Almanacco italiano: piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1914

\ . TANGO. dame romane -così eleganti, così belle, così sicure, in n1ezzo a quelle affascinanti straniere.· Ottavia e Maria non fanno che parlarmene. Qui tutti mi vogliono bene e sono indulgenti per n1e, ma laggiù .... credi che potrò sembrare a Gerardo .... almeno passabile? · ~ - Mi fai dire delle cose che non dovrei dirti! - esclamò la madre sollevandosi dalla poltrona e avvicinando il suo volto al fresco volto della figliola. - Bambina, bambina! Guardati allo specchio: non torturarti. Va, e diverti'ti; sii tranquilla; non diffidare di te. N o"nbadare alle tue sorelle. · - Hai ragione, mammà - disse Paolina sorridendo. - Otta vja e Maria si divertono a farmi disperare .. - Infatti le sorelle la tratta vano ancora con1e una bimba; la ber?agliavano continuamente di piccole frecciate, la spav·entavano con racconti esagerati e fantastici, e soprattutto si divertivano a sttuzzicarla sul suo « folle amore » per il cugino Gerardo Sparavieri che ella aveva sposato appena uscita di collègio e innanzi a cui, - dicevano esse, - dopo un anno e mezzo di matrimonio, contit}uava a restar genuflessa in atto di adorazione e di ammirazione perpetua. - Il primo vagito di Paolina· fu una dichiarazione d'amore per Gerardo - diceva la contessa Maria. - Gerardo si accorse di essere irresistibile dagli occhi di· Paolina - diceva la màrchesa· Ottavia. E Paolina si lascia va punzecchiare .. Era tanto dolce per lei la vita! Sembra va una batn bina veran1en te: alta e sve 1 ta, colla testina aureolata di capelli biondissimi, con quei suoi grandi occhi cangianti nel viso espressivo, con quella sua grazia un po' timida e quasi verginale. E <lacchè l'amore aveva inghirlandato la sua fr~sca giovinezza la· felicità si rifletteva ·nel suo volto, nei suoi movimenti, nel suo sorriso, rendeva la sua bellezza lu1ninosa: era bontà e, gaiezza, gioia di vivere, gratitudine e abbandono, un abbandono completo e .tiducìqso di tutto il suo essere. · La contessa Marianna la seguiva talvolta con uno sgùardo trepido e còmmosso. Ella amava Paolina, giunta ultima a distanza di dieci anni dalle figlie maggiori,. di un'appassionata tenerezza;- per non staccarsene, per scongiurare il pericolo di separarsene un giorno, aveva acconsentito a legarla così presto al nipote orfano che ella stessa aveva educato e cresciuto nella sua casa come un figlio. Ma talvolta se ne accusava e se ne , rimproverava con1e d'un atto egoistico e imprudente. La dcBtoth.,"-'"'\,.A '-,,lllnv 1.JICAI IVV'

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==