Alfabeta - anno V - n. 49 - giugno 1983

............................................................................ 5 Teatr~.r.u~.~ogato 5 • • • • • • • • • • • • • • • . ----- . • ■ s pettaco/o chiave della stagio- 1968, spettacolofolgorante e denso cooperatori sbuffavano d'insoffe- latrati e a morsi, nel gregge di un : ■ ne, questo Tue Connection, di motivi che saranno ripresi ne- renza, quando non scagliavano consumo culturale acquietante, un ■ ■ non tanto per l'esito quanto gli anni seguenti, anche da anatemi politici. po' di mito, un po' di farsa e un po' ■ ■ peri destini che sembra incarnare, Carmelo Bene). Nello spettacolo Leo di- d'avanguardia, magari condita da ■ : per le promesse e le minacce che Paradossalmente, oggi, chiara il gioco fin dal/'ini- una dose d'inquietudine drogata, ■ ■ proietta nel futuro. in uno spettacolo manca- zio, con un prologo démi- sempre con quest'ansia di dare «un ■ ■ La sintesi artistica tra Leo De to come questo, Leo ha .A="-"'=·y Totò in proscenio, men- ulteriore contributo». ■ ■ Berardinis, mito vivente e perciò mostrato di poter rina- ci!~~~~"' tre tiene attori e scena Questa e altre aberrazioni cultu- ■ ■ scomodo del teatro d'avanguardia scere a se stesso, di dietro un sudario tra- rali delle «regioni rosse» presup- ■ ■ italiano, e la Cooperativa Nuova poter «invecchiare rr,'----,, sparente. Quando poi pongono evidentemente delle ca- ■ ■ Scena, protagonista e poi reduce bene», conservando ~~~~~~~~~, ~--- recita la sua antologia renze non solo soggettive. Innanzi : ■ del teatro politico del '68, infine ancora enormi possi- .--,,,..._,._ di maudit, è seguito da tutto, notiamo che qui più che al- ■ ■ punta della medi,tà culturale sov- bilità di sorprenderci. un apposito faretto e gli trove si investe in servizi culturali, ■ ■ venzionata-la connection traque- L'operazione ha dun- (7,'JQ~~ì.' altri stanno immobili e ciò è lodevole. In Emilia-Roma- ■ ■ sti due soggetti, dicevamo, è man- que un merito indub- sullo sfondo semibuio; gna, in particolare, abbiamo una ■ : cata. Li abbiamo visti sulla stessa bio, al di là delle inten- quando parlano gli altri rilevante concentrazione di medio- ■ ■ scena, ma per capire definitiva- zioni. lui prende le distanze o crità teatrale, la quale ora viene dif- ■ ■ mente l'impossibilità di accordare Leo ha distrutto la trap- esce di scena. La pochezza ferenziata, e questaè la novità degli ■ ■ la rigorosa radicalitàdi una ricerca pola del testo. Ne utilizza so- degli altri giovani attori non è ultimi tempi. Si tenta di superare la ■ ■ con la vocazione funzionaria/e che lo qualche riga e ne rovescia lo d'altronde la loro misura (se ne crisi di rappresentanza dell'Ater e ■ ■ caratterizza una parte consistente schema come un guanto: mette in ricordano buone prove), essi scon- delle istituzioni maggiori finan- ■ ■ della cooperazione culturale. scena la solitudine di un artista, la _____ tano piuttosto di essere l'incarna- ziando altri tipi di produzione, in: ■ Sul pretesto dell'operazione non sua non-attesadel divino pusher (il zione della parte inutile del proget- modo da assicurarsi il consenso di ■ •■ ci sarebbe niente da direse non fos- conforto del collettivo e la com- La ;/1:c::!~;"!:e~eo;:f~~~:~~i;;are to, o l'utile zavorra. Si diceva della aree più vaste di produttori e di ■ se stato invecepreso sul serio; dun- prensione del pubblico). «li mio at- premessa. Questo monologo-con- pubblico. ■ : que occorre sciogliere l'equivoco. tore ideale è il grande jazzista» di- certo di Leo può sembrare retro- Non è in discussione l'appoggio ■ ■ Tue Connection di Jack Gelber chiara, e aggiunge:«Non esecuzio- il microfono a teatro e a trattarlo spettivo, invece testimonia se non o la delegadi programmazione che ■ ■ (1959) è stato forse il più grande ne, né interpretazione, ma essere come nuova possibilità invece che di progetti almeno di una ritrovata questa e altrecooperative ricevono: ■ ■ •successodel Living Theatree, nello teatro, come il vero jazzista non fa come amplificazione; da tanto tem- energia e «salute» di tipo teatrale il principio può essere valido, ciò ■ ■ stesso tempo, una prima testimo- musica ma è musica». La sua tipica po ci hafatto sentire una voce spez- che, comunque vada, ci ha restitui- che conta è il funzionamento effet- ■ ■ nianza della vitalità del/'avanguar- violenza d'espressiones'è fatta iro- zata in poesia e spaziante su una to un attore-autore unico, di cui tivo del meccanismo. Che si riceva- ■ ■ dia contro la stanca ripetizione del nica e autoironica, lo spettacolo è gamma vastissimadi tonalità e ac- sentivamo la mancanza. no soldi per smerciare una simile ■ ■ teatro on-Broadway. Del frequente una sessione di teatro-free, un'an- centi. Si dovrebbero rileggerele re- Dell'altro aspetto non c'è molto cultura (questasì tossica), che si ri- : ■ intreccio trajazz e droga si sapeva, tologia di ripensamenti, nostalgie censioni del periodo in cui fracas- da dire. Si trattadi una cooperativa conoscano le realtà emergenti solo ■ ■ ma nessuna operafino alloraaveva anche, frammenti d'autore ripresie sava le aspettative ritmiche e spa- che realizza con la stessa indiffe- quando rivelano simili vocazioni ■ ■ trattato il problema con tanta cru- coordinati da una «fortissima per- zia/i del teatro leccatoe perbene, si renza, nel giro di un anno, un Tri- perverse e non prima, che si ignori-■ : dezza. L'interpretazione del Li- sonalizzazione»: un monologo che noterebbe - anche in buona parte stano e Isotta, un Arsenico e vec- no altre realtà qualificate ma di ■ ■ ving ha fatto il resto: iperrealistica r••••-----------::;;::--::-::::::~~~;:::::::;-------------, orientamento diverso, che si prati- ■ ■ ed espressionisticacome una colata ....-,:~::;=:::;::::::-- --...---• chi il ricatto della polemica prete-■ ■ di free jazz, dava allo spettacolo un ~~~~~rrrt~~~§ì:_-~ stuosa potere-opposizione (mai nel ■ ■ ùnpatto inedito e violento, matura- ~:::======::::::::=:;;!",!l7a ;;:;;:::::::;;.:;:::1 merito delle cose, diretta solo al-■ ■ lo da una compagnia ormai decen- -....-..,, ., l'accaparramentodel controllo) e si ■ ■ nale la cui sortita precedente era ~ • ....,,'\:i-o--. 11 ,.=_....._ insegua il consenso con ambigue: ■ stata un Tonight we improvise C~~:15!!~1,.l&:--, operazioni promozionali presso gli ■ ■ (Questa sera si recitaa soggetto) da ---- \-:::i:~~~ opinion leaders: tutto questo è con- ■ ■ Pirandello. rlil~-..t=--- testabilee anche parlarne può ave-■ : Oggi il ripescaggio di questo te- ~~~lr~~I(.._~~~~~~ re, forse, una certa utilità, prima • ■ sto è operazione ambigua, comun- che abbiano il sopravvento dei pro- ■ ■ que non restaurativadei valori del- -,,,;:::ii,,a,--, __ .,._. cessi degenerativi incontrollabili. ■ ■ l'operazione originaria, largamen- ,_ _ _,.i.=' ,_.,,.~~ La defaillance più grave non è ■ ■ te travolti dal tempo intercorso: :!5~11!!..., quella dei teatrantiprofessionisti, il ■ ■ non c'è senso drammaturgico, per- , •...-.......... -~~~ ~!!}l~~,è!~~~jl cui degrado è indotto da condizioni ■ ■ ché il testomostra una struttura ob- •~~~:::::51[(!1(:i =ill"-""la di struttura su cui non sanno inci-: ■ so/eta e fatta di orecchiamenti;pre- . ..,..m·••nnC'II"'"'<" ,:~~11'91\11 :.:;,;;;;;1:-,içi_il,i...7 dere, ma quella dei conducenti po- ■ ■ sentare, poi, oggi il tema del/'eroi- i!~~~~ 'l-'•111!!~ ...., litico-culturali, dalle amministra- ■ ■ na in quei termini avrebbe un inuti- ,...• ..,_-.., ·,•==,,=~ ...:::au------.,,_.._ zioni a/l'università alla critica, i ■ ■ le senso di pietas jectatoria; infine :;;;~~6rr".~. quali sul terreno delle scelte locali, ■ : è diverso il teatro, liberalo dalla ✓-.JC- .t.~r...-::::;.--- piccole e concrete, finiscono con ■ ■ missione della denuncia, mosso da ,r:=~• ,,_....__..::;, l'aderirea quel progetto esorcistico ■ ■ altra etica e orientato verso altri ~~=~! e suicida che connota, dal lato del ■ ■ esperimenti. ~~~~ potere, la restaurazione degli anni ■ ■ Infatti, Leo (De Berardinis) ha ~~~~~ii ottanta. Invece, ci sono fermenti e ■ ■ dichiaratamente ignorato questo ~i!:==~=: \l:::;~=t;~;,;~ potenzialità di tipo diverso, artisti-■ ■ aspetto, mentre i responsabili cir- #'li/Mlii ;~;::;::::::::,~~t ~/~è!!l!!!!I. camente più produttivi e socia/-: ■ condavano lo spettacolo di varie ~~~~~i~\: '\111.llflllm~w. ,r....._.----,,,,,-7 _ mente più incidenti, che vivono con ■ ■ iniziative, per dare «un ulteriore a..~":e""= ~~~~~~~ ~u.a-.:::-~~!ij~ pochissimi appoggi e il cui successo ■ ■ contributo al dibattito sul proble- ~~~~i ~~~~~~~~ è quindi mille volte più significati-■ ■ ma sociale della droga». Leo esce • __,,_--......,. ~:::=.-.;;:ii~L...::. vo, visto che stanno ai margini di ■ : da un periodo molto difficile:finito ....--==§;~ ,Ai~~~~~==~~~ una situazione senza più centro. ■ ■ il sodalizio, privato e artistico, con ~"•===, Leo è dallaparte giusta; non po- ■ ■ Perla Peragallo; si è liberato da _j ,___ trebbesottrarseneneanche se lo vo- ■ ■ una intossicazione alcoolica; ha lesse, ormai. Ma non possiamo far- ■ ■ scontalo forse una certa crisi di gli il torto di considerarlo una ■ ■ idee dopo lo scioglimento del Tea- ;:::oo-,_,.z srnola o un simbolo. È un uomo di ■ ■ tro di Marigliano e i successivi dif- ~t~~~f!~fi§ ~~llt.:~il!~~l~li teatro che dovrebbe poter dire sen- : ■ ficili rapporti con altripartners; ha za ricorrerea queste protesi defor- ■ ■ dovuto affrontare un periodo di :;;oo•~-=-~ manti. Né possiamo crocifiggere ■ ■ notevoli difficoltà materiali (non di ~g~~~~~Ì ,.._ ---===~ ~:=::=~~~ una volonterosa cooperativa accu-■ •■ solo denaro si tratta,ma di luoghi e sandola di tutto il male che subisce. ■ ~ "' ■ sostegni di lavoro). ■ -5 ■ Intorno allesue ultùneprove s'e- Attornoal Solee allaLunasi aggiranoanimalidomesticio inquietanti Cooperativa Nuova Scena ■ [ ■ ra creata un'aura quasi luttuosa, di The Connection ■ ~ ■ patetico rùnpianto dei tempi andati attinge da Artaud a Ginsberg, da dei per altro scarsielogi- una man- chi merletti e questo The Conneé- di Jack Gelber ■ ~ ■ e discreto ritiro della fiducia. La Eduardo (e Titina) a Rimbaud e canza di comprensione del suo tion, affidandosi alla guida occa- trad. it. di Fernanda Pivano ■ 9 ■ sue esibizioni più recenti consiste- Baudelaire, da Shakespeare a Totò procedimento, fatto di ispirazioni sionale di registi dalla sensibilità adattamento, regia, coordinamen-: ~ ■ vano in serate totalmente improvvi- e Kealon. colte e d'avanguardia, di irriveren- opposta. Sono dati che dovrebbero to musicale, scene e costumi ■ ·;;;, ■ sate, secondo la filosofia jazzistica Se i riferimenti testualifunziona- za proletaria e ingegneria anarchi- parlare da soli, ma evidentemente di Leo De Berardinis ■ ~ ■ che Leo rivendica da tempo (si ri- no, come dice, per ascendenze, in- ca. Mentre in pochi eravamo con- non lo fanno. Allora diciamo che Teatro Testoni ■ :: : cordi un suo film, A Charlie _Par- co~tri _ e reincamazi_oni, la tecnica fus_ie folgorati da queste visioni (di non è contestabile l'ec(ettis':10, Bologna, 6-17 aprile ■ ~ ■ ker,. ma ~o~rattutto la partitura rec1ta~1va ~ sua.fino in fo~do- Leo è cui P~rlaeraprotag~~istaa tuttf gli quanto_p1uttostoquesta ost1~az1one T~atro dell'Elf? _ ■ ~ Lmus1cale di Sir and Lady Macbeth, stato il pnmo, ad esempio, a usare effetti, sua grande Tltma), molti dei da cani pastore, questo spingere a Milano, 19 apnle - 8 maggt0 ■ ~ ......................................................................... .. Bibliotecaginobianco

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