per cento, pii:Linteressi maturati dal 1° gennaio 1920 al giorno del versamei;ito, sotto deduzione dell'importo della cedola al 1 ° luglio 1920, presso gli Istituti e le Ditte che saranno indicate: se residenti in Europa o in paesi del bacino Mediterraneo, fino. a tutto il 7 febbraio; se residenti m altri paesi dell'estero, fino a tutto il 10 marzo 1920. • Italia.nit Durante la guerra _raccogliemmotutte le nostre ~nergie per la vittoria. E la vittoria, grazie al valore dei nostri soldati e alla mirabile saldezza momle del popolo italiano, che aempre rispose largamente agli appelli del Governo pe1· i precedenti prestiti nazionali, fu ottenuta. Oggi si tratta di non pe1·dere i frutti della vittoria e di valo1izzarli. Nulla va1·rebbeaver vinto il nemico sui campi di battaglia se, per lo sfacelo della finanza dello Stato che è il fulc1·0 di tutta l' economia nazionale, il Pae'se dovesse essere condannato al decadimento economico. Oggi si tratta di salvare la finanza dello Stato, riconducendo all'equilibrio il suo bilancio, consolidando il debito di Tesore1·iaconfratto pe1· le spese della guerra, restituendo .. il valo1·ealla nostra moneta, arrestando l'ascesa dei prezzi, evitando i turbamenti che derivano dai dissesti della vita economica, assicurando la pace sociale. Gol sottoscrivere largamente al p1·estito della pace so, ciale voi non solo farete il vostro dove1·edi cittadini, ma con la finanza dello Sta~o salve1·etele vostre private f01·tune, A voi, o italiani, dm· p1·ova del vostro amor di patria e del vost-rosenno politico! Roma, adùì 28 novembre 1919. • Il Presidente del Consiglio dei .M:ini:3tri Nl'l"l'l Il l\Iinistro llf'l Tesoro C. RrHAK7.ER . Il Direttore Generale della Banca d'Italia B. STRINGHER 81bltote.ca Gino Bianco
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