MARZO 1914 - 81 (13a Settimana) 22 Don1enica ffi Quarta di quaresima. 81-285 S. Paolo, già pro- ----------' console romano in Cipro, indi vescovo di Narbonne (Francia): sec. III (Migne). - S. Benvenuto Scotivoli, vernovo di Osimo (Ancona) dal 1264 al 1283. - S. Lea, matrona romana, morta l' a. 304. - S. Basilio di Aucira, prete e martire, morì fra i tormenti per la fede. nel 362. Memorandum. - A Roma, al Vaticano, cappella papale: sull'altare è esposta la ,·osa d'oro, benedetta dal papa in sacrestia prima della messa, e da lui destinata a un principe c~ttolico, o ad una chiesa insigne, ec. - A S. Ilario d'Enza, nel Reggiano, fiera detta dei Bovi grassi. S. Turibio,Alfonso Mogrovejo,mart. 23 Lunedì I 82-284 Arcive8covo di Lima (Perù), dal 1578 al 160G. - S. Pelagia, mart. - Ss. Nicone, vesc., e compagni, martiri, circa l' a. 250, ricordato a Taormina (Messina). - S. Procopio, vescovo di Taormina (sec. X). - S. Procolo, vescovo di Verona (sèc. III). ' t Memorandum. - Anniv. della prima delle Dieci gloriose Giornate di Brescia (1849). I S. Simonino, I fanciullo di Trento, ---------· martirizzato l' a. 14 75. 24 Martedì 83-283 Ss. Marco e Timoteo, martiri a Roma (sec. II,. - S. Bernulfo, martire, vescovo di Asti verso gli anni 800-813, venerato a Mondovì. - S. Romolo e compagni martiri, decapitati a Cesarea in Palestina, sotto il preside Uruano, nella. persecuzione di Diocleziano. - S. Pigmenio,.sacerdote romano, che per ordine di Giuliano l'Apostata fu gettato nel TeYere. - S. Agap to, vesrovo di Sinnada, nella Frigia. - S. Seleuco, confessore in Siria. 25 Mercoledì Annunciaz.- dell'arcang. 84-282 Gabriele a Maria SS. Gli atti del concilio di Toledo, tenutosi nel 65G, rerano la più antica testimonianza di questa. festa di cui allora fu fi$sata la data per tutta fa Chiesa. - B. 'l'ommaso da Costacciaro (Perugial, morto l'a. 13:17 - S. Umberto di MaroiJles, prete ((;82). - S. Quirino, martire di Roma, dopo molti tormenti annegato nel 'revere e sepolto nel cimitero di Ponziano. - S. Ireneo, vesco,o di Sirmio, che morì martire sotto l'imperatore Massimiano - S. Disma, il buon ladrone crocifisso <·011 Gesù, dal c:ii labbro si sentì promesso il par:,diso. Memorandum. - Fier.l cli cavalli a Lonigo (provincia di Vicenza), frequi.>nt:.itissirna. - Chiusura della caccia nella provincia di Avellino. - A Milano, festa. bien.nale del Perdono 11.ellaMetropolitana. lj1011otec.G;aino Bianco 26 Giovedì 85-281 S. Teodoro, martire. Era milite sotto gli imperat01 i Diodeziano e Massimiano, ma professava la religione di Cristo. Si oppose vivamente all'editto imperiale, che condannava ·i soldati che persistessero nella religione di Cristo e subì il martirio ad Amasea nel Ponto nel 306. Il suo capo venerasi a Gaeta, e il resto del suo c01:vo a Brindisi. - S. Emanuele, mart. - S. Feli• cita, vergine padovana. - B. Marco, da Bologna, minorita, ricordato a Piacenza: sec. XV. - S. Castulo, martire. Apparteneva alla corte imperiale come impiegato di palazzo, e fu sepolto vivo in una fossa sotto un mucchio di sabbia. Il sno sepol<'ro sulla via Labièana f11 scoperto sotto Clemente X. - S. Montano prete, che con S. Massima fu gettato in un fiume a Sirmio in Pannonia, ora Mitrovitza. - S. Eutichio, ucciso di spada. ad Alessan• dria, sotto l'imreratore ariano Costanzo. - S. Ludgero primo vescov-o di Munster dal 734 all' 809, apostolo della Sassonia. Memorandum. - ~ L. ~- a ore 19,9m. 27 Venerdì I s. Marciano, vesc. 86-280 Ricordato a Tortona. · (Alessandria): sec. II, (vedi 13marzo). - S. Giovanni eremita, vissuto a Nicopoli nell'Egitto, morì l' a. 39.J.. - S. Àugusta v. m., o_norata a Seuavalle (Trev'iso). - S. Adalberto di Ravenstein, Yescovo di Trento, martire presso Roveredo 'l' a. 115G·. - Ss. Baronzio abate e Desiderio, suo disce• polo, venerati a Pistoia: sec. V. - S. Ruperto, vescovo di Salisburgo, che predicò il Van- . gelo ai' Bavari e ai Norici. _ Memorandum. - Oggi pagamento degli stipendi agli impiegati governativi. ________________ , 28 Sa ba to I S. Cirillo, diacono, 87-279 martire ad E1iopoli (Fe• . nicia), l'a. 362. - S. Speranzo, abate pre.5so Norcia, citato da Gregorio Magno nel quarto de' suoi Dialoghi . ...:. S. Sisto III, papa d,J,l 432 al HO. Ancora prima di essere eletto papa ave,a avuto g1 ande importanza negli affari ecclesiastici della Chiesa - romana, contribllendo alla condanna degli errori di Pelagio e di Nestorio. Succeduto poi a Celestino I, intervenne a conciliare i due patriarchi Ciril'o di Alessa11dria e Giovanni di Antioc_hia. Ristaur~ ed abbellì le basiliche di Roma, per il che fu lodato dal suo sucéessore S. Leone Magno, e fu sepolto nella basilica di S. Lorenzo sulla via 'L'iburtina. - S. n ontrano, re dei Franchi. - Ss. Ca- ~tore e. Dor~teo, martiri a T:1.1·so. - Ss. Prisco, Malco i11es,andro, esposti alle fiere per la fede, a Cesa-rea di Palestina, nel a persecuzione di Yaleriano. Memorandum. - Oggi per gli Rbrei pr"incipia l'anno religioso, se.condo l'antico calen• dario rabbinico. 4i • 1
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