62 PROPAC! da sé, sforzo che, secondato a tempo, potrà favorirne la redenzione. In guesto senso la beneficenza preventiva è anzi anche educativa, perchè ridona al povera ·il senso della solidarietà sociale e con esso quello della dignità umana, sopprimendo ogpi carattere umiliante .all'intervento del presidio benefico. Il quale presidio viene cosi ad assumere in certa guisa il cal'aUere di u11 premio, 'dato p. es. all'operaio che avendo accantonato_ un fondoprevidenza su un libretto di risparmio (esempio tipico quello della Cassa Nazionale di Previdenza pe,, gli operai) può cosi trovare più facilmente adito agli Ospizi della vecchiaia. , A Milano una affermazione cospicua di· tali principi si ha nella Sezione semigratuita del P. A. Trivulzio, dove un vecchio (che naturalmente abbia i requisiti regolamentari) può essere accolto con la diaria di L. 0.50, perché il resto é pagato coi fondi della Sezione. Non ci stancheremo pertanto di ripetere, anche in questi gravi momenti, anzi specialmente ora, la verità che è nel nostro credo: « Essere le Opere Pie la sede, per natura, per destinazione e per l'oggetto cui si riferiscono, più idonea per la propaganda pralica e anche leoriea della previdenza ». Mario Genm,ri. Uuo dei. più pietosi spettacoli delle rel-rovie: tuta lunga teoria di ferit.i, ada[!iali su barelle e allifftaU sopra una b«11chi1tttferro1 1iaria. 111attesa di essrre caricati soprR un lrrno-os,ul«l[. Biblioteca Gino Bianco
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