Almanacco socialista italiano - 1918

' stantra dalle sfere celesti, sulla collina del Vom.ero, dalla quale si àvev:a il piacere di dom-inare tutto il panorama di NapPli. 1 - Oui le ·idee si vedono· dall'alto! - nòtò uno dei com- ~ pagni, ,che aveva partecipato ·a quella spedizione. Fu una specie . di raid commemorativo. Un comp-a·gno, ,che allora ,era us,cito da Belle Arti e · , ' che ora è uno dei più valorosi pittori, ma che è rimasto un bohémien impe~ ·nitente - Paolo Priscian- -.. daro - impugnò un pezzo di ·carbonella e disegnò una testa di l\1arx, tre volte il 'naturale, che si scorgeva a un miglio di distanza. Ouand·o la testa in car-· ~ bonella fu issata nel ,centro della terrazza un urràh ! di entusiasmo si l~vò dai pett'i dei presenti. La testa a posto, il più era fatto. Bisognava ·trovare un oratore, giacch_è si deside~ rava uno. che avesse' illustrato la dottrina marxista. Era indispensabile, per la dignità dell'adunata, di ,chiosare un capitolo del Capitale. L'oratore fu trovatb. All'ora designata la· terrazza era, c1 piena· di ,co_m,pagni. Tutt'attorno, dalle altre te_rrazze; dagli abbaini, dalle -finestrelle sospese sui con1ignoli, gruppi di ragazze e di signorine, contemplavan9 ,con interesse l'in1tsitato spettacolo. . · Ui;ia grande bandiera rossa sve~tolava ~i. ven~I primaverili. , . . . G·uardie e carabinieri montavano la· gu.ardia d'onor-e al- .l'angolo della strada, - ' Biblioteca Gino Bi~nco \ , I • ,, t' -. I f

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==