., lt 597 I bililnenti devesi alla 1noderna ed intelligente loro organizzazione, che li condusse vittoriosan1ente alla conquista dei mercati di tutt·o il mouùo. Gli stabilini.enti Albertini hauno cosi contribuito e contribuiscotto al risveglio "' industriale del nostro paese e alla redenzione industriale dell'Italia nostra. N'è ]a loro moltepli~e e svariata attività ha subito .ostacoli o interruzioni daÌla attm-1le guerra. Questii ·stabi- e limenti hanno invece in modo n1irabile'continuato a produrr.e durante l'immane conflitto.· Entrata l'Italia nel conflitto E11ropeo; aùz'i mondiale, la Ditta Albertinj, guidata dal previggente intell~tto _del suo benemerito gerente Cav. U:ff. _ E. Albertini, introduceva_ in Italia la fabbricazione industriale del cappello « VelÒur » che era stato fino allora mo-. -:iiopolio esclusivo dell' indri-- stria austriaca, che ne aveva ·- invaso tutti i mercati d' Italihi e dell' estero. Ora questi « Velour » hanno con grande successo soppiantato sul mercato esterp e nazionale i prodotti austriaci, grandi commissioni se ne sono spedite dalla Inghilterra e dal Nord. A1nerica. ' Ne qui si fermava la operosità della, Ditta nostra durante lo svolgersi del1' imn1ane conflitto, che travaglia il mondo tutto. Anche alle industrie necessarie alla guerra essa dedicava le sue forti energie. E-d infatti parte degli stabili~ menti venivano adibiti alla lavorazione dei cappelli di feltro grigio verde per le truppe nostre da niontagna (alpini, artiglieria da montagna) e per la R. Guardia di finanza; producendo· pure i cappelli necessari alle nostre truppe coloniali. La produzione giornaliera degli s;trahilimenti Albertini si aggira su circa 2500 cappelli al gi,orno, e la nostra industria dà lavoro a circa 500 operai. Il gerente della società, che vi i>resiede con intelligenza ed a1nore e con competenza indiscutibile è il Cav. Uff. E. Albertini. .,. Mentre l'Italia nostra, .in unione· ai, Una sald dello Stabilimento. suoi gloriosi alleati, comò.atte per il trionfo délla giustizia e del diritto, retaggi dell' àntica Roma; mentre le nostre valorose truppe, lottano energicamente per ricacciare il nemico che ha osato -calpest~,re il s_acro suolo della patria, i cittadini tutti con animo sereno e fiducioso continuano ardentemente nelle opere della pace, seguitando ·e sviluppando le industrie ed i commerci nostri per emancipare l' Italia dall' ag-~- monia industriale e com1nerciale tedesca ed austriaca, ed aprire nuove vie alla nostra grandezza economica del dopo guerra. A questi atti ~e··sublime fine intende la Ditta E. Albertini e C. colla bontà e qualità dei suoi prodotti, che hanno saputo sostituir1:1i ai prodotti congeneri dei nostri nemici. ' 1 ; ~'~b€BRil~N .~, - ' · , . ··tN1tR~ , I , ; •• ,J;. #+ "J ~ , -~ Marca di fabbrica. 1 / BibliotecaG1noBianco - \.t
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