- 343 - mania, facilitata da accordi ed impegni precedenti fra le due Cancellerie. * * * La partecipazione dell'Italia alla Yita econo1nica dell'Impero ottomano è sbtta così uflì.ciahneute ricouosci uta da.Il' Europa. Alla vita economica del- )· Impero otton1ano l' It_alia parto ci pa i :1 realtà da 111olti anni. I nostri comn1erci · sono fiorentissimi in tntto il Levante. ]\folti dei nostri }lrodotti più importanti hanno una larga di.(fusione in tu.tti i 111ercati orientali, dove gareggiano con i prodotti stranieri e spesso 1i vincono. Colon i e nun1eros0 sono sparse nelle principali città della costa asiatica, specialn10nte in Siria. Piccoli Lanchieri italiani, grqssi in1portatori, n1olti operai 1 a v o r a n o e trafficano libera1nente in Palesti- . na o in Anatolia. in Palestina e in Siria sono ospedali italiani. Ma la concessione ferroviaria di Adalia, con le conseguenze che ne derivano, cioè per la possibilità dicostruire un porto che della ferrovia sia. il na.turnle sbocco verso il mare e i paesi cl' Europn; per la certezza di dirigere verso quel punto dell'Asia 1\iinore una robusta corrente d' ernigr~- zione e di trasformare il paese ora po vero in una ricca colonia non politicarnente rna economicarnente dipendente dal1' Italia, aperta al lavoro, al corn1nercio. alle industrie, ai capitali italiani; vale per sè sola tutto ciò· che d'italiano c'è oggi in Levante. Appunto perchè tale co'ncessione, essendo ufficial1n e n te r i c o n osci u ta dalle altre Poteù.ze che si dividono economicarnente e politic.unente il domi• niò delle p~ovin• cie tq.rche d'Asia, ,c;ancisce il diritto dell'Italia di far valere la propria opera civilizza. trice compiuta . attraverso decenni in quelle provincie, il giorno in cui la successione ottomann 8arà o dovrà essere aperta agli èredi europei. Scuole italiane e orfanotrofi italiani, fondati e rotti dai " Missionari di Terra Santa ,, che con1piono in quelle lontane re- .gioni opera alta1nente patriottica e completamente disinteressata, Curdo <;l.ella' ltipiano clel Tauro. La re~ione di sia dal punto di vista politico con1e dal punto di vista religioso, accolgono migliaia di fanciulli turchi, arabi, ar1neni, siriani, ai quali è insegnata la lingua italiana c-hc da secoli è diffnsissin1a in Levante. I pitl grandi ospedali BibliotecaGino Bianco A dalia non costituisce 1111 viletyet a parte ma è un mu• tessariffato del vilayet di Konia, confina con quelli di Mugla, Bnrdnr, Ispart.H. Ermenek, e comprende la regione del1' antica Panfilia, la pm·t u orien1 ale della Licia, q nella S. 1.V. della Cilicia. Acqua 01inerale l purgativa italiana~
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==