............................................................ , . . : DaTirana : Editonale ! !,JacaBook ■ Chi torna oggi da un soggiorno turco significa «re Alessandro») si svolge in estate nella fortezza soprattutto lsmail Kadare, a cui J L e b • ■ e or us1er •■ culturale in Albania, ha modo rimasero testi orali per secoli fin- duecentesca di Argirocastro. Si danno particolare rilievo alcune ■ 1 La casa degli uomini ■ non solo di soddisfare qualche cu- ché il poeta calabro-albanese Ge- capisce come in una cultura così eccellenti opere narrative oltre ai ■ riosità di coloro che sono ancora rolamo De Rada agli inizi del se- tesa al recupero folclorico sia nato testi poetici. ■ con un teSt o di François Pierrefeu ■ a cura di Giuliano Greslèri • del tutto all'oscuro sul paese, le colo scorso li trascrisse. nel 1970 a Tirana un Istituto del Forse si può affermare che la •■ sue tradizioni e globalmente la Si tratta di testi in cui hanno la- folclore orale, musicale e coreo- prosa albanese ha fatto con lui un 1: sua vita (cosa che chi scrive qui ha sciato tracce suggestive due altre grafico, che oggi ha nome Istituto salto di qualità, sia che egli tratti •■ J molto concisamente tentato di fa- culture a fianco de~'albanese, la per la Cultura Popolare, fornito tematiche del passato sia che ap- : re sulla Repubblica del 13 aprile, greca e la turca (non c'è occupante di archivi, fonoteca e buona colle- profondisca temi della vita con- : ■ attraverso lo schizzo di un pano- che non lasci segni di sé nella terra zione di strumenti popolari. temporanea. Kadare è sempre un ■ ■ rama), ma può anchefornire alcu- occupata). Fra le rapsodie più no- Altro genere di interesse suscita- vero scrittore, incisivo, intenso, ■ ■ ne notizie sulla vita culturale di te, oltre al ciclo di Skanderbeg, no due antologie, in italiano una e elegante. Molte sono le sue opere ■ ■ questo paese nel complesso anco- quello di Gjeto Basho Mujo, di in francese l'altra, dedicate alla narrative, di cui si dà per comodi- ■, ■ ra assai isolato per elezione, e Giorgio Alez Alì, dei «Trenta Agà poesia colta con particolare riferì- tà del lettore il titolo in italiano ■: ■ quindi sconosciuto. custodi della frontiera», cantate mento alla produzione ottocente- (non essendo l'albanese lingua no- ■ I ■ Unprimo aspetto che attrae l'at- ancora sulle montagne albanesi sca e contemporanea, uscite ri- ta se non a specialisti e di difficile •■ I : tenzione è la forte presenza di tra- con accompagnamento di una sor- spettivamente in Italia e in Alba- trascrizione): Il generale dell'arPagine 228 Lire 19.000 Gonzalo Torrente Ballester Don Juan prefazione di Paolo Mauri Pagine 380 Lire 22.000 Giovanni di Salisbury Policraticus L'uomo di governo nel pensiero medievale Pagine 304 Lire 25.000 I ■ dizioni di poesia popolare, di tea- ta di liuto. nia: Antologia della lirica albane- mata morta (1963, trad. in italia- ■ ' ■ tro folclorico e soprattutto la feli- E qui meriterebbe una colorita se, a cura di Ernesto Koliqi, Mila- no), la città del sud (1967), I tam- ■ 1 ■ ce sopravvivenza di antichi canti parentesi di discorso la grande n~, Scheiwiller, /963; Antologie buri della pioggia (1969, trad. in ■ A.A.V.V. I ■ di carattere epico. Partiamo da quantità di strumenti musicali di de la poésie albanaise, Tirana, italiano), La fortezza (1970), L'in- ■ ■ quest'ultimo dato. Se non si di- origine antica propri di una cultu- Editions «8 Nentori», 1983. verqo della grande solitudine : ■ mentica che l'Albania fu per più di ra pastorale e contadina; a parte i La prima ha il pregio di una In- (1972), Il novembre di una capita- ■ ■ quattro secoli sotto il dominio tur- vari strumenti a membrana quali traduzione riccamente informati- le (1976), Il grande inverno ■ ■ co e che solo nel 1912 ottenne dal- le giare, i cembali, i bulbi, ve ne va, l'altra quello di giungere sino (1977), Vecchi emblemi (1977), Il ■ ■ l'lmpero ottomano autonomia sono parecchi ad aria, come la ai poeti a noi più vicini nel tempo. ponte a tre arcate (1979) e altre ■ ■ territoriale e amministrativa, si vronja ricavata dalla zucca, la bo- Merita citazione per l'Ottocentò ancora. Si segnala ancora la re- ■ ■ può meglio intendere come i canti bla fatta con corni o gusci di mo/- un poeta misticheggiante, Naim cente traduzione italiana (1982) di ■ : epici celebranti le favolose gesta luschi, oltre naturalmente alla Frasheri, fratello del grande pa- Il crepuscolo degli dei della step- ■ ■ del grande eroe nazionale Giorgio zampogna, il flauto, il piffero e la triota e ampiamente rappresentato pa. Una raccolta di versi di Kada- ■ ■ Castrioti Skanderbeg (secolo XV) cornamusa; curiosi anche certi in entrambe le antologie, le quali re è pure tradotta in italiano: A ■ ■ siano rimasti vivi durante l'op- strumenti arcaici a corda o a però in genere non si sovrappon- che pensano queste montagne : ■ pressione straniera, quasi segno di cassa. gono sicché, usufruendo di en- (1964, trad. 1977). ■ ■ identità del popolo albanese, e co- Del ciclo di Skanderbeg, vinci- . trambe, si può raggiungere una Vi sono naturalmente varie rivi- ■ ■ sì siano giunti sino alla nostra tore di venti battaglie, conservato, buona panoramica: spesso influs- ste in albanese e in lingue occiden- ■ ■ epoca, mescolati ad altri canti de- si badi bene, in parte fra le mino- si delle letterature estere si fanno tali; si segnala solo Naim Frasheri ■ ■ dicati alle rivolte popolari nel cor- ranze albanesi d'Italia e composto sentire, come di quella francese in in quanto letteraria, come si ricor- ■ : so dei secoli e infine alla Resisten- in ottonari, si segnala Skanderbeg çajupi e negli imitatori del sim- da l'esistenza di due case editrici ■ ■ za partigiana (194/-/944). e la Morte, dove l'eroe vicino a bolismo, o di quella russa nell'im- di Tirana, a una delle quali, la <~8 ■ ■ Vi è una raccolta antologica in morire parla al figlio e gli ingiun- petuoso Migjeni. Nentori», si deve la traduzione in ■ ■ albanese con testo italiano a fron- ge di lasciare il suo cavallo legato Fra i più recenti un posto di ri- albanese di vari scrittori italiani, ■ ■ te teoricamrnte a portata del pub- a un cipresso dalle grandi ombre e lievo va a Llazar Siliqi, di cui al- quali Corrado Alvaro, i neoreali- ■ ■ blico, in pratica pressoché esaurì- di porvi sopra il suo stendardo cuni testi uscirono in una plaquet- sti quasi in blocco, Carlo Levi, : ■ ta, su cui è possibile farsi almeno rosso con l'aquila nera (l'attuale te italiana ormai introvabile, con Vittorini, Calvino, Rodari ecc. ■ ■ un'idea della mirabile epica alba- bandiera albanese). Notevole il ci- traduzione della Lussu. Scrittore Un paese in cammino questa Al- ■ ■ nese: Poesia popolare albanese, a clo di Alì di Tepelena, il famoso autentico, anche nel rapporto per- bania, e coraggioso, che guardan- ■ ■ cura di Ernesto Koliqi, Edizioni Alì Pascià da noi tutti incontrato sonale, ha rievocato senza confor- do al futuro non dimentica i ri- ■ ■ Fussi (presso Sansoni, Firenze nelle letture dell'infanzia. mismi la guerra partigiana, la pro- chiami del suo drammatico pas- ■ ■ 1957), testo da me recuperato per Oggi a Tirana è possibile assi- pria prigionia in mani naziste, ed sato. ■ : la gentilezza del filosofo e logico stere in un apposito teatro a spet- è autore di varie raccolte poetiche Maria Corti ■ ■ Amedeo Conte. Le rapsodie dedi- taco/i folclorici con canti in cui oltre che di libretti d'opera e di ■ ■ cate alle gesta dello Skanderbeg colpisce lo strano modo violento sceneggiature per Lungometraggi; ■ ■ (niente di tedesco in questo che è di intonare; ma la grande rassegna con lui si ricordano qui soltanto (Pagina a cura di Maria Corti : ■ un soprannome: Skander bey in nazionale di costumi e tradizioni F. Arapi, A. Gjakva, P. çuca e e di Maurizio Ferraris) ■ • • : Da Bucarest : • • • • • • ·--------- . • 1 della Stanescu (1984). i successi a scuola, la scelta della volume è spiegare «tramite l'arte ■ : La prosa femminile A prima vista tutte e due si facoltà) si inscrivono in questo una realtà nazionale». ■ ■ .-..------------ orientano verso lo stesso tipo di conflitto oggettivo, che ha il so- Nel sommario molto ricco si se- ■ ■ Esiste una prosa «femminile», romanzo, il «romanzo confessio- pravvento sul panorama sociale, gnalano prima di tutto le tradu- ■ ■ cioè una prosa che, scritta da don- ne», cioè una narrativa con accen- sull'immagine dell'epoca. zioni in romeno delle sceneggiatu- : ■ ne, porta un'impronta particolare tuato elemento soggettivo; e in en- li procedimento narrativo do- re di films di Herzog e di racconti ■ ■ (come maniera di scrivere, come trambi i romanzi le protagoniste minante è il dialogo, che prende di Heinrich Boli e_Alexander Klu- ■ ■ visione), diversa da una prosa co- sono donne. Ma se passiamo all'a- oltre metà della narrazione e che ge. Attraverso interviste e testimo- ■ ■ siddetta «maschile»? La domanda nalisi di queste confessioni vedia- si integra con ampi monologhi in- nianze dei più significativi rap- ■ ■ sembra retorica basti pensare a mo che la prospettiva, l'apertura e teriori e talvolta con pagine di presentanti della . nuova vague ci- ■ ■ Virginia Woolf, Elsa Morante, anche il significato sono ben di- diario. Ma le testimonianze sog- nematografica tedesca il· lettore ■ = Marguerite Yourcenar... Ma forse versi. gettive hanno per fine ultimo uno può inoltre farsi un'idea diretta ■ ■ per la letteraturaromena non è al- Accostandosi alla storia della scopo oggettivo: costruire un edi- del loro metodo di lavoro e dei ■ ■ trettanto scontata. Questa lettera- protagonista di Una mattina per- ficio complesso di dialoghi e di loro progetti: Volker Schlondorff, : ■ tura ha contato e conta, soprattut-• duta, Elena, una giovane donna, monologhi interiori in cui si stra- il più «letterato» di questi cinea- ■ ■ to negli ultimi decenni, parecchie bella, indipendente, moderna, si è tificano i dati oggettivi, i vari li- sii, racconta nel suo diario la sto- ■ ■ donne tra gli scrittori noti, ma si tentati di credere che la Adame- velli temporali e sociali, esemplari ria della sceneggiatura di Il tam- ■ ■ tratta in genere di poetesse. lteanu intendesse affrontare la della"storia romena dalla prima buro di latta, Wim Wenders spiega ■ ■ Un'eccezione è Hortensia Papa- condizione della donna nella so- guerra mondiale ai nostri giorni. le varie sfaccettature del suo lavo- ■ ■ dat Bengescu che, con i suoi ro- cietà contemporanea. Ma presto, Il romanzo diviene così un siste- ro di sceneggiatore, regista e ope- ■ ::::: ■ manzi sociali e psicologici, si è e inaspettatamente, la vita attuale, ma complesso di specchi che riflet- ratore, ecc. Il fascicolo è correda- ■ 1:1: imposta come personalità artistica e alquanto triste, di Elena (un tono la vita di una donna e della to da un saggio di Alberto Mora- ■ ~ ■ di rilievo negli anni Trenta, perio- amore adulterino, che le porta più sua famiglia nel corso di tre gene- via su Fassbinder, uomo e cinea- ■ g_ ■ do denso di successi per la prosa guai che felicità) passa in secondo razioni, esemplari per la vita e il sta, da una cronologia e da un ■ ~ ■ romena moderna. Un precedente piano. La morte improvvisa del destino di un popolo. breve dizionario delle personalità ■ ~ ■ importante, ma che non rende me- padre fa riemergere i ricordi. L'a- Tatiana Nicolescu di due decenni di cinema tedesco. : ~ ■ no insolito il fatto che di recente si zione si trasferisce sul piano della ------------- Il tutto è introdotto da un saggio ■ ~ ■ siano imposte all'attenzione della «ricercadel tempo perduto», il ro- del critico romeno Florian Potra, ■ ~ ■ critica due scrittrici di romanzi, manzo si sviluppa nel senso di Secolul 20 che sintetizza in modo originale il ■ ~ ■ Gabriella Adame§teanu e Alexan- un'indagine psicologica:· l'infan- -------------- fenomeno. ■ "..:! ■ dra Stanescu. Entrambe non sono zia di Elena, i genitori e il loro Continuando la tradizione delle T.N. ■ È ■ alle prime armi in fatto di prosa, matrimoniò fallito, l'odio per il sintesi tematiche, la rivista Secolul ■ t':!: ■ ma la scelta è riconfermata dagli padre, che accompagna la giovi- 20 dedica uno degli ultimi numeri ■ ~ : ultimi romanzi Una mattina per- nezza di_El~na. Tutti _gfiele':'enti al problema del «Nuovo cinema . ~Pagin~ a cura ■ ~ ■ duta della Adame§teanu (1983) e d~lla nar~azwn~ e !utt1 _1 particola- tedesco». In una nota introduttiva ~1 Tatia_n~N1coles~u ■ Catalogo ragionato della pittura etrusca a cura di Stephan Steingraber volume rilegato con_sovracoperta e astucc10 Pagine 400 di cui 198 tavole a colori Lire 160.000 Roberto Bertinetti Virginia W oolf L'avventura della conoscenza Pagine 112 Lire 9.500 Roberto Mussapi Il centro e l'orizzonte La poesia in Campana, Onofri, Luzi, Caproni, Bigongiari Pagine 120 Lire 13.800 Jaca Book Via A. Saffi 19 20123 Milano Guida editori 80135 Napoli - vi.1 Vcntaglicri 83 Tcl. (081) H1843 SAGGI Gianpìer<_C>avaglià L'IDENTITAPERDUTA (Romanzo e Idillio) Romanzo e idillio come • generi • prodotti da diverse dinamiche socio-culturali in atte geografiche differenti. pp. 104 Lire 10.000 Domenico Ligresti SICILIA MODERNA LE CITI À E GLI UOMINI I cambiamenti • strutturali • apportati dai fenomeni urbani e demografici dal XVI al XVIII secolo. pp. 110 Lire 111.000 Giuseppe Di Marco MARX NIETZSCHE E WEBER L'analisi della categoria della • forza • nel pensiero di tre grandi filosofi. pp. 2111 Lire 20.000 Gerardo Ragone CONSUMI E STILI DI VITA IN ITALIA li sociologo si interroga sulla moderna civiltà del consumo attravcno una rifkssionc non apocalittica della realtà. pp. 120 Lire 8.000 ARCHIVIO DEL ROMANZO Charles Dickens IL MISTERO DI EDWIN DROOD A cura di S. Manterlotti Prcf. di G. Almansi Premio MonKlice per la traduzione pp. 330 Lire 12.000 Arthur de Gobinean NOVELLE ASIATICHE A cura di P. Sodo Prcf. di C. Izzo Prima traduzione integrale italiana pp. 300 Lire 12.S00 Richard Beer-Hofmann LA MORTE DI GEORG A cura di M. Rubino Con un saggio di G. Lukacs pp. 156 Lire 18.000 I ii ■ La regola del parallelogrammo n della bwgrafia (li primo amore, si avverte che lo scopo di questo e d1Maurmo Ferrans) ■ ~ ............................................................ ._ _________ _. I
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