- 228 Nostri morti e nostri eroi GIOVANNI PIRRI; membro della Direzione del Partito, è morto nell'autunno del 1930 a Milano. Socialista della vecchia guardia, dalla natia Sicilia s'era stabilito da quarant'anni nella capitale lombard'a, e aveva data tutta l'anima sua generosa per la redenzione delle plebi. Membl!'o del Consiglio d'Amministrazione dell'Avanti! nel tragico periodo che sbocco poi nelle leggi eccezionali del 1926, rimase intrepido sulla breccia, malgrado gli anni e la salute scossa. Sottoposto a vigilanza speciale della polizia, visse tra continue persecuzioni, ma confortato dall'amore di una ~ folla di proletari. Era medico di valore. • • Anche GIOVANNI BA CCI non ritroveremo più, quando torneremo in Italia. Povero Bacci, cosi buono e generoso, di una bontà quasi ingenua e d'un'energia cesi forte! Membro più volte della Direzione del Partito, direttore dell'Avanti!, consigliere dell'Amministrazione dell'Avanti!, deputato, quanto ci sarebbe da dire ~ scrivere su di lui! . Lo faremo quando la lotta attuale che ci assilla ci avrà dato, con la vittoria,, la tranquillità d'animo che ci oceorre. • • O PILATI, eroe nostro, che con CONSOLO salisti il Calvario del martirio il 3 ottobre 192-S,gloria a te, gloria a voi! Quanti altri ci .hanno lasciati, mentre l'esilio ci tiene lontani?
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