11:c1,1. s., il Comitafo i_,,1,,; li:'r del. Prevediamo che molli Ilei compagni ~e,. loro sforzi e i loro sacrifici mm so110stati la l-"edcraz1011Meuraria ha de/ibera10 di co:1. rati 11011s«pra11110adattarsi a/{e esige112t va11i, ma che daranno viii tardi frutti co. 1·omre 1111 Congresso iedernle str'rorr/ilnrio. della 111101s·0ituazione e• 11011I•orramI0 ri- piosi a tutti i figli rl.ef la1·oro. Tonumdo al Il Cong, lSSu si riunirti a Zurigo mercoledì 19 tirarsi dalla linea di ballaglia O<,Wf,llla fi. lavoro essi ne11sera111c1h0e la battaglia oon corre/Ile, <' dovrà decidere circa il. da farsi. nora. Lo prevediamo e lo comprendiamo. è finita. ma che continua sotto aUre forme esigenze tecnico.gwmalistiche ci cosl,in. 011a11dosi scende i11 caml)o cou /.O ferma e continuerri fim> a/ trionfo finale del dirit. zono a tracciare queste 1iote vrima elle il deter111i11azio1d1i evincere e• si lotta stremra. lo nroletarlo. ~co11f1tta.La gloriosa sco11fitta. Congresso si rimrisca e Quindi 'iellZa cono- me11;efJl'r del(/ ~elfù1l01ree dei mesi , do_ 1:·cco11e (lfrcora un JJiccolo esempio Si sa che i cavomastri oer riusdre rc:ml)fetwnente nelr esecuzione della serrata contro !!li operai. che non accettano di lavorare 11iù <li 48 ore settimanali, haT1110comvi!ato le liste nere. Mezzo viiI inge~noso e piiJ infame t1i rmeslo per t,ffl!mare i sa/,ariati non c'è. Dei muratori e manovali <li San Gallo, i quali tu,,z intendono oiegarsi ai c(Jmandi padronali sem1>licemente nerchè i padroni sono ricchi e forti. per neutralizzare i tristi effetti della lista Mra si a11nunriar,.,110 presso al_- tri vadro,ri della camavgna con nomi di Vattelapesca. riuscendo cc.<:l a trol'are momentaneamente lavoro. E r1ll01:a i cavimastri, informati eviàl!11tc>mente da <1ualche crumiro traditore, si fecero accompagnare sui cantini dai poliziotti allo scovo di far, nsihire da O!!ni opercu.o le carte d'~ dentità. · U, con<.:ef!uenza la ve<le ngnu,w. I r>iccoti vadrom. che avevan.o assunto i nostri compagni, sotto la pressione. della legge borghese. dovrltero 'licenziarli su due piedi. E' la lotta a coltello. ., del movimento. I\ on nell vera sua e prccktto 'sulle quali avrebbero dovuto bapermesso ricercare certe deficienze. sarsi le trattari,·c: dolorose che si son dovute riscontra- • Il delegato ciel Dipartimento di ecoe. I COP"O della baftar!lia. Per quan- nomia nazionale. reparto legislazione soscere le sue decisioni. po 1111l0otta si,11ileci si se11Jr1111corafortl, Prevediamo però che il Co111<ressmoedesi. ' non ci si ritira volentieri. 1110deçi.dercidi abbarulonflrc la Ia/tica vrati. Si stento cr persuadersi della 11/'Cessitl cala finora e di adotlame u11·a1tra. E ci.ò11011della ritirala, la/1•0/fa si vreferisce lo schiac. IlPartitso cialisi taliarro In questa lotta la lef!ge serve " meraviglia agfirderessi ed a1tll scopi. dei padroni. Essi possono dettare rostroi cismo contro dei JJadri (!; famiglia, i 1 ouali non sono d'accordo a lavorare 1687 • 001 ,econ<lo le p•etfse dei detentori rle'le r ne •., ' . , I -,· d"J I h • f • l · l b cialf'. 1a. ne con, ltto e I e, a scgucntC' to !,a borg eSUJ, orcaw a svizzera l • proposta conciliativa: pere/tè ref}lili sbaglia:a quel/a fi11orapratica. ciame11tocompie/o all'accorto e ,iecessario bia minacciato stupide reazioni, ~li . ' capomastri dichiarano di ricono- ia, ma Perchè la situazione uuova lo richiede ritiro. Il solo r>eniero di dover cederr e Somma precedente Fr. uomini del Comitato ceritrale 11011 àtl- ,c-:,·e per le città Ja ~ettimana di 4<'3 on,. La hallaglia ~i11111/la11saeatmto il froiue, abb<mdonareQuelle nosizioni che si sono di. t'.l,J{,\iA Sottoscrizione · I d" cong-re~so 1cui.:ci. • 11 __ ' ricchezze,· gli operai, n.on possono pe• 1 muratori no deflesso per nulla dal a linea i 1>eri:.in con~idc·r:11.ione della panicolarit:1 cosi come fu combaItu1a fi1wra, richiede l'irn- f<'se con lutto l'ardore ,leil'a,·,I mu tra fati. f;,ER.:i,:E ...0E.' -- Ricavato C~"~ttlil tr{,lCCl.(1° l(I t!al Con',!resso edi- can,ara all"in<l11~tria dal!(' intemprrie. 1(- JJiC'Wdi forze poderosee cons11111g1r1ande che I! stenfi d'orni sorfa tormelitu, ::1asl)ri. f vru.iu - ~ n.:uo esta pro serrnti. le dalla Pasqua vassata. <Juali non pennettono un 11g-ualc è inin- 111umti1à tli mu11izio11Si. e si fosse sicuri che sce, irrita. Tulle Quete cose le compren. OERLi KO.'\ _ ''aui·ni· ir. ' neanche ricorrere alla legfftima e !!iu- • 200,6o' sta difeso di amumctarsl non di fron- ' te alle autorità, ma di fronte ad 1m I ori\•ato, sotto nome diverso. perchè i I voliziotti son là r,er dar man forte ai tcrrotro orario tli la\·oro. devono doman- i '- d · · I' queste ult me no11,·cnissero mai a ma11care,diamo e le IIroviam.o pure 11oi;comi;rendia. la lotta ei muraron e::.Sl:IUlO ne ,e Jan 1111 orario estivo prolung-ato. , li si potrebbt co11tir111ar/faino al/'esa11ri111e11m1o0 verf<'ttamenie lo staio d"animo ie· Sll'3 ragioni, nei suoi dni e ne e sue 2. Da part, ioro i la'"oratori c-dili di- , 1 dell'avversario. Ma p11riro11pcoosi 11011 i!. I la. comnaa,1;clIe restaII0 fern11sI /l'n b · · concessioni llllll lotta di wtta la clas.se cb;, rano di :n:nir l'llcr,· i ermo il r,rincip:o O • I ~ reccIa m J.,: :::i1mpatizzante 40: Cattini 'o. Villa Cerardo 20: .\fattiani Emilio 4. 114-j ' vadroni. l I. ,, horatori niroternici clegìioperai 1101p1roduco- difesa del diritto de/ /a1·oro Co,, I1,, c,· 1· , lavoratrice srizzera, è negli orgc111i < (' l; 4•' on . ,r , ,11111t I b . 3. I.e parti. com·inte eh<: conti11uando la 110(lbbas1anzu volvere ver l1a/tag{iare su c... s111Jeriamoe, ,·orremrnu che s11Per:1s,:.:. \1. \i LE\"ST.\DT _ Lavi- della massima organizzazi?lle c ze i- . lott:: nell'inch,,t ria edilizia. restando fer t1111a /t.: linea ver mo/lo temno. E quandc le ro anche fulfi t I10;,tri comcllgu I . D, iMnt. 11<, ti L,·onardo. i,n<.lGO -- L. l<ai11on1. 20-I ' Ouesti son fatti. chiari. chp dov· ebSof!na ricercare le cause delle de/i- ,1,.~ n•·'· loro ~.1te(!'!!1·am•·111<t•>.·nuto fi11or,·, · · · · · d"f t O Il ~~11· · ~ , ~ " .,,- ~ m11111zwncto11u11cIa,1a-0 I et are. ccorrc a a r«u li u111;?,IneI1te e ::!', irnpc,i .:111: '-· clenze lamentate. non ~i giun.c:•·rcbhc ad aie-un acco rd o in cambinr<' /(1/ticu; rilirare una parte df?/l,' sigenze. 1/ se•·.·I.1nIfo .1n·1• tacere e • ,,,1,_r~ (jlla,uio e-,; petisi· l•l''t t'"JIIPaltezzcI tlei· t:P1 tempo pn·vcrhbilc. 1>t',~11a,c che col 1 • . 1 1 .,. • u .v trup1Je te11ere a '1ada avversano senza a va,·o a u.'I,(, ro,..,on,·. E ,I1 e1 .,w ci di.r-: ,,11,_ · ( · l ·t f'lrc:urare del conilittn ,i causerebbero capimastri e alla solidarce a aci a danni inC'alcolahili a :ut~a la economia /Jc.ttae:1/are;<'Vl'nllW/111c11pter isiert nel/a za dubbio clu 01cu.-,e ritirarsi ver un mo. e chiassosa loro data da tutta la clas- n: zionalt· ~i ,:endo 1, 0 la mano per ur to:t .. 11ri f]lm/1 f!i11Iorli della lin<'ll, Id dor,• meuto, che bi:.o,:na cambiare taftica. >;" 11 se padrorwle della S\'izzera, magKiore acC''m10<lame•110 pron·i:.orio confidando ,a co111i11•u1:in1110•11richiede ua11di _., 'r,.' /Jer e· durdic, ma ;n forza di cose _ ;ie:- irtteressamento doveva e sere rfono- c1 1(: più tardi sia pos~ibilc g-iun~ere ad un ii e non I ,)•;,;I, 11a1 molte 1mmizio11i.Poi .a. l'inu res~e :,11pre1,IcucUa iausa ver cui sia. strato daf!li organi sindacali ::.ll/Jl'tiori ;ic-cor<1c-comrletr, anche nt>lla 'lue< t ion•· ;er!(/erc, rifomir<;i, raccoe:liere 1111ovefar. mo cesi ,, t, ,,,orn 1•11 fa 11ore della serrata e dello scio- cli 1 :·incipio. -"" e 1111ove,,nere:i<',spiar<' lc mosse d<'l/'11 - Sappiamo chr 1·i sono de, co111nag11i , Ì'< r cih 1<' • an= ,tah1ii.,c1J•10 quanto ,l' 1 pero dei muratori, meglio organizzati gue; versario <' riattaccarlo di sorpresa nei quali si ~enfirehbero umiliati a dover ri. · · 'Jer 11zetfe1·e n11n1p11· ·1d·1e/•011d·.o,'<' U sun frrmte e sco ' 1Jre11dera il tavo,o siu mire magori 1,c, dove\·a,w essere I mezzt I 1. J ."ordrio c,!i,o di la, oro per gli anni .. , 1 in esecuzione i provvedimenti delihe- 19.:<> e: 1921 dc, ·essere ug-uale ;i 'luc-llo che perto. Mole tarlo i11tutti i modi. breve temvo, 1./le condizioni vol.ute dai 1 ali. Certo, /a massa in generale 11011 , ig-tv:i ne! 1919. /11altr<' parole: q11a11do i mezzi ver con. 1 padroni; si suIi,rebhero umiliati della mo. à risposto con quello fallciO di soli- 2 · I.e par•i si riuniranno nel!" estate durre la (!11erranoll bastallO, /Jiso1tnaadat.1 me11fa11esaconfitta. 1')2r 1•cr discute-re circa la re~olazionc tarsi a fare la gueniglia. I E' 1111 erro,e: , muratori e manovali deldarietà e di ,.raternità che la gravita dt·ll orario di lavoro 1>cr l'anno 1922 cd Crediamo che il C'o11(!res<;doovrà d"CÌ-1 la ·vizzera fllm i,rrnrw Pro11rio 11ess111lissi. della lotta e La chiara bellezza de!{li ev~,1t,1alm<:n•c 1a·r !!.li anni seguenti. St • 1 dere irz Questo srnc;o. Allo staln dell.e :-0~6 ma rag101r.ecli SP11/{rsiumiliati. Essi han110 Scopi imJ1Jone11anoda sè. le l'~,r.i non riu~c,ranno a mettersi d"acIwII è /Jl'1ì possibile <;O<;IC'nelrae batta."/ia ~11 1 combattuto e ~tanno cu111batte11duona lotta ' '.,/{il è i.fllW<tabil.e che C(Jlltro questa cor,fo r ntro il I. agosto 1921. il Diparti- ,, rr " 111..•, t0 di <:conomia nazionale, dopo scn- tutto if fronte. I nostri batia.e:lio11\iOIU) al meraviglios'1. Ha1111c0ombattuto con un vi. nef!ligerzza delle masse i capi llOll <Ìll- rit•: le 1 ,arti indicherà la sede di conci- foro vasto anche men.Ire <;crlviamo, soldi. 1 l!orc, una 11assio11uen. a gagliardi.a e una te_ no saputo reagire, come ogni vero l1,1z1or:e presso la quale donanno aver fnrli e ri..Wl.uti e si balfo110con ardore e coII Iw,.c,ache>lta11rwsorvrrsi lutti, amici e av. capo, che non sia fra la gente medio- h,.,f:'O !e trattative. hrav11ra. Vi sono he1rsiQuo e lti dei si.nl!oll l ••ersan. Ha1111d0ato e dd1111m0 olto fil.o da ere, deve saper /are 11ei momenti dif- ->· Su invito <· ~otto la presidenza del soldati chP drinno seg,1-0di <;la1rchnza. ma I torcere 11011·o/o alla µo/ente Fed<'razione ficili della lotta di classe. rhe Quelli ddc~ato del l);partinwnto di ecQnomict rentusiasmo e la forte tenada dei foro com. 1 dei cavo,na,çtrz,ma a tutto li vadro1u1to e l',,7. onale le parli entrano in LrattatiH I i quali sono i.11 alto nel movim.ento rrin,a del gennaio 1921 per la ,tipula vae:11i li riammono li ri11cT1ora11e0d <'S'ii I a wtta la borghesia svizzera rhe è corsa sùufaca/.e S\•izzero sono stati fJOCO ziore di -~n contralto ~cncrale . ·omviono bene il t>rovrw dov<'re. •11 tu11todella Prima. . immedesimati e mediocremente entu- 1,c p.-0 ,o~tc· co~i<lette conciliative d<'I Anche Ol!tti, d1111Qudeo. po quaçi due mi>-I t: (lllora verchè devono se111irsiumiJinti ? siastl della lotta e ,wn abbiano avuio ddci;,ito del Dipartimento di cconom1:• si di lotto. da questo lafo la nostra tJosizio. Hanno subltp u110scacco e lo Jmrmo subi. realmente dei provositi seri lo à rive- n<t1i01;alc contl ngono •utto quanto vole- ne è buona. Domani, tJ<!rò,q11a11dvoenissero to Per scarsi/a di ... munizume: (; umiliante v;i 0 !!I 1mp ·enrlitori, e ciol· il ripristina- · l · · · I ci· -;, L"' d. le -;, N lato una dichiarazione di Diihr, pro- a ma,teare o a scar<;el!giare r mI1111zt01o1s1- , o. 1:, isonorevo . eanche ver sogno. mento ricll"onrio vigente la scorsa CS t at1. çia i <;c,ssidi, la sl.Luazio11esi cambierebb<' I Sàrebbt stato umiliante ~e avessero megato non.ente di COJJTire con certi faLc;i \"eli Es,c , anno ;,ne-ora più in là <icl primiero I • bbl' l · · l d · 1 · 1 1 t · 1 · · t 1 • imma11fi1w1ue e la lotta diverrebbe a'isolu. alla volonta dei padroni I ,er vil!liaccheria di utilità pu rea e [}IU c amorose re- c'll<Pno < <':.:• ~ essi pac rom mguan oc 1· , . . . . . • • d Il las · I vorreh0C'r(J dw tale orario venisse garan tamenie msostembile. A voler co11/i111tarllol 110Uroricrw; se aI·essero sfuggita la /ol. se a d1,Screzroue e a c se over(U.a. ' · · • . . ,. . . · . . •t f 'lito anc-he ill f"anno venturo. mentre ~li 11g11.aJm.esni1eandrebbe I11co11troad 1111. la che gl imvrenduorr vollero loro im.TJor _ . :l co~gre~so~ che a cam o, ~e~ c~~-1 im;>renditori. al~cno quando :rattar_ono prossimo siairo sfacelo. I re; se si fossero arresi pur disvonendo di fn a accoglienza a questo sol e fu,,,to direttamente coi rapprese11tanl1 dcgh o-I C:oTtvumequindi ritira.re tutte 1,ue/11sufficieTtti munizioni. del segretario dell' Unione operaia perai, non chiedevano .litro che di con- trunpe che no11 possono venire... rifornite /11 questi casi si, i nostri compagni avreb. svizzera. . . _ . . ; s~n·arc per qu~ st •ann? l'orar_io ?ella s~~r-1 di mwliziom, lasciarle ri11osare •nella se- bero motivo di sentirsi wniliati, ma nel caMalgrado tutte le enonm difficolta, sa ~ st ate. lascia nd o tmpreg,u<licato I av-1 conda linea e JJOi muoverle all'attacco a so loro 110; assolutamente no. Quaiulo ci d fi . l . d' "ll . . il ' i cmrc. I le e cumze e e lSI usrom, con- 1 !'lfalgrado cib e al fine di dimostrare a scal!fionl come dicemmo TJiiJ sopra. si batte bene, anche se si è sof)raffotti dalle rtresso non si è lascialo evidenf e11:~n- tutti Ja loro buona volontà di raggi un- La siiuazione si presterò bene a/la guer - preponderanti forze avversarie, si impone te impressionare. Ed è comprensibile.· gere raccordo. i rappresentanti operai ac- rig/ia; il lavoro a1JboIuleràe Però attaccan. rispetto ed ammirazione. OJ!ni r(lf)presentante portava nella sua rettarono di recarsi a trattare e vi anda- 1 do solla11I0 i11 alcune località Si avr,i la f nostri compagni possono riprendere it Biblioteca Gino Bianco Orchestra Oj)Lraia rinunciando pagamen10. ·;:-:cJ,\l•FliS,\ - Vcrza110 1; 7ancola 1; Bianchi Enrico 1. LOS.\,' i\.\ - Lista della Su:ionc Socialista: Sezioue Socialista fr. 5; Terenzi 5; J. Faghi 1: .\. Fa1·n· 0,50; ~- :-;_ 1; \ ·annod 0.50; .\Iacchiaioli G. 0.50; .I ulci. Rod. 0.50; Antonio Ra1,1dla o.;;o; Gamba Adolfo 1; Gamba .\ngelo 0,50; Pescio i'ietro 0.50; l~iorgctto .\!vani 0.50: IJerrolo 1; A. Tespestini 0.50: C. Carlo 0.50; Romerio t : :i tonti G. 2; ~lanza f\ ntonio 1; Ch1ma Albino 0,50: F. C. 0.50: G. Germano 1; •. N. 1; Tazzolo E. 1 : Ruifino 0,50; Ca. n·t, i \ngelo 0.50; S. Sismondini r, :-.:. '\. 1: Spalazzi Giuseppe 0.50; \". \". 0,50; Sala G. 1.50; Baroni A. 1 : Pelotto Pierrc 1; '\. :-:. 2; Giuseppe Losio 2: Cramcg11a 0.50; Patriarca Secondo 1; Fcrrero J. 1; X. ~- r; Attilio Torrini 0,50 Erbeia .2; Vincoli 0,50: C. M. o,Go; ZofTa · L. 1 ; Galparoli r; Mcroui Leone 1 ; Borella Antonio 0,50: Carlo Puricelli 1; Roncolini 2; Ccrutti 2; Peruccolla 0.50: Terenzi una giornata di la,·oro 2;;; Vendulo 18 •Avvenire,. elci Si11dacato M. :-.1. 1,80; Un mano,·ale o.6o. LOS \N'.\A - Comitato di ' ,- hero insegnqre qualche cosa agli ope. rai in _!{Pnere ed a quelli organJzwti in ;,;;opci,e, i quali credono che la sem35,- ?1lice lotta econ.omica sia sufficiente ad aver ra!!ione deTle forze pat!ro3,- nati, senza combattere una serrata lotta politica contro la massima istituzione chR wotegf.!e i padroni r ne assicura il dom;nio S"da/,e: lo Stato borghese. Provdai forza Wintenhur Il mov;mento dei muratori e manovali si allarga. X ell'Assemblea st raorclinaria dei serrati tenutasi domenica mattina, fu deliberato cli proclamare lo sciopero. l nfatti lunedì mattina tutti i serrati che erano fuori di\ \Vintcrthur a lavorare. tutti i serrati occupati da imprenditori che hanno firmato il contratto per le 48 ore si rrovarono in massa all'Hel1·ezia sede genenil<: dello sciopero, e da dove in colonna serrata marciarono per ttn rjpulisti e emplare dei krumiri. E vi riuscirono infatti. Ovunque i krumiri furono ~trappati alla loro opera infame. ed avendo il Comitato dello sciopero deliberato che pure gli assistenti smettessero il lavoro. cosi questi pure dovettero abbandonarlo. Martedì mattina nessun krumiro come pure nessun assistente erano sui cantieri. ~.- Cosa faranno ora i capimasti, se ne accorgeranno che così non può andare neanche per loro. propaganda pro muratori serrati ·tuiurando la vittoria. GL.\RO'.'[A - Battaui '\1Si crede che in settimana verranno i- • roo,- niziate ancora trattative. fredo e Lombardi Pio. > $1B\'EJ\ - Favero Giovanni.> L \CHE\" - Incerti Alberto. • ZURIGO - Rancati fr. 4; L'n rC'nitcntc 5; Dc7.7.a F.nr. to. > 5,95 3,- IL MURATORE. Abbonaetetavtie.leggere TOTALE Fr. 2281,15 l' ••Avanti! ••

Una verità bella Allo svolto tristamente ravldo del- ,~, lotta dei muratori, 11oi vogliamo consacrare in queste pagi11e, a ·memoria nostra ed a quelkt degli altri, la \·erità che s'imPone al nostro perzsiero: mai come questa volta i muratoi'i ed i manovaU si sono battuti con altrettanta compattezza, spirito di di- <;cipliiia e serenitlÌ 11e'lsacrificio. "Solloafampau. òspezzar.ci,, Gl~EVBA La lotta wosegue bene. Nessuna defezio11e; e la com11attezza è mera1·igliosa. Molti muratori e manovali trovano hvoro direttamente vresso i proprietari che rispettano le 8 ore. lnterPretiamo e attame11te i senti111e11tdi ella massa se diciamo, che .- ·,tti sono decisi a non piegare. Solo ',1 fame può spezzarci. • Via tutti », ecco la 11ostra parola ,."ordine. L'AVVENIRE DEL LAVORATORE nessucnrumiaro ff euchntel DOPO . ·--·--•·--·---- HVTE Germania in Francia, della diminnita produzione delle minic.re in lnghilter. A/J/Juimoc:ou~rarnroche da c:erti c11mri La i-9rza delle cose comincia ad a- eiietti va ·del ferro in Europa ver,rà di- ra ed altrove, e per al tre cause sec0111101b1elle informuii ,,artouo dei tavc•rurori , er ragione della cupidigia dei <liri- 111inuita da una nuova frontiera poli- 1 dari-e, quali la crisi dei traspo,rti e delvtr u!tr'-' locafiui tloi·,· la lotta SéKue sui !·:enti della borghesia dell"lntcsa. tica (quale il sentimento e la giustizia I 1a organizr.tazione e I' inefiicicnza dei /Jre viti asvra. ) ebbene Wilson avesse procla1m1to. -;torica esige, perchè il 11azionalis1110 1 Coverni, la situazione in tutta !'E11Ci(i varecchica~i ~i .,011uverificati u111:he ; rima del Congresso, r11 iebbrJ.io e l'interesse p,rivalo sono in grado di. ropa nei riguardi del carbone è qua i (!lii di 11a<lrdi i famii!lia a rui i capimas1ri •918, che non dr>,·evano esserci, nè imporre una nuova frontiera polilka' disnerata,, per lo spirito egoistica- fanno creder('che a Neuchare1l 101i1 ,ciu. " oeru, e 111111 i·o:ta arril>ati, ver 1101t 1radill' 1,nes -ioni, 11è contribuzioni, nè in- !1ngo le stesse linee. mente capitalistico borghese che è )nnità punitive, subitJ dopo farmi-I Queste ul~ime con-;iderazio~i, nel; prevalso nel T,rattato di Verc;aillcs. la rare 11111/rmulo ~i uo ,euza atcan mezz,i. :izio, dal Belgio. dalla Francia, dal- presente regime europeo. sono in g,ra-' fame del carbone si \'a facendo scrnTro1·iwi11f1!iusto clw l.1 SezioniFarcia/io ,' inghilterra, si n.:damiJ a gran voce dr, <li prevalere sulla intc:11sa 11ec.cs-pre più esasperante. i loro cu111v11g11i, i/(' ·011r0ifiurar.,i di /a\'C>. il vossibii<' ,,er c,1•1•isareutti i tm-or,1tori, .!ei Parlamenti e nelle piattaforme e-' sit:1 del Continente di un.l più intensa Ad imped.ire che ciò continuasse il che 1111i a ìù·11!·Jwt1e•1c,m1011e, 5ì /offa ttorali il pagamento di tutte le in-! produzione per ripa,rart alle di st rn- i Keyne proponeva che la franci::1 for - strl'1111a111e111c /Jl'f le 011,, orr, cp11erciri !Ji. Coloro che tentassero di neJ,fare o <li sminuire questa verità, devono a1·cre dei fini reconditi ver farlo. Quanto pizi riflettiamo, tanto più sentiamo il nostro cuore sedotto dalla sua bellezza, pur non dimenticando affatto E 11oidimostreremo a questi <ironi cflC' siamo dec!.'li uomi11i. /IU- soma ri/i11t1m0: ~11!ofltrt,1 di lal'l'>ro ,·ile lo e fatta t/11 /f//esricl.11i1111,srri. ..!nnità da parte della C:ermania, pre- zioni della guerra e per soctdiSrare ..nisse alla Germania dalla Lorena ai- 'and:Jle in ciire iperbolid1e di cen1 k insi tenti domande clei lavo.ratori meno i.I cinquanta per cento del ferro ,'naia di miliardi. !·Pl.!r più elcv~ti compens! "· . . l grezzo che la Germania ne rit,rae"a 8. Siamo voi lilli 1/i c:0111u11ic1a1r1eu1ti i La sola Francia domanda,·a non ,, Le frontiere ccono:111che stabilite prima della guerra e che, in cambio, L'0lll/lll!!lli del/11S1·iz:cral'he llOI/ a/1/J1'a1110 I r· l"l ·1 1 f->rr·o e ·11C'lrl)Olle ''(Jnclu' lltde e f 11 Lo A \'{(nti, avanti, -e11111re. l'altra verità, che è amara: l'avvers!one di molti e molti muratori e 11w11ovalialla costante vita sindaca/e, all'opera modesta ed al piccolo sacri- Orumireide ·cno di 134 miliardi di franchi. e ' - ' • '- la ermania ornisse a a rena tana devlor1,l'I1' ino ali n!!!!i airn11 crumiro,11er- j '' Ke,·ne1· 11el Qtl''I" 1•·1nc 111st1··1al't · U t I · ·1 K .i J - "" • • 'o carbone Quanto ve ne invia\'a pn- 11 a te11 o stunat,:>re. 1 eynes, . chi! /11fii uniti :;o/itla!i e dc-l'isia iarc tu1/o fìcio d'ogni "WfllO. Ad H b . . . t t I ,., cer rui!'g, situazione 11111 nu a a. com_ i1111,osllldliai co11111s1fr1i11111w11,••ir;11i1:1i 1111an1ro; i11 110tro pnfc'rt nffi11cilè /11 :01111 Non c'indurremo mai a duhitare pag111colp,iti d31la serrata di Arbou sonb nostro 1.1111 /((g_rào. della necessità e del valore dell' orga- cinque, risoluti a .re istcre iino a vi1toria Clw 11essuuouadiscu la nostra cun"a. nizzazi.one sindacale, tanto ptù alto completa. ., quanto maggior spirito e pratica ri- Il capomastro Carnkr. dopo molti mesi di voluzi.onaria la guidino; ma nell'at- trattative. riuscì ad a1crc d3ll'lta'ia due O- J1'verber·1 d l,l·'nsurrez·1one ··-' • · d · · ·i perai, che si u11iro110ai pochi crumiri. per {l lutue agitazione ei muraton i rw- I stro sentimento di simpatia e di am- fare i comodi del padrone. Per ora ci limitiamo ad avvisarli dcll'opc. rnirazione abbraccia spontaneamente ra indci:-,nache compiono, u, seguito, si: con_ e gli organizzati e i disorgcmizzafi. tinucranno, ia.'rcmo anche i nomi. con qualdella RuhP La battaglia a H6rde , , 1 . 1 b t . 1 L . . j ~:no moderno è fondato, non olo di- na della guerra. · __ uo c.e e ra o vo urne e conse- . . . la d . d' ri· · aenze economiche della pace, v:tlu-, '!~:n.lllra. , p~o u_z1 1 ~: 1 e .-1 u 11 . oggettt Ma_ il capitalismo francese elle te- . . . h . d 1 . 1 ,, .1so. ma es1gera 1mp1ego d1 lavoro U . Li (' . . t tva, 111vece. 1 damn s11 ln ag 1 - , t t il . .1 me ns(}J'gere e una ,ermarua 111- , . . . , 1:·nano per raspo,r are rerro e 1 , . 1 u· • I · •~t1 111que te cifre. ! b . . tT t . t' 1 I dustna e e m 1tansta. e vuo e sviBelgio milioni 12.soo i .;·td:-d'~ 11 r.eaep~rde 11 t 1 ttalt 1 • d:agittiastto to JPJeo-lruppare la propria industria pesante Francia ( ;ran 13retag11a Altri paesi i sri t r , m, 1 un r a o .1 . Tt • er ettera .W.000 'l;tico o pe,rchè so110 stati posti osta- :! 1 . p.roptno mJ 1 b~nsd 1 :1°• Pou·omtti da . , . . •na1 ques o scam 10 : pr 14.250 :,,li a un adeguata lo~hzzaz1one del- . . ·u ? ,.. d t. paesi c1v1 ». 6.250 1 1n us na ». Ecl ecco cmne. lllCntrc « in conse- I .· ~o~l è nel regime della bo;g-hcsia Totale milioni 53.000 Sono in tutt'J 5.3 miliardi, che il 1!11enza della diminuita produzione 1 ',ttonosa. ti v11to alla distruzion~ or>crata dalla' ALESSANDRO SCHIA ~I. sei Sett;ma,,,, di lotta, se,· settima- Si era da cinque giomi in isciopero. • .., • che grazioso a11cdd·otodei 1cmpi in ;;u.i 11110 ',le di Sacr ;fi,.;o e di solidar;eta· bell:a. J I capi delle mirùe.re di carbone di Keynes pro1Joneva di ridurre a 50 mi- • ..,. • • di questi iun!?'eva da capo presso il sil('uor nolTU• de,; poch; w:-1; traditori so11 o ·e Cluchaufsege e di Ad.Jrùral cercavano li:irdi dei quali 12 miliardi é mezzo • • w • • • arrùer. t;<I :i cui tutto sembra1·a !cciio! I marcati in queste colonne e rimarran- muratori di Hccrbrugg non dimenticano. _;on lusinghe e con spavalùerie di in- tlO\'~Va: 10 esser ahbuona!i alla. Cer-, ~onsie:lio fe.d.Amministrazioni fedG., overMnuo,nicipi, 110 a loro incancellabile vergogna. Per ora il ca111ier'•ctcl suddetto capom:>- ùurre i propri dipendenti operai a ri- mania m conto della manna mercan- · ---- ----------------------------- Oggi, a chi si è battuto, sorridendo stro deve essere boico1ta10 da oini OPe-l j.l.rendere il lavoro. tile, dei cavi sottomarini, del ma.te-I ~ontlreottored'accoc'rodno ar1 ·,m-orecsoarsitruttori ai sacrifici, noi diciamo colla forza raio co cieutc. I - Vi difenderemo con fucili e mi- riale di guerra preso a,l momento del-! !J ' E, v· · t · d · di l'armistizio, delle proprietà dcll0 St::i- i che ci viene dalla Mstra convinzione: 1 sono pure presso I capomas n e, 11- tragliatrici rontro le guardie rosse - . t ·to . d t' I Abbiamo pubblicato in queste colonne Lavoratori. ricordate una buona voha! Le disUlusioni fiaccano ed u.ccidono i tor~i ~ci:-l_iiu d ~gni che_l:i~orano 55 _ ~re per I gridavano, ammiccando in giro... to -nei ern n ce u I ecc. j la lettera' ~ confiòenziale » dell'onorevole E fissate '.)c,e in mente quest'ahro dodeboli, i forti ne traggono ammaestra- sctni_ nd ""il· I pero non nusc,ran;o nia,_ :id ~- Una parte dei minat(}J'i, allevata Rimanevano 37 milia rd i e mezzo I Schulthess al c c deÌla Fed-- ...one cumento. E' a risnostà della Dirniotae . iù seguire avoro necessario. r,ppercio resi- • Il d . . . . • bbe f · · · · · ~...... rmerrto per apprestare mezzi p TJO- . a a propagan a dei magg1ontan, SI che avre ro dovuti esser paga I m I de li impresari costruttori, lettera nella del V l:i:-condario delle ferrovi~ federa- . . suamo ancora. · . t a)'tà d' il'<> d) ?50 g tenti alla rwresa della bai_ taglia. 1 SCIAFFUSA ' ~ra lasciata persuadere e si era di- lren a annu 1 1 un m i.,r 1 - uale si ASSICURAVA DI AVER li alle cff~rte fatte - in ...-.,ito a r.......-. T . . . d I I9?3 1 q - .. - -..- sposta a riwendere il lavoro. Senon- ili! 10111a commciare a ~ · , DATO E SI PROMETTEVA DI DA- lare ~ puU,1.co concorso - daila Coo- ·1• Es:lJ ::li i numi di due sciagu, ati ::,1~tra- · I I chè, alcuni minuti dopo, entravano Questa era la valutazione rea isti-, RE L'APPOGGIO DELLE AUTORI- perativa !>bc':;c.alemuraria: I mezzucc ·1 de·p1adron·1 'd_irono v2·.·,cnre la causa de lav:;:a_coriedili_ - d Il . . Il I 11el piazzale della miniera 60 operai ca, srrondata a e esageraz10nt a a' TA' FEDERALI CONTRO LE OTTO . VI R!l'\JCRAZlAMO DELI.A VOI 1n loU.a: F1orese Gaspare :k,.J ,,obbo di . I L :1:-mati, guidati dal capo comunista di quale l'avevano portata le ranfasie ORE. S'fi-'A OFF.!'i:RTA PER LA CO~TM'.J- a •~rna . liassano ve11c10 e Carpine11..:'letro dell:, 1 Jr~v,H<.i,; "· Como. Horde: Tonibru_ch, i quali pr_oce.det_-..P_O_JY.)lari e__ le int_ere_ssate _gon_f_ia_tu_rel I lavor_a_toriricord_ino quel documento. Z!ONE DI UN FABBRICATO Di Lucerna h.1 lasciato per lungo tempo 1111 ., "" t ]l d l 1 due messeri. scalpi:llini ·di ;,r,;ic:,sion~ ter-0 all'occupazwne della mime,ra, d1- ae, governi 111 emi a I li e1e· OPtnJO-, I partiti borghesi promettevano le ot- SERVIZIO NELLA NUOVA STAZlO- ,,)n., n 1.011dizio1c1ci onom:..:;,c c.11. tL: 11011 Jw:!r ~oiiii,,: ne!la miseria ancnc r'm-1•:e,;. triste ricordo Ira i coscienti lavcratori di altro:!città de!la Sviz:iera, e sarebbe ironia ·nascondere questi fatti, appunto perchè qui ,r,ai nulla sl fece in passato per la giusta .d:i in isciopcro per hrngo tempo. N.:-ssun.1 <;arrnandone i ,api. Quel giorno pas-1 ne pubblica colla spera1~za cli estrar-; to ore (che la clas~e lavoratrice aveva NE DI SMISTAMENTO A BELLIN- '-<l tranquillo. Lo .sciopero continuò. 1 re dalla rapa tedesca 1J sangue che, già conquistato con la forza della sua or- ZONA E CI PREGIAMO COIIUMa gli sbirri ciel capitalismo :ion le era u~cit? da tutte le vene e co~ ! ganizzazione) nell'ottobre 1919, alla vi- NICARVI, CON RINCRESCIMENTO, dormivano. Erano ,riusciti ad armar.si I cuale_e~St _nur~vano_ a c~noborare glt 'j gilia delle elezioni al Consiglio Nazio- CHE NON POSSIAMO PRENDERLA ' conquista del diritto per cui migiiaia e mi- necessità 1mpellente Quindi li sping;;1· i <I gliaia d'operai lottarorJO sempre con va- lavorare, ma essi voller,o lavorare ,igu~•- rie vioende di· successo O di sconfitta; ma mCJ1te:: s:ccome in ci11à riteneva11<>poco isarebbe una. doppia ironia se oggi si ten- gienico il farlo. si recarono :1 Tha._yll.){en, sempre per conto della ditta Rossi di Qi.L ineglio ed erano ostinatamente decisi ,!nemicl bblanci naz.wnali. •r.ale. . . . IN CONSIDERAZIONE, AVENDO , . . . . . . 1 I I Part1t1 borghesi non fanno nulla, ora 1.d affrontare la battaglia colle guar- Ora, 1 «due» nu111!t ad H:rthe. Mt -1 h 1 . . 1 PAR RISOLTO DI RIMANDARE A TEll- .d e e e otto ore sono m1nacc1ate. - 0 , die r-0sse. I nostri. informati. voUero lcran~ e Lloyd Ceorg~, hann~ •~'. ott.tJ I TiTI BORGHESI SONO INVECE P INDETERMINATO L INIZIO DI attendere q11alche giorno ancora. Si le ant_1che pret~se deglt Alleati, n~sa~: I D'ACCORDO COI PADRONI. I loro QUESTI LAVORI. IN NESSUN CASO tasse di contestare il merito di questi nostri compagni di Lucema i quali lott:.iio moltobene contro la prel)<Jtenza dei _padroni. i quali s'affannano con mezzi turpi e bugiardi a dipingere questi martiri del lavoro come vagabondi e crapuloni! Per riuscire meglio nella loro nefa.nda oScoperti oo 1111 gr1!1>podi scioper-·uti. il Ca-rpinelli fuggì nel bosco n~ntre i, gobbo '-l'SS1.;rrava che sabato si' sarebbe sca-1 ctole 111 una cifra che, ancora, e Plll i • . • • DAREMO PRINCIPIO -A QUESTA E , < • • • I giornali - Dovere. Popolo e L1berta, AD LT cenata la lotta a sangue Venne sa- che tnpla d1 quella ca.lcolata dal Key-, . ~ . . A RE NUOVE COSTRUZIONI F1oresi estrasse senz'altro wi'aTm:.i da fuo- ' · ~ I . .. . . . , Gazze( ta e I· am1gha. ecc. - PUBBLI- · bato. li proletariato comunista si ag- n_es, m 12_0_ mi11ard1 da_ p,aga fSI da !1<1 il CANO SOLO LE NO:fIZIE FAVO- NEL CANTON TICINO, PRIMA CHE co e con essa minaéciò wi compagno no- . NON s I stro che voleva avvicinarlo. Oltre il tradi- l?irava per le vie dclla città. l'l una I (,ermaµia m 33 annualita._ I REVOLI AI CAPIMASTRI E CHE IA F NITO LO SCIOPERO mento della causa proletaria. anche la mi- attesa trepidante. E' una cif.ra enorme, ma la clau-1; POSSONO DANNEGGIARE lo SCIO- DEGLI OPERAI DELL'ARTE MU- ' h I , l't. d Ile . a ·a- ·o RARIA, TUTTORA ESISTENTE A naccia alle persone. Oualche minuto dopo - era l'una ~oia c e e annu,L I a e np, 1 zi - · PERO L'altro o-iomo per esempio pera di diffamazione contro questi ,-oscicn- d d' t · I . .,. ' ' BELLINZONA ED A LUGANO Sce'.lerati! I compagni l>uoni di u11t: i e mezza - i n.rimi colJJi delle mit:-éì.- ni invece i essere versate iret a-! pubblicavano che lo sciopero era 6nito. •· · ti operai, i padroni ricorrono alle mogli di "" , N I 1 la.luni dei loro vecchi vassaHi. Queste ca. paesi se li ricordino. iliatrici crepitavano sittistramc'lte inent~I ag~ allea~~ ser~iran~IO ~\ :-1 Per d(sorientare e scoraggiare gli scio- cap;: c~~c:r~;ez:~;ed~~:n!:e: re dormine. non meno gar,bate dei loro ma- LUCERNA nell'aria fosca. Il fuoco era diretto g~?. a e~ma~a pei co_n ran_c e~ I peranh. derali con questa deliberazione SI METriti. ~ridano a squarciagola scioccheuc in Pubblichiamo l'elenco dei traditori della C'mtro le miniere di Cluckaufsege, di biti mternaz.ionalt per tacitare l suor I L'on. Zeli, (socialiS t a> ha con wta mo- TE DALLA ·PARTE DEGLI IMPREdi.iesa del signori padrotù, dicono, ira le causa dei muratori e manovali. I co111pag1ùAdmiral e contro il palazzo· comunale ex nemici e restaurare le proprie: zione. invitato il Governo del partito li- SARI COSTRUTTORI. moJtc altre imposti1re. che o muratori e lettori dell',Avvenire~ conserviuo questo Jei. vicino sobborgo Wellinghofen. la ~nerg!e di Pr~uz~one._ e !'_altra ~helberale che prometteva le o~o ore apre-; La Cooperati~ m~. ~in-~ manovali. vog'.iono più ore libere per avere foglio e quando i messeri oapitera:nno loro hattaglia ruggiva rabbiosa Dal!' una I Inghilterra es1gera dar SUOI alleati la sentare subito al Gran Consiglio un pro- eleva_senza dubbio le rruglion condizioni. · · · · · · · - · --est·1tuz·101·1edell <-0111111loero presta-I · 11 · 1 lavoro non poteva essere negato. E alPii1 tempo ad abbrutirsi colle bibite e colk: ira 1 piedi, li trattmo come si conviene. Ec- · ') dall'altra parte il fuoco,era nutrito, ' ~ e_.., . . .: g~tto dt le~ge su e ~tto ore ~r cosi to~ lora si è deliberato di rimandare, perchè prostitute! I vizi dei padroni e dei :oro fc- co i _no~: . . ~ nessuno accennava a cedere. Noi. t: a m1su~~ che l_a~et ma_n~a pa~her a I gbere lo ~c1_operodei mura ton. manovali. gli in:presari non. posson9 fare il la"V"Oro dcli vassalli vogliono, queste care do,minc, Me1cnoerg Jos - Me.K:rAlo1s - Baum- ull t d d . d. le annuahta della tr1de11ntta, pe1met-1 e scaloellim · fin che dura lo sciopero · -!ravamo s a s ra a e in 1cavamo . G . 1 • • • attribuirli agli operai.• Motivo per ridere al- gartner Jak.ob - Willi..11- Bissi.: Jakob l~ P'JSizioni avversarie ai nostri. con- tc~o dt pensare che la erma111a. po1 ~l Governo non ha fatto nulla. I suoi __ 11 pretesto del rinvio è cucito a filo lcgramente. Oggi. cari i miei sensali, è pas- :_ lmbach Jakob - Wiss Fritz - Crescen- tra pagare anche. molto meno deUa I Commi:;sari, i suoi agenti minacciano gli branco. , di Dome:tico - Mueller Johann - Schuma- rribuendo oosì a schiacciare i brigqn. f .. I Che centra lo sciopero? sato iorsc per sempre il tempo in cui voi .. h . d'f d J bo, h ci ra TISata, in qu:rnto l' lnghiltc,rra , 1 sciopc::-;mti che vanno a vigilare i crumi- , C . . . SCr·,,·evat•' 1·11lt,·1•.·1paer fare veoi•c Qu1·o- cher Nikol.aus - Luetholi - Clarrer Ja- ri, c e ancora I en ono a rg e- 'Otra· t il t t . I ·-a ooperabvo murano era m grado .~ , . • 1, , rovare suo ornacon o a 11011. n. ..i· f b' - 1 1 d' • n~rai che .vi portavano delle sporte piene kob - Ottigcr Alired - Bertoli Paolo - 'i•a. Le guardie rosse furono brave I . I t·t . d. ·1·. •d'' =I Co•1•=glioComunale di Lugano invi•' ~1 are r.u ito i avoro, tsponendo d1 "" . li b tta li N .d. 1 d esigere a res I uz1one e1 m1.1a1 1. - • • • 1 t•.:tta la mano d'opera sufficiente. · di salami e quando veniva il giormo di P3- Moresi Celeste - Franzetino Carlo - Wiss -V~ ?. a g a. e Vl 1' c_ie an ava.no prestati ,rifacen<losi coi guadagni dei I tat<' ad appoggiare il principio delle ot- Gli impresari costruttori avrebbero pu- "'a ,,· re=ta,,_ano ima qualche piastra d'ar- Joh. - Gcrri Auge'.D- Castolctt, i::doar- m.::ontro alla raffica nemica col petto . fi' . • 1 d .f. I t · to · no li 1 I t t 1 d' ( ual .. ..- . s1101 tra 1c1 ne rnon o... pac 1 1cat0 o 01e. per I mura n e ma va e sca - re pc II o avere a mano opera q 0 • i:-euto. mandando a spasso ;rii OPfrai co. do - Rast Leo.1iz- Ras, Joseph - Rast 11udo e la sigaretta m bo,cca. ;·on una Germania lasciata tranqu'ilta! pellini r1 i: RIFIUTATO. ! ra la }::'.-r.z_io_naevesse deliberato a qual- !-clcnti. . Alois - St:radelmau111Gottiried - \Villi Dopo due 'Jre e mezza di vivace Il a riprendere la sua operosa attività. I Il Municipio è intervenuto nel conflit-' cuno ci ei:s1 il lavoro~; bas~va ~i mettesFra I. di·vers·i crumiri· che abbiamo in Lu- fra.nz - Tschuep{?Crt Johann - Rast pa- b tt· t . d. . delle I . . . . 1 sere d accordo con I organizzazione ope- ..:o_m_a 11ne11o, c., a1_10pa Ione . Questo è il ca I colo dei più sottili to con proposte d1 conc1liaz1one PEG1 raia. , ~•nna, · i più vergognosi ira gli itaHani so- drc - Blasser Gottlicb - Voge! Jos. - d I I I Gl GT( n DI QUELLE CHE C A - rmmere e e pa azzo comuna e. 1 calcolatori del mondo. Ma. potrà la' .. >I" I FA EV - Ma pe!'chè ò'accordo non vogliono met no i se<Tuen.ti:Altovè e Turri (questi due Stei.11mannJos. - Ge!ig Fridolin - Felber b' . f f tt· . . . . l I RO PRIM O ... IITI urono a I png1omen. Cermania rimetters·i•a lavol·are e JJro-, NO ~ PAD NI A DELL t-:rsi su!la base delle otto ore, Ja Direzio- . per la ditta Bern-er), Crescenti Domenico padre - Fe!ber iiglio - Altoì: - Zillmann I li . I d ll f . .. La co onna de e guardie rosse SI dui·i·e. SlJrov,,,·st,"' CO Ili e e· ct·i C", i·l)Otle SCIOPERO. 'i ne. e e errov1e, per facilita_r~ ad_ ess_ i la l =r ·il Vali.aster e De Paoli per i fratelli padre - Zillm.ann ii,glio - l'achini pa:drc " n t t 1 li ba '" mcamminò per la città La folla era d' f ? I Il Municipio aveva TENTATO DI AP- • rcSis enza, per non meter 1 rreg 1m - Kellcr. e due iigli - De Paolo - Albuetz - l:luch- . . . . · •. . e I erro. T 'razzi, delibera di non far eseguire nuoQuesti bravi pa!adini eh(; ,appoggiano la lor Jos. - Bnchler Adolio - G<:noie - azione dei padroni non hanno voluto ad o- Buehlmann - Zoahu- WidellY..1-:-h Zurt •)CCttat1ss1ma contro 1 d1fenson del p h' . d li I I i PL~CARE LE NOVE ORE AI SUOI' t · · fi . · fin' ere c. e questa una e e c au o e. . .. . . I V,! cos ruz1om no a sciopero 1to. f;'Jverno sooialpatriottico e la borghe- . . . t f 11. d 1 • t t d' i OPEHAl. Rmunc10 solo m seguito alla Ecro le in<-idie contro gli scioperanti p111 c1eca111en e o I e ~ra ta o 1 . . · - sia. Gruppi di dO_!llle scendevano dai V . 11 1 d d Il : rei:,~tenza 11,contrata. , che da un n-e~e e mezzo lottano per un gni costo ascoltare sigli! Putredine! nostri benevoli con- - Haciliger Zumbuehl - Hoiitctwr . ·tt· . ersa1, es. non so o a anno e a d . . T,~ • • • d'i L •· · · • t h d ll'Uff' · • Boss Manovali _ Meicr Portman•i _ Pa- vicir11 campi nella Cl a ed impreca- (' . . I' _ . ., . . I e,egatt del mumc1p10 . ugano s1 1 o atto n.:onc.iociu o anc e a 1c10 ml d ,et mania, ma del Europa mter a. dt . . · . . te· nazionale dc:' Lavoro• quello delle nt ioner _ Estcrmann - Scl1oficn - l?oelli vano agi opprc~sori. Era 1111 gri ìo . . . crar..o r1' tardi quasi impegnati con una · · · · · · d d . 1 d' . . 1 ·tvcre pnvato la Cermama cU ferro e r . . . 1. . d' 1 to ore. Pad•:cni, Consiglio Federale, Go- - Tanner - Hci.ni- 13achma11;-1 Cilli - '.l.SSor ante I ma e 1z10111 d' b d' I bi 1 . -omnw;(::onc ueg 1 operai 1 mantenere ..,. . . . p . J'b al I ' f · , ca,r one e I aver a o ) 1gata a . . . verno, muruc1p10, aruto I er e e conI capimastri al opera .... Hauesli - Kiauimann - Tn~:ler -- Hai- Le guardie rosse ebbero due mor-1· contribuire agli alleati 40.000.000 di, 1e .~tlto c>lre_. Aphpenapl'e~o, lesse_ net gior- i servator~, _stam~a borghese di. ogni coloIter - Oohinlen - Mcicr - Rinitlcio An- d. A sera rit~rnamrno a Wellinghofen . ]l t d' b · Il' na.: lo~g1cs1 e e g I scioperanti murato1 r~. arnmin1straz1one f.ederale delle ferroUna Commissiolledi capimastridel Ca11. tonne a e 1 car one a anno. . . . 1 , . • . • d' d • un· 1t·i gelo. a prendere notizie sulla situazione . .· . . . . 11 avrebbero ~1preso 11 avoro con I orano vie. tutti ~c 1 cor o, tutti contro la to,le di. Zurigo, adagiati ili lussaoseauto- . .,,,.,,,,,.,,,,,="""'"""'"""'"'""""""""""="""'"""""""'""""- I ()ove 1111111daell t gt1erra I t ( ci I 1 = , . · ' ' ' ' · ' ' · dell'anno sco:·50, il Municipio si affrettò e asse operaia· mob,'ii, si s0110dati a scorrazzarei1! /1111go· ·1· gene1 ale._ " . . . . . . m:111fa djsponeva per il suo COIISllll!O a scrivere ,illa Camera del Lavoro che da'. Cane ~on mangia cane: e ili largo il Caritonedi Zugo ver !>C01•11re l r.apìmaslri di Arbosnono servi I arnmm Tacendo v1d1 Ull ombta dte di 139 milioni di tonnellate. ll011 di- .· . . . I Impan la classe operaia ·che per essa I 101 .. o O"'"rt1i serrmi, o/Jbli,,"1111do i :i.i!lro11i cii · ·t · c mtuc ·0 della stra ' sei mc~, a:.pe1tano una deciSione sulle lo- non c'è che un Partito solo· quello degli . ,,~ . . . . .· . . I caJnmastri 13isscnber e Batta.nta, ~,I ag, ava 111 un ," ci -I SPOt',rà, oggi. cltc di ?f. milioni di ton- ro richie!;te - che PER L'ORARIO!' sfruttati contro i I f t; t · qui II ml'tterl' su/mo 111 /1/Jcrta , 11,.0 1 ! a, n. . . da Credevo fosse un cane ... Era un Il t oro s ru a on. I credendo di farla in barba agi! scio- 1 ne a e. DEGLI OPERAI E DEl GIARDINI E-, (Dalla • libera Stampa»). vati. peranti, si sono JJrovati e sono riu- · prete! . , . I Ora, scrive il Keynes. « in un re- RI LA MUNlCIP.".LITA' SI ATTER-, """'"""""""'"""'"""'!!!'!'!!"""'-"""'"""'"""'"""'""" 1,1 ~w,,u i: evidente.Vog/!0111•J1b/J/if(flre W li f sci ti acl avere de2'1i operai dalla Cer- • A e inghoren tutto pareva rt at- ~ime di libero cambio avrebbe poche! RA' AGLI P.CCORDI CHE. VERRANg/i 0/}tl'0i serrati (I romarseue 5,:i !oro J)(TS. ~ I bb I Lo sv·11uppo del part·t lll' "ni·a e daill'Austria, per iare di essi to. La vita ri_nnovata_. I so orgo era_ ...o.nseguenze che il ferro giaccia t.la j NO PRESI PRJ\ LA SOCIETA' DEI I O si, p2 ,, h,: si faccia110ma11te11.:r<: aG/le si•1- '' • I ~vie ,Jrga:,i~;.aziouci:o~i :1,1audo,wn ·vi sa dei buoni crumiri. Ma i nostri. cltc ir~ 1:1ano agJt operai. Su_l _pal~zzo dii '.in lato della frontie,ra P~liti~a: e ~h~ 1 . CAPIMASTRI E LA FEDERAZIONE rauno pili ,,, ,.(ili gli averai s:1-·w,no b/Jli. 30110 più furbi di lor signori quando c1tta sventolava la band1e.1a Iossa. il lavoro. il carbone e gli aJr1 rorrn S! DEL LAVORO l,a Sezione socialista di t;olra goti a pieg(/rsi JJl'f fame. dumandwulover. oglion'J esserlo. hanno scovato i nuo- Ahi! che questa ~ittoria doveva du1 tro,·ino dall'é\,ltrn l:lto. \.la. oggi, gli In altri tt~mini, il lv!unicipio liberale Anche a Coira è stata costituita t/0110 ili gi;1ct·i.',,ù J}l'f la 11111/ t.VJl.:Joiia ... '.'i arrivali cd hanno saputo COll\'ill- rar poco. La guardia r0ssa, abbando-, 110111i11hianno siste111ato le cose in d: Luganc invece di rispettare il ptinci- una sezione socialista :i.derente aJ parI ~erli a far cau a comune coi serrati. nata li.alla massa proletaria amman1 ,nodo da impoverire ~ stessi e g,li pio delle otto ore, VUOLE FARE I rito socialista ltalian_ o. ra::azza..a. - I Wsr,oJ1:ÌiamoR: imarremo 1111/11 (' rom.· E così i su non lodati capomas(ri sita dai socia! patriotti, cadeva qual- altri. e Pircfcri cono le animo •ità rnl- COME GLI IMPRESARI COSTRUT- Lo sviiuppo del nostro pa:·tilo è veoairi e li t,<!lt, u:1110 ìi11 qual/do :1vr.1110 ~0110· ridotti a darsi u·na buona mano che giorno ,Jopo nelle mani della• letti ve alla felici là individuale. Se111- TORI. I ramcnte confortev.tJle. torz.... ta. a.) '.,t vicenda, tanto per fare q1:alchc gm.rdin i111periaJc, armata tuercer.~- 1 lira certo, calcolando sulle passioni e Fcco dc;"c vanno a finire lP. belle pro·! Ai compagni di Coira mancUamo ti -1 ('')Sa! .. !,l della borghesia tedesca. . s:1gli irnpul i attuali della S~)Cictù ca- rr.esse l' 11C,;i fanno alla classe la•t"l'::ttric•~ 110 tro saluto solidale e l'assicura1,ioLeggete "i'AYYenire nel Lavoratore" Citi si eomcnta gode. MORANDO V(SIN ; i1:i.listica eur-OJ)C<'.,.:Ile la pro<l11zione alla ,·igilia d1 ogni votazione. ne di tutto ti nostro appoggio. I I • ►'

L'AVVENIRE DEL LAVORATORE ------- ------==--=---==-=·=-=-=--..:.=:=:-====-=====----------====================== 1·MIN.ISTlll GIUOCANO Di DOPPIEZCZOAIDISERTO Ai ministri d'Italia Dali".t\utba~H·iata jNoie il cav.~BoninsegniJI reduci straccioni L'invasiobnoelscevincaPersia • Nel numero 18 del nostro Awenire sono mesSI alla pox-t!,_ L S · · . f · forma ufficiosa le à confermate pui di 8 Il H Federa Z l on~ I D/fbblicammo una corrispondenza da Domenica 9 corr.. la società locarnese O eia SI prepaari1 dggire Ancora pochi giorni ci separano !alla scadenza dc.I te1111ine fLsato per la costiwzionc dei disertori e renitenti ai distretti del bel regno d'Italia. viva voce lo stesso ex ministro 8ono- . '.osanna sotto il titolo: « Il Ca\·alier de"li « Armiamoci ~ partite. i11augurò la giornali riferiscono che le tru.1)1)@ mi ad alcuni dei nostri compaini. Il Coll!:re:,so dei redud proletari, i11car/cò IJoninsegni, vedovo allegro», conte- bandier:i dei reduci de'la grande guerra. bolsceviche entrate in Persia hanno Intanto al momento in cui scril'ia- compagni Sampieri I' Ma11zo11i,di doma11- 11 rnte quest'affermazione senza dubbio Nel chiassoso iestino emergevano e risa!- per mèta Tabriz, dove è scoppiata un.a 111011essuna 11uo;,a disposizione è dare 1111collo(Juio all'ambasciatore di sua ·,zolfo grave: « Un marito, giorni so- tavano trafficamti borghesi, scn.z:i distinzio- iusurrezione comunista. Lo Scià e il ~iunta alle autorilcì consolari in /svìz- maestci il re d'Italia a l:Jema ver sapere da ,zo, diceva che Boninsegrri avrebbe ne di razza, interventisti germanici. au- -uo governo si preparano ad abbanzera, all'infuori di quelle già prece- lui a chr vu11to stanno le cose coi reduci e voluto sedurgli la moglie li, Il cm•a- striaci e botregai locarnesi. La porta d'in- Jonare la capitaJe, Tehe,ran, hicapace ,fentemente esistenti e che riguardano per sollecitare <lei vrol'\·edime11ti in favore liete Boninseg11i, verso il quale, negli gresso era piantonata da u.n imboscato. il Ji difesa, e a fuggire verso il sud. La La Commissione Esecutiva del no- ,lro partito à la c0scienza sicura di a \'er lavorato con perseveranza alla riscJ117ioue dell'importante questione. Sono sci me..,i e più di viva preoccupazione. d'interessamento continuo, ùi prcs,;ioni, di difesa c0ragiiosa e franca. Potremmo pubblicare tutto I • c,·i·teri· da se" r·r 'i Il . ·t dC/le l'l!llovc e def!li orfani viii nen-ssirnsi. ·t I quale lasciava largo passai::-gio a tutti i iar- .U'endarmeria persiana ha ri·f·iutato di .dt .s ne e nuo\•e \'lSl e -;crz li relazionali, ci iamo sempre "' I 11 (J . . f il . . caioli e cercava d'impedirlo ... ai reduci. per bb ct· · · ffi · I d la militari, che i consoli son ,•enutl man co oquro ci 11• ma " 011 coli r,umSiro, •mardati, per la serietà cleUa nostra !) e tre a.i suo, u eia i sve esi, e il I · t R f · ragioni di borsa. , ma110 convocando. qua e si rovava a oma, or~e m vacan- :nansione, di oltrepassare i limiti del r1rigata dei cosaccri persiani ha de- ' · · i u 1· f t· I Vo'li andarci ai1ch'io. Ma no11 :ip_oena ieci ze. w11o per nposars1 la e pesa11 1 a Ic Ie. 1 . . iso di passare con armi e bagagli Se i mini tri della grande Italia 11011 Al'Vem1i tra noir il segretario d'ambascia. glUllZlO emanante dagli stessi docu- JX!r entrare, l'imboscato pianton~ mi chiese al (~ruppo \Ogliono fare rriLt !'1z·1a alle 111J·gua1a· ·nenfi sutrintrigo e sul «tradimento» dalla parte dei bolscevichi. Il nord "' - ' 1 I ta. 1111tivo che a rimirarlo ben bene da 0 _ sgarbatamente un franco per tassa d'in!ITes- 1l parlame~1tarc, ,tlla di,re,donc del par- .1· f 1. 1 d d r i· t · tt· n· 1· d l v h' de a Persia si può considerare come quanto abbiamo scritto ut __amig_ 1e_pro_et.ari_e ei nostti ise_r- gni lato fa viii l'impressione di 1111 <lamerino '<: pano l nlZZU l, e ecc LO e so: risposi che, come reduce. non ero tetito. a singoli cd influenti compagni. t t ti n1 d O te · · t·t Il l preda sicura degli invaso.rL 011 e I eni en . poSS0no ..umeno 1r- imbeci//oide. chl' di 1111 iwmo che ·i rispetti. •· or , si e sen l o o eso ne suo a- nu1o al paf!amento della tassa. A 'llulla valParecchi n11111erl dell'A \'Venire sareb- I · · · · t 1· cc o chiaramente senza ricorrere al- lmma!!ittate ur, vo· ; ravprrsentanti del Go. ,,zor proprio e Cl a comumca o l f que- sero i documcn1i comprovanti i miei quathèrO insufficienti. Non abbiamo tr:t- I / · t d' · ·1rte delle promc~se clic 11011 sono vemo d'Italia al/'eçtero! Tutte zurche fiori- ; e arsi con ro l TlOl. tro lunghi 0 uni di trincea. Il bel tomo bus- Il bolscevismo, eh.e i giOrnali bor- -,curato di co11111111ove.rc l'-0pinione E' l e -A· b · · h' t· · · I 111a11tenute. un giuoco ignob.i e re di gra 11 vrezzo! ompre,,utamo emssmw e eg t si sava seriamente a cassa. Ne :nacque un baL ~ iesi dipingono cimie agonizzante, fa pubblica del proi!ctariato italiano. quello di voler mantenere nell'incer- 1 Dovemmo accor,te111arci dei segretariuc. ·1ife11da, ma. avrebbe> potuto rispar- tlbecoo. che attirò l'atknzione dei soliti ca.. di giorno in giorno TlllOve importanspiegand0 le rJgioni ideali e le ragio- tc.,'Zza dei lavoratori. che à11no biso- cio ed intavolammo la disc1/S$io1ir. /Jreve. mfrtre di usar con noi delle frasi da poriorù, i quali, disturbati nella loro orgia fissime conquiste. Ieri l'altro era r Arni di giuS tizia per cui abbiamo spo- gno di guadagnar~i j] pane senza che mente. Tuttr: la risposta che il damerino -;vaccamontagne, tanto più che non luculliana. si fecero ad abbaiare come cailf menia che instaurava il regime de, ~aro la cau..,a elci nostri renitenti e altre preoccupazioni si aggiungano seppe darci. fu q11eltadi leggerci ima lette. '.!li avevamo negato precedentemente a citi si pesti la coda. ',oviet, ieri la Georgia che, accordotlisertori._ . ·.t quelle gettate sulle loro palle dal r<i della Dlreziotie generale dei servizii 1°- ·1 diritto alla dite a dalle stesse colon- Calmatisi un po' dai loro scath idrofobi, asi con Mosca, invitava la missi-O,~ - Le_ res,_s~enze tnc~ncra te. so~o tate r sistema capitali--tico e daill'ingordigia gistici ed ammirristrati1•i, datata d.al N avri. ,,e dell'Avvenire. ebbero l'improntitudine di dirmi che non inglese e quelle alleate ad abbandotorm1dabl11: ma Ml non c1 starno la- incommensurabile dei padroni. le u. s, COLLA OVALE IL GOVERNO DI- Il nostro corrisvondenfe, intanto, cl mi conoscevano e che non avendo quattrini. 11are Tiflis; oggi la Persia che sp~ dati affatto spaventare. Esiste a Ro-1 Intanto noi diciamo ai disertori e CHIARA SENZA SOTTINTESI CHE I RE. invia una dichùirazione del fotografo er-0 indegno cli sedere al festino. !anca tutte le sue porte al bolscevismi, ma. n_~li uffici dcli' alta burocr~zia I renitenti: nessuno si muova. Bisogn'.l DUCI EMIGRATI IN !SVIZZERA NON A- \iictor Persico di Renens, nella quale IJ capoccia di queS!i divoratori di ban- invadente e gli apre trionfalmente la del mrrustero dc.Ila gucr,ra. una cricca restare fino all'ultimo. . VREBBERO RAGIONE DI DOMANDARE <tuesti conferma la dichiarazione che chetti, mentre noi eravamo in trincea. è l'ia dell'oceano iruliano. d_i gallonati lautamente stipendiati. in-. A·, ini·n·isti··i d'lt,"l'i:t 1 _. 11 >,'tiatiio IL- CONTEGGIO DELLE PENSIONI E 1. 1 riuscito 8 far fortuna. li popolo, soffrendo I t . d 1· I t . • " . ~ la pa- uostro corri.spandente ci trasmise. la farne. 'Ile ha pagato le spese. Occupando la f.'Jartesettentr:---J~ T ttem~ I ag I e emen i Pili reaziona- ··()b cli Camhronne: MERDA. DELLE INDENNITA' IN VALUTA SVJZ. h'ccola: «- ,'iamente nazionalisti. che si· è valsa ZERA, CHE LA LIQUIDAZIONE /MMEDIA- Egli, prima ch'io partissi, mi assicu:ava '[ell'Jmpero degli Sci.à, i bolscevicli di ogni ca\lillo per contrastare il pas- L'Avvenire. TA DELLA POLIZZA NON E' .AFFATTO Losanna. 1.3 magg-io 1920. ogru sorta dì premi e di abbondanza in ri- ·!iventano confinanti dell'Afgarùsta 11, ,. 0 alila giustizia domandata. • 1 NELLE INTENZIONI DEL MINISTRO. lu sottoscritto confermo Qttanto compensa della mia... ingenuità, proinetten- 1m paese che ha dato recentemente L !"Avvenire del Lavoratore N. 18 pub- domi che al mio rii-Orno si sarebb.! in1eres- lei filo da torcere aJJ"JnghllterT'.a e - Uno ,dei più sf_acc_iati intriganti è I reduocr·o, letda'lrtu·,cerna a lettera della Direzione generale è la ·- . t d I G t)l·1co·c-u\ conto m1·0 ·111·g 1a d I i.ato a migUora.re le mie COTiclizir,neicon°- -sopporta fremerulo i'l protettorato,· e -,tato I on. Agnelli, il tutore dell'As- _____ ,;.____________ risposa e ovenw alle so/Jecitazio11i fat. ., n L r o a cav. - te dall'ambasciata per i11can·co ,, ,·•er conto :3oninsegni. 0.>nfermo tuttora, in pre- otiche. e dandomi per certo che. s-~· la guer. 'ìe completeranno r i,.,,nresa g··-"-- sociazkme nazionale ,rcdttci borghesi ~ , , "~ uuuu peP I se•• st1 dr.lla FEDERAZIONE REDUCI della GRAN- ·.enza di chicche sia. quant' ebbi a ra I avessimo vinta. potevamo wi vomo ':mando anche la parte meridlonale e pattiotti. il quale. ultimamente. di- -------- considerarci tnfti fratciI1. chiarò alla Camera che i di ertori La. sezione reduci proletari di Lu- DE GUERRA. Di 011esta risvosta negativa dire. Tn fede . , . . rlella Persia, stabiliranno il contatto vecchi.a di 1111mese, la Federazione • fagoL iirnt. VICTOR PERSICO. ·. 1 M-at ]:Il,•,. qdu~ st _occ~.,di~neaJt, corlSratato che immediato con r India, minacciando po~sono essere b~n ftieti di tutto quello . 1 ra e I e1 tirap:c r dei consoli ~ono dei che il patrio governo à fatto per loro.! cerna, esprmumdo tutta /.a sua sim- to •. i di mi nodi sono tnwti da 111a1vvoca_ Poichè il cav. Boninse;mi ci doman- borghesi tedesch· cd t . . . 1. 1 nel cuore la f}Otenza mondiale brlJa. , lo e da un. capomastro. le Pagine Italiane I aus nacr. C<h qua r . L'on. Agnelli è 11110 di quei tanti patia e solidarietà con tutti ; mura1ava il nome delr accusatore, ecco divora~no tor~ e svu)t;1v:1nò totuglie di mca. non ànno /JOrlato mai. Ora delle due ran.o,: , • F avanzi di reazione e di forca.i0li mo, 1 ··h e!(li lo à di Ironie, e se radon Jdi vino, allegramente. I rattanto, in alcune città turche t · fi · t deli'.bero· o l'ambasciata 110n <i ancora com1111icato. che solo la rivoluzione l)roletaria ita- ori serra o scioveran l, • t: siste, pu.ò miswarsi con lui. 1 reduci p0v•:n ~cno trattati '"'g"'o che delt: Anato/,ia, e nella stessa TrefJlsnn. dopo 1111 mese. rin.grata ris11osta a/fa Fede- .-~ "' .,.,,, liana potrà spa1,zare dalla vita pub-~ nella sua r•u•ni.,., z1,·, d. er a . L'Avvenire. servi. pegsrio che ::.ani. Ec-:o la ric••u1~nsa • ,1a, sventola la bandiera rr.t-sa •r.•- . • ,...,ne u na l V S re razI011e; o è sIaIa a s1w tempo com1.1nicata. ~ "" ""'' ,, "' blk:a una volta per semnore. ---------------- "'"""'"""'""""'"""===="""""""'"""'"""'"""'"""'"""' di quattao a.1111di i ,.o:lli'lr~ pr1va7.i0:ii e· !;iata della falce e del marte"~. J tur- ,.,. e la Federazione •fagotto• l'ha taciuta di uv Noi siamo ~icuri ct' interpretare i tn loro favore fr{[Tlchi mille - che L R • • d 90fferenz.e! 1 1 chi, minacciati nella vita, •m•oc•n.-. proposito, per cullare i suoi pargoletti nella egaemtenet,isertori .,.v ..,.., sentimenti di tutta la massa dei discr- sono stati già distribuiti. franchi cin- u111sione della gliistizia del Governo Pa- L<Xamo. j dal bolscevismo la salvezza. Forse un tori proletari. socialisti ed anarchici, I ' triottico e per risf}(l.rmtarsi i fnsttdii di 11110 Ancora due parole ai compagni no- GALERI GIOVANNI , ?rossimo avvenire darà ragione • • t · t · ti d 48.o Artiglieria a .:avq,;,, affcnnando che essi saranno vera- 1 qriecen o per l mura orr serra re u,- agltazion<•. stri. : quegli statisti e a quei pensatori russi mente lieti solo all.tJrquando tmri i mi- i r,· 1 ,,...chi trecento all't cassa locale Nel orimo caso sarehbi, ancora una voi. 11 conflitto, che ad ogni costo han- Qua nd o i reduci di Locamo sai>ranno, - citiamo fra essi Cicerin - l Ql.Ulli .. , .,,,. •• scuotere il giogo della menzogna " della • ,1istri di casa Savoia. ~li alti papa- ---------------- ta provato con auanta solleclludlnr e con W> i signori padroni svizzeri •)!uto c<mwrra patriottarda? ritengono che r Asia sarà la u,r,wa veri della burocrazia srataJe. i gaJlo- della federazione murarla, e franchi quanto amore i be///mbusti delrarnbasciara provocare coo gli operai d'arte edile, (N. u. R.) 1 del capitalJsm.o europeo. nati a triplo giro del militarismo ita1 duecento a due nostri compagni bi- curano f!li interessi di coloro, ch<' salvarorw, ha ina~prito la ituazione dei reniliano. i bruti as<;ertori di un naziorta- ahimè!. dalla sconfilla e da/fa rovina lo icnti e disertori. L R lismo di bastarda daudenia:ita 11ascen-' 1;ognosi. Stato che il nostro ambascialore rappresell1 f nemici nostri non aspetfa\,!110 ega enitentie disertori PRO HA VVENIRE t1 za, saranno costretti a comparire di- Questa decisione dei reduci prole- ta a Berna con vrofumato stlvPTLdio. Net se.: iorsc altr'J per isfogare semprr; ;-i;ù COMUNICATO nanzi ai tribunali .rivoluzi0n:.1.ri del --------------- condo caso, e cioè che la rlsposla fosse st a~ l l'iRnohile e ieroce odio cont~o nol Molti renitent:l e dJsertori. avv1cin.aru.lo'ii Somma precedente fr. 1819,!7 proletariat0 ribeLle: per rispondere cli rari, prima inscritti alla federazione ta com'.inicata a Losanna. ; sigr,ori fasciSli, indesiderabili, come rcppunto ,;iamo i' 3I mawo. si preoccupano eccesslva.ner.-' BADEN - Tolotti, fTa oompagni e4 tutte le loro malefatte. ri~p~nr~bbe~o nella loro vera fig11ra di uo. ·tati definiti dai gfornaJi delb Sviz- te della loro sltuaz.ion.e, e dò percbè iene.! amici, safutando Il caro Papa■euaJ 1 • d montiana o barboniana che fa lo stes- rnim rotti al(mganno • I r·ne, 1 di . . . I ci partente, promettendogli di Jt- '•1 gaclo g lntrighi i Questi assi- ---------------- . · . /,era fra.i1cese. a e SJ)OSlziomemanate dalle :u1tor::.ì corda.rio semJ)Te dtli f.requentatori dei lupanari a risto- so, ha fatto montare in bestia i reduci Il Per quel _che ng~arda 11_ Governo, p~ov-ve- Questi pmirani dell'onor nazionale elvetiche ed italiane a loro rigu.1.- •o. I ZURIGO. - M sch. Fl . • ~ti t . I d b deremo 1101a fargli ~am/K-0re carreggiala. , . . . . I Il te•r,ine di presentazi~ del ,1 ,_ I - ore I avio. rltruaca ict, ma gr.1 o i en ricercati ca- nazionalisti perchè i fondi rivengono -=""""'------.,....-·=-==== .. t1ebbe1 o molto c'Jutcnt 1 ,t 1 veder 1 • • • • • ., m.agg.. I ciando a mance • ,.- villi della buroerazia insaziabhle e ' -------- sfr~ttate migliaia cli pacifici ed onesti' "1 dl-trettl m Italia. rlgua rd a so.o colore I GENOVA - A. Lampettf, Teresa e ~cansafatiche, dei divoratori dei pub- dal fascio patriottico COTt)anto amore Collaboraziondeei reduci padri di iainiglie proletarie ibliane! che ~~TI/~ tut:o~a ~bblighi mi{ltivi Pei iJJ. 1 Giacomo_ v_alCT~ni, sa.lut.indo i blici bilanci·, malgrado le perfide Ol)- u · · t spos1Z1omriel!auton ll ilcmese ~e · a 1ue compagni di Wmterthur • 3.- cullato da tutti i reazionari monar- na coraggio, 0 , compagni· 11JI non · · · · •· • • WINTERTHUR P osizioncelle dei nostTi ridicoli burat- ---------·-------- Come si disarma - . .,.. 1·. I' Il ' . I s11 v1 ,,,r:I chr non vorrà recar31 n ;art il - Raccolti nella as... ,a1 e1.. o so 1. appe o che lanciammo soldato P - . . semblea della Sezione contra~ i • li · d' A hl M · ·1 h' · di L ed dat ' La S · tà d li N i · · ' · uc. r.manere anc.,ra U' ' v!7· -··t · • -- t Ili a a mamera 1 ng,:.uo ont1. 1 e lCL ucerna ora mari o .t OCJc e e az om e pregarn a met- 1i compagni nostri in JtaJia non 'i't•à 11 • ,. . . . · ~ · cambiando da!ll'ltaUa I saluti dl·i I I tu • • • . . I ' • I ne a 1..c•, 1z1one d1 refrattario . g0verno, sotto la pressione del gruppo Kambe in aria dei nostri compagni. ere on ' lumi. I giornali hanno nprodotta' del tutt0 inutile. Intanto re: is, iamo Tutti U lt . . compag-m Valeriani. Bovoli. Ma. parlamenta.re. non à potuto opporci --------------- 1 la notizia che si sta costnrendo un cannon-: i iino all'ulti . ff t d .. , , g a ~-- ~SU! co'oro che non han- lagolL Misia110. Spagnoli e Pa. ttll netto rifiL1to. 1· <.,a che i nostri S Più porentt: del cannonissimo con cui i te. I .·, .·' . , .· t~_a ora a r?n an o Quai- no obl>thrh, nuluan. non ham10 l'obbligo èi getta • 10,ti · , de,;ch· bomb d P . . 1 .:,l,LSt s.ict 1fic10 per la giusta causa. preser,:?,_: 111 11..,., 1a e,r.tro il 31 maggio Differen.z;a, va-gii.a .:unpagni deputati ;mno domandato•--,..,,,,,,,..-=="====-=•====== 1 ar arono an!!'I. """"""""""""""""'"""""""""""='="""""""""""""'"""'""""' . · . • 0.8i in colloqui ufficiali, che la questione I I Vera o no la notizia. essa non ci !>01'- - ' . Non l,aw;o obblighi militari, qualUitiju:: LOSANNA - Ramella fr. 0,5& I La fine del topo P rende. lnvent'lto llfl rnez,n potente d1' d1·- U:na domando ,.. ,a la lorn s11uazione di fronte al serviz.;o Fra oompag1ù 0,20 - Trematore, ÌO!:>Serisolta fa\'Orev')lmente e nel più = · a I tatto anteriormente O durante la ,,.,.,.rra, tut- sperao d o In un.a s<>l!ecita r!.s,,el struzione è naturale che: si cerchi di far- ,-= sta dai JLaZionaJisti breve tempo J)OSSibi e. Reduce proletario '-C nor pian~i J: c!1-. ne un altro più potente. ; Iio letto per caso il resoconto <lei ti i nati dal 1874 al 1885 incluso. e tutti gli fHAL"'lL Or [ · N'tt· .-,J· lt · · d' 1 d "' - idelli Guerino, """L J on. 1 1 e ~•J a n compari 1 pa- pian.!!er i.uoli '? . . . l congrc,~o ella fcder~zione reduc·, pa- altri dal 1886 ir, ~ ..~,1110 cl "' I 5t Per conto nosl o I t · ' "·= 1e appartengono grazlando e =lutar·"o Il fratellazzo Braschi à.11110 sempre risposto Noi faremo la fine dc' topo perche il no- . r .' 1101 _sa II ramo I morLai I triottici pubblicato da « Pagine Italiane. Il ~ IA.l che nurcranno ad 1mp.:d1rc che le e dread. r del ,- \prile u s nel quale . . a a scconJa O terza categoria, o che Pro- lo Gfovanni µcr la sua premura , : ,··· promettendo cd a sicurando. Poi ven- i.tro valellic St..i?r<:tariofederai.::, compa1<no 1 . . . . 11 I • _-:, • • • ·, vi e una vengono dai riformati. o che vennero rifor _ ZURIGO - Orsini Giova!Uti. per Ja_ ne l'on. Bonomi - l'intellettuale rin- Ciùsotti. pan<: per l'Italia. L'ha detto uno nouin I<; "' avncmmo a e COS t e per can-1 dich_rar;!zione del professor ChioS t ergi, in mali recentemente. gli inabili ai servi,·, Ji' voro iatt.o da Ra.l:noni non~2iar 1e. che mireranno cin!To tutte le I m.:rno a_d un_a ~elle ~ante banali e voi- ~ 11egat'J del socialismo riformista: ven- scimunito nazionalista della ,:rr:inde ;:-uerra. anni micidiali '.~ar• ,nsinuazaom conLenute nel famoso l!'IJNra. i nati all'est.ero e coloro che nanno ZURIGO - Moreschi Fabi-0. man. ne ad installar i . in quel mm1stero Poveri untorel'i.. ·togate pur-: la 'ostr"' E meglio -,arcmo contenti il i.'iorno in cui rlocum<:nto della vigliaccheria. cUritto ana d~r>ensa dal servizio militare eia Jell:1 guer.ra donde maggiori partiva- bile. Continuate 1>urc l dimostrare al po. scntir,,rno <lire C<;sersi trovato il r1todc1d'r Al compagno Mogna'.O, che ricacciò la perché risiedenti all'estero sin dall'infanzia SClAFFUSA Rossini, )rinun1 t l N · · · I · 1· I ' ci.lindo spesa telefono no le opposizi:1ni al rilascio dei pas- po o tu a a ,ostra ~ empiag~'ine . oi :in- ardere e di subb,aTc tutk le marine da !11s111uaz1onein go a del lestofante auto- e m me co oro che hanno compiuto almeno <;aportl ·. Il mt'ni·"tro Bonorni· a· segui·to dremo avanti pel nostro cammino a disi}et- ·e della protesta, il prof. Chiostcrgi ri- 20 mesi di servizio militare Jnima O dii- ERLEMBACH Frau Selvini ~ ~uerri e tutti i rnorlai. Non quelle di uno ZU0 IGO Se tacc1·0vostro -,pose: rante la ""•~ra. "' - reni. utile vemdHa lc ·t con(ùotta del suo predece~sore Al- · '-'.tat · · 11 "w"' " I C . 1 o. si capisce. ma que e cli tutti z'i ~tali. e Fa bene 11~fognato a denunciare an- T <Avvenir-.,• del I.o Maggio bricci. quello che faceva con noi il ari ri osoii da due :,,oldi, non ....; arre .. ~-· le: '.iric nazioni ,i trovassero a non a. che questa vergogna. \la il banchetto utti coS t oro però debbono cs~er-1i prc. ZURIGO - Forcella . tt . . . I . steremo r.... r nul'a. qualunque tcmpe~ta ~•ai- .1 • .1 d' C sentati al Consolato di Luirano patno a puntano e po1 s1 asc1ava fa . U' . vcr<: PIII un.a rotta e un esercito. è proha- "rcivescovr e I oira 11011giusLifica i per rego_ RENENS - Dopo il comizio del . :on ~ratitudine corrompere dai pesci- I cci a orrzz~ntc. . bil<:che <.i metterebbero !-.ubito d'accordo a iianchctti dei renitenti e disertori . lare la loro posizione. od almeno comani- Primo Maggio . d I' ·ct . ·tai· La no-..tra rede e iorza. 'a 110!,lr,, .:om- Se ·1 f Cl · · cato per iscri1to 1·1 de ·d · d' OS ~.:a•11 eia SI eruri1a I 1ana. ·,1 110,•ricostruirle più.. 'iuno '-;mio ,arehbe piu , . a pro essore i,ostcrgi, per ::.oslt!- ,..._ s1 eri.o i presentarsi. L ANNA - Raccolti alla serata pat~ezza ,incolo: no,;tro entu<.ia,1110co1 <l 11, nere il suo tenerissimo amico Angelo '-'•SI Pure è necessario avvertire. che la familiare dei reduci ,..,.. 0 Je""r' Oggi l'on. Bonomi non è più 1111m· .,.., ow e <! tro. F i popoli se uc avvanta~- \fonti eh 1· t · d · h p r · r · i L .,, '"' · stanza. i:t"erchbcro.anch.: nella horsa. . . e g • s es:;1 re: uc1 anno poi li- o tzta icmese non intima a 11essuno di r. a signO'rina Romerio. -..tro. :\!on ce ne imp0rta affatto. AspeL- li 110Mro '>Cj(rt;lario sara sorrcrto nel i.uo qmdato per le proYc schiaccianti della -:ssere. per il 31 maggio. in possesso del per una carnffa rotta. 2 - Fra . t . t . Cli 'tali sono come le si!!110rcirivolc ::,e ~ua ribalderia, ha creduto di poter r·1. p compagni O.SO Circolo Bi'elletcrem'J 1 nos rt \!mp1, per assegn:1r- lavoro da la fede che porta. ct111abuona vo. assaPOrtO, ma solo cli avere ademJ>iiito ald I 1111 ? indos~a Lt pe'liccia. anche l'altra la ,,etere l'insinuazione che i di~crtori e re- l se. residuo oass.1 (altre,ttai1to al -{li posto più cgno di tutte e sue ca- lontà. dalla -,ant:tà clela cau~a a cui si e 1 ,. • e Praticlie per il conse<rui111::ontdoell'amm·- C · B· I' ) vuo e. :--e una ost.·nt, 1 veli anche l'altra 11tenti proletari e socialisti, per cui solo " - « ornere Je cse » 2,50 - Tre_ nagliate e di tutti i suoi tradimenti. A i.posato, e non trala-;<:A!rà.in nc'>\un modo, d'f ,;tia Pratiche cl1e si· POss f n1atorc pe t d I li vuole o!>tentarc. ,~rsc a t csa il comp~gno :VI ognato, ab- · - ono are. per chi , r arro on are a S-Omnoi importa fissare la sua doppiezza. di mcltere a posto tutti quant cerchcran -o ('· •iano banchettato 1· 11 occas·ionc della non l'avesse ru-rcora fatto. al Coiisolato. ma, 0,65 - Fra cornpa'"li, dopo -1'>Onomolti che hanno dei Covcrnr. cioè ,... • 1.-- . tl.vt' . I.- I ,se > 5.- 3.35 2.- Ahbiamo in mani nostre un documen- di impedire il nostro compito. d 1 sconfitta di Capo retto: noi doma11d·1amo·. E' necessario che no-nuno s1· i1n·1tor1rua· una cantaro dcli'« Adelio Lugano e 'e m,c:zzcdozzine di uomini. che li !!OVCT. v,.,.. beUa , . 3 90 10 ufficioso _ che publ,licheremo del Ride bene chi ride l'ultimo. U [I professor Chiostcrgi potrebbe e vor- Queste disposizioni per evitare no·ic da par. • 17,i6 nano. n.i opinior,• !{rave. Ma no cittadi- ( ''/SO a tempo i>iù O/JfJOrtuno col I ziorni vcni::-ono. vanno in.·~orahi mente. C ,·ebbe darci qualche precisione di fatto te della polizia svizzera e ,,._, non perdere ,, ni ol-ite a fo11do le navi. ardete g-li ar'>C- Il · •~ , l d' · · f tf h per tutti A •,ete un bell'ag-jtare la vo:>rra hor _ '11 11 n(Jetula affermazione? I diritti concessi dall'amm·slia. quaie a imostrazwne e a. a, e e nali. mandat,· i ~oldati al lavorn der cam- s l I > • · I · t d d · · sa J}i(;na<li soldi a\'uti da1 horl(hc-,i. ma ,•oi . ' ~ noi_, cc _la dà, il suo nome e degno In Quanto al sollecito rilasci·o de·, passa- ' on. )on.ami a ascw O are ai SllOl Pi e dci'c oificinc, e poi... domandate ai dr tare il pa,o con quello del liquidato • · • h siete destinati a scomparire, se noa saret, porti nulla ancora si d A luogotenenti formali assccuraZ!OTlle e ~ ~randi direttori d.::lla politica che cosa essi l<-:.tofantc. ' &a a parte delle au- . • adcliritn1ra ~pa·,,z.at1·v1·a cla<'lr :•"•·c11,·111-·1111· torità 1·t-"anc •ppn.n il ministero della ~uerra à gw comu- ,, . ~ ~ • - sapJ:>i,1.nofare cli Utile al pro~simo per gua. Un renitente di Ginevra. . ,w . I\ vua avremo noti-zie. le nicato ai consoli le disposizioni per nuovi. dai11are e non ruhare il nane quotidiano. ....,,,.,,.,,.,_,,__ ....,,,...._.....,..,_=--==...,,.,j ~murucheremo. La ·,ostra eon<;ola1,1onc è 1t1,1zra. da di- L -----.,,.,.. ....... _,,,,,.....,,,.,,,,,,,..,,.....,====""' ['applicazione del decreto di amnistia i.perati. e,-a.tc i di,tdemi e cavate le ,carp<:: ad A sca_11sodi ogni equivoco. dichiariartta, Totale ir. 1955.112 ERRATA-CORRIGE diminuzione ir. l. per doppia ;_ scrizione del 1·ersamc:nro di Aldovrandi. Baar. ne' N. 19 1,- Totaic 1~. JQ54 1l! del 2 ottobre 1919 nel sen o che solo un'.• principessa,· poi, se vi riesce. chiama- cl_1ei_l titolo • Per Chiosterg1· » alla comi,.' Importante Lo '>i COl~llta. tela: a tcu:a! rp J rucazwne mandataci dalla Seziorte rlpnbb/i. Saremmo grati a chiunque I DORì'MU, I) i giovani appartenenti alle dassi tuttora mobilitate saranno costretti a rimr>afriare. Ouesl<' informazioni in Imanto r-i diciamo quei.lo. \ttenti a1 _____ · cana dJ z · · · d · sapesse' . ungo m menro al parere del/a arct notuie del muratore GERARDI I mo Ma1<R"io Av,11110icsta Pri. marciti 40 - Grc- ~irezwn~ del P. R. sull'adesione aJfo Lega ADOLFO. '..eggete r /'.A Van ti I, I roletana, è !,fato messo da noi. Scrivere alla Redazione dell' Avvenifflw., re del Lavoratore . m,1h passi. Sl:RCIO /'cDIW.VI. Biblioteca Gino Bianco '~Ori Maria marchi 20 M. Totale m.ir.:hi .,,:. _

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