Almanacco socialista italiano - 1918

J· 121 ~ che nssic1.u·an·o· al.la 'hol'ghcsia .il do1ninio cd ii note.re · devono in ~onseguenza rifiutare i crccli'Li nlilitò.ri, · i ·crediti \:H cont1uista coloniale, i fondi segreti e l'insic1ne del bilancio. A~chc in cas'? di ci_rcostanzc _eccezionali, i deputati non possono unpcgnarc 11 Partito senza 11 suo consenso. Al Pal'la1ncnto il Gruppo Soc.ialista deve consacrarsi allo. difesa cd all'aJlarga1ncnto dello Jiberlà politiche e dei djritti dei lavoratori, alla conquistà cd alla realizzazione delle- rff orn1c che 1nigliorino le condizioni di viLa e di lotta della classe operaia. . I c~e_putati, con1c _Lutti gli eletti del Partilo, dcvorio tenersi a d1spos1z1onc del Partito per la sua azione nel Paese, per la sutt propag~ncla generale sull'organjzzazionc del proletariato e sul:lo scopo 1inale del Socialisn10. 3° L'eletto dipende individnahncntc, co1nq ciascun 1niliLantc, ~lal_control_lo delb. _sua Federazione. Il GL'uppo degli olei.ti nel suo n1s1e1no, chpcnclc dal controllo dell'organis1no centrale. In tutti i casi, il Congresso giudica sovrana1ncntc. 4° La sta1npa ha la più an1pia liberLù di- discussione per le quistioni di dottrina e di 1netodo, n1a· per l'azione tutti i giornali devono conforn1arsi strcttan1cnLe alle decisioni dei Congressi intC'rpretata dall'organismo centralo del Pé!rtito. I giornali che souo o che sa1·anno proprio_tù del Partilo o delle Federazionj, sono o saranno :messi nalurahnenle sotto il controllo e l'ispirazione dell' Ol'ganis1no pcrn1anente stt'.1bjJjLo ri-speltivan1ente dal Partito o dallo Federazioni. . I giornali, che senza: essere proprietà del Pflrlito, si dicano , soeialisti, dévono conf orinarsi sLrcttarnente per l'azione alle dècisioni del Congresso, interpretato dall' organisrno foderale o, cont;rale del Partito, del quale dovranno insel'ire le co1nunicazioni ufTicialr. · · L'organisn10 centrale pf;Lrà richian1arc f1uosti giornali all'osservanza della politica del Partito o, se del caso, propo1-re .1 l Congresso di dichiararq r9tti i rapporti fra essi ed il Partito·. · 5° I _ilcpuLati non potranno fndividuahnenlc essere delegati all'organis1no centrale, ma vi sa.ranno rappresenta'ti da una delegazione colleLtiva eguale al decimo dei delegati ed in ogni 1nodo non inferiore a cinque . .Se vi è un[l Con11I1issionc Esecutiva, non potranno farne parte. . Le Federazioni non potranno delegare co111c btolari all'organisn10 centralo che i n1ilitanti residenti nei lin1iLi della Federazione. 6° Il Partilo provvedc.rà ad assicurare da parte dei suoi eletti il rispetto del n1andato i1nperativo; ussa la loro quota obbligatoria. 7° Un Congresso, incaricato dell'organizzazione definitiva. del Partito sarà convocato al più preslo sulla base di una rappresentanza 1~roporzionale alle forze socialist~ consta~.ate al Co1.1~-ress(? ct' An1st.erda1n e calcolato sul nun1cro dei paganti e sullçl, c.ifra dei voti ottenuti ·al pri1no scrutinio nelle elezioni generali legislativo. del 1902, ri1n,anendo stabilito .che il nun1ero d~i 111?-ndati tapp1:esonlanLi i voti elettorali non potrà sorpassare 11 quinto del totale dei rnandali. . Non saranno altribuiti alle Federazioni 1nandati rappresentanti i voti elettorali che a partire da mille voti ottenuti eçl il nun1ero dei n1andati sarà dctern1inato secondo una proporz1onc docrosccn·te. · . · _(Questa Dich_iu1:azio~e fu .depositata àll'Ufficio ,Soç,i~l1sta _In~~~- nnz1onale e cofìt1t111scc 11 Prtlto fonclan1enlftlo clcll Un1Lc1 Soc1[lhsl.,\ jn Frnncia). BibliotecaGinoBianco . \ '}

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