Pro Pace : almanacco illustrato - 1917

PRO PACE LAURA.- Proprio! E la probabilità dell'uno e dell'altro sono -uguali! Via, tu prediligi il poeta, confessa ... L'essere amata in versi è lusinghiero .. BIANC.A.- L'Altieri mi ha mandato or ora il suo ultimo volume di rime; eccolo, stavo tagliandone le pagine quando sei entrata tu. a: Batte la diana»; che bel titolo, non è vero? LAURA.- 8ono versi di guerra? BIANCA (compiaciuta). - Naturalmente, e pieni di nobile esaltazione. (Aprendo il libro a caso). Senti questi, per ese~pio: Signora bella, il vostro dolce viso Qggi si china su ferite orrende: Tra ferro efuo~o oggi al poeta splende Quale raggio di ciel, il vostro riso... LAURA.. - Non c'è male. E la signora bella sei tu, s1 capi~ce Scommetto che il volume ha una dedica, anche. BIANCA-. L'hà, infatti. Guido Altieri mi perseguita poi di lettere. A sentir lui, mi adora. LAUR/\.- E allora ... accetti? BIANCA-. Allora ... non so. Troppa poesia, troppo sogno! Temo la realtà, temo. il risveglio. LAURA (sincera). - Non ti do torto. Per esserti franca, io preferirei alla letteratura di Guido la solidità bonacciona. di Giorgio Silvani, che ti fa da tanto tempo - me l'hai detto tu - una corte rispettosa e fedele. BIANCA.~ Si, poveretto: un'ottima persona davvero, quel Silvani; gli riconosco molti meriti, lo trovo anche più adatto a. me per l'età ... ma che vuoi? Così asciutto, quasi austero; pare che non sappia o non voglia parlare! Eppoi un commerciante ... Diventar la moglie di un commerciante, che volgarità! LAVRA.- Mia cara; fai torto al tuo buon senso. Commerciante, che vuol cliref Non esercita un lavoro onesto come un altro e proficuo ... forse più d'un altro? Quanto all'uomo, noi· sposiamo il suo fisico e il suo cuore, non il suo cervello e la sua laurea ... almeno, nella più comune e più 'Sana delle ipolesi: BIANCA. - Si, ti comprendo, ma ... (La converstuione-prosegue). Biblioteca Gino Bianco

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