Almanacco socialista italiano - 1918

- - -.. - -- -- --- -.- -.- --7,- -- / I □□□□ 0 □□ 00000000000000000000 , DAL TACCUINO • I DI UN EX RELEGATO POLITICO ..... li · .... è una gelida notte del 1894; sulla copertra del piroscafo eh~ fa servizio dàlle Puglie alle isole dell'Adriatico, ci troviamo una trentina amn1anettati come belve, seduti sui nostri p_overi indum~nti, tremanti dal freddo, muti, angosciati. Fra le brume scorgiamo conf11sa l'isola maledetta a cui ci ha destina,ti la reazione Crispina. Giuntici, incatenati a fila indiana, fati,c,osamente saJiamo, fiancheggiati dagli aguzzini, fino .al cc Castello >), sede della Direzione della Colonia. Sia~.o a Tremiti. La nuova dimora è uno scoglio. brullo ergénte&i a picco sul 1nare, ,circondato da alte· 1nura di recente costruite. Sul_la·parte superiore troneggia nero e flagellato dai v,enti marini una rocc~ medioevale, ivi ha ~ . sede la,.... << forza )). L'isolotto ha poche case abitate da pe- · &catori, discendenti da antichi relegati del Governo Borbone. Non un fiore, non un albero rallegrano questa caienna d'Italia .. Qui, narra l'istoria, Carlo Magno confinò Paolo Diacono. Il ricordo storico, se può in ,certo qual modo confortar.ci, documenta come sappia resistere ia tirannia al- .l'azione dei tempi. . Oltre agli 1a,bitanti dell'isola ,e-i sono i relegati p,er reati comuni, ricoverati ,èon noi in· lunghi e luridi stanz6ni, ri- 1 ·fugio fino ad ora di quei rifiuti umani che la società crea, · · scuole della ·depravazione e del delittq. I vecchi relegati si avvedono ,che non siamo dei loro ; ci guardano co-me intrusi,. importuni ; _rriapoi, dopo i :primi giorni, i più di ess~ 'Bib1ioteca Gino Bianco )

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==