• -- 292 - flC(]lièc'lotlo unico :Péi' 1€i'frò pfovinèe pngl it"si; si ac0ng'.ieva c·ioò 11110 dvi tanti prog tti tioriti nel pe~·iodo l:ih~rioso prepara!o ·io. Come è no"o, il Sele ha origine d.1 alcune copiose polle cti acqua limpidissima, elle sgorgnno all.t h1 'e cli un contrafforte del mo11te Arialu111ga,pres~o il eomune di Caposele, in pro- ,. sorgent.e, qu:ilu.,que fose-é · qne1t:ì d~11':irt1~ ùien'c e,tt-•rnn. Qnan!·.o n'la pt)rln.t:1 fh :l.l~,·er• tabi ùnr.rnte l' tu1110 i.1 uu..1. llted a di 4 m tri cubi al minuto sel•ondo, con un massimo estivo di 6 met1·i 5•ul i. V'era, rtnnque, qn:1nto ùa~twa per farle ·ser\'ire ai bisogni d1 una regione in co11tii1uo progresso. Canale collettore e camere ùi manovra e di misura .• . . \'inc:a di Avellino. Le polte fluenti da varie aper ure si presentano a·lacc-iate nn,t.nralmente da una cintura di roccia impermeabile; ri unite quindi, in un unico volume, si precipibno per una china. sino a raggiungere la Yalle sottostante. Da, questo punto si form I il fiume. che va man mano ingrossandosi dm·ante il ~ uo cammino di circ:1 60 chilometri, per morire poi nel golfo di f..;alerno, al cospetto delrampio 'l'irrer.o. Questo fir:me leggendario, cn i g-li antichi attr.buiva110 il potere di pie1rificare gli alberi da esso tocrnti, do· , eva Stornarsi d: l sno corso naturale, per essere r!ver~ato sull'arso te1•r:to1 io pugliesf', ~ beneficio di 252 ceutri abitati. Nessun dubbio che le ac11ue delh sorgenti di Capos:;le rispondessero a tntti i requi-il i della potabi:Hà. e · <'I.ella perennitù. Il periodo legislativo.- Cominciò il lavoro legi ,lativo, dirr.tto :t fissnre un piano completo dell'opera grandiosa ideata. Con nna prima leg,;e del 18:>S · fu orcUnato lo studio e la compilazione. et' un progetto di massima, per cui venne istituito in Avellino un ufficio spccia'.e del Genio ciPer purezza e bo::- tà putevano g:n-eggiare con qn31lc riInterno della c;1,mera .éÙ manoYra alle sorgeu ti di Ct1,posele. v ile affid:1to al defunto comm. Ma.- gnnzini. Il progetto di m a s s i rn a , app ro 1.t1a to dopo lln anno, considerava u11a derh azione cli 2 mct.ri cubi e mc>7.• zo d't1cqua nl miunto seC'ondo, d t destinarsi a solo uso po"abilc. Pee distributre quest ;'t massa fluida di 2113 mil-ioni-cti litri nelle ventiqun.ttr' 01 e si stahil ivano le segue11ti opere: una dii am:1ziorn~ principale di 272 ehilomett·i, dalle so1·- grnti di Ca;1oselc nl confine trn ·e provin('ie <li 13ari e Lec<'e:' nna, dir;1l'0tna~e del Seri110, ri~anatrici delJa citt.'t di Napoli e scaturenti d,11'0 s•e~so grnppo di mo.ili. Ripetute a·,alisi chimiche e bat~eriologiche le ave,ano classifil·ate fr:1 le migliori ronos<'iute nel nc)stro paese. La tempL1·a~ur:1 f4 trorata ( ostanle di 9 ~radi alla ma7.ione se,·o:1darh di 5!:> chilometri, èlal canale 1n·:uui rn.le, p1·€\sso Venosa, e lu11go la provi1win. di Foggia; altre dira.mazion-i secondarie, per uno s'Viluppo di 1:332 ehilome!Ti, spar,;e p,•i Ringo'i lu0ghi. Oltre a tutto ciò si pr1>,:{et.tav:1 uua r.et~ cj.i ç;l,nalizzazi0JlO ncll' iuterno di;• Bibliotcva \..:Jlno t:51anco
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